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 elisasan
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Post Inserito 28-08-2010 alle ore 17:11 |
Ciao a tutti volevo chiedervi cosa devo fare perchè sono disperata... Il mio micio Pippo è stato ricoverato in una clinica veterinaria la notte di mercoledì 18-8 per dei calcoli renali, dopo una degenza di 3 gg nella quale è stato cateterizzato mi han detto di portarlo a casa e continuare la cura con gli antibiotici (Baytril) e per il cibo (L'urinary Royal Canin).
Arrivato a casa la sera del Sabato 21-8 Pippo nn ha mai urinato ed era stanco... tra l altro quando gli davo l antibiotico sbavava... quindi l abbiamo riportato nella stessa clinica il lunedì mattina 23-8 dove gli hanno fato l ecografia e gli hanno diagnosticato una laceratura dell uretra... l urina era nell addome e quindi bisognava disintossicarlo e praticare un intervento di uretrostomia... il mercoledì 18-8 l hanno operato e il gg dopo il mio micio sembrava star bene....il vet mi aveva comunicato che in 4 giorni sarebbe potuto tornare a casa.
Il giorno dopo, invece, mi chiamano per dirmi di portarlo a casa perchè il micio aveva bisogno di noi perchè nn mangiava... mi sono subito precipitata per riprendere il mio cucciolo ed averlo finalmente con me... appena tiraro fuori del box per staccargli la flebo e ridarmelo mi accorgo che i suoi occhi sono vitrei che hanno come una patina sopra e nn tiene nemmeno la testa su... ho visto il panico nella dottoressa che decide immediatamente di tenere il micio ancora in degenza... ho chiesto al dottore come erano andate le analisi e mi dice che avrebbe dovuto farle proprio in quel momento (ma come?? stavo per andarmene col gatto...e dopo l'operazione di mercoledì le analisi vengono effettuatte solo venerdì?)
fatte le analisi mi dicono che Pippo è in lipidosi ma che essendo stato sotto osservazione nn c era niente di critico... grave me nn critico... io volevo rimanere li col micio per incoraggiarlo ma mi hanno detto che nn serviva... così in lacrime me ne sono andata d accordo di tornare l indomani presto presto... ebbene signori il mio micio è deceduto dopo 3 ore...
...sono disperata ed ho come la sensazione che le cosa nn siano state fatte a dovere!!
L uretra si può rompere per dei calcoli renali??
Se qualcuno ci vuole aiutare ho una descrizione più dettagliata che comprende anche gli esiti delle analisi delle urine, biochimici ed ematologici...che posso inviare attraverso una mail... ve ne saremmo grati e forse ne sarebbe grato anche il mio Piccolo Pippo... intanto grazie
 
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 misssmith
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Post Inserito 28-08-2010 alle ore 17:36 |
Elisa, inanzitutto permettimi di dirti che mi dispiace moltissimo per il tuo Pippo, so cosa significa perdere un 'amico' peloso...hai tutta la mia comprensione.
Quello che posso fare è segnalare il tuo post ad un vet, ma ti dico subito che nessuno potrà mai dirti con sicurezza ciò che è successo, per quello dovresti far fare un'autopsia. Si possono fare delle ipotesi, ma lasciano il tempo che trovano, non credi?
Ti mando un abbraccio e un bacio verso il cielo a Pippo.
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elisasan
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Post Inserito 28-08-2010 alle ore 17:40 |
Credi valga la pena fare l'autopsia? So che si deve fare presso l'Istituto Zooprofilattico o presso l'Università.
Credo aspetterò lunedì per sentire anche l'ENPA.
Che dici?
grazie mille per il supporto... 
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misssmith
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Post Inserito 28-08-2010 alle ore 17:54 |
Questo lo devi decidere tu. Nel senso: pensi che ci sia stata negligenza da parte del vet (che rapporti hai con lui/lei? Lo conosci da tanto? Ti fidi?) oppure con le tue domande vuoi solo cercare di capire qualcosa di più?
Non mi è mai capitato di dover far fare un'autopsia ad uno dei miei cani, ma non credo sia una bella esperienza.
Io comprendo la tua volontà di capire, vorrei solo che ti rendessi conto (anche se è presto, lo so) che purtroppo Pippo non te lo ridarà nessuno.
Mi capita spesso di leggere storie come la tua, che in realtà nascono perchè il proprio amico se n'è andato in poco tempo, senza che ci si potesse abituare all'idea.
Solo questo. Non so se ti sono d'aiuto o meno, comunque ti sono vicina.
Miss
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elisasan
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Post Inserito 28-08-2010 alle ore 18:19 |
No era la prima volta che andavo da questo vet...sono andata li perchè era uno degli unici disponibile 24h...Sì credo proprio che qualcosa sia andato storto....o sicuramente qualche problema di comunicazione.
Come ti dicevo prima ho una descrizione dettagliata che potrei inviare via mail...a te...o qualcuno che ritieni possa aiutarmi o darmi un consiglio.
grazie
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misssmith
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Post Inserito 29-08-2010 alle ore 10:14 |
Elisa, hai un messaggio privato, trovi il link per leggerlo sulla sinistra dello schermo.
Miss
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elisasan
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Post Inserito 30-08-2010 alle ore 17:32 |
Grazie Miss. Ho inviato la mail appena mi hai informata...
Credi che qualcuno mi aiuterà? Quello che mi servirebbe, credo, è un parere medico sulla correttezza delle modalità operative seguite dall'ambulatorio (sulle quali abbiamo qualche perplessità) .
Grazie ancora.
Elisa
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misssmith
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Post Inserito 31-08-2010 alle ore 07:53 |
Il mio gatto Pippo aveva quasi 4 anni, viveva solamente in casa, è sempre stato regolarmente vaccinato ed ha sempre goduto di ottima salute; inutile riportare qui l’amore infinito che mi legava a lui.
La notte del 27 agosto Pippo è deceduto in ambulatorio.
Con la presente desidero portare alla Vs. attenzione alcune perplessità su quanto accaduto presso l’ambulatorio veterinario del Dott. xxxx.
La notte del 18 agosto 2010 ho notato che Pippo non riusciva ad urinare, stava a lungo sopra la cassetta e si lamentava, miagolava, non si dava pace. Era circa l’una di notte e ho subito cercato su internet le possibili cause e soprattutto un veterinario aperto 24h a Verona.
Da qui la chiamata all’ambulatorio del Dott. xxxx dove la Dott.ssa xxxx mi risponde e mi consiglia di portare subito il gatto in ambulatorio.
Tutto inizia da qui.
A) Diagnosi iniziale e primo ricovero
La notte di Mercoledì 18 agosto 2010 mi sono recata all’ambulatorio dove la Dott.ssa xxxx mi ha accolto. Senza effettuare nessuna analisi mi ha subito riferito che si trattava, molto probabilmente, di ostruzione da struvite e che Pippo doveva rimanere presso l’ambulatorio per qualche giorno, cateterizzato e sotto controllo. La stessa Dott.ssa xxxx mi ha subito rassicurata sul fatto che si trattava di una patologia abbastanza diffusa nei gatti maschi e che il trattamento non comportava nessun pericolo. Dopo averlo visitato (peso e febbre) e ricoverato mi ha consegnato il preventivo di circa Euro 300,00 per visita d’urgenza, analisi urine con sedimento, degenza e terapia, fluido terapia, disostruzione. Le analisi del sangue, mi disse, non sono per il momento indispensabili.
L’esame urine, datato 21 Agosto 2010, riporta i seguenti valori:
· Peso specifico = 1035
· pH = 7.5
· Glucosio = neg
· Chetoni = neg
· Bilirubina = neg
· Sangue occulto – Hb e Mb = +++
· Proteine = neg
· Leucociti = +++
· Eritrociti = ++
· Cilindri = struvite
· Cristalli = struvite
· Batteri = +
- E’ normale che la diagnosi venga fatta su due piedi senza aver effettuato prima nessuna analisi?
- E’ normale che l’esame urine sia stato effettuato solo il giorno sabato 21 agosto 2010, giorno in cui Pippo è stato dimesso?
B) Rientro a casa
Il pomeriggio di sabato 21 agosto 2010, dopo essere rimasti in contatto ogni giorno con l’ambulatorio che mi rassicurava sulle condizioni di salute, sono andata in ambulatorio dove la Dott.ssa xxxx mi ha riferito che Pippo poteva tornare a casa perché aveva urinato. La Dott.ssa mi prescrive Baytril da 50mg mezza compressa al giorno. Dopo aver pagato il preventivo di cui sopra (Euro 294,00) sono tornata a casa con Pippo.
Una volta tornati a casa, Pippo non stava bene e soprattutto non ha mai urinato.
- E’ normale che non ci sia stato fornito nessun rapporto scritto?
- E’ normale che non ci siano state fornite le schede di ricovero con l’indicazione delle terapie eseguite?
- Ci è stato riferito che le schede di ricovero non vengono tenute? Anche se così recenti?
C) Secondo ricovero
La mattina di lunedì 23 agosto 2010 ho riportato Pippo all’ambulatorio veterinario del Dott. xxxx. La Dott.ssa xxxx non era presente e il caso è stato analizzato dallo stesso Dott.xxxx. Dopo aver tastato in varie parti il gatto il Dottore esegue l’analisi biochimica che riporta valori, dice, completamente alterati. In particolare:
· BUN = 184 intervallo di riferimento del laboratorio 20-40
· Creatinina = 7.47 intervallo di riferimento del laboratorio 1.0-1.6
· Fosforo = 8.77 intervallo di riferimento del laboratorio 4.0-5.5
A seguito di tali valori il Dott.xxxx decide di effettuare una ecografia la quale presenta un riversamento addominale di liquido davanti alla vescica. Il Dottore preleva un campione del liquido e viene effettuata l’analisi biochimica che presenta i seguenti valori:
· BUN = 4.04 intervallo di riferimento del laboratorio 20-40
· Creatinina = 35.1 intervallo di riferimento del laboratorio 1.0-1.6
· Fosforo = 126 intervallo di riferimento del laboratorio 4.0-5.5
A questo punto, il Dott.xxxx mi comunica che avrebbero somministrato a Pippo un mezzo di contrasto iodato per poter vedere se il liquido nell’addome era dovuto ad una perdita dalla vescica. Questo avveniva non prima di martedì 24 agosto 2010.
Quel giorno ricevo la telefonata del Dott.xxxx che mi dice di recarmi in studio. Una volta arrivata mi informa che sono state eseguite delle lastre e che la perdita è dovuta ad un danneggiamento nella parte finale dell’uretra. Il Dottore mi informa allora che è necessario effettuare un’uretrostomia perineale. Chiedo subito se ci potrebbero essere delle complicazioni ma vengo subito rassicurata.
L’operazione verrà eseguita il giorno successivo ma prima di lasciare lo studio il Dottore mi presenta il conto di quanto fatto fino a quel momento per un totale di Euro 361,01. Le prestazioni indicate sono profilo biochimico ridotto, profilo biochimico urinario, ecografia, radiografia ed esame clinico, radiografie di controllo, fluido terapia, sedazione e somministrazione mezzo di contrasto iodato. Verso un acconto pari al 50%.
- Ho chiesto al Dottore se il danneggiamento dell’uretra possa essere stato dovuto ad un eventuale incidente durante l’inserimento e/o estrazione del catetere ma la risposta è stata negativa. E’ proprio così?
D) L’operazione
Il giorno mercoledì 25 agosto 2010 Pippo è sottoposto all’operazione di uretrostomia perineale. Il giorno seguente, giovedì 26, mi sono recata in ambulatorio e il Dottore mi informò che l’operazione era andata bene e che in 4-5 giorni Pippo sarebbe stato dimesso. Pippo era sveglio e sembrava stesse bene.
- Notai che la pancia di Pippo era leggermente gonfia e chiesi al Dottore la motivazione. Mi disse che “ce l’ha sempre avuta gonfia” solo che ora senza pelo faceva un altro effetto.
E) Il giorno seguente
Il giorno venerdì 27 agosto 2010 mi sono recata in ambulatorio per andare a trovare Pippo. Quando sono arrivata, in sala d’aspetto 3 infermiere probabilmente in “pausa caffè” mi riferiscono che Pippo doveva assolutamente tornare a casa in quanto in ambulatorio non mangiava e aveva bisogno di me.
Quando sono entrata nella stanza dov’era Pippo (con altri gatti e anche cani che abbaiavano a cui le infermiere imprecavano che era ora che i loro padroni venissero a ritirarli) il Dott.xxxx, la Dott.ssa xxxx e altre infermiere mi hanno mostrato come effettuare la medicazione sulla ferita post-operatoria.
Pippo era veramente giù di corda e gonfio. Chiedo al Dott.xxxx come fossero andate le analisi effettuate. Il Dottore mi risponde che avrebbe dovuto farle proprio in quel momento. Mi dice di andare pure a casa con il gatto che mi avrebbe telefonato per comunicarmi gli esiti delle analisi. Io gli rispondo che aspetto gli esiti prima di portare via il gatto. Il Dottore va a fare le analisi.
Rimango con la Dott.ssa xxxx la quale continua a spiegarmi come effettuare le medicazioni etc. In quel momento, solamente guardando il gatto da povera inesperta e senza alcuna competenza veterinaria, mi accorgo che gli occhi di Pippo avevano una “patina” e lui non riusciva a tenere la testa dritta. Lo riferisco alla Dott. xxxx la quale con aria preoccupata mi dice, contrariamente a 2 minuti prima, che Pippo non poteva assolutamente tornare a casa.
Attendo le analisi con ansia in sala d’aspetto.
Le analisi ematologiche presentano i seguenti valori:
· RBC = 7.11 intervallo di riferimento del laboratorio 5.0-10.0
· Hb = 9.7 intervallo di riferimento del laboratorio 8.0-15.0
· Hct = 28.6 intervallo di riferimento del laboratorio 24-55
· MCV = 40 intervallo di riferimento del laboratorio 39-55
· MCH = 13.7 intervallo di riferimento del laboratorio 13-18
· MCHC = 34.0 intervallo di riferimento del laboratorio 30-36
· WCB = 1.1 intervallo di riferimento del laboratorio 5,5-19,6
· PLT = 205 intervallo di riferimento del laboratorio 150-550
· MPV = 13.9
· PCT (%) = 0.286
Le analisi biochimiche presentano i seguenti valori:
· AST = 121 intervallo di riferimento del laboratorio 14-40
· ALT = 60 intervallo di riferimento del laboratorio 6-40
· BILIRUBINA = 2.61 intervallo di riferimento del laboratorio 0.15-0.30
· BUN = 88.4 intervallo di riferimento del laboratorio 20-40
· Creatinina = 2.90 intervallo di riferimento del laboratorio 1.0-1.6
· Glucosio = 45.6 intervallo di riferimento del laboratorio 64-120
· Fosforo = 6.63 intervallo di riferimento del laboratorio 4.0-5.5
· Proteine tot = 4.31 intervallo di riferimento del laboratorio 5.4-8.0
· Albumine = 1.47 intervallo di riferimento del laboratorio 2.1-3.3
Le analisi biochimiche del versamento addominale presentano i seguenti valori:
· BILIRUBINA = 3.06 intervallo di riferimento del laboratorio 0.15-0.30
· BUN = 106 intervallo di riferimento del laboratorio 20-40
· Creatinina = 3.30 intervallo di riferimento del laboratorio 1.0-1.6
· Glucosio = 10.5 intervallo di riferimento del laboratorio 64-120
· Fosforo = 8.35 intervallo di riferimento del laboratorio 4.0-5.5
· Albumine = 0.845 intervallo di riferimento del laboratorio 2.1-3.3
A seguito di tali valori il Dott.xxxx mi spiega che la situazione è grave ma non critica. Il fegato è stato intaccato in quanto Pippo non mangiava da due giorni. Mi dice che gli verrà inserito un sondino che porterà direttamente cibo (una pappa) nel fegato così da farlo rigenerare.
Esco dal veterinario molto sconsolata verso le 16.30. Dopo qualche ora (19.30) telefono al Dott. xxxx per chiedergli aggiornamenti e se potevo tornare in ambulatorio per stare con Pippo. Mi dice che Pippo aveva urinato e che gli avevano inserito la sonda che sarebbe stata in funzione tutta la notte e non era necessario tornare in ambulatorio.
- Perché il Dottore voleva farci portare a casa il gatto quando il giorno prima aveva detto che sarebbero serviti 4 giorni?
- Perché le analisi sono state effettuate solamente venerdì pomeriggio (dopo l’operazione di mercoledì)? Addirittura ci avrebbe fatto portare a casa il gatto e poi ci avrebbe comunicato gli esiti?
- Non vi sembra ci sia stata un po’ di leggerezza?
- Fin dal giorno prima avevo notato la pancia gonfia. Hanno forse agito in ritardo?
- Perché il Dottore ci ha detto che la situazione non era critica mentre nella scheda di ricovero è scritto “CRITICO” a caratteri cubitali?
- Pippo non sarebbe stato meglio con me accanto? Meno stressato?
F) L’epilogo
Ricevo la triste telefonata il giorno sabato 28 agosto 2010 alle ore 8.15. Pippo è deceduto alle 23.45 del 27 agosto (come da annotazione riportata nella scheda di ricovero).
Mi reco all’ambulatorio del Dott.xxxx il quale mi consegna le lastre, le schede del secondo ricovero e gli esami delle urine, ematologici e biochimici (di cui ai punti precedenti). Mi fornisce anche una copia del “Consenso Informato alla chirurgia” che ho firmato prima del ricovero.
Il Dottore mi dice che è stato fatto tutto il possibile e mi presenta il conto. Saldo il conto di cui al punto C mentre per l’operazione di uretrostomia perineale eseguita mi presenta notula per Euro 500. Gli dico se poteva lasciarmi qualche giorno per il pagamento e lui acconsente.
Sono tornata nel pomeriggio per prendere il corpo di Pippo, dentro una scatola. Riferisco anche che non mi hanno consegnato della documentazione; in particolare:
· manca il referto della ecografia;
· mancano le “schede di ricovero” indicanti terapie, farmaci somministrati e situazione clinica di Pippo durante il primo ricovero (punto A).
- Con un’autopsia presso l’Istituto zooprofilatico riuscirò a sapere se hanno sbagliato?
- Come posso ottenere la documentazione mancante?
- Qual è l’organo che vigila sull’operato dei veterinari?
- E’ possibile denunciare Ambulatorio e Dottori?
Elisa, ho riportato anche qui quanto ci hai scritto in caso possa essere utile a qualcun altro.
Miss
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 shy_1965
Registrato dal: 19-02-2007
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Post Inserito 01-09-2010 alle ore 09:30 |
Ho letto tutto, con angoscia e dolore, e invio un messaggio di conforto a Elisa, sono davvero addolorato.
Quello che mi viene da dire di getto è che in quella clinica lavorano medici che non hanno il minimo interesse al bene dell'animale, peccano di professionalità e di comunicazione tranno quando c'è da presentare il conto, documento che, a differenza dei referti e dele cartelle, è sempre a portata di mano.
Sono rimasto impressionato dalla mancanza di sensibilità e umanità che traspare dal racconto.
Spero che l'autopsia possa darti le spiegazioni che cerchi, anche se si sa che nessun medico ha mai pagato per i suoi errori...
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 bracchetto
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Registrato dal: 04-07-2007
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Post Inserito 01-09-2010 alle ore 10:57 |
temporeggio da un po' intorno a questa discussione perchè le risposte che chiedi sono difficilissime da dare. sicuramente devi attendere l'autopsia per saperne di più. le risposte che ti darà sono IMPORTANTISSIME e pregiudicheranno il tuo modo di andare avanti.
provo a rispondere ad alcune delle tue domande (solo a quelle di cui sono più che certa, ok? alle altre non darò risposta):
- E’ normale che la diagnosi venga fatta su due piedi senza aver effettuato prima nessuna analisi?
sì, se il gatto è ostruito il sospetto diagnostico è talmente forte (i sintomi sono patognomonici) da consentire la formulazione di una diagnosi su due piedi. è normalissimo.
- E’ normale che l’esame urine sia stato effettuato solo il giorno sabato 21 agosto 2010, giorno in cui Pippo è stato dimesso?
io di solito faccio il primo esame al momento in cui cateterizzo il gatto, ossia subito. lo ripeto al momento della dimissione, ma questo non è tassativo.
- E’ normale che non ci sia stato fornito nessun rapporto scritto?
no, è vostro diritto chiedere copia della cartella clinica che indichi per sommi capi tutto quanto eseguito con i referti. se chiedete questo al vet è vostro diritto ricevere il tutto, per iscritto, in tempi ragionevoli.
- E’ normale che non ci siano state fornite le schede di ricovero con l’indicazione delle terapie eseguite?
la scheda di ricovero è un documento ad uso interno, e non tutti la tengono per iscritto. se è sempre la stessa persona ad eseguire le terapie, per esempio, potrebbe semplicemente non scrivere nulla perchè se le ricorda.
non credo che ci sia un obbligo di registrare le terapie eseguite volta per volta; certo è che sulla cartella o relazione clinica che ti devono consegnare le terapie eseguite devono essere indicate.
- Ci è stato riferito che le schede di ricovero non vengono tenute? Anche se così recenti?
come sopra, è possibile.
- Ho chiesto al Dottore se il danneggiamento dell’uretra possa essere stato dovuto ad un eventuale incidente durante l’inserimento e/o estrazione del catetere ma la risposta è stata negativa. E’ proprio così?
e invece non è impossibile. nel senso: il catetere non può lacerare l'uretra perchè si tratta di una cannula di teflon, morbida, eventualmente rinforzata da un'anima metallica flessibile che viene poi rimossa. capirai che un oggetto del genere non può rompere un'uretra.
tuttavia spesso durante il cateterismo viene effettuata (ed è CORRETTO effettuarla) una manovra chiamata idropulsione del calcolo. in pratica con un getto d'acqua in pressione si fa risalire il calcolo in vescica per consenire al catetere di risalire e alla vescica di vuotarsi. il calcolo, essendo duro come un pietra e talvolta con un profilo tagliente, durante la manovra può lacerare l'uretra. è un'eventualità rara e se posso essere molto franca è causata da una botta di sfortuna incredibile. non era prevedibile, insomma, e non è colpa di chi ha eseguito il cateterismo.
su quello che è accaduto dopo non posso esprimermi, di sicuro il gatto ha avuto una disastrosa insufficienza epatica, ma non ho idea del perchè.
- Con un’autopsia presso l’Istituto zooprofilatico riuscirò a sapere se hanno sbagliato?
è possibile, gli errori chirurgici generalmente si vedono.
- Come posso ottenere la documentazione mancante?
chiedila al vet, se non te la da chiedila tramite lettera raccomandata.
- Qual è l’organo che vigila sull’operato dei veterinari
in primis l'ordine professionale della provincia
- E’ possibile denunciare Ambulatorio e Dottori?
aspetta l'esito dell'autopsia. se ci sono gli estremi, sicuramente puoi fare denuncia all'ordine. non so se tu possa fare denuncia anche in altra sede, lascio la parola agli avvocati.
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