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 Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
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Post Inserito 14-12-2006 alle ore 18:25 |
C'è differenza tra le aggressioni rivolte ad altri cani e quelle verso le persone, non sono affatto la stessa cosa, un cane rissoso con altri esemplari dello stesso sesso può essere dolcissimo con le persone, quindi il fatto che il cane abbia aggredito altri conspecifici non può portare immediatamente a concludere che si tratti di un cane pericoloso. Si tratta di aggressività che ha alla base cause diverse.
Ci sono persone che acquistano cani da guardia e da difesa come se fossero delle armi con cui difendere la proprietà. Per questi tizi il cane non è un membro della famiglia ma uno strumento..L'animale sta in giardino a vigilare, questo è il suo scopo.
Le conseguenze sono quelle drammatiche di cui sopra..non mi ripeto sulle motivazioni che possono portare a certi episodi estremi visto che le ho già scritte tante volte.
Non soffermiamoci sui corsi di obbedienza, non sono la panacea per tutti i mali. Sono sicuramente utili per far apprendere a chi di cinofilia non si intende quali sono i mezzi per COMUNICARE con il cane e come ottenere il rispetto delle regole. Ma non servono a rendere il cane non aggressivo.
La pericolosità potenziale del cane la si combatte integrandolo maggiormente nella nostra società. Potrà sembrare un controsenso per alcuni, ma porre le distanze di sicurezza attraverso guinzagli museruole e quant'altro non serve certamente a rendere il cane meno aggressivo..serve solo a tamponare una situazione già degenerata.
E' invece l'interazione del cane con le persone fin dalla più giovane età a rendere l'animale socievole e docile. A questo punto l'educazione all'obbedienza servirà per evitare che magari il cane per gioco salti addosso (cosa che lisa fa sempre!) o che attratto da qualcosa attraversi la strada e via dicendo..ma il pericolo di aggressione lo si evita con l'integrazione.
E perchè no..andare all'asilo può essere un ottimo modo per far interagire cani e bambini. Non credo che uno ci vada per farli sbranare rischiando il carcere..
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Logan24 il 14-12-2006 23:22 ]
 
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 Jack
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Post Inserito 15-12-2006 alle ore 11:45 |
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14-12-2006 alle ore 18:25, Logan24 wrote:
C'è differenza tra le aggressioni rivolte ad altri cani e quelle verso le persone, non sono affatto la stessa cosa, un cane rissoso con altri esemplari dello stesso sesso può essere dolcissimo con le persone
[/QUOTE]
Su questa cosa sono d'accordo in pieno...il mio primo batuffolo peloso...Billy, con le persone, adulti, bambini, anziani...era dolcissimo, delicato, amabile....ma con gli altri pelosi era un disastro.... Billy di taglia medio-piccola, ma come vedeva un cane da lontano andava su tutte le furie...
La causa di questo però era stata in un trauma che lui aveva subito quando due grossi cani lo stavano sbranando.... 
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 Remì
Registrato dal: 20-09-2006
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Post Inserito 15-12-2006 alle ore 11:56 |
[QUOTE]
14-12-2006 alle ore 18:25, Logan24 wrote:
C'è differenza tra le aggressioni rivolte ad altri cani e quelle verso le persone, non sono affatto la stessa cosa, un cane rissoso con altri esemplari dello stesso sesso può essere dolcissimo con le persone
[/QUOTE]
Idem! Il mio maschietto "non può vedere" i cani maschi al di sopra dei 2 kg!! Inizia a puntarli da lontano, anche i cani grossi 10 volte più di lui...e poi giù ad abbaiare e io: "zitto! invece di passare inosservato, così lo attiri di più!!
(non fateci caso, io gli faccio discorsi lunghi... come se fosse una personcina)  e infatti... il cane grosso si avvicina sempre, se non al guinzaglio! Fortuna che i miei "NO!"... sono universali e quindi vede che non è aria!
Anche il mio, come diceva Jack, con le persone è amabile e fa tante feste a tutti!
Un ulteriore conferma... canina! 
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 lillina
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Post Inserito 15-12-2006 alle ore 12:21 |
[QUOTE]
14-12-2006 alle ore 18:25, Logan24 wrote:
C'è differenza tra le aggressioni rivolte ad altri cani e quelle verso le persone, non sono affatto la stessa cosa, un cane rissoso con altri esemplari dello stesso sesso può essere dolcissimo con le persone, quindi il fatto che il cane abbia aggredito altri conspecifici non può portare immediatamente a concludere che si tratti di un cane pericoloso. Si tratta di aggressività che ha alla base cause diverse.
Ci sono persone che acquistano cani da guardia e da difesa come se fossero delle armi con cui difendere la proprietà. Per questi tizi il cane non è un membro della famiglia ma uno strumento..L'animale sta in giardino a vigilare, questo è il suo scopo.
Le conseguenze sono quelle drammatiche di cui sopra..non mi ripeto sulle motivazioni che possono portare a certi episodi estremi visto che le ho già scritte tante volte.
Non soffermiamoci sui corsi di obbedienza, non sono la panacea per tutti i mali. Sono sicuramente utili per far apprendere a chi di cinofilia non si intende quali sono i mezzi per COMUNICARE con il cane e come ottenere il rispetto delle regole. Ma non servono a rendere il cane non aggressivo.
La pericolosità potenziale del cane la si combatte integrandolo maggiormente nella nostra società. Potrà sembrare un controsenso per alcuni, ma porre le distanze di sicurezza attraverso guinzagli museruole e quant'altro non serve certamente a rendere il cane meno aggressivo..serve solo a tamponare una situazione già degenerata.
E' invece l'interazione del cane con le persone fin dalla più giovane età a rendere l'animale socievole e docile. A questo punto l'educazione all'obbedienza servirà per evitare che magari il cane per gioco salti addosso (cosa che lisa fa sempre!) o che attratto da qualcosa attraversi la strada e via dicendo..ma il pericolo di aggressione lo si evita con l'integrazione.
E perchè no..andare all'asilo può essere un ottimo modo per far interagire cani e bambini. Non credo che uno ci vada per farli sbranare rischiando il carcere..
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Logan24 il 14-12-2006 23:22 ]
[/QUOTE]
Ti quoto in pieno MA..........................................................
il tizio segnalato da lila gira in zona asilo con due cani grossi , uno è libero , se non obbedisce, in questo frangente diventa una bomba.
Non credo se non ho capito male che il proprietario sia uno che staziona all'asilo a prendere il baby ,ma che fa i giretti in zona.
I bambini ,piccoli di mole ,con movimenti a scatti ecc ecc,urla e pantomime ,anche paura assorbita dai genitori,possono essere considerati prede o no ?
Un conto è portare in giro il cane sin da cucciolo e fargli avvicinare le persone e i bimbi ,un conto è avere un cane potenzialmente dico potenzialmente aggressivo , e sperare che vada tutto bene.
Quando Otto era piccolo, i miei figli erano piccoli e andavo a prenderli a scuola e lui era con me e si prendeva le coccole di tutta la scuola e del quartiere, è cresciuto socievole e amabile.
Ma un mega cane libero in mezzo a bimbi piccolini e sconosciuti non mi sembra sia corretto nè prudente. 
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Remì
Registrato dal: 20-09-2006
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Post Inserito 15-12-2006 alle ore 12:29 |
[QUOTE]
15-12-2006 alle ore 12:21, lillina wrote:
Ti quoto in pieno MA..........................................................
il tizio segnalato da lila gira in zona asilo con due cani grossi , uno è libero , se non obbedisce, in questo frangente diventa una bomba.
Non credo se non ho capito male che il proprietario sia uno che staziona all'asilo a prendere il baby ,ma che fa i giretti in zona.
I bambini ,piccoli di mole ,con movimenti a scatti ecc ecc,urla e pantomime ,anche paura assorbita dai genitori,possono essere considerati prede o no ?
Un conto è portare in giro il cane sin da cucciolo e fargli avvicinare le persone e i bimbi ,un conto è avere un cane potenzialmente dico potenzialmente aggressivo , e sperare che vada tutto bene.
Quando Otto era piccolo, i miei figli erano piccoli e andavo a prenderli a scuola e lui era con me e si prendeva le coccole di tutta la scuola e del quartiere, è cresciuto socievole e amabile.
Ma un mega cane libero in mezzo a bimbi piccolini e sconosciuti non mi sembra sia corretto nè prudente.
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Certo, i cani che noi "riteniamo" (anche in questo campo, tutto è relativo!), GRANDI e GROSSI, sconosciuti e lasciati liberi, possono far paura ai bimbi piccoli e loro possono essere "infastiditi" da gesti che magari loro fanno solo per giocare.
Troppo spesso ai Parchi, vedo bimbi urlare e correre dalla paura e dietro cani grandi che magari li rincorrono solo per giocare... ma vaglielo a dire al bimbo che non deve correre, altrimenti stimola il cane alla corsa e all'istinto della predazione!
Quando hanno 2 anni, non è che ancora capiscono proprio i concetti di addestramento cane-uomo!
Io credo che nelle zone frequentate da bimbi, sarebbe opportuno, se proprio ci si deve avvicinare ad esse, tenere i cani al guinzaglio, quanto meno, si evitano eventuali grane! 
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_I diritti degli animali
che rabbia!!!