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   Non ci crederete mai: cucciolata boxer in APPARTAMENTO !!!!!

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AutorePagina: 4 di 4
Logan24

Registrato dal: 04-08-2005
| Messaggi : 3572
  Post Inserito 06-09-2008 alle ore 23:25   
Ciao Ketty,
è una vita che ormai non capito in clinicaveterinaria.org, chissà perchè stasera mi è venuta voglia di fare un'incursione e mi è subito saltato all'occhio questo messaggio..

E' ancora molto vivo nella mia mente il ricordo della cucciolata della mia boxer che ho avuto due anni fa; lisa ha partorito 5 cuccioli ed è stata una bellissima ma anche faticosissima esperienza.
Traspare dalle tue parole il sogno di avere una cucciolata, e mi auguro che potrai realizzarlo in qualche modo al più presto, però mi devo accodare ai pareri sostanzialmente negativi alla sistemazione in appartamento. Questo è chiaramente un parere esclusivamente soggettivo. Non esiste una regola fissa, basti pensare che ci sono persone che non concepiscono nemmeno l'idea di avere un animale in casa, e altre che invece fanno dormire il cane sul letto senza alcun problema, per cui sicuramente dipende anche dalla capacità personale di gestire e tollerare diverse situazioni.
Io abito in appartamento ma la cucciolata l'ho gestita da parenti, in una casa con un grande giardino, e bagno esterno adibito a nursery.

posso dirti quelli che sono i punti focali a cui pensare:
- per il primo mese diciamo che a parte i vocalizzi che cmq possono essere anche piuttosto acuti, non c'è molto di cui preoccuparsi a livello ambientale visto che non serve ancora lasciare che i cuccioli escano dalla cassa parto. Trascorso questo periodo però i cuccioli cominceranno ad andare in giro e sporcheranno... I miei quando hanno cominciato a diventare scalmanati li ho spostati nel bagno esterno (prima li tenevo in casa), per cui la sera li lasciavo li e tornavo al mattino.. Ti assicuro che ci voleva una maschera antigas per entrare, sembra incredibile ma non hai idea di cosa possano combinare in una notte. Quantità industriali di feci, e i cucciolini non è che la evitano, ma giocando ci finiscono dentro con molta allegria... Alla mattina mi arrivavano incontro come dei piranha, affamatissimi e agitatissimi, chiaramente non si può pulire con i cuccioli presenti per cui avevo fatto un recinto un po più piccolo dove sistemarli provvisoriamente mentre ripulivo tutto quanto..
Nelle belle giornate c'era il recinto in giardino; anche in giardino è impensabile lasciare i cuccioli liberi.. le volte che li ho liberati sotto la mia custodia andavano diretti a distruggere le piante quei discoli ;)
- secondo punto, che mi pare di non aver letto negli altri interventi: le mamme non stanno sempre con i cuccioli.. quando sono molto piccoli li prodigano di attenzioni, ma quando cominciano a diventare rompiscatole mamma cagna li degna sempre meno, se poi è come la mia allora le cose si complicano..La mia lisa purtroppo aveva tanto tanto latte, il che la rendeva un po anemica, era stanca e sempre affaticata, non aveva molta voglia di stare con loro perchè la torturavano, preferiva farsi delle lunghissime dormite sul divano per andare a trovarli ogni tanto, quando sentiva che doveva allattare..
Ma i cuccioli spesso non sono dello stesso parere, loro vogliono la mamma, e per averla la chiamano, altro che vocalizzi.. i cuccioli già da un mese (se non prima) abbaiano come matti! Sai quante volte mi hanno svegliato la notte con i loro concerti? Poi fortunatamente li ho spostati nella stanza esterna dove potevano darsi alla pazza gioia..
- altro punto da tenere presente, anche se meno gravoso cmq un po fastidioso: la cagna per due o tre mesi dopo il parto può avere delle perdite vaginali filamentose rossastre, abbondanti nei primi giorni dopo il parto e via via sempre meno frequenti. In casa però non è il massimo neanche questo.

Per cui in sostanza avresti bisogno di una stanza sostanzialmente priva di arredamento in cui allevare i cuccioli, un'altra stanza o recinto in cui mettere i cuccioli quando deve essere pulita la prima.. E un po di terreno secondo me serve, è bene che i cuccioli prendano confidenza con stimoli ambientali esterni già dai 40 giorni, se non prima. Vivere confinati in una stanza poco arredata non è un ambiente stimolante per il cucciolo, men che meno crescervi per due o tre mesi; per cui dovresti portarli in un giardino condominiale per lo meno, con il rischio però che vengano a contatto con batteri o virus dal momento che ci può passare chiunque..
Per gli abbai non so proprio come potresti fare; con il senno di poi se avessi cresciuto i cuccioli nel mio appartamento penso che avrei seriamente rischiato denunce, perchè abbaiavano veramente tanto (e pensa ke la mia boxer invece non abbaia mai!). Se tutti gli altri problemi in un modo o nell'altro sarebbero anche gestibili in linea teorica, quello dei rumori molesti lo vedo difficilmente affrontabile.

Cmq se hai domande sono qua



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 Profilo
ketty70

Registrato dal: 06-02-2008
| Messaggi : 450
  Post Inserito 07-09-2008 alle ore 09:02   
.....che altre domande dovrei farti??????????

Credo che fra te e gli altri, mio malgrado, devo mettere una bella lapide sul mio sogno.....

Pensare che non passa giorno che mi chiedano se Atena farà mai cuccioli....anche l'altro ieri me l'hanno chiesto perchè vorrebbero un suo cucciolo.....

Anche la mia bimba non abbaia mai,ero sicura fosse una caratteristica dei boxer....certo i cuccioli,essendo piccoli,avevo immaginato facessero "casino",ma non così tanto.....

Sarebbe stato così bello vedere la mia bimba mamma e vedere i cuccioletti che ti corrono incontro..

Grazie per avermi raccontato la tua esperienza...
Sono dell'idea che : o le cose si fanno bene o non le si fanno...




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 Profilo
Cocker

Registrato dal: 21-02-2008
| Messaggi : 679
  Post Inserito 07-09-2008 alle ore 12:56   
Il fatto è uno come diceva Logan, una gravidanza è comunque molto impegnativa, richiede continue attenzioni e molti sacrifici. E deve anche andar tutto bene, perché può anche capitare che qualcosa vada storta e trovarti magari sveglia giorno e notte per allattare un cucciolo ogni paio d'ore.

Bisogna avere una stanza da dedicare a loro, comunque, sia con la casa con il giardino sia in una casa senza il giardino, perché comunque pur avendo spazi esterni non si può pensare mai di gestire una cucciolata all'aperto.
Il primo mese i cuccioli devono stare assolutamente al chiuso, sia che sia estate che no, nell'apposita cassaparto (appena iniziano a gattonare ovviamente usciranno da lì) con la lampada perché non possono termoregolarizzarsi, bisogna star molto dietro alla mamma che vorrà uscire ogni tanto per i bisognini, c'è gente che le porta in strada ma sempre meglio se si ha uno spazietto dove farle sporcare o portarle il tempo di far bisogni e risalire con meno incontri possibili, dato che qualsiasi cosa la mamma tocchi fuori poi può portarla ai piccoli non vaccinati, coperti si dalla protezione materna, ma non ci vuol niente a portare qualcosa di virale o qualche infezione.
Anchequando i cuccioli potranno uscire in un proprio giardino bisogna tenerli sottocontrollo e in una zona recintata, per poi rientrarli.
La mamma si ha delle perdite "ematiche" e non solo per qualche tempo, quindi bisogna anche mettersi in mente di pulire.
Bisogna sapere che non è una facile impresa e organizzarsi, ma ovunque si gestisca questa cucciolata.


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Logan24

Registrato dal: 04-08-2005
| Messaggi : 3572
  Post Inserito 07-09-2008 alle ore 14:45   
come dice cocker ti ho omesso tutti i dettagli sull'allevamento :), si è trattato cmq di un lavoro 24 ore su 24.
Nel mio caso sono stato fortunato perchè non ho avuto grossi problemi, ma il tutto tutto bene è un evento raro..
Si tratta cmq di un'esperienza molto faticosa, perchè inizi ad allevarli in casa, per cui anche in casa inizialmente devi creare delle barriere in modo che la madre possa entrare e uscire e i cuccioli no..All'inizio inoltre ci vuole un' attenta sorveglianza per evitare che qualche piccolo venga schiacciato dal peso della madre.
Quando crescono le fatiche aumentano, perchè pur essendo in una casa ben allestita, devi metterli in giardino quando il tempo lo consente, spostarli se inizia ad esserci vento o a fare un po di freddo, stare sempre a controllare se la mamma vuole andare da loro, quando è con loro aspettare che ti chieda di uscire, svezzarli (e da piccolini mangiano 4 volte al giorno), e poi iniziare a socializzarli con gli esseri umani e con l'ambiente.

Anche la mia casa cmq non era allestita nella maniera ideale, perchè io dovevo prenderli uno alla volta a spostarli fuori o nella loro stanza in base a quello che ritenevo meglio..Invece la mia allevatrice ha i box coperti (e riscaldati) con il passaggio per il recinto esterno, in modo che il cucciolo scelga autonomamente dove andare, per pulire basta il getto d'acqua di una pompa, mentre io dove raccogliere le loro feci e lavare tutto, mettendoci molto più tempo.



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FinaLea

Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
  Post Inserito 09-09-2008 alle ore 19:52   
Logan complimenti!!!
Per essere solo di passaggio hai fatto una descrizione talmente meticolosa da rinfrenscare anche a me la memoria!!!
In effetti rileggendo il discorso della mamma che alla lunga si scoccia dei cuccioli è vero, avevo omesso questo dettaglio, ma anche perchè io, avendo il giardino, durante il giorno erano sistemati in modo tale che la mamma poteva agilmente saltare un piccolo steccato e andare per i fatti suoi per poter prendere un pò di fiato e non farsi stressare l'anima dagli affamati!
Così come mi hai ricordato della quantità industriale di cacca che ogni giorno, e più volte al giorno, dovevo togliere da quei batuffoli pelosi, per non parlare di quella che spiaccicavano sui nostri pantaloni appena ci vedevano
Assolutamente un'esperienza fantastica ma ribadisco dolce Ketty... in appartamento potrebbe diventare una fatica immonda!


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