Pastore tedesco : accoglienza ospiti ....Pubblicato in: Il comportamento del cane Per partecipare a questa discussione clicca qui | ||||||
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Marty1980Ciao, vorrei un consiglio : il mio pastore tedesco di 8 mesi, Ray, ultimamente, quando arrivano ospiti, anche se sono persone che ha già visto, inizia ad abbaiare e gli si avventa contro, anche se non morde ... oppure è successo che fosse tranquillo, poi passa accanto alla persona e abbaia.Avete dei consigli da darmi??? grazie | ||||||
evucciaciao, bisognerebbe far chiarezza su un paio di punti, e sopratutto sulle reali motivazioni che spingono il cane ad interagire con un atteggiamento che può essere dato: da insicurezza del cane o paura, o al contrario da un forte istinto predatorio e da una sicurezza del suo status di dominante che aumenta di pari passo con il passaggio da cucciolo a cane adulto.altra cosa..lo fa con tutti o solo con particolari tipologie di persone che adottano determinati atteggiamenti con qualcosa in particolare che li accomuna, tipo altezza, timbro di voce, gestualità particolari..solo così si può stabilire un punto di partenza da cui muoversi per capire se il cane agisce per pura o per difesa.. | ||||||
FinaLeaQuoto assolutamente Evuccia.Devi fare in modo di analizzare bene la situazione per avere una partenza su cui lavorare. E' ancora molto giovane... capendo bene cosa scatena la sua reazione potrai senz'altro "aggiustare il tiro" senza grossi problemi. | ||||||
Logan24Ciao,il cane vive in casa o in giardino? abbaia agli ospiti quando il cane li vede al cancello (in tua assenza) o continua anche quando ci sei tu? come si comporta con le persone per strada? è socievole? | ||||||
hugociaocome è stato scritto bisognerebbe scindere i due problemi: se abbaia quando entrano in casa cioè dal cancello è un comportamento corretto perchè è della sua indole da difesa invece l'altro è strano e come dice evuccia verifica bene la situazione nei minimi particolari. Al momento sembra un atteggiamento del territorio....ma è da approndire. Per le sfumature ce ne occuperemo dopo. saluti P.s. @logan perchè hai espresso il fuori se il problema è dentro? [ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 24-11-2009 13:32 ] | ||||||
FinaLeaHugo non è specificato se il comportamente della canetta avviene fuori o dentro le mura di casa. E' più che pertinente la domanda di Logan.... solo con un quadro completo del comportamento si possono azzardare ipotesi | ||||||
Marty1980Il cane sta sia in casa che in giardino, abbaia quando gli ospiti sono fuori dal cancello e continua quando entranto.La prima volta che ha avuto questo atteggiamento è stata due settimane fa, avevo amici a cena, e quando è arrivato un ragazzo (e inizialmente solo con lui) gli abbaiava, poi si era ctranquillizzato, e dopo un po' lo ha fatto anche son un'altro ragazzo. E poi lo ha fatto ieri sera con la sorella del mio ragazzo, appena l'ha vista le è andato incontro abbaiando e ho dovuto metterlo in guardino. Queste persone non hanno molto in comune, altezze diverse, timbri di voce diversi. | ||||||
Logan24
Se ti riferisci a questa domanda, l'ho posta perchè se il cane per strada è socievole o quantomeno confidente, nel senso che accetta tranquillamente la presenza di persone senza dare segni d'ansia o aggressività vuol dire che l'abbaio di cui stiamo parlando è un comportamento di difesa di una risorsa (territorio). Per cui c'è un problema di leadership se il cane continua ad abbaiare anche in presenza del proprietario. Se invece il cane abbaia alle persone sia in casa che fuori, c'è proprio un problema a livello di socializzazione insufficiente o gestita male. | ||||||
Marty1980Quando è fuori è abbastanza tranquillo, non si cura molto delle altre persone,e se qualcuno si avvicina sta buono | ||||||
FinaLea
E questo non è un bene; collega il fatto di stare in giardino a qualcosa di negativo, alla privazione del vivere la famiglia. In questi casi non va emarginato ma bisogna con estrema calma e pazienza fargli comprendere che la persona in questione non è una minaccia. | ||||||
Marty1980Come dovrei fare per farglielo capire? | ||||||
evuccia
allora è probabile che il cane crescendo, stia sviluppando un indole territoriale, a questo punto si tratta di rivedere alcuni vostri comportamenti e modi di interagire con lui, affinchè il cane capisca quale è il suo ruolo all'interno della gerarchia e affidi serenamente a te il ruolo di capobranco potresti provare a cercare di prevenire l'azione del cane, ossia, appena vedi che sta per partire, lo richiami e lo fai venire da te, e appena viene lo premi con un biscottino e una lode, senza troppe smancerie o leziosità, il cane deve capire che sei tu che decidi quale azione intraprendere in base alla situazione che si crea quando sta in casa e sta per partire o abbaia dietro la porta in maniera minacciosa, prendilo per il collare e tienilo finchè non è entrato l'ospite e se vedi che è particolarmente nervoso, chiudilo 5 minuti in una stanza che lui considererà come territorio neutro e nella quale avrà modo di calmarsi e riflettere sulla conseguenza scaturita dalla sua azione. è fondamentale che il cane capisca che sei sempre tu che decidi l'azione da intraprendere e non lasci in mano a lui un potere decisionale che non è in grado di gestire..devi arrivare ad un punto in cui è il cane che aspetta un tuo comando o gesto per comportarsi di conseguenza, ma se fai decidere a lui cosa fare, non riuscirai mai ad ottenere rispetto ed attenzione, e lui userà le armi che ha impropriamente, creando sempre più confusione dentro di se e squilibrio un valido aiuto in questi casi te li possono dare dei dischetti d'addestramento che io spesso cito nei post, che sono molto validi per ottenere attenzione dal cane e darci la possibilità di interagire con lui, in realtà potresti servirti anche di un mazzo di chiavi se non li hai a disposizione, però questi dischetti essendo fatti in una lega metallica molto leggera, possono essere anche usati tirandoli addosso al cane senza fargli assolutamente nulla, ma riuscendo istantaneamente a spezzare un meccanismo che con il singolo richiamo riuscirebbe più difficile o lungo da sdradicare.. una volta che il cane avrà associato i dischetti al richiamo, basterà solo fargli sentire il rumore per farlo tornare indietro e in seguito basterà solo pronunciare nome del cane e vieni e il cane tornerà automaticamente.. i dischetti sono questi e si chiamano -Dog-Training-Discs e sono della trixie, li trovi nei negozi specializzati di animali Visualizza immagine [ Questo Messaggio è stato Modificato da: evuccia il 24-11-2009 15:38 ] | ||||||
hugociao@finalea : la domanda che ho posto a Logan è perchè i problemi sono dentro casa e quando entrano gli ospiti e NON fuori. Infatti quanto spiega Marty. I problemi che pone Marty sono due e consiglio: -quando entrano in casa: per me è un comportamento corretto per la indole di razza del cane in quanto è un cane da difesa e difende il suo territorio. - durante e presenza di amici : questi scatti violenti sembra che qualcuno faccia dei gesti minimi che possano sembrare al cane come xxdifesa nei tuoi confronti. Cioè è pronto a difenderti e ...geloso. Dovresti calmare il cane e Non rinchiuderlo in una stanza o giardino ma fargli capire con carezze o con un No secco che anche quando ci sono persone lui deve stare tranquillo. Ti avvicini, lo ignori e poi lo accarezzi.Solo dopo allora potrai metterlo in giardino perchè non lo punisci. E'come dire abbai e ti metto in gabbia...non è corretto!!!! Cmq il cane non è aggressivo perchè non avrebbe nemmeno fatto entrare le persone dal cancello!!! Non dimentichiamoci che quando lo porta fuori c'è il fattore guinzaglio ed anche per questo sta buono. Per appronfondire meglio Marty ti chiedo di sviluppare al meglio i comportamenti dei tuoi amici: si alzano di scatto e vanno verso di te, scherzano con le mani nei tuoi confronti,etcc... NON solo verifica se questi atteggiamenti si verificano se qualcuno si avvicina a te o no od entrambe le cose. @evuccia: anche un semplice fischietto.No.....!!!!!!! saluti [ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 24-11-2009 15:45 ] | ||||||
Logan24ok quindi potrebbe trattarsi fondamentalmente di un problema di difesa territoriale che è normale se il cane è da solo, ma dovrebbe smettere se arriva il proprietario.E' il proprietario il leader per cui non è il cane che deve decidere chi può e chi non può entrare. Il cane può segnalare, ma appena arriva il proprietario smette naturalmente perchè delega il compito al leader. Se questo non avviene probabilmente c'è un problema di leadership e bisogna cercare di impostare meglio il rapporto con il cane. Ne abbiamo parlato spesso di problemi di questo tipo.. Ti consiglio di consultare un educatore per cercare di valutare meglio la situazione ed eventualmente farti spiegare esattamente come fare per migliorare il rapporto con il tuo cane. Per quanto riguarda il tuo problema nello specifico, ti consiglio di comportarti in questo modo. Quando arriva qualcuno, se il cane abbaia lo prendi subito e lo leghi in un punto del giardino abbastanza lontano dal cancello, in modo che si senta solo ed isolato. Se non abbaia invece fai entrare la persona e approfitta subito per fare tanti complimenti e coccole al tuo cane visto che si è comportato bene. Quando il cane ha smesso di abbaiare lo vai a prendere e lo liberi. rimettigli il guinzaglio però prima di entrare in casa per evitare che si fiondi sugli ospiti e dì loro di ignorare il cane. A questo punto il cane può ricominciare ad abbaiare, in quel caso lo leghi fuori (non c'è bisogno che lo leghi lontano stavolta), basta che sia fuori dalla porta e da solo. Quando è calmo, lo fai entrare di nuovo. Continua in questo modo finchè non inizia a rendersi conto cos'è che lo fa allontanare. Quando alla fine smette di abbaiare in presenza degli ospiti e si mette tranquillo steso accanto a te, digli bravo! e lasciagli dei bocconcini. Puoi anche provare a sganciare il guinzaglio per valutare come si comporta. Se decide di andare ad annusare gli ospiti lascialo fare, ma dì loro di ignorarlo senza allungare le mani verso di lui e senza guardarlo. Se fa tranquillamente il giro degli ospiti senza abbaiargli contro puoi premiarlo ancora con un bel bravo! (detto non in tono troppo eccitante) e dandogli dei bocconcini. Se invece riprende ad abbaiare lo riporti subito fuori e continui in questo modo. In estrema sintesi si tratta di far capire al cane che se abbaia resta da solo, se si comporta bene invece può stare con voi ricevere complimenti e anche bocconcini gustosi, per cui è sicuramente più vantaggioso comportarsi bene. | ||||||
Marty1980i miei amici erano praticamente dall'altra parte della stanza rispetto a dove ero io e parlavano con altre persone. Uno di loro appena è entrato ha provato ad accarezzare Ray, ma lui si è messo subito ad abbaiare. Poi dopo lui era a sedere a tavola a mangiare quando Ray è andato sotto il tavolo per abbaiare. | ||||||
evuccia@hugo: se tu al cane dici no e poi lo accarezzi, gli crei solo una gran confusione e non capirà che comando gli stai impartendo, carezza e no (che tra l'altro non serve a niente perchè è un termine comprensibile solo a livello umano ma non certamente facente parte del linguaggio e comprensione del cane) sono due cose completamente agli antipodi, è come se tu lodassi il cane per ciò che sta facendo e contemporaneamente lo sgridassi per qualcosa di cui non comprende tra l'altro la motivazione..risultato: un cane che si nevrotizza ancora di più perchè non vede in te alcun equilibrio e stabilitàil fatto di rinchiuderlo dentro una stanza, serve solo a farlo calmare e fargli comprendere un comportamento sbagliato, non è una punizione, ma un modo per farlo riflettere e fargli assimilare quel comando o cmq dall'azione che consegue un suo specifico comportamento, ma non è assolutamente una punizione o recepita dal cane come tale ti assicuro, quando faccio agility ad esempio, dopo aver finito una sezione di ostacoli, tra un esercizio e un altro, metto il cane nel box 5 dieci minuti, affinchè assimili e impari quel determinato esercizio, la scelta del box in quel caso o della stanza, equivale ad una zona neutra in cui il cane non ha distrazione che gli possono fargli dimenticare il concetto appena appreso. per quanto riguarda i dischetti, se non li conosci o non li hai mai usati, non puoi sapere se sono più o meno validi di un fischio, che tra l'altro non è detto che tutti sappiano fare e su cui8 sinceramente ho molte riserve i dischetti della trixie io li ho provati e ne ho constatato l'effetto su tantissimi cani, e ti assicuro che non sono ne un mezzo di tortura, ne tanto meno danneggiano il cane in alcuna maniera, servono solo a richiamare l'attenzione immediata del cane e ad accorciare i tempi di addestramento, il principio è esattamente uguale a quello del clicker, il cane associa quel rumore ad un determinato comando e agisce di conseguenza, ma una volta che avrà associato manco serviranno più..tra l'altro ho notato che questi dischetti funzionano a meraviglia anche con cani su cui non sono mai stati usati, e ti assicuro che quando sto in area cani con un branco di 10 e più cani che sono chiusi in un area recintata e partono tutti quando passa un cane aldilà o un corridore che fa il percorso lungo la recinzione, non è cosa facile fermarli, e ti assicuro che con i dischetti tornano anche cani con un possesso territoriale molto forte | ||||||
Logan24Sono d'accordo sul fatto che No e carezza non mi sembra proprio il caso, come minimo il cane pensa che sei schizzato!Il cane in quel momento si sente spalleggiato dalla presenza del suo "branco", dicendogli NO non togli nulla al cane, continua in ogni caso a sentirsi forte con la presenza dei proprietari vicini.. Allontanarlo e lasciarlo da solo invece gli permette di capire che quello che sta facendo gli fa perdere la forza del gruppo. Io lo metterei in un punto lontano del giardino piuttosto che in una stanza perchè immagino che le persone debbano passare dal giardino per entrare in casa per cui il cane si trova già fuori quando entrano. Non avrebbe molto senso portarlo dentro. | ||||||
evuccia
si si logan, io con quel consiglio mi riferivo esclusivamente, quando l'azione si svolge in casa, e perciò quando gli ospiti entrano in casa, anche perchè mi pare che anche dentro casa ci siano problemi di territorialità per quanto riguarda l'esterno se ha la possibilità di spazio, dovrebbe costruire una sorta di recinto in cui il cane può essere messo, ma che gli dia la possibilità di guardare ciò che accade senza poter intervenire..tra l'altro è uno spazio molto utile quando si possiedono più cani e magari entrano in conflitto fra di loro, o semplicemente per addestrarli uno alla volta facendo in modo che mentre addestri uno, l'altro ha modo di guardare le azioni senza poter interagire | ||||||
hugociao@evuccia grazie per la tua spìegazione dei dischetti perchè ho intenzione di comprarli e mi hai chiarito il concetto. Il fatto di dire al cane NO e poi successivemente accarezzarlo è per calmarlo e fargli capire che anche in presenza di persone deve stare buono. Il metterlo in una stanza o giardino per me non capirà mai perchè è come l'uso della gabbia errato. Per me bisognerebbe anche considerare che è un cane da difesa e sta svolgendo bene il suo ruolo perchè quando accadono questi fatti lei non c'è. l'unica soluzione è quella detta da Voi cioè un bel recinto in giardino dove sta tranquillo. saluti | ||||||
Logan24hugo, mettere il cane in un'altra stanza o in un recinto è un metodo validissimo usato anche dai comportamentalisti! non puoi proprio dire che il cane non capisce.Per il cane la punizione più efficace è togliergli l'attenzione del proprietario e la forza del gruppo, per cui allontanarlo quando ha un comportamento sbagliato e riammetterlo quando è tranquillo gli permette di capire quali sono le conseguenze del suo comportamento. Questo è realmente efficace, perchè comporta delle conseguenza che per il cane hanno rilevanza. Sgridare il cane serve invece solo a creare inutile stress, non toglie nulla al cane, perchè il proprietario continua a stare li e anzi lo porta ad essere ancora più nervoso nei confronti della minaccia. Cmq chiariamo questo punto marty, il cane abbaia SOLO per segnalare quando tu non ci sei o continua anche quando esci per aprire il cancello? non l'ho ancora capito.. | ||||||
Marty1980Il recinto è già da un po' che pensavo di farlo, quindi a breve lo costruirò.grazie dei vostri consigli, che metterò in atto da subito!!! | ||||||
Logan24marty non mi hai risposto.. | ||||||
Marty1980
Il cane inizia ad abbaiare quando suonano il campanello e continua anche quando vado ad aprire il cancello | ||||||
Logan24Ok, per cui non è vero che il cane sta svolgendo bene il suo ruolo. | ||||||
hugociaoho scritto che stava svolgendo bene il suo ruolo perchè non aveva Marty specificato e mi era sembrato un corretto comportamento del cane : abbaia al cancello alla vista di ospiti nuovi e poi smette invece no e bensì aveva focalizzato il problema del dentro casa. Quindi non posso altro che quotare Logan. Ho voluto precisare per ovviare futili discussioni in merito e giusta osservazione di Logan. Le cose ha questo punto cambiano sulla leadership e tende a difendere il territorio anche in tua presenza. Come consiglio potrebbe essere questo: -quando entrano ospiti chiudi il cane in un recinto fatto in giardino e lo liberi solo quando smette di abbaiare - richiami il cane e lo metti al guinzaglio andando ad aprire al cancello insieme a lui. - finchè il cane abbaia non apri il cancello e solo quando si calma. saluti. | ||||||
YuzurihaAnche Arturo fa lo scemo quando arriva gente,ultimamente ha preso a mordere i pantaloni o i lacci delle scarpe,non è aggressivo,non fa male,ma è fastidioso.Io faccio così:quando suonano e iniziano ad abbaiare,vado alla porta,davanti a loro,e loro in genere smettono e attendono che la porta si apra.A quel punto mi allontano dalla pùorta come se nulla fosse (sto al 3o piano e ci vuole un po' a farli arrivare al portone),i cani si allontanano di malavoglia. Se la persona ha paura dei cani,chiudo Arturo in terrazza o in cucina finchè io e l'altra persona non siamo in un'altra stanza,oppure finchè non si è calmato...La cosa strana è che dopo,quando la persona esce tipo da camera mia insieme a me e Arturo la vede,lo saluta pacificamente,scodinzola,è calmo calmo... | ||||||
Logan24
il cane non vuole che le persone entrino, se vai al cancello con il cane e non apri finchè non smette di abbaiare, capisce che abbaiare gli permette di tenere lontani gli ospiti, per cui non gli insegni affatto a smettere..anzi! gli stai facendo capire che è bene abbaiare così non entra nessuno. Lo devi allontanare DA SOLO in modo che non senta più la forza del gruppo, quando smette lo riavvicini e se riprende lo ri-allontani (l'ho illustrato nel dettaglio in qualche post precedente). Solo così capisce che abbaiare ha delle conseguenze negative, altrimenti il non aprire il cancello è una conseguenza positiva per il cane visto che tiene lontana la minaccia.. Se permetti al cane di decidere se fare entrare o meno le persone è lui il leader. | ||||||
hugo
Ma stai facendo un processo all'intenzione su quello che io scrivo? Se vuoi te avere l'ultima parola io non ho problemi. Abbi pazienza!!!! se il cane si calma mettendolo al guinzaglio perchè non andare le prime volte con lui? Lo stesso non apro finchè non smette? Spiegami quale è la differenza. Apro solo se il cane sta calmo e non abbaia? Spiegami quale è la differenza tra quello che io ho scritto e quello che hai scritto tu? Consideramio anche che è la indole di razza. saluti [ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 27-11-2009 13:46 ] | ||||||
Logan24nessun processo, lo dico solo per evitare che il comportamento peggiori.La differenza è che se vai con il cane e apri solo se il cane smette di abbaiare, il cane capisce "se smetto apre la porta quindi è meglio che continuo ad abbaiare così li tengo lontani", gli stai insegnando che abbaiare è la tecnica giusta per tenere lontane le persone. Se invece quando abbaia viene allontanato si rende conto che tale comportamento gli fa perdere il suo gruppo, è quindi un comportamento svantaggioso nel secondo caso, vantaggioso nel primo. La differenza è abissale. |