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  >>  Il comportamento del cane  >>  Daisy,il cane killer - Discussione n 83311 - PermaLink
   Daisy,il cane killer

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AutorePagina: 8 di 20
collasso

Registrato dal: 18-10-2013
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  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 15:15   


06-11-2013 alle ore 14:23, titomimilola wrote:
sei veramente un MR. nelle risposte collasso





naaaaa,dai un te la prendere,
sono sicuro che se potessimo parlare dal vivo"
ci chiariremmo subito e andrebbe a finire a vin santo e cantuccini (di prato).

vedo che il tuo avatar è bel micione,
forse ti sei sentita toccare sul vivo sentendo parlare di un cane
che ahimè,ha ucciso tanti gatti.
Io adoro i gatti,prima ne avevo 2,Spillo e Artughe,
poi ho avuto la Micia (era di mia mamma) e la Bigia
(l'ha portata a casa la Paola,nonostante l'avessi avvertita,la daisy l'ha fatta fuori dopo poco)
erano tutti veri gatti di campagna e facevano il loro lavoro.
Avranno.....UCCISO...che so.....
10000 topi a testa,40 pettirossi,200 passerotti,una cinquantina di serpoline,
150 lucertole ecc ecc
insomma la Daisy a confronto era una dilettante.
O i gatti sono meglio dei pettirossi???
Non me ne intendo,ma c'è un modo x addestrare i gatti a non uccidere???
Secondo me ci sono le stesse probabilità che con un pt,
ma è solo un'ipotesi.
Il fatto è che troppo spesso la gente dimentica che i nostri cari animali,sono....
animali ed hanno degli istinti atavici che non possiamo controllare.
Io adoro i gatti proprio x quello,in loro è possibile vedere la tigre.


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sanja25

Registrato dal: 20-10-2012
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  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 15:24   
e come dire al marito di non proteggere la moglie se la attacano

non saprei come insegnare al mio a non protegermi se ce bisogno

e la stessa cosa con pt
come insegnarli a non protegere il loro teritorio,non gli si puo insegnare del tutto
forse quando il padrone e li allora non protegono perche lo sanno che e il capo branco a protegere lui...pero se succede qualcosa al capobrano o se lui non ce e il loro compito a pensare a quello


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titomimilola

Registrato dal: 11-09-2010
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  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 15:28   
sono convinta di quello che dico non perche sono competente in materia ma perchè leggo in questi giorni è stato adottato un pt con grossi problemi di aggressività dovuti forse al passato e con un percorso rieducativo ha potuto trovare famiglia e tutto procede bene, ma forse non abbiamo lo stesso modo di pensare


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sanja25

Registrato dal: 20-10-2012
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  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 15:29   


06-11-2013 alle ore 15:28, titomimilola wrote:
sono convinta di quello che dico non perche sono competente in materia ma perchè leggo in questi giorni è stato adottato un pt con grossi problemi di aggressività dovuti forse al passato e con un percorso rieducativo ha potuto trovare famiglia e tutto procede bene, ma forse non abbiamo lo stesso modo di pensare


leggi nei giornali o?


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collasso

Registrato dal: 18-10-2013
| Messaggi : 463
  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 15:33   
.......e come dire al marito di non proteggere la moglie se la attacano......


oddio.....
sul fatto che un malin o un pt chiappi il gatto in giardino
ci metterei la mano sul fuoco,
che poi il marito difenda la moglie......mha,ho i miei dubbi!!!

eeeeeeeescherzooooooooooo
'nsomma......


qui accanto c'era una cascata alta 150 mt,
a volte mi vengono certi pensieri........
eeeescherrrzooooooo











[ Questo Messaggio è stato Modificato da: collasso il 06-11-2013 15:37 ]


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collasso

Registrato dal: 18-10-2013
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  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 16:08   


06-11-2013 alle ore 15:28, titomimilola wrote:
sono convinta di quello che dico non perche sono competente in materia ma perchè leggo in questi giorni è stato adottato un pt con grossi problemi di aggressività dovuti forse al passato e con un percorso rieducativo ha potuto trovare famiglia e tutto procede bene, ma forse non abbiamo lo stesso modo di pensare



recuperare un cane aggressivo è possibile.
io non mi ci metterei mai,specie se si tratta di un cane grande e grosso,
insomma,bisogna essere molto esperti e capaci.

togliere a quel pastore tedesco l'istinto alla predazione
è invece impossibile.
forse con una lobotomia......
informati se in casa hanno altri animali domestici....

sono cose diverse,credimi e comunque fai sempre la tara
a quel che leggi,almeno che le fonti non siano + che sicure,
i giornalisti "normali" spesso scrivono x fare notizia,
ma confondono i rottweiler con i barboncini.

non so se si può scrivere qui,
comunque una fonte inesauribile di saggezza è Valeria Rossi,
a volte è un pò...estrema,ma dammi retta, se ti vuoi informare sul serio
prova a leggere quello che scrive.
Meno male che esiste!!!!!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: collasso il 06-11-2013 16:46 ]


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Gatsu

Registrato dal: 22-04-2013
| Messaggi : 230
  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 16:51   
Visto l'argomento e qualcuno che bene o male ci è già passato mi permetto di fare una domanda: ma il cane come si comporta nel momento in cui è in fase predatoria?
Spiego meglio il contesto: il peloso che vive con me è Loki, un meticcio siberian husky / pastore tedesco di circa 3 anni.
L'abbiamo preso dal canile che aveva 6 mesi (l'avevano trovato che girava per i campi con una catena spezzata al collo).
Ci hanno detto che era un cane buonissimo, solo che era vivace e aveva bisogno di fare delle lezioni di obedience. Dopo 2 anni posso dire che ubbidisce se lo si blocca prima dello scatto (visione di altri cani, gatti e simili), ma se la "distrazione" avviene prima che io la noti e lo blocchi lui si autogestisce totalmente, salvo poi tornare subito dopo il patatone di sempre.
L'unico addestratore di quelli che ho contattato in merito che non ha risposto qualcosa sui toni di "è così, non ci puoi far niente" purtroppo è improponibile in termini di distanze.
E qui l'aneddoto in questione: abbiamo un cortile interno totalmente isolato e Loki ci si svacca tranquillamente la maggior parte del tempo.
Qualche giorno fa (ero al primo piano) vedo con la coda dell'occhio dalla finestra Loki che salta di lato(culo in alto come quando gioca) con il muso verso l'angolo del cortile.
Mi incuriosisco e guardo meglio: c'è un gatto molto giovane.
Apro la finestra e parto chiamandolo più calmo che posso, mentre Loki si avvicina col muso (a bocca chiusa).
Mi ignora bellamente, al che provo a battere le mani, come da addestramento. Onestamente io ero più preoccupato che il gatto lo attaccasse che altro, non me lo vedevo aggressivo, sembrava più "curioso".
Il gatto si accoscia sulle zampe posteriori e lo prende a zampate sul muso con quelle anteriori. Vedo che Loki tira indietro la testa,e un istante dopo ha afferrato il gattino per la schiena.
Al che ho gridato "NO". E sono sceso di corsa.
Quando sono arrivato giù è bastato un "lascia" sia pure da distante e un ordine di filare dentro e ha ubbidito come un missile.
E' vero vedendo il povero micio (ormai andato) ero alterato e la mia voce sarà sembrata anche arrabbiata, niente da dire.
Ma sono tutti quei giorni che penso cos'avrei potuto fare per evitarlo.
Sarà stata una reazione ai colpi del gatto? Sarà stata predazione fin dall'inizio?
Per carità io le situazioni pericolose faccio di tutto per evitarle, ma questa è venuta a "cercarci" in casa; esiste una possibilità/tecnica/addestramento a riguardo che possa averla vinta su questo istinto?



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collasso

Registrato dal: 18-10-2013
| Messaggi : 463
  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 17:21   
Cosa fanno i cani da slitta????
Tirano la slitta,ovvio.
Eppoi????Cosa fanno ancora,quando si fermano e vengono sciolti???
Se ne stanno al campo,da bravi cani.
Ma....spesso cosa fa il loro umano in quelle lande deserte e selvagge???
Ma la cosa che loro amano di + ,
altro che tirare la slitta,
SI VA A CACCIA!!!!!!!!!!!!!!

Questo hanno fatto fin dalla notte dei tempi gli Husky,
è uno dei cani con il maggior istinto predatorio in assoluto,
se lo porta dentro da millenni e ancora oggi nel nord dell'Alaska,
o in Siberia, un buon Husky deve essere x prima cosa un'eccellente cane da caccia.
Quelli che non lo erano venivano....dati in pasto ai cani,
in quei posti non si scherza,la sopravvivenza è appesa a un filo,
tutto deve funzionare alla perfezione,a cominciare dai cani.
Il tuo si è comportato da...husky,non ci puoi fare proprio un bel niente,
anzi stai ben attento a scioglierlo ,è un cane che ha dentro la libertà e la corsa all'infinito,
quegli occhi a mandorla parlano di infinite distese di ghiaccio,
tu forse non lo sapevi,ma un pò di lui è sempre là.

P.S.
L'unica tua"speranza",x avere una buona gestione del cane,
è che la parte di pastore tedesco che è in lui,
bilanci la parte di husky.
Il cane da pastore non si allontana mai,
quanto all'istinto predatorio,come si dice in questi casi...
accidenti al meglio!!!


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: collasso il 06-11-2013 17:40 ]


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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
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  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 18:03   
ok mi intrometto anch'io.... intanto il titolo te lo potevi risparmiare, poi non lamentarti se qualcuno pensa tu sia un fanatico... insomma un po' te la sei cercata. Già bisogna tutti i giorni lottare con articoli di giornale che parlano di cani killer, ti ci metti anche te?
comunque io non ho avuto un pt, ma ho avuto un pastore del caucaso.... anzi per essere sincera era un incrocio fra un pastore tedesco e un pastore del caucaso... e come carattere aveva più del caucaso che del pastore tedesco. Il risultato era un pastore tedesco enorme a pelo lungo e grigio che teneva le orecchie su in fase di attenzione e giù in fase di relax.

e se volete c'è anche la citazione: " il Pastore del Caucaso è un cane impegnativo.
Equilibrato e sicuro di sé, necessita di un proprietario altrettanto solido psicologicamente.
E’ un cane poco docile, e come ho già detto bisogna sapersi guadagnare la sua fiducia ed il suo rispetto; non teme assolutamente l’uomo ed è inutile pensare di poterlo sottomettere con la violenza.
Necessita invece di un proprietario metodico, che lo sappia rispettare mantenendo comunque sempre una certa autorità…altrimenti il vostro miglior amico potrebbe trasformarsi in un nemico.
Il Caucaso è un cane primitivo, poco modificato dall’uomo.
Non tollera altri cani di uguale massa e potenza al suo fianco: non ama affatto i propri simili, e possiede anche pochi freni inibitori."

Aveva un fortissimo istinto predatorio, tanto che ha sbranato una pecora... non è una cosa di cui andiamo fieri e alla fine ci dispiacque così tanto da pagare la pecora molto più di quanto costava.... quel giorno lì ci siamo portati a casa anche una forma di pecorino (follia lo so..).
Comunque nonostante l'istinto Sandrone ha felicemente convissuto con due gatti (con Isotta poi c'era vero amore), il suo migliore amico era un barboncino ed era molto docile con le persone compresi i bambini. Anzi vi dirò di più ha convissuto con un cucciolo di muflone.... non sto a raccontarvi tutta la storia vi basti sapere che è al sicuro in un'oasi wwf (grazie al WWF visto che abbiamo lottato per sottrarlo a Galceti e con ragione ma questa è un'altra storia). Quasi sicuramente se ad imbattersi nel cucciolo fosse stato il cane... non avrebbe fatto una bella fine.... ma una volta portato in casa lui ha capito che per quanto strano anche lui faceva parte del branco e l'ha accettato - e questo è fondamentale!
Fra l'altro un giorno Sandrone aggredì un cinghiale e tornò tutto coperto di sangue perchè in questo caso non aveva avuto la meglio.... ma la cosa assurda che ce ne siamo accorti solo per il sangue lui non sembrava affatto sofferente, eppure aveva la mandibola passata da parte a parte e uno squarcio nell'interno coscia... era una forza della natura. Però faceva questa distinzione fra branco per quanto variegato visto che comprendeva gatti, umani e un muflone e il resto del mondo.

comunque la storia del cane aggredito è pura follia e non si intona affatto al carattere del pt, anzi proprio perchè più lupino l'aggressività rituale è importante. Anche Sandrone non li sopportava i cani maschi grandi ma se questi gli davano sottomissione la cosa finiva lì.


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Anna49
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  Post Inserito 06-11-2013 alle ore 19:11   
"... intanto il titolo te lo potevi risparmiare"


ora mi prenderò anch'io la mia dose….

dite quello che volete ma se collasso non avesse messo come titolo del topic proprio le parole che ha digitato non avrebbe avuto 78 repliche e devo ammettere che le risposte, anche se di opinioni diverse, sono tutte molto interessanti, con spaccati di vita che sembra di viverli.


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