Linfonodo sottomandibolare gonfio (+ acne felina)

Forum La salute del gatto Linfonodo sottomandibolare gonfio (+ acne felina)

Questo argomento contiene 3 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da  Stregatta 10 mesi, 2 settimane fa.

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  • #23894

    vikait
    Partecipante

    Buongiorno.

    La mia gatta di 3 anni, sterilizzata e di generica razza europea, negativa a FIV e FELV, ha da un paio di mesi il linfonodo sottomandibolare destro molto gonfio, leggermente gonfio anche il sinistro.
    Assieme a questo problema, anche un’evidente, molto infiammata acne felina sul mento.
    Me ne sono accorta intorno al 24 aprile (non vivo più con i miei, lei e l’altra gatta sono rimaste con loro, io vivo fuori per l’università e torno solo un paio di volte al mese), e nel panico affidandomi ad internet ho commesso l’errore di cercare di disinfettarla con l’acqua ossigenata, finendo per irritarla un po’.
    Purtroppo mancando la mia veterinaria sono stata anche costretta a portarla in una clinica diversa.
    La gatta è piuttosto in sovrappeso (pesa ben 6 kg, ma ripeto, purtroppo più di insistere con i miei sul darle meno da mangiare io non posso fare), ha qualche problemino di forfora ma per il resto è in ottima salute: affettuosa, giocherellona, attiva e mangiona!

    Il nuovo vet la visita, constata assenza di gonfiore ai linfonodi di altri organi e di lesioni a livello orale e inizialmente attribuisce per qualche strano motivo il gonfiore di detto linfonodo a una infiammazione/scarsa igiene dell’orecchio omolaterale, facendoci fare per una decina di giorni una disinfezione con clorexyderm oto. Tuttavia l’acne continuava a infiammarsi e il linfonodo a me pareva solo ingrossarsi, così l’ho riportata e stavolta un’altra veterinaria la visita ed esclude che il problema sia a livello dell’orecchio (come anche io penso); procede poi a prelevare con un cotton fioc del materiale dalla zona acneica e conferma tramite microscopio, sul momento, la diagnosi di acne felina; dopodiché con un ago “buca” il linfonodo (?) e analizza anche questo, riscontrando i segni di una possibile infezione.
    Le vengono anche fatte le analisi, che consegnatemi il giorno dopo, sono risultate (cito testualmente da email) “assolutamente nella norma se non un lieve movimento dell’azotemia che non desta alcuna preoccupazione”.
    Nel frattempo la terapia assegnata è stata 10 gg di Xeden (antibiotico) e di Prednicortone (cortisone), quest’ultimo a mezze compresse.
    Da applicare a livello locale Clindamicina gel sull’acne, cosa che però non siamo riusciti a fare perché se la leccava subito via.
    A fine terapia l’abbiamo riportata, il linfonodo era gonfio ma si era dimezzato, l’acne purtroppo è rimasta uguale (solo più sgonfia la zona), al che ci è stato consigliato di effettuare pulizia a giorni alterni con clorexidina e altri 5 gg di cortisone.
    Parliamo di metà maggio circa.
    Da allora io sono ripartita e sono ritornata a casa solo ora: l’acne è sgonfia r molto meno infiammata ma sempre presente; quello che più mi preoccupa è questo maledetto linfonodo sottomandibolare.

    A titolo informativo: da due mesi a questa parte, mangia 45 g al giorno di croccantini Metabolic della Hill’s, secondo prescrizione del primo veterinario, il quale, data la forfora e l’acne, ha ipotizzato uno stato infiammatorio “generale” dovuto a suo dire al sovrappeso. In più, per evitare possibili ulteriori irritazioni, utilizziamo da allora solo ciotole in acciaio e non più di plastica.

    Spero di aver fornito abbastanza dettagli per un quadro più chiaro.
    Può essere ancora legato alla presenza dell’acne, nonostante si sia ridotta? Può invece trattarsi di un tumore di qualche tipo, nonostante l’esito positivo delle analisi?
    Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.

    #23896

    Stregatta
    Partecipante

    ciao, prova a sfregare l’acne con della semplice fisiologica e un batuffolo di cotone rotondo.

    vedrai che sul batuffolo ti rimangono i segni neri e anche i puntini. magari lei grattandosi ha infiammato anche il linfonodo. dubito che un veterinario l’abbia bucato…almeno solitamente non si fa.

    prova a sfregare come ti ho detto 2 volte al giorno e vedi come va, se si gratta o meno.

    il gonfiore del linfonodo non e’ normale, deve andare via.

    come cibo proverei l’hypoallergenic della royal canin (o altra marca) sia secco che umido e niente altro per almeno 1 mese e vedi se migliora

    #23913

    vikait
    Partecipante

    Ciao, ti ringrazio per la risposta!

    Sì, ha proprio bucato il linfonodo in realtà. La mia perplessità era relativa al fatto a quanto pare ha soltanto osservato il campione al microscopio e ci ha subito detto che erano presenti i segni di un’infezione (non chiaro se fosse in corso o pregressa, per cui nel dubbio ci ha dato da fare la terapia che ho descritto, con antibiotico e cortisone). Ecco perché ho timore che vi possa essere altro dietro.

    Proverò da domani con la soluzione fisiologica e  l’hypoallergenic, vediamo come va 🙂 . Spero di riuscire anche a portarla settimana prossima a visita dalla mia vet per un secondo parere (come ho scritto, la clinica a cui mi sono rivolta è stata una soluzione d’emergenza)…

    Pensi che il linfonodo possa essere segno di qualcosa di più grave o che sia sempre legato a questo stato infiammatorio?

    #23920

    Stregatta
    Partecipante

    i linfonodi sono molto sensibili , non ti saprei dire , va approfondito.

    anche io andrei da un altro vet

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