home page

ClinicaVeterinaria .org - Forum dedicato alla salute e al benessere degli animali

cane_Salute e benessere | _Comportamento | _Cani di razza gatto _Salute e benessere | _Comportamento animali esotici _Animali esotici e nostrani
_I diritti degli animali _Adozioni _I nostri Pets _Varie         

Archivio disponibile solo per consultazione :

VAI al NUOVO FORUM

  >>  Gatto  >>  Una questione sul linfoma del gatto:in cerca di pareri - Discussione n 43704 - PermaLink
   Una questione sul linfoma del gatto:in cerca di pareri

( 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 ) Avanti  >>> 
AutorePagina: 3 di 6
Fabrizzzio

Registrato dal: 15-08-2009
| Messaggi : 854
  Post Inserito 18-08-2009 alle ore 13:01   
Ma si si maya so che non ce l'hai con me! nn fare caso ai miei modi, a volte può sembrare che io sia permaloso ma nn lo sono:) e grazie mille per i consigli!


0 
 Profilo
giamon

Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 2867
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 10:31   
Molto spesso nei linfomi si rinviene la presenza di virus oncogeni. Questi virus, oltre ad avere un loro intrinseco potenziale oncogeno, svolgono soprattutto una funzione di innesco alla comparsa delle metastasi.
Quindi, la prima cosa da fare per curare il linfoma è cercare di eliminare il virus dopo che si è stabilita la sua natura.


0 
 Profilo
Lovelyflo

Registrato dal: 31-01-2007
| Messaggi : 2997
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 10:36   
Monica,ma in che modo si riesce a scovare il virus e a dargli un nome?


0 
 Profilo
giamon

Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 2867
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 10:41   
Intanto sarebbe utile avere la determinazione QUANTITATIVA delle IgM (immunoglobuline M), per stabilire se c’è una infezione in atto, e le IgG (immunoglobuline G) per determinare se c’è stata una infezione pregressa.


0 
 Profilo
Fabrizzzio

Registrato dal: 15-08-2009
| Messaggi : 854
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 12:41   
ma a voi, se avete esperienze, in caso di linfoma cosa hanno fatto?perchè io la ricerca del virus...non l'ho mai sentita. So che si, ci sono i cosiddetti virusprotooncogeni ma non ho mai visto ricercarli..


0 
 Profilo
lelo

Registrato dal: 10-03-2008
| Messaggi : 437
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 13:47   
A Capriccio fu diagnosticato un linfoma linfocitico intestinale a marzo dello scorso anno. L'inappetenza è stato il primo sintomo. E' seguita una visita, un'eco addome e il vet decise di sedarlo per fare un citologico. Il campione fu analizzato a Torino. La diagnosi fu quella che ho appena menzionato. Fu trattato subito con cortisone per intramuscolo, ancora prima dell'esito del citologico, perchè dall'eco emergeva comunque un processo infammatorio dell'intestino e perchè, disse il vet, anche in caso di patologia tumorale il protocollo prevedeva cmq l'uso di cortisone.
Infatti, il primo trattamento che l'oncologo propose fu Leukeran (cpr) + cortisone (il dosaggio non lo ricordo, ma il post di Capriccio è in Album, e lì c'è scritto tutto). Dopo un iniziale regresso del volume dei linfonodi intestinali, questi ricominciarono a crescere (il micio era monitorato spessissimo con ecografie) e l'oncologo propose la chemio in vena (vincistrina). Da quella chemio Priccio non si riprese più, iniziò a stare sempre peggio. Le analisi erano tutte sballate i globuli bianchi altissimi. Iniziò a vomitare. Nessun miglioramento con il Plasil, nè con le ipodermoclisi. L'ho addormentato il 2 luglio dello scorso anno.
Spero di essere stata esaustiva.

p.s. Priccio è stato tattato, contestualmente ai farmaci convenzionali, anche con diversi prodotti immunomodulanti, ricostituenti, depurativi.


0 
 Profilo
Fabrizzzio

Registrato dal: 15-08-2009
| Messaggi : 854
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 14:22   
Grazie lelo, gentilissima e utlissima.
Mi spiace moltissimo per il micio...brutta bestia il linfoma, così come tutti i tumori.



0 
 Profilo
giamon

Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 2867
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 15:44   
In umana i virus si cercano e ora anche qualche veterinario comincia a farlo.

Comunque, questo vale per qualsiasi tipo di tumore, ogni giorno si producono decine di tumori, solo che fino a quando il sistema immunitario è efficiente, essi vengono regolarmente distrutti; quando le difese immunitarie si abbassano è più probabile che qualcuno di questi tumori sfugga al controllo creando problemi all'organismo.
Quando si sospetta di essere di fronte ad un tumore, sarebbe buona cosa che i vet iniziassero subito (e non dopo eventuali operazioni, sempre che lo facciano) a lavorare sul sistema immunitario dell'animale, potenziandolo o modulandolo (nel caso di patologie autoimmuni).


0 
 Profilo
Fabrizzzio

Registrato dal: 15-08-2009
| Messaggi : 854
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 15:57   
Scusa cosa intendi che i veterinari iniziassero subito a lavorare sul sistema immunitario..?facendo cosa? I veterinari (oltre al fatto che inevitabilmente come scienza è molto dietro rispetto alla medicina) hanno, rispetto ai medici un piccolissimo ostacolo: quello che a differenza dei medici, si paga tutto. E che quindi anche la ricerca ecc ecc non è così tanto all'avanguardia...
Tutto qui è proporzionato a quanto il proprietario vuole spendere, e credimi che percentualmente sono molto pochi i proprietari disposti a spendere lira di Dio, ossia quello che occorrerebbe per fare tutto come dovrebbe idealmente essere fatto


0 
 Profilo
giamon

Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 2867
  Post Inserito 20-08-2009 alle ore 15:59   
Utilizzando farmaci appositi (che esistono!).
Il fatto che li sappiano usare poi è un altro discorso.


0 
 Profilo
<<<  Indietro  ( | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 ) Avanti  >>> 


Generazione pagina: 2.168 Secondi