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 ernesto16cleo
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Post Inserito 03-02-2013 alle ore 15:32 |
03-02-2013 alle ore 15:09, marcel wrote:
impossibile rispondere a tutto, almeno per me... qualche appunto:
libri di scuola gratuiti (come in altri paesi europei) e accesso ad internet servirebbero soprattutto per chi a casa non ha un pc e non si può permettere i libri di scuola (che per inciso, quest'anno hanno pure gli sponsor tipo mcdonald e relativa pubblicità)
le soluzioni dovranno partire da un analisi locale, in collaborazione con i comuni, gli insegnanti e gli studenti... quello che si propone è soprattutto un cambiamento di metodo, un coinvolgimento di tutti i cittadini nell'esercizio della democrazia partecipata. Siamo abituati alla delega completa, è soprattutto questo che il movimento si propone di cambiare.
Sono d'accordissimo sul fatto che i libri debbano essere gratuiti e anche con il cambiamento di metodo, che però costa, in termini di formazione degli insegnanti. Dico solo che dalla proposta del m5s non si capisce come i libri possano diventare gratuiti solo perché digitali. Il PD propone materiale tecnico e didattico (digitale e stampato) in comodato d'uso, di proprietà della scuola. Mi sembra una proposta più concreta e fattibile, non eccessivamente onerosa, con risvolti positivi per l'ambiente (per quanto riguarda il materiale stampato) e che limiterebbe la pratica disgustosa degli editori che cambiano qualche pg dei manuali ogni anno per venderne di più.
 
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 Gepetto
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Post Inserito 03-02-2013 alle ore 16:19 |
Abolizione della legge Gelmini - Ma con cosa la sostituisci? non è che poi e peggio? ma non me lo dice
Diffusione obbligatoria di Internet nelle scuole con l'accesso per gli studenti - sai i porno che si guarderanno
Graduale abolizione dei libri di scuola stampati, e quindi la loro gratuità , con l'accessibilità via Internet in formato digitale - tralasciano dil fatto che leggere su un tablet lo trovo scomodo (poi un giorno ci diranno che ci distrugge gli occhi ma non lo sapevano) ma anche sulla versione digitale ci sono i diritti d'autore da pagare...
Insegnamento obbligatorio della lingua inglese dall'asilo - Su questo sono parzialmente d'accordo.... magari all'asilo è un po presto ma alle elementari OK, a patto che ci sia una sola lingua straniera.
Abolizione del valore legale dei titoli di studio - che cacchio studio a fare allora?
Risorse finanziarie dello Stato erogate solo alla scuola pubblica
Valutazione dei docenti universitari da parte degli studenti - Cosi se un docente regala 30 a tutti prende un mare di voti. Alla faccia della meritocrazia.
Insegnamento gratuito della lingua italiana per gli stranieri(obbligatorio in caso di richiesta di cittadinanza) - OK
Accesso pubblico via Internet alle lezioni universitarie
Investimenti nella ricerca universitaria - Cosa vuol dire? tropo generico
Insegnamento a distanza via Internet - già i ragazzi non stanno attenti in classe (leggi punto 2)
Integrazione Università/Aziende - OK
Sviluppo strutture di accoglienza degli studenti - Che vuol dire?
Questo per dire che fare un programma è facile ma metterlo in pratica un po meno.....
Bruno
P.S. Graduale abolizione dei libri di scuola stampati: ti sei giocato i voti di tutti quelli che lavorano nell'editoria, cartiere, stampa, rilegatura......
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Gepetto il 03-02-2013 16:21 ]
 
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Gepetto
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Post Inserito 03-02-2013 alle ore 16:36 |
03-02-2013 alle ore 15:06, titomimilola wrote:
va bene, votiamo pure i tecnici, i grandi professionisti della politica cioè i figli di.. i nipoti di .. i cognati, i fidanzati, fratelli, avvocati ecc.. che x 40-50 sono seduti a montecitorio con il suo bel stipendio i privilegi i vitalizi ecc..ed hanno fatto tanto x l'italia ed è x merito loro che siamo.....
e si, votiamoli, perchè è questo che ci meritiamo
il comico grillo, il popuista grillo e il suo movimento non sono affidabili perchè non politicanti, non credibili, non conosciuti e si, non meritano la fiducia
Non perché è populista, comico, inaffidabile, ma perchè ha un programma troppo ambizioso del quale non spiega come metterlo in pratica.
Invece di slogan spieghi COME vuole realizzare il suo programma......
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Gepetto
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Post Inserito 03-02-2013 alle ore 16:45 |
03-02-2013 alle ore 15:09, marcel wrote:
....
le soluzioni dovranno partire da un analisi locale, in collaborazione con i comuni, gli insegnanti e gli studenti... quello che si propone è soprattutto un cambiamento di metodo, un coinvolgimento di tutti i cittadini nell'esercizio della democrazia partecipata. Siamo abituati alla delega completa, è soprattutto questo che il movimento si propone di cambiare.
Mi vorresti dire che i libri di tuo figlio, formato tipo ecc... li dovrebbe decidere un gruppo formato dal comune, insegnati, allievi, genitori , gente comune? cavolo! sei fortunato se lo decidono quando diventi bisnonno!!!
Il punto e che; sentite mille ragioni e discorsi uno deve decidere o non ne esci..... (come succede in M5S mille forum, blog, discussione poi "qualcuno" decide)
Bruno
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Gepetto il 03-02-2013 16:47 ]
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 Max265
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Post Inserito 03-02-2013 alle ore 16:49 |
03-02-2013 alle ore 16:36, Gepetto wrote:
Invece di slogan spieghi COME vuole realizzare il suo programma......
Sono d'accordo, questo lo rende uguale identico agli altri politicanti, un mare di promesse che non si sa né se né come le metterà in pratica!
Ah poi una cosa che nessuno mi pare abbia ancora detto: Grillo parla tanto male delle banche (e come non trovarmi d'accordo con lui!!!!) e poi si scopre che è azionista del monte dei paschi  E' un buffone oltre che un comico 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Max265 il 03-02-2013 16:50 ]
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 marcel
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Post Inserito 03-02-2013 alle ore 16:56 |
03-02-2013 alle ore 16:36, Gepetto wrote:
...
Invece di slogan spieghi COME vuole realizzare il suo programma......
attraverso l'applicazione della democrazia, con la partecipazione, il sosetgno e la collaborazione dei cittadini ... non c'è un solo punto del programma che non sia realizzabile o già realizzato in altri paesi.
ma noi evidentemente preferiamo credere che qualcuno possiede la bacchetta magica e risolverà tutto dall'alto.
Grillo non è affidabile, non ne fa mistero neanche lui, non si candida, non ha neanche i requisiti.
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ernesto16cleo
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Post Inserito 03-02-2013 alle ore 17:26 |
Allora, non é affidabile, non si candida, ma decide chi può candidarsi. Non mi sembra che la decisione di mandar via Favia e la Salsi (neppure io li sopporto) sia stata oggetto di una votazione. Non si diceva che erano gli elettori a decidere, ogni 6 mesi, sull'operato degli eletti? Qui mi sembra che i due se siano stati cacciati da Grillo senza nessuna votazione, discussione etc... E notare che per la Salsi, il fatto di non dover andare in tv, non era una regola, ma un consiglio dato da Grillo per proteggerli dai giornalisti brutti e cattivi. Ma lei ha osato andar contro ed é stata cacciata. Cosa succederà ogni volta che un grillino si troverà in Parlamento a dover votare per un provvedimento che non é incluso nel programma??? (che saranno la stra-grande maggioranza, vatti a vedere quali e quante leggi vengono votate quotidianamente in Parlamento).
Chi deciderà cosa votare? Come sarà stabilita la linea da seguire dal movimento??
Davvero pensate che ogni grillino possa attendere una votazione online prima di votare ogni provvedimento in Parlamento?? E cacceranno dal movimento ogni persona che non voterà in linea con quanto deciso... da chi?? Da Grillo?? E in base a come si giudicherà se uno vota "bene o male" con un programma incompleto, che lascia fuori interi settori di politica economica e sociale???
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marcel
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Post Inserito 03-02-2013 alle ore 18:20 |
03-02-2013 alle ore 17:26, ernesto16cleo wrote:
Allora, non é affidabile, non si candida, ma decide chi può candidarsi. Non mi sembra che la decisione di mandar via Favia e la Salsi (neppure io li sopporto) sia stata oggetto di una votazione. Non si diceva che erano gli elettori a decidere, ogni 6 mesi, sull'operato degli eletti? Qui mi sembra che i due se siano stati cacciati da Grillo senza nessuna votazione, discussione etc... E notare che per la Salsi, il fatto di non dover andare in tv, non era una regola, ma un consiglio dato da Grillo per proteggerli dai giornalisti brutti e cattivi. Ma lei ha osato andar contro ed é stata cacciata. Cosa succederà ogni volta che un grillino si troverà in Parlamento a dover votare per un provvedimento che non é incluso nel programma??? (che saranno la stra-grande maggioranza, vatti a vedere quali e quante leggi vengono votate quotidianamente in Parlamento).
Chi deciderà cosa votare? Come sarà stabilita la linea da seguire dal movimento??
Davvero pensate che ogni grillino possa attendere una votazione online prima di votare ogni provvedimento in Parlamento?? E cacceranno dal movimento ogni persona che non voterà in linea con quanto deciso... da chi?? Da Grillo?? E in base a come si giudicherà se uno vota "bene o male" con un programma incompleto, che lascia fuori interi settori di politica economica e sociale???
ma non c'entra niente la votazione online con i provvedimenti del parlamento.
se una legge, proposta in parlamento da qualunque partito, tende alla realizzazione degli obiettivi del programma, verrà sostenuta dai parlamentari m5s, altrimenti no... non si fanno alleanze di comodo tappandosi il naso per ottenere maggioranza.
Saranno le proposte del movimento, ad essere discusse e votate in rete prima di essere presentate in parlamento.
se un parlamentare m5s (o un consigliere regionale, comunale, ecc) non segue più gli obiettivi per cui è stato eletto, non viene certo licenziato, ma non è più un rappresentante o un portavoce del movimento.
Favia e Salsi sono stati fatti fuori dopo lunghe consultazioni, consapevoli di perdere consensi, perchè così andava fatto, perchè uno vale uno anche se ha il culo già poggiato su una poltrona.
Comunque torno a ribadire che non sarà facile, per gente nuova e pulita, entrare in politica e rimanere puliti... non ho nemmeno idea se sarà davvero possibile trasformare il carnaio burocratico che dovrebbe essere l'insieme di servizi ai cittadini, in una struttura funzionale.
il mio voto non va alle loro presunte indimostrate capacità, ma alle loro buone intenzioni: sono gli unici che le hanno, gli altri hanno già dimostrato di essere in grado/ avere intenzione solo di impoverire la maggior parte della gente in favore di pochi potenti privilegiati... gli unici settori in crescita negli ultimi anni sono il mercato del superlusso e, guarda un po', quello dell'usato.
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 Itsoisi
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Post Inserito 04-02-2013 alle ore 20:33 |
Se devo dirla tutta, c'é un'altra cosa che mi spaventa di Grillo. Forse a torto, ma mi spaventa. La fuga dalla televisione. La fuga dal confronto. Fatto su reti al soldo del potere ? Bene, chiedi una diretta: se hai argomenti, programmi e motivazioni che reputi forti, perché fuggire e, soprattutto, impedire ai tuoi di farlo? Oggi sicuramente il messaggio passa più in televisione che sulla rete. Chi lo nega è ipocrita. Il vecchietto accende la TV, il problema è che lo fa sui programmi istituzionali e basta (o quasi). Non parlo degli altri, perché hanno in maggioranza accesso alla rete. Bene, dico, se hai argomenti validi, pretendi di andare a un confronto a patto che non ti taglino nulla delle tue affermazioni. In caso contrario esiste una cosa che si chiama denuncia. O quantomeno una cosa che si chiama contratto preventivo. Ma perché fuggire, invece? Paura? Di cosa? Aspetto da lui un porsi in gioco, anche con gli strumenti del potere. E soprattutto che non vieti ai suoi di farlo. Magari, se riesce a far passare il messaggio, incamera altri voti. Ma la sua paura è di venir mangiato dalla censura del potere e da chi è in grado di ribattergli con altri argomenti che "buchino" lo schermo più di lui. E' questo? Ma quando andrebbe al potere, dovrebbe far fronte a poteri ben più grandi. Se ha paura di questi, non da molto affidamento sull'atteggiamento futuro, davanti a battaglie ben più pesanti di quella contro una telecamera. Ci provi, lascia ai suoi la libertà di farlo. Se ha i programmi e le misure per vincere, non dovrebbe aver paura. Combattere dietro a un PC (come noi tutti, d'altronde) ispira diffidenza. Noi non possiamo pretendere un confronto diretto con Bersani, con Monti o con Mr.B. E possiamo contrastarli solo con l'unico strumento democratico in nostro possesso, se lo riterremo opportuno. Ma lui può. E fugge? Mi fa pensare......e molto.....Domani, se non avrà avuto le p....per affrontare in diretta un B******oni qualsiasi, le avrà per contrastare le obiezioni di un avversario vero, pulito, con motivazioni (almeno sulla carta) altrettanto plausibili ? Mi servirebbe una giustificazione (plausibile) alla sua fuga. Da tutto. Giornali e altri media al di fuori della rete. Coraggio, determinazione e convinzione nel contradditorio. Se oggi ha paura di una telecamera, domani, penso, potrebbe aver paura di uno Scilipoti o di una Carlucci da quattro soldi. O di un Dell'Utri. O di una Minetti qualsiasi. Fuori le p....., se è convinto di averle. Viceversa lascerà solo un sentimento di vigliaccheria. Se mi dimostra coerenza e convinzione nelle sue idee sottoponendosi a un confronto in TV e superandolo, potrei anche dargli il mio voto. Viceversa, lo applaudirò solo per aver superato lo Stretto a nuoto e aver battuto l'avversario "Mare e correnti". Non per il coraggio verso l'avversario politico e mediatico che ha accuratamente evitato 
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marcel
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Post Inserito 04-02-2013 alle ore 20:54 |
04-02-2013 alle ore 20:33, Itsoisi wrote:
... La fuga dalla televisione. La fuga dal confronto. ...
ok, queste due cose affermazioni messe vicino sono un ottimo esempio di ossimoro... come dire "un gelo che brucia" ,"un silenzio assordante"...
in televisione non c'è alcun tipo di confronto, c'è solo spettacolo, hai visto Silvio da Santoro? nulla l'ha fermato, Travaglio l'ha massacrato, l'ha denudato e gli ha messo uno specchio davanti... il grand'uomo di spettacolo, ha incassato, e con un lieve tremito alla voce si è rialzato e ha snocciolato le sue solite efficacissime balle, è andato anche a pulire la poltrona di travaglio, con la scioltezza di ezio greggio quando prende il cartellino con il suo nome e fa finta di lasciare lo studio, tra il visibilio del pubblico a casa.
Comunque Beppe, il nostro megafono comico, ha annunciato che andrà in tv prima delle votazioni, una settimana prima. Spero che lo faccia davvero, e glielo facciano fare, proprio per convincere le persone che hanno bisogno che una cosa sia detta dalla tv per essere considerata credibile.
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