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Carisssima Stregatta leggo ora, io non rivendico nulla ai detentori attuali del cane che saranno pure ignari della storia e ai quali magari hanno raccontato che il cane e’ stato abbandonato e maltrattato. Come io lo avevo lasciato in cura alla signora prima ma andavo sempre a vederlo allo stesso modo avrei chiesto di andare a trovarlo o semplicemente di avere un rapporto diretto con questa famiglia vedere dei video. Non vedo cosa ci sia di malvagio. D’altronde se lo avessi ceduto io direttamente senza il passaggio dalla struttura saprei dove si trova ora il cane pur sapendo di vantare zero diritti. Il punto del discorso e’ che certe cose sono venuto a conoscerle dopo la cessione. Lei dice che la legge non ammette ignoranza ma sa cosa si intende per vizio di forma? sa quante sentenze, quanti processi sono stati annullati per una virgola? Ovviamente per far valere questo avrei bisogno di un avvocato con i controc…, cosa a cui non sono in grado di accedere, ma dire a priori che non avrei nessuna possibilità e fuori luogo
piu’ di uno ma non mi hanno risposto o in modo evasivo
jjj ricordo che quando il veterinario mi ha fatto firmare la liberatoria non mi ha rilasciato nessuna copia.
Suppongo che era obbligato a darmela. Su di essa penso ci siano il nome dell’affidatario e/o il numero del chip con cui risalire ad essopenso proprio di no . E’ stato un atto meschino fatto di proposito, cio’ si chiama dolo
Purtroppo si, nello studio veterinario. Ma e’ questo che dico io, mi hanno spiazzato. Se mi hanno chiamato per la liberatoria non potevano farlo prima?
Si figuri poi che hanno considerato il mio cane di 3 anni mentre invece ne ha 10, non mi sembrano molto competenti..Grazie jjj.
Il fatto e’ che il cane ormai e’ stato dato ad un’altra famiglia da piu’ di un anno. Quando chiamai la responsabile della cascina canile mi disse che avevo dato il benestare alla cessione- ma ribadisco ero stato colto di sorpresa e la famiglia cui e’ stato affidato il cane erano presenti bambini non ho voluto e saputo essere egoista-.La responsabile della cascina non ha voluto dirmi a quale famiglia sia stato affidato. In quel momento non che volessi per forza riprendere il cane ma avere un contatto con la famiglia per ricevere foto e filmati e perche’ no fargli una visita.
aggiunse inoltre che ero stato un irresponsabile a dare il mio cane in custodia a una signora in precarie condizioni di salute in quanto era arrivato in struttura sporco e con i vermi e si e’ accollato le spese Ma su questo c’e’ da discutere se sia reale o no.
Grazie alla mia ricostruzione sono venuto a conoscenza che prima di essere consegnato al canile, la figlia della signora cui avevo dato il cane, abbia cercato tramite un annuncio su facebook una persona cui affidare il cane. A mio parere era sufficiente che la figlia avesse portato il cane da un veterinario il quale rilevato la presenza del microchip mi avrebbe prontamente chiamato.Poi non conosco ancora come sia finito materialmente il cane in struttura.
