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  >>  Varie  >>  macellazione rituale - Discussione n 83045 - PermaLink
   macellazione rituale

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 18 )
Crisania

Registrato dal: 02-12-2008
| Messaggi : 1173
  Post Inserito 11-10-2013 alle ore 23:13   
Macellazione rituale: 200 agnelli a Massa, esposto animalisti
Il Comune di Massa fa sapere che “se dovesse risultare tutto a norma, non potrà essere impedita la macellazione rituale, poiché la legge italiana prevede il rispetto dei culti e delle tradizioni religiose"



+- Duecento agnelli sono stati portati a Massa e vengono custoditi all'interno di una proprietà privata, in attesa di una macellazione rituale, che avverrà il 15 ottobre, in occasione della festa islamica del sacrificio. I capi di bestiame, secondo un esposto presentato alla Asl 1 di Massa Carrara, firmato da una associazione animalista, avrebbero però dubbia provenienza e sarebbero custoditi "in violazione delle più elementari norme igienico sanitarie e delle modalità prescritte dalla legge, in materia di macellazione".

In queste ore si stanno svolgendo, a seguito dell'esposto, alcuni sopralluoghi all'interno delle due stalle in cui si trovano i 200 agnelli. Il Comune di Massa fa sapere che “se dovesse risultare tutto a norma, non potrà essere impedita la macellazione rituale, poiché la legge italiana prevede il rispetto dei culti e delle tradizioni religiose".



Massa è la mia città ma queste cose mi fanno andare fuori.....


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titomimilola

Registrato dal: 11-09-2010
| Messaggi : 1189
  Post Inserito 12-10-2013 alle ore 08:43   
ok il rispetto x le tradizioni che personalmente non approvo però so che solo in certi macelli autorizzati possono macellare in maniera islamica e quindi non in tutti lo si può fare, mi sembra strano che questi riti si possano fare in una stalla, bisognerebbe sapere cosa dice la legge riguardo la macellazione clandestina

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: titomimilola il 12-10-2013 11:32 ]


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sciapy

Registrato dal: 17-11-2011
| Messaggi : 530
  Post Inserito 12-10-2013 alle ore 09:53   
W l'integrazione!!!!

Sei ancora quello della pietra e della fionda
uomo del mio tempo......
(S. Quasimodo)


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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 12-10-2013 alle ore 12:53   
W L'integrazione,la nostra ovviamente. A Milano esistono da anni le macellerie ove si vendono animali sgozzati in rispetto alla prescrizione islamica . Non ho mai sentito nessuno lamentarsi per questo.!
Io non ci sarò più, ma fatti due conti, la nostra cultura dovuta alle poche nascite va verso la minoranza. I vostri figli si abitueranno alla poligamia e al velo.
Non ditemi che è razzismo,la cultura milanese non esiste più,non c'è più nessuno che mantenga le abitudini e parli il dialetto,questo in 50 anni di integrazione con la cultura del sud. la società si evolve. Tra 50 anni saremo islamizzati, tenendo conto che i valori per loro sono molto più importanti e rispettati che da noi.
Più difficile la mescolanza cinese perché vivono appartati, sono loro che non si integrano, o non possono integrarsi e proseguono indisturbati nel loro mondo a parte.


1 
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Crisania

Registrato dal: 02-12-2008
| Messaggi : 1173
  Post Inserito 12-10-2013 alle ore 16:01   


12-10-2013 alle ore 12:53, didi45 wrote:
W L'integrazione,la nostra ovviamente. A Milano esistono da anni le macellerie ove si vendono animali sgozzati in rispetto alla prescrizione islamica . Non ho mai sentito nessuno lamentarsi per questo.!
Io non ci sarò più, ma fatti due conti, la nostra cultura dovuta alle poche nascite va verso la minoranza. I vostri figli si abitueranno alla poligamia e al velo.
Non ditemi che è razzismo,la cultura milanese non esiste più,non c'è più nessuno che mantenga le abitudini e parli il dialetto,questo in 50 anni di integrazione con la cultura del sud. la società si evolve. Tra 50 anni saremo islamizzati, tenendo conto che i valori per loro sono molto più importanti e rispettati che da noi.
Più difficile la mescolanza cinese perché vivono appartati, sono loro che non si integrano, o non possono integrarsi e proseguono indisturbati nel loro mondo a parte.




oggi ho mandato una mail al sindaco di Massa....non servirà a nulla però almeno ho espresso la mia opinione, per il resto io non sono razzista ma quoto quello che hai detto, i popoli europei con le loro tradizioni si stanno estinguendo e questo devo dire che comincia a preoccuparmi un po'

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Crisania il 12-10-2013 16:04 ]


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Annas
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Registrato dal: 20-02-2009
| Messaggi : 14347
  Post Inserito 13-10-2013 alle ore 23:22   


12-10-2013 alle ore 12:53, didi45 wrote:
W L'integrazione,la nostra ovviamente. A Milano esistono da anni le macellerie ove si vendono animali sgozzati in rispetto alla prescrizione islamica . Non ho mai sentito nessuno lamentarsi per questo.!
Io non ci sarò più, ma fatti due conti, la nostra cultura dovuta alle poche nascite va verso la minoranza. I vostri figli si abitueranno alla poligamia e al velo.
Non ditemi che è razzismo,la cultura milanese non esiste più,non c'è più nessuno che mantenga le abitudini e parli il dialetto,questo in 50 anni di integrazione con la cultura del sud. la società si evolve. Tra 50 anni saremo islamizzati, tenendo conto che i valori per loro sono molto più importanti e rispettati che da noi.
Più difficile la mescolanza cinese perché vivono appartati, sono loro che non si integrano, o non possono integrarsi e proseguono indisturbati nel loro mondo a parte.



Si può sempre votare lega...

Festival dei nuovi luoghi comuni. È l'Islam integralista ad avere paura dell'occidentalizzazione delle sue genti. I giovani infatti sono sempre più vicini alla nostra cultura, i bambini crescono frequentando le nostre scuole, parlano italiano anche con i loro genitori, le bambine si vestono esattamente come le italiane. La maggioranza, pur rimanendo musulmana, non sgozza agnelli nei cortili, sono gruppi minori ad agire così ed è naturale che le loro gesta abbiano risonanza.

Quanto alle tradizioni milanesi è abbastanza fisiologico che nelle metropoli finiscano per confondersi e perdersi... Ma quante famiglie oggi sono ancora milanesi? Sono decenni che anche aldilá dell'emigrazione ci si sposta su e giù per la penisola e fuori dai suoi confini...



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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
| Messaggi : 1194
  Post Inserito 14-10-2013 alle ore 20:27   
la macellazione rituale prevede che l'animale venga sgozzato.... certo non è una cosa piacevole. Ma non è che i nostri allevamenti siano tanto meglio, il fatto che il colpo di grazia arrivi con una pistola cambia poco. Per lo meno il corano dice anche che l'animale deve vivere una vita dignitosa.... nella maggior parte degli allevamenti le bestie fanno tutt'altro che una vita dignitosa.... anzi sono dei veri e propri lager.... soprattutto quelli di cui poi troviamo la carne al supermercato.... se poi ci mettiamo anche la sperimentazione e la vivisezione parlare di etnocentrismo è veramente ridicolo....


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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 15-10-2013 alle ore 01:15   
Annas non serve votare lega, o demonizzarla.Serve di più frequentare gli stranieri, aver tempo di parlare con loro,e capire la loro cultura e rendersi conto di quanto sia in loro più radicata di quanto sia in noi la nostra.Avendo avuto ottimi rapporti con filippini, e peruviani ho potuto conoscere i loro problemi e dare una mano dove potevo.
Il mondo cinese ed islamico invece è un mondo chiuso.
I cinesi vivono,nella loro comunità spesso schiavizzati come risulta ad ogni controllo della forza pubblica,Le donne islamiche sono tenute in casa ,non lavorano e spesso non parlano italiano.
Forse tu abitando in un paese non hai la possibilità di osservare il formarsi di tanti nuclei divisi per appartenenza che non hanno la minima intenzione di integrarsi, e si limitano a frequentarsi tra di loro tranne che per il tempo del lavoro o della scuola.
La comunità cinese che da anni risiede a Milano fa gruppo a se stante, così i filippini, così i sud americani e così gli arabi,i rumeni, gli slavi, gli ucraini e moldavi ecc.... Ognuno mantiene ben salda la propria cultura le proprie abitudini e i propri credo.
L'integrazione dove c'è possibilità di frequentazione è apparente e l'adattamento è più il nostro .
Certo tra queste culture l'islamica è la più difficile per il trattamento riservato alle donne. Non è un mistero per le insegnanti, di quante bambine ogni estate vengano accompagnate nei loro paesi per essere infibulate ,alla facciaccia dell'educazione impartita nelle nostre scuole.
A Genova o nei suoi pressi, non succederà, a Milano te lo assicuro sì. Non volerlo sapere è fare lo struzzo.
Vieni a farti un giro a Milano prendi un mezzo pubblico in un' ora di punta e fai il rapporto tra italiani e stranieri e capirai quanto siano lontane le statistiche.Certo la statistica non conteggia chi ufficialmente non esiste.
Pensare che vista la nostra scarsità di nascite in un paio di generazioni saremo noi ad integrarci,e per forza, è solamente guardare in faccia alla realtà.
O forse questa realtà la vediamo a Milano perché è da sempre una città ospitale che ha aperto le porte a tutti.
Forse a Genova non lo vedete perché al di là della lega o di tanti buoni propositi ,di extracomunitari se ne fermano meno perché l'accoglienza non li soddisfa.




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 15-10-2013 01:21 ]


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titomimilola

Registrato dal: 11-09-2010
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  Post Inserito 15-10-2013 alle ore 09:59   
qui veramente stiamo parlando di regole, se è legale o meno sgozzare dei capretti in una stalla, x me no! si può fare denuncia ai vigili o ai carabinieri
mi fa rabbia sapere che lo stato italiano ha permesso i macelli con rito musulmano, un rito crudele in cui l'animale non muore subito ma rimane in agonia e a volte il cuore batte ancora quando viene scuoiato: se uno straniero vuole vivere in italia deve stare alle regole che ci sono in questo paese

@didi ti do ragione sulla cultura islamica impenetrabile speriamo sulle generazioni future comunque non solo a milano ma capillari su tutto il territorio italiano gli stranieri fanno parte del nostro tessuto sociale



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Annas
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Registrato dal: 20-02-2009
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  Post Inserito 15-10-2013 alle ore 12:00   


15-10-2013 alle ore 01:15, didi45 wrote:
Annas non serve votare lega, o demonizzarla.Serve di più frequentare gli stranieri, aver tempo di parlare con loro,e capire la loro cultura e rendersi conto di quanto sia in loro più radicata di quanto sia in noi la nostra.Avendo avuto ottimi rapporti con filippini, e peruviani ho potuto conoscere i loro problemi e dare una mano dove potevo.
Il mondo cinese ed islamico invece è un mondo chiuso.
I cinesi vivono,nella loro comunità spesso schiavizzati come risulta ad ogni controllo della forza pubblica,Le donne islamiche sono tenute in casa ,non lavorano e spesso non parlano italiano.
Forse tu abitando in un paese non hai la possibilità di osservare il formarsi di tanti nuclei divisi per appartenenza che non hanno la minima intenzione di integrarsi, e si limitano a frequentarsi tra di loro tranne che per il tempo del lavoro o della scuola.
La comunità cinese che da anni risiede a Milano fa gruppo a se stante, così i filippini, così i sud americani e così gli arabi,i rumeni, gli slavi, gli ucraini e moldavi ecc.... Ognuno mantiene ben salda la propria cultura le proprie abitudini e i propri credo.
L'integrazione dove c'è possibilità di frequentazione è apparente e l'adattamento è più il nostro .
Certo tra queste culture l'islamica è la più difficile per il trattamento riservato alle donne. Non è un mistero per le insegnanti, di quante bambine ogni estate vengano accompagnate nei loro paesi per essere infibulate ,alla facciaccia dell'educazione impartita nelle nostre scuole.
A Genova o nei suoi pressi, non succederà, a Milano te lo assicuro sì. Non volerlo sapere è fare lo struzzo.
Vieni a farti un giro a Milano prendi un mezzo pubblico in un' ora di punta e fai il rapporto tra italiani e stranieri e capirai quanto siano lontane le statistiche.Certo la statistica non conteggia chi ufficialmente non esiste.
Pensare che vista la nostra scarsità di nascite in un paio di generazioni saremo noi ad integrarci,e per forza, è solamente guardare in faccia alla realtà.
O forse questa realtà la vediamo a Milano perché è da sempre una città ospitale che ha aperto le porte a tutti.
Forse a Genova non lo vedete perché al di là della lega o di tanti buoni propositi ,di extracomunitari se ne fermano meno perché l'accoglienza non li soddisfa.




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 15-10-2013 01:21 ]



Io non vivo a Genova, ma a pochi km da Serravalle Scrivia, che è il comune italiano con il più alto numero di extracomunitari. E anche nel mio non si scherza, ci sono proprio tantissimi arabi.
E' vero che legano tra di loro, ma questo mi sembra normale, però molte famiglie sono integrate con quelle locali, i bambini giocano insieme. si frequentano aldifuori della scuola, io li conosco perchè adorano tutti la Sara che si fa toccare e accarezzare strafelice e loro impazziscono perchè è "così morbida". Non ho mai visto nessun genitore richiamarli, anzi. Mi chiedono un sacco di cose sul cane, dove dorme, cosa mangia, ecc.
Mi è capitato spesso di dare passaggi in auto alle donne, sono carine e gentili. Questo in linea di massima, poi ci sono le teste di cavolo, ma anche tra gli italiani non mancano.
E ti parlo di rapporti non come quelli di cui parli tu, che sono subalterni...

Secondo me sei molto rigida come mentalità e dai molte cose per scontate, che in realtà non sono.
Anche gli italiani quando vanno all'estero fanno comunità e rinnovano le loro tradizioni.

Aggiungo, qui molte donne arabe hanno la patente e guidano, da sole. Cosa vuol dire secondo te?

E poi Didi rileggendoti davvero strabuzzo gli occhi! Genova una città dove si fermano pochi extracomunitari? Ma hai idea?



Sembra che tu sappia tutto perchè hai avuto un domestico filippino, a me sembra che tu appunto ti voglia ancorare a un mondo che (magari purtroppo, perchè ho già detto altrove poteva essere rassicurante per tutti) non è più.
Il mondo appunto cambia e ce ne dobbiamo fare una ragione.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Annas il 15-10-2013 12:11 ]


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