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  >>  L'album dei ricordi  >>  Gatta con problemi postoperatori da 13 mesi; Micou è volata via... - Discussione n 14844 - PermaLink
   Gatta con problemi postoperatori da 13 mesi; Micou è volata via...

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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 111 )
pertinace

Registrato dal: 31-07-2007
| Messaggi : 53
  Post Inserito 06-11-2007 alle ore 23:45   
Innanzitutto un saluto a tutti

Apro questo post perchè la mia gatta ha un problema che non si riesce a risolvere e spero che qualcuno possa darmi dei consigli.

Allora.. I primi di maggio Micou è stata operata per dei noduli mammari.
Durante l'intervento il veterinario decise di non asportare tutta la fila mammaria per evitare un taglio troppo grosso vista l'età della gatta, e "finire il lavoro" nel corso di un successivo intervento. Dopo una decina di giorni si cominciò a formare del liquido nella parte bassa della ferita. Si pensò ad un infezione, così approfittando del secondo intervento per togliere il nodulo rimasto il veterinario fece anche una toletta chirurgica.
Anche dopo questo secondo intervento però il liquido si riformò, ad un ritmo tale che una volta a settimana dovevo portare la gatta in ambulatorio a farle spurgare il liquido.

Abbiamo provato a darle cortisone, antibiotici ma senza alcun risultato.
Per tutta l'estate è andata avanti allo stesso modo.
Ad agosto ho avuto modo di portarla da un altro veterinario che però le ha dato solo del cortisone via iniezione da fare ogni 4 gg. Mi disse tra l'altro che in 30 anni di attività non aveva mai visto una gatta che a distanza di mesi producesse ancora tutto quel liquido dalla ferita.
Tornato dalle vacanze mi sentii di suggerire al veterinario un 3° intervento in quanto, anche in base a ciò che mi aveva detto il secondo veterinario, probabilmente c'era qualcosa di strano sotto la ferita che quindi andava ricercato.
Durante l'intervento il veterinario tolse parecchio materiale che si era accumulato (fibrina) sotto forma membranosa.
Per una settimana le feci del Rocefin e la ferita non dette alcun cenno di gonfiore. Sembrava tutto finalmente risolto finchè non smisi di farle le iniezioni: a quel punto il liquido si riformò e tutto ricominciò da capo e continuò anche quando, dopo due giorni di stop, ripresi a farle il rocefin per altri 10 gg.

Venerdì scorso, quindi, dopo averla portata per l'ennesima volta dal veterinario, visto che avrebbe voluto rioperarla, decisi che forse era il caso di portarla a farla prima vedere da un terzo veterinario.
Così scelsi un rinomato ospedale veterinario di Roma e portai la gatta con tutte le analisi che nel corso dei mesi erano state fatte (due radiografie, test aids felina, due esami istologici e una coltura batterica del liquido sub cutaneo, tutti sempre negativi)
Dopo un'accurata visita ed un ulteriore esame del liquido al microscopio mi veniva detto che la gatta, a parte l'evidente problema, godeva di ottima salute e che sul fenomeno si potevano fare solo supposizioni del tipo: danni ai tessuti muscolari durante l'asportazione dei noduli che potrebbero essere causa di secrezione del liquido oppure allergia ai fili di sutura interni, facendomi notare però che ad entrambe le ipotesi difficilmente sarebbe potuta seguire una soluzione.

La morale è che dopo 6 mesi la mia gatta ancora non accenna a smettere di accumulare liquido nel basso ventre fra la pelle e le fasce muscolari del pancino.

Le si forma tanto di quel liquido che se non la faccio drenare una volta a settimana ha serie difficoltà a camminare.
Le ho tentate davvero tutte, le abbiamo messo persino un drenaggio per 10 giorni ma è stata solo un'inutile sofferenza...

Spero che qualcuno possa aiutarmi, non ce la faccio più a vedere la mia micia in questo stato.

Valerio

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: pertinace il 06-03-2008 18:51 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: pertinace il 06-06-2008 15:17 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: pertinace il 16-06-2008 17:28 ]


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pamiaola

Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
  Post Inserito 07-11-2007 alle ore 00:30   
caro valerio benvenuto... mi dispiace tanto per tutte le vicissitudini della tua gatta...
Per quello che so quando c'è un nodulo mammario si deve asportare tutta la fila altrimenti il nodulo si ripresenta.... ed è una cosa molto ma molto frequente..
Per il problema attuale nn so darti una risposta, segnalo il caso ai vet di sez. che appena si collegano ti sapranno dire..
Un bacione e facci sapere...
Paola


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Andromacha

Registrato dal: 29-08-2007
| Messaggi : 6391
  Post Inserito 07-11-2007 alle ore 09:08   
Premetto che non sono una veterinaria, nè un'esperta però... mi chiedevo non è che vicino alle ghiandole mammarie del gatto ci sono anche dei linfonodi? In quel caso potrebbe essere linfedema? Ve lo chiedo perchè purtroppo ne soffro anch'io (anche se alla caviglia da dopo un incidente) e posso capire le sofferenze della gatta.

D'altro canto, questo problema può capitare anche dopo interventi di mastoplastica negli umani. Il linfedema (gonfiore) viene causato dal danno ai linfonodi che può riscontrarsi durante l'intervento.. in alcuni casi voluto, perchè anche il linfonodo ascellare potrebbe essere interessato, in altri accidentale.

Per quanto mi riguarda, a me si forma alla caviglia e al piede perchè mi si sono rotti dei vasi linfatici e l'unico modo per aiutare il liquido a venire drenato è quello di usare una calza a compressione graduata terapeutica. Ora, non so se questo possa essere anche il caso del gatto, nè se esistano "indumenti" del genere per il peloso.

Aspetta che ci sia un veterinario on-line che ti possa aiutare.


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Max68

Registrato dal: 01-10-2007
| Messaggi : 375
  Post Inserito 07-11-2007 alle ore 11:13   
Sei mesi sono veramente tanti!
Hai a disposizione il referto delle citologie eseguite sul liquido prelevato? Prevalenza cellulare, batteri visibili o meno.

L'esame colturale è stato eseguito solo per batteri?
Esisto anche i processi infiammatori sterili, in seguito a rigetto di un corpo estraneo, alcuni fili di sutura possono comportarsi in questo modo. Puoi provare a chiedere al tuo veterinario, con molta delicatezza, se i fili di sutura interni utilizzati sono del tipo riassorbibile o meno.

Qual'è stato l'esito dell'istologico dei noduli mammari asportati?


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pertinace

Registrato dal: 31-07-2007
| Messaggi : 53
  Post Inserito 07-11-2007 alle ore 12:56   
L'esito dell'esame istologico sul tessuto asportato a maggio fu che si trattava di tumore maligno.

Esami istologici al liquido invece ne sono stati fatti tre, uno a giugno, uno ad ottobre e uno a novembre.

L'esito dell'ultimo è:
"CELLULARITA' BASSA: PRESENTI ALCUNI NEUTROFILI, ALCUNI EOSINOFILI, NUMEROSI MACROFAGI, PICCOLI E MEDI LINFOCITI. ASSENTI BATTERI. VERSAMENTO TRASUDATIZIO."

Quello colturale invece è solo verso batteri comuni ed è negativo.

Riguardo ai punti interni quello che mi dici l'ho già chiesto al veterinario in quanto, come ipotesi, fu presa in considerazione anche dal 2° veterinario a cui feci vedere Micou.
I punti interni sono riassorbibili, il chè, se la causa di tutto dovesse essere un'allergia credo che sia ancora peggio visto che ormai non sono più asportabili.

Dall'ultimo esame istologico è risultata la presenza di elementi che sono presenti di solito in caso di allergie (questo è quanto mi ha detto il 3° veterinario), però non saprei se come strada è percorribile oppure no...

L'unica risposta che la gatta ha avuto a tutto ciò che ha subito è stata l'assenza totale di liquido durante i 10 gg successivi alla 3° operazione durante i quali era sotto Rocefin e Bentelan.

Se questo poi è dovuto al materiale asportato dal veterinario o dai farmaci non lo so, ma prima di riaprirla vorre qlc certezza perchè non si può giocare con questa povera gatta andando per tentativi...

Con l'occasione allego due foto della mia micia..

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: pertinace il 07-11-2007 13:03 ]


Allegati :  IMG_2538 copy.jpg  IMG_3873.JPG  
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pamiaola

Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 01:29   
cara fai tante coccole alla tua bellissima micia e spero che max si ricolleghi presto..
Paola


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dany69

Registrato dal: 19-09-2005
| Messaggi : 16135
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 09:08   
Mi unisco alle coccole. Aspettiamo i vet. E coraggio!


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Max68

Registrato dal: 01-10-2007
| Messaggi : 375
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 11:45   
Nella decrizione del liquido non riporti il peso specifico e le proteine totali potresti controllare?
Mi sembra molto stranoc he sia un trasudato puro. Più facile che sia un trasudato modificato.
Le possibilità sono legate a disturbi venosi o dei vasi linfatici presenti nella regione, in seguito alla chirurgia.
Per essere più chiari, se in seguito alla chirurgia si è creato un sistema di drenaggio linfatico o venoso della regione insufficente, l'esito è la formazione di un trasudato modificato.
L'altra possibilità è legata ad un reattività tessutale sterile da cause non infiammatorie. Se non si trova la causa scatenante difficilmente si riuscirà a risolvere il problema.
Ancora c'è la possibilità è che siano coinvolti batteri difficili da coltivare come ad esempio i batteri anaerobi, ma il quadro non torna con il tipo di cellularità riscontrata.
Non escludo a priori i funghi ma lo ritengo molto improbabile.

Aspetto aggiornamenti!



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Paoletta63

Registrato dal: 20-08-2007
| Messaggi : 1290
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 12:10   
Ma che delizia di gattina,ha un musetto che sembra disegnato col pennello.
Vi faccio tanti auguri che questo problema possa risolversi al più presto,un'abbraccio e tante coccoline alla miciotta


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pertinace

Registrato dal: 31-07-2007
| Messaggi : 53
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 17:21   
Quel che mi chiedi purtroppo nel referto non c'è..

Riporto però il risultato di tutti gli esami istologici.

1°- (luglio) "Gli strisci presentano cellularità buona: risultano costituiti da emazie, granulociti neutrofili, macrofagi e linfociti. Negativa la ricerca di cellule nuoplastiche. Il quadro osservato è riferibile a complicazione settica post-intervento"

2°- (ottobre) "Gli strisci presentano cellularità buona: risultano costituiti da emazie e da granulociti neutrofili e rari macrofagi. il quadro osservato è riferibile a flemmone"

Il 3° ed ultimo è quello riportato nell'ultimo messaggio.

La gattina è stata drenata Venerdì ed ad oggi già è di nuovo gonfia...



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