Storie che fanno bene al cuore - 2
Pubblicato in: Varie
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Anna49
Ho dovuto aprire un altro topic perché nel primo c'è una pubblicità seminascosta che me lo blocca ogni volta chiudendomi tutte le pagine aperte, continuiamo…queste storie fanno bene al cuore in senso metaforico ma poiché riservano anche la prima parte un po' dura il cuore comunque ne risente! 
JORDAN, PICCHIATO E GETTATO IN UN CANALE:
IL SALVATAGGIO È COMMOVENTE
Lunedì 23 Marzo 2015,
Il piccolo Jordan è stato picchiato a tal punto che sembra avere una zampetta spezzata. E poi è stato abbandonato malato in un canale di scolo recintato, senza via di fuga. Inoltre il cagnolino era malnutrito e aveva un'infezione batterica.
Il piccolo Jordan è stato notato dai passanti: pronta la chiamata ai volontari di LAonCloud9.org che si sono fatti in quattro per aiutare Jordan: si sono calati con una scala nel canale, superando le reti di recinzione.
Poi, hanno portato il cagnolino dal veterinario dove la zampetta è stata curata ed è stata necessaria una trasfuzione di sangue per salvarlo: "E' un miracolo che sia ancora vivo", ha detto il veterinario.
A Jordan i volontari hanno trovato anche una famiglia: la sua nuova casa è a Los Angeles.
Leggo.it
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 24-03-2015 23:06 ]
lillina
Anna49
dopo pranzo faranno bene lacrime di gioia e tenerezza ( e gratitudine) per questa storia meravigliosa?, grazie ENPA 
Enpa, una nave carica di... 25 cani. Viaggio dalla Sicilia al nord
Non era ancora successo che dal sud Italia partissero per il nord, su una confortevole nave, 25 cani contemporaneamente. Sono randagi che, dai canili e dalle strade, avranno una famiglia. In tempi in cui a volte non si sa che fine facciano i cani che partono, spesso trasferiti in altri canili, l’Enpa segue invece tutte le tappe che portano all’adozione a privati: a dirigere le operazioni le Consigliere Nazionali Elena Martorana e Maria Pia Vaccari.
"E' arrivato il momento di capire" commenta Marco Bravi, Presidente del Consiglio Nazionale ENPA "che il viaggio della speranza dei cani del sud verso il nord, dove ben controllato, gestito ed organizzato nonchè correlato ad un'azione di prevenzione sul territorio di origine è una cosa buona. Questa è una cultura che deve permeare anche all'interno di quell'animalismo assolutista ed intransigente che criminalizza a prescindere questo sistema, generalizzando e spesso senza conoscere direttamente, se non dando con leggerezza fede ad incontrollati e spesso fantasiosi post su Facebook. Come in tutte le cose, siamo consapevoli che questa pratica non è sempre stata attuata correttamente da privati o associazioni improvvisate e incompetenti. Ma, come dimostra questo viaggio, una via efficiente esiste ed è resa possibile dalla collaborazione sempre più stretta e propositiva fra le sezioni ENPA di tutta Italia, che a Genova hanno accolto i felici animali con 4 mezzi della flotta salvanimali. Una rete solidale che ci permetterà di sovrapporre sempre più, all'immagine dei cani in gabbia, la parola ... libero !"
E dato che una partenza così non s’era mai vista, anche Rai2 si è interessata all’evento. Ne parlerà nella trasmissione “Cronache Animali” di domenica prossima (19 aprile) alle 10,45.
https://www.youtube.com/watch?v=qr0lLGSqfD0
se avete 9 minuti di tempo guardate tutto il video, vi farà bene al cuore
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 17-04-2015 13:32 ]
Pepitina91
Ho appena visto il video....e non ti nascondo che mi sono molto commossa!
Non vi sono parole per descrivere la gioia di quei musetti che non conoscono ancora il significato della parola "libero".
L'unica cosa che mi affligge è che la mia terra, tanto bella quanto ostile, per molti aspetti offre spesso una cattiva immagine di se.
Anna49
Le condizioni di questo bambino sono terribili, ma ecco cosa avviene a poco a poco...
lillina
Una favola vera Pepitina91
Meraviglioso....lillina
Spero che il video del bambino lo guardiate in molti
E ' veramente bellissimo e gioioso
taribello
il video del bambino è davvero bello e commuovente...didi45
Sarebbe bello poter iniziare sempre la giornata con notizie così toccanti e belle. Anna49
iniziamo questa settimana con un'altra bella storia 
Tippete, il cane a tre zampe della Forestale campana
Lo ha trovato una pattuglia del Corpo Forestale in servizio di perlustrazione. Era solo e randagio, magro e senza pelo. Zoppicava. Con l’unica zampa anteriore che riusciva ancora a muovere cercava qualcosa da mangiare tra i rifiuti. Rifiuti purtroppo tossici: era nella Terra dei fuochi. Gli agenti non hanno perso tempo. Lo hanno caricato sulla jeep di servizio e lo hanno portato in caserma e da qui dal veterinario che purtroppo non ha potuto far altro che amputare la zampa: i veleni e le sostanze tossiche nei rifiuti gli avevano aggredito i centri nervosi, creandogli una necrosi. Sembrava spacciato.
La rinascita
E, invece, Tippete - cosi lo hanno infine chiamato gli agenti della Forestale usando un nome onomatopeico derivato dal ticchettio della camminata a tre zampe - non soltanto si è ripreso riuscendo a correre e saltare, ma non si è più voluto allontanare dai suoi salvatori seguendoli in ogni loro operazione di polizia. E così il Comando generale del Corpo Forestale ha preso una decisione: Tippete sarebbe diventato un agente della Forestale campana come simbolo della rinascita che può generarsi dal degrado. Gli è stata confezionata una divisa, assegnato il distintivo del Corpo e inserito nei ranghi, diventando un agente a tutti gli effetti. Ora, a dispetto della sua menomazione, è uno dei cani poliziotti più efficienti in grado di individuare sostanze tossiche e droga: una risposta a chi, con i veleni scaricati nel terreno, lo stava uccidendo.
La Stampa
lillina
Grande Tippete Pepitina91
Ho conosciuto Tippete e la sua storia grazie ad uno dei servizi della rubrica animali del tg5. Con quanto entusiasmo e con quanta gioia gli agenti della forestale raccontavano della loro piccola mascotte.
Bello...bello...bello Tippete, solo 3 zampette ma tanta, tanta voglia di vivere e di conquistare un pò di quella felicità inizialmente negata.
Anna49
buon mercoledì a tutti
27/05/2015
Salvano cane da un tunnel, con una sorpresa finale
Gli operatori del xxx avevano ricevuto una segnalazione per salvare un randagio da un tunnel. Ma arrivati sul posto hanno avuto una piacevole sorpresa: il randagio è una lei, è una mamma che in quel buco proteggeva i suoi sette cuccioli nati da pochi giorni.
Pepitina91
Che storia tenerissimaaaaaa 
un grande augurio di buona vita a questi meravigliosi marmocchietti e alla loro coraggiosissima mamma.
Anna49
Cane si butta sotto un bus per salvare la proprietaria cieca
Figo è uno splendido Golden Retriever che ha salvato la vita alla sua proprietaria non vedente. Lunedì scorso Audrey Stone, 62 anni, stava attraversando una strada di Brewster, New York, con il suo inseparabile cagnolone, quando il bus che accompagnava i bambini della scuola materna li ha colpiti. Per la verità, secondo quando riferito da diversi testimoni e dalla polizia, ad essere colpito è stato soprattutto Figo, che ha protetto Audrey con il suo corpo.
Paul Schwartz, gestore di una pompa di benzina che si trova proprio vicino all’attraversamento pedonale dove è avvenuto l’incidente, ha raccontato che nello scontro la zampa del cane è stata tagliata fino all’osso. «Forse il conducente pensava che la Stone si muovesse più velocemente – ha spiegato al “Journal News”. Fatto sta che Figo si è tuffato in avanti per proteggerla, prendendo su di sé la maggior parte del colpo».
Subito dopo l’impatto, alcuni passanti hanno chiamato i soccorsi. Audrey ha riportato una frattura del gomito e della caviglia, tre costole rotte e qualche ferita alla testa, ma probabilmente senza l’aiuto del suo amico a quattro zampe avrebbe rischiato la vita. Figo ha subito un intervento chirurgico alla zampa ferita martedì scorso. Le sue condizioni sono buone e, secondo i veterinari, si rimetterà molto presto. Dal letto dell’ospedale in cui è ricoverata, intanto, la Stone lancia un appello affinché Figo riceva una medaglia per il suo gesto coraggioso. «Si merita che il Presidente gli conferisca il Purple Heart (medaglia al valore dell’esercito)» ha detto a “Usa Today”.
Il gesto di Figo e il legame con la sua proprietaria hanno lasciato senza parole anche il capo della polizia di Brewster Giovanni Del Gardo che sta investigando sull’accaduto e ha fatto emettere un mandato di comparizione nei confronti dell’autista del bus che non ha rispettato l’attraversamento pedonale. Parlando con la Cbs, Del Gardo ha dichiarato che «all’arrivo dei soccorsi il cane non voleva lasciare la donna e nemmeno Audrey voleva lasciare Figo. Era molto, molto preoccupata per il suo amico. I miei ufficiali che sono intervenuti, insieme ai vigili del fuoco, hanno continuato a rassicurarla sul fatto che tutto sarebbe andato bene e che Figo era vivo. Solo allora ha iniziato ad essere più calma».
La Stampa
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 11-06-2015 18:12 ]
Anna49
beh, se volete versare una lacrima serale eccovi accontentati, una storia di ordinario randagismo finita bene, ad opera di angeli bipedi
La vita del cane Clarabelle è cambiata con una carezza
Il video del salvataggio di Clarabelle in pochi giorni è diventato virale, raggiungendo oltre un milione di visualizzazioni su Youtube. E i suoi occhi, prima paralizzati dalla paura e poi rasserenati dalla gioia, hanno già fatto il giro del mondo.
Lei è una golden retriever che viveva da sola, senza un padrone ed una casa. Era un cucciolo che vagava sperduto per Los Angeles, fino a quando l’organizzazione «Hope For Paws», che si occupa di salvare i randagi nella città californiana, grazie ad una segnalazione è venuta a conoscenza della sua storia. Ed è andata a cercarla per darle l’opportunità di cominciare una nuova vita.
Clarabelle viveva nei pressi di una stazione. Quando i volontari di «Hope For Paws» si sono avvicinati, dopo cinque giorni di ricerche, lei è subito scappata, andandosi a rifugiare in un luogo che riteneva sicuro: sotto ad un cassonetto. «La cagnolina era così terrorizzata che si copriva gli occhi con le zampe – raccontano i soccorritori –. Sembrava impossibile farla uscire da quella tana buia». Hanno tentato inutilmente di afferrarla con un cappio, ma non ha funzionato.
Poi un ragazzo dell’organizzazione è riuscito a toccarla, ad accarezzarla. Ed è stato in quel momento che la situazione è cambiata. Eldad Hagar, uno dei volontari, le ha trasmesso serenità e fiducia, ed è riuscito a portare in salvo il golden retriver da sotto al cassonetto. «Clarabelle in un attimo non era più spaventata, perché aveva capito che tutti la stavano aiutando e che l’amavano», dicono da «Hope For Paws». Il giorno dopo è stata visitata dai veterinari, e oggi ha già trovato una famiglia che l’ha adottata. Il cane che aveva paura di essere toccato dagli esseri umani, oggi ha scoperto quanto possa renderla felice vivere insieme a loro.
La Zampa
misssmith
Bellissimo video, Anna, grazie!!! Lacrimuccia... Anna49
questa è una foto con commento scritto da un utente di Napoli, trovo che queste poche parole dicano quanto sia vero ed incondizionato l'amore che lega questa anziana al suo cane
"Sono anni che questa scena si ripete davanti ai miei occhi, oggi non ce l'ho fatta più e ho dovuto fotografarli!!! Tutte le mattine questa signora con il suo amato pastore tedesco camminano per via chiatamone:lui avanti, lei dietro. Lui che ogni metro che avanza si gira lanciando sguardi rassicuranti a voler dire "io ci sono, sto qui". La signora oggi è molto anziana si fa accompagnare da una badante straniera. Ma lui è sempre li. Nulla è cambiato. E mai nulla cambierà. Una storia di ordinaria amicizia tra un cane ed un essere umano…"
pita66
24-03-2015 alle ore 23:00, Anna49 wrote:
Ho dovuto aprire un altro topic perché nel primo c'è una pubblicità seminascosta che me lo blocca ogni volta chiudendomi tutte le pagine aperte, continuiamo…queste storie fanno bene al cuore in senso metaforico ma poiché riservano anche la prima parte un po' dura il cuore comunque ne risente!
JORDAN, PICCHIATO E GETTATO IN UN CANALE:
IL SALVATAGGIO È COMMOVENTE
Lunedì 23 Marzo 2015,
Il piccolo Jordan è stato picchiato a tal punto che sembra avere una zampetta spezzata. E poi è stato abbandonato malato in un canale di scolo recintato, senza via di fuga. Inoltre il cagnolino era malnutrito e aveva un'infezione batterica.
Il piccolo Jordan è stato notato dai passanti: pronta la chiamata ai volontari di LAonCloud9.org che si sono fatti in quattro per aiutare Jordan: si sono calati con una scala nel canale, superando le reti di recinzione.
Poi, hanno portato il cagnolino dal veterinario dove la zampetta è stata curata ed è stata necessaria una trasfuzione di sangue per salvarlo: "E' un miracolo che sia ancora vivo", ha detto il veterinario.
A Jordan i volontari hanno trovato anche una famiglia: la sua nuova casa è a Los Angeles.
Leggo.it
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 24-03-2015 23:06 ]
Anna49
29/08/2015
Ogni giorno il cerbiatto va a fare colazione in casa
Una donna esce di casa e inizia a chiamare qualcuno. Di fronte a lei ci sono distese di prati ben curati e boschi. Dopo un po’ qualcuno spunta di corsa: è un cerbiatto che ogni mattina arriva per fare colazione. Purtroppo un cacciatore gli ha ucciso la madre e da allora quella signora, che è un’esperta di animali selvatici, lo ha adottato lasciandolo comunque la libertà di muoversi in un ampio spazio verde.
Anna49
buona domenica a tutti con questa favola vera
30/08/2015 - La Stampa
Vivevano sotto autostrada, così salvano Cola e Pepsi
Sotto le autostrade statunitensi ci sono dei tunnel, canali di scolo e altro. Sotto una di queste c’erano anche Cola e Pepsi, due cagnolini abbandonati chissà da chi, che cercavano di sopravvivere nutrendosi di spazzatura. Per fortuna qualcuno ne ha segnalato la presenza ai volontari di Hope for Paws che, con non poche difficoltà, sono riusciti a raggiungerli e salvarli: il cambiamento è davvero incredibile.
lillina
danimici15
che bello guardare questi video, fanno davvero molto bene al cuore. Evviva tutte queste persone che salvano tante tante bestioline e le riportano alla vita!!!!!!!!!!!!!!!!!lillina
Sorry ho uppato per sbaglio Anna49
18-09-2015 alle ore 15:34, lillina wrote:
Sorry ho uppato per sbaglio
just in time
Gli operatori di Hope For Paws sono stati chiamati per salvare due cani che vagavano in una zona non troppo lontana dall’autostrada. Quando sono arrivati sul posto si sono resi conto che i due quattrozampe erano madre e figlio. Commovente l’intervento della mamma quando il piccolo è finito nella loro rete: prima è corsa in suo aiuto e poi è rimasta nascosta in un cespuglio senza mai perdere d’occhio suo figlio. Ma la delicatezza dei salvatori è stata determinante per conquistare la fiducia di entrambi.
danimici15
Bellissimi questi canini!!!!!!!! Che teneri!!!!!! La sera quando apro il pc e guardo queste scene il mio cuore sorride di gioia!!!!Anna49
buon sabato a tutti in trenino
Texas, costruisce un treno per trasportare i cani randagi salvati
CRISTINA INSALACO
Un treno per cani con nove vagoni. A Fort Worth, in Texas, da qualche giorno esiste anche questo. Eugene Bostick, un pensionato di 80 anni, ha costruito un bizzarro mezzo per viaggiare con i suoi quattro zampe sempre al seguito. E quando la gente lo vede guidare questo veicolo strampalato sulle strade, è colta da un’irresistibile desiderio di fotografarlo, dopo aver riso per almeno un paio di secondi.
Eugene e il fratello hanno una fattoria a Fort Worth. E i nove i cani che oggi fanno parte della famiglia Bostick sono animali abbandonati da qualcuno davanti alle loro stalle. «Un paio di anni fa qualche residente ha iniziato a scaricare di fronte ai nostri cancelli alcuni cuccioli - racconta - pensando, evidentemente, che con noi sarebbero stati al sicuro». E così i due fratelli li hanno nutriti, accuditi, portati dal veterinario. E il numero dei quattro zampe che oggi vivono e corrono spensierati nella fattoria insieme a loro è salito a nove.
Come è nata l’ispirazione per il trenino? «Una mattina ho visto un ragazzo che guidava un trattore che trasportava delle rocce su alcuni carrelli. In quel momento ho pensato: perché non realizzare una cosa simile per i miei cuccioli?». Ed essendo un buon saldatore, in poco tempo ha costruito il simpatico mezzo. «Tutte le volte che i cani mi sentono accendere il motore, arrivano di corsa da me in un baleno - racconta Bostick -. L’obiettivo della mia invenzione è portare un po’ di gioia ad animali come loro, che in passato hanno sofferto molto».
E pensare che Eugene qualche anno fa non avrebbe mai immaginato di dedicare gran parte della sua giornata ad aiutare i quattro zampe, né tantomeno di diventare il primo «guidatore di un treno per cani», «Ma l’ho sentito come un dovere nei confronti degli animali - sorride - perché il mondo è pieno di persone senza cuore».
Anna49
02/10/2015
I primi “passi” con il carrellino del gattino disabile Cassidy
Cassidy è stato trovato in una colonia di gatti randagi. È sopravvissuto per nove settimane nei boschi nonostante sia nato senza l’utilizzo delle zampe posteriori. Questo è il video della sua prima passeggiata con l’utilizzo di un carrellino a due ruote. La musica di “Rocky” sembra azzeccatissima per un lottatore come lui.
La Stampa
Anna49
4/10/2015
Cucciolo di Labrador cade in mare, salvato da un gruppo di velisti
Sei velisti avvistano nel golfo di Napoli un cucciolo di cane e lo portano in salvo
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 24-10-2015 23:00 ]
misssmith
Anna, smettila di farmi piangere! 
Sono storie bellissime....grazie...
Anna49
scoperto l'arcano...
Il cucciolo è stato salvato in mare dai velisti del Circolo Savoia. Trovati anche i padroni di Mosè
Disavventura a lieto fine per un cagnolino caduto da un aliscafo diretto ad Ischia. Alcuni velisti usciti in mare per una regata, a due miglia dal porto di Napoli hanno avvistato un cucciolo di circa due-tre mesi che nuotava disperato e l'hanno recuperato salvandolo. È stata contattata la Capitaneria di porto per vedere se qualcuno aveva denunciato la perdita del cucciolo. E in effetti i proprietari disperati avevano mandato una motovedetta a cercarlo.
didi45
Se vado alle pagine precedenti non vedo più le foto.
Cliccando dice che la connessione è stata reimpostata.
Cosa significa?
lillina
24-10-2015 alle ore 22:58, Anna49 wrote:
4/10/2015
Cucciolo di Labrador cade in mare, salvato da un gruppo di velisti
Sei velisti avvistano nel golfo di Napoli un cucciolo di cane e lo portano in salvo
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 24-10-2015 23:00 ]
Incredibile
Fantastico
Non ho parole
didi45
Ora ho visto il filmato.
io non avrei resistito a rimanere in barca , mi sarei tuffata per cercare di prenderlo. Invece il piccolo è stato bravissimo.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 29-10-2015 22:39 ]
Anna49
che meravigliosa favola vera per questi due pelosetti
Salvati dall’eutanasia grazie a una foto, i cani Kala e Keira hanno trovato casa insieme
Kala e Keira erano destinate all’eutanasia. Quest’estate erano state inserite nell’elenco dei cani da sopprimere nel rifugio di Atlanta, in Georgia, perché nessuno voleva adottarle. Poi un volontario del canile ha scattato una foto mentre le due si abbracciavano terrorizzate, e l’immagine postata su Facebook è diventata virale commuovendo migliaia di persone.
E’ stata quella foto a salvare la vita a entrambe. I cani oggi non solo hanno trovato una casa, ma l’hanno trovata insieme. Due migliori amiche e coinquiline di Atlanta, dopo aver letto sul giornale la storia di Kala e Keira, hanno voluto adottarle.
«Io ho perso recentemente i miei quattrozampe anziani - ha raccontato Wendy, una delle ragazze -. E appena ho saputo dal rifugio che i due animali non avevano ancora trovato una famiglia, ho pensato che loro avrebbero potuto riempire il vuoto che i miei precedenti animali avevano lasciato nel mio cuore». E così è stato. «Con il loro arrivo, abbiamo trasformato le lacrime in sorrisi», ha proseguito Wendy.
Kala, un incrocio levriero di undici mesi, e Keira, un incrocio boxer di 15 mesi, hanno finalmente trovato una casa definitiva nella quale trascorrere la propria vita. «Da quando sono entrate a far parte della nostra famiglia - dicono le nuove proprietarie - sono inseparabili».
E i giorni nei quali il volontario del canile scriveva su Facebook «Sono Kala, se nessuno ci salva qualcuno mi porterà via Keira. Lei non tornerà e io piangerò. Poi verranno a prendere me, e io non sarò più così coraggiosa», sono ormai un lontano ricordo.
La Stampa
danimici15
Evviva al volontario del canile che le ha salvate!!!!!!!!!!! Quegli occhioni tristi rassegnati e spenti nella foto in cui erano abbracciate ed in galera, si sono trasformati in uno sguardo luminoso e felice di vivere finalmente la loro vita libere dal terrore e insieme.Anna49
che storia…che uomo meraviglioso
Nicoletta, dal gelo del Kosovo salvata da un carabiniere
La cagnolina era destinata all’abbattimento, un militare l’ha portata in Italia
di Massimo Numa
Pristina. Kosovo. Estate 2015. Vicino alle basi Nato è nata una piccola comunità di cani randagi. I militari italiani, americani, austriaci, polacchi e di altre nazionalità in qualche modo li aiutano a sopravvivere. Solo le mascotte dei reparti. Quando il termometro scende a meno 25 gradi i cani si rifugiano sotto i blindati, al riparo da neve e ghiaccio; d’estate resti di razioni e cibo per animali aiutano questi branchi di cuccioli, femmine a adulti a trascorrere qualche ora serena. Ma i cani randagi in quelle zone sono vittime degli «abbattimenti pianificati». Le popolazioni locali, salvo eccezioni, non amano gli animali da compagnia. Gli abbattimenti vengono eseguiti anche dalla polizia locale con i fucili.
Un giorno qualsiasi, una pattuglia di nostri militari incrocia per caso una squadra di esecutori. Avvistato un piccolo branco, guidato da due grossi cani, vissuti per mesi grazie all’aiuto dei soldati Onu, si avvicinano e iniziano a sparare. I due «capi» cadono uno sull’altro. Hanno protetto i più deboli. Ma un fagotto peloso grigio marroncino, riesce a sollevarsi e fugge; stanno per sparare di nuovo. Una mano li ferma. Quella di un carabiniere. «Lasciala andare, dai, la conosco...» è il carabiniere Gianni Girardi che salva una cagnolina dall’«esecuzione». L’altro abbassa le canne del fucile.
In tutti quei mesi, quel cane magro, poco più di un cucciolo, tutto arruffato, è riuscito a vivere grazie ai capi-branco, che la proteggevano. I l carabiniere se la prende in braccio, con la complicità dei colleghi, e se la porta all’interno della base. Non si dovrebbe. Qui, cibo, attenzioni, coccole. Fine dell’orribile violenza di fuori. Si riprende, e da allora si chiama Nicoletta. Nicoletta, una mattina, durante l’alzabandiera, trotterella verso i ranghi, verso il suo carabiniere. L’indomani gli viene consigliato di prendersi una licenza di tre giorni per portare il cane in Italia, visto che il militare la vuole adottare. Inizia un’avventura: prima il passaporto internazionale veterinario; poi un lungo periodo di cure e vaccini, infine il viaggio. Ad aspettare Nicoletta la famiglia di Girardi. Adesso Nicoletta vive in una villetta della cintura torinese dove ha fatto amicizia con Ettore il bassotto e lentamente scompaiono anche le sue paure.
lillina
Grazie Anna
didi45
Che bella storia
danimici15
Nicoletta è bellissima ed è stata incredibilmente molto fortunata! Anna49
non voglio farvi piangere ma voglio condividere con voi questa bella storia che come altre a lieto fine conciliano la vita, buona giornata
27 NOVEMBRE 2015
La seconda vita di Angel: la cagnolina salvata dai volontari
Era quasi morta di fame quando è stata trovata, dopo una segnalazione, dai volontari dell’organizzazione no profit Rescue From The Hart. La cagnolina, che è stata chiamata Angel, era denutrita e i suoi organi avevano iniziato a non funzionare. I volontari temevano che non ce l'avrebbe fatta ma grazie all’amore e alle cure di chi l'ha salvata, nell’arco di un anno, Angel è guarita
Video: YouTube/Rescue From The Hart
(a cura di Eleonora Giovinazzo)
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 27-11-2015 12:06 ]
lillina
un angelo didi45
impressionante povera bestia. FabioGiuff
...e come si fà a non piangere di fronte a queste immagini commoventi. Sono stupendi questi salvatori e Angel è bellissima!
Grazie Anna
danimici15
Angel ce l' ha fatta !!! Stupende queste persone che salvano questi poveri canini!!!SarahGnam
Ciao gente! Sono bellissime le vostre storie,mi sono piaciute e mi sono commossa. Volevo dirvi (sono sorda e ho un pò di difficolta di scrivere l'italiano e anche se sbaglierò le frasi scorrette,spero che mi capite) io sono nuova da oggi(non so se devo presentarmi,non trovo i regolamenti...) Mi chiamo Sara e abito nel Lazio,e ho un gattino di circa 2 mesi o di meno,come vedete nella foto a sinistra,di colore grigio e bianco. Me l'ha dato una mia cugina perchè aveva tanti cani e non poteva tenerlo e quindi io ero disponibile a prenderlo. Il gatto era stato abbandonato e trovato nella strada e ha un orecchio ferito ,forse graffiato o litigato da qualche animale. La mia cugina lo ha preso e portato al veterinaio per curarlo l'orecchio con la medicina e ora sta meglio ed è in salute sana però rimane un pò la cicatrice per ora. Il gatto gioca con molta vivacità,mi accarezza,mi salta addosso e dorme sulle mie gambe. Mangia bene e beve,è di circa 2 mesi ma è molto intelligente e impara velocemente tipo sa fare i suoi bisognini sulla lettiera,comprende il mio richiamo (il gatto si chiama Luna,mio padre pensa che il gatto sia maschio ma non è sicuro,lo scopriremo al veterinaio) . vi racconto un pò di storia ,mio padre odia avere gli animali in casa anche se li ama,ma non li vuole mai e molti vicini mi volevano regalare ma mio padre li rifiutava sempre. Allora ho parlato con mia madre(lei ama moltissimo i gatti) dice che il padre non accetta i regali ma accetta solo i gatti abbandonati e scomparsi allora lui è costretto a prenderlo e curarlo. Allora ho parlato con la cugina di darmelo quando mio padre è fuori anche se la cugina non sa il perchè(non volevo dirle che il padre non accettava il regalo altrimenti non me lo avrebbe lasciato),così ci siamo messi l'appuntamento ed è venuta in mattina a casa mia il sabato scorso e me l'ha lasciato ed è andata via. Io,subito,sono uscita a comprare cose tipo cuccia,cibo,lettiera etc. e ho lasciato mille robe a casa,e ho mandato un messaggio a mia madre dicendole che andava tutto bene ,il gatto stava a casa mia.( Mi sono messa d'accordo anche con mia madre,tranne il padre) poi quando loro erano in macchina che andavano verso a casa mia,ho mandato un messaggio al padre dicendo che ho un gattino trovato fuori strada da casa mia,il padre ci è cascato e si lamentava e non lo voleva ma io l'ho ignorato. Appena arrivati a casa,il padre ha visto un angelo cioè il gattino che era troppo tenero e innocente. Non sapeva e non riusciva cacciarlo via. Mia madre gli ha detto di tenerlo e come faceva a cacciarlo via così,e doveva tenerlo oramai. Io e mamma lo abbiamo convinto e il padre si affezziona subito al gattino quindi ha lasciato andare anche perchè avevo gia comprato mille robe e non poteva mica cacciarlo via e buttare via le robe,allora si è scoraggiato e alla fine ha accettato di avere un animale in casa. Io e mamma eravamo contenti di nascosto! 
ho trovato una scusa per averlo trovato ,perchè se lo dicevo che me l'aveva dato la cugina,lui lo avrebbe portato indietro alla cugina,quindi io e mamma ci siamo messi d'accordo. Ora il padre gioca spesso e lo cura. (Ma di più io,perchè il padre lavora fino al pomerriggio tardo) 
finalmente per la prima volta (ma i miei genitori avevano un gattino trovato ,prima di essermi nata)per me è la prima esperienza avere un gatto a casa mia,l'ho sempre desiderato e voluto da piccola,ho avuto animali come pesci in acquario,criceti,tartarughe ma ho sempre voluto il gatto! Ho fatto bene a nascondere il padre! 
ma tra qualche anno dirò la verità al padre,vedremo come reagirà 
hihihi Anche voi avete fatto qualche questa stessa mia esperienza? ...Una cosa; ho fatto bene a scrivere qui la mia storia? 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: SarahGnam il 07-12-2015 12:56 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: SarahGnam il 07-12-2015 12:59 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: SarahGnam il 07-12-2015 13:02 ]
misssmith
Va bene anche qui, Sara, in fin dei conti è una storia a lieto fine anche questa!
Se poi vorrai presentarci per bene il micio (o micia) lo puoi fare nella sezione i nostri pets, qui:
Link
Che altro aggiungere? Ah sì, benvenuta!!
Anna49
diciamo che la tua storia si sposa bene con le altre, inoltre è una storia più vicina a noi perché fai parte di CV e…fa bene al cuore
benvenuta!
didi45
Si puó dire che tu hai detto la verità , almeno in parte. Il gattino é stato trovato realmente , anche se da tua cugina.
Hai taciuto un particolare.
Buona vita insieme.