Risposte al Forum Create
-
AutoreArticoli
-
Grazie jjj,
persone come me e te e spero la maggior parte degli utenti del forum sanno che anche un pò di incoraggiamento e di sostegno morale dati con sincerità possono essere molto di aiuto.
Va bene, ogni tanto continuerò ad affacciarmi.
Un abbraccio
Daniele
Ciao jjj
Ti ringrazio, seguirò il tuo consiglio di mettere dei ricordi in forma scritta.
” Vuoi che ti tagghi sulle prossime discussione solo sull’adenocarcinoma pancreatico o altri casi di tumore?” Sì , premesso chiaramente che non sono un esperto, però se riuscissi a dare un pò di supporto morale o nel caso se proprio qualcuno sta vivendo la stessa situazione dell’adenocarcinoma pancreatico con versamento addominale, in questo caso specifico anche qualche consiglio pratico . A volte ci si trova un pò presi dall’angoscia e dal dubbio anche se ci si tiene a stretto contatto con il veterinario.
Ad esempio nel mio caso ho trovato medici responsabili che mi hanno caldamente sconsigliato le flebo e il ricovero, però se me lo avessero proposto io forse avrei anche accettato ma sarebbe stato peggio, in questi momenti non siamo del tutto lucidi e più consigli dati più parti possono sempre giovare.
Un abbraccio
A presto jjj
Daniele
Ricambio con affetto il tuo abbraccio @jjj, e grazie ancora per il supporto che mi hai dato oltre ai consigli.
Quanto ai ricordi non credo che svaniranno col tempo, per me Kirillo non è stato solo un animale domestico ma un essere veramente speciale, non ho dubbi che tu possa capire perfettamente che cosa intendo.
E’ stato un lungo percorso anche per me, Kirillo mi ha accompagnato dai 24 anni ai 40 di oggi. Era un tipo di gatto che aveva tutto un suo modo particolare di volermi bene e dimostrarmelo e ho la certezza che con me si sia sentito sempre al sicuro e protetto. Penso anche che si sia fidato di me fino all’ultimo.
La cosa un pò buffa è che tutt’ora ho delle allucinazioni visive e uditive, mi sembra di vedere con la coda dell’occhio qualcosa di nero che mi segue o mi osserva, oppure mentre sono a letto in dormiveglia mi sembra di sentire sgranocchiare in cucina.
La cosa che mi consola più di tutto è che ha concluso il suo ciclo vitale andandosene in pace.
Ho donato tutti i farmaci alla veterinaria della clinica ( avevo ancora 16 compresse di Palladia) sperando che possano tornare utili a chi dovrà affrontare un’esperienza simile.
Ti chiederei jjj in caso di taggarmi se noti che qualcuno del forum sta affrontando una situazione simile a quella da me vissuta, ogni tumore è a sè ma chi ci è già passato avrà sempre qualche consiglio da dare.
Stammi bene
Ogni tanto continuerò ad affacciarmi 😉
A presto
Daniele
Ciao @jjj
Scusa la risposta molto tardiva. Lunedì scorso Kirillo è stato male, ha cominciato con vomitare liquido giallo e poi ha smesso di mangiare accucciandosi in bagno vicino alla scodella dell’acqua.
Ha subìto un tracollo significativo in pochissimo tempo, ho chiamato subito il veterinario che mi ha detto che era entrato in una fase molto critica della malattia e che necessitava di essere ricoverato per qualche giorno per applicargli delle flebo, ma è stato anche abbastanza onesto da dirmi anche che non sarebbe servito a molto se non a stressare ulteriormente il gatto. Poche ore dopo l’ho portato in clinica e la sua situazione fortemente compromessa è apparsa subito evidente.
Abbiamo avviato la procedura dell’eutanasia, sono stato sempre presente durante tutto il processo e ho avuto modo di salutarlo a dovere, ma soprattutto gli ho risparmiato ulteriore sofferenze. Sento un grande vuoto dentro, ma questa triste avventura ad ogni modo si è conclusa come doveva. Sono stato presente quando Kirillo era ancora in grado di mangiare e, grazie alle centesi regolari ( che ormai avevo appurato anche dal parere di altri veterinari che fossero l’unica cura insieme ai farmaci), di condurre una vita dignitosa, e sono stato tempestivo quando l’ho visto peggiorare e non ho esitato per quella che è stata la soluzione più indolore e anche più giusta per un gatto di 16 anni che aveva resistito per 7 mesi contro una brutta forma di tumore.
Ringrazio te e @polpetta per il sostegno e la sensibilità che avete dimostrato per la mia situazione.
Un abbraccio a voi
Daniele
sono completamente d’accordo con te sul fatto di stressarlo il meno possibile. Per quanto riguarda l’anestesia i veterinari hanno detto che possiamo ripetere la sessione centesi anche da sveglio, però se da un lato l’anestesia lo rende frastornato, dall’altro c’è la rabbia e lo stress che deve subire se lo porto solo con lieve sedazione, ovvero da sveglio. Per le prossime volte proporrò a questo punto una via di mezzo tra addormentarlo completamente e tenerlo sveglio e irrequieto.
Ho scritto al prof. Buracco cercando di essere il più sintetico possibile, è stato gentilissimo mi ha risposto subito. Solo che tra alcuni consigli basilari mi ha chiesto se avevo fatto analizzare il liquido ( è un trasudato ? è stato analizzato ? c’è un esame citologico ? come sono le proteine sieriche (in particolare le albumine nel sangue) e sinceramente sono restio a far fare questi esami ( a parte le analisi del sangue se richiesto ) perchè non ne vedo la finalità: il liquido c’è perchè c’è la massa che provoca il versamento, questo è stato sempre così fin dall’inizio. Io ero presente l’ultima volta E’ un brodo giallo senza sangue e senza altre tracce di sostanze organiche ( scusate la crudezza )
Ma io ora mi domando se sia possibile che dopo che a Gennaio hanno fatto visita, RX, Ecografia, analisi varie, Tac, operazione chirurgica con conseguente prelievo di tessuto, esame istologico- visita oncologica -diagnosi finale (adenocarcinoma pancreatico) possano essersi sbagliati?
prossimo passo chiederò consiglio a uno dei veterinari più apprezzati della mia città con carte ed esami alla mano per farmi consigliare alternative su come gestire i sintomi attuali ( stitichezza, gonfiore). Escludo di portare anche Kirillo perchè è molto lontano da casa, ma un parere in caso diverso me lo saprà dare.
Ciao jjj
per adesso mi sono limitato a monitorare l’addome al tatto, usare la bilancia è una buona idea. I medici sono rimasti soddisfatti dell’intervento di drenaggio senza anestesia , quindi lo possiamo ripetere. Tuttavia mi hanno prospettato la possibilità che questo dannato liquido andando avanti ci metterà sempre meno tempo a gonfiarlo e a dargli fastidio. per adesso prendo tempo, lui mangia e fa i suoi bisogni. Pensavo di richiedere un preventivo ad un altra clinica per un check up completo ( l’ultimo risale a fine aprile- ecografia e analisi del sangue). Per adesso lo lascio tranquillo, fosse stato un gatto docile mi avrebbero forse consigliato più esami specifici.
Ti farò sapere magari se ci sono novità, ben conscio che per adesso possiamo stare relativamente sereni, ma che la cosa non andrà certo a migliorare, di questo sono consapevole, anche per evitare da parte mia una sorta di accanimento.
Un caro saluto e a presto
Ciao carissimi jjj e Polpetta
abbiamo fatto l’ultimo drenaggio l’altro ieri, io sono stato parte attiva, eravamo in 2 a tenerlo e il terzo risucchiava il liquido dalla pancia con una siringa, questa volta da sveglio e senza anestesia ( mi ha martoriato un braccio :D) – sembra aver ripreso a defecare anche se fa poco, solo che lo hanno trovato un pò deperito, sai io che ce l’ho sotto gli occhi tutti i giorni stento a trovare differenze significative ma loro a vederlo dopo un mese dall’ultima volta si sono un pò commossi a vederlo così. Ad ogni modo io sono abbastanza sereno, di più di così non saprei che fare sinceramente. Mi preoccupa il fatto che dovremmo ripetere questa operazione se va bene una volta al mese, a meno che il liquido col tempo torni a dare fastidio in tempi sempre più ristretti- in teoria il drenaggio non andrebbe fatto troppo spesso. Questo è quanto. Staremo a vedere. Grazie della vicinanza.
P.S.
Nel mentre che cercavano con l’ecografo il punto dove inserire l’ago ho chiesto se potevano vedere la massa del tumore se era cresciuta, così non è, anzi sembra diminuita lievemente, a gennaio era 4 cm circa e adesso a occhio ne misura 3.
Ciao @polpetta,
grazie per i tuo interessamento, era in programma infatti di somministrare una dieta e una terapia per salvaguardare i reni a lungo termine, poi a Gennaio è successo quello che hai letto, ovvero la brutta diagnosi.
@jjj per la pipì per adesso non sembrano esserci problemi, ho sostituito la sabbia ai granelli di silicio per poter monitorare anche quella, e trovo le palline agglomerate di liquido. In verità per l’olio di vasellina un’altra vet me lo ha sconsigliato perchè dice che irriti l’esofago, ma credo comunque che siano scuole di pensiero. Il fatto è che l’unica cosa che funzioni è il lattulosio anche se ultimamente i tempi dell’effetto si stanno dilatando parecchio, ne fa sempre meno.
Vorrei capire bene se tutto questo fa parte del decorso “normale” del tumore e quindi ci sia ben poco da fare, in questo caso mi metterei l’animo in pace. Non mi aspetto certo che lui migliori di giorno in giorno ma almeno rendergli la qualità della vita il più possibile simile a quella di un gatto normale per il tempo che gli resta. Vediamo se una volta fatto il prossimo drenaggio del liquido le cose possano un pò facilitarsi, almeno lo spero.
Grazie a voi del supporto
Da dopo l’ultimo drenaggio è riuscito un pò da solo a defecare, poi ho cominciato a dargli il lattulosio, almeno 2 ml al giorno e risponde molto bene , riesce a scaricarsi il che esclude che ci sia un blocco intestinale. Ora la mia preoccupazione è che con la vet che ho chiamato giusto ieri abbiamo fissato il prossimo drenaggio con sedazione più blanda per il 28 di giugno. Per adesso non è gonfissimo però non so se si andrà troppo in là. Vero è che una volta che lo porto da loro il liquido lo levano fino all’ultima goccia.
Un altro veterinario che ho consultato mi ha detto anche lui che è meglio aspettare di più e togliere il più possibile.
Ho provato anche con terapie più blande del lattulosio ,come l’olio di oliva o di vasellina e il dailax che gli ho somministrato nel cibo per almeno due settimane ma nulla..
se tu o qualcun altro mi potesse magari consigliare di provare qualcos’altro rispetto al lassativo sarei felice di darvi ascolto.
A presto
Ciao jjj,
volevo aggiornarti sulla situazione – dato che sei stato l’unico che ha avuto la gentilezza di rispondermi , ora il 17 di giugno sarà passato un mese dall’ultima seduta di paracentesi( drenaggio del liquido ) con anestesia e la situazione è che Kirillo si sta rigonfiando ( come era prevedibile ) e ormai ha smesso di evacuare spontaneamente, ma risponde molto bene al lattulosio – cerco di dargliene il meno possibile ma oramai siamo arrivati a circa 2,5 ml un giorno sì e uno no – ho sentito altri veterinari e un oncologo che hanno ritenuto possibile l’operazione di drenaggio senza anestesia pesante , cercando di rilassare il gatto con farmaci quali Gabapentin. Conoscendo il livello di stress a cui può arrivare ti confesso che sono molto scettico al riguardo. Ad ogni modo lui nonostante tutto continua ad essere normale in quanto a segni di vitalità, mangia con appetito, dorme respirando normalmente e si rilassa quando lo accarezzo: insomma sembra essere a suo agio. Ormai sono passati 5 mesi da gennaio. Domani ricontatterò la veterinaria della clinica vicino casa per pianificare un intervento di sedazione meno invasivo e se non mi convince andrò a farlo in un altro ambulatorio. Mi farebbe molto piacere sapere tu come la pensi a riguardo.
Ti mando un saluto
Ciao ,
assolutamente sì , sentirò il parere di altri oncologi anche fuori dalla mia zona, carte alla mano. Grazie mille per le referenze che mi hai indicato. Proverò a chiedere in caso un consulto via mail per Torino.
Ciao,
se posso permettermi di consigliarti non aspettare 5 giorni lascia che la vedano prima, il rischio del liquido non è da sottovalutare se non respira bene potrebbe dipendere da quello, la massa di liquido che preme sull’apparato respiratorio.
Il mio è pieno di liquido per altri motivi ma la doc è stata chiara nel suggerirmi che in questi casi di gonfiore all’addome controllare sempre se ha respiro affannoso
Ciao,
intanto grazie del tuo interessamento
per risponderti:
1- il rischio dell’accumulo di liquido mi disse che a lungo andare poteva comprimere altri organi interni, come credo stia avvenendo per la vescica e intestino.
2- dalle analisi del sangue, fatte due volte nell’arco di 3 mesi e 1/2 non risulta nessun’altra anomalia. Vanno bene
3- il liquido che via via si forma è dovuto alla presenza della massa tumorale vicino al pancreas ,non riuscirono a gennaio ad asportarla tutta perchè rischiavano di danneggiare altri organi interni per via della posizione troppo ravvicinata
4- non ha mai sofferto e non soffre di altre patologie. Seppure anziano era un gatto sanissimo prima della diagnosi di adenocarcinoma pancreatico.
Tante persone a dirmi lascialo stare tranquillo non lo riportare in clinica, ma io non posso stare con le mani in mano senza tentare nulla oltre la terapia, cammina male è appesantito e soprattutto non riesce ad evacuare e urinare. Lo vedo che non sta bene anche se i gatti manifestano di meno il dolore che provano
Ciao jjj,
sì lui mangia beve e reclama sempre la sua scatoletta appena sveglio,
il problema maggiore attualmente è questo rigonfiamento all’addome, è proprio pieno di liquido e credo abbia difficoltà a urinare e defecare perchè da qualche giorno la lettiera è vuota.
Ho riferito alla veterinaria e ci stiamo mettendo d’accordo per vedere di drenare il liquido per la terza volta, questa dice sarà meno invasiva come sedazione perchè non sarà necessario rifare ecografia e analisi del sangue – come aveva prescritto l’ultima volta l’oncologa, che era rimasta contenta del fatto che la massa non fosse aumentata e quindi mi ha consigliato di continuare con la terapia del palladia
Se ci fosse un modo per prevenire il riformarsi del liquido oppure un metodo meno invasivo per drenarlo io adesso non so
vorrei che per quel che gli rimane potesse vivere tranquillo senza aver fastidi o soffrire troppo
Ciao a tutti,
sono di nuovo a scrivervi perchè sono a un punto morto, poco più di un mese fa ho portato Kirillo a fare ecografia e analisi del sangue, hanno rimosso anche il liquido dall’addome. Dall’ecografia sembra che la massa del tumore per adesso non sia aumentata ma il versamento di liquido ha ripreso a formarsi circa due settimane dopo e ad oggi ha raggiunto livelli molto alti. La veterinaria d’accordo con l’oncologa non pensa che sia un bene per un gatto anziano subire la sedazione troppo spesso per drenare il liquido che di volta in volta si accumulerà nuovamente, inoltre ha aggiunto che essendo il mio gatto molto aggressivo la sedazione sarebbe comunque necessaria. Io al momento non so proprio cosa fare, mi pare anche che da qualche giorno abbia smesso di usare la lettiera..
-
AutoreArticoli