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  >>  Varie  >>  Cominciare Medicina Veterinaria a quasi 24anni? - Discussione n 90838 - PermaLink
   Cominciare Medicina Veterinaria a quasi 24anni?

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AutorePagina: 2 di 3
sirenetta88

Registrato dal: 10-01-2011
| Messaggi : 2693
  Post Inserito 27-03-2015 alle ore 11:02   
Secondo me devi fare una specie di bilancio dove metti i pro e i contro e poi valuti! Se sei disposto a rinunciare a tante cose e se anche i tuoi sono disposti a mantenerti fino a dopo 30 anni allora si fallo, sennò no


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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
  Post Inserito 27-03-2015 alle ore 13:31   
non puoi fare il veterinario senza la passione viscerale per la medicina...
e non puoi frequentare le lezioni senza concentrazione.
forse sarebbe il caso di pensare a un lavoro con gli animali, non c'è solo il veterinario...


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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 27-03-2015 alle ore 14:36   
Il mio consiglio é di prendere carta e penna e fare il conto reale di quanto può costare l'università. Le tasse , i libri, i trasporti,gli alimenti e il vestiario, il telefono, più l'eventuale affitto di un alloggio con spese di elettricità gas riscaldamento e spazzatura anche se condiviso. Un minimo anche per il divertimento. Accantoniamo le vacanze che non sono obbligatorie.
Le entrate quali sarebbero? Tu cosa potresti guadagnare visto che non é una facoltà da affrontare part time? I tuoi genitori sono disposti a mantenerti? Hai altri fratelli?
Per me ,al di là delle aspirazioni , queste sono le considerazioni da fare per evitare che i sogni rimangano tali per tutta la vita . Si chiama fare un bilancio preventivo , la base per sopravvivere.


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sirenetta88

Registrato dal: 10-01-2011
| Messaggi : 2693
  Post Inserito 27-03-2015 alle ore 20:21   
Per me non è una facoltà dove si può essere studenti lavoratori......molte lezioni sono veramente utili (oltre che obbligatorie)..è diverso da facoltà come ingegneria o altre.


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ericaf

Registrato dal: 01-01-2011
| Messaggi : 3558
  Post Inserito 28-03-2015 alle ore 08:54   
Io non ho esperienza di veterinaria ma a quasi 32 anni sto prendendo una seconda laurea in infermieristica. Più facile di veterinaria ma cmq impegnativa, sto fuori casa 8-10-12 ore al giorno (sono pendolare e abbiamo anche 8-9 ore di lezione al giorno), con frequenza obbligatoria, sessioni di esame concentrate, quest'anno 5 mesi di tirocinio obbligatorio in ospedale su tre turni (mattino pomeriggio notte, l'anno scorso erano 4 mesi senza notti). Ed è infermieristica (non veterinaria o medicina) e dura 3 anni, sono a metà del secondo anno in corso e muoio di stanchezza. Ah, ho anche fatto un figlio l'anno scorso e mi son fatta il mazzo per non perdere le lezioni e non finire fuori corso. Questo per dire che se vuoi e ti piace si fa.
però
- ho assoluto aiuto dai nonni che tengono mio figlio sia durante le lezioni che quando ho bisogno di quelle 4 ore di pausa per studiare sul serio
- mio marito ci mantiene, è impensabile lavorare quando in media si esce alle 6.40 e si rientra dopo le 18 (alle 16-17 se sono fortunata), ho giusto il tempo di stare col bimbo e studiare la sera, un lavoro sarebbe impensabile e sarebbe impensabile anche avendo 25 anni senza famiglia a meno di non reggere lezioni di giorno e turni di lavoro di notte
- se non fossi davvero motivata avrei già mollato
- devo star attenta a lezione per risparmiarmi carico di studi a casa

Siamo tanti vecchiotti o alla seconda laurea, eppure quelli fuori corso sono 1. quelli che volevano far altro (medicina, veterinaria) e non avendo superato l'esame di ammissione hanno "ripiegato" su infermieristica 2. i lavoratori perchè le 150 ore sono ridicole, coprono sì e no un mese di lezione 3. chi a lezione non capisce un tubo e a casa non riesce a star al passo con lo studio 4. i giovani che c***eggiano, noi vecchiotti over 25 stiamo tenendo tutti il colpo ma perchè tra motivazioni, famiglie a carico e altro abbiamo valutato mille volte di intraprendere questa strada e ora ci teniamo in corso con unghie e denti.
Molti hanno mollato anche il volontariato in 118 perchè non ce la facevano a reggere turni e studio, ed era volontariato -.-
Di 100 ammessi dopo l'esame di ammissione al primo anno ora siamo rimasti circa 70-75, è inevitabile che con materie impegnative, orari condensati e obbligo di frequenza ci sia una bella selezione.

Pensaci bene, se inizi il percorso ti servirà di sicuro il supporto della famiglia e non potrai lavorare mentre studi. Valuta se ti sei innamorato dell'idea o se ti piace davvero il campo medico perchè secondo me è questo che fa la differenza.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ericaf il 28-03-2015 09:58 ]


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sirenetta88

Registrato dal: 10-01-2011
| Messaggi : 2693
  Post Inserito 28-03-2015 alle ore 09:04   
La penso come ericaf:)


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PaginaBianca

Registrato dal: 25-03-2015
| Messaggi : 6
  Post Inserito 28-03-2015 alle ore 16:52   
Ciao Ericaf, belle parole le tue... e complimenti per esserti rimessa in gioco a 30anni e con una famiglia e una bimba a carico! Spero i tuoi sacrifici verranno ripagati :)
Mi ha colpito molto la tua ultima frase.. ed è ciò che sto cercando di capire anch'io. Assodato l'amore per gli animali (e qui proprio non ci sono dubbi!) mi chiedo se è "solo" questo amore ad avermi fatto innamorare consequenzialmente anche della figura del veterinario o invece è proprio questa la mia strada.. Perchè ci sono stati dei segnali fortissimi e spontanei, e tutt'oggi continuano ad esserci. Ad esempio, come ho già scritto in qualche post precedente, quando frequentavo la facoltà a cui ero iscritto, già solo avvicinandomi all'entrata avevo delle crisi d'ansia, dovevo trattenere le lacrime a fatica. Nella migliore delle ipotesi ero super demotivato, senza alcun entusiasmo ed interesse. Mentre già solo nel tragitto per la facoltà di Veterinaria sentivo un grande benessere, entusiasmo. Arrivavo lì ed ero totalmente in pace con me stesso. Seppur non fossi iscritto, avevo voglia di fare, motivazioni a mille. Mi sentivo vivo! Ero arrivato al punto di mettermi a studiar lì le cose della mia facoltà...
Tutte queste sensazioni non le ho mai avute frequentando altri corsi (dopo il diploma per avere le idee un po piu chiare ho seguito alcune lezioni di economia, giurisprudenza, biologia.. ma sensazioni del genere, mai!). Se poi devo continuare ad essere onesto, devo anche dire che articoli di medicina (in generale) non ne ho mai letto, non mi sono mai interessato più di tanto all'argomento. Ma magari sarebbe proprio l'amore per gli animali a farmi amare di conseguenza, naturalmente, anche la medicina, pur di aiutarli e salvargli la vita. E mi chiedo se i ragazzini di 19-20annii s'iscrivono a veterinaria lo facciano perchè innamorati della medicina, piuttosto che guidati da un'immensa passione per gli animali...
Ad ogni modo, mi dispiace solo non aver avuto il coraggio di dar retta a questi segnali già 3-4 anni fa.. non saprei dirvi cosa mi abbia sempre bloccato. Preferivo star male anziché mollare tutto e andar lì dove stavo bene.. Al contempo però mi dico anche che 3-4anni persi non valgono una vita intera.. Il lavoro poi è una cosa fondamentale, e se odi quello che fai è la fine! Mio fratello si è laureato 4 mesi prima di compiere 28anni (laurea quinquiennale) e fino al giorno della laurea i miei l'hanno mantenuto fuori casa. Quindi per quanto potrebbero magari arrabbiarsi per tutti questi anni persi, sicuramente continuerebbero a mantenermi finchè non avrei le possibilità di farlo da solo. Magari non accetterebbero di mantenermi fuori casa, ma di sicuro non mi lascerebbero a marcire sotto i ponti! Il mio dramma interiore è l'età, l'idea di laurearmi a 28anni (se tutto andasse perfettamente), la paura di doverne passare ancora altri a farmi mantenere dopo la laurea, il rimpianto di non aver fatto questa scelta a 20anni ed esser invece rimasto inerme, a sprecare 4 anni di vita...
Mi rendo conto io stesso di essere ancora abbastanza confuso... e di aver scritto un post lunghissimo! Scusate!


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sirenetta88

Registrato dal: 10-01-2011
| Messaggi : 2693
  Post Inserito 28-03-2015 alle ore 17:14   
Il corso comunque è MOLTO improntato alla salute pubblica e poi agli animali da affezione (anche perché diversi anni fa il veterinario era solo quello degli animali da reddito). Uno deve avere proprio una passione viscerale per la medicina perché se lo fa solo perché gli piacciono i canini e gattini non va da nessuna parte. Ho visto gente ritirarsi dopo alcune esperienze un po' forti.....


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ericaf

Registrato dal: 01-01-2011
| Messaggi : 3558
  Post Inserito 28-03-2015 alle ore 17:31   
Sinceramente non so che dirti perchè solo tu puoi sapere cosa ti passa per la testa e se il tuo amore per gli animali può supportarti anche nelle lezioni a carattere medico, nella pratica, nel tollerare che per molti animali non potrai far nulla, nell'affrontare animali diversi da cane e gatto.

Io giunta alla decisione di rimettere tutto in gioco mi sono detta che trovare un nuovo lavoro a 29 o a 30 avrebbe cambiato ben poco, quindi ho chiuso col vecchio lavoro e ho iniziato l'uni. Mi sono imposta paletti stretti per non buttar via anni, proprio perchè rimpiango di non aver fatto questa scelta 10-12 anni fa (ma nel frattempo ho studiato, lavorato nel mio campo, fatto esperienza all'estero e nell'insegnamento... non è che abbia davvero buttato via 10 anni) e per capire se era quel che volevo, e per ora li ho rispettati. Se in un anno non avessi visto che andavo avanti, restando in corso, amando la nuova strada, superando il tirocinio e l'impatto coi reparti (molti hanno mollato quando hanno capito che l'infermiere non è un paramedico alla ER e non è nemmeno un medico) me ne sarei tirata fuori e avrei rispolverato la prima laurea per cercare qualcosa. E' stata una decisione difficile, ne ho parlato a lungo con mio marito e genitori e suoceri perchè coinvolgevo anche loro, se non avessi avuto supporto non avrei fatto infermieristica. Parla con i tuoi, fai un progetto di massima e valuta se pensi di riuscire a finire in corso o con scarto minimo, se hai alternative (altri lavori con gli animali che non richiedano una formazione di 5 anni + gli anni dopo, perchè non è che si esce dall'uni e magicamente si apre uno studio o si viene chiamati)


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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
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Registrato dal: 16-07-2008
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  Post Inserito 28-03-2015 alle ore 18:14   
se fai veterinaria perchè ti piacciono i cani e i gatti...alla prima sala anatomica molli tutto...
cani e gatti in università non ne vedi, il primo dovere del veterinario è la salute pubblica e tutto è improntato a questo.



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