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 tiziano
Registrato dal: 29-06-2006
| Messaggi : 838
Post Inserito 27-08-2006 alle ore 02:20 |
Carissimi
Qualche mese fa vi ho raccontato di una gatta (Raniera di 20 anni) che si sta spegnendo piano piano con grande mio dolore.
Per fare un breve riassunto questa gatta e' stata una pioniera della pet therapy, la terapia psicologica sviluppata con l'aiuto degli animali usata soprattutto per i bambini! Circa 20 anni fa sono uscito da un lungo coma dopo un terribile incidente e i miei genitori, su consiglio di un illuminato psicologo, mi hanno regalato una gatta non sapendo che quella gatta mi avrebbe ridato la vita. Oggi sono convinto che e' stata lei (e sua madre Alice purtroppo morta 5 anni fa) piano piano a farmi ristabilire il contatto con la realta', a farmi riacquistare la memoria, a darmi la sensibilta' e la speranza di farcela. I suoi occhi, le fusa, la sua intelligenza sono stati i miei migliori amici per tanti anni di convalescenza. Da 5-6 anni questa gatta soffre di un granuloma cronico in bocca. Purtroppo tra le cure che ha dovuto fare c'era il cortisone che recentemente le ha causato (insieme alla vecchiaia) insufficenza renale, artrite e diabete nelle 24 circa ore dall'assunzione. Quindi da circa 6-7 mesi prende il Fortekor, Omega Pet e IT-IS per i reni, Condrostress per le ossa e il Deflan (cortisone) per il granuloma e i dolori in generale. Mangia KD e Wd e qualche volta un po di pollo della Almo e carne macinata, la sua preferita. Stranamente questa gatta non ha mai bevuto tanto e adesso ancora meno. Quindi le somministro circa 200 mg di Ringer e Soluzione Fisiologica ogni giorno. Purtroppo da una settimana ha cominciato una fase degenerativa. Il veterinario mi ha detto che dovrebbe fare ancora un'analisi del sangue, una sessione di flebo endovena in ospedale e delle radiografie perche potrebbe avere delle microfratture alle ossa che le causano dolore. Amo questa gatta piu' di me stesso. Dopo la sua perdita non so cosa mi succedera' visto l'importanza che lei ha avuto nella mia vita pero' credo che sia giunto il momento di dire basta. Ho deciso di continuare le cure mediche sopra citate fino a quando sara' possibile senza trasportare la mia gatta in ospedale e metterla sotto delle macchine. Se ha delle microfratture e forti dolori ai reni sarebbe uno shock tremendo doverla trasportare. E in fondo cosa possono fare alle ossa all'eta di 20 anni e con tutti i problemi che ha? Volevo chiedervi cosa ne pensate. Ho bisogno del vostro conforto in questa maledetta decisione. Non riesco a vederla soffrire ma allo stesso tempo non voglio crearle ulteriori stress, abbandoni in ospedale, etc. Le sue ossa sono talmente fragili che ho paura che si possano spezzare. Sto facendo il mio meglio forse perche' niente e' paragonabile a quello che lei ha fatto per me.....
Cari saluti a tutti voi e una carezza affettuosa ai vostri gatti
Tiziano
P.S Consiglio a tutti genirori di prendere dei gatti abbandonati, curarli e regalarli ai propri bambini. L'effetto che un gatto puo' avere sulla psicologia del bambino e' una delle cose piu' positive . Ve lo assicuro. Abbiate cura che i bambini non maltrattino i gatti ma imparino ad amarli e ripettarli.
 
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 catmom
Registrato dal: 05-02-2006
| Messaggi : 970
Post Inserito 27-08-2006 alle ore 09:16 |
Caro Tiziano, è splendida e commovente la tua storia con la tua gatta...è vero, a volte gli animali sanno darci più delle persone e posso immaginare come tu ti senta all'idea di perdere una parte così importante della tua vita. Io la penso come te, penso che la qualità della vita sia importante anche e soprattutto per loro. In altre parole non me la sentirei di far soffrire un animale che ha già raggiunto un traguardo di vita molto importante (20 anni sono davvero tanti, pochissimi gatti ci arrivano!) Pensa che Raniera ha avuto una vita lunga, bella e felice accanto a te. Continua a starle vicino dandole tutte le cure possibili, ma a patto che non la facciano soffrire. Non c'è un veterinario che possa venire a casa evitandole gli spostamenti? Vi abbraccio tutti e due. 
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 rhinodimaio
Registrato dal: 31-05-2005
| Messaggi : 1078
Post Inserito 27-08-2006 alle ore 10:39 |
Mi associo, una storia straordinariamente toccante. Ma penso che prolungare con accanimento terapeutico un'esistenza già di per se' lunghissima non sia una dimostrazione d'affetto che una gatta così importante merita. In certi casi bisogna pensare all'altro, prima che a se' stessi, e fare in modo che la vita segua il suo corso senza impossibili forzature. Spero di essermi spiegato.
Purtroppo prima o poi la cosa succederà, ed è meglio fare in modo che ciò non accada fra le sofferenze ma con un sollievo finale.
Hai tutta la mia solidarietà, mi è capitata da pochi anni una cosa simile con una persona, ti capisco perfettamente.
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delfino
Registrato dal: 18-02-2006
| Messaggi : 1554
Post Inserito 27-08-2006 alle ore 12:23 |
Caro Tiziano........
posso immaginare come ti senti, è terribile dover affrontare tutto questo!
Catmon e Rhino ti hanno detto quello che ti avrei detto anch'io.
Aggiungo:
lasciala andare.........anzi aiutala ad andarsene........
Quando riterrai che colei che ti ha dato così tanto e che ami in modo così viscerale ha raggiunto un grado di sofferenza che non merita anche se con una dignità e una forza eroica, chiama un veterinario a casa..........fra le sue cose, fra i suoi odori fra i rumori e le voci amiche............e lasciala andare!
Sarà terribile, ma sarà un modo per ripagarla dell'amore che ti ha dato.........un modo per suggellare la vostra storia di vita e l'amore che vi siete scambiati in questi 20 anni e già questo è un miracolo........fa che questa storia abbia un degno fine...........dolcezza, musica, candele, amore, amore, amore, amore, amore e ancora amore..........è una storia che non merita di finire in una fredda e anonima clinica veterinaria e non merita di vedere soffrire Raniera, poi ti pentiresti e staresti ancora più male.......se possibile.......
Ti abbraccio forte e tienici informati.............un bacino sul capino della grande Raniera!
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 pamiaola
Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
Post Inserito 27-08-2006 alle ore 13:44 |
Caro Tiziaono, ti rispondo con le lacrime fin sotto il mento.... quello che ti hanno detto i ragazzi nei post precedenti è giusto, ma io che, sto curando 5 gatti dall'insufficienza renale di cui 2 di 18anni ed una cagna in gravi condizioni per la vecchiaia, sono un tipo molto combattivo e finchè si può fare qualche cosa rispettando la loro qualità di vita, io sono in prima linea. Sono concorde sul non trasportarla e se è necessario come credo, la terapia in vena la farei fare a casa.... i valori anche alti legati all'insufficienza renale possono abbassarsi notevolmente con lavaggi in vena e soprattutto perchè la gatta bevendo poco ed urinando di conseguenza poco, compensa meno; ciò riesce poco ad eliminare le sostanze tossiche dall'organismo.... Cmq aspetta l'intervento di Cristina che non tarderà.....
Per te hai tutta la vicinanza ed il sostegno, e come hai letto in tanti post, pur non dimendicando la tua adorata micia, cerca di pensare anche a regalare il tuo grande amore ad un'altro musino bisognoso che a sua volta ti regalerà ancora tanto amore.
Ti capisco infinitamente, io solo se penso a quando dovrò separarmi da Keopina sento un dolore immenso che non riesco a descriverti a parole e pure ho 7 gatti quindi non rimarrò sola, ma lei per me è speciale, c'è un'intesa molto ma molto particolare, c'è un sottilissimo filo mentale che fa unire i nostri pensieri e dai suoi occhi escono parole.... parole che però non sò tradurti, sono sensazioni, particolari, è una cominacazione diversa da quella che si ha tra umani, ma momto profonda e chiara......
Ti abbraccio con grandissimo affetto e ricorda che noi ci siamo sempre come una famiglia di tanti amici..... PAOLA 
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Utente non pi� presente nel nostro database! |
Registrato dal: 01-01-1970
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Post Inserito 27-08-2006 alle ore 14:27 |
La cosa giusta da fermarsi a pensare è:
faccio accanimento terapeutico per il mio "egoismo" di avere sempre e comunque con me il mio gatto?
Prima o poi dovrà comunque lasciarci e allora perchè, se non ci sono valide speranze di miglioramento o guarigione, farlo soffrire ulteriormente?
E' una decisione difficile ma, bisogna ragionare con calma e lucidità pensando sempre al bene del gatto, e alle volte il bene può essre...l'eutanasia. 
 
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rhinodimaio
Registrato dal: 31-05-2005
| Messaggi : 1078
Post Inserito 27-08-2006 alle ore 18:17 |
Micetto ha TREMENADMENTE ragione. Durissimo da ammettere e anche da pensare, ma è così.
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pamiaola
Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
Post Inserito 27-08-2006 alle ore 23:09 |
Caro tiziano, se hai un attimo da dedicare alla lettura, vai nella hom alla fine della pagina sulla sinistra c'è un quadratino intitolato : vi racconto una storia clicca su un gatto randagio e leggi tutti i post...tutti Ti abbraccio PAOLA 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: pamiaola il 27-08-2006 23:10 ]
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 Cristina70
Registrato dal: 14-08-2005
| Messaggi : 5215
Post Inserito 28-08-2006 alle ore 13:31 |
Tiziano, tu sei un ragazo speciale.
La tua vita è una vita speciale, commuovente, ma piena di valori che un sacco di persone nemmeno conosce.
Quando ti leggo è come se ti vedessi, le tue parole sono lo specchio delle tue emozioni, chiarissime, dolorosissime.
La tua gattina è stata una creatura assolutamente speciale, ha fatto per te la cosa più importante che si possa fare, ti ha dato la libertà, la libertà di essere come sei ora.
Ora fai tu per lei la stessa cosa, rendila libera.
La sofferenza è la più terribile prigione.
Rendila libera e tieni il suo ricordo nel cuore, non con dolore nè con rimpianto, ma con la gioia di sapere che ventanni insieme sono stati un rapporto meraviglioso, un sentimento profondissimo.
Ventanni per un gatto sono tanti, lei ti ha veramente dato tutta se stessa, ora ha bisogno di chiudere gli occhi serena, con te a fianco.
A Raniera va il mio più affettuoso pensiero, a quello che di importantissimo questa creatura ha fatto, alla sua magia, alla sua perseveranza, alla sua dolcezza.
Il suo segno sarà indelebile.
Tiziano, ti abbraccio forte forte.
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tiziano
Registrato dal: 29-06-2006
| Messaggi : 838
Post Inserito 28-08-2006 alle ore 16:51 |
Carissimi
Come posso ringraziarvi della vostra vicinanza, dei tanti suggerimenti che mi avete dato e dell'affetto che avete dimostrato, con tante belle parole, per la mia gatta. Solo voi potete capire! In questi casi bisogna riconoscere la grande invenzione che e' internet nel mettere in comunicazione, anche se in un modo virtuale, persone con una sensibilita' infinita, una genuinita' rara e una grande anima come voi.
Ieri e' venuto il veterinario a casa e insieme, ascoltando i vostri consigli, abbiamo deciso di sospendere l' 80% delle cure. Per il momento Raniera continuera' solo con il cortisone per attenuare il dolore e qualche flebo di fisiologica. Oggi, quasi miracolosamente si e' alzata e ha fatto, zoppicando e fermandosi ogni 3 metri, una piccola passeggiata in terrazza per assaporare l'ultimo sole d'estate e poi e' rientrata. Stranamente ha mangiato piu' del solito e ha fatto le fusa per ore nella sua cuccia. Forse ha capito che adesso e' libera di continuare il suo percorso in pace e di vivere quello che le e' rimasto con dignita'. Comunque il veterinario dice che e' una gatta forte e che dovrebbe ancora vivere qualche settimana e forse anche oltre un mese se il cortisone non fara' aumentare il diabete drasticamente. Solo nel caso in cui capiro' che il dolore sta crescendo e non sara' piu' autosufficente decidero' di somministrare l'eutanasia. Credo di vivere uno dei momenti piu' brutti della mia vita. Mentre scrivo ho un nodo alla gola. Resisto cercando di aiutare i gatti piu' sfortunati per strada. Insieme ai vostri messaggi e' l'unica terapia.
Grazie infinitamente e se avete altri consigli su come alleviare il dolore di un gatto fatemi sapere.
Tiziano
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_I diritti degli animali
quando si deve dire basta alle cure mediche?