tartaruga d'acqua con occhi chiusi
Pubblicato in: Altri animali
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eagle336
Salve la mia tartaruga d'acqua di circa 5 anni si è risvegliata dal letargo con gli occhi chiusi, da giorni non mangia e andando in un negozio di animali mi hanno raccomandato di comprare un filtro per la vasca, una vasca più nuovo e di fargli degli impacchi con del collirio in modo che li riapre e riprende a mangiare, ora ho svolto tutti questi compiti e da domenica le sto facendo gli impacchi, il liquido si chiama tartalirio, è quello giusto?Benny76
Il collirio mai usato, per mia esperienza confermo che spesso occhi chiusi e gonfi sono dati dall'acqua insana, quindi un bel cambio e filtro la aiuteranno, inoltre integrerei il cibo con pescheti freschi ( quelli piccoli piccoli giusto uno o due) .. Come la alimenti di solito ?
Se puoi dici anche misure vascA e grandezza tartaruga .. Con foto :)
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Benny76 il 08-05-2014 08:06 ]
eagle336
La tartaruga ha riaperto un solo occhio ma cmq nn mangia, le ho sempre dato i gamberetti, da quando la stiamo curando abbiamo preso una vasca di vetro 50 * 30 cm abbastanza profonda conoscenza isoletta e filtro, la tartaruga è grande circa quanto un CDBenny76
... Immagino quindi tu la tenga in casa, le Tarte hanno bisogno anche di vitamina a e di sole per sintetizzarla, quindi ti consiglio di cercare un cibo anche in pellet che le contenga, se non erro il sera reptil ne ha.. Non molto ma meglio che niente, elimina i gamberetti, é come il cartone per noi, acquista i pescheti piccoli ( quelli che si usano per frittura) gli piaceranno ( io di solito li prendo e poi li surgelo predosati) , gamberetti freschi ( vanno bene i precotti surgelati ma attenzione che siano al massimo bolliti) integra anche con qualche pezzo di carne bianca , ad esempio pollo e tacchino quando magari lo prendete per voi taglia a pezzettini una fetta per lei...( quest,ultimo non è perfetto ma meglio dei gamberetti) verdure puoi darle, non è garantito le mangino,.. Per le dosi io considero che il loro stomaco è circa come la testa.
Se non è al sole diretto vedi per una lampada uvb, la aiuterà a sintetizzare la vitamina a ..e vedrai che starà meglio...
... Nella vasca riesce a nuotare ? L'acqua in altezza deve essere come la lunghezza del carapace almeno ... :)
Thuja
Buongiorno,
mi intrometto per dire che sono state dette alcune inesattezze e sono stati commessi alcuni errori
- se la tartaruga ha un problema non si va dal negoziante ma dal veterinario
- non serve comprare un filtro più grosso ma si deve ottimizzare ciò che si ha ed implementare la capacità filtrante, spesso è opportuno valutare metodi alternativi per migliorare la qualità dell'acqua come decanter o creare zone per l'alimentazione
- non si somministra nulla all'animale che non sia stato prescritto da un veterinario
- il " tartalirio" non è un farmaco ma un non ben identificato integratore vitaminico totalmente inutile in casi carenziali conclamati poichè non permane, servono le pomate topiche e le integrazioni alimentari
- la dieta dell palustri crescendo va integrata con una sempre maggiore quota di vegetali
- è scorretto sottoporre l'animale a "sole diretto", si parla invece di "luce solare", diffusa va belissimo, basta che non sia "filtrata" da un vetro che assorbe gli UVB
- i raggi UVB non fanno produrre la vitamina A ( che al contrario si attiva in loro presenza e si ossida) ma fanno convertire il colecalciferolo in diidrocolecalciferolo ( vit D e vit D3)
- le patologie oculari nei cheloni sono spesso legate a problematiche respiratorie di origine batteriche, una visita da un veterinario competente in esotici è sempre una mossa saggia
saluti
Thuja
hugo
13-05-2014 alle ore 14:22, Thuja wrote:
Buongiorno,
mi intrometto per dire che sono state dette alcune inesattezze e sono stati commessi alcuni errori
- se la tartaruga ha un problema non si va dal negoziante ma dal veterinario
- non serve comprare un filtro più grosso ma si deve ottimizzare ciò che si ha ed implementare la capacità filtrante, spesso è opportuno valutare metodi alternativi per migliorare la qualità dell'acqua come decanter o creare zone per l'alimentazione
- non si somministra nulla all'animale che non sia stato prescritto da un veterinario
- il " tartalirio" non è un farmaco ma un non ben identificato integratore vitaminico totalmente inutile in casi carenziali conclamati poichè non permane, servono le pomate topiche e le integrazioni alimentari
- la dieta dell palustri crescendo va integrata con una sempre maggiore quota di vegetali
- è scorretto sottoporre l'animale a "sole diretto", si parla invece di "luce solare", diffusa va belissimo, basta che non sia "filtrata" da un vetro che assorbe gli UVB
- i raggi UVB non fanno produrre la vitamina A ( che al contrario si attiva in loro presenza e si ossida) ma fanno convertire il colecalciferolo in diidrocolecalciferolo ( vit D e vit D3)
- le patologie oculari nei cheloni sono spesso legate a problematiche respiratorie di origine batteriche, una visita da un veterinario competente in esotici è sempre una mossa saggia
saluti
Thuja
visto argomento interessante ed utile a tutti coloro che hanno tarta d'acqua
sono a chiedere possibilità di approfondire argomento dando qualche dritta giusta e di corretto allestimento tra vasca ed alimentazione.
Cmq la maggior dei casi la questione è acqua mal filtrata e piena di cloro
con cattiva alimentazione e loco non idoneo per la crescita stessa.
Benny76
Grazie Dottore per le precisazioni ne farò tesoro , per la vitamina però che cavolo me lo ha detto un suo collega ... Magari avrò capito male io ..! :)
hugo
cara e gentile dottoressa
purtroppo in Italia non esistono tanti veterinari esperti in esotici e per questi animali, rettili, pesci si tende ad andare dal negoziante "onesto" perchè su esperienza e sintomi sa cosa sta succedendo e quale è la causa.
Forse in questo caso il neg ha sbagliato o non ha dato un vero collirio però da quello che ho capito almeno la tarta ha aperto un occhio.
Poi molto dipende anche dalla gestione stessa della persona inesperta che chiede aiuto ed a mio avviso abbiamo cercato di darle qualche dritta per cercare di migliorare la situazione.
La sua intromissione ben venga ma poteva anche darle qualche consiglio in merito.
Inoltre ho notato una inesatezza come il negoziante le patologie oculari dove molti pensano ad una congiuntivite in realtà si tratta di una carenza di vitamina A dovuta ad una scorretta alimentazione di soli gamberetti secchi e non ha problemi respiratori.
Inoltre esponendola al sole o in assenza tramite lampada UVB 5% tipo neon per rettili migliorerà la vitamina D cioè calcio rafforzando il guscio.
Il tartalirio è un collirio generico che serve per sgonfiare gli occhi meglio quella pellicola che si forma per via del cloro e quindi non trattata.
Tornando al post consiglio:
- cambi dacqua frequenti ed acqua trattata od acqua di osmosi se la tarta vive in una vasca
- lampada apposita o spostando la vasca al sole nelle ore piu calde
- variare alimentazione eliminando i gamberetti secchi che portano la morte.
- pensare ad un nuovo habitat quando diventerà grande quasi come un disco da 33 giri.
- test dacqua per verificare la maturazione del filtro.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 14-05-2014 20:45 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 14-05-2014 21:17 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 14-05-2014 21:26 ]
Thuja
Buonasera,
Colleghi esperti in rettili sono presenti in maniera capillare sul territori nazionale
Il negoziante di animali non puo' e non deve prescrivere/consigliare nulla oltre alimento e alloggio (ti ricordo che le ipervitaminosi sono pericolose al pari degli stadi carenziali)
Il fatto che abbia aperto un occhio non vuol dire nulla
Solo una visita puo' aiutare a comprendere quale sia il problema, di certo non un valutazione sommaria sul web
E in ultimo, tollerare o peggio avallare questo italico malcostume di riferirsi al titolare/commesso del pet store per consigli sulle patologie degli animali, siano essi pesci,cani o gerbilli e' sconveniente, dannoso e inutile oltre che passibile di conseguenze per esercizio abusivo di professine (non occorre ci sia un compenso)
Qualora riteniate sostenibile e/o conveniente perpetrare questa usanza vi auguro sempre di avere fortuna
Saluti
Thuja
hugo
15-05-2014 alle ore 00:14, Thuja wrote:
Buonasera,
Colleghi esperti in rettili sono presenti in maniera capillare sul territori nazionale
Il negoziante di animali non puo' e non deve prescrivere/consigliare nulla oltre alimento e alloggio (ti ricordo che le ipervitaminosi sono pericolose al pari degli stadi carenziali)
Il fatto che abbia aperto un occhio non vuol dire nulla
Solo una visita puo' aiutare a comprendere quale sia il problema, di certo non un valutazione sommaria sul web
E in ultimo, tollerare o peggio avallare questo italico malcostume di riferirsi al titolare/commesso del pet store per consigli sulle patologie degli animali, siano essi pesci,cani o gerbilli e' sconveniente, dannoso e inutile oltre che passibile di conseguenze per esercizio abusivo di professine (non occorre ci sia un compenso)
Qualora riteniate sostenibile e/o conveniente perpetrare questa usanza vi auguro sempre di avere fortuna
Saluti
Thuja
mi scusi e chiedo scusa se sono ripetitivo.... ma lei vet che consigli utili avrebbe dato in merito alla guarigione oltre a scrivere di andare da un vet per esotici?
La domanda che io mi pongo tutte le volte entrando nel fourm che oltre ad uno scambio di idee ed opinioni chi scrive forse ha anche bisogno di un piccolo aiuto pratico da utenti "esperti" che hanno esperienza/ho avuto nella passione dei rettili stessi.
Thuja
Buongiorno
I consigli su management, set up della vasca, nidificazione, variabilita' alimentare, arricchimento ambientale, identificazione genere e specie ecc possono essere forniti da veterinari che si occupano di esotici o da persone competenti e appassionate.
Quando si entra in campo specifico, soprattutto se la patologia non e' una sciocchezza come un'escriazione o un morsettino, ma un sospetto problema metabolico serve solo il veterinario.
Ovviamente gli si puo' dire di tutto: cambia acqua, apri finestra, dai bacini... ma senza accertare la reale natura del problema con una differenziale diagnostica (molto diversa da una supposizione) si rischia solo di peggiorare la condizione dell'animale e di superare il punto di recuperabilita'.
Ribadisco, se ci si ritiene autosufficiebnti il mio intervento e' inutile.
Fornire informazioni inesatte comunque non credo sia la mission di un forum come questo
Saluti
Thuja
hugo
In piena serenità e tranquillità ...
non ha risposto alla mia domanda e visto che ritengo molta importanza una sua risposta visto che un vet competente le rifaccio la domanda:
per la guarigione della tarta che tipo di consiglio avrebbe dato oltre a ribadire il concetto di andare da un vet esotici?
Il tartalirio ?
Un altro collirio?
Una pomata?
Piu calore /esposizione al sole per vit D?
prodotto specifico per la vitamina A?
Io non mi ritengo autosufficiente pur essendo colto ma forse una risposta migliore ed utile forse sarebbe stata più coerente.
Thuja
Buonasera,
ribadirò l'ultima volta il concetto già ampiamente espresso.
senza una visita veterinaria NON è possibile fare una prescrizione e/o impostare una terapia poichè NON vi è certezza del problema che affligge l'animale
se credi che una supposizione nata da una descrizione su di un forum possa essere abbastanza per proporre una terapia .... accomodati
io non sono di questo avviso
l'esortazione a proporre qualcosa è fuori luogo
che pomata dovrei consigliare? magari una a base di funghi porcini? o forse qualcosa alla calendula? o magari al cloramfenicolo.....
senza sapere che problema ha l'animale ( cosa che avviene SOLO dopo una visita) non si prescrivono farmaci
ho cercato di essere esaustivo, ma ora divento ridondante...
se preferisci un'approccio qualunquista non c'è problema:
- dagli verdure verdi e meno carne non più di 3 volte a settimana
- mettila al sole diffuso senza vetri che bloccano gli uv
- usa un integratore vitimainico generico (tanto le fotoreattive si ossidano appena le metti alla luce e poco importa quale sarà l'integrazione e di cosa..)
- aggiungi due gocce di bleu di metilene ogni 50 litri di acqua per "disinfettare"
oppure porta a visita la tartaruga da un veterinario che si occupa di animali esotici e cerca di capire quale sia il problema per creare un approccio ragionevole e scovare eventuali altre patologie presenti che ti sfuggono
saluti in piena serenità e tranquillità
Thuja
hugo
ringrazio cmq della sua serena risposta ironica ma sono arrivato al dunque che poteva benissimo dare due semplici dritte all utente e sono anche convinto che lei non sia nemmeno competente in esotici.
Le cause principali sono acqua (cloro) e carenza di vitamina a e poteva gentilmente invitare l'utente a recarsi dal negoziante per analizzare l ' acqua e consigliare un prodotto vitaminico ricordando cmq di andare dal vet come ha citato giustamente.
E mettere una lampada apposita per calore per la vitamina D.
Attendiamo con piacere risposta dell utente
Thuja
Buonasera,
perfetto, l'importante è credere in qualcosa...
la scelta va fatta tra:
- la supposizione consolidata da ipotesi e teorie di cloro, vitamine e misticanze varie di un competente appassionato
- il consiglio inconsistente, ottuso e ripetitivo di un incompetente veterinario assolutamente non esperto in esotici ( come certifichi tu )...
...d'altronde, sempre per tua ammissione... ve ne sono così pochi in Italia di veterinari esperti in esotici.... figuriamoci se uno capita qui
mi va benissimo così
anche perchè, a ben vedere, non mi pare di aver staccato alcuna fattura...
saluti
Thuja
hugo
15-05-2014 alle ore 23:22, Thuja wrote:
Buonasera,
anche perchè, a ben vedere, non mi pare di aver staccato alcuna fattura...
saluti
Thuja
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Pappagalli
Purtroppo non esiste un regolamento del forum preciso e più diretto in cui personalmente , penso che se non si è in grado di discutere civilmente su un forum senza
- atteggiamenti e/o posizioni di contestazione, presi a titolo gratuito, palesemente ostili nei confronti degli altri utenti del forum
c'è da chiedersi quanto siamo in grado di aiutare gli animali veramente.
In ogni caso, il forum è una piattaforma libera, se doveva o voleva essere precluso a sole risposte veterinarie, dovrebbero cambiare sistema.
Dall'altra non discuto sulla scelta di consigliare (e dovrebbe sempre esserlo) in primis di fare una diagnosi tramite un esperto (veterinario) del settore, e in un secondo momento consultare il forum per comprendere in situazioni simili cosa hanno passato o cosa hanno fatto altre persone nella stessa situazione.
Quindi alla fine se uno vuole, trova la "soluzione" fai-da-te in qualunque forum ...chi legge e chi mette in pratica le diverse situazioni citate senza neppure scrivervi o prendere in considerazione che ogni situazione andrebbe vagliata a sé da un professionista.
Quindi, come dico altrove :
ATTENZIONE: il forum è un luogo di discussione. Si possono dare informazioni di carattere generale, aiutare, informare, ma non dispensare una terapia, perchè come per le persone OGNI SINGOLO CASO va analizzato e seguito nel decorso della malattia, e per questo è assolutamente necessario che sia un veterinario in carne ed ossa a farlo. Se il vostro animale ha bisogno di un intervento urgente non scrivete sul forum, andate da un Veterinario al più presto. Tramite il Forum si possono dispensare consigli ma non formulare diagnosi.
Siamo consapevoli del fatto che vi siano temi "caldi", che possono suscitare prese di posizione forti, ma ciò non può giustificare la non osservanza delle regole di una discussione civile, in cui ciascuno espone il proprio punto di vista senza insultare od offendere i suoi interlocutori.
Chiudo questa discussione che per l'autore o per chi segue due pagine (monopolizzate a battibecchi tra due utenti) non risulta di nessun aiuto, e invito ev. l'autore a riaprire un TOPIC nuovo, magari aggiornandoci.
Grazie
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 19-05-2014 11:27 ]