Micio con cistite e predisposizione ai calcoli


Pubblicato in: Gatto

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Moidil

Salve a tutti/e.

Vi scrivo perché ho bisogno di qualche conferma o avvertimento da chi magari ha già avuto esperienze simili o riesce a riconoscere la competenza veterinaria meglio di me (la mia brutta esperienza con il "vecchio" vet è più o meno raccontata qui).

Uno dei miei mici, lo Zio Ciccio, europeo, castrato (da tre anni), sei anni circa (lo hanno abbandonato già cresciutello) sabato si dimostrava stranamente inappetente. Domenica, vedendolo ancora un po' giù di tono, lo tengo sotto controllo per cinque ore e noto che:
- mangia poco, ma mangia;
- "spruzza" due volte in casa, cosa che fortunatamente non fa di solito;
- va tre volte nella lettiera, facendo solo poche gocce di urina.

Ovviamente lunedì mattina come prima cosa lo ho portato dal "nuovo" veterinario.

Devo premettere che un anno fa, Ciccio aveva un calcolo bello grosso all'interno della vescica (mi è stato fatto vedere durante l'ecografia, eseguita in mia presenza), che è stato rimosso chirurgicamente dal "vecchio" veterinario (mi è stata fatta vedere una pietruzza in una siringa e non una nuova ecografia).

A seguito dell'intervento è stato alimentato per tre mesi con cibo secco e umido specifico per problemi alle vie urinarie di differenti marche e successivamente ed attualmente mangia:
- croccantini privi di magnesio (non so se si possa scrivere la marca);
- talvolta bustine di cibo umido light per gatti sterilizzati.
Lo Zio Ciccio però sta in giardino e non posso escludere che ogni tanto non abbia mangiato altro.

Quindi lunedì mattina lo porto dal "nuovo" veterinario, esponendo ciò che ho notato. Lui tasta la vescica allo Zio Ciccio (che giustamente si incavola) e dice che non c'è alcuna ostruzione e che si tratta di una cistite. Gli fa un'iniezione di antibiotico.
La terapia è:
- B*ytr*l, 1/2 compressa al giorno per 15 gg;
- Cibo secco H**l's c/d per un mese.
Chiedo se posso dare s/d (lo preferiva, in base alla precedente esperienza) e mi dice di no, perché la composizione dell's/d è cambiata ed è preferibile che usi il c/d.

Ora, memore della precedente, nefasta esperienza... Mi confermate che una cistite possa essere diagnosticata in questo modo? O avrebbe dovuto eseguire qualche esame per verificare la situazione? E' sufficiente "tastare" per accertarsi che non vi siano ostruzioni?

Grazie infinite.

chiarina

sono fresca fresca di cistite in famiglia...
il micio deve fare almeno analisi delle urine: non bisogna dare cibo medicato alla cieca. non farebbe male nemmeno un'ecografia.
le cistiti cmq raramente sono batteriche e quindi non necessariamente c'è bisogno di antibiotico


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: calzinimaya il 29-11-2012 14:22 ]

ericaf



le cistiti cmq raramente sono batteriche e quindi non necessariamente c'è bisogno di antibiotico ...




Chiarina sinceramente non so dove tu prenda certe informazioni
La cistite è una infiammazione per la maggior parte dei casi di origine batterica (anche nell'uomo, mai avuta una?) e quindi è normale dare un antibiotico.

Moidil, puoi scrivere le marche dei cibi, per il resto io seguirei la terapia impostata dal vet e attenderei miglioramenti; se non noti cambiamenti positivi risenti il vet e opti per esami più invasivi. Le cistiti sono piuttosto comuni e spesso con una terapia simile si risolvono :) Se il micio però ha un passato con calcoli valuta col vet la possibilità di un controllo a situazione risolta :)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ericaf il 29-11-2012 09:11 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: calzinimaya il 29-11-2012 14:22 ]

titomimilola

se il vet. alla palpazione ha sentito la vescica non rigida ma svuotata è possibile dire che non c'è ostruzione, se il gatto ha avuto in passato problemi di struvite non è da escludere che li possa avera ancora, ok l'antibiotico x sfiammare però nella cistite è importante la dieta e bere tanto, sarebbe opportuno fare il prima possibile es. urine e decidere quali crocchette dare, in commercio ci sono pure le crocche della royal canin urinay s/o x problemi di struvite molto apprezzate dai mici
compero anch'io le hill's sd da quasi un anno e la composizione degli ingredienti è sempre la stessa

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: titomimilola il 29-11-2012 12:40 ]

Bobby76

Per quello che ne so c/d serve alla dissoluzione di calcoli di ossalati di calcio, S/D serve alla dissoluzione dei calcoli di struvite. Come si fa a trattare il gatto per gli uni o per gli altri senza sapere cosa ha in quel momento?
Occorerebbe almeno un campione di urine per farne le analisi.
Puoi raccoglerle usando lenticchie piccole al posto della lettiera (vanno benissime quelle economiche da discount), disinfetti e sciacqui bene la vaschetta dei bisogni e tiri sù con la siringa togliendo però l'ago.

chiarina



29-11-2012 alle ore 00:26, ericaf wrote:


le cistiti cmq raramente sono batteriche e quindi non necessariamente c'è bisogno di antibiotico (baytril)...




Chiarina sinceramente non so dove tu prenda certe informazioni
La cistite è una infiammazione per la maggior parte dei casi di origine batterica (anche nell'uomo, mai avuta una?) e quindi è normale dare un antibiotico.




continua pure ericaf....
me lo ha detto il vet proprio l'altro giorno che raramente sono batteriche...
anche nelle persone le cistiti possono essere idiopatiche.

Moidil, non ho letto l'altro topic del tuo micio, ma nemmeno il mio micio era ostruito... il vet mi ha dato un antinfiammatorio invece di un antibiotico in attesa che arrivassero le analisi in giorno dopo, fatto eco dato che visita con ecografo accanto (erano presenti cristalli), inviato urine in lab e soltanto dopo prescritto cibo medicato (che cambia a seconda del problema, del ph e blablabla). la dieta dovrebbe essere preferibilmente umida e dovresti far cercare di farlo bere.

Cmq:
http://www.isfm.net/simef/flutd.pdf


titomimilola

se la forma infiammatoria della cistite è dovuta a batteri prima di ordinare l'antibiotico bisognerebbe fare antibiogramma

Moidil

Grazie davvero per le vostre risposte.
A quanto pare, ahimé, da queste parti è difficile trovare un veterinario scrupoloso.

Questo pomeriggio ho dovuto riportare lo Zio Ciccio dal vet. Nonostante i tre giorni di antibiotico, non mi è sembrato urinasse se non poche gocce alla volta. Inoltre l'ho visto piuttosto abbattuto e inappetente: non gli piacciono i c/d (li mastica e li sputa, giuro) e persino la scatoletta a/d (che per loro dovrebbe essere ghiotta) è rimasta nella ciotola. Ironia della sorte: ha fatto pipì (finalmente) nel trasportino nella sala d'attesa.

Il veterinario non c'era (mmm). L'assistente (che martedì e mercoledì gli aveva fatto l'iniezione di antibiotico, che ovviamente non riuscivo a dargli nel cibo), ha detto che lo ricoverava e che lo avrebbe tenuto in osservazione tutta la nottata, per vedere se urina e quanto urina ed all'occorrenza fare analisi ed ecografia.

Speriamo che sia in buone mani, perché io davvero non so dove sbattere la testa... Sono disoccupata e senza macchina, per cui non solo non ho quattrini, ma non posso nemmeno andare a cercare un veterinario come si deve a 50 km. Speriamo... Scusate lo sfogo e ancora grazie mille della vostra attenzione.

chiarina

mi dispiace tanto quando vedo rendere le cose più complicate di quello che sono. ...

un esame delle urine completo non è certo un esame invasivo, ha un costo molto contenuto e darebbe indicazioni preziose senza dover necessariamente ricoverare il gatto dato che non è ostruito. anche perché lo stress, se hai letto il doc sopra, non aiuta. chiederei che gli accertamenti (analisi ed eco) fossero effettuati senza bisogno di ricovero: a meno che non sia esigenza del proprietario per motivi di tempo, non conosco nessun ambulatorio veterinario o grande clinica che fa un ricovero per un gatto non ostruito che ha la cistite.

il punto cmq è che se sono presenti cristalli (rilevabili con esame delle urine o ecografia), o ancora peggio calcoli, non sarà l'antibiotico a farli andare via da lì, ma una dieta mirata, che puoi fare solo sapendo quale è il problema in vescica (un antinfiammatorio può aiutare. e l'antibiotico serve solo ad evitare eventuali complicazioni batteriche): non sempre, infatti, si tratta di struvite, ma può trattarsi di ossalato. quindi, come è ovvio, non tutti i cibi medicati si equivalgono...

ad es., anni fa una mia micia anni fa che aveva cistiti emorragiche ricorrenti ed era in cura con cibo medicato per struvite, ad un certo punto si trovò ad avere cristalli di struvite ed ossalato insieme... questo per dire che non si può dare cibo medicato a caso... in mancanza di dati - almeno secondo i miei vet - è meglio dare cibo normale (non medicato) umido. io, dopo diversi mesi sconfortanti, ne uscii anche grazie ad una dieta casalinga su indicazione veterinaria. poi, in seguito, furono reinseriti anche i croccantini. fortunatamente, la micia non ebbe mai più ricadute.

non per bypassare il veterinario (tra l'altro, sarebbe meglio se le urine fossero prelevate direttamente in vescica dal vet), ma non c'è dalle tue parti un laboratorio di analisi veterinarie al quale tu possa portare le urine? altra soluzione sarebbero le striscette Multistix 10SG della Bayer che cmq sono utili per avere indicazioni (anche se non sul sedimento), dato che il micio per il momento è da tenere sotto controllo.
certo che se ti/vi aiutasse il veterinario sarebbe meglio.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: chiarina il 30-11-2012 12:38 ]

Bobby76

Concordo con Chiarina.
Non avevo raccontato tutta la storia del mio per non dilungarmi ed essere noioso, ma da 8 anni il mio gatto alterna sistematicamente struvite ed ossalati, per fortuna presenti nelle urine a livelli molto bassi, e sono trattati con c/d o s/d secondo il tipo di cristalli presente nelle urine in quel momento.
La cosa più semplice come avevo detto è spendere 3-4 euri per 3/4 kg di lenticchie piccole da discount, disinfettare la vasca per i bisogni e sostituire la sabbia con le lenticchie.
Una volta che avrà fatto i bisogni tirare su con una siringa e portare direttamente al laboratorio di analisi più vicine così non pagherai la quota al veterinario, viste le tue difficoltà.
Farei fare anche un antibiogramma altrimenti se c'è un infezione non sai come trattarla!



chiarina



29-11-2012 alle ore 21:17, Moidil wrote:
ha detto che lo ricoverava e che lo avrebbe tenuto in osservazione tutta la nottata, per vedere se urina e quanto urina ed all'occorrenza fare analisi ed ecografia.

Speriamo che sia in buone mani, perché io davvero non so dove sbattere la testa...


scusami, credevo fosse un'ipotesi: è già stato ricoverato.
Speriamo bene... in bocca al lupo!

Moidil

Grazie ancora una volta, Chiarina e Bobby.

Ho ripreso il micio stamani. Sta notevolmente meglio: mangia che è una bellezza e fa pipì (perdonatemi, non so come dirlo altrimenti) proprio col "flshhh". Io, che ci vivo assieme da oltre tre anni, adesso lo riconosco. Ma...

Ma la veterinaria non ha eseguito né analisi delle urine né ecografia. Gli ha fatto un paio di flebo di fluidi per idratarlo e gli ha somministrato antibiotico ed antinfiammatorio. La terapia con cui "me lo sono portato a casa" è:
- Baytril, la solita 1/2 compressa (50 mg) al dì per 15 gg;
- Novità: Onsior, 1 compressa (6mg) al dì per 6 gg;
- Cibo Hill's c/d (secco e umido) per un mese.

Ribadisco che lo Zio Ciccio sta visivamente ed oggettivamente meglio, ma a questo punto, se posso far fare io l'esame delle urine e dormire sonni tranquilli... perché non farlo?
Bobby, sei stato chiarissimo sul prelievo delle urine, ancora grazie. Una volta prelevate le porto in un laboratorio privato e...? Cosa chiedo? La ricerca di ossalati di calcio e/o cristalli di struvite? Un esame delle colture batteriche?
Ve lo chiedo perché, se da queste parti i vet sono così, figuratevi i laboratori... Già pregusto la scena.

Ancora grazie infinite. Siete una risorsa preziosissima.

P.S.= Ah, un'osservazione: i croccantini c/d che vengono forniti ai veterinari in confezione da 70 gr sono diversi (per colore, dimensione ed appetibilità) da quelli che acquisto io nei negozi di cibi per animali (400 gr). L'ho constatato un anno fa ed ho verificato in questi giorni. Assurdo.

ernesto16cleo

Io porterei le urine a un altro vet. Per capire ph e presenza di cristalli ci vorranno 20 minuti e lo fa in ambulatorio, per altre analisi deve mandarle in laboratorio. Francamente non ho mai sentito di casi di ostruzione in cui non si faccia per lo meno un esame delle urine...

Moidil

Eh, evviva il Salento.

Mi è stato detto che "le urine sono chiare e limpide" e che "un micio ostruito non urina così". Amen.

Io lo porterei pure da un altro vet, ma questo è "il migliore" da queste parti. La diagnosi degli altri sarebbe stata - in dialetto: probabilmente ha visto un cane e si è spaventato.

Bobby76

Dunque, se vai direttamente al laboratorio di analisi cliniche per umani credo che dovresti farle passare come fossero le tue. Non so se accettino anche campioni di urine di animali. Però in quel caso i valori rilevati non dovresti andarli a comparare ai valori di riferimento che ti compaiono accanto (quelli per umani) ma bisogna vedere l'apposita tabella per gatto.
Se invece hai un laboratorio di analisi cliniche veterinarie vicino è tutto risolto: gli dici la specie, l'età e il sesso loro mettono i valori di riferimento correlati....
Credo che doveresti chiedere ESAME COMPLETO URINE + ANTIBIOGRAMMA.
Non devi chiedere tu di cercare stuvite ed ossalati, se ci sono vengono fuori dall'esame completo.

La cosa che dici riguardo alle bustine da 70 g l' ho notata anch'io, e non solo per il c/d: ...non so.....mi sa tanto che ne fanno di imbrogli....



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Bobby76 il 01-12-2012 22:57 ]

antonella69



29-11-2012 alle ore 10:46, Bobby76 wrote:
Per quello che ne so c/d serve alla dissoluzione di calcoli di ossalati di calcio, S/D serve alla dissoluzione dei calcoli di struvite. Come si fa a trattare il gatto per gli uni o per gli altri senza sapere cosa ha in quel momento?
Occorerebbe almeno un campione di urine per farne le analisi.
Puoi raccoglerle usando lenticchie piccole al posto della lettiera (vanno benissime quelle economiche da discount), disinfetti e sciacqui bene la vaschetta dei bisogni e tiri sù con la siringa togliendo però l'ago.


purtroppo raramente icalcoli si dissolvono con il cibo e ahimè devono essere rimossi chirurgicamente. come è successo due volte a uno dei miei mici. inoltre gli ossalati, parlo di cristalli è quasi impossibile scioglierli i cibi che nominano gli ossalti parlano di prevenzione, e non è di certo l'hill c/d che come s/d parla di soli calcoli di struvite. al momento ricordo solo S/o urinary della roayal che si interessa di ossalati.
chiedo scusa in anticipo se dovessi aver sbagliato(sono nuova qui ma purtroppo ho molta esperienza di malattie feline), ma così mi è sempre stato detto da tutti i vet
è comunque certamente consigliabile fare l'esame anche per valutare il ph (questi cibi acidificano in genere le urine) e potrebbe non essere necessario nel micio in questione; oppure potrebbe essere una semplice cistite batterica e non da cristalli chissà. auguri comunque