Risposte al Forum Create
-
AutoreArticoli
-
Ottimo!! Mi fa piacere che abbia tollerato bene! Ci sorprendono sempre ☺️
L’importante è avere una diagnosi e aver iniziato..
Che farmaco fate?
Buona continuazione ❤️
Ciao Danik
mi dispiace molto per questa travagliata storia. Non ho esperienze in merito, l’unica cosa che mi son chiesta, leggendo la storia, è come mai non gli siano stati somministrati dei diuretici. Ho letto che il gatto non è più un ragazzino, forse vogliono evitare per non stressare i reni? Lo chiedo solo perchè negli umani in caso di ascite vengono prescritti, non sempre risolvono il problema ma di solito si tenta. Per aiutarlo ad evacuare invece non so quale alternativa potrebbe esserci al lattulosio.
Speravo di leggere altro ma di bello è leggere che è già in remissione e che il midollo non era ancora intaccato!
ottimo!! Sta reagendo bene alla chemio? Se hai dubbi chiedimi pure, mi son fatta una buona esperienza in merito.
Incrocio le dita per voi!
Se sia possibile non lo so, personalmente evito. Lascio sempre qualche giorno nel mezzo.
Ciao Giuseppe,
non sono una comportamentalista ma direi che imporgli regole in questo momento non sia la strada migliore, anzi. Bisognerebbe capire la natura del cambio di comportamento. Non ha nessun altro comportamento insolito? Avete escluso anche un eventuale problema neurologico? Leggo che sta con voi da 6 anni, ma lui quanti può avere?
Io mi consulterei anche con un altro specialista comportamentale (mi viene in mente Enrica Ceccarini, la trovi su fb, che ha adottato e tenuto per anni Cochi, un cocker “morsicatore” – anche gli specialisti di think dog sono molto competenti, io seguo Angelo Vaira)
Ciao Anna, premesso che è piccolino e se capita solo “alcune volte” direi anche bravo.
Calcola che i cuccioli fanno la pipì, oltre che quando gli scappa, dopo che hanno mangiato e giocato. Magari prova a portarlo qualche volta in più la sera. Un po’ alla volta si abituerà agli orari.
Ciao @jjj,
diciamo che non avendoci dato speranze di guarigione e aspettandoci una recidiva (anche se speravamo più avanti), non ho passato giorno senza palparle il collo. Avevamo fatto il controllo il 3 aprile ed era tutto ok, a fine mese erano di nuovo un po’ gonfi e da lì è ripartito.
Polpetta sta benissimo, è già in remissione e non accusa nulla di particolare (della malattia intendo). Anzi, a differenza della prima regge anche meglio il cortisone (non è schizzata) e per ora, con i primi due farmaci, non ha avuto nessun effetto. Domani ci aspetta la rossa (doxorubicina) e speriamo che regga bene anche quella!
Grazie del pensiero!
E allora incrociamo le dita per il citologico, di solito poi ci va qualche giorno per i referti. La ragazza come sta?
Ciao Ali,
i mille dubbi che ci assalgono sono normali e legittimi, credo che capiti a tutti noi quando ci sono problemi e siamo noi a dover decidere per loro.
Leggendo il primo pensiero, vista l’età, è stato a un discorso neurologico. Com’è andata? Hai iniziato con la terapia? Calcola che quella eventualmente si sospende o magari si aggiusta il dosaggio. A mio avviso varrebbe la pena tentare.
Per quanto concerne la rm parla prima bene con l’oncologo nel senso che se si decide che in caso di tumore trattabile si tratta allora vale la pena sedarlo e farla, altrimenti no.
Ho notato che non ho più aggiornato il diario.
Purtroppo Polpetta ha fatto recidiva, anche in fretta calcolando che la chemio l’avevamo finita a fine dicembre e l’immunologico a metà marzo, ha spiazzato anche l’oncologa.
Comunque ce ne siamo accorti subito, infatti erano attivi solo i linfonodi del collo e lievemente quelli scapolari.
Abbiamo quindi ricominciato lo stesso percorso terapeutico (chop12), martedì ha fatto la seconda. Per fortuna risponde bene (il rischio più alto è sempre quello) e i linfonodi della gola sono già spariti mentre ancora si sentivano quelli scapolari.
Ammetto un po’ di sconforto inziale: la terapia era andata benissimo da subito, era in remissione totale dopo le prime sedute e l’aggiunta dell’immunologico doveva aiutare a ritardare la recidiva..
Comunque inutile star lì a pensare.. Che dire, si va avanti!
Ciao Federico,
come dice @jjj sol come proseguire solo un oncologo vi potrà dire. Immagino anche che farete altre analisi per capire che tipo di linfoma è e a che stadio si trova.
La mia ha un linfoma multicentrico B, ha fatto il primo ciclo tra fine settembre e dicembre (13 settimane), era in remissione totale ma a inizio maggio c’è stata recidiva ed ora è in terapia da 2 settimane. Trovi la nostra storia con la terapia fatta e tutti gli step qui https://www.clinicaveterinaria.org/wordpress/forums/topic/linfoma-multicentrico-di-tipo-b/
Va da se che la mia è un cane di 7 anni (ancora 6 alla diagnosi) senza altre patologie. Ogni situazione è a se e va valutato il tutto. La priorità è il benessere del cane, noi ci siamo sempre ripromessi di fermarci dal momento in cui gli effetti terapeutici non le avrebbero concesso una buona qualità della vita. Per ora ci è andata bene, lei regge bene sia i farmaci che i continui controlli, prelievi, infusioni, etc. Non è sempre così purtroppo.
Ma un passo alla volta, prima si parla con l’oncologo e poi si capisce se e quali strade da percorrere ci sono.
Incrociamo le dita per voi!
Già, la paura di non riuscire ad “ascoltarli” è quella più grande. Confido sempre nel nostro istinto e nell’imparare ad assecondarlo.
Siamo in attesa del citologico anche noi perchè mi sono accorta che la polpy aveva di nuovo i linfonodi gonfi e quindi ieri mattina eravamo dall’oncologa per il prelievo. Condivido con jjj, un confronto con l’oncologo è molto importante così come le tempistiche da capire.. non sempre abbiamo molto tempo per decidere, nel nostro caso sicuramente visto che è una malattia che va decisamente veloce.
Ti posso però garantire che entrerai in connessione totale con lei e che riuscirai a riconoscere i segnali, i piccoli cambiamenti e ciò di cui ha bisogno. Non è facile, tutt’altro che indolore, ma ci riuscirai.
Ciao Gloria,
certo che il quadro è tutto tranne che confortevole 🙁
Condivido in pieno il tuo pensiero, è chiaro che ora vi confronterete con il vostro vet per valutare le strade percorribili, se ci sono e quali sono.
Noi arriviamo da un linfoma e Polpetta ha fatto chemioterapia. Situazione totalmente diversa calcolando anche che polpetta alla diagnosi doveva ancora fare 7 anni, ci avevano dato una buona percentuale di riuscita sul rallentare l’evoluzione, ci avevano rincuorati sulla tollerabilità della terapia e ci avevano dato 4/6 settimane di sopravvivenza.. ammetto che no, non ero pronta a salutarla cosi in fretta. abbiamo iniziato con mille dubbi ma con la certezza che non avesse retto la terapia avremmo lasciato a madre natura il suo decorso. Son passati 8 mesi e siamo ancora qui, per fortuna. Ma capisco bene il tuo discorso, non sono per l’accanimento terapeutico su nessun essere vivente. Quando si fa qualcosa lo si fa se il tutto lascia una qualità della vita più che accettabile e se ha un senso farlo, almeno così la vedo.
Quando farete il punto della situazione con il vet?
Ti mando un grosso abbraccio.
Ciao Francesco,
Mannaggia che sfortuna. Non ho suggerimenti da darti. In questi casi credo che la cosa piu importante sia avere un appoggio veterinario strutturato e preparato e mi sembra che la clinica vi stia dando questo. Le diagnosi delle autoimmuni non sono sempre immediate, purtroppo. Spero che questo nuovo trattamento possa rilevarsi ottimale. Non essendo patologie curabili l’importante è però trovare la quadra per rallentare e tenere sotto controllo l’evoluzione degenerativa oltre a limitare il male alla cucciola.
Spero davvero siate finalmente sulla strada giusta.
Ciao,
ma scusa il vet ha visto che zoppica ed ha detto tutto a posto? Quando zoppicano il primo pensiero va alle articolazioni o alle ossa. Non gli ha fatto i raggi?
-
AutoreArticoli