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Arcobaleno
Registrato dal: 25-05-2006
| Messaggi : 569
Post Inserito 23-09-2006 alle ore 20:16   |
Io i mici neri col bavaglino e coi baffotti bianchi come silvestro li adoro semplicemente.
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Utente non pi� presente nel nostro database! | Registrato dal: 01-01-1970
| Messaggi :
Post Inserito 23-09-2006 alle ore 22:35   |
In bocca al lupo! (non "zio" però )
[/QUOTE]
Grazie ci tengo alla mia pellaccia!
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catmom
Registrato dal: 05-02-2006
| Messaggi : 970
Post Inserito 24-09-2006 alle ore 07:06   |
Allora non sono l'unica pazza che è convinta di essere chiamata "mamma" dalla propria gatta...anche Cookie lo fa!!!
E anche lei modula la voce proprio come un umano, a seconda che chieda cibo, coccole, che le si apra una porta o che la si lasci stare tranquilla a riposare...
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rhinodimaio
Registrato dal: 31-05-2005
| Messaggi : 1078
Post Inserito 24-09-2006 alle ore 11:28   |
Si, anche a me è capitato, anche se penso che la parola "mamma" sia troppo simile a "mau" o "mamau" che è il verso del gatto :)
Io invece ho notato che la mia, quando mi chiama, mi chiama "mamaO", e il mio nome finisce con una sillaba dal suono molto simile. sarà follia, ma in un certo senso secondo me è così.
Poi sono d'accordo con Roberto... i gatti vivendo allo stato brado non hanno stimoli intellettivi se non cacciare, nutrirsi e accoppiarsi..vivendo con l'uomo hanno molti più stimoli mentali e imparano, per quanto possibile, alcuni comportamenti più evoluti...chissà fra 1000 anni che succederà!!! Parleranno??
Io vedo i gatti randagi che aiuto e tengo fuori... alcuni comportamenti innati sono uguali, ma sono molto, molto meno intelligenti della mia, che sfrutta gli stimoli umani.
Unico caso fuori dal coro: il mio povero Pinocchietto, gatto dall'incredibile bellezza e intelligenza impressionante, nonostante fosse vissuto sempre all'aperto. Aveva un'intelligenza tale da spaventare anche mio Zio che ha gatti da 40 anni.
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rhinodimaio
Registrato dal: 31-05-2005
| Messaggi : 1078
Post Inserito 24-09-2006 alle ore 17:36   |
Che sguardo intenso....BELLO!
Si, il tuo discorso fila, ma sta di fatto che la somiglianza fra "mamma" e "mao" o "mamao" è troppo esagerata per collegare un filo logico.....!!!
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pamiaola
Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
Post Inserito 24-09-2006 alle ore 18:55   |
Le foto che ho visto mi ricordano tantissimo il piccolo Felix che non c'è + anche se lui non aveva la macchietta sul naso. Per i suoni strani, keopina ne fa di certi e tutti inerenti a qualche cosa. Se la chiami o le dici qualche cosa, ha un versetto per ogni cosa....e quel mammmma.... che sembra davvero dica mamma.
Sono concorde con Cristina a far controllare il piccolo da un altro vet. e fargli fare delle analisi del sangue... Un bacione PAOLA
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Cristina70
Registrato dal: 14-08-2005
| Messaggi : 5215
Post Inserito 24-09-2006 alle ore 21:58   |
Sulla modulazione del miagolio dei gatti si potrebbe scrivere un libro...e forse qualcuno lo ha fatto.
I gatti hanno l'intelligenza di capire che per comunicare con l'uomo devono miagolare e miagolare in modi ben differenti per esprimere concetti diversi.
La cosa assume importanza maggiore perchè i gatti parlano e si esprimono principalmente col corpo e tra di loro non miagolano mai.Ci sono vocalizzi particolari solo in momenti di accoppiamento o di lotta per la femmina.Mamma gatta poi chiama i gattini con un suono particolare, ma con noi hanno sviluppato un linguaggio preciso ed esclusivo.
Non ci sono colori del pelo che incidano su questo, c'è l'importanza del legame, dell'intesa e della nostra capacità di comprendere, di recepire.
E' una cosa fantastica, di grande profondità.
I miei 10 gatti hanno ognuno un modo ben personale e chiaro per chiamarmi, cercarmi, avvertirmi di un qualcosa (Cleo, la gatta del mio avatar viene a miagolarmi dietro in un modo ben specifico se suonano alla porta o se mi squilla il cell e io non sento), chiedermi di giocare, chiedermi le coccole, o semplicemente comunicare.
Non ho mai smesso di stimolarli, facendogli comprendere che li capivo e che li assecondavo.
E' una intesa che emoziona.
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