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Post Inserito 27-02-2008 alle ore 08:28   |
Molti di noi hanno in cuore un infinito desiderio di vivere l'esperienza di una cucciolata, di avere intorno i "bimbi" del proprio cane o gatto.
Prima di passare dal desiderio ai fatti, però, ci sono alcune considerazioni a cui non si può sfuggire.
Crediamo che la prima fra queste sia di carattere etico: ben consapevoli della piaga sempre aperta del randagismo, degli abbandoni, dei canili troppo pieni, degli animali che ogni anno muoiono sulle strade delle vacanze, siamo proprio sicuri di voler mettere al mondo un'altra cucciolata?
Andiamo ad analizzare ciò che comporta la realizzazione di questo desiderio...
fattori etici
- ci sono moltissimi cani, di razza e non, senza una casa; è giusto far riprodurre il mio e mettere al mondo nuovi cuccioli?
- sono in grado di assicurargli una famiglia e una vita felice?
fattori sanitari
- posso assicurare alla mamma e ai cuccioli la giusta assistenza, il giusto ambiente?
- so quali esami sono necessari pre e post parto?
- Mi sono informato e ho già testato o posso testare i genitori per le malattie di cui la loro razza notoriamente risente?
- ho consultato il veterinario prima di decidere di far riprodurre il mio cane?
- conosco le fasi dell'accoppiamento e quindi so riconoscerle e gestirle nella maniera idonea a non creare problemi ne alla femmina ne allo stallone?
- sono consapevole del fatto che il parto è sempre un rischio per la madre e per i cuccioli?
fattori di gestione
- sono sicuro di potermi sobbarcare un impegno che dalla verifica delllo stato di salute della futura mamma fino all'accasamento dei cuccioli richiederà almeno cinque o sei mesi della mia vita?
- ho un luogo sicuro, pulito e tranquillo? ho il tempo necessario per loro?
- sono disposto a sacrificare ferie e altro in questi mesi?
fattori economici
- la vendita di cuccioli di razza potrebbe muovere parecchi soldi, ma ho ben chiaro a quanto ammonta l'investimento in visite vetrinarie, alimenti, cure per i piccoli e la madre ecc?
- e se non sono di razza ancor di più, visto che se sarò fortunato potrò a malapena recuperare le spese, sono sicuro di volerlo fare?
- Sono a conoscenza che la futura mamma potrebbe partorire anche solo un maschio e ritrovarmi a perdere un sacco di soldi?
- mi sono fatto preventivare costi e prospettive???
Ora li svilupperemo insieme, uno alla volta, in modo da cercare insieme di capire se davvero siamo consci di tutto ciò che sta dietro ad una cucciolata.
fattori etici ed oggettivi
- ci sono moltissimi cani, di razza e non, senza una casa; è giusto far riprodurre il mio e mettere al mondo nuovi cuccioli?
La prima domanda che qualsiasi proprietario di cane di razza dovrebbe farsi è: Qual è il vero valore del mio cane, commercialmente parlando?
Già, tante volte si tende a confondere il discorso soggettivo/affettivo con il discorso più oggettivo e meno interpretativo che vede il proprio cane magari catalogato in fondo ad un elenco dei cani appartenenti alla razza del cane medesimo. Come fare quindi a capire il reale valore del proprio cane e capire, soprattutto, se è il caso o meno che il proprio cane copra (o se femmina venga coperta) e quindi faccia una cucciolata?
Direi che come primo passo per dirimere questi dubbi sia necessario fare una distinzione abbastanza facile da fare, ovvero, capire esattamente la sua linea di sangue e questo lo si può fare esclusivamente andando ad analizzare il pedigree del cane! Infatti su questo documento sono riportati tutti i dati del cane, i parenti più prossimi fino a tre generazioni prima. Da questo documento apparirà quindi la provenienza e la linea di sangue a cui egli appartiene e la distinzione che si dovrà fare è CANE DA SHOW o CANE DA LAVORO.
Già, la bellezza è relativa in un cane da lavoro, in quanto questa è messa in secondo piano per evidenziare doti che vanno oltre al semplice standard di razza e comprendono il carattere, la struttura, l’agilità, l’abilità, l’obbedienza, e via dicendo, a seconda dell’utilizzo e della disciplina che il cane compie (ed è stato “progettato” per compiere!
Per un cane da show, invece, la bellezza è tutto! In questi esemplari contano la bellezza (identificabile nella fattispecie al rispetto dello standard di razza), il portamento, la toelettatura, ecc… tutte cose che in un cane da lavoro vengono guardate meno ma che in un cane di razza DEVONO essere al top!
Quindi, la cosa importante dopo aver stabilito a quale “classe” appartiene è iscriverlo ad una mostra di bellezza (nella categoria opportuna: “Libera” per un cane da Show, “Lavoro” per un cane da lavoro! La differenza è sostanziale!!! Ovviamente per iscrivere un cane nella categoria “da lavoro” occorre avere i documenti in regola (almeno una licenza che il cane svolga realmente un’attività di lavoro!!!), ed occorre quindi che ci si sia organizzati per tempo e non trascurato il valore del cane in precedenza! Si è sempre in tempo per cominciare un’attività, anche se in cani non più giovanissimi, l’insegnamento è più difficoltoso sicuramente!
Una volta ottenuti i risultati ci si potrà rendere conto se il nostro cane è realmente valido a livello cinofilo! Se non arriva all’ECCellente nella classe libera oppure almeno al Molto Buono nella classe lavoro (MB se ha comunque risultati validi nella disciplina che fa, altrimenti non è sufficiente questa valutazione) è meglio lasciare stare e, se proprio proprio si vuole fare la cucciolata affettiva, garantirsi che i cuccioli avranno casa prima di farla (ricordando che il numero di questi potrebbe essere da 1 a 10 cuccioli o più a seconda della razza!) e ricordarsi che il valore economico degli stessi non potrà essere alto quanto quello di un cane di razza validamente qualificato.
Ritengo che, qualora il cane non possieda un pedigree non valga MAI la pena di farlo accoppiare con un altro cane, se non per motivi affettivi e quindi con le precauzioni di cui ho appena parlato qui sopra, garanzia di tutto!!! Inoltre, in questo caso, penso sarebbe più sensato adottare un cane di un canile piuttosto che far sfornare altri cuccioli che in futuro potrebbero occupare una gabbia anch’essi dello stesso canile!!!
I documenti necessari per l’iscrizione ad un concorso di bellezza sono diversi:
- Documenti sanitari;
- Documenti burocratici;
- Documenti sportivi (nel caso di classe di lavoro)
Per quanto riguarda i documenti sanitari è FONDAMENTALE la vaccinazione ANTIRABBICA che è richiesta in TUTTE le manifestazioni della FCI e quindi si deve procedere per tempo, la presenza del MICROCHIP identificativo del cane ed il libretto sanitario!
Per quanto riguarda i documenti burocratici invece bisogna tenere sempre presente che per iscrivere il proprio cane ad una Mostra si DEVE avere il Pedigree (altrimenti si deve richiedere il riconoscimento del cane come appartenente ad una razza), lo stesso DEVE essere iscritto al ROI (Registro Origini Italiano) e deve avere tutti i documenti a posto a livello di passaggi di proprietà e quant’altro!
I documenti sportivi invece occorrono per l’iscrizione nella classe Lavoro (che risulta essere più facile dal punto di vista della bellezza!) e quindi Licenze, Prove internazionali e via dicendo!
Se volete far fare una cucciolata al Vostro cane, verificate prima che realmente ne valga la pena! Le cucciolate affettive a volte portano più guai a cuccioli e “genitori” che non vantaggi!!! Inoltre non trascurate gli aspetti sanitari e le malattie patogene o genetiche nei vostri cani che verranno trasmesse (con una certa probabilità) ai cuccioli e li accompagneranno nella loro vita!!!
- sono in grado di assicurargli una famiglia e una vita felice?
In parte abbiamo già spiegato che importantissimo prima di far nascere una cucciolata è verificare quanto questa attirerà l’attenzione dei cinofili e quindi, mentre i figli di un campione del mondo di lavoro attireranno “clienti” come mosche, i figli del signor nessuno, brutto a dirsi (per noi sono tutto ma bisogna sempre considerare che non siamo noi poi a giudicare personalmente!), probabilmente non attireranno gran che!
Quindi è necessario verificare precedentemente le richieste presenti sul mercato per una determinata razza, ricordarsi che la propria credibilità sarà sicuramente inferiore a quella di qualsiasi altro allevatore con anni ed anni di esperienza... e ricordarsi che l’onestà paga sempre!!!
Esiste un giornale che è dell’Enci che tutti gli anni riporta i dati con le quantità di cani venduti razza per razza... è importantissimo sapere se il mercato del proprio cane è in salita oppure in calo!
Anche nella scelta dei futuri proprietari non si scherza e quindi ci vuole accortezza e determinazione nella valutazione dei buoni proprietari... bisogna ricordarsi che i futuri cuccioli dovranno stare bene, non finire in qualche canile di zona, perché altrimenti avremo fatto del male ai cani!!!
Preparatevi quindi ad una campagna pubblicitaria alla grande, che vi dovrà rendere evidenti sul mercato, voi siete i signori nessuno rispetto ai grandi allevatori ed offrite un prodotto che dovrete valorizzare per quanto è e non per il nome che porta! Quindi preparatevi a rimboccarvi le maniche ed a ricevere delle grandi docce fredde, umiliazioni e quant’altro... e soprattutto ricordatevi, prima di fare una cucciolata, che la cosa fondamentale è che dovrete essere disposti a tenervi anche tutti i cuccioli perché, neppure regalandoli a volte riuscirete a darli via!!!
fattori sanitari
- posso assicurare alla mamma e ai cuccioli la giusta assistenza, il giusto ambiente?
Qualora foste arrivati a questo punto con la giusta e SAGGIA convinzione di essere idonei (più i vostri cani che voi) alla cucciolata, bene, siete arrivati ad un altro spartiacque fondamentale: la sanità!!!
Non vorrei spaventare nessuno, ma ricordatevi che una buona cucciolata proviene sempre da un ambiente sano, dove c’è gente che sa quello che fa, conosce tutto o quasi e se non conosce nulla, si affida a buoni veterinari coscienziosi in grado di praticare le giuste cure ed i giusti rimedi a qualsiasi evenienza!
Ma ciò che più risulta determinante è l’ambiente!!! Perché una cagnolina partorisca in sicurezza e pulizia occorre preparare un luogo tranquillo della casa, privo di altri animali (la mamma diventa aggressiva per la difesa dei propri cuccioli), disinfettato tutti i giorni (la cassa parto sarebbe l’ideale per comodità e pulizia del cane) e dove i rischi di mortalità per i piccoli che nasceranno sono limitatissimi. Una volta trovato il luogo adatto sarà necessario anche l’abituare il cane a tale luogo con anticipazione di almeno un mese dalla data del parto!
Ma torniamo indietro un paio di passi!!! Come affronterete il parto del vostro cane? Sapete come avviene? Come reagirete ad un cucciolo nato morto? E ad uno deforme? E ad una emorragia della mamma? Insomma, siete preparati al peggio??? Lo chiediamo perché è facile prepararsi, come nelle favole, al lieto evento, ma vorremmo ricordare che il “lieto evento” è per quelli fuori e non per voi che lo vivrete direttamente e drammaticamente! Vedrete la madre soffrire per le forti contrazioni, sentirete il puzzo del liquido fetale, aspetterete anche ore ed ore... e magari per qualcosa di brutto! Solo a fine di tutto riuscirete a sorridere... ma non avrete ancora finito!
Quindi, o studiate approfonditamente le varie fasi, oppure affidatevi a qualcuno più esperto, ricordando sempre che nulla è gratuito!!! Mettete in conto anche questo, mi raccomando e non lesinate sui 100€ in più, ne va della salute dei vostri cani!
- so quali esami sono necessari pre e post parto?
Caspita, a proposito di tegole... eccone una bella grossa! I costi e gli esami pre e post parto! Roba da impazzire e sbiancare!
Questi sono gli esami “minimi” che un proprietario coscienzioso dovrebbe far fare alla propria cagnolina ed inoltre sono riportati i costi minimi e, tra parentesi, i costi medi applicati in caso di cucciolate:
1. Esami ematologici completi: da €60 in su (60€)
2. Sverminatura: 10€ (10€)
3. Vaccinazione (+richiamo) x Herpes: da 23€ cad (€50)
4. Visita (striscio): da 19€ + da 9€ x striscio (25€)
5. Ecografia: da €48 (preparto) (45€)
6. Lastra: da €27 (preparto x conta cuccioli) (50€ comprensivo di visita)
7. Ecografia (postparto): da €48 (45€)
8. Visita: da 19€ (€20)
9. Emocromo: da €15 (€15)
10. Eventuale lastra di accertamento: da €27 (postparto x verifica placente o cuccioli) (50€ comprensivo di visita)
E questi quelli che invece toccheranno ai cuccioli:
Visita medica: da 19€ cad (20€)
Sverminatura: 10€ cad
Vaccinazione: da 23 cad (25€)
Microchip: da 23€ cad (compresa registrazione anagrafe canina!) (35€)
Certificato buona salute: da 12€ (25€ come una visita)
a ciò aggiungere eventualmente:
assistenza parto da 32 euro/ora (fino ad €40/ora)
episiotomia da €58 (55€)
rianimazione cuccioli da 32 euro/cucciolo (25€)
parto cesareo da euro 101 + anestesia da €65 (450€ e se programmato per tempo, in caso di urgenza notturna raddoppia!)
TUTTI I PREZZI SI INTENDONO +IVA 20% +ENPAV 2%
- Mi sono informato e ho già testato o posso testare i genitori per le malattie di cui la loro razza notoriamente risente?
La selezione di centinaia di razze da parte prima della natura (tramite gli ambienti che il cane domestico si è trovato ad affrontare con l'uomo) e poi da parte dell'uomo stesso ha portato alla definizione di animali molto diversi tra loro per dimensione, peso e colori, ma anche e soprattutto, per attitudini, carattere, predisposizione fisica e non solo a tutti ci compiti in cui il cane si è impegnato con il compagno umano. Questo ha portato ovviamente ad accentuare moltissimo alcune caratteristiche fisiche e comportamentali, ma anche a far emergere problemi in molte, se non tutte, le razze, perchè l'esasperazione di queste caratteristiche e la poca conoscenza che c'era fino a qualche anno fa di come si allevano correttamente gli animali ha portato a scelte a volte non corrette, in alcuni casi disastrose.
I problemi genetici che affliggono ogni singola razza sono molti, e possono riguardare alterazioni strutturali, difetti cardiaci, ma anche carenze enzimatiche, predisposizioni a particolari malattie, e moltissimi altri aspetti che tratteremo affrontando le singole razze: per questo motivo se si vuole che il proprio animale abbia i cuccioli è FONDAMENTALE informarsi sulle malattie che geneticamente affliggono la sua razza, e non solo quelle più conosciute!
Per molte malattie, fortunatamente, esistono test che ci permettono di escluderne la presenza nel nostro cane, e oltre a questo è buona norma conoscere bene la genealogia del nostro protetto per sapere la situazione familiare a riguardo: sono aspetti che non vanno trascurati MAI, si rischia di mettere la mondo cani malati o potenzialmente tali, che a loro volta potrebbero continuare a riprodursi perchè il loro nuovo padrone, esattamente come voi, vorrebbe avere dei piccoli dal suo adorato compagno!
per es: un Pastore Tedesco non è un buon riproduttore solo perchè è esente da displasia!!!
- ho consultato il veterinario prima di decidere di far riprodurre il mio cane?
IN COSTRUZIONE
- conosco le fasi dell'accoppiamento e quindi so riconoscerle e gestirle nella maniera idonea a non creare problemi ne alla femmina ne allo stallone?
Un’altra fase importante per avere una cucciolata sana, ma soprattutto almeno per averla, è che l’accoppiamento avvenga correttamente da parte di entrambi i soggetti. Qui l’intervento dell’uomo, qualora necessitasse, deve essere repentino ed idoneo a non creare danni a nessuno dei due soggetti.
Bisogna innanzitutto conoscere bene le fasi dell’estro femminile in quanto l’accoppiamento prematuro dei due soggetti potrebbe portare alla reazione della femmina per scacciare il maschio, pertanto, se lo stallone non è di proprietà della proprietaria della femmina, bisognerà stabilire l’esatto momento in cui farli accoppiare! Non sempre i soggetti potranno andare d’accordo e quindi potrebbe accadere che la femmina rifiuti il maschio nonostante che il periodo scelto sia quello idoneo! Per stabilire il periodo esatto si può usufruire anche dell’esame denominato “striscio” che serve per verificare (con ampio margine di errore comunque) il periodo in cui è l’ovulazione della femmina!
Durante l’accoppiamento non bisogna MAI separare i cani, il maschio, solitamente dopo l’eiaculazione, si volta e resta girato di spalle alla femmina (è un modo coercitivo per contenere il più a lungo possibile il liquido seminale nella femmina e aumentare così le probabilità che l’accoppiamento vada a buon fine!). MAI toccare o muovere i cani, accertarsi prima dell’accoppiamento che non vi siano ostacoli, salti, buchi che potrebbero danneggiare i due cani nella fase dell’accoppiamento!
Una cosa importante da ricordare è che i cani, come tanti altri animali, possono accoppiarsi più volte anche con altri esemplari, ed i padri dei cuccioli potrebbero essere molteplici! E’ severamente vietato lasciare vagare libera la femmina già accoppiata con uno stallone in presenza di altri cani!!!
Finito l’accoppiamento EVITATE di lasciare ancora i cani insieme, non si amano loro, si ACCOPPIANO e basta!!!
Ultima nota che vorremmo ricordare soprattutto agli uomini (sono loro che solitamente pensano ciò!), il cane maschio non prova piacere nell’atto sessuale, non è questo lo spirito che lo spinge verso l’accoppiamento ma, come per tutti gli animali, lo spirito di conservazione della specie, la voglia di mandare avanti il proprio DNA! Quindi a tutti coloro che pensano che “Poverino, non ha mai provato il piacere di accoppiarsi!” diciamo che è un pensiero inadeguato, il cane non è un essere umano, ragionare in questo modo è UMANIZZARE oltre misura il cane stesso!
- sono consapevole del fatto che il parto è sempre un rischio per la madre e per i cuccioli?
IN COSTRUZIONE
fattori di gestione
- sono sicuro di potermi sobbarcare un impegno che dalla verifica delllo stato di salute della futura mamma fino all'accasamento dei cuccioli richiederà almeno cinque o sei mesi della mia vita?
- ho un luogo sicuro, pulito e tranquillo? ho il tempo necessario per loro?
Fino a questo punto abbiamo parlato di qualità puramente derivanti da essi, qualità che ci danno il “diritto” di pensare positivo per una cucciolata, possiamo pensare che i cuccioli che nasceranno verranno accasati, i “genitori” godono e godranno di buona salute, i problemi economici derivanti da tutti gli esami ecc sono risolti e quindi, per quanto riguarda l’idoneità dei cani siamo a posto!
Quindi non ci resta che farci una semplice domanda: “E noi siamo pronti?”
Già, il sobbarcarsi una cucciolata significa anche essere disponibili ad accudire e verificare le condizioni della mamma, essere comunque presente per eventuali emergenze, essere disponibile a girovagare alla ricerca di futuri proprietari, alla ricerca di convenzioni per cibo e quant’altro…
Certo, molta gente adduce alla natura il motivo per il quale i cani si possono lasciare soli, tanto fanno tutto loro, ma si dimenticano che in natura di cuccioli ne nascono diversi proprio perché alla fin fine ne possa rimanere uno o due... o magari anche tutti, ma sicuramente, di quelli che restano, la mamma non ne vende neppure uno!!! Quindi, o si vuole seriamente far mettere al mondo dei cuccioli, oppure è meglio lasciare stare! Il lucrare sugli animali è sbagliato ed inaccettabile da chiunque, anche da un allevatore serio!!!
Pertanto, bisognerà prepararsi ad avere una situazione ambientale e familiare che conceda ai piccoli cuccioli di stare serenamente in un posto dove vengano amati ed adorati, dove possano socializzare tra loro e con altri cani (conosciuti e “garantiti”), e via dicendo fino al compimento dei due mesi (periodo corretto per la cessione di un cane, in quanto il troppo poco tempo trascorso con la madre causerebbe la non completa educazione da parte della stessa e la mancata socializzazione, mentre periodi troppo prolungati causerebbero invece poi l’ansia da distacco! Ci sono vari allevatori che tengono con sé i cuccioli fino ai 4 mesi adducendo scuse del tipo “per migliorare il carattere” mentre in realtà alcuni lo fanno per avere maggior tempo di valutare il cane ed eventualmente tenere il migliore!).
La tempistica comunque per una cucciolata è questa:
- 1 mese per la fase di estro ed accoppiamento dei soggetti (ci sono circa 10 giorni di tempo in cui i soggetti vanno tenuti separati se conviventi); bisogna ricordare che non tutti gli accoppiamenti portano a gravidanze, talune volte l’errore nel conteggio dei giorni, l’accoppiamento sbagliato, la sterilità da parte di uno dei due soggetti, ecc potrebbero rendere inutile l’accoppiamento stesso e non portare a nulla! Attenzione, i cani non sono orologi svizzeri, pertanto non è detto che ogni 6 mesi vadano in calore!!!
- 1 mese prima di sapere che la femmina è gravida tramite ecografia... anche s a dire il vero il minimo dovrebbe essere 45 giorni! Quindi prima di quella data non aspettatevi grandi cambiamenti e, soprattutto non vendete la pelle dell’orso prima di averlo ucciso! (inutile fare troppa pubblicità, nel caso che la femmina non fosse gravida si incorrerebbe oltre che in una brutta figura anche in problemi derivanti da caparre o quant’altro!)
- 1 mese ancora di gestazione prima della nascita dei cuccioli nel quale la mamma comincerà ad assumere la forma di mamma. Attenzione ai maschi ed alle altre femmine, la mamma potrebbe vivere tale situazione in maniera particolare e diventare anche aggressiva per la tutela sua e dei cuccioli che ha in grembo! Attenzione a tutte le patologie esistenti, qualsiasi sintomo di malattia va analizzato prudentemente e curato SOLO dietro consulto medico, in quanto ¾ di medicinali viene trasmesso poi ai cuccioli e potrebbe avere effetti disastrosi!
- 1 mese di allattamento dei cuccioli (questi, ciechi per una ventina di giorni bazzicheranno alla ricerca del “seno materno” cinguettando come aquilotti... quindi preparatevi a sorbirvi a far sorbire ai vicini tali solfeggi di fame!!!
- 1 mese infine di svezzamento e cura, periodo tempestato da mille impegni per loro e per se stessi, costellato (si spera) di appuntamenti per futuri proprietari... mese in cui il cane assorbe molto tensioni e umore dell’allevatore e pertanto mese in cui, qualsiasi siano i risultati della vendita o cessione dei cuccioli, non dobbiamo essere nervosi! Anche quando sarete costretti e DOVRETE raccogliere cacca e pipì, sterilizzare gli ambienti, insegnare ai cuccioli che la casa non è una latrina aperta al pubblico esercizio dei propri bisogni... che mangiare significa fermarsi ecc ecc.
- Trascurando i cuccioli che potrebbero non aver ancora trovato casa e quindi continuare a soggiornare da voi ad oltranza fino a nuova “destinazione”, il vostro periodo più duro è finito… l’unico compito che vi aspetterà, sarà quello di verificare che la mamma sia tornata in forma, dimagrisca come prima della gestazione, ecc ecc.
- sono disposto a sacrificare ferie e altro in questi mesi?
Quanti di voi che hanno cani si sono trovati a dover decidere se affidare il loro cagnolotto ad una pensione piuttosto che rinunciare alla vacanza, magari tanto anelata, oppure scegliere una destinazione meno appagante?
Beh, con la nascita dei cuccioli sappiate che il discorso è ben diverso... i sogni non dovrete neppure più pensare si possano realizzare e semmai, anche lo facessero, sicuramente senza di VOI! Già, un cucciolo di 2 mesi non si può affidare ad una pensione, neppure ad amici, parenti o quant’altro... quantomeno non andrebbe diviso dalla madre e, soprattutto, ricordiamo che il parcheggiarlo in una famiglia/pensione o peggio comporta in lui l’incertezza del padrone! E questo è un fattore deleterio per lui! Potrebbe rendere instabile il suo carattere, fargli insorgere la paura dell’abbandono, renderlo insicuro e, l’insicurezza in un cane è la cosa più pericolosa che ci sia!
Quindi, dicendolo senza mezzi termini, mettete da parte i sogni di gloria, di vacanze lunghe e “pagate” con la vendita dei cuccioli (di questo parleremo più avanti), il mondo di Barbie non esiste... qui ci sono in gioco la vita ed il benessere di cuccioli e mamma, quindi non si scherza e più che alla fantasia si DEVE pensare alla realtà!
Quindi non sentirete dire Buone vacanze ma... Buon LAVORO!
Gli aspetti economici verranno trattati successivamente in quanto se è questa la parte che interessa al proprietario di un cane, vuol dire che lo sta USANDO e che vuole unicamente LUCRARE su di lui... sarebbe bene che non lo facesse cucciolare....
Se invece questa è, come dovrebbe essere, una parte marginale di tutto, beh, potete sicuramente pazientare un pochino!
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: jolly il 15-01-2009 14:31 ]
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ketty70
Registrato dal: 06-02-2008
| Messaggi : 450
Post Inserito 27-02-2008 alle ore 09:43   |
Accidenti,mi hai proprio spaventata a dovere
In questo periodo stò rompendo le scatole a mio marito per convincerlo a far fare i cuccioli alla ns.bimba:boxerina di 1 anno e mezzo.Lui è già scettico,se dovesse leggere quello che hai scritto:ci mette sicuramente una pietra sopra.Ammetto:ero emozionata all'idea di provare l'esperienza dei cuccioli della mia bimba ma tu....mi hai terrorizzata. Era questo il tuo intento? Farci pensare,giusto?Cavolo se ha funzionato!!!!!Non sono ricca quindi,anche il fattore economico ora mi stà preoccupando dopo quello che hai scritto.Con grandi sacrifici abbiamo preso un boxer da un allevamento per ns.figlio ( lo rifarei di corsa,mai decisione fu migliore) e ci prendiamo cura di lei come se fosse una regina.Per noi è proprio un membro della famiglia,sembrerò pazza ma è così.Se dovesse accaderle qualche cosa:impazzirei.Devo fare chiarezza in me e mettere sulla bilancia tutto ciò che hai detto.Per correttezza,comunque,farò leggere a mio marito quel che hai scritto,ovviamente: non eravamo a conoscenza.Per il momento grazie,attendo il completamento delle tue informazioni Bye
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| CV STAFF
Registrato dal: 03-12-2007
| Messaggi : 5173
Post Inserito 27-02-2008 alle ore 09:56   |
No, non vogliamo terrorizzare nessuno, ma vogliamo chiarire che tante volte il pensiero dolce e carino cozza poi con la realtà delle cose... e per persone che AMANO i loro cani, ciò porta a tristezza e delusioni.
Amando il tuo cane la scelta deve essere sempre consapevole, così come un acquisto o un'adozione. La consapevolezza è importante, sempre e comunque, e ti chiedo scusa se siamo stati a tratti crudi, ma preferisco che chi si imbarca in un'evento simile, abbia almeno la conoscenza di ciò a cui va incontro e che non si trovi a doversi pentire di qualcosa che è bello solo se vissuto consapevolmente!!!
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FinaLea
Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
Post Inserito 27-02-2008 alle ore 10:08   |
Hjluk non voleva spaventare nessuno.... ha detto solo le cose come realmente stanno.... Realtà che purtroppo in pochi mettono in evidenza, spesso neppure i veterinari.
Il l'ho fatto, 9 anni fa, spero di poterlo rifare in futuro (la mia attuale pelosa ormai è sterilizzata e comunque troppo in su con gli anni per poter cucciolare), ma credimi, è impegnativo sotto tutti gli aspetti.
Io ad esempio ho già deciso che la mia prossima cucciola la prenderò nell'allevamente dove abitualmente mi appoggio anche per la pensione proprio perchè avrò la garanzia di essere assistita e coadiuvata nella sistemazione dei cuccioli che non terrò io. (e questo secondo me è uno dei punti dove maggiormente ci si deve soffermare perchè non è così facile trovare per tutti la giusta famiglia di adozione).
Tralascio l'argomento economico perchè ogniuno di noi conosce le proprie tasche e in base alle nozioni riportate le somme ce le tiriamo da soli
Mi soffermo però sulla quantità di tempo a disposizione e sulla logistica.
Io vivo in una villetta con giardino, ma la mia pelosa ha partorito nella sua cameretta e i 7 cuccioli sono sempre stati con lei e con noi. Ogni piano della casa disponeva di una "cassa/cuccia" dove mamma e figli stavano in nostra compagnia.
Mi sono venuti i calli sulle mani a furia di tener puliti pavimenti e terrazzo del giardino e porto acora i segni
Non esistono in quel periodo we, cene con gli amici che ti tengono lontano da casa per ore, vacanze... tutto il tuo tempo viene assorbito da loro e quando la mattina ti alzi e trovi pipì e cacca dappertutto... se devi correre poi a lavorare è davvero dura!
Quindi, non da allevatrice ma da amante degli animali, posso dirvi che è un'esperienza veramente unica e meravigliosa ma da ponderare veramente molto bene... non è terrorismo quello di Hjluk, è solo la pura verità!
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ketty70
Registrato dal: 06-02-2008
| Messaggi : 450
Post Inserito 27-02-2008 alle ore 10:22   |
Grazie FinaLea di avermi parlato della tua esperienza.Sò che hjluk non voleva fare terrorismo,ma ammetto che : mi ha fatto pensare, e non poco.Io adoro gli animali,il mio sogno più grande è prendermi una casetta e prendere tanti animali...chissà...magari un giorno.Io vivo in un appartamento,quindi dovrei tenerli in cameretta.L'allevatrice si è più volte offerta dicendomi che mi avrebbe dato una mano,ma abita lontano,come farebbe? Eventualmente mi aiuterebbe a trovare dei padroni ai cuccioli,ok,ma il resto? Io e mio marito lavoriamo.....Molta gente mi dice:" faglieli fare,tanto fanno tutto loro ( le cagnette)"...come fanno a fare tutto loro?Come dici tu:la casa la pulisce la mia Atena?Non credo proprio!Mia nipote che abita vicino a noi si è offerta di curare i cuccioli in mia assenza durante il lavoro,venendo a casa mia...mha....Tra l'altro,voi sapete una cagnetta al primo eventuale parto quanti piccolini potrebbe fare?Ho fatto una domando scema? Ammetto:sono ignorante in materia,chiedo scusa in anticipo Quanti dubbi che ho in testa adesso....
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Remì
Registrato dal: 20-09-2006
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Post Inserito 27-02-2008 alle ore 10:42   |
Questo post “cade a fagiolo”!
Ho da sempre esperienza diretta e indiretta con gli Yorkshire, ma per motivi di lavoro, ho sempre tenuto un maschio per me.
Ora vorrei prendere una cucciola femmina, ma avendo già il maschio della stessa razza mi si porrà il problema della cucciolata si o no; vorrei prenderla femmina, perché così sarò quasi sicura che verrà accettata dal mio maschio adulto e si faranno compagnia…
Ho riflettuto (e vorrei che anche voi rifletteste con me) e ho pensato che se anche le facessi fare una cucciolata, poi la strada sarebbe sempre quella della sterilizzazione, per il semplice motivo che non ho possibilità di dividere i due cani al momento del calore.
In ogni caso, non sarebbe accettabile, farle fare le cucciolate ad ogni calore (!!) e né far “impazzire” il maschio che sentirebbe l’odore della femmina!
Se faccio fare una sola cucciolata (ovviamente, dovrei passare due calori indenne…), resta sempre il fatto che per una mezza giornata i cuccioli resterebbero da soli nel kennel… poi verrebbe mio marito per guardarli… (e basta! certo, non è pratico come me!). Io arriverei la sera, dopo il lavoro e “per riposarmi”, mi dovrei accollare tutto il lavoro della giornata: pulizia gabbia, cibo per i cuccioli almeno per 2 mesi (non è detto che riesca a darli via anche dopo!), più i due genitori adulti da spazzolare e da portare fuori!!
Una vitaccia, se si lavora tutto il giorno come me!
Senza contare che poi mi affezionerei ai cuccioli e dovrei darli via (impensabile tenerne di più)… e anche se vengono venduti, nessuno mi può dare la garanzia che vengono tenuti come li tengo io…
Sono quindi molto combattuta e dovrò riflettere bene, sia dal punto di vista etico, che pratico…
Questo per dire, che ogni scelta ragionata, comporta del tempo per analizzare bene tutti gli aspetti…
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FinaLea
Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
Post Inserito 27-02-2008 alle ore 10:45   |
Non c'è una regola precisa sul numero dei cuccioli e neppure sulle capacità naturali della futura mamma.
Quando la mia Fina partorì, la veterinaria era un pò preoccupata perchè, essendo per noi come una figlia (e quindi molto viziata) temeva non sarebbe stata una buona madre.
Ebbene, noi ci abbiamo messo del nostro nel senso che non abbiamo minimamente modificato le sue abitudini (ci consigliarono di trasferirla in garage per il parto, per semplificarci la vita, ma noi ci rifiutammo categoricamente) e lei si è dimostrata una mamma davvero bravissima e responsabile.
Era il primo parto.... ne ha messi al mondo 7
Quindi, credimi, avere per casa 8 pastori tedeschi non è stata una passeggiata!
Che fanno tutto loro non è propriamente vero! Se va tutto bene, la madre partorisce senza difficoltà, provvede a liberarli dalla placenta, li alimenta e li tiene puliti fino a quando non li svezzi.
Una volta svezzati però... le cacchette sono tutte tue da pulire... la mamma non provvede più!!!
E credimi... a loro piace MOLTO rotolarsi, giocare, spalmando sul loro bel mantello ciò che poco prima hanno espulso
Quindi, oltre ai pavimenti, alla loro cuccia, devi provvedere anche alla loro igiene personale!
Nel mio caso, ad esempio, avevo la possibilità durante il giorno di tenerli un pò fuori, quindi iniziare ad abituarli a sporcare in giardino. Immagina tu, vivendo in appartamento.... dover più volte al giorno prendere 7/8 collari e guinzagli e portarli fuori a passeggiare
Con tutta sincerità.... è un massacro!
L'allevatore che si è offerto di aiutarti potrebbe farlo, dicendoti di portare a lui la tua cagnolona quando sarà prossima al parto; questo però significa: modificarle le abitudini, privarla della sua casa e della vostra presenza costante, e privare voi della gioia di vivere a pieno l'esperienza visto che non potete certo trasferirvi a casa dell'allevatore.
Personalmente ti consiglio di soprassedere almeno fino a quando non potrete avere un'abitazione col giardino e con spazi adatti a rendere il tutto un pò più gestibile.
Poi, ripeto, sono solo i miei consigli, non è certo la Bibbia, ma è una scelta che va davvero ponderata molto bene.
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FinaLea
Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
Post Inserito 27-02-2008 alle ore 10:57   |
Remi, hai toccato un'altro tasto dolente!!!
Io tenni una femmina da quella cucciolata e quindi restai per anni con Fina (la mamma) e Lea (la figlia, tutt'ora con noi).
Di proposito non tenni il maschio proprio per evitare gravidanze indesiderate (e per di più consanguinee) anche perchè non escludevo di far fare ancora a Fina o a Lea altri cuccioli.
Ho poi accantonato il pensiero perchè loro due erano davvero troppo legate e temevo che si potesse compromettere il loro rapporto con l'arrivo di altri cuccioli quindi le ho poi sterilizzate entrambe.
Ma il tasto dolente principale è: si è poi sicuri di avere la forza di dar via i cuccioli???
Io dei 7 nati, ne detti via 3 in blocco, dopo lo svezzamento, all'allevatore che mi aveva venduto Fina (questo era l'accordo); nonostante lo sapessi da subito, ci ho pianto e tanto....
Degli altri 4, Lea rimase con noi, un maschio andò in Argentina da un nostro amico (l'obbligammo a venirselo a prendere, mai lo avremmo "spedito") e ogni anno lo vediamo. Gli altri due andarono da amici che abitano in zona e ancora oggi li vediamo e abbiamo notizie.
Ma siamo stati fortunati....perchè io posso giurarvi che se le persone a cui li abbiamo dati non fossero state più che fidate non mi sarei mai separata da loro con il rischio di vivere oggi con 3/4 pastori tedeschi adulti.
Quindi.... tutti gli aspetti vanno analizzati con cura.
Se ti può consolare comunque Remi, sicuramente gli Yorky hanno cucciolare meno numerose, credo 2/3 cuccioli al massimo
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ketty70
Registrato dal: 06-02-2008
| Messaggi : 450
Post Inserito 27-02-2008 alle ore 10:59   |
Hai perfettamente ragione FinaLea...mi avete messo davanti la dura realtà....accidenti....Fina ne ha fatti 7?????Lo temevo..lo temevo......Lo sò è da pazzi in appartmanto ma trasferire la mia Atena dall'allevatrice : non se ne parla
Rifletterò...rifletterò e non poco..... ...senti ma....foto dei cuccilini di Fina?????? Sono tremenda vero ?
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Remì
Registrato dal: 20-09-2006
| Messaggi : 7356
Post Inserito 27-02-2008 alle ore 11:12   |
Grazie Finalea! Si si… lo so che gli Yorkie hanno max 2-4 cuccioli… ma può essere anche 1 solo… resta sempre il fatto che bisogna darlo o darli via!
E poi? Anche ammesso che farei fare una cucciolata? Avrei speso un mucchio di tempo, energie e denaro per le cure veterinarie della mamma e dei cuccioli e poi (anche se vendendoli rientrerei delle spese), resta sempre il fatto che dovrei separarmi dai cuccioli e la mamma dovrebbe essere sterilizzata… per evitare ulteriori gravidanze, visto che i due genitori vivrebbero nello stesso appartamento.
Per giunta, dopo un parto, bisognerebbe levare anche l’utero (invece che le sole ovaie, come si fa con una cagna giovane prima del calore o subito dopo il primo calore, con utero indenne)… e quindi gli organi da levare sarebbero due, invece che uno…
Se non si è allevatori ma solo appassionati di razza, alla fine, il gioco non vale la candela e, avendoci una sola femmina, non si potrebbe farle fare troppe cucciolate (e ogni volta sarebbe lo stesso strazio)… senza contare i rischi e gli imprevisti, che sono sempre dietro l’angolo: i parti possono andare bene, come no, e poi bisogna chiamare di corsa il vet. (magari di notte) ecc. ecc….
Quindi, per motivi di salute, pratici ed economici, consiglio tutti i privati ad astenersi a fare cucciolate a go-go, ma lasciare queste esperienze agli allevatori che hanno soprattutto il tempo per poterle e saperle gestire…
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