addestramento....consigli


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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SQUIT

Ciaoooo
allora è arrivato il momento di prendere una decisione:
portare l'harley ad addestrare!!!o meglio a educare...
xkè portarla:
-impossibile andare al guinzaglio (o meglio possibile ma con frequenti distorsioni di braccia)tira come una dannata,va dove vuole,fa quello che vuole...un conto quando siamo ai giardini,ma tra la gente è davvero impensabile!!
-quando siamo in giro a passeggio non ascolta,se la chiamo non mi considera per niente(impossibile lasciarla libera)
in casa è brava,mi ascolta,esegue i comandi seduta,stai..
-quando ci sono altri cani tira tantissimo e se ci avviciniamo si alza su 2 zampe e vorrebbe io dico abbracciarli perchè ha il vizio di metter le zampe attorno al collo (in questo modo gli altri si spaventano e reagiscono male)
-soffre di ansia da separazione,anche se sembra si stia abituando e che sita migliorando molto (inizialmente distrusse porte,finestre...)quando io uscivo faceva il diavolo a 4...ora è molto più tranquilla,ma ancora non del tutto,quando rimane da sola a volte tira qualche strillo e picchietta con le sue dolci zampotte sulla maniglia dela porta ma mooolto meno in confronto agli inizi anche se devo lasciare sempre la porta del balcone aperta x evitare di ritrovarmi di nuovo con gli infissi delle sradicati.

quello che volevo sapere io è:come funziona l'addestramento?
mi sono un pò informata su prezzi e corsi,mi hanno detto che sono 8 lezioni e costano 240 € più 30 € per il primo incontro per valutare il da farsi.

ma 8 lezioni bastano?
in cosa consiste?

ho una paura atroce dei metodi che utilizzeranno,o meglio ho assistito per 5 minuti all'addestramento di un cane nell'allevamente vicino al canile dove vado io e l'allevatore urlava sempre come un pazzo,strattonava un pò il cane,e quando gli toglieva il guinzaglio lo teneva dalla pelle sopra al collo per farlo stare fermo....
io sono moooolto sensibile,e solo a vedere quella scena stavo male,e sicuro non sarei riuscita ad andare avanti se quello fosse stato il mio...
avviso che io sono l'esagerazione all'ennesima potenza come sensibilità quindi dire che mi terrorizza è poco...

per questo vorrei sapere in che modo un educatore dovrebbe eseguire l'addestramento.per capire dove la porterò se i metodi sono giusti o sbagliati.

sono graditissime le vs esperienze.

ovviamente non andrò da sola,verrà con me il mio ragazzo e il lavoro lo faremo tutti e 2 xò ho una gran paura di non farcela
grazie mille a tutti

MATGUE

squit ti dico i prezzi del campo enci dove vado io:
250 euro 3 mesi 2 volte a settimana e cioè 24 lezioni di cui 45 min di pratica e 45 min di teoria...in alternativa ci avevano proposto lezioni private a 25 euro ma abbiamo preferito andare al campo così arthur socializza...

MATGUE

Appena ho un attimo di tempo ti porto la mia personale positivissima esperienza..

SQUIT

ok grazie mille

io intanto sto contattando gli educatori che mi ha proposto logan in un altro post.

per saperne di più

grazie ancora

Logan24

Quote:

08-03-2010 alle ore 16:09, SQUIT wrote:

ho una paura atroce dei metodi che utilizzeranno,o meglio ho assistito per 5 minuti all'addestramento di un cane nell'allevamente vicino al canile dove vado io e l'allevatore urlava sempre come un pazzo,strattonava un pò il cane,e quando gli toglieva il guinzaglio lo teneva dalla pelle sopra al collo per farlo stare fermo....
io sono moooolto sensibile,e solo a vedere quella scena stavo male,e sicuro non sarei riuscita ad andare avanti se quello fosse stato il mio...
avviso che io sono l'esagerazione all'ennesima potenza come sensibilità quindi dire che mi terrorizza è poco...

per questo vorrei sapere in che modo un educatore dovrebbe eseguire l'addestramento.per capire dove la porterò se i metodi sono giusti o sbagliati.

sono graditissime le vs esperienze.

ovviamente non andrò da sola,verrà con me il mio ragazzo e il lavoro lo faremo tutti e 2 xò ho una gran paura di non farcela
grazie mille a tutti



Mi dispiace che tu abbia dovuto assistere a questo MALTRATTAMENTO, perchè di maltrattamento di tratta. Questo non è un educatore e rovina con il suo fare tutta la categoria..
Sta lontana mille miglia da simili personaggi.
Per educare un cane non serve urlare (il cane ci sente benissimo!), non serve strattonare, nè tantomeno prenderlo per la collottola..Questo serve solo per stressare e spaventare i cani.

Io non tocco e non manipolo il cane con le mani, non lo inibisco con dure sgridate, nè tantomeno urla..Lavoro sul SI, più che sul NO.

SQUIT

ciao logan aspettavo proprio tuoi consigli.
non capendoci niente avevo immaginato che il metodo di insegnamento a cui ho assistito era assolutamente sbagliato.
puoi spiegarmi come funziona?e secondo te 8 lezioni bastano per arrivare ai mie scopi?e come prezzo è giusto?


grazie ancora



Logan24

Il prezzo va bene.
8 lezioni che possono essere a cadenza settimanale (o quindicinale a seconda di quello che ti propongono) possono bastare sicuramente (anche se a certe persone non basterebbe nemmeno una vita!) per capire quello che dovresti mettere in pratica o le modifiche da apportare nella tua relazione con il cane.
Tieni presente però che la lezione al campo serve più che altro a te per capire come comunicare con il cane e per impostare eventuali esercizi che dovrai poi fare nella vita quotidiana..I risultati dipenderanno da quanto sarai brava a mettere in atto nella vita di tutti i giorni tutto quello che ti viene suggerito. Impensabile educare il cane facendo la lezione una volta a settimana se poi a casa non metti in pratica.

Inoltre devi tenere presente che non tutti i cani apprendono alla stessa velocità e superano determinate situazioni stressanti nello stesso modo.
Da quanto dici la tua cagnolina mi sembra estremamente stressata quando sei in giro al guinzaglio, non sembra assolutamente a suo agio fuori casa (tirare molto spesso è un sintomo di stress).
Dici che è impossibile liberarla, ma non hai mai provato ad andare in campagna, dove non ci sono strade e pericoli e a fare una passeggiata con lei libera?
Ci sono aree cani? L'hai mai liberata?

Tieni inoltre in considerazione che lo shar-pei è una razza molto particolare caratterizzata da una socievolezza e una docilità non molto elevati, e da un temperamento e una vigilanza piuttosto pronunciati, queste caratteristiche lo rendono probabilmente più indipendente, non gli è naturale avere sempre gli occhi puntati sul proprietario come invece può accadere con un retriever o un cane da pastore.. Con un cane di questo tipo può volerci più impegno e fatica per farsi riconoscere come punto di riferimento.
Inoltre se ci aggiungi delle esperienze socializzanti sbagliate o la permanenza in canile ovviamente la situazione si complica..







SQUIT

Quote:

08-03-2010 alle ore 21:14, Logan24 wrote:
Dici che è impossibile liberarla, ma non hai mai provato ad andare in campagna, dove non ci sono strade e pericoli e a fare una passeggiata con lei libera?
Ci sono aree cani? L'hai mai liberata?



allora è capitato un paio di volte che è scappata ma come ti ho detto l'ho ripetutamente chiamata e se non fosse stata per una signora che che l'ha bloccata non sò come avrei fatto...
io la lascierei anche libera ma se non mi ascolta come faccio a riprenderla?cioè lei corre finche non trova una distrazione(un cane,una persona...) non ho la sicurezza....invece quando la libero in giardino in uno spazio molto ampio ma recintato lei corre in giro ma quando la chiamo arriva....se non ci sono altre distrazione però...

Logan24

Un cane che ti segue quando è libero e che torna al richiamo è il risultato finale, ma ci devi arrivare..devi costruire nel cane queste competenze. Ignorare le persone o gli altri cani non è automatico, anche questo va insegnato. Tu invece l'hai liberata senza sapere bene cosa sarebbe successo.
Io non so come ti sei comportata con il cane e che errori hai fatto ma si può insegnare al cane a venire al richiamo e a fare riferimento al proprietario.

Se vuoi puoi raccontarmi di quando l'hai liberata..
Innanzitutto dove l'hai liberata? cosa intendi quando dici che è scappata? C'erano altre persone o cani? (immagino di si se la signora l'ha bloccata). In situazioni del genere io libererei il cane solo dove sono sicuro che non c'è nessuno. Non puoi aspettarti che obbedisca quando ci sono altri stimoli se addirittura non ti considera quando siete sole..
Cmq vedrai che se ti fai seguire da un educatore questi problemi si risolvono, o quantomeno migliorano basta modificare il rapporto e il tuo comportamento nei suoi confronti.

SQUIT

ciao logan
allora sabato eravamo in giardino,dall'altra parte della starda c'era un cagnolino in un cortile che abbaiava e la mia dall'altra parte la guardava...è arrivato il postino che ha lasciato aperto il cancello,lei è subito corsa fuori (meno male che non è una strada trafficatissima)ed è andata davanti al cancelletto dove c'era il cagnolino,ci ha ficcato dentro la testa e la proprietaria dell'altro cane l'ha bloccata,quando scappava io la chiamavo ma lei continuava per la sua strada...

non l'ho mai liberata di mia spontanea volontà in posto all'aperto senza barriere...perchè appunto non ascoltandomi non saprei come comportarmi...
comunque sto sentendo qualche educatore...
anche perchè mi piacerebbe portarla ovunque con me,(già lo faccio ma con molte difficoltà)soprattutto in mezzo alla gente....
è possibile prima di affidarmi a un educatore di vedere i metodi che usa?
come faccio a capire se è un buon educatore?

grazie davvero per le informazioni che mi stai dando...

hugo

ciao

non solo ma ci vuole anche tanta pazienza e calma da parte tua in modo da trasmettere al cane sicurezza in quello che stai facendo.
Scusa del ritardo ma l' episodio che ti è capitato non per me nemmeno metodo coercitivo ma solo picchiare il cane per ottenere certe cose. Sbagliatissimo!!!!!
Come dice Logan e quoto in pieno...
Il grosso del lavoro è in casa e i corsi sono solo delle verifiche e non tanto del cane ma del propr.
Per me dovresti fare un passo indietro e lavorare ancora in casa cercando di fare gli esercizi in varie stanze in modo da aumentare pian piano le distrazioni.
Il successivo passo è quello di uscire in un posto tranquillo tipo recinto per cani fino a completare gli esercizi proprio fuori dove ci sono molti distrazioni e presenza di cani tranquilli.
Un esercizio utile potrebbe essere quello di uscire con amico/a che ha un cane e fare una passeggiata insieme.


Buon lavoro e facci sapere



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 09-03-2010 08:44 ]

Logan24

Quote:

09-03-2010 alle ore 08:25, SQUIT wrote:
ciao logan
allora sabato eravamo in giardino,dall'altra parte della starda c'era un cagnolino in un cortile che abbaiava e la mia dall'altra parte la guardava...è arrivato il postino che ha lasciato aperto il cancello,lei è subito corsa fuori (meno male che non è una strada trafficatissima)ed è andata davanti al cancelletto dove c'era il cagnolino,ci ha ficcato dentro la testa e la proprietaria dell'altro cane l'ha bloccata,quando scappava io la chiamavo ma lei continuava per la sua strada...

non l'ho mai liberata di mia spontanea volontà in posto all'aperto senza barriere...perchè appunto non ascoltandomi non saprei come comportarmi...
comunque sto sentendo qualche educatore...
anche perchè mi piacerebbe portarla ovunque con me,(già lo faccio ma con molte difficoltà)soprattutto in mezzo alla gente....
è possibile prima di affidarmi a un educatore di vedere i metodi che usa?
come faccio a capire se è un buon educatore?

grazie davvero per le informazioni che mi stai dando...



ok, l'episodio che ti è capitato è normale. Non c'è nulla di strano se un cane vuole andare a conoscere gli altri cani. La colpa in queste situazioni è di chi ha lasciato il cancello aperto. Non del cane che ovviamente ha approfittato della situazione per andare a farsi un giro..
Finora come hai lavorato sul "vieni" e sul "farti seguire"? (se ci hai lavorato).

Per quanto riguarda gli educatori ti consiglio di verificare che abbiano un riconoscimento valido (APNEC) perchè come forse saprai non è una professione regolamentata dallo stato per cui chiunque potrebbe aprire un campo anche senza sapere nulla di cani.. Quindi innanzitutto verificare che abbia seguito dei corsi adeguati e che non sia uno improvvisato. Se i nominativi li hai avuti dall'apnec allora hai la certezza che l'educatore ha seguito un corso riconosciuto dall'associazione e ha sostenuto un esame per farvi parte. Inoltre ogni anno deve seguire dei corsi obbligatori di aggiornamento per continuare a mantenere l'iscrizione. Quindi io non andrei da educatori senza un riconoscimento da parte dell'apnec. Eviterei i classici campi enci che usano ancora metodi coercitivi..

Chiaramente anche nell'approccio gentile i metodi utilizzati possono variare nell'approccio concettuale. C'è chi come me crede fortemente nel valore del rinforzo positivo e riduce al minimo (quasi escludendo) la punizione attiva. Io non uso neanche il NO, salvo situazioni che richiedono una disapprovazione esplicita. L'uso della disapprovazione (attraverso la voce e la postura) per il cane ha senso solo se il comportamento che voglio correggere rivolto ad un altro cane susciterebbe una reazione di minaccia o aggressione.
Ad es. se il cane mi salta addosso, o mi spintona con prepotenza con il mio atteggiamento posso fargli capire che non accetto questa sfida camminandogli frontalmente guardandolo direttamente fino a spostarlo fisicamente, finchè il cane non mostra di voler evitare il conflitto. Questa è una situazione comprensibile per il cane perchè se avesse lo stesso atteggiamento nei confronti di un altro cane susciterebbe una reazione di evitamento o di aggressività.
Io personalmente però prima di usare una comunicazione esplicita di questo tipo preferisco sempre utilizzare come prima scelta un apprendimento cognitivo. Es. il cane mi salta addosso con prepotenza, se c'è la possibilità (quindi se il cane non rischia di farmi male o spostarmi fisicamente), preferisco restare immobile, "disattivato" fino a che il cane non smette e inizia a fare altro e a quel punto rinforzarlo con i complimenti e i bocconcini. L'apprendimento cognitivo è sicuramente preferibile se non sei convinta al 100% di poter sfidare il cane. La tecnica che ho spiegato prima infatti può comportare dei rischi, se il cane è un soggetto debole rischi di intimorirlo, se è molto forte rischi che ti attacchi. Quindi bisogna un po' valutare.
Ci sono però situazioni in cui usare la prima comunicazione diretta sarebbe incomprensibile per il cane, es. se vuoi impostare la condotta al piede, non ha alcun senso mostrare disappunto se il cane ti supera..nessun cane si arrabbia se un proprio simile non gli cammina perfettamente al fianco..E' molto meglio convincere il cane che è piacevole camminarti al fianco. Non so se ho spiegato bene la differenza. Altro es. se il cane non si siede al comando è inutile sgridarlo, hai mai visto un cane chiedere ad un altro cane "seduto!"?..

Quindi in generale un bravo educatore nell'impostare degli esercizi non usa la forza, non si arrabbia, non urla al cane, non dà strattoni, non usa le mani per obbligarlo a metterlo in una certa posizione. Tutto questo genererebbe enorme stress nel cane e conflitti con il proprietario.
Quando parli con un educatore non farti problemi a fargli domande su come educa il cane, è un tuo diritto sapere che tipo di approccio usa e sarà ben felice di chiarire i tuoi dubbi.





SQUIT

logan ti ho mandato mp

intanto ti posto la risposta dell'educatore che ho contattato sembra valido ovviamente dalle risposte:


Buon giorno
Sicuramente con un cane impegnativo come lo shar-pei è
necessario impostare una routine di educazione di base e
prevedere esercizi per la leadership. Inoltre sarà
importante garantirle la corretta quantità di movimento e
di impegno soprattutto mentale.
Per quanto riguarda il corso di educazione di base, la
durata tipica è di 8 lezioni al costo di 240 €. Il corsi
si terranno individualmente e prevedendo un percorso
formativo cane-proprietario studiato ah hoc in base alle sue
esigenze. Il metodo che utilizzo è il "metodo gentile",
che sfrutta la collaboratività del cane, la sua
motivazione, non viene per cui utilizzata nessuna forma di
coercizione.
Durante il corso di educazione sarà lei a lavorare con il
cane sotto la mia supervisione. Lei imparerà come
relazionarsi correttamente con il cane, a leggerne i segnali
e a comunicare correttamente con lei, inoltre insegneramo al
cane la corretta condotta al guinzaglio, a sedersi e
mettersi sdraiata a comando, a rimanere ferma se ci
allontaniamo, a tornare al richiamo, mantenere l'attenzione
su di noi in presenza di distrazioni e altro in base alle
esigenze.
Detto ciò, importante sarà tenere conto delle esperienze
pregresse del cane, probabilmente sconosciute in quanto
proveniente da un canile.
Per quanto riguarda il problema della distruttività in sua
assenza, mi servirebbero molte più informazioni dato che
potrebbe trattarsi di un problema di "ansia da separazione".
E' un problema molto frequente al quale esiste soluzione ma
richiede un grosso impegno da parte sua e, a volte, supporto
farmacologico. Per ora, non avendo dettagli, non voglio
però sbilanciarmi.
Se volesse passare a trovarmi per un incontro/consulenza
conoscitiva dove potrò illustrarle il piano di lavoro e
fornirle i primi fondamentali suggerimenti, oltre a valutare
più a fondo i problemi da lei segnalati, la prego di
contattarmi al numero ************* per prendere un
appuntamento. Il costo dell'incontro/consulenza conoscitiva
è di 30 €, la durata 1 ora e mezza e si tiene presso il
mio campo a *****

Logan24

Condivido in toto quanto ti ha detto,
questo è comportarsi da professionisti!
ho risposto al tuo mp. Io se fossi in te ci andrei.

TAQ


taq

SQUIT

ok chiamo subito per prendere appuntamento...
grazie mille davvero ti farò sapere!!!


grazie ancora