Neo mamma che non allatta- gattini moribondi


Pubblicato in: Gatto

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La_Uollas

Ciao a tutti

la gattina di un anno di mia cugina ha partorito ieri sera verso le 22:30.
Purtroppo allontana i suoi 3 cuccioli e non li allatta, i micini sono già in brutte condizioni, . Non ho purtroppo altre informazioni perchè la micia è in sardegna, non posso vedere con i miei occhi cosa succede.
Vi è mai capitata una cosa del genere? Secondo voi c'è qualcosa che mia cugina possa fare?




utente_disattivata

Assolutamente , ed in fretta!
Se la gatta rifiuta di allattarli, deve farlo tu cugina!
Digli di comprare del latte in polvere apposito per gattini, e, seguendo le indicazioni in quantità e tempo ( che ora dovrebbe essere ogni due ore ) di provvedere con un biberon, sempre adatto ai gattini.

E speriamo abbiano preso almeno il colostro, altrimenti la vedo dura
E digli di chiamare un vet che possa vistarli.
Speriamo bene

La_Uollas

Grazie Paola
Inviata informazione a mia cugina! spero solo che trovi tutto il necessario ( vive in un piccolo paese) . Poveri piccoli, se devono magiare ogni due ore posso solo immaginare come stanno ora, a digiuno da sempre....ti aggiorno...

utente_disattivata

Grazie

ma sai se almeno la prima poppata l' hanno fatta?

Sweetlucky

Latte in polvere per gattini bayer( farmacie e negozi specializzati) sono necessari piccoli biberon. Se appena nati ogni ora, ogni 2 ore la seconda settimana e così via. però è importante che bevano il primo latte, lavarsi le mani prima di toccarli. una volontaria mi diede una soluzione per l'immediato: 1/2 litro di latte parz. scremato, far bollire. dopo unire un tuorlo d'uovo solo il tuorlo, sbattere bene con la forchetta far stiepidire a temperatura ambiente, unire un goccio di olio di semi.va somministrato a temperatura ambiente. procurarsi al più presto il latte in polvere bayer è completo di tutti i nutrienti, e chiamare il vet. devono stare al caldo .va compreso il motivo del rifiuto della mamma, il vet potrebbe dare i consigli giusti. i cuccioli devono stare al caldo. Forza cuccioli forza mamma gatta

La_Uollas



12-05-2014 alle ore 16:36, paolagr1 wrote:
Grazie

ma sai se almeno la prima poppata l' hanno fatta?



Non so, pare che la mamma abbia poco latte ( sto wazzappando con mia cugina ma ha risposte a singhiozzo...probabilmente mi sto accorando per una situazione che purtroppo finirà male, non so se porterà i mici dal vet o se lo chiamerà)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: La_Uollas il 12-05-2014 17:07 ]

La_Uollas

Grazie SweetLucky

vediamo come si comporta mia cugina, speravo ci fosse un modo per convincere la mamma ad avvicinarsi ai piccoli, le ho inviato i vostri consigli, vedremo se lascerà che la natura faccia il suo ( triste) corso e se interverrà con il biberon...



12-05-2014 alle ore 16:49, Sweetlucky wrote:
Latte in polvere per gattini bayer( farmacie e negozi specializzati) sono necessari piccoli biberon. Se appena nati ogni ora, ogni 2 ore la seconda settimana e così via. però è importante che bevano il primo latte, lavarsi le mani prima di toccarli. una volontaria mi diede una soluzione per l'immediato: 1/2 litro di latte parz. scremato, far bollire. dopo unire un tuorlo d'uovo solo il tuorlo, sbattere bene con la forchetta far stiepidire a temperatura ambiente, unire un goccio di olio di semi.va somministrato a temperatura ambiente. procurarsi al più presto il latte in polvere bayer è completo di tutti i nutrienti, e chiamare il vet. devono stare al caldo .va compreso il motivo del rifiuto della mamma, il vet potrebbe dare i consigli giusti. i cuccioli devono stare al caldo. Forza cuccioli forza mamma gatta



La_Uollas

Con mio grandissimo rammarico, vi comunico che mia cugina lascerà i gattini al proprio triste destino...

utente_disattivata



12-05-2014 alle ore 17:05, La_Uollas wrote:
Con mio grandissimo rammarico, vi comunico che mia cugina lascerà i gattini al proprio triste destino...




ecco, scusami, La_Uollas, se lo dico, e perchè parlo di tua cugina....

Questa è una delle cose che più in assoluto mi fa arrabbiare... ma perchè non vuole intervenire? tentare almeno di salvarli? come si fa a lasciarli morire così?

Ma tua cugina quanti anni ha?

Sono proprio, guarda, indignata non ho proprio parole!!!
Forse perchè amo troppo gli animali e queste cose non le posso sentire!
Perchè chiede aiuto se poi non vuole fare nulla????

Sweetlucky

ma come mai non l'ha sterilizzata? dal momento che ha deciso di adottare una micia , di non sterilizzarla e quindi di affrontare una maternità, avrebbe dovuto prevedere tutte le possibili conseguenze di un parto e di sentire già da tempo un vet. non possono aiutarla altri parenti o conoscenti?

La_Uollas

Non preoccuparti Paola, la tua reazione è la stessa che ho avuto e che ho ogni volta io.
Probabilmente ne ho già parlato, ma nel paese di mia cugina non c'è attenzione nella cura degli animali, o meglio, si lasciano spesso al loro destino, non è contemplato l'aiuto del veterinario né la spesa extra per situazioni come questa. Non voglio accusare lei, che è invece una delle più sensibili al riguardo, ma se una mamma non cura i cuccioli, a quanto pare non sarà lei a farlo. E' dura da accettare, ma purtroppo non c'è niente che io possa fare. Speravo che ci fosse una ragione per il comportamento della mamma e che su di lei si potesse intervenire...mi dispiace davvero...



12-05-2014 alle ore 17:17, paolagr1 wrote:


12-05-2014 alle ore 17:05, La_Uollas wrote:
Con mio grandissimo rammarico, vi comunico che mia cugina lascerà i gattini al proprio triste destino...




ecco, scusami, La_Uollas, se lo dico, e perchè parlo di tua cugina....

Questa è una delle cose che più in assoluto mi fa arrabbiare... ma perchè non vuole intervenire? tentare almeno di salvarli? come si fa a lasciarli morire così?

Ma tua cugina quanti anni ha?

Sono proprio, guarda, indignata non ho proprio parole!!!
Forse perchè amo troppo gli animali e queste cose non le posso sentire!
Perchè chiede aiuto se poi non vuole fare nulla????



La_Uollas

No, la sterilizzazione da quelle parti non è proprio contemplata...fra i parenti presenti laggiù, lei è la più sensibile...il che ti fa capire il livello generale di informazione...



12-05-2014 alle ore 17:21, Sweetlucky wrote:
ma come mai non l'ha sterilizzata? dal momento che ha deciso di adottare una micia , di non sterilizzarla e quindi di affrontare una maternità, avrebbe dovuto prevedere tutte le possibili conseguenze di un parto e di sentire già da tempo un vet. non possono aiutarla altri parenti o conoscenti?



La_Uollas

Aggiornamento: la sterilizzerà...

nanama

La_Uollas ho letto solo ora, se la mamma ha poco latte può essere portato dal fatto che in gravidanza non si é alimentata come avrebbe dovuto, del cibo kitten sarebbe stato d'obbligo in questo caso, la micia non ha colpe, se li rifiuta un motivo c'è,magari é al primo parto e troppo giovane per essere rimasta incinta...o sente di non aver latte...ma la micia come sta? (Lascio perdere il discorso degli altri, che approvo in pieno, io prima di far affrontare un parto alla mia,mi sono informata, neanche dovessi partorire io!non so come faccia a non volerci provare,li vedi così piccoli, indifesi,delicati...che pensarle vite buttate al vento mi brucia dentro!non mi dilungo,sarebbe inutile)tornando a noi, ti volevo ricordare che la mia li allattava sì, ma subito poco e non li curava come avrebbe dovuto il primo giorno perché se ti ricordi,stava male! Non é che la micia non sta bene e avendo questo disagio non riesce a prendersi cura dei suoi piccini? Almeno lei andrebbe controllata!
Ti stimo.molto per aver cercato in qualche modo di far qualcosa...é la micia incinta della foto?mi dispiace molto, staranno soffrendo un sacco... atroce..

lillina

Tremendo
Non ho parole

La_Uollas

Ciao Nanama, sì la micia è la simil-certosina della foto.
Non ho dubbi sul fatto che non sia stata alimentata con alimenti specifici, mangia avanzi come tutti gli altri gatti del suo cortile.
So che però sta bene, se ne va in giro a caccia , salta e corre
Mi ricordavo che anche Maly aveva avuto un piccolo rifiuto alla nascita dei piccoli, speravo che anche per lei fosse lo stesso e che si ravvedesse, invece probabilmente è come dici tu, mancanza di latte o troppo piccola ( l'età giusta ce l'ha, ma è effetivamente molto piccola di stazza...o che forse tutti i 3 micetti fossero malati?), confermo che è stato il suo primo parto.
Non so, l'unica cosa che mi rincuora è che verrà sterilizzata.
E' terribile sentirsi impotenti, forse a mia cugina è già capitato, in casa sua gravitano molti gatti da sempre, avrà sicuramente assistito ad altri parti sfortunati. Io non credo mi abituerò mai, magari è sbagliato voler intervenire nella natura delle mamme gatte, ma quant'è difficile non fare niente?!



12-05-2014 alle ore 18:54, nanama wrote:
La_Uollas ho letto solo ora, se la mamma ha poco latte può essere portato dal fatto che in gravidanza non si é alimentata come avrebbe dovuto, del cibo kitten sarebbe stato d'obbligo in questo caso, la micia non ha colpe, se li rifiuta un motivo c'è,magari é al primo parto e troppo giovane per essere rimasta incinta...o sente di non aver latte...ma la micia come sta? (Lascio perdere il discorso degli altri, che approvo in pieno, io prima di far affrontare un parto alla mia,mi sono informata, neanche dovessi partorire io!non so come faccia a non volerci provare,li vedi così piccoli, indifesi,delicati...che pensarle vite buttate al vento mi brucia dentro!non mi dilungo,sarebbe inutile)tornando a noi, ti volevo ricordare che la mia li allattava sì, ma subito poco e non li curava come avrebbe dovuto il primo giorno perché se ti ricordi,stava male! Non é che la micia non sta bene e avendo questo disagio non riesce a prendersi cura dei suoi piccini? Almeno lei andrebbe controllata!
Ti stimo.molto per aver cercato in qualche modo di far qualcosa...é la micia incinta della foto?mi dispiace molto, staranno soffrendo un sacco... atroce..



utente_disattivata

Scusami ma non ci sono scuse rifiutarsi di intervenire per aiutare e salvare i piccoli da morte certa non trova giustificazioni. E non aggiungo altro.

Annas

Non è una cosa tanto inconsueta... Una gattina giovanissima inesperta... Magari ha partorito un poco in anticipo e non è ancora salita la montata lattea. In questi casi si interviene subito con il biberon.
Ovviamente la cosa migliore sarebbe stata la sterilizzazione.

La_Uollas

Già, ma non erano assolutamente preparati al biberon, sono dispiaciutissima, spero che davvero ora venga sterilizzata, se non si vuole gestire i gattini in difficoltà mi sembra l'unica scelta intelligente....



12-05-2014 alle ore 22:42, Annas wrote:
Non è una cosa tanto inconsueta... Una gattina giovanissima inesperta... Magari ha partorito un poco in anticipo e non è ancora salita la montata lattea. In questi casi si interviene subito con il biberon.
Ovviamente la cosa migliore sarebbe stata la sterilizzazione.



nanama

Mi dispiace davvero tanto, ogni tanto la natura ha bisogno di un aiuto, ti capisco la_Uollas, non puoi cambire la mentalità ottusa delle persone!
A me é capitato che dopo aver raccontato che la mia mentre partoriva per la prima volta ci ha voluti vicino, qualcuno mi ha risposto " ah sti gatti di casa e di razza,non sono naturali, le gatte dei cortili di campagna fanno sempre tutto da sole e bene, queste di casa invece sono incapaci! "
Gli ho risposto sc***ata che primo la mia aveva fatto tutto da sola,noi facevamo solo presenza, e che delle gatte di campagna non vedi mai gatte in difficoltà durante il parto, o gattini morenti,semplicemente perché essendo nascoste per partorire e uscendo allo scoperto solo quando i piccoli sono già grandicelli,le "brutte fini"non le puoi vedere!
Se non avessi portato la mia dal veterinario dopo il parto,sarebbe morta di setticemia e con lei i cuccioli (cosa che in natura sarebbe successa)tua cugina ha una mentalità "chiusa" prova a raccontarle quello che é successo a me, un solo viaggio dal veterinario e tutto si é risolto in un sogno, se si decide di avere un animale domestico,che stia dentro o fuori,si accetta anche di dover intervenire per il suo.bene, non le da affetto la micia?? perché non dovrebbe aiutarla?magari tua cugina non ha riflettuto su questo!
Mi auguri che i micini abbiano smesso di soffrire..morire di fame é una tortura!

utente_disattivata

Già...giusto nanama...e digli che la mamma va comunque curata, perchè rischia pure una bella mastite.

le mie hanno fatto tutte da sole ( Nerina mi partorì di notte e mi accorsi solo al mattino dei piccoli ), Luna per quanto possa sembrare tontarella ha fatto tutto sola con me presente, ho dovuto solo starle vicina ( anzi nella seconda cucciolata, pensando avesse finito tornai a dormire e invece ne aveva fatti altri )

Chiaralagattara

non ho letto tutte le pagine di interventi perché sto studiando
mi pare di capire che la gatta rifiuta i piccoli - se non hanno nemmeno assunto il colostro c'è poco da fare.
la natura detta le sue leggi, sopravvive il più forte
se la gatta ha delle patologie (come l'herpes virus)
potrebbe aver avuto anche un parto prematuro, i piccoli non sono pronti o adatti alla vita
la gatta potrebbe essere inoltre al primo parto e questo aumenta la percentuale di possibilità che si verifichi quanto ho scritto sopra
a me è capitato

La_Uollas

Ciao Chiara
ti confermo che la gatta era la primo parto, ma a quanto mi hanno detto non è stato prematuro, probabilmente non sono riusciti a prendere nemmeno il colostro e purtroppo sono morti ieri sera.
In questi giorni ho guardato parecchi video su youtube in cui ci sono indicazioni su come allattare artificialmente i piccoli abbandonati, è una pratica che richiede molto tempo libero E MOLTA CURA ( poppate ogni due ore per un tot di micini) e mi rendo conto che non sarebbe stato possibile per lei, pur volendo.
Per lo meno dovrebbe riuscire a farla sterilizzare, speriamo.




13-05-2014 alle ore 13:06, Chiaralagattara wrote:
non ho letto tutte le pagine di interventi perché sto studiando
mi pare di capire che la gatta rifiuta i piccoli - se non hanno nemmeno assunto il colostro c'è poco da fare.
la natura detta le sue leggi, sopravvive il più forte
se la gatta ha delle patologie (come l'herpes virus)
potrebbe aver avuto anche un parto prematuro, i piccoli non sono pronti o adatti alla vita
la gatta potrebbe essere inoltre al primo parto e questo aumenta la percentuale di possibilità che si verifichi quanto ho scritto sopra
a me è capitato



La_Uollas

Ciao Nanama
sono d'accordo cone te, e la teoria sulle gatte di campagna/gatte di città o di razza , ovviamente sembra una gran balla anche a me...( anzi, lo sappiamo per certo che è una c***ata cosmica)
Tornando ai micini ( che se ne sono andati ieri) non credo avesse mai messo in conto di aiutarli in un caso come questo, sospetto che sia successo altre volte con tutti gli altri gatti che hanno gravitato intorno a casa sua, e che sia dell'idea che non si può salvarli tutti.
Mi sembra però già una conquista che stia pensando alla sterilizzazione (a piccoli passi ce la faremo a cambiare le cose!?)




13-05-2014 alle ore 09:16, nanama wrote:
Mi dispiace davvero tanto, ogni tanto la natura ha bisogno di un aiuto, ti capisco la_Uollas, non puoi cambire la mentalità ottusa delle persone!
A me é capitato che dopo aver raccontato che la mia mentre partoriva per la prima volta ci ha voluti vicino, qualcuno mi ha risposto " ah sti gatti di casa e di razza,non sono naturali, le gatte dei cortili di campagna fanno sempre tutto da sole e bene, queste di casa invece sono incapaci! "
Gli ho risposto sc***ata che primo la mia aveva fatto tutto da sola,noi facevamo solo presenza, e che delle gatte di campagna non vedi mai gatte in difficoltà durante il parto, o gattini morenti,semplicemente perché essendo nascoste per partorire e uscendo allo scoperto solo quando i piccoli sono già grandicelli,le "brutte fini"non le puoi vedere!
Se non avessi portato la mia dal veterinario dopo il parto,sarebbe morta di setticemia e con lei i cuccioli (cosa che in natura sarebbe successa)tua cugina ha una mentalità "chiusa" prova a raccontarle quello che é successo a me, un solo viaggio dal veterinario e tutto si é risolto in un sogno, se si decide di avere un animale domestico,che stia dentro o fuori,si accetta anche di dover intervenire per il suo.bene, non le da affetto la micia?? perché non dovrebbe aiutarla?magari tua cugina non ha riflettuto su questo!
Mi auguri che i micini abbiano smesso di soffrire..morire di fame é una tortura!



lillina

Falle il lavaggio del cervello
Un umano del 2014 giovane in un paese civile NON può comportarsi come nel medio evo

La tua cuginetta non giustificabile ,provveda a far sterilizzare la gatta e non si permetta mai più di far morire di fame dei gattini appena nati

Questo e ' il messaggio che le deve arrivare e tu che sei così amorevole e impegnata con gli animali hai il compito di cambiare la testa alla gente con la testa di legno che agisce così

E ' una cosa che non capisco non accetto trovo abominevole e incivile

Poi di crudeltà e violenza umana ne leggi ogni giorno ,ma una simile superficialità al limite del patologico non la sopporto
Che ignoranza e che freddezza di cuore
Come si fa a vivere così ?????



Grazie per quanto fai

La_Uollas

Ci vorrebbe tanto tanto shampo per lavare tutti i cervelli con cui combatto ogni volta che vado laggiù, ogni anno mi tocca discutere con qualcuno e farmi dare della pazza, mi piacerebbe fare qualcosa di molto più importante per tutte le bestiole che girano da quelle parti, nel nostro piccolo ci proviamo e un giorno mi auguro che il buon senso trionferà!



13-05-2014 alle ore 19:17, lillina wrote:
Falle il lavaggio del cervello
Un umano del 2014 giovane in un paese civile NON può comportarsi come nel medio evo

La tua cuginetta non giustificabile ,provveda a far sterilizzare la gatta e non si permetta mai più di far morire di fame dei gattini appena nati

Questo e ' il messaggio che le deve arrivare e tu che sei così amorevole e impegnata con gli animali hai il compito di cambiare la testa alla gente con la testa di legno che agisce così

E ' una cosa che non capisco non accetto trovo abominevole e incivile

Poi di crudeltà e violenza umana ne leggi ogni giorno ,ma una simile superficialità al limite del patologico non la sopporto
Che ignoranza e che freddezza di cuore
Come si fa a vivere così ?????



Grazie per quanto fai



Chiaralagattara

mi dispiace moltissimo. spesso al primo parto le cose non vanno dritte. senza nemmeno una prima poppata la vita dei piccoli è segnata.
la gatta va sterilizzata perché rischia una mastite, inoltre andrà a momenti nuovamente in calore, e uscire incinta immediatamente, in maniera molto ravvicinata. sono stress che accorciano la vita dei randagi. un gatto con un padrone non ha da vivere allo stato naturale, va curato.

Sweetlucky

Ciao, prova a trovare su internet la sede ENPA più vicina al paese di tua cugina e cerca di convincerli per sterilizzare almeno le femmine. Dovrebbe poter intervenire anche la ASL, con un piccolo contributo. Per quanto riguarda l'ignoranza che pensi appartenga a quelle zone sappi che vivo nella regione dei parchi e che anche qui è pieno di persone che non li ama, la mia Lucky la trovai in uno scatolone, unica sopravvissuta di una cucciolata. Mi dispiace per la morte atroce dei piccoli.

cle92

Ho i brividi. Sarà la natura, sarà quello che volete...ma nemmeno provarci...tempo fa una ragazza scriveva di come ha provato a salvare due cuccioli appena nati e che purtroppo dopo poco erano morti. Dispiace ma...amen...è la natura.
Però nemmeno provarci..chiedere ad un veterinario...provare a dargli una sistemazione...Non so che persona sia tua cugina, non mi sento di giudicare anche perchè so che la mentalità per certi argomenti è quella che è. Ma io non riuscirei a dormire la notte avendo visto quei poveri piccoli morire di fame..

nanama

la_Uollas, che pensi alla sterilizzazione é già una vittoria, ma deve farlo in tempi brevi, brevissimi!!!
Come ha detto chiaralagattara, rischia mastite o una nuova gravidanza che la stresserebbe e metterebbe in pericolo di vita!
Ogni nascita dovrebbe essere vista come un dono, se così non é sterilizzare é l'unico gesto d'amore che possa fare per la sua micia!
So che costa, ma deve fare una scelta e presto!
Sterilizzarla é un gesto d'amore verso nuove vite che non dovranno patire la.sofferenza patita da questi piccini!
Oltre al "pensarci" dovrà agire in tempi brevi! E dato che la micia non é una randagia, sarebbe da portare a controllare per verificare se ha latte e se ha bisogno di pastiglie per farlo andar via e non patire i dolori della.mastite, sono stata ripeririva,ma ho cercato di darti spunti ragionevoli per convincerla!
Se si decide di avere un animale domestico se ne diventa responsabili!
So che ti costerà fatica fare la parte della rompi scatole con tua cugina..ma stai facendo la cosa giusta! Complimenti!

nanama

la_Uollas, che pensi alla sterilizzazione é già una vittoria, ma deve farlo in tempi brevi, brevissimi!!!
Come ha detto chiaralagattara, rischia mastite o una nuova gravidanza che la stresserebbe e metterebbe in pericolo di vita!
Ogni nascita dovrebbe essere vista come un dono, se così non é sterilizzare é l'unico gesto d'amore che possa fare per la sua micia!
So che costa, ma deve fare una scelta e presto!
Sterilizzarla é un gesto d'amore verso nuove vite che non dovranno patire la.sofferenza patita da questi piccini!
Oltre al "pensarci" dovrà agire in tempi brevi! E dato che la micia non é una randagia, sarebbe da portare a controllare per verificare se ha latte e se ha bisogno di pastiglie per farlo andar via e non patire i dolori della.mastite, sono stata ripeririva,ma ho cercato di darti spunti ragionevoli per convincerla!
Se si decide di avere un animale domestico se ne diventa responsabili!
So che ti costerà fatica fare la parte della rompi scatole con tua cugina..ma stai facendo la cosa giusta! Complimenti!

Chiaralagattara

anche farla accoppiare con chissà chi non è stata una mossa astuta.
a meno che non mi sia persa tra i commenti che è stata fatta accoppiare in maniera controllata.
quando un maschio uccise guercho e tifa (i piccoli di zizzì) le divennero IMMEDIATAMENTE, a distanza di una notte, poche ore, le mammelle piatte e dure, come se avesse dei compact disc nella pancia. Non aveva ancora dolore ma provava sollievo se le massaggiavo. la veterinaria mi diede immediatamente le gocce di galastop, 3 giorni e la micia era come nuova, ma era già da 3 giorni in calore nuovamente, impazzita, un calore violentissimo.
la portai a sterilizzare immediatamente dopo la cura di galastop, dopo 3 giorni dalla perdita dei piccoli.
era talmente impazzita di calore che si lasciò mettere nel trasportino a peso morto, che si contorceva per il bruciore al basso ventre.
insomma, povera cucciola, la sterilizzasse.
è andata così, è stata una fatalità - se ho ben capito - la natura ha deciso così.

La_Uollas

Ciao ragazze, ho inviato a mia cugina il contatto che mi ha suggerito Sweetlucky, ma non ho ancora aggiornamenti.
Nanama quello che dici è sacrosanto, vedremo se si sta prendendo cura della micia in maniera più scrupolosa appena risponderà ai miei messaggi.
Chiara che il suo sia stato un accoppiamento controllato lo escludo. Ci sono buone probabilità che il papà mancato fosse un gattone nero che gravita anche lui fra casa sua e il cortile ( anche se è molto più randagione della gattina) o addirittura il fratello stesso della gatta, anche se pare che non sia interessato alle femmine per il momento.
Naturalmente nessuno di loro è stato mai testato né controllato da un veterinario.

Aspetto news e vi aggiorno...

La_Uollas

L'aggiornamento è che non ci sono aggiornamenti, cioè non ha chiamato il vet, né la protezione animali per capire se ci fossero convenzioni con le asl per i contributi sulla spesa dell'operazione.

A luglio tornerò in sardegna, spero solo di non ritrovare la micia incinta

Mi dispiace aver alzato un polverone, quando ho aperto questo topic speravo davvero che ci fosse da parte sua la volontà di aiutare i micini o di prevenire cose del genere nel futuro, invece sono partita in tromba senza fare i conti con chi la vede diversamente.( in effetti ho fatto tutto da sola, lei non mi ha chiesto niente)

Vedere tutte voi pronte con una soluzione e un consiglio per aiutare e poi sbattere contro la rassegnazione immobile dall'altra parte, mi lascia un po' svuotata.



Chiaralagattara

ma sto gatto è SUO oppure no?
per cercare di capire la logica...

nanama

Credo sia sua, no??
Cmq se il fratellino ancora non cerca femmine allora sono davvero piccini e si capisce perché la mamma li abbia abbandonati.. se é rimasta incinta a 7/8 mesi era troppo piccola..non tutte le mice cosi piccole sono già in grado di curare i cuccioli..se lo facessi in modo controllato sarebbe da farla accoppiare dopo l'anno di età quando é più sviluppata!

La_Uollas

Si è sua. È stata trovata in campagna piccolissima insieme al fratellino ( credo avessero un mese ) Questo è successo a maggio dell'anno scorso, ero lì quando li hanno portati a casa, quindi aveva poco più di un anno quando sono nati i cuccioli, però è una gattina piccola di corporatura, anche appena presa sembrava un topolino!

utente_disattivata

Indignazione totale

Chiaralagattara

Mi dispiace per gli animali. Perché dovranno affidarsi alla fortuna per non ammalarsi. In certi casi tanto vale essere liberi al 100%.

La_Uollas

Capisco l'indignazione di Paola e probabilmente ha ragione Chiara, non si puó aiutare a metà, ma continuo a chiedermi perchè salvare dalla campagna una gattina abbandonata un anno prima, e non fare neanche un tentativo per salvare i suoi 3 micini nati un anno dopo , oltretutto in casa tua?

Non arriveró mai a capirlo.

In compenso ho saputo che il micio di un'altra cucciolata ( ho postato la foto in un altro topic) sta bene, anche se gli è morta la madre improvvisamente ( sospettano gastro interite fulminante), fortunatamente è stato allattato dalla zia che aveva appena partorito 3 gattinii due settimane dopo la sorella, ora sta bene e sta cominciando a mangiare carne. Resterà a casa con loro e spero di rivederlo a luglio, quando tornerò in Sardegna. (Questo succede in casa di un 'altra cugina)



Chiaralagattara

La sardegna è inguaiata come la campania a livello di tutela del randagio, immagino che le strutture siano un po' penose... Comunque spero che si rendano conto che i gatti non sono di ferro, io non potrei vedere dei micini soffrire, mi è capitato e volevo morire io al posto loro; evidentemente finché non si tratta dei LORO, nel senso di quelli che si sono cresciuti, non si crea interesse o sentimento?

La_Uollas



17-05-2014 alle ore 14:10, Chiaralagattara wrote:
La sardegna è inguaiata come la campania a livello di tutela del randagio, immagino che le strutture siano un po' penose... Comunque spero che si rendano conto che i gatti non sono di ferro, io non potrei vedere dei micini soffrire, mi è capitato e volevo morire io al posto loro; evidentemente finché non si tratta dei LORO, nel senso di quelli che si sono cresciuti, non si crea interesse o sentimento?




Credo che succeda proprio questo, è come fosse un'amore per gli animali a metà. E per quanto riguarda la Sardegna le cose si stanno muovendo molto molto lentamente.
Pensa che per la prima volta quest'anno ho trovato nel paese una farmacia veterinaria!
Tornando ai gattini, per tentare un allattamento artificiale, correggimi se sbaglio, non ci sarebbe stato neanche un grosso dispendio di soldi, se di probelmi economici si trattava, solo molto tempo e pazienza per stare dietro alle poppate . Pochi giorni prima della brutta notizia ho trovato un video meraviglioso di una signora che allattava 5 gattini con la santa pazienza. Credo sia un esperienza impagabile .



cle92



17-05-2014 alle ore 14:21, La_Uollas wrote:


17-05-2014 alle ore 14:10, Chiaralagattara wrote:
La sardegna è inguaiata come la campania a livello di tutela del randagio, immagino che le strutture siano un po' penose... Comunque spero che si rendano conto che i gatti non sono di ferro, io non potrei vedere dei micini soffrire, mi è capitato e volevo morire io al posto loro; evidentemente finché non si tratta dei LORO, nel senso di quelli che si sono cresciuti, non si crea interesse o sentimento?




Credo che succeda proprio questo, è come fosse un'amore per gli animali a metà. E per quanto riguarda la Sardegna le cose si stanno muovendo molto molto lentamente.
Pensa che per la prima volta quest'anno ho trovato nel paese una farmacia veterinaria!
Tornando ai gattini, per tentare un allattamento artificiale, correggimi se sbaglio, non ci sarebbe stato neanche un grosso dispendio di soldi, se di probelmi economici si trattava, solo molto tempo e pazienza per stare dietro alle poppate . Pochi giorni prima della brutta notizia ho trovato un video meraviglioso di una signora che allattava 5 gattini con la santa pazienza. Credo sia un esperienza impagabile .





Tentare l'allattamento artificiale è abbastanza seccante...più sono piccoli i mici più sono vicine le poppate...
Il punto è che dovrebbero aver almeno fatto la prima poppata con la mamma per prendere il colostro. Senza non hanno molte chance di sopravvivenza.
Per questo in genere si cerca una gatta che abbia appena partorito per sfruttarne il latte.
Io devo dire che qui a Messina la situazione non è ottimale (rifugi stracolmi e volontari costretti a rimettere in strada tanti cani e gatti una volta curati e sterilizzati)...però la sensibilizzazione c'è...sono stata contattata da tante persone che volevano consigliarmi e aiutarmi col cucciolo che ho trovato.
E' anche vero che però abito in una città, e in paese è molto più difficile che arrivino questi concetti (per esempio nel paesino dove ho recuperato Cremino c'è l'anarchia più totale)

nanama

Credo che non si possa dire di amare gli animali se si é disposti ad aiutare solo i propri.. o neanche quelli! É come dirgli "OK. Ti do da mangiare e mi prebdo il tuo affetto..però.. se stai male, partorisci o altro...beh sei un animale e sceglierà la "natura" per te"
Facile prendersi cura di un animale quando sta bene, amare gli animali per me significa esserci quando hanno bisogno e aiutare chiunque troverai sul tuo cammino..
Mi dispiace molto per tutta questa disinformazione riguardo alla castrazione e alla sterilizzazione...del resto per tutti questi ignoranti é più comodo "soffocarli o buttarli via dopo"..
Che schifo....ma non c'é sensibilizzazione verso un altro essere umano che soffre..figurarsi verso un animale!

paco1986

Giuro che mi sono dato tanti pizzichi sulla pancia per starmene zitto e non intervenire....ma non ce la faccio, è più forte di me: sono indignatissimo con tua cugina (NON con te che chiaramente non c'entri nulla e mi sembra di aver letto che abiti pure lontano).
Ma come si fa?
La gatta è sua o non è sua? (Ma anche qualora non fosse stata sua, chiunque , dotato di un cuore all'interno della gabbia toracica, non avrebbe il coraggio di voltare la faccia e incrociare le braccia aspettando che si compia un triste destino...).
Se pure fosse stata una fatica immane tentare di allattare artificialmente quei poveri gattini e sostenerne i costi (che spettavano a lei), avrebbe potuto almeno di tentare di non abbandonarli totalmente a quel destino, portandoli ad una ASL veterinaria , oppure all'ENPA...
Non ho parole...
Poi non ho capito...neppure il costo della sterilizzazione vuole sostenere, ha bisogno del contributo per l'intervento?
ASL e Protezione animali avrebbe dovuto chiamarle PRIMA, appena ha maturato l'intenzione di abbandonare quei gattini ad un destino che poteva essere evitato.
Mi spiace, la rabbia non è diretta a te, ma spero che in questo meomento a tua cugina gli stiano ronzando tremendamente le orecchie fino a farle male, per quanti credo la stiano pensando...
Scusa lo sfogo che, ripeto, non meriteresti di sentire.


La_Uollas

Ciao Paco,
Comprendo perfettamente la tua rabbia, che è la stessa mia e degli altri che hanno partecipato a questa discussione.

Chi ha contatti con comunità come quelle da dove viene la cugina incriminata, può purtroppo testimoniare che è l'ignoranza che la fa da padrona, accompagnata da pigrizia, fatalismo di comodo e spesso totale mancanza di buon senso. Tutto questo è radicatissimo nel loro modo di vivere e le eccezioni sono rarissime, ho già scritto più volte che la ragazza in questione è tra le più attente, se non alle cure veterinarie, almeno alla vita quotidiana di quelli che considera i suoi gatti. Nutrirli e dargli un riparo per noi che consideriamo i nostri animali come parte integrante della famiglia è il minimo sindacale, da quelle parti è invece già molto, per questo potremmo indignarci a oltranza, ma è purtroppo è una realtà difficile da combattere se pensi che dal loro punto di vista il solo portare un gatto dal veterinario è una velleità da cittadino che ha soldi e tempo da sprecare. Per loro Io sono quella di Roma che arriva a spaccare le balle e che chiede l'impossibile! Una visionaria! una predicatrice nel deserto!

È una situazione orrenda lo so, mi inc***o anche solo a scriverlo.





17-05-2014 alle ore 20:26, paco1986 wrote:
Giuro che mi sono dato tanti pizzichi sulla pancia per starmene zitto e non intervenire....ma non ce la faccio, è più forte di me: sono indignatissimo con tua cugina (NON con te che chiaramente non c'entri nulla e mi sembra di aver letto che abiti pure lontano).
Ma come si fa?
La gatta è sua o non è sua? (Ma anche qualora non fosse stata sua, chiunque , dotato di un cuore all'interno della gabbia toracica, non avrebbe il coraggio di voltare la faccia e incrociare le braccia aspettando che si compia un triste destino...).
Se pure fosse stata una fatica immane tentare di allattare artificialmente quei poveri gattini e sostenerne i costi (che spettavano a lei), avrebbe potuto almeno di tentare di non abbandonarli totalmente a quel destino, portandoli ad una ASL veterinaria , oppure all'ENPA...
Non ho parole...
Poi non ho capito...neppure il costo della sterilizzazione vuole sostenere, ha bisogno del contributo per l'intervento?
ASL e Protezione animali avrebbe dovuto chiamarle PRIMA, appena ha maturato l'intenzione di abbandonare quei gattini ad un destino che poteva essere evitato.
Mi spiace, la rabbia non è diretta a te, ma spero che in questo meomento a tua cugina gli stiano ronzando tremendamente le orecchie fino a farle male, per quanti credo la stiano pensando...
Scusa lo sfogo che, ripeto, non meriteresti di sentire.




paco1986

Beh, non credere che dalle mie parti ci sia una "cultura" molto diversa da quella del contesto in cui abita tua cugina...
Però, se si ha un cuore....e se si "vuole"...ci si differenzia dalla massa e una soluzione la si cerca....

Comunque ti capisco...
Una cugina simile ce l'avevo anche io: è morta, per me, quando all'arrivo della bimba buttò fuori la gatta di casa, come fosse un rifiuto...
Non riuscii a salvarla...la portai in clinica, ma nel periodo in cui fu messa fuori casa si accoppiò con tanti gatti, contrasse la panleucopenia e fece una morte tristissima, che nessun gatto meriterebbe: da sola in clinica, in un box d'acciaio, senza una carezza da parte della persona che per anni l'aveva "curata"....e poi gettata come un rifiuto. Aveva solo 4 anni...
Speriamo almeno che tua cugina si passi una mano sulla coscienza e curi "a dovere" almeno la mamma.
Ancora una volta ti ripeto: le parole dure sono rivolte solo alla cugina....ci tengo a sottolinearlo.






La_Uollas



17-05-2014 alle ore 22:47, paco1986 wrote:
Beh, non credere che dalle mie parti ci sia una "cultura" molto diversa da quella del contesto in cui abita tua cugina...
Però, se si ha un cuore....e se si "vuole"...ci si differenzia dalla massa e una soluzione la si cerca....

Non riuscii a salvarla...la portai in clinica, ma nel periodo in cui fu messa fuori casa si accoppiò con tanti gatti, contrasse la panleucopenia e fece una morte tristissima, che nessun gatto meriterebbe
Ancora una volta ti ripeto: le parole dure sono rivolte solo alla cugina....ci tengo a sottolinearlo.




Hai ragione, con la giusta sensibilità si farebbero passi da gigante...povera micia sfortunata, una fine tremenda...





utente_disattivata



17-05-2014 alle ore 22:47, paco1986 wrote:
Beh, non credere che dalle mie parti ci sia una "cultura" molto diversa da quella del contesto in cui abita tua cugina...
Però, se si ha un cuore....e se si "vuole"...ci si differenzia dalla massa e una soluzione la si cerca....

Comunque ti capisco...
Una cugina simile ce l'avevo anche io: è morta, per me, quando all'arrivo della bimba buttò fuori la gatta di casa, come fosse un rifiuto...
Non riuscii a salvarla...la portai in clinica, ma nel periodo in cui fu messa fuori casa si accoppiò con tanti gatti, contrasse la panleucopenia e fece una morte tristissima, che nessun gatto meriterebbe: da sola in clinica, in un box d'acciaio, senza una carezza da parte della persona che per anni l'aveva "curata"....e poi gettata come un rifiuto. Aveva solo 4 anni...
Speriamo almeno che tua cugina si passi una mano sulla coscienza e curi "a dovere" almeno la mamma.
Ancora una volta ti ripeto: le parole dure sono rivolte solo alla cugina....ci tengo a sottolinearlo.








Paco, spero che tu l'abbia anche sepolta
povera gattina

Chiaralagattara

Quando si tratta di randagi, il discorso può diventare diverso, con molte zone di grigio. "Come prendersene cura?" "Fino a che punto?". Sono domande legittime. Ma se si tratta di animali che vivono nella propria casa! Non ci sono domande da porre!!! Io sono di parte, perché li amo e li curerei tutti, ma non si può; però quando li vedo giocare sul terrazzo, dormire al sole, sereni, è come se il denaro mi tornasse indietro. Non riesco a stabilire un confine tra Tricio (in casa) e i randagi qui fuori. Darei tutto per ognuno di loro, ma per ragioni anche semplicemente pratiche Tricio ha la precedenza. Sembra un discorso così vuoto. Ma di fronte a problematiche, magari economiche, ha senso. In questo caso io non comprendo alcun senso. Adottare un animale e poi non prendersene cura? Come se a me avesse fatto piacere "giocare" a crescermi Arci dalla nascita - dalla placenta - fino a quando, bloccato sul tetto "eh vabbè andata così", quando il gioco si fa duro...si lascia? Oppure correre a liberare il ventre di Sofi dai piccoli morti, con il rischio che muoverla le scatenasse un'emorragia. Oppure aiutare Angelica a partorire 6 gattini morti. Insomma, le disavventure sono all'ordine del giorno, ma del "mio" giorno e di quello di tutte le altre gattare che seguono dei randagi. In una vita media, un gatto che viene ADOTTATO, tutto questo non lo vive! Perché seguito e curato, non si avvicina nemmeno al rischio di contrarre malattie che causano aborti, morti improvvise, malattie respiratorie. E' chiaro che la sfortuna e la disavventura può capitare anche ad un micio casalingo, ma le possibilità di superarla sono 100 a 1 rispetto a quante ne abbia un selvatico.
Litigai a morte con mio padre: aveva due persiani bellissimi, Matilde e Gastone, e li faceva figliare, in maniera controllata, e regalava i piccoli. Fino a qui tutto bene. Una gravidanza di Matilde vide nascere alla luce 5 piccoli, uno inadatto alla vita. Il veterinario di mio padre lo avvisò: potrebbe essere un avviso - sterilizziamo la gatta, che si riposi. Mio padre la diede via. Non per strada per fortuna, ma la diede via! Dopo ANNI! Perché sosteneva che era ingestibile, rubava il cibo dal tavolo Ma conoscendo mio padre, c'era da aspettarselo: lui è completamente sterile agli affetti. Non vivo con mio padre, ma molte di quelle cucciolate le ho seguite io, lui si impressionava durante il parto... Insomma rimasi malissimo. Oltretutto fu una scelta senza senso visto che adesso a 2 gatti a casa (Gastone è sul ponte, per vecchiaia e insufficienza renale), un maschio e una femmina, trovatelli.
A volte non si capisce cosa voglia la gente.
Se adotti un gatto, lo adotti. Se no meglio lasciarlo, anche morire, autonomamente. Guardarlo ammalarsi è fuori discussione!
Qui ho dovuto fare una scelta, la vita ha "selezionato" dei gatti che sono diventati parte della famiglia, e che aiutiamo, limitatamente, ma mettendocela tutta. Se avessi una villa con ettari di giardino, li TERREI TUTTI IN CASA.
Non esiste prenderne uno in casa e trattarlo come se fosse un gatto, randagio, estraneo!

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