educare il cane a non mendicare da tavola e a non tirare al guinzaglio


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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Logan24

Richiesta di sofiaeginny:

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20-10-2009 alle ore 18:41, sofiaeginny wrote:
Scusami Logan ti faccio una domanda che può sembrare stupida ma, leggendo i vari interventi sto andando in confusione, io uso spesso il no forse è per questo che sofia non mi caga manco di striscio, quindi quando rompe mentre siamo a tavola perchè chiede il bocconcino, io non le devo dire giù o no, ma devo ignorarla e basta? quando tira come un toro durante le uscite, io dovrei tornare indietro? l'ho fatto una volta di fermarmi e fare qualche passo indietro, il risultato è stato che per arrivare nel bosco ci abbiamo messo 35 minuti contro i 3/4 minuti che ci voglio abitualmente.



Logan24

Ciao,
la tua domanda non è affatto stupida anzi, mi permette di spiegarmi meglio e di chiarire che non sono permissivo.
Per quanto riguarda il comportamento a tavola devo sapere come vi comportate voi. Il cane piange per avere il bocconcino e voi cosa fate? è capitato che glielo deste in passato? o non gliel'avete mai dato?

Due sono le alternative:
- se le avete dato qualche boccone ogni tanto in risposta alle sue incessanti richieste ovviamente avete rinforzato il suo comportamento richiestivo e di conseguenza vedendo che ha funzionato in passato lo reitera.
- se invece non le date mai niente, e anzi la rimproveri con un NO e la cagna continua a rompere per ottenere il bocconcino, che cosa significa? Significa esattamente quello che ho spiegato prima, e cioè che quel NO che tu pensi essere una punizione, in realtà è un rinforzo. So che può sembrare assurdo ma è così..Per il cane la sgridata significa cmq ottenere l'attenzione del proprietario e questo lo stimola a continuare. Se il NO fosse una punizione efficace il cane avrebbe estinto il comportamento, avrebbe tentato altre strade, questo dimostra chiaramente che in questa circostanza il NO non solo è inutile, ma anzi potrebbe essere addirittura rinforzante. E' come se il cane pensasse "dai ti prego, dammi il bocconcino!, dammi il bocconcino!" tu per un po magari la ignori e quando insiste troppo NO!, e il cane pensa "cavolo! finalmente ti sei degnata a guardarmi, allora mi basta insistere!" Poco importa se la reazione che ha provocato è negativa, per il cane è cmq una conquista ed è sempre meglio di niente.

Inoltre anche se il cane capisce perfettamente che NO vuol dire "smetti di esibire il comportamento che stai tenendo", come fa a capire il comportamento giusto da tenere se nessuno glielo dice.
Il cane procede per prove ed errori e ripete i comportamenti che producono dei risultati vantaggiosi, quindi facciamo un esempio. Il tuo cane piange per ottenere il bocconcino e riceve il NO..Il cane pensa "ok non devo piangere, allora provo a mettere le zampe sul tavolo, forse così va bene", lo fa e riceve un NO, "ok non posso neanche mettere le zampe sul tavolo, allora proviamo a dare musate" e riceve il NO..In casi di questo genere il cane poverino obbedisce al NO ma non ha la più pallida idea di quello che si vuole da lui, perchè i padroni pretendono che indovini..Capisci la situazione? Non penso che sia il tuo caso perchè il tuo cane reagisce al rimprovero continuando con lo stesso comportamento e quindi non tenta altre vie, è per fare un esempio. In una tale circostanza il cane è sotto stress perchè riceve continuamente sgridate, questo lo porta a concentrarsi molto di più su quello che non deve fare piuttosto che a cercare di riflettere su quello che potrebbe fare..E' come se tu dovessi fare un corso di computer con qualcuno che ti bacchetta le mani tutte le volte che premi il tasto sbagliato. Riusciresti davvero a concentrarti e a capire cosa fare o saresti più preoccupata a non sbagliare? Per il cane è lo stesso, lo stress che gli creiamo con le punizioni non lo aiuta, anzi rallenta l'apprendimento.

Se invece il cane lo ignoriamo completamente quando mendica a tavola, sicuramente le proverà tutte fino alla doppia piroetta mortale, ma prima o poi si rassegnerà quando si renderà conto che non ottiene nulla (lo fanno tutti)..Può volerci 10 minuti o 10 ore, non ha importanza..prima o poi finirà per arrendersi e per mettersi tranquillo disteso sul tappetino. Ed ecco che a quel punto arriva il bocconcino e il cane ti dirà "ma! com'è possibile, volevi questo da me?? se l'avessi saputo prima!".
In questo modo il cane impara il comportamento giusto da tenere in totale autonomia e ti devi solo limitare a rinforzarlo. tutto qui.

Nel tuo caso specifico, non so cosa faccia esattamente il cane a tavola perchè non lo dici, ma se si limita a piagnucolare ti direi di ignorarla. Ma ignorarla vuol dire comportarsi come se il cane non esistesse, nessuno deve guardarla nè parlarne, per nessuna ragione al mondo. Se il cane salta sulla tavola, non esiste un NO come reazione..la prendi per il collare e la porti in un'altra stanza. Così gli ingranaggi nel cervello cominciano a muoversi.. La lasci uscire dalla stanza dopo 5/10 minuti, e cmq solo quando non si agita e se continua a saltare con le zampe sul tavolo ripeti la procedura, tutte le volte appena fa il balzo, via nell'altra stanza. In questo modo le fai capire che il suo gesto non la avvicina al cibo, bensì provoca l'effetto contrario.
E' chiaro che questo comporterà una cena un po turbolenta, ma nell'educazione c'è bisogno di fare qualche sacrificio all'inizio.

Se si limita a piagnucolare puoi anche tenerla in cucina, l'importante è ignorarla completamente. Considera che non deve cadere cibo per sbaglio dalla tavola perchè anche quello sarebbe un rinforzo.

per quanto riguarda la passeggiata ti rispondo dopo così nel frattempo mi dai info più dettagliate su come vi comportate a tavola.


evuccia

per quanto riguarda la tavola l'indifferenza è l'arma più corretta da usare per sdradicare il problema, ma lo è ancor di più la coerenza, perchè se la volta successiva gli smolli qualcosa da tavola, poi devi ricominciare tutto daccapo..la coerenza in ciò che si fa è fondamentale..io non ho mai dato nulla da tavola a skype..mai..ci ha provato all'inizio ma io l'ho sempre ignorata e mandata a cuccia..infatti quando io mangio loro mi dormono a due metri beate e tranquille..

altra cosa è la passeggiata..purtroppo lo noto anche io quando vado al parco e giustamente loro conoscono la strada, non ci sono santi e madonne, l'eccitazione supera qualsiasi ascolto e obbedienza..per un istante stanno al mio fianco, ma dopo due passi continuano a tirare..e non ti dico quando siamo in prossimità del cancello dell'area cani..antro che cani da slitta..mi staccano un braccio..
al ritorno stanche o meno, cmq non tirano perchè il fatto di tornare a casa le eccita molto meno che andare al parco e perciò mi prestano più attenzione..e qualcosa mi fa pensare che accada anche a sofia..

che poi in realtà fermarsi e far tornare il cane al piede attendere che si sia calmato e riprendere la passeggiata sperando di avere un cane che non fa tiro alla fune, è la seconda fase di un comportamento determinato che deve partire già dalle mura domestiche

quando prendi il guinzaglio se vedi che il cane è eccitato e saltella qua e la, dovresti riporre il guinzaglio ignorandola attendendo che si calmi, e solo dopo che sarà completamente calmata le potrai mettere il guinzaglio, è chiaro che se quando rivede il guinzaglio, ricomincia a fare la pazza..ricominci d'accapo..fino a che non si sarà definitivamente calmata anche alla vista del guinzaglio..

una volta per strada almeno per le prime volte, quando vedi che non accenna a fermarsi ma tira senza soluzione di continuità..sempre con calma e decisione la riporti a te, e se ritira la riporti a casa..lei deve capire che se continua a tirare, la punizione è l'annullamento della passeggiata..però calcola cmq che è difficile come ti ho già detto, che riuscirai a placarla quando sa che andate per boschi..già cambiare strada potrebbe essere un modo per calmarla..

FinaLea

Quote:

21-10-2009 alle ore 16:09, Logan24 wrote:

Se il cane salta sulla tavola, non esiste un NO come reazione..la prendi per il collare e la porti in un'altra stanza. Così gli ingranaggi nel cervello cominciano a muoversi.. La lasci uscire dalla stanza dopo 5/10 minuti, e cmq solo quando non si agita e se continua a saltare con le zampe sul tavolo ripeti la procedura, tutte le volte appena fa il balzo, via nell'altra stanza.




Teoricamente non fa una grinza.... praticamente nel mio caso, ci rimetterei tutte le porte di casa

bracchetto

io con la bracchetta, born to be accattona, vacevo più o meno così, solo che anzichè in un'altra stanza (soffriva di ansia da separazione) la facevo accomodare sul divano
i primi tempi stavo più in piedi che seduta a tavola, poi ha imparato che stando buona per tutto il pasto, alla fine (solo quando mi fossi alzata) sarebbe arrivato il bocconcino gustoso. così ho risolto il problema dell'accattonaggio senza farmi demolire la casa e senza creare a lei ulteriore ansia.

FinaLea

Mica male Bracca... il problema sarà convincere Bergio a non farsi intenerire e chi lo conosce sa.... Gastone si lecca ancora i baffi

Itala

confermo....
Italo mentre mangio sta per i fatti suoi...tanto sa che prima o poi il chicco glielo vado a portare....
Ercole e Pocho no....si siedono accanto a noi e mendicano...
non piangono...ma appoggiano il muso sulle gambe....
Vi coi suoi solito "no"..."via"...non ha ottenuto nulla.....
I furbetti invece vendendo che li ignoravo,e portavo il chicco a Italo che ne stava disteso per i fatti suoi,hanno fatto 2+2....così a fine pasto,dopo che ci hanno lasciati tranquilli,ora i chicci sono tre

FinaLea

Itala mi presti Italo per una quindicina di giorni!!!

Logan24

Quote:

22-10-2009 alle ore 09:48, FinaLea wrote:
Teoricamente non fa una grinza.... praticamente nel mio caso, ci rimetterei tutte le porte di casa



la metti nel trasportino

sofiaeginny

già il trasportino vedessi come fa arredo in camera da letto.
COme cavolo faccio a farla entrare lì dentro senza traumatizzarla?
Almeno ho un attimo rispondo al quesito iniziale, perchè è lunga la cosa

Logan24

A mio parere bisognerebbe sempre insegnare ai cani l'uso del kennel, o di un recinto..in sostanza a stare confinati in un luogo protetto perchè è molto utile in educazione.

evuccia

Quote:

22-10-2009 alle ore 16:54, sofiaeginny wrote:
già il trasportino vedessi come fa arredo in camera da letto.
COme cavolo faccio a farla entrare lì dentro senza traumatizzarla?
Almeno ho un attimo rispondo al quesito iniziale, perchè è lunga la cosa





devi abituarla per gradi..deve essere lei con determinati stratagemmi, a considerarla come la sua tana, il suo rifugio, tieni conto poi che i cani prediligono i posti coperti e riparati, è un istinto ancestrale comune a tutti i cani, infatti se ci fai caso è facile che si mettano sotto al tavolo o in un angolo, perciò è abbastanza facile insegnare al cane l'uso del trasportino

allora mai e poi mai prenderla di peso e metterla dentro, così sicuramente otterresti l'effetto opposto è una paura e odio immediato del cane, perchè lo vedrebbe come una costrizione e una punizione..perciò all'inizio deve essere sempre aperto, lascia che sia lei ad avvicinarsi per studiarlo e prenderne confidenza, cerca di renderglielo un posto confortevole e attrattivo, peciò mettici dentro la sua coperta preferita, un gioco, comincia piano a piano ad offrirle del cibo li dentro, ma non chiudere mai la porticina..potrai cominciare a chiuderla li quando vedrai che ci va di sua sponte e ci si rilassa dentro..all'inizio cmq tienila chiusa per pochissimo tempo e poi via via gradualmente aumenti il tempo così lei ha modo di abituarsi e così due minuti o due ore non faranno differenza, però quando non la tieni chiusa li ricorda sempre di lasciargli la porta aperta così lei sa che può andare li quando vuole senza problemi e si abituerà all'idea che chiuso o aperto è la stessa cosa

sofiaeginny

il trasportino è sempre aperto, ho messo la sua copertina, i suoi giochi preferiti e a volte metto qualche succosa merendina, sua ovviamente.
Ebbene lei entra, prende, ed esce subitissimo. Ormai è diventata la tana dei gatti, da una parte speravo che sentendo l'odore delle micie fosse ancora più interessata invece, quando la micia è dentro, lei entra con il muso, l'annusa ed esce facendo retromarcia.
Ovvio che non mollo, ma veramente non so più che fare, a volte ci entro persino io dentro, con la speranza, visto che lei mi sta sempre appiccicata, di invogliarla ad entrare ma... nada

evuccia

prova a metterla di notte in camera da letto..di solito è un metodo per farli abituare più rapidamente..

sofiaeginny

Ste, il trasportino è fisso in camera da letto, ci dormono le gatte

tittila

"allora mi sono allontanata, ho preso un bocconcino, l'ho fatto scendere e l'ho premiato ma dopo un po' l'ha rifatto cosi' mi sono allontanata di nuovo e dopo qualche minuto mi ha seguita ma non l'ho premiato per evitare il circolo vizioso "salgo sul divano, scendo e premio!! "

"questo metodo l'hai capito da sola che non va per niente bene, perchè così il cane capisce: "ok, salgo sul divano così mi fa scendere e prendo il premio". Devi proprio farlo scendere direttamente, mettigli il guinzaglio se serve e tiralo giu, oppure metti qualcosa sul divano (es. degli scatoloni) per impedire che il cane salga in tua assenza. Se tu sei seduta sul divano impediscigli di salire spingendolo giu quando tenta di saltare e senza dargli comandi."


Ho ripreso questo punto da un'altra discussione per chiedere come comportarmi con la Kira che in queste ultime settimane cerca di prendere possesso del divano.
L'educatrice della puppy class infatti mi ha detto di non tirare giù il cane dal divano per non creare conflitti tra me e lei ma di convincerlo a scendere e quindi premiarla (non sempre per evitare il circolo vizioso111), ora a me sembra che il suggerimento di Logan sia l'opposto, e quindi mi chiedo che devo fare visto che oggi l'ho trovata che dormiva sul letto

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: tittila il 22-10-2009 19:06 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: tittila il 22-10-2009 19:07 ]

Logan24

Quote:

22-10-2009 alle ore 19:05, tittila wrote:
L'educatrice della puppy class infatti mi ha detto di non tirare giù il cane dal divano per non creare conflitti tra me e lei ma di convincerlo a scendere e quindi premiarla (non sempre per evitare il circolo vizioso!!!), ora a me sembra che il suggerimento di Logan sia l'opposto, e quindi mi chiedo che devo fare visto che oggi l'ho trovata che dormiva sul letto




Ma veramente l'educatrice ti ha detto una cosa del genere??
non ho parole! non essendoci una regolamentazione in questo settore chiunque può aprire un campo cinofilo, bisogna quindi verificare il curriculum per essere sicuri di essere in buone mani.. la tecnica che ti hanno consigliato non va mica tanto bene eh, così le insegni a salire sul divano! tant'è che addirittura ora sale pure sul letto..
Il meccanismo che le stai facendo imparare è "salgo sul divano, così poi arriva la mamma e mi convince a scendere con un buon bocconcino!"

Io invece dico che il cane non deve proprio salire per cui non devi dargli un comando per farlo scendere nè convincerlo perchè a quel punto sia che lo premi sia che non lo premi, sbagli. L'ideale è non dare al cane l'opportunità di salire, ovvero, il cane non deve mai essere da solo in salotto con il divano a portata di zampa altrimenti è ovvio che sale. Può stare in salotto in tua presenza in modo che tu possa farlo scendere subito appena tenta di salire. Deve avere ovviamente la cuccia più bella del mondo a disposizione..
Se non lo fai MAI salire vedrai che dopo un po di tentativi capirà che non cedi, e andrà nella cuccia.

Tutto questo a meno che tu non abbia un cane aggressivo che ti stacca una mano se lo fai scendere (in quel caso bisognerebbe proprio rivedere completamente il rapporto)..ma non so se è questo il tuo caso. Che cane hai? età?

Logan24

Quote:

22-10-2009 alle ore 17:31, sofiaeginny wrote:
il trasportino è sempre aperto, ho messo la sua copertina, i suoi giochi preferiti e a volte metto qualche succosa merendina, sua ovviamente.
Ebbene lei entra, prende, ed esce subitissimo. Ormai è diventata la tana dei gatti, da una parte speravo che sentendo l'odore delle micie fosse ancora più interessata invece, quando la micia è dentro, lei entra con il muso, l'annusa ed esce facendo retromarcia.
Ovvio che non mollo, ma veramente non so più che fare, a volte ci entro persino io dentro, con la speranza, visto che lei mi sta sempre appiccicata, di invogliarla ad entrare ma... nada



sofia che cane hai?
età?
è piuttosto paurosa?
e il trasportino è abbastanza grande per il cane? può alzarsi in piedi al suo interno, girarsi, in sostanza stare bella comoda?
E' di quelli in plastica chiusi o tipo gabbia?

E' piuttosto normale che se il cane è adulto e non ha mai visto un trasportino abbia paura, magari entrando cigola e teme che possa caderle addosso, per cui prende il cibo e scappa.
Come ti ha consigliato evuccia ti direi anchio di mettere il suo cuscino all'interno per "obbligarla" ad andarci a dormire..se proprio non ci va vuol dire che ha bisogno di un aiutino..
Anche la mia boxer all'inizio non ne voleva sapere di entrare in gabbia, per cui tu lanciale all'interno dei bocconcini, degli ossetti tipo i greenies che il cane ci mette un po di tempo a rosicchiare ma non tanto quanto gli ossi di bufalo e quando entra chiudile la porta alle spalle (non si abituerà mai se non inizi a chiuderla).

Vedi che reazione ha..ogni cane è diverso per cui non posso dirti come reagirà, potrebbe irrigidirsi, potrebbe piangere, potrebbe mordere la porta, potrebbe girare in tondo come una pazza..dipende. La mia ad es. era diventata di marmo, temeva anche di respirare per paura che le cadesse il soffitto in testa (cigolava un po con i movimenti).
Lasciala al suo interno inizialmente per pochissimi minuti, come ti dicevo devi essere molto abile nel valutare la reazione.

es. se rimane rigida è molto semplice..falla stare 2/3 minuti (non parlarle, non farti vedere che la guardi) dopodichè apri e non parlarle quando apri la porticina, non rispondere alle sue eventuali feste. Il giorno dopo la farai stare qualche minuto in più e via di seguito..così ho abituato lisa e ti assicuro che poi ci andava a dormire come se fosse la sua cuccia!

Se invece piangiucchia, mordicchia, o va in tilt e inizia a girare in tondo, in sostanza qualsiasi cosa faccia non commettere l'errore di aprire la porta proprio in quel momento. Fai la stessa cosa di prima, non parlarle e non farti vedere in ansia, falla stare pochissimi minuti all'inizio. L'importante è che apri quando non sta esibendo un comportamento scorretto. Esempio, se appena chiudi gratta la porta, fai attenzione ad aprire la porticina anche solo 1 o 2 minuti dopo, ma quando ha tutte e 4 le zampette a terra. Se piange, cerca di aprire quando è in silenzio..Se gira in tondo perchè va in tilt (a volte succede) e poi si irrigidisce, apri quando è rigida non appena inizia a girare..All'inizio non è importante far stare il cane dentro il trasportino chissà quanti minuti, basta anche un minuto, l'importante è far capire al cane che al suo interno ci sono tanti bocconcini gustosi e che se la porta si chiude non succede niente, basta stare tranquilli e si riapre.

Se si gestisce bene la cosa TUTTI i cani si abituano al trasportino.
Ma poi se non sbaglio avevi anche problemi con la passeggiata vero? Se vuoi ti posso spiegare come impostare la passeggiata..basta che mi racconti un po come si svolgono le tue passeggiate e cosa vorresti ottenere..


sofiaeginny

allora cerco di rispondere con calma e a tutto.
Parto dall'inizio, cioè a 5 anni fa.
Quando conobbi il mio fidanzato (anno 2004), lui aveva ginevra, una femmina di pastore tedesco di tre anni, il cane più buono, intelligente ed educato del mondo, due anni dopo (anno 2006) trovammo Sofia, meticcio di un mese e mezzo, stava ancora con la sua mamma e i suoi 6 fratellini, lei mi colpì perchè era l'unica lontano dal resto della cucciolata. La trovammo in calabria e la portammo a genova in camper, facemmo una tappa nella casa di campagna e sofia si è da subito distinta per il suo carattere, molto socievole con persone e altri animali ma terribilmente indipendente, un pomeriggio eravamo lontani da casa, la sgridai e lei prese la strada è tornò a casa arrivati a genova siamo state per due mesi da sole io e lei, vedevamo ginevra e il mio fidanzato solo nei fine settimana, in quei due mesi riuscì ad insegnarle a non rompere a tavola, il seduto, il terra e altre cose. Quando andammo ad abitare tutti insieme la situazione precipitò un po', Ginevra prendeva i bocconi da tavola, dormiva sui letti e divani, anche se entrambe le cose le faceva solo su richiesta, sofia cominciò anche lei a voler spulciare a tavola e a pretendere il suo posto fisso nel letto.
Sofia è sempre stata molto paurosa, traumi non penso ne abbia mai subiti, già di piccola portarla per strada era difficoltoso ma con l'aiuto di anxitane, il collare dap e qualche dritta della comportamentista siamo riusciti a superare questo trauma, è tuttora terrorizzata dal camper, da qui il suggerimento del trasportino, la comportamentista dice che deve viaggiare nel trasportino per quello che l'ho comprato.
Per strada all'andata tira come una furia, al rientro è più tranquilla, quando siamo nel bosco al richiamo arriva tranne se sta seguendo qualche odore particolare, il bosco è pieno di cinghiali, fagiani, leprotti e via discorrendo.
Oh mamma quanto ho scritto, continuo domani.

sofiaeginny

il trasportino è di quelli morbidi non è un kennel rigido, ci sta comodamente dentro, non fa rumore, ho provato a metterle dentro delle leccornie, lei entra con il muso si allunga tutta, il sedere resta fuori per capirsi, con il muso prende la leccornia ed esce di corsa. Ora lo porterò sul camper, visto che lì lo spazio è limitato e vediamo che succede

Maeba

Quote:

22-10-2009 alle ore 21:46, sofiaeginny wrote:
un pomeriggio eravamo lontani da casa, la sgridai e lei prese la strada è tornò a casa



questa sembro io quando da piccola venivo sgridata dai miei genitori

hugo

Ciao

secondo me

anche il mio cane elemosina ma quando noto che se ne approffita con il semplice fila in cucina va nella stanza o lo metto fuori in giardino ignorando in parte il suo comportamento.
Per la questione del tirare penso che la cosa migliore sia tornare indietro o fermarsi anche per molto tempo in modo che il cane cominci ad usare la testa.
Cmq per me in casa ci sono delle regole dove il cane non deve assolutamente metterci il muso come la camera,salotto,ma solo su mia richiesta.
Non tanto per una questione di igiene e salute ma solo per una corretta educazione al cane.
Quindi pian piano io ricomincerei da zero ad inserire delle regole in modo che il cane non abbia troppa confusione.
Spero che non sia capitato....mettere le leccornie dentro il trasportino e poi chiudere il cane è veramente negativo perchè diventa una punizione.Se poi l'uso del trasportino viene usato in auto il cane entrerà solo se è in auto e quindi per uscire in macchina.
Il cane va per associazione di idee !!!
tI dico questa: il mio cane non voleva più entrare in auto perchè lo portavo sempre dal vet...pian piano l'ho portato anche fuori ed ora entra tranquillamente...

saluti

sofiaeginny

noi speravamo che Sofia avendo vicino Ginevra che è un cane molto ubbidiente ed equilibrato potesse imparare anche da lei, invece quella s*****etta di Sofia "usa" la sorellona per farsi difendere quando litiga con gli altri cani e per impossessarsi di tutto quello che era di Ginevra, dal posto sul letto, allo spazio in camper.
Il nostro "problema" è nell'avere due cani che sono agli antipodi, una equilibrata ed ubbidiente e l'altra una piccola delinquente

Logan24

Quote:

22-10-2009 alle ore 21:53, sofiaeginny wrote:
il trasportino è di quelli morbidi non è un kennel rigido, ci sta comodamente dentro, non fa rumore, ho provato a metterle dentro delle leccornie, lei entra con il muso si allunga tutta, il sedere resta fuori per capirsi, con il muso prende la leccornia ed esce di corsa. Ora lo porterò sul camper, visto che lì lo spazio è limitato e vediamo che succede



il trasportino morbido non mi sembra l'ideale..se si agita al suo interno può rischiare di capovolgerlo spaventandosi.
Io preferisco assolutamente un trasportino o una gabbia rigida.

sofiaeginny

Logan, a noi il trasportino "serve" soprattutto per il camper perchè Sofia, non abbiamo capito il motivo, quando è nel camper soffre di crisi d'ansia, per fortuna solo in camper, mai a casa, nè in macchina, nè fuori, quindi abbiamo optato, o meglio è stato consigliato dalla comportamentista, per uno morbido per esigenze di spazio, comunque il trasportivo verrebbe inserito fra due divanetti, dove sofia quando siamo in camper fa la nanna, praticamente verrebbe "incastrato" resterebbe fermissimo.

Logan24

si ma qui parlavo dell'uso del trasportino o della gabbia al di fuori del trasporto.

sofiaeginny

in casa se proprio rompe la faccio andare in camera con un gioco, protesta un po' ma poi si queta.
Io i veri problemi li ho quando viaggio in camper