gatta con glicemia altina

Forum La salute del gatto gatta con glicemia altina

Questo argomento contiene 7 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da  jjj 6 mesi, 3 settimane fa.

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  • #24748

    Chanty
    Partecipante

    Ieri la mia Chantilly ha fatto le analisi del sangue (era a digiuno). L’unico valore un po’ altino era il glucosio (167, mentre il range di riferimento è 74 -159 mg/dl).

    Il veterinario mi ha detto di farle fare un mese di alimentazione diabetic e di controllare con precisione quanta acqua beve. Poi rivaluteremo…

    Il vet. non sembrava troppo preoccupato, ha detto che per esempio poteva essere anche per lo stress (lei era agitatissima  e molto aggressiva, come sempre con gli estranei). Effettivamente anche qui c’è scritto che l’iperglicemia da stress può condizionare le misurazioni https://www.izsvepets.it/diabete-felino-approccio-comportamentale-aiuto-terapia-medica/#:~:text=L'iperglicemia%20da%20stress%20pu%C3%B2,unico%20segno%20esterno%20una%20midriasi.

    Spero che non sia diabete perché doverle fare l’insulina non sarebbe il massimo, né per lei né per me.

    Purtroppo non ho potuto portare le urine, perché non ha fatto pipì in tempo per l’appuntamento.

    Che ne pensate?

    #24758

    jjj
    Partecipante

    Ciao Chanty.

    Hai notato aumento della sete, della fame ultimamente? Il gatto è sovrappeso? A naso mi sembra che non sia diabetico, ma chiaramente non ho la sfera di cristallo.

    Leggevo che anche le fruttosammine sono un fattore molto importante per la diagnosi del diabete. Voi le avete verificate nelle analisi?

    Guardate fra un mese se e quanto e diminuito. In caso di normalizzazione poi mi sembra cruciale poi la decisione, se continuare con cibo diabetic o quello classico.

    #24760

    Chanty
    Partecipante

    Con il peso è al limite (5,6 Kg), ma il vet. ha detto che non deve dimagrire, solo non ingrassare ulteriormente (negli ultimi mesi ha preso qualche etto a causa di un umido urinary in mousse che probabilmente è un po’ grasso).

    Tra un mese il vet. non vuole rifare le analisi del sangue. Lei si stressa tantissimo, era una iena (graffia, soffia, ringhia), ha dovuto prima trasferirla dal trasportino a una gabbia e poi sedarla per farle il prelievo. Fra l’altro, con un altro prelievo di nuovo in quelle condizioni ci sarebbe sempre la possibilità di un picco di iperglicemia da stress (certamente però, penso che prima di fare cose invasive come l’insulina faremmo ulteriori accertamenti).

    Stavo pensando che anche la semplice analisi delle urine potrebbe essere utile. Se fosse diabetica dovrebbero esserci tracce di glucosio, no? https://www.farmalem.it/index.php/pagine/2-contenuti/822-la-gestione-del-gatto-diabetico-520 Quelle posso comunque portargliele in studio senza la necessità di portare anche lei.

    Riguardo al cibo e all’acqua non saprei. Le valutazioni fatte “a occhio” lasciano il tempo che trovano. A volte ti sembra che beva un po’ di più, altre che non beva abbastanza (oggi ad esempio non l’ho vista mai bere, anche se ha mangiato le solite cose perché il cibo diabetic non è ancora arrivato) per questo il vet. mi ha detto di misurare con precisione l’acqua consumata (farò proprio una valutazione al ml). Poi, in base a questo, fra un mese dovrò risentirlo per decidere il da farsi e eventualmente tornare alla dieta urinary che faceva attualmente. Però pensavo che comunque, anche se tornassimo all’urinary, potrebbe essere utile una dieta urinary senza cereali (magari per gatti senior perché non sia pesante per i reni). Alla fine sono i carboidrati che fanno salire il glucosio. Ne parlerò al vet. quando dovremo decidere.

    No, nelle analisi non ha verificato le fruttosammine.

    #24769

    jjj
    Partecipante

    “Alla fine sono i carboidrati che fanno salire il glucosio.”. Dipende. I cereali non sono tutti uguali. I cereali integrali di cui sono composti alcuni croccantini contribuiscono al rilascio graduale degli zuccheri.

    Per il resto concordo con tutte le osservazioni. Sulle urine come sostitutive delle analisi ematiche, non saprei, dovresti chiedere. L’osservazione ad occhio dell’acqua consumata è un segno generico, utile, ma non sempre agevole da misurare con esattezza.

    Come detto il diabete si accompagna a certi sintomi, che forse nel tuo caso sembrano non esserci del tutto. Spero di aver ragione 🙂

    #24776

    Chanty
    Partecipante

    Ho fatto la prima misurazione del consumo di acqua nelle 24 ore: solo 51 ml (mangiando soprattutto croccantini e giusto un po’ di umido). In base a quello che ho letto in giro è il minimo sindacale, anzi pure un po’ sotto. Non sembra una sete da diabetica.

    Sto anche valutando la quantità di urina. Quando pulisco la cassetta metto le palline di sabbietta agglomerata in un sacchetto che poi peso: nell’arco di un mese dovrei rendermi conto se ci sono variazioni (quindi aggravamenti di un possibile diabete).

    Per le analisi del sangue, come dicevo, il vet. pensava addirittura di rifargliele tra un anno, comunque sicuramente non fra un mese. In ogni caso, se fosse stata un’iperglicemia passeggera da stress, saremmo punto a capo perché sicuramente in studio avrebbe di nuovo le stesse reazioni isteriche che ha sempre. Però nel frattempo ho guardato in giro e ho visto che ci sono glucometri veterinari economici (si trovano già con 20 euro con buone recensioni). Penso di comprarlo, magari domani chiedo al vet. Ovviamente di per sé non è dirimente, ma sarebbe un parametro in più: una bella punzecchiata a sorpresa sull’orecchio nella tranquillità di casa non dovrebbe stressarla (prima proverò sul mio dito). Poi fra un mesetto sottoporrò tutti i dati raccolti al vet.

    #24783

    jjj
    Partecipante

    “glucometri veterinari ” Sarebbe un’ottima idea. Ma devi sempre considerare che come tutti i metodi più casalinghi possono avere un margine d’errore variabile che dipende dalla manualità dell’utente e dalla sensibilità dello strumento. Ad ogni modo mi sembra possa costituire un buon compromesso. Se potessi aggiungere anche le urine da cui ricavare il glucosio come detto in precedenza, sarebbe ulteriormente positivo per evitare un altro stress al gatto. Fermo restando che le analisi ematiche rimangono il punto di riferimento.

    #24790

    Chanty
    Partecipante

    Si, ho sentito il veterinario e mi ha dato il via libera per il glucometro. Non è solo per non causare stress alla gatta. E’ proprio che l’analisi del sangue in studio, quando l’iperglicemia è così lieve e il gatto incline ad agitarsi molto, non è dirimente di per sé: “Nel gatto, in particolare, la nota “iperglicemia da stress” può causare picchi glicemici improvvisi e condizionare le misurazioni eseguite in fase di ricovero presso strutture veterinarie. L’iperglicemia da stress può essere facilmente sospettata se il gatto è visibilmente agitato e/o aggressivo, ma anche un gatto timido e facilmente manipolabile può esserne vittima, magari manifestando come unico segno esterno una midriasi” https://www.izsvepets.it/diabete-felino-approccio-comportamentale-aiuto-terapia-medica/#:~:text=L'iperglicemia%20da%20stress%20pu%C3%B2,unico%20segno%20esterno%20una%20midriasi Effettivamente, come dicevi tu, in caso di dubbio sono meglio le fruttosamine: “In alcuni la glicemia aumenta notevolmente per lo stress (come potrebbe verificarsi quando un paziente sensibile e ansioso viene portato dal veterinario). Questo potrebbe portare a risultati fuorvianti. Se ci sono dubbi circa la diagnosi, è sufficiente rilevare il livello di fruttosamine, in quanto queste sostanze aumentano solo in caso di diabete ma non di stress” https://avanzimorivet.it/index.php/home/gatto/diabete/
    Vedremo…

    #24796

    jjj
    Partecipante

    Bene. Fammi sapere come procede.

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