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 shy_1965
Registrato dal: 19-02-2007
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Post Inserito 12-10-2012 alle ore 21:28 |
12-10-2012 alle ore 21:21, Annas wrote:
Invece ci sono 
- VETERINARIO, SCONTO DIMEZZATO. Il vantaggio fiscale massimo passa da 49 a 26 euro
Era quello che diceva oggi pomeriggio TeoVet, nel suo post delle 16:09.
Il limite saranno i soliti 387 euro, ma la franchigia sale probabilmente e 250 euro.
Io 387 euro di spese veterinarie le faccio in un mese(**). Negli altri 11 mesi dell'anno che cappero scarico? 
(**)EDIT: ho rifatto i conti, e con la media degli ultimi 12 mesi raggiungo la soglia dei 387 euro in 17 giorni... per i restanti 348 giorni è tutto "regalato allo stato...
E non ho contato gli 850 euro circa di cibo della linea "veterinaria" che compro non perché mi diverto, ma perché necessario a causa di situazioni cliniche riconosciute.
Il cibo per i randagini, gli stalli, le degenze e tanto altro ancora per le esigenze dei gatti senza casa non li ho messi in conto, perché non sono spese "sanitarie".
Il tempo è gratis...
Se volete, fate voi il totale di un anno, e poi mi vengono a parlare di sacrifici per risanare l'Italia.
Io sto risanando una parte d'Italia, quella pelosa, e faccio sacrifici, mentre quella banda di ministri usciti da un laboratorio di esperimenti genetici (pure mal riusciti) se la ride in TV.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: shy_1965 il 13-10-2012 09:45 ]
 
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 jade79
Registrato dal: 24-06-2008
| Messaggi : 1986
Post Inserito 13-10-2012 alle ore 09:57 |
quelle mediche hanno un tetto massimo? quest'anno ne ho un bel po'.....
comunque sia il gioco non vale la candela comunque...
io ho fatto tutto regolare per essere tutelata in caso di problemi per la maternità con l'inps e con il datore di lavoro e con tutte le ricevute regolari puoi dimostrare determinate cose ma sono veramente delle salassate e non tutti purtroppo possono più permetterselo e risparmiare quei 30 euro al momento è sicuramente più invitante che aspettare un rimborso l'anno dopo.
i servizi che ti da lo stato sono sempre più ridotti e con gli stipendi massacrati e le tasse elevatissime uno fa quel che può...
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 Teovet
| MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 23-09-2011
| Messaggi : 811
Post Inserito 13-10-2012 alle ore 10:54 |
Ci sono professionisti che sono soggetti ad un regime fiscale che non richiede l'emissione di fattura o ricevuta ad ogni prestazione.
Non mi chiedere nulla, non so come si chiami questo regime fiscale, me lo hanno detto, ma non lo ricordo.
In questi casi questi professionisti chiedono se per me è necessaria la fattura, se devo/posso scaricarla.
Se non la scarico loro non la fanno, ma praticano uno sconto.
Questi porofessionisti devono pagare le tasse sulle fatture emesse, se non le emettono ti fanno lo sconto ma sono evasori fiscali.
Il punto non è se tu le scarichi o meno, ma il punto è che se tu non vuoi la fattura loro si mettono in saccoccia i soldini e punto.....
Attenzione a non scambiare le cose, poi che per un professionista con regime dei minimi per cinque anni non sia soggetto all'iva, ma la versa un una tantum pari al 5% del volume di affari insieme con le tasse è un altro discorso...... questa è una eccezione fatta dallo stato per favorire la "partenza" all'inizio dell'attività di una nuova partita iva, ma le cose sono un po' diverse da come le vedi tu.....
@annas
se leggi su ti avevo già evidenziato il fatto che le spese veterinarie avranno una franchigia di 250 euro, un massimo di 390 e una percentuale di deducibilità del 19%, pari a un totale di circa 25 eurini... una presa per i fondelli.
@shy, sono concorde con te comunque che questa situazione non è corretta, e per questo chiediamo di firmare la petizione, porterebbe finalmente le spese veterinarie su un corretto regime fiscale parificandoci a dei medici come realmente noi siamo, e non dei professionisti che lavorano sul benessere delle persone, perchè se io potessi togliere il 21% del valore totale delle mie prestazioni al pensionato con la minima, o al ragazzo senza lavoro ne sarei ben felice!!!!! e anche i clienti ne sarebbero ben felici, e, se proprio vuoi saperlo, anche i colleghi che non lavorano correttamente si darebbero una regolata.....
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shy_1965
Registrato dal: 19-02-2007
| Messaggi : 3576
Post Inserito 13-10-2012 alle ore 11:18 |
13-10-2012 alle ore 10:54, Teovet wrote:
Questi porofessionisti devono pagare le tasse sulle fatture emesse, se non le emettono ti fanno lo sconto ma sono evasori fiscali.
Il punto non è se tu le scarichi o meno, ma il punto è che se tu non vuoi la fattura loro si mettono in saccoccia i soldini e punto.....
Attenzione a non scambiare le cose, poi che per un professionista con regime dei minimi per cinque anni non sia soggetto all'iva, ma la versa un una tantum pari al 5% del volume di affari insieme con le tasse è un altro discorso...... questa è una eccezione fatta dallo stato per favorire la "partenza" all'inizio dell'attività di una nuova partita iva, ma le cose sono un po' diverse da come le vedi tu.....
Sarà che il campo economico-finanziario-fiscale è agli antipodi della mia preparazione da tecnico, però non capisco ancora.
Cioè, esiste un regime fiscale che agevola le imprese e le attività nei primi 5 anni, e per loro non si paga l'IVA sulle prestazioni ma pagano un forfait su un volume d'affari (presunto?) ?
Può essere che sia quello che mi hanno detto...
13-10-2012 alle ore 10:54, Teovet wrote:
@shy, sono concorde con te comunque che questa situazione non è corretta, e per questo chiediamo di firmare la petizione, porterebbe finalmente le spese veterinarie su un corretto regime fiscale parificandoci a dei medici come realmente noi siamo, e non dei professionisti che lavorano sul benessere delle persone, perchè se io potessi togliere il 21% del valore totale delle mie prestazioni al pensionato con la minima, o al ragazzo senza lavoro ne sarei ben felice!!!!! e anche i clienti ne sarebbero ben felici, e, se proprio vuoi saperlo, anche i colleghi che non lavorano correttamente si darebbero una regolata.....
Come dicevo tra le righe io, nel post più sopra, non solo le visite mediche veterinarie dovrebbero avere un'IVA agevolata (o anche esenti da IVA) ma pure le analisi, le diagnostiche, le terapie in clinica e i medicinali veterinari (*).
E pure il cibo "linea veterinaria", per patologie renali, diabetiche, tiroidee, allergiche, ecc... Quei pet-food costano un capitale, un risparmio di anche 10% sarebbe manna dal cielo.
(*)Per fortuna che spessissime volte i medicinali veterinari che acquisto in farmacia mi vengono fatti pagare il 10% o il 20% in meno, almeno recupero l'IVA in toto e in parte direttamente al banco!
Altre persone non sono altrettanto fortunate!
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: shy_1965 il 13-10-2012 11:19 ]
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_I diritti degli animali
Veterinari e iva petizione anmvi