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  >>  Il comportamento del cane  >>  Cos'avrei dovuto fare? - Discussione n 81193 - PermaLink
   Cos'avrei dovuto fare?

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 13 )
Gatsu

Registrato dal: 22-04-2013
| Messaggi : 230
  Post Inserito 04-06-2013 alle ore 08:24   
Ciao, vi propongo una situazione che ha rischiato di verificarsi ieri al parco e a cui stupidamente non avevo mai pensato.

Il mio Loki ha una fortissima antipatia cordialmente ricambiata verso un Amstaff più giovane di lui: la prima volta che si sono visti loki aveva un paio d'anni e quest'amstaff 7 mesi, e già da distante quest'ultimo gli ha ringhiato.
E'passato un anno e ogni volta che si incrociano ringhi e latrati si sprecano (talvolta inizia uno talvolta inizia l'altro non è che ci sia uno dei due che reagisce se provocato, talvolta provoca uno talvolta è l'altro), anche attraverso i recinti (anche se sono in recinti diversi).
In quel frangente Loki non risponde a richiami e ignora totalmente bocconcini o qualsiasi altra cosa tenti di usare per richiamare la sua attenzione.

C'è poi un maschio di 9 mesi di Malamute, che ha conosciuto prima l'amstaff e che si trovava nel recinto quando ha visto la prima volta Loki, e quindi essendosi sottomesso all'amstaff lo ha rinforzato nel ringhio a Loki. Da allora anche tra loro due vi è cattivo sangue.
E fin qui nessun problema. Non li si fa entrare nello stesso recinto e amen.

Ieri mentre arrivavo al parco e i loro padroni parlavano questi 2 hanno visto Loki e si sono lanciati sul cancello ripetutamente, riuscendo ad aprirlo. Fortunatamente qualcuno è riuscito a bloccare il cancello e ad impedirne l'uscita.

La mia domanda è: cosa fare in caso ci sia più di un cane a lanciarsi sul proprio? Con un singolo cane mi limiterei a lasciare il guinzaglio al mio che si gestisca da solo, contando sul fatto che una volta che uno dei due si sottomette l'altro lo lasci in pace. Ma con 2 temo l'effetto branco e qualcosa di peggio.
Che consigli avete in merito? Grazie!


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hugo

Registrato dal: 09-12-2008
| Messaggi : 4641
  Post Inserito 04-06-2013 alle ore 13:10   
Beh!!!! intanto far presente che il recinto con usura non più in sicurezza e poi cercherei di portare loki in orari diversi in modo che non ci siano conflitti tra cani e padroni!!!!

rispondo alla tua domanda: non è facile perchè presi dal panico si fanno delle pazzie...
Ci sono pareri discordanti nel lasciare il cane libero o cercare di metterlo seduto davanti a te bloccando la bocca con le gambe e facendolo rimanere fermo in modo che dia il di dietro ai cani (di solito non dovrebbero fare niente).
Per questi dovresti lavorare di piu con richiamo con aiuto di un seconda persona che faccia da figurante o che dall'alto lanci bombe d acqua ...senza farsi vedere appena il cane non risponde.





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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
  Post Inserito 04-06-2013 alle ore 14:00   
loki è il cane della foto?


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Alexa87

Registrato dal: 17-01-2013
| Messaggi : 123
  Post Inserito 04-06-2013 alle ore 16:16   
Gatsu recentemente ho avuto il tuo stesso dubbio ( non so se ti ricordi! ) poi sia Hugo sia Mary84 ( a cui chiedo tra l'altro scusa per non aver più risposto a quello stesso post ma ho latitato un po') hanno detto cose giustissime! Parlando poi con una signora mi è stato detto anche questo: nelle circostanze che descrivi tu, spesso è l'atteggiamento del proprietario che fa la differenza, a volte basta che il padrone del cane attaccato si metta in mezzo c ( ma prima che scoppi la rissa)con aria sicura e voce grossa ( non urla isteriche ma voce da padrone, per l'appunto ) e dovrebbe fermare gli altri cani. Ora: io uso il condizionale perché dipende da caso a caso.. certo che se ad attaccare ci sono un maremmano e un pastore tedesco, per esempio, questa metodica mi lascia interdetta. Poi dopo aver messo in salvo in cane, io correrei a prendere a sprangate i proprietari, ma questo è un altro discorso


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mary84
| EDUCATORE CINOFILO

Registrato dal: 31-03-2009
| Messaggi : 3785
  Post Inserito 05-06-2013 alle ore 05:33   
allora chiariamo una cosa , chi era dietro il cancello e chi fuori?
mi hai dato uno spunto per mettere su un topic apposito .
mi permetto di dare due consigli :
se sei nel giardino di casa e i due vengono al cancello ad attaccar briga, richiama il tuo cane e portalo dentro casa , accertandoti che il cancello sia chiuso.
se invece ti trovi al parco devi fare due cose :
-non scappare , ma dire al cane di sedersi (suona strano ma anche sedersi induce a calmare un altro cane fuori fase)
-non urlare le grida eccitano i cani ancora di più e dì agli altri di non urlare ai propri cani.
se vedi che quei due già sono in area cani , il mio consiglio è cambiare orario in modo che non possiate incontrarli visto che ormai hanno fatto branco.
Se la rissa sta per partire puoi fare due cose:
- tagliare con il tuo corpo se il cane tuo è in procinto di scannarsi con un altro (da qui split dividere passando in mezzo se su 3 cani due stanno per scannarsi e nei paraggi c'è un cane che non vuole litigi il cane passa in mezzo separando i primi due che già litigano o stanno per)
se la rissa è già partita
- alzare le zampe posteriori di entrambi i cani ma devono farlo entrambi i padroni .
-non urlare
-lasciare il guinzaglio perché il tuo cane possa difendersi meglio se è al guinzaglio (il guinzaglio durante una rissa limita i movimenti e quindi va mollato)
-io consiglio sempre ai padroni di procurarsi i dischetti di Fisher che si trovano nei negozi per animali (è uno dei pochi modi per non rischiare morsi )occorre lanciarli senza urlare in mezzo alla mischia , in casa in giardino se due cani litigano una ciotola d'acqua lanciata sulla rissa può far fermare i cani
-non accerchiarsi sui cani che si stanno scannando , ma allargate il cerchio se siete in cerchio perché i cani non si sentano spalleggiati .
-dire agli altri proprietari dei cani che se il vostro cane si fa male ne richiederete le spese veterinarie e fare denuncia per omessa custodia.

te ne ho detti alcuni
ma io ti consiglio di andare sulla rubrica di Valeria Rossi "ti presento il cane" e leggerti il suo articolo "quei cani liberi e giocondi"
è molto ben chiaro sul da farsi in caso di risse .
Per il resto è fondamentale che un cane sin da cucciolo impari bene i comandi no , resta e fermo , perché se lui dovesse provocare per primo (guardare fisso o abbaiare voi dite che non si fa , infatti io stessa li chiamo comandi salvavita.
dire fermo o resta al tuo cane se il cane conosce bene il comando può evitargli una anche una rissa se lui sta correndo incontro ad un altro cane , oppure salvargli la vita perché evita l'attraversamento di strada.

Specifico inoltre che il famoso comportamentalista W. Campbell consiglia lui stesso di tirare un oggetto in mezzo alla mischia (acqua ,chiavi per farvi un esempio) , di alzare le zampe posteriori ad entrambi i cani (ma va fatto in contemporanea) perché il cane se non ha più equilibrio il più delle volte molla la presa.

- se la rissa è finita :
allontanate i cani dopo averli divisi e controllate che nessuno si sia fatto male. poi rimetteteli tutti a guinzaglio e andate via per parti opposte tu e il tuo cane da una parte e gli altri dall'altra
altra cosa che raccomando sempre è di fare attenzione ai giochi molto eccitati e super agitati perché se non stoppati in tempo possono degenerare in rissa.
quindi se vedete che i cani si agitano troppo interrompete il gioco calmateli dopo averli richiamati e poi rimandateli a giocare se sono amici.

cose da evitare :
-se vedete che i due cani si abbaiano già dal guinzaglio evitate di avvicinarli o lasciarli liberi ma richiama il tuo cane senza urlare.

- non avvicinate mai i vostri cani ad altri cani muso a muso perché il muso a muso tra cani durante la conoscenza equivale a una sfida a cui potrebbe seguire una rissa.
vi dico che
-io a canile uso i dischetti in caso di rissa senza urlare e di solito la rissa finisce lì senza problemi .Oppure se invece si tratta di una ringhiatina tra amici: o divido passando in mezzo , o richiamando l'aggressore prima che attacchi stoppandolo con la voce (però ripeto in quest' ultimo caso il cane deve conoscere piuttosto bene i comandi).
spero di averti dato delle info utili io come Hugo ti consiglio visti i soggetti da te descritti, di cambiare orario in area cani.
vi raccomando di leggervi l'articolo di Valeria Rossi perché vi sarà molto utile.








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Gatsu

Registrato dal: 22-04-2013
| Messaggi : 230
  Post Inserito 05-06-2013 alle ore 08:38   
Vi ringrazio tutti per i consigli, ora vedo di argomentare:)

Si, Loki è quello della mia foto del profilo.

Purtroppo la questione dell'orario è abbastanza rognosa perchè io posso solo dopo le 18 (la mia ragazza lo porta sia la mattina che eventualmente a pranzo, sole permettendo) e non è detto che si trovino sempre questi 2.

Il parco ha a disposizione 2 recinti per lasciar liberi i cani, quindi generalmente anche se ci sono cani con cui non va d'accordo riesco a lasciarlo libero nell'altro recinto. E una volta che Loki è nell'altro recinto non presta più attenzione ai cani dall'altra parte (in questo caso onestamente va detto che risponde alle provocazioni ma non inizia lui; quando escono dal recinto al guinzaglio del loro padrone però è Loki a ringhiare a seguirli abbaiando per tutto il tragitto).
In quei casi l'unico modo per riacquistare la sua attenzione (che invece normalmente ottengo tranquillamente con i comandi) è di scuotere chiavi o una catenella. E anche là a gran fatica perchè continua a guardare l'altro cane e a rialzarsi se si era messo seduto.

Nella fattispecie i due cani erano in uno dei recinti liberi, Loki era al guinzaglio al mio fianco, ancora discretamente lontano dal recinto stesso (un 6 metri minimo).

Il problema del richiamo in questo caso è che dovrei "procurarmi" per fare esercizio un cane che sia estremamente antipatico a Loki, solo che ovviamente non è una cosa facile da realizzare.
Sono riuscito a far una cosa simile con i cuccioli per togliere il rischio monta: non risponde al mio richiamo, ma se un terzo si mette in mezzo e lo richiamo viene, si becca il premio e se ne va.

Il far si che Loki rimanga con la testa tra le mie gambe e offra il didietro agli altri cani non potrebbe danneggiare la sua fiducia in me qualora gli altri due invece ne approfittassero e lo mordessero? Dico questo perchè con il padrone dell'amstaff avevamo provato qualcosa di simile attraverso la rete, facendogli annusare i rispettivi sederi a "distanza di sicurezza". Quello annusato era estremamente nervoso e brontolava/ringhiava e l'altro è partito col latrato e col tentativo di "partire".
Va detto che non conosco così bene questi proprietari: i cani visti con altri con cui vanno d'accordo sembrano equilibrati (anzi l'amstaff a dire il vero sembra più "calmo" di Loki con le nuove conoscenze).
Diciamo che sono un po'dubbioso su come si comporta il proprietario dell'amstaff: dopo i ringhi e le sfuriate per calmarlo lo abbraccia e gli dà pacche sul petto, anche dopo che gli ho fatto notare che così rinforza il comportamento.

Mettermi in mezzo: il punto è che questi arrivavano lanciati di corsa e Loki tirava al guinzaglio per correre verso di loro (il tutto corredato da ringhi e abbai da ambo le parti).
Se mi mettessi in mezzo questi mi girano intorno e si vanno a cercare (ho provato quando c'è di mezzo la rete, Loki mi svicola intorno come se fossi un normale ostacolo, assolutamente ignorandomi - suono di catena a parte -).

Sedersi: in quei frangenti Loki come già detto non risponde più, l'unica è costringerlo alzando il guinzaglio piano, ma talvolta pur di poter continuare a ringhiare e latrare a quei due si è messo su due zampe (l'addestratore da cui andavo -notare il passato- mi aveva detto in sti casi di tenerlo sospeso per una decina di secondi, a mo'di impiccagione per farlo "staccare", ma in tutta onestà mi pare una s*****ata: si calmerà per la mancanza di fiato, ma minimo minimo l'astio gli è rimasto).
Ho sentito un comportamentalista a riguardo (da cui spero di poter tornare una volta che i miei lavori in casa siano terminati) e ha scosso la testa mormorando un "utilità e difesa vecchia scuola".


PS: in questo caso agli altri proprietari non si può dire molto, se non che appunto come il cane ha preso a lanciarsi contro il cancello dovevano dissuaderlo, ma penso non pensassero riuscisse ad aprirlo. Onestamente non mi sento di fargliene una colpa: io non avrei lasciato si lanciasse in quel modo, ma direttamente non è un comportamento pericoloso, e comunque uno ha avuto l'accortezza di controllare e vedere il cancello che si apriva. (io stavo già valutando se portare Loki sopra lo scivolo in modo da dover difendere solo un lato:D)


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Gatsu il 05-06-2013 08:44 ]


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mary84
| EDUCATORE CINOFILO

Registrato dal: 31-03-2009
| Messaggi : 3785
  Post Inserito 05-06-2013 alle ore 09:41   
il mio consiglio è , se l'altro recinto è libero usa l'altro recinto dell'area cani . ti consiglio però di perfezionare il richiamo pure in casa perché
se tu dici che si prende il bocconcino tanto per prenderlo ...il problema è che l'attenzione è sul bocconcino non su di te.
se comincia ad abbaiare al cancello sgrulla le chiavi per il richiamo, ti dico di esercitarvi con il richiamo anche a casa perché se a casa risponde poco dubito che nei momenti di cagnara al parco ti risponda.
prova a chiamare il cane e sostituisci le carezze al bocconcino quando sei casa .



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Gatsu

Registrato dal: 22-04-2013
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  Post Inserito 05-06-2013 alle ore 10:19   
No, credo di essermi spiegato male:
- se non ci sono altri cani a cui è interessato risponde sempre, ovunque ci troviamo (l'ho provato sia a casa che tra i campi)
- il fatto che risponda al richiamo è indifferente alla presenza del cibo o meno (viene perchè lo chiamo, il cibo è un "goloso" di più).
- come ci sono altri cani con cui vuole giocare o con cui sta ringhiando il comando vocale non basta più -> devo "staccarlo" con altri metodi quali lo scuotere qualcosa di metallico, etc. e poi dare il comando. Ma in quei casi esegue il comando (es seduto) per poi tornare a mettere l'attenzione sull'altro cane e ignorare il comando (ripartire).
A parco libero mi tiene il terra a una quarantina di metri di distanza, venendo diretto al richiamo.


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Yuzuriha

Registrato dal: 14-01-2009
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  Post Inserito 05-06-2013 alle ore 10:26   
ma sinceramente, siamo sicuri che qualunque cane al mondo se ben allenato risponda ai comandi in qualunque (QUALUNQUE, QUALUNQUE) condizione? Oppure esistono cani che nemmeno passando la vita a rafforzare il richiamo ti danno retta, se è presente la distrazione giusta?
Chiedo questo perchè anche i miei cani, che in condizioni normali corrono al richiamo e eseguono tutti i comandi ancor prima che finisca si pronunciarli, non mi considerano di striscio se vedono un altro cane nelle condizioni sfavorevoli (a una certa distanza, eccitato pure lui, di grossa taglia, direzione frontale), e una volta un educatore che passò con noi mezza giornata mi disse che ormai i richiami e i comandi erano a posto e che non aveva senso continuare a esercitarsi su quelli, eppure il cane nella situazione descritta sopra non risponde al comando


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hugo

Registrato dal: 09-12-2008
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  Post Inserito 05-06-2013 alle ore 10:57   
esercizi di richiamo:

consiste semplicemente nel far tenere il cane dall'altra persona e tu piano piano ti allontani se vuoi con un premio in cibo o una pallina, questo dipende dall'interesse del cane, ti fermi, la persona che la tiene la lascia, e tu la chiami a te, appena viene chiaramente premio e carezza..mano mano sposti sempre la traiettoria allontanandoti sempre più o cambiando direzione..il richiamo va sempre associato ad uno stimolo positivo per il cane, perciò anche il timbro di voce deve essere allegro e melodioso, evita il più possibile di ripetere continuamente il nome, perchè il cane altrimenti si abitua a quel suono usato a sproposito e quando serve in momenti di vera emergenza o pericolo, è probabile che il cane non lo recepisca, perciò sostituisci il richiamo con un vieni che andrebbe detto ad intervalli di tempo e non in continuazione tipo filastrocca perchè altrimenti ha lo stesso effetto del nome..al cane servono poche parole e ben staccate, se lo bombardiamo di suoni e parole, gli creiamo solo una gran confusione..

altro esercizio utile è la corsa alternata, ricorda sempre che più ti allontani dal cane e più lui sarà portato a seguirti, se tu segui lui gli dai quella sicurezza del controllo e istintivamente sarà lui a guidarti forte di un potere decisionale che non deve avere perchè chiaramente sarà portato a non ascoltarti, daltronde guida lui perchè dovrebbe sentire noi..

perciò sempre con qualcosa che attiri la sua attenzione, e senza guardare il cane prendi una direzione sicura e senza incertezze, appena il cane ti avrà quasi raggiunta, tu bruscamente cambia completamente direzione, esegui giri e traiettorie sempre diverse, aumentando o diminuendo in maniera alternata la velocità, sempre però, cosa fondamentale, dare alcuna attenzione al cane, sarà lui che al contrario dovrà cercare di attirare la tua attenzione..



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