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Marty1980
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Post Inserito 24-11-2009 alle ore 15:16   |
Come dovrei fare per farglielo capire?
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evuccia
Registrato dal: 04-07-2006
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24-11-2009 alle ore 14:26, Marty1980 wrote:
Quando è fuori è abbastanza tranquillo, non si cura molto delle altre persone,e se qualcuno si avvicina sta buono
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allora è probabile che il cane crescendo, stia sviluppando un indole territoriale, a questo punto si tratta di rivedere alcuni vostri comportamenti e modi di interagire con lui, affinchè il cane capisca quale è il suo ruolo all'interno della gerarchia e affidi serenamente a te il ruolo di capobranco
potresti provare a cercare di prevenire l'azione del cane, ossia, appena vedi che sta per partire, lo richiami e lo fai venire da te, e appena viene lo premi con un biscottino e una lode, senza troppe smancerie o leziosità, il cane deve capire che sei tu che decidi quale azione intraprendere in base alla situazione che si crea
quando sta in casa e sta per partire o abbaia dietro la porta in maniera minacciosa, prendilo per il collare e tienilo finchè non è entrato l'ospite e se vedi che è particolarmente nervoso, chiudilo 5 minuti in una stanza che lui considererà come territorio neutro e nella quale avrà modo di calmarsi e riflettere sulla conseguenza scaturita dalla sua azione.
è fondamentale che il cane capisca che sei sempre tu che decidi l'azione da intraprendere e non lasci in mano a lui un potere decisionale che non è in grado di gestire..devi arrivare ad un punto in cui è il cane che aspetta un tuo comando o gesto per comportarsi di conseguenza, ma se fai decidere a lui cosa fare, non riuscirai mai ad ottenere rispetto ed attenzione, e lui userà le armi che ha impropriamente, creando sempre più confusione dentro di se e squilibrio
un valido aiuto in questi casi te li possono dare dei dischetti d'addestramento che io spesso cito nei post, che sono molto validi per ottenere attenzione dal cane e darci la possibilità di interagire con lui, in realtà potresti servirti anche di un mazzo di chiavi se non li hai a disposizione, però questi dischetti essendo fatti in una lega metallica molto leggera, possono essere anche usati tirandoli addosso al cane senza fargli assolutamente nulla, ma riuscendo istantaneamente a spezzare un meccanismo che con il singolo richiamo riuscirebbe più difficile o lungo da sdradicare..
una volta che il cane avrà associato i dischetti al richiamo, basterà solo fargli sentire il rumore per farlo tornare indietro e in seguito basterà solo pronunciare nome del cane e vieni e il cane tornerà automaticamente..
i dischetti sono questi e si chiamano -Dog-Training-Discs e sono della trixie, li trovi nei negozi specializzati di animali
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: evuccia il 24-11-2009 15:38 ]
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hugo
Registrato dal: 09-12-2008
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Post Inserito 24-11-2009 alle ore 15:42   |
ciao
@finalea : la domanda che ho posto a Logan è perchè i problemi sono dentro casa e quando entrano gli ospiti e NON fuori.
Infatti quanto spiega Marty.
I problemi che pone Marty sono due e consiglio:
-quando entrano in casa:
per me è un comportamento corretto per la indole di razza del cane in quanto è un cane da difesa e difende il suo territorio.
- durante e presenza di amici :
questi scatti violenti sembra che qualcuno faccia dei gesti minimi che possano sembrare al cane come xxdifesa nei tuoi confronti.
Cioè è pronto a difenderti e ...geloso.
Dovresti calmare il cane e Non rinchiuderlo in una stanza o giardino
ma fargli capire con carezze o con un No secco che anche quando ci sono persone lui deve stare tranquillo.
Ti avvicini, lo ignori e poi lo accarezzi.Solo dopo allora potrai metterlo in giardino perchè non lo punisci.
E'come dire abbai e ti metto in gabbia...non è corretto!!!!
Cmq il cane non è aggressivo perchè non avrebbe nemmeno fatto entrare le persone dal cancello!!!
Non dimentichiamoci che quando lo porta fuori c'è il fattore guinzaglio ed anche per questo sta buono.
Per appronfondire meglio Marty ti chiedo di sviluppare al meglio i comportamenti dei tuoi amici: si alzano di scatto e vanno verso di te, scherzano con le mani nei tuoi confronti,etcc...
NON solo verifica se questi atteggiamenti si verificano se qualcuno si avvicina a te o no od entrambe le cose.
@evuccia: anche un semplice fischietto.No.....!!!!!!!
saluti
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 24-11-2009 15:45 ]
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Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
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Post Inserito 24-11-2009 alle ore 15:50   |
ok quindi potrebbe trattarsi fondamentalmente di un problema di difesa territoriale che è normale se il cane è da solo, ma dovrebbe smettere se arriva il proprietario.
E' il proprietario il leader per cui non è il cane che deve decidere chi può e chi non può entrare. Il cane può segnalare, ma appena arriva il proprietario smette naturalmente perchè delega il compito al leader.
Se questo non avviene probabilmente c'è un problema di leadership e bisogna cercare di impostare meglio il rapporto con il cane. Ne abbiamo parlato spesso di problemi di questo tipo..
Ti consiglio di consultare un educatore per cercare di valutare meglio la situazione ed eventualmente farti spiegare esattamente come fare per migliorare il rapporto con il tuo cane.
Per quanto riguarda il tuo problema nello specifico, ti consiglio di comportarti in questo modo. Quando arriva qualcuno, se il cane abbaia lo prendi subito e lo leghi in un punto del giardino abbastanza lontano dal cancello, in modo che si senta solo ed isolato. Se non abbaia invece fai entrare la persona e approfitta subito per fare tanti complimenti e coccole al tuo cane visto che si è comportato bene.
Quando il cane ha smesso di abbaiare lo vai a prendere e lo liberi. rimettigli il guinzaglio però prima di entrare in casa per evitare che si fiondi sugli ospiti e dì loro di ignorare il cane. A questo punto il cane può ricominciare ad abbaiare, in quel caso lo leghi fuori (non c'è bisogno che lo leghi lontano stavolta), basta che sia fuori dalla porta e da solo. Quando è calmo, lo fai entrare di nuovo. Continua in questo modo finchè non inizia a rendersi conto cos'è che lo fa allontanare.
Quando alla fine smette di abbaiare in presenza degli ospiti e si mette tranquillo steso accanto a te, digli bravo! e lasciagli dei bocconcini. Puoi anche provare a sganciare il guinzaglio per valutare come si comporta. Se decide di andare ad annusare gli ospiti lascialo fare, ma dì loro di ignorarlo senza allungare le mani verso di lui e senza guardarlo. Se fa tranquillamente il giro degli ospiti senza abbaiargli contro puoi premiarlo ancora con un bel bravo! (detto non in tono troppo eccitante) e dandogli dei bocconcini.
Se invece riprende ad abbaiare lo riporti subito fuori e continui in questo modo.
In estrema sintesi si tratta di far capire al cane che se abbaia resta da solo, se si comporta bene invece può stare con voi ricevere complimenti e anche bocconcini gustosi, per cui è sicuramente più vantaggioso comportarsi bene.
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Marty1980
Registrato dal: 22-06-2009
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Post Inserito 24-11-2009 alle ore 15:57   |
i miei amici erano praticamente dall'altra parte della stanza rispetto a dove ero io e parlavano con altre persone. Uno di loro appena è entrato ha provato ad accarezzare Ray, ma lui si è messo subito ad abbaiare. Poi dopo lui era a sedere a tavola a mangiare quando Ray è andato sotto il tavolo per abbaiare.
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evuccia
Registrato dal: 04-07-2006
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Post Inserito 24-11-2009 alle ore 16:12   |
@hugo: se tu al cane dici no e poi lo accarezzi, gli crei solo una gran confusione e non capirà che comando gli stai impartendo, carezza e no (che tra l'altro non serve a niente perchè è un termine comprensibile solo a livello umano ma non certamente facente parte del linguaggio e comprensione del cane) sono due cose completamente agli antipodi, è come se tu lodassi il cane per ciò che sta facendo e contemporaneamente lo sgridassi per qualcosa di cui non comprende tra l'altro la motivazione..risultato: un cane che si nevrotizza ancora di più perchè non vede in te alcun equilibrio e stabilità
il fatto di rinchiuderlo dentro una stanza, serve solo a farlo calmare e fargli comprendere un comportamento sbagliato, non è una punizione, ma un modo per farlo riflettere e fargli assimilare quel comando o cmq dall'azione che consegue un suo specifico comportamento, ma non è assolutamente una punizione o recepita dal cane come tale ti assicuro, quando faccio agility ad esempio, dopo aver finito una sezione di ostacoli, tra un esercizio e un altro, metto il cane nel box 5 dieci minuti, affinchè assimili e impari quel determinato esercizio, la scelta del box in quel caso o della stanza, equivale ad una zona neutra in cui il cane non ha distrazione che gli possono fargli dimenticare il concetto appena appreso.
per quanto riguarda i dischetti, se non li conosci o non li hai mai usati, non puoi sapere se sono più o meno validi di un fischio, che tra l'altro non è detto che tutti sappiano fare e su cui8 sinceramente ho molte riserve
i dischetti della trixie io li ho provati e ne ho constatato l'effetto su tantissimi cani, e ti assicuro che non sono ne un mezzo di tortura, ne tanto meno danneggiano il cane in alcuna maniera, servono solo a richiamare l'attenzione immediata del cane e ad accorciare i tempi di addestramento, il principio è esattamente uguale a quello del clicker, il cane associa quel rumore ad un determinato comando e agisce di conseguenza, ma una volta che avrà associato manco serviranno più..tra l'altro ho notato che questi dischetti funzionano a meraviglia anche con cani su cui non sono mai stati usati, e ti assicuro che quando sto in area cani con un branco di 10 e più cani che sono chiusi in un area recintata e partono tutti quando passa un cane aldilà o un corridore che fa il percorso lungo la recinzione, non è cosa facile fermarli, e ti assicuro che con i dischetti tornano anche cani con un possesso territoriale molto forte
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Logan24
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Post Inserito 24-11-2009 alle ore 17:26   |
Sono d'accordo sul fatto che No e carezza non mi sembra proprio il caso, come minimo il cane pensa che sei schizzato!
Il cane in quel momento si sente spalleggiato dalla presenza del suo "branco", dicendogli NO non togli nulla al cane, continua in ogni caso a sentirsi forte con la presenza dei proprietari vicini..
Allontanarlo e lasciarlo da solo invece gli permette di capire che quello che sta facendo gli fa perdere la forza del gruppo.
Io lo metterei in un punto lontano del giardino piuttosto che in una stanza perchè immagino che le persone debbano passare dal giardino per entrare in casa per cui il cane si trova già fuori quando entrano. Non avrebbe molto senso portarlo dentro.
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evuccia
Registrato dal: 04-07-2006
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Post Inserito 24-11-2009 alle ore 17:36   |
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24-11-2009 alle ore 17:26, Logan24 wrote:
Sono d'accordo sul fatto che No e carezza non mi sembra proprio il caso, come minimo il cane pensa che sei schizzato!
Il cane in quel momento si sente spalleggiato dalla presenza del suo "branco", dicendogli NO non togli nulla al cane, continua in ogni caso a sentirsi forte con la presenza dei proprietari vicini..
Allontanarlo e lasciarlo da solo invece gli permette di capire che quello che sta facendo gli fa perdere la forza del gruppo.
Io lo metterei in un punto lontano del giardino piuttosto che in una stanza perchè immagino che le persone debbano passare dal giardino per entrare in casa per cui il cane si trova già fuori quando entrano. Non avrebbe molto senso portarlo dentro.
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si si logan, io con quel consiglio mi riferivo esclusivamente, quando l'azione si svolge in casa, e perciò quando gli ospiti entrano in casa, anche perchè mi pare che anche dentro casa ci siano problemi di territorialità
per quanto riguarda l'esterno se ha la possibilità di spazio, dovrebbe costruire una sorta di recinto in cui il cane può essere messo, ma che gli dia la possibilità di guardare ciò che accade senza poter intervenire..tra l'altro è uno spazio molto utile quando si possiedono più cani e magari entrano in conflitto fra di loro, o semplicemente per addestrarli uno alla volta facendo in modo che mentre addestri uno, l'altro ha modo di guardare le azioni senza poter interagire
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hugo
Registrato dal: 09-12-2008
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Post Inserito 25-11-2009 alle ore 11:08   |
ciao
@evuccia
grazie per la tua spìegazione dei dischetti perchè ho intenzione di comprarli e mi hai chiarito il concetto.
Il fatto di dire al cane NO e poi successivemente accarezzarlo è per calmarlo e fargli capire che anche in presenza di persone deve stare buono.
Il metterlo in una stanza o giardino per me non capirà mai perchè è come l'uso della gabbia errato.
Per me bisognerebbe anche considerare che è un cane da difesa e sta svolgendo bene il suo ruolo perchè quando accadono questi fatti lei non c'è.
l'unica soluzione è quella detta da Voi cioè un bel recinto in giardino dove sta tranquillo.
saluti
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Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
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Post Inserito 25-11-2009 alle ore 12:44   |
hugo, mettere il cane in un'altra stanza o in un recinto è un metodo validissimo usato anche dai comportamentalisti! non puoi proprio dire che il cane non capisce.
Per il cane la punizione più efficace è togliergli l'attenzione del proprietario e la forza del gruppo, per cui allontanarlo quando ha un comportamento sbagliato e riammetterlo quando è tranquillo gli permette di capire quali sono le conseguenze del suo comportamento.
Questo è realmente efficace, perchè comporta delle conseguenza che per il cane hanno rilevanza.
Sgridare il cane serve invece solo a creare inutile stress, non toglie nulla al cane, perchè il proprietario continua a stare li e anzi lo porta ad essere ancora più nervoso nei confronti della minaccia.
Cmq chiariamo questo punto marty, il cane abbaia SOLO per segnalare quando tu non ci sei o continua anche quando esci per aprire il cancello? non l'ho ancora capito..
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