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 Annas
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Registrato dal: 20-02-2009
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Post Inserito 10-03-2014 alle ore 17:11 |
Se parliamo di normative io non sono convinta che in un'area privata si si possano mantenere tanti gatti se tutti i condomini non sono d'accordo... per cui credo sia bene, nell'interesse dei gatti in primis, cercare di non infastidire gli altri...
 
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 paco1986
Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
Post Inserito 10-03-2014 alle ore 17:16 |
10-03-2014 alle ore 16:32, aion wrote:
paco grazie per la tua frittata scaricata da internet ma hai sprecato molte parole in quanto nessuno ha scritto che devono essere catturati, allontanati o cosa hai scritto ancora.
tentomeno che chiara non li alimenti a dovere o che sia insensibile.
io non condivido chi alimenta randagi a prescindere che siano gatti cani o giraffe.
quindi non sprecare il tuo tempo a scaricare.
ho scritto, e ripeto, che non tutti gradiscono avere gatti c,he siano di una colonia, di una privata, patrimonio dell'umanita' o quello che volete, nel proprio giardino....
me in primis e non me ne vergogno.
pertanto sono liberissima eccome di non desiderare che scavino in giardino, marcare il territorio MIO od altro.
si parla per mesi e si annienta ( giustamente )chi non raccoglie gli escrementi del proprio cane e poi tutti concordi nel dire che i gatti sono animali liberi.....
questa mentalita' cosi' "libertina" solo per alcune cose a me non piace.
La frittata l'ho scaricata perché non sono un avvocato quindi non conosco le leggi in tutela delle colonie feline. Dovevo per forza copiare ed incollare.
Hai capito male tu: so bene che nessuno ha scritto che è lecito catturare, allontanare un gatto randagio, ma copiando ed incollando quella frittata intendevo sottolineare SOLO la parte in cui c'è scritto che la legge tutela le colonie feline nel loro habitat, che sia questp un suolo pubblico oppure privato (compreso il tuo giardino: se c'è un gatto che vi trova riparo non puoi allontanarlo, neppure se non ti fa piacere tenerlo).
Non condividi il senso civico di chi alimenta un randagio: e perché?
Guarda che non è una bella cosa quella che hai detto. Cosa ne facciamo allora dei milioni di randagi presenti sul territorio? Li facciamo morire di fame?
Giusto annientare (come scrivi) chi non ha senso civico e non raccoglie gli escrementi del PROPRIO animale. Credo che però ti sia sfuggita una cosa: chi nel suo piccolo cura una colonia, di gatti o di cani...non cura i PROPRI animali, dà solo un piccolo contributo, una goccia nel mare, per far SOPRAVVIVERE quelli già presenti sul territorio che altrimenti non avrebbero possibilità neppure di"sopravvivere".
In ultimo, so che nessuno ha scritto che Chiara non alimenti a dovere i gatti oppure sia insensibile. Io infatti volevo sottolineare l'insensibilità di chi è disturbato dal comportamento di chi una sensibilità invece ce l'ha e non è capace di voltare la faccia...
 
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 Chiaralagattara
Registrato dal: 18-11-2011
| Messaggi : 1681
Post Inserito 10-03-2014 alle ore 17:18 |
10-03-2014 alle ore 15:32, titomimilola wrote:
@ chiara se hai + di 7 gatti puoi andare all'ufficio ambiente della tua città e legalizzare la colonia, quindi puoi usufruire anche dei servizi che il comune offre e assistenzasanitaria...i tuoi gatti randagi così facendo saranno + tutelati
L'offerta qui al sud, o almeno nella mia città, non è delle migliori:
L'A.S.L. veterinaria opera l'animale gratuitamente ma non ha possibilità di stallo, nemmeno per poche ore, inoltre è molto distante dalla zona dove abito e NON può sempre provvedere alla cattura. Preferisco, anche per poter stare tranquilla tenendo al chiuso 24 h il micio appena operato, rivolgermi alla dottoressa dove porto il micio casalingo, che mi fa un prezzo di favore...ma resta non gratuito. La spesa più allucinante, almeno per quanto riguarda l'utenza felina alla quale devo rivolgermi, è quella dei medicinali. Molti di loro hanno l'herpes, nessuno se li è adottati, ormai sono grandi, e ogni tanto hanno bisogno di un ciclo di antibiotico, che non mi costa poco. Le pappe...mi arrangio a volte anche con pappe non proprio di massima qualità - ma mi dico che è sempre meglio di topi e spazzatura...
Comunque non credo che occuparsi di randagi sia "libertinismo", e ammetto di non averla mai sentita @aion - innanzitutto sono animali che impediscono la proliferazione dei topi, cosa da non sottovalutare. In secondo luogo, se il tuo pensiero affonda le radici in un ragionamento che considera la natura come una sfera nella quale non intervenire, ti dico subito che è innaturale anche curare gli esseri umani - la natura nell'ambito della quale un animale dovrebbe nascere crescere e morire l'abbiamo contaminata abbastanza, un aiutino in più denota sensibilità personale, io credo che un gattaro (che chiaramente sappia gestire anche dal punto di vista igienico la situazione) abbia qualcosa in più. Io non amo lo sporco, sono stata educata all'igiene personale come tutti e se vi capita di vedere le foto che posto, si vede che il terrazzo dove lascio abitare questi animali è pulito, gli animali sono puliti, purtroppo nelle foto non si vede che lavo tutto con il lysoform. E' chiaro che bisogna sapersi anche dare un limite: 30 gatti non vanno bene, ma nemmeno 20, perché non è una vita bella nemmeno per loro - sovraffollamento significa sporco perpetuo, anche se si lava, più malattie... Quindi bisogna saper gestire tutto. E' chiaro, non tutti possono condividere la mia stessa passione, ma dire che si tratta di un gesto errato...mi pare esagerato
Inoltre comprendo che chi non condivide questo interesse può sentirsi infastidito da una cacca in giardino. Ma io sono certa, che la mia assenza non eviterebbe la cacca. E sono convinta che la cacca di topo, o il topo stesso siano peggio, e che in assenza di chi sterilizza questi animali potrebbe essere peggiore trovare cadaverini di mici o di gatti adulti e malati. L'igiene è anche questo. Io detesto l'autorità e il potere, ma sono sicura che se esistono delle leggi (contro le quali mi sono confrontata) che prevedono l'obbligo di sterilizzazione e controllo del randagio e del randagismo...una ragione ci sarà.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Chiaralagattara il 10-03-2014 17:27 ]
 
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 titomimilola
Registrato dal: 11-09-2010
| Messaggi : 1189
Post Inserito 10-03-2014 alle ore 17:28 |
qui da me le colonie possono avere un numero ad libitum, un privato fino a 10 gatti, logicamente meno dai adito alle persone meglio è, ogni regione e comune ha un suo regolamento
volevo solo precisare che condivido e ammiro molto chi alimenta randagi cioè animali in difficoltà
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 aion
Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 10-03-2014 alle ore 18:00 |
titomi....è inutile che continui a scrivere "è un tuo problema " eccecc, ti assicuro che proprio non lo è ,quindi stai serena, inutile precisarlo di continuo.
qui da me gatti randagi non se ne vedono....figurarsi nei mio giardino.
chiara NOn ho scritto che accudire una colonia sia "libertinismo"....ho scritto che è assurdo convincerci che sia giusto e dovuto che venti gatti vengano a sporcare il mio giardino quando magari se becchiamo uno senza sacchettino feci lo inceneriamo.
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Chiaralagattara
Registrato dal: 18-11-2011
| Messaggi : 1681
Post Inserito 10-03-2014 alle ore 18:14 |
Mi sono anche "scontrata" con la legge in questo ambito: quando una delle mie gatte mi portò troppo presto due cuccioli (ero inesperta riguardo questa cosa) il gatto maschio di una signora venne a ucciderli. Erano due piccolini di un mese e mezzo, quasi due mesi, e proprio non me l'aspettavo. Prese il primo...non riuscii ad impedirglielo, e per organizzare di mettere al chiuso la mamma con la sorellina avevo bisogno di qualche ora, e chiesi alla padrona del gatto di tenerlo in casa per darmi quel lasso di tempo: la signora mi rispose gentilmente di no - dicendo che il gatto a casa non era violento, e che non avevo prove se non la mia parola che fosse stato lui...ero disperata anche perché nella follia ormonale il gatto aggrediva anche arci, angelica e sofia che all'epoca avevano 3 mesi!!! Poteva far loro male!!! E ovviamente organizzare un rifugio chiuso per 5 gatti di punto in bianco...inutile dire che sarebbe stato impossibile! Ero disposta a sacrificare la mia cantina a stallo per un mese, aspettando che i gatti fossero cresciuti, sarebbe stato un trauma per loro...insomma quando vidi che la signora mi rifiutava di tenerlo in casa anche solo per una notte (chiaramente il gatto in calore spruzzava e piangeva quindi in casa era fastidioso) chiamai l'A.s.l. e mi dissero questo:
se il gatto si dimostra pericoloso per l'essere umano, cioè aggressivo nei confronti di bambini...infanti allora si può provvedere alla cattura e alla sterilizzazione, ma se il gatto ha un padrone è diverso...non potevo in alcun modo perseguire la signora, perché il gatto ha pieno diritto all'accesso all'aperto. Avevo anche pensato di catturarlo e castrarlo io: probabilmente mi avrebbe denunciata lei...il risultato è stato tragico: stavo fuori a fare la guardia e quel maledetto mi ha praticamente strappato la gattina da sotto agli occhi, non si lasciava intimorire nemmeno da me! Me l'ha presa in un momento in cui mi ero distratta...credevo che con me presente sul terrazzo non sarebbe entrato, ho cercato di prenderlo ma siamo in aperta campagna...ho passato un mese atroce colpevolizzandomi, ho dovuto curare d'urgenza la mamma che stava rischiando la mastite, oltre che di ammattire a causa dell'esplosione ormonale, l'abbiamo sterilizzata.
Ora, io so che sono cose che capitano e che l'animale (particolarmente aggressivo) ha agito per natura e non per crudeltà. Ho raccontato questa cosa per dire che la legge nei confronti del gatto è ben diversa da quella che riguarda il cane. Mi avrebbe fatto piacere allontanare il gatto dalla padrona, in quel momento, anche perché era completamente abbandonato a se stesso...
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 ernesto16cleo
Registrato dal: 22-03-2011
| Messaggi : 1646
Post Inserito 10-03-2014 alle ore 19:14 |
10-03-2014 alle ore 18:00, aion wrote:
titomi....è inutile che continui a scrivere "è un tuo problema " eccecc, ti assicuro che proprio non lo è ,quindi stai serena, inutile precisarlo di continuo.
qui da me gatti randagi non se ne vedono....figurarsi nei mio giardino.
chiara NOn ho scritto che accudire una colonia sia "libertinismo"....ho scritto che è assurdo convincerci che sia giusto e dovuto che venti gatti vengano a sporcare il mio giardino quando magari se becchiamo uno senza sacchettino feci lo inceneriamo.
Se tu non vuoi gatti intorno e non ne hai, buon per te. Ma io ti chiedo: concretamente, cosa dovrebbe fare di più chiara? Concretamente, come puo' evitare ai gatti suoi e non suoi di andare nel giardino di questa persona? Io, al di là di catturarli e farli stare in casa, alternative non ne vedo. Quindi per togliere il problema alla radice, questa é la soluzione. Credi che chiara possa/debba procedere in questo modo? Non é meglio un po' di buon senso reciproco? Chiara si é offerta di andare a pulire, sporco che magari non é neanche dei suoi gatti. Ripeto: concretamente, cosa dovrebbe fare di più? Quali altre soluzioni potrebbe adottare? Disfarsi della colonia? Puo' provare con le cassette, anch'io penso che possa essere un tentativo da fare. A parte quello? Al di là di dire che tu questa persona la capisci etc etc, cosa proponi?
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 gdtom
Registrato dal: 11-11-2012
| Messaggi : 1679
Post Inserito 10-03-2014 alle ore 19:18 |
parlo dalla parte di chi subisce che il gatto del vicino utilizzi quotidianamente  i miei" belllllissiiiimi" ciottoli di fiume come lettiera personale 
odio raccogliere le sue deiezioni, in un paio di occasioni ho anche beccato il mio cane mangiucchiarle  e ho paura delle varie malattie che può prendere da quei "ricordini " .
Detto ciò , i gatti non sono cani , ringraziando Dio non siamo riusciti ad Addomesticarli (quanto odio questo termine) totalmente ,e quindinon riusciamo a controllarli ........ Li abbiamo inglobati nella nostra "civitas" perché ci facevano comodo ( mantengono pulito da serpenti e roditori) tuttora lo scopo delle colonie feline è solo finalizzato al controllo delle nascite , e no. alla salute del felino anzi , il cosiglio che i vet usl danno dalle nstre parti è di dar poco da mangiare ai felini almeno sono più propensi a cacciare ...
Stimo e apprezzo chi come Chiara si occupa di questi splendidi animali
e per la cronaca , raccogliero' un po' di cacca felina ( e quoto chi dice che puzza molto di più di quella dei cani  ) ma da quando c'è Sirio ed altri gattoni , in zona non si sono più visti topi né serpenti......
qualche anno fa il mio adorato Arci ( rimettendoci quasi la vita)uccise una viipera proprio nel mio giardino. abito a 800 mt dal centro di un paese collinare di 3000 forse 4000 anime  e quindi i non in aperta campagna .
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aion
Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 10-03-2014 alle ore 19:41 |
il mio primo messag circa questo topic è stato "mi altererei anche io certamente non con te "o cose simili .
mi rivolgo in generale a chi alimenta queste colonie e non a chiara in particolare, tantomeno è mia intenzione attaccarla non avendo nulla da dire in proposito.
cosa fare non so in quanto mai avuto di questi problemi, ci sara' pure una soluzione.
mi domando, i gatti delle colonie sono tutti sterilizzati?
herpes virus e simili chi le tiene a bada?
le zoonosi di questi gatto chi le tiene a bada?
non ho soluzioni, s ele avessi le proporrei.
anche se questo topic non si intitola "datemi soluzioni"bensi "gente ignorante" ecco erchè ho scritto cio' che penso come tutti.
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Registrato dal: 30-10-2013
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Post Inserito 11-03-2014 alle ore 01:59 |
@aion Bene, l'importante è che i nostri gatti/cani siano tenuti puliti, ben nutriti, e al sicuro; degli altri.... ma chi se ne importa! Questo è il messaggio che hai lanciato, poco felice e assolutamente inadatto in un contesto come quello di questo forum. Forse ami i tuoi animali e basta? quelli fuori possono anche crepare?
@Chiara non era proprio possibile rifugiare la mamma e la piccolina in casa?
@gdtom guarda, le mie gatte sono ben nutrite e nonostante tutto cacciano ( credo abbastanza spesso, anche se raramente mi portano prede ), e li mangiano pure!
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_I diritti degli animali
vicini un po' così