09-10-2008 alle ore 12:52, emynin wrote:
testo...una volta che salirò sull'aereo per provare il paracadutismo, potrai affermare con cognizione di causa di essere riuscito a far salire una mucca (non vacca, eh?! ) su un aereo!



*em(y)ucca*

09-10-2008 alle ore 15:16, emynin wrote:
.....


sei una merdaxxia purulenta.

*emy*

ps: MP se vuoi riscrivi tu quello che hai cancellato.

09-10-2008 alle ore 14:12, Testoster1 wrote:

Quote:

09-10-2008 alle ore 12:43, donatellaganga wrote: Caro Testo, intervengo in questa rubrica per testare la tua capacità di leggere e comprendere l'animo umano , più volte dimostrata, e per porti un quesito bizzarro..... premessa: alcuni giorni fa ho partecipato ad un incontro con una ventina di persone, di età compresa tra i 28 e i 48.....ahimè io mi trovavo tra quelli di 48 (sigh!) e ho avuto dei moti di malinconia nel vedere , da un lato, questi 30 enni spensierati ignari del mondo che li aspetta, che ancora credono in "un futuro che possiamo cambiare" ...insomma, pieni di ideali e valori splendidi quanto.....irrealizzabili. Dall'altro mi sono ritrovata a desiderate di avere ancora io 30 anni, e godere della stessa beata incoscienza.... premetto che io ho vissuto a fondo i miei 30 anni, (ho fatto tutti i casini possibili ) e quindi la mia è proprio una "malinconia delle speranze"...del sabato del villaggio.... La domanda vera è : conosci qualche "passaporta" , ma che funzioni davvero ? ndr. se non sai cosa è una passaporta, leggi Harry Potter. con i migliori auguri per un futuro luminoso della tua rubrica donatella

Cara donatella.

Francamente, calcolando il QI medio di quell'incontro (alto), penso che i trentenni spensierati da te incontrati siano di 2 tipi:

Il trentenne che vuole cambiare il mondo ed è spensierato perchè sa cosa lo aspetta nell'impresa, sa che facilmente fallirà ma che si impegnerà per riuscire. Non crede che tutto gli caschi in mano e si attiva per riuscire nell'impresa.

Il trentenne che vuole cambiare il mondo, sa le difficoltà che incontrerà ma è spensierato come i passeggeri del titanic che ballano pur sapendo che la nave sta affondando.

Ma non certamente trentenni ignari del futuro.

Ora tu mi chiedi un passaporta, bhe quello c'è sempre ma non è così facile da creare come in Harry Potter. Lo trovi solo in ciò che sei, nel saperti ricreare e innovare, nel vedere nella tua nuova età nuove opportunità e nuove possibilità. Mio padre mi ha detto di recente che si sentiva più vecchio a 40 anni che a 60.. e devo dire che lo ha dimostrato. A 45 anni si è messo a fare parapendio a 50 si è rimesso a fare regate in barca a vela e da poco fa paramotore e 2 diverse opere di volontatriato.
Vedo la mia istruttrice di paracadutismo che a 45 anni voleva smettere... poi ha aperto la scuola e adesso a 51 anni salta come un grillo, si diverte, fa manifestazioni e sembra che nulla la possa fermare.
Vedo quelli che a 45 anni decidono di adottare un figlio, di cambiare lavoro, di cambiare città. Non dico che il tuo passaporta sia per forza un aereoporto, ma sia la tua percezione di ciò che ti circonda. Scoprirai che la solita via dove vivi da 30 anni può essere un posto completamente nuovo se decidi di non viverlo come hai fatto negli ultimi 30 anni. La cosa ha una sola controinddicazione... ci vuole pelo sullo stomaco e ce ne vuole tanto.

Ricorda che la maggior parte dei grandi uomini non era nessuno prima dei 40 anni.

Scusa per le ovvietà e le banalità.

Un bacione