Chiarimenti morte gatto

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Questo argomento contiene 11 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da  sabrina72 3 mesi, 1 settimana fa.

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    Articoli
  • #25031

    sabrina72
    Partecipante

    Salve, il mio gatto Romolo di 9 anni i primi di novembre ha avuto un episodio di ipersalivazione, sembrava stesse soffocando, lo porto d’urgenza dal veterinario il quale non riscontra anomalie nel respiro. Gli fa ecografia e evidenzia un lieve ingrossamento del fegato e infiammazione intestinale. Terapia: spasmex per 5 giorni, fermenti lattici e epato 750 per 30 giorni. I primi di dicembre noto che romoletto non respira bene. Lo riporto dal veterinario,  fa ecografia al cuore. Il vet riscontra affaticamento cardiaco. Terapia: lasix 6 mg mattina e sera (romoletto è un gatto di 12 kg). Il.30  dicembre compare un po di tosse,  inizia antibiotico doxiciclina . Il 2 gennaio lo riporto dal veterinario per controllo, il vet gli somministra iniezione di amoxiciclina (a distanza di circa 4 ore dall’assunzione della.compressa di doxiciclina). Dopo mezzora circa il gatto inizia a stare male,  emette urla.strazianti. corro dal veterinario, dice che è in scompenso cardiaco.  Lo mette sotto ossigeno, fa iniezione di lasix ma il gatto muore. Post mortem fa radiografia e si accorge che ha liquido nei polmoni. Io vorrei sapere se la situazione può essere degenerata a causa della.iniezione di amoxiciclina troppo ravvicinata alla.prima.dose di antibiotico. Forse i due antibiotici erano troppo forti,.non andavano somministrati. Io l ho fatto presente al vet, ma lui ha detto che non centra nulla. Chi può chiarirmi questa cosa? Grazie a chi mi risponderà.  ❤

    #25038

    jjj
    Partecipante

    Ciao. mi dispiace moltissimo.

    Ovviamente ci sono diversi punti su gettare luce.

    “i primi di novembre ha avuto un episodio di ipersalivazione, sembrava stesse soffocando, lo porto d’urgenza dal veterinario il quale non riscontra anomalie nel respiro. Gli fa ecografia e evidenzia un lieve ingrossamento del fegato e infiammazione intestinale. Terapia: spasmex per 5 giorni, fermenti lattici e epato 750 per 30 giorni. I primi di dicembre noto che romoletto non respira bene. ” Dopo la prima terapia e prima ritorno delle difficoltà respiratorie di dicembre, il gatto ha ricominciato a respirare normalmente ? Palesava apparenti disturbi respiratori?

    Il respiro era solo accelerato (incremento della frequenza respiratorio) oppure rumoroso emettendo un rumore come se russasse (rumoroso, ma frequenza normale)?

    #25039

    sabrina72
    Partecipante

    Si prima di dicembre respirava bene.  a dicembre noto che la frequenza dei respiri era più veloce. Li ho monitorati ed erano brevi e intorno ai 38/40 al minuto. Perciò l ho riportato dal veterinario che ha effettuato  ecografia al cuore e ha prescritto lasix. Forse se gli avessero fatto una radiografia al torace avrebbero visto che c era già del liquido ai polmoni e magari avrebbero potuto salvarlo. 😔 la cosa che mi ha lasciata perplessa è il malore dopo l’iniezione di amoxicillina.

    #25045

    jjj
    Partecipante

    – Stavo rileggendo il testo iniziale e mi ha colpito un dato che prima mi era sfuggito: il peso di 12 kg. Il gatto era sovrappeso?

    – Quindi a novembre è stato male la prima volta con respirazione affannosa. I sintomi poi sono spariti dopo la prima terapia con spasmex ed epato 750. Ma a dicembre i sintomi di respirazione affonnosa da 40 inspirazioni/minuto (dato molto alto ed anomalo) ricompaiono. Ho capito bene?

    #25046

    sabrina72
    Partecipante

    Si esatto. Quello che vorrei capire è se la somministrazione ravvicinata (a distanza di circa 4 ore) di due antibiotici (doxicilina e amoxiciclina) possano aver causato lo scompenso cardio respiratorio e quindi la.morte. credo inoltre che il veterinario si stato  superficiale,  avrebbe dovuto fare subito una radiografia 😔

    #25051

    jjj
    Partecipante

    Non è affatto semplice ricostruire a ritroso le cause di un decesso in mancaza di dati clinici. Possiamo solo avanzare ipotesi attraverso un ragionamento. Diciamo innanzitutto che, se dopo una somministrazione, il gatto sviluppa una reazione avversa in pochissimo come successo con l’amoxiciclina, è molto ragionevole attribuire una correlazione. Solitamente gli antibiotici non scatenano grandi effetti collaterali, ma come in tutti i farmaci è possibile soprattutto considerando per esempio grandi sovradosaggi oppure reazioni allergiche.

    In secondo luogo potrei sottoporti uno spunto di riflessione in più. Il liquido ritrovato nella radiografia post mortem può ragionevolmente attribuirsi a solo due condizioni cliniche: o edema polmonare o versamento pleurico. Queste due condizioni cliniche molto gravi possono derivare da patologie molto precise. Da capire se l’edema o il versamento siano insorti prima del giorno decesso o poco prima del decesso.

    Il gatto inoltre era quasi certamento in sovrappeso. 12 kg sono davvero tanti e i gatti in sovrappeso sono maggiormente soggetti a diversi problemi. Al momento però non saprei sbilanciarmi su una eventuale influenza.

    Avrei altre considerazioni da fare, ma prima devo chiederti un’informazione importante. A novembre il gatto respirava male, ma poi si è ripreso. A dicembre ricomincia a palesare un respiro accelerato e soffocato. Dopo la somministrazione di lasix (un diuretico che serve a drenare liquidi), il gatto respirava bene? Durante dicembre ha accusato insistentemente dei sintomi oppure è stato bene fino alla tosse del 30 dicembre?

    #25052

    sabrina72
    Partecipante

    Prendendo il lasix il respiro è un po’ migliorato ma non completamente. Aveva sempre i battiti intorno ai 36 bpm. L ho fatto presente al vet ma lui mi ha detto che era.normale visto che il.gatto era in sovrappeso. Poi è comparsa la tosse.

    #25062

    jjj
    Partecipante

    Premesso che non sono veterinario e ciò che dico lo devi prendere con le pinze, le tue parole confermano i miei sospetti. Secondo me l’edema per polmonare o il versamento pleurico potevano essere la causa delle difficoltà respiratorie del gatto quindi presenziare ben prima del loro ritrovamento post mortem.

    Il lasix è un diuretico che viene somministrato per diverse finalità fra cui drenare i liquidi nei casi suddetti. Quando i liquidi permangono nei polmoni, fiaccando il respiro, sono fatali.  Sebbene non sia stata fatta la radiografia a novembre/dicembre, il lasix mi sembra una scelta giusta. Mi viene da pensare che quindi il veterinario sospettasse che ci fosse liquido nei polmoni. Purtroppo secondo me non sono stati fatti necessari approfondimenti. Come detto l’edema polmonare e il versamento pleurico sono manifestazioni sintomatiche di plurime patologie che necessitano un trattamento urgente. Certamente l’obesità poteva essere un fattore, ma noto altresì la concomitanza la concomitanza di altri elementi. Considerando che dall’ecografia è stato trovato un affaticamento al cuore sono indotto a pensare che il gatto avesse problemi come  insufficienze cardiache o cardiopatie, ecc….

    In caso di problemi al cuore l’obesità a quasi certamente giocato un ruolo ad aggravare la situazione. Ciò non toglie che a mio parere non sono stati fatti tutti gli approfondimenti che forse liquido nei polmoni c’era già prima di quando è stato ritrovato.

    Nel caso volessi approfondire la questione secondo me dovresti consultare un altro veterinario.

     

    #25064

    sabrina72
    Partecipante

    Concordo pienamente con te. Anche io credo che se fosse stata fatta una radiografia anche  il 2 gennaio magari si sarebbe potuto aspirare il liquido e stabilizzare il respiro. Probabilmente la patologia cardiaca avrebbe fatto riformare il liquido ma avremmo potuto monitorare al meglio.

    Grazie comunque  per il sostegno❤

    #25065

    sabrina72
    Partecipante

    Concordo pienamente con te. Anche io credo che se fosse stata fatta una radiografia anche  il 2 gennaio magari si sarebbe potuto aspirare il liquido e stabilizzare il respiro. Probabilmente la patologia cardiaca avrebbe fatto riformare il liquido ma avremmo potuto monitorare al meglio.

    Grazie comunque  per il sostegno e le delucidazioni ❤

    #25083

    jjj
    Partecipante

    Tanti sappiamo come ti senti, avendo provato lo stesso dolore.

    Si tratta solo di ipotesi comunque, da prendere con le pinze. Così come non sappiamo se l’affaticamento cardiaco scaturisse dall’eccesso di peso o fosse indipendente. Se si potesse tentare di salvarlo oppure no. Come detto, se volessi risposte da un professionista e valutare bene la correttezza delle procedure, dovresti sottoporre i questi ad un vet diverso dal tuo.

     

    #25100

    sabrina72
    Partecipante

    Grazie❤

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