Arturo,nessun miglioramento.L'educatrice non mi ha convinta...


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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Yuzuriha

Ciao a tutti,
vi scrivo perchè il mio jack russel,che alcuni di voi conoscono virtualmente,sta crescendo (bello come un Dio pagano) e ho notato un paio di atteggiamenti poco simpatici.
Dunque,intanto ricordo che ha 7 mesi e che vive in casa con la sorellastra Gilda, coetanea derivata barboncina nana, me e mia mamma.
Abitiamo in una frazione di un comune che non è proprio amante dei cani,tantochè non solo non esiste un'area apposita,ma addirittura c'è il divieto di introdurre cani in TUTTE le aree verdi del comune anche se al guinzaglio.Inoltre,la gente qui non è molto informata sulla corretta educazione dei quadrupedi,tantissimi hanno cani ma appena vedono me coi miei si tengono alla larga,non li fanno mai socializzare e se mi avvicino cambiano strada (a parte un paio di persone che a volte si degnano di lasciare il loro cane giocare coi miei,ma raramente)...così mi sono attivata portando i cani fino a Firenze per poter usufruire delle aree per cani e iscrivendoli ad una puppy class con altri cuccioli.
All'inizio erano entrambi molto timidi e un po' spaventati,ma da qualche tempo Arturo ha preso confidenza e adesso appena un cane gli si avvicina,lui gli si butta contro col gesto di morderlo sulle guance.
L'altro giorno ero in un'area per cani di Firenze ed eravamo solo noi.Ad un certo punto,mentre stavamo per andarcene,è arrivata una signora con una cagnetta nera così ho deciso di rimanere.
Ho preso Gilda in braccio e mi sono un po' allontanata per permetterle di entrare,e Arturo è stato preso in braccio dal mio ragazzo.Li abbiamo messi a terra appena la cagnetta è stata liberata dal guinzaglio,e Arturo le si è scagliato contro...la cagnetta spaventata è andata a rifugiarsi dalla padrona,che spaventata più della cagnatta ha iniziato a dire 'eh,no,così non va bene,riprendetelo!!' e a fare scudo alla piccola col corpo..insomma,un gran casino.
Così abbiamo legato i cani e siamo andati via tra mille scuse.
Anche al corso fa così,ma lo fa solo all'inizio,poi alla lunga smette (basta stare lontani e ladciare che se la sbrighino da soli) e si mette a giocare,e comunque SEMBRA SOLO che sbrani ma non morde nemmeno,o comunque mordicchia senza stringere.
Insomma,a me tutti hanno detto che per evitare di diventare aggressivo deve socializzare,ma come faccio se appena entra un cane lui si comporta come lo volesse uccidere e i padroni si allarmano?Io cerco di tranquillizzare i padroni,ma ovviamente mica si fidano...

tittila

in realtà non ho consigli da darti tranne quello che dobbiamo incontrarci perchè la mia Vicky è bella uguale! Lei con i cani maschi femmine grandi piccoli è assolutamente dominante (monta tutti) però non è aggressiva, per niente, vuole solo giocare, ma fra cani si capiscono sono i padroni che proprio sono ansiosissimi!
aspetto anch'io i consigli dei più esperti!

Yuzuriha

Stamattina siamo stati ad un incontro col veterinario col quale ho fatto la puppy class,mi aveva invitato ad andare alle lezioni che tiene adesso con alcuni cani adulti.
Arturo si avventava contro tutti,ed erano ben più grossi di lui...I cagnoni sono stati bravissimi,hanno mandato segnali del tipo 'abbozzala sennò ti meno' e lui non ha mai attaccato,si limitava ad abbaiare o a fare l'atto di mordere alle spalle (agguantava la coda perchè arriva solo lì...),una rottweiler gli ha mostrato i denti parecchie volte...
L'educatore ha detto che secondo lui l'unico tentativo per correggere la sua aggressività è fare una cosa come quella di stamattina almeno 3 volte a settimana,con cani conosciuti e che si cocmportano bene come quelli di stamani:comunicativi,che mandano segnali ma non mordono o comunque non aggressivi o non scattosi,e nemmeno paurosi che scappano sennò lo istigano a continuare.
Adesso lui va in ferie...quindi se ne riparla a settembre..e nel frattempo io come faccio a portarlo fuori?Devo tenerlo sempre legato?

Logan24

Ciao, il tuo Arturo ti dà un bel da fare eh..
Posso sapere da dove proviene il cane? E' un vero jack russell? cioè ha il pedigree? a quante generazioni? L'hai preso da un allevatore o da un privato?
Tutte queste domande te le faccio perchè anche la linea di sangue può incidere sul carattere del cane.. Un jack russell ben selezionato deve essere equilibrato e non mostrare aggressività ingiustificata; mentre è possibile trovare cani poco conformi allo standard dal pdv sia morfologico che caratteriale se provengono da privati che non badano alla selezione e/o se non hanno il pedigree (che è l'unica certificazione che garantisce la razza del cucciolo).

Detto questo, non si può negare che l'ambiente abbia un ruolo cruciale nella determinazione del carattere. Il cane DEVE socializzare, ma doveva farlo già dai due mesi quando lo hai portato a casa..è stato fatto?
Un comportamento abbastanza stereotipato come quello che descrivi fa pensare che Arturo non abbia avuto molte esperienze di interazione con altri cani..è chiaro che se non ha modo di relazionarsi con i suoi simili durante il periodo sensibile poi è molto più difficile che interagisca in maniera equilibrata.

Per quanto riguarda la situazione che hai descritto è normale che il cane sia molto meno aggressivo se è libero. Anzi, ti consiglio di non lasciare che due cani (di cui anche solo uno tendenzialmente aggressivo) si avvicinino se legati, a meno che non si abbia l'accortezza di mantenere sempre il guinzaglio lento, perchè appena lo tendi può scattare l'aggressione..L'alternativa è lasciare i cani liberi, che come hai visto anche tu al campo non crea grossi problemi.
L'errore che hai fatto con la cagnetta secondo me è stato prendere i cani in braccio. Questo comportamento ti consiglio di evitarlo perchè lanci un segnale involontario che allarma il cane e si pone già con un atteggiamento difensivo e/o assertivo (bisognerebbe capire cmq se Arturo attacca in qualità di cane dominante che non accetta intrusioni nel suo territorio o se è una reazione dettata dalla paura, per cui si mette preventivamente sulla difensiva)..

ps. è arrivata la mia jack russell Nina, metterò un post con foto su "allevamento"

Yuzuriha

Ciao Logan!Grazie per la risposta!
Ho visto Nina in foto,è bellissima...

Allora,parto dalle ultime domande:
In effetti volevo evitare di prenderli in braccio per far entrare la cagnolina,ma si erano già fiondati al cancelletto e non l'avrebbero fatta entrare,appena lo spiraglio fosse stato abbastanza largo sono sicura che l'avrebbe aggredita proprio alla soglia,e sarebbero finiti fuori dall'area per cani,lei a scappare e lui a rincorrerla;e siccome lei era ancora al guinzaglio (visto che non era ancora entrata),avevo anche paura che si rigirasse male,proprio perchè so bene che i cani legati e vicini al padrone sono più aggressivi.
Così li ho chiamati,Gilda è arrivata da me,l'ho presa in braccio e mi sono allontanata distraendola.Il mio sospetto è che il mio ragazzo con Arturo in braccio sia rimasto troppo vicino al cancello e non abbia distratto il cane mentre entrava l'altra,così Arturo non vedeva l'ora di scendere per fiondarcisi addosso..alla fine lui,la signora e i 2 cani erano in una zona ristretta,e questo ha aumentato la tensione,ma lui non è ancora pratico di queste cose (non che io lo sia,ma inizio a capirci qualcosina),e io non ho fatto in tempo a dirgli 'allontanati di più e giocaci mentre entra lei'.

Per il discorso del cane libero,finalmente mi è entrato in testa.Peccato che non sia lo stesso per gli altri padroni che incontro...le rare volte che arriva qualche cane nel prato dove li portiamo noi (e li sleghiamo),appena il padrone vede i miei liberi si
irrigidisce,e fa la cosa peggiore:non va via perchè è curioso di vedere come si relazionano i cani,però stringe il guinzaglio,avvicina il cane e rimane al margine del prato,impietrito,cosìcchè i miei rischiano pure di finire in strada (il prato dove andiamo non è recintato).Poi vede Arturo così agitato e inizia a tirare il suo cane per il guinzaglio,cane che ovviamente diventa più aggressivo..insomma,degli incompetenti.

Allora,provenienza:l'abbiamo preso da un bellissimo allevamento di jack russel,parson russel e cane corso.Non so se si può scrivere l'allevamento,casomai oscuralo:è l'allevamento di Castell'anselmo,su internet ha un bellissimo sito su cui puoi trovare tutte le generazioni e cose simili.
Arturo,o meglio Ivanhoe di Castell'Anselmo, è figlio di due cani di proprietà dell'allevatore che si sono già riprodotti diverse volte,i cani non sono parenti nemmeno alla lontana (la mamma è a pelo duro e il padre è liscio,è la fotocopia di Arturo),e sono entrambi campioni di agility dog.
Non so se uno dei genitori ha mai mostrato segni di aggressività o altro,ma l'allevatore ci tiene moltissimo ad incrociare cani per avere il miglior risultato possibile anche caratterialmente,quindi non credo...addirittura mi ha chiesto più volte di descrivergli minuziosamente i comportamenti di Arturo così da poter studiare l'incrocio che ha fatto,esono certa che se potesse mi aiuterebbe nell'educazione del mostro...e qui veniamo all'AMBIENTE:
Arturo è stato preso a 2 mesi esatti.In casa con noi c'era già Gilda da quasi un mese.
Noi,come ho scritto sopra,abitiamo in un posto dove di aree per cani non se ne parla e dove i padroni non sanno nemmeno che i cani debbano socializzare.A circa 10 - 15 minuti di macchina abbiamo delle aree per cani decenti,ma Arturo soffre di mal d'auto e non ci possiamo andare tutti i giorni (anche per motivi di tempo).
Io spesso sono fuori tutto il giorno,e mia mamma coi cani è un disastro,li ama alla follia ma non li sa gestire,e si ostina a non volerli portare fuori senza di me.
Capisci quindi che ad entrambi è mancato totalmente il contatto con altri cani,salvo qualche rarissima occasione di pochi minuti data dall'incontro fortuito con qualche cane,ma sempre uno alla volta.
E' per questo che li ho iscritti alla puppy class,nonostante solo io sbraitassi che i cani devono socializzare e tutti,da mia mamma al mio veterinario (!!!!!) ad altri proprietari di cani,mi dicessero che erano cavolate..io mi sono impuntata e li ho portati 1 volta a settimana,per 2 ore,in un bel campo con molti altri cuccioli.
Il problema è che una volta a settimana è poco,non è sufficiente,adesso poi il corso è finito,e io non so come fare...se lo porto nelle aree per cani mi tocca legarlo appena entra un cane nuovo sennò lui gli si butta al collo,e non so nemmeno come fare ad ENTRARE nell'area...ma se non lo porto ho paura che quei pochi cenni di socializzazione spariscano,e i miei sforzi finora siano vanificati...

Non lo so se è una difesa del territorio o altro,a me sembra più che altro attaccabrighe.Corre incontro al cane senza dare segnali premonitori e senza che l'altro si avvicini,tiene la coda alta e le orecchie dritte,sembra che voglia giocare,solo che poi addenta...A me sembra proprio che non abbia imparato 'le buone maniere',che non conosca ancora bene la lingua dei cani,non so come spiegarmi..
Stamattina ad esempio con la rott era così:lei si faceva gli affari suoi,lui le correva incontro abbaiando tutto pimpante,lei lo guardava.Lui le si avvicinava,sempre abbaiando.Lei dava segni di calma (girava la testa di lato o li leccava il muso restando immobile).A volte lui se ne andava,altre volte scattava per morderla.Lei gli mostrava i denti,oppure gli si rigirava senza però morderlo,allora lui a volte se ne andava,altre volte abbaiava più forte di prima.Al che noi padroni ci spostavamo,i cani si distraevano e tornava la calma.

Scusate se mi sono dilungata ma volevo essere precisa..

ciucciolones

anche io con il maschio (labrador di 16 mesi) ho lostesso problema!!!anche io vivo in un paese che non ha la cultura degli animali e siccome sono quasi tutti contadini, i cani li maltrattano e non capiscono un fico secco di comportamento, socializzazione, psicologia canina e quantaltro!!!certo all'inizio anche io non ne sapevo nulla e infatti ho sbagliato alla grande! ho creduto che il piccolo, stando sempre con la mamma, si sarebbe abituato a stare anche a stare con altri cani,poi quando l'ho portato ad addestrare, ho scoperto che era aggressivo verso i suoi simili, verso i bambini (quando era cucciolino lo hanno infastidito i ragazzini del paese da dietro le sbarre del giardino) e anche verso alcune persone!ora, come dici tu, il problema e' che, qui dove vivo, non ci sono padroni in grado di capire che i cani vanno lasciati fare e che se anche mostrano i denti e' solo all'inizio, bisogna aspettare che facciano amicizia!ma tant'e'! ora con l'aiuto dell'addestratore, sto' cercando di migliorare la situazione...speriamo bene! ps per logan: anche la mia labrador si chiama nina!!! il figlio invece otellogastone!

Logan24

Purtroppo la cultura cinofila manca un po' dappertutto..sono del parere che dovrebbe essere impedito per legge di avere cani alle persone che non si informano correttamente su come gestirli nel rispetto delle loro esigenze biologiche ed etologiche..
Detto questo, non possiamo far altro che procedere a piccoli passi cercando di cambiare le cose nel nostro piccolo, affinchè i cambiamenti con il tempo si estendano ad una moltitudine sempre maggiore di persone.

Il periodo sensibile (detto anche impregnazione), in cui il cane deve fare il maggior numero di esperienze possibile è breve, va dal primo mese di età fino alle 12 settimane circa. Ci si deve mettere nell'ottica che le esperienze fatte in questo periodo sono estremamente formative in quanto si fissano nella mente del cucciolo e non verranno mai più dimenticate..Per questo è importante che tutti gli incontri fatti in questo periodo siano positivi e non traumatizzanti.
Il periodo successivo che dura fino alla pubertà (detto periodo giovanile), è anch'esso importante, nel senso che si deve proseguire facendo fare esperienze al cucciolo, portandolo in diversi ambienti, socializzandolo con altri cani e diverse tipologie di persone etc..Ma la plasticità mentale, ovvero la capacità del cane di adattarsi a diverse situazioni, dipende da come è stato gestito il periodo dell'impregnazione dal primo al terzo mese!
Cuccioli che durante questa fase di vita hanno fatto molte esperienze positive, poi saranno molto più malleabili, meno paurosi, conosceranno bene le posture di dominanza e sottomissione in modo da interagire correttamente con altri cani, riconosceranno i bambini e le diverse tipologie di persone che hanno già incontrato da piccolini..in sostanza saranno più facilmente adattabili alle diverse circostanze e potranno continuare ad affinare le proprie conoscenze sul mondo.

I cuccioli che invece nel periodo sensibile sono stati più o meno deprivati di esperienze sociali, avranno molti problemi a recuperare nel periodo giovanile. Le sinapsi (connessioni) presenti a livello neuronale vedono il loro massimo sviluppo nel periodo sensibile e affinchè restino attive hanno però bisogno di essere stimolate altrimenti "moriranno" perchè considerate inutili dall'organismo. Nel periodo giovanile ci saranno quindi solo le connessioni adeguatamente attivate e stimolate nella fase precedente. E' logico quindi che le capacità di apprendimento e di adattamento conseguenti sono inferiori in quei cani che non sono stati stimolati a dovere. Le paure e le difficoltà comunicative vengono recuperate con più fatica e non completamente, per questo è fondamentale convincersi che il periodo sensibile è quello più importante per lo sviluppo comportamentale del cane e bisogna lavorarci parecchio.

Se le condizioni ambientali sono sfavorevoli non significa che il cucciolo non abbia più queste esigenze..sta al proprietario trovare la soluzione..per esempio portandolo in città, in campagna, nei negozi, nei parchi cittadini..ma non quando a 7 mesi, ma quando ha 70/80 giorni..La puppy class si può fare appena finiti i vaccini, per cui molto presto.
Capisco che magari c'è chi lavora tutto il giorno e non ha nessuno che possa gestire correttamente i cani al suo posto, ma io non posso che dire quello che va fatto. In certe circostanze totalmente proibitive bisognerebbe anche prendere in considerazione l'idea di non avere un cane, perchè seguirlo in un certo modo per garantirne uno sviluppo equilibrato è indispensabile.

Cmq per quanto riguarda Arturo,ti consiglio di iniziare anche un corso di educazione, sempre con il metodo gentile. Devi imparare (se non lo sei ancora) ad essere un capobranco rispettato, per cui ok per la puppy class ma quello è solo un aspetto. E' bene che tu faccia anche un corso di educazione in modo da imparare a controllarlo al meglio, in modo anche da riuscire a fermarlo e a legarlo prima che si fiondi su un altro cane. Puoi iscriverlo a settembre appena iniziano.
Ci sono un sacco di accorgimenti che puoi mettere in atto per essere riconosciuta come leader e questo senza dubbio ti aiuta ad avere il controllo del cane.
Nello stesso tempo devi continuare a lavorare sulla socializzazione. Il problema delle aree cani è che se l'animale ci va spesso finisce per considerarlo come il proprio territorio e quindi scatta un'aggressività territoriale nei confronti dei nuovi arrivati, per questo cambiare spesso percorso di passeggiata è consigliabile.

Un consiglio che posso darti per acquisire maggior controllo del cane è usare molto il gioco (mi pare di avertelo già detto). Quello che non mi è piaciuto del vostro incontro con la cagnetta nell'area cani è che non avete fatto niente per distrarlo, anzi avete focalizzato l'attenzione del cane sull'intruso prendendolo in braccio.
Penso che sarebbe stato meglio legarlo, allontanarsi dall'entrata ed incitarlo con la palla con la corda..Bada che il gioco per il cane deve essere la cosa più bella del mondo, e affinchè lo consideri tale ci vuole una certa tecnica. Devi prendere questa palla fargliela vedere, strisciarla a terra velocemente incitando a prenderla, ma non fargliela prendere subito. Devi caricarlo come una molla. Le prime volte non lasciare che la catturi, anzi nascondigliela proprio quando è al massimo dell'eccitazione. Questo serve in modo da avere l'attenzione totale del cane sul gioco, se glielo dai subito noterai che dopo un po perderà interesse, se invece metti in atto questi accorgimenti quando lo vedrà sarà per lui un'attrazione molto più forte e ti sarà più facile distrarlo da un altro cane.
Usa poi un bocconcino (o un latro gioco) per impostare il lascia e fai sparire il gioco quando il cane è ancora eccitato.
Dopo averlo adeguatamente stimolato più volte sul gioco che non ha potuto prendere proverei a distrarlo in questo modo in presenza di altri cani..Giocaci un po cercando di attirare la sua attenzione mentre arriva l'altro cane, eccitalo, dopo qualche rincorsa lasciagli catturare la palla, dai il lascia con il bocconcino e quando l'altro cane è ormai dentro l'area LIBERO, slega il tuo e a questo punto lascia che faccia quello che vuole per vedere come si relaziona..
Ti consiglio però di accordarti preventivamente con i proprietari in modo che collaborino..Potresti provare ad andare da sola in una di queste aree e vedere se riesci a parlare con qualche proprietario di cane equilibrato disposto a darti una mano..Ovviamente evita gli incontri con cani piccoli e paurosi e con quelli molto dominanti. Ci vogliono cani sicuri di sè ma piuttosto tolleranti.
Se trovi la collaborazione di qualcuno allora puoi continuare a farlo socializzare in queste aree lasciando che i cani se la sbrighino da soli, e tenendosi a distanza da loro. Poi quando riprendono i corsi ricominci al campo e associ le due cose eventualmente.



Yuzuriha

I tuoi interventi sono sempre molto preziosi Logan,grazie infinite!
Arturo ha già un gioco per il quale inpazzisce,da adesso in poi però non lo farò giocare subito con quello,ma lo userò come premio per il lascia e come distrazione quando ci sono altri cani (questo l'ho già fatto e ha funzionato,ma in quell'occasione non mi è venuto in mente,ho sbagliato).
Per settembre sono già d'accordo con l'educatore che l'ha seguito in puppy class,ha già in mente alcuni cani adatti alla sua socializzazione,e poi portando solo lui e non Gilda almeno si staccherà un po' da lei.
Se ti interessa ti farò sapere come procede!
Grazie ancora,sei stato davvero chiaro e i tuoi consigli mi sono utilissimi.
Un bacio a Nina anche da parte dell'innamorato Arturo!

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Logan24

figurati
certo, fammi sapere come procede

Yuzuriha

Aggiornamento:
nei giorni scorsi ho portato fuori i mostri più del solito,alla sera un'ora di corsa nel prato e un'ora di passeggiata per incontrare qualche persona e abituarsi al guinzaglio.
Questo paese è assurdo:ci sono cani ovunque,ogni casa ne ha uno,ma i proprietari non ne vogliono sapere di portarli a giocare senza guinzaglio e di farli socializzare.Al massimo si avvicinano timorosi col cane al guinzaglio,cosa sbagliatissima perchè ovviamente i cani si irrigidiscono o si eccitano troppo e nasce la rissa.Vorrei urlare loro 'ma lo vuoi liberare e allontanarti,per la miseria?E poi perchè te ne stai sulla strada invece di portarlo nel mezzo al prato?',ma ovviamente non posso,così mi limito a scusarmi per l'atteggiamento dei miei (Gilda abbaia a più non posso e Arturo cerca di lanciarsi a mordere) e mi allontano.
Non trovo padroni che vogliano aiutarmi,nessuno si fida a liberare il cane,così ho scritto ad una scuola che opera anche d'estate...secondo voi ho fatto bene?
E' lontana,parecchio,ma non voglio aspettare settembre per fare qualcosa!
Io voglio portarmi i cani in giro,voglio stare nei parchi con loro,al mare con loro,passeggiare per boschi con loro...non posso andare avanti così,uscire con loro è sempre uno stress perchè ogni incontro che facciamo è un putiferio...
Purtroppo ho capito solo ora che i cani me li devo gestire tutti e due da sola,anche se Arturo sarebbe di mia mamma.
E' dura...io sono una mezza frana,ma li amo tantissimo e spero che con l'aiuto VOSTRO e di un paio di professionisti potrò riuscire a controllarli...
Confortatemi...

Logan24

So che è difficile, anche nina (che abita con la mia ragazza) vive in un paese e abbiamo qualche problemino di socializzazione, nel senso che finora abbiamo incontrato due cani in toto e in entrambi i casi la piccola (70 giorni) ringhiava e abbaiava, e i padroni degli altri invece di stare un po li a lasciarli socializzare tiravano via il loro cane e se ne andavano (come se un microbo di cane di 3 kg potesse sbranarli!!)..C'è anche da dire che eravamo per strada in paese e non è l'ideale visto che solitamente la gente che passeggia magari ha fretta. E' meglio evitare del tutto i contatti se non si ha il modo di farli socializzare adeguatamente piuttosto che creare degli incontri potenzialmente spiacevoli. Meglio andare nei parchi e sperare che le persone e i loro cani siano più propensi al contatto e al dialogo..

Adesso noi ci stiamo attivando da un lato per cercare qualche conoscente con cane equilibrato con cui fare qualche incontro come si deve e dall'altro ho contattato un educatore di mia conoscenza che ci darà una mano con il suo cane ed altri cuccioli che hanno già fatto la puppy class con lui..Purtroppo qua d'estate non c'è nessun corso decente, riaprono tutti a settembre..ma non posso di certo far stare la piccola tutto agosto senza socializzare!
In agosto andiamo anche a vedere un esposizione così vedrà tanti cagnolini di tutte le taglie e colori..
Fai bene ad attivarti anche tu ma controlla che il centro a cui ti rivolgi sia serio e gli educatori non siano persone improvvisate..Purtroppo non c'è una regolamentazione in questo settore, chiunque può aprire un campo e addestrare cani, anche senza aver fatto corsi.
Una buona garanzia è che sia riconosciuto dall'APNEC.


Yuzuriha

Ti posso mandare per mp il sito dell'educatore e della scuola?Se mi ci dai un'occhiata tu e mi confermi che sono seri,sono più tranquilla...io non sono per niente esperta e dal sito mi parevano molto bravi,ma se ho la tua 'benedizione' vado molto più sicura!

Logan24

per quanto si possa capire dal sito mandamelo pure

Yuzuriha

Stasera incontro col comportamentalista dai mille diplomi!
Mi ha detto di portare solo Arturo...povera Gilda,tutta sola in casa per più di 3 ore..non è mai stata tanto tempo senza il fratellastro...
Spero bene per il viaggio così lungo,Arturo odia la macchina,la detesta e gli fa anche male.
Chissà che stonfo di prezzo mi chiederà per le lezioni su Arturo...

MV46

ciao, io sono di firenze. Ho portato ad educare la mia Visèe all'Accademia cinofila fiorentina, i risultati sono ottimi. A settembre iniziamo agility, e lei, dalla prima lezione ad oggi, è totalmente un altro cane. Piacevole, solare, serena e rilassata. Me la porto ovunque, persino al supermercato. Non credevo che il corso di educazione avesse questo effetto, su di lei, ma soprattutto sono stati bravi ad educare anche me!
Inutile dire che te lo consiglio con tutto il cuore, nella speranza, magari, di incontrarci in una delle aree cani fiorentine!

bonnie

Quote:

02-08-2009 alle ore 15:12, MV46 wrote:
A settembre iniziamo agility, e lei, dalla prima lezione ad oggi, è totalmente un altro cane. Piacevole, solare, serena e rilassata. Me la porto ovunque, persino al supermercato. Non credevo che il corso di educazione avesse questo effetto, su di lei, ma soprattutto sono stati bravi ad educare anche me!




Infatti più che educare il cane va educato il "padrone".Dov’è che vai a fare agility, io l’ho fatto per due anni con Yuma ,avevamo incominciato anche a gareggiare, poi ho dovuto smettere forza maggiore mi divertivo molto e anche lei, si era instaurato un bellissimo rapporto.



MV46

Quote:

03-08-2009 alle ore 08:24, bonnie wrote:
Quote:

02-08-2009 alle ore 15:12, MV46 wrote:
A settembre iniziamo agility, e lei, dalla prima lezione ad oggi, è totalmente un altro cane. Piacevole, solare, serena e rilassata. Me la porto ovunque, persino al supermercato. Non credevo che il corso di educazione avesse questo effetto, su di lei, ma soprattutto sono stati bravi ad educare anche me!




Infatti più che educare il cane va educato il "padrone".Dov’è che vai a fare agility, io l’ho fatto per due anni con Yuma ,avevamo incominciato anche a gareggiare, poi ho dovuto smettere forza maggiore mi divertivo molto e anche lei, si era instaurato un bellissimo rapporto.





seguirò il corso presso l'Agility Dog SAS di Firenze!

Yuzuriha

Anch'io avevo pensato di far fare agility ad Arturo,in quanto jack russel dovrebbe essere più che adatto a lui!
Però adesso mi devo concentrare prima sull'educazione con gli altri cani e sulla paura che ha dei rumori.
L'educatore pluridiplomato dell'altro giorno è un tipo ultra professionale,un po' antipatico ma dev'essere molto bravo.
Ha voluto guardarmi mentre camminavo con Arturo per 5 minuti buoni e ha preso tantissimi appunti mentre raccontavo di lui,cosa che mi ha colpito positivamente.Poi però è stato tutto il tempo a infamare la puppy class che abbiamo fatto,cosa che mi ha un po' disturbato.Sembrava più interessato a convincermi che lui è più bravo di loro,invece di parlare di come si poteva fare ad educare il cane.
Comunque,lui è aperto tutto agosto,posso scegliere se fare consulenza (tre ore in un'unica lezione) per 120 euro oppure tutto il corso,mi pare 8 lezioni di cui 1 di consulenza e 7 pratiche,per circa 400 e qualcosa euro.
Sono tutte lezioni individuali e su appuntamento.
Lui ha detto che la puppy class doveva togliergli sia la paura che farlo socializzare,e che siccome dall'inizio ad ora invece c'è stato un peggioramento e non un miglioramento...Insomma,voleva dirmi di non riportarlo da loro a settembre.
Dice anche che la socializzazione nelle aree per cani non è molto importante,io avevo imputato tutto a questa carenza ma lui mi ha smontata...bo..
Sono molto combattuta...devo pagare tutto da sola perchè secondo mia mamma non è il caso di spendere tanto,e poi la scuola è lontanissima,portarcelo è stato una tortura per lui,al ritorno era stravolto,era stanchissimo ma non trovava pace in macchina,e ha anche vomitato nonostante la zolletta.
Proverò a chiedere all'accademia fiorentina (grazie mille MV46!),ma se loro non tenessero corsi estivi che mi consigliate di fare?Aspettare settembre o portarlo dal tizio cervellone?
Mia mamma ha una mezza idea di mollarlo per un po' al suo allevatore per farlo stare con gli altri cani (jack russelparson russel,cane corso e qualche border collie),lasciarglielo come a pensione e riprenderlo a fine estate...ma io non sono molto d'accordo,magari a lui farebbe bene ma io credo che si debba fare un corso INSIEME a lui,perchè l'educazione cinofila serve più ai padroni che ai cani..se Arturo è così non è colpa sua,ma nostra,e voglio essere sorretta..non voglio solo liberarmene per un mese e riprenderlo socializzato!

MV46

io per 10 lezioni ho speso 150 euro...e ho raggiunto i risultati sperati, sei sicura che il pluridiplomato non sia un pò borioso?

Yuzuriha

Borioso lo è,nel senso che some persona non è che brilli per simpatia,si comporta un po' come un luminare di neurochirurgia che ha vinto 86 nobel,ma credo sappia il fatto suo.Con Arturo è+ stato carino,ma lascia un po' a desiderare per qunato riguarda i rapporti umani.
Ovviamente queste osservazioni passano in secondo piano,a me interessa che il cane sia più sereno,tranquillo e felice,e se l'educatore mi sta antipatico sono problemi miei.Al mio ragazzo che era con me,ad esempio,ha fatto un'ottima impressione.
Vi spiego com'è andato il colloquio così mi date le vostre impressioni:
siamo arrivati in anticipo (sul sito c'è scritto che è meglio arrivare 10 minuti prima perchè il colloquio è gratuito solo se si arriva in tempo e dura mezz'ora massimo,dopo di che si paga,specialmente se si va ad intaccare l'appuntamento successivo).
Lui stava lavorando con una signora con un pastore tedesco,così ci ha detto di fare una passeggiata e di aspettarlo in macchina una volta tornati.
Finito con la signora,ci ha fatto spostare l'auto in modo che Arturo non vedesse l'altro cane e si mettesse ad abbaiare.Dopo che signora e pastore tedesco sono andati via,mi ha chiesto di camminare con Arturo al guinzaglio (credo volesse vedere se tengo o no il guinzaglio lente e se il cane tirava).Arturo camminava bene quando mi allontanavo da lui e il mio ragazzo,però appena mi giravo vedeva il mio ragazzo e tirava per andare da lui,così gli abbiamo detto che di solito era così che faceva,non come prima quando mi allontanavo.E lui "ah,e a voi vi va bene così,eh?"
(ma che sei scemo?Se sono qui è chiaro che NON mi va bene così!).
Dopo ci ha detto di lasciare Artù in macchina e di andare con lui a parlare.
Mi ha fatto riempire un foglio per la privacy e mi ha chiesto perchè mi ero rivolta a loro.Io ho spiegato che Arturo non era socevole con gli altri cani,che aveva frequentato la puppy class con la sorellastra e che lei aveva risposto bene,portando ad esempio il fatto che se vede un cane che va verso di lei con fare un po' sguaiato,lei si mette pancia all'aria (volevo portare ad esempio un tipico atteggiamento di difesa compiuto bene,per dire che lei riusciva a comunicare con gli altri cani nella loro lingua).E lui "ed è normale secondo te,eh?Cioè,secondo te lo deve fare di buttarsi pancia all'aria appena vede un cane?".
Insomma,una simpatia fatta persona.Ho capito che dovevo pesare ogni singola parola e ho cercato di spiegarmi meglio.
Ho parlato per un bel po' di come all'inizio era molto timido e di come in seguito invece abbia preso un po' troppa confidenza e di come adesso si lanci alla faccia dell'altro cane con coda alta e orecchie in avanti,senza lanciare prima nessun segnale,abbaiando e mordendo le guance o ciò che gli capita a tiro.Ho spiegato che non morde forte e che non ha mai fatto male a nessuno.Mi ha chiesto della puppy class,io gli ho spiegato chi erano e quante lezioni sono state fatte,e che una delle lezioni era stata fatta con cani adulti e che a settembre volevamo fare altre lezioni improntate su questo aspetto.
So che non è carino dirgli 'a settembre lo porto da altri ma intanto sento te',ma volevo proprio vedere se gli interessava il cane o i soldi.
Infatti,a quel punto ha cominciato a dire che era perplesso,che la puppy class serve proprio a farli socializzare e che se lui aveva avuto addirittura un peggioramento..Insomma,mi ha lasciato intendere che lui è più bravo,che con lui non sarebbe successo e che a settembre sarei dovuta andare da lui anzichè dagli altri.
Il che può anche avere un senso,ma la cosa che mi ha dato noia è che parlava solo di questo,ha continuato a parlare dell'inefficienza della puppy class per tutto il tempo..
E alla fine mi ha spiegato le tariffe e la modalità delle lezioni con lui.
Io sarei propensa a fare la consulenza e basta,giusto per portarmi un po' avanti,e di segnarlo da qualche altra parte a settembre..tra l'altro vorrei portare anche Gilda perchè tira al guinzaglio e quando siamo fuori abbaia a tutti e corre verso tutti,spaventa le persone e quando è senza guinzaglio diventa un problema perchè qui il pratone in cui li slego non è recintato e ho paura che mi finisca in strada e sotto a una macchina.
Ma l'aggressività di Arturo mi preoccupa di più..


MV46

mah senti in effetti poteva risparmiarsi l'autopubblicità denigrando dei colleghi, sebbene siano della " concorrenza". Devi capire, attraverso le tue sensazioni un pò " a pelle", se credi che questo addestratore possa fare bene al tuo cane, e se veramente abbia qualcosa in più rispetto agli altri. Per il prezzo che chiede, io mi aspetterei che educasse me e il mio cane come in un collegio svizzero!!!!


bonnie

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03-08-2009 alle ore 09:47, MV46 wrote:
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03-08-2009 alle ore 08:24, bonnie wrote:
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02-08-2009 alle ore 15:12, MV46 wrote:
A settembre iniziamo agility, e lei, dalla prima lezione ad oggi, è totalmente un altro cane. Piacevole, solare, serena e rilassata. Me la porto ovunque, persino al supermercato. Non credevo che il corso di educazione avesse questo effetto, su di lei, ma soprattutto sono stati bravi ad educare anche me!




Infatti più che educare il cane va educato il "padrone".Dov’è che vai a fare agility, io l’ho fatto per due anni con Yuma ,avevamo incominciato anche a gareggiare, poi ho dovuto smettere forza maggiore mi divertivo molto e anche lei, si era instaurato un bellissimo rapporto.





seguirò il corso presso l'Agility Dog SAS di Firenze!



Anch'io sono stata alla S.A.S mi sono trovata benissimo come stare in famiglia, il mio vicino di casa è un'istruttore lì però nel settore addestramento, soprattutto cani aggressivi, quindi nonostante che non ci vada più so tutto di loro inoltre sono ancora in buono rapporto con persone con cui ho frequentato il corso , sicuramente a settembre però ci saranno dei cambiamenti.

MV46

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03-08-2009 alle ore 15:19, bonnie wrote:
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03-08-2009 alle ore 09:47, MV46 wrote:
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03-08-2009 alle ore 08:24, bonnie wrote:
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02-08-2009 alle ore 15:12, MV46 wrote:
A settembre iniziamo agility, e lei, dalla prima lezione ad oggi, è totalmente un altro cane. Piacevole, solare, serena e rilassata. Me la porto ovunque, persino al supermercato. Non credevo che il corso di educazione avesse questo effetto, su di lei, ma soprattutto sono stati bravi ad educare anche me!




Infatti più che educare il cane va educato il "padrone".Dov’è che vai a fare agility, io l’ho fatto per due anni con Yuma ,avevamo incominciato anche a gareggiare, poi ho dovuto smettere forza maggiore mi divertivo molto e anche lei, si era instaurato un bellissimo rapporto.





seguirò il corso presso l'Agility Dog SAS di Firenze!



Anch'io sono stata alla S.A.S mi sono trovata benissimo come stare in famiglia, il mio vicino di casa è un'istruttore lì però nel settore addestramento, soprattutto cani aggressivi, quindi nonostante che non ci vada più so tutto di loro inoltre sono ancora in buono rapporto con persone con cui ho frequentato il corso , sicuramente a settembre però ci saranno dei cambiamenti.



davvero? perchè? che cambiamenti?

Yuzuriha

Ho scritto anche all'accademia cinofila fiorentina e a un'altra educatrice di cui già avevo sentito parlare qui in zona,adesso sento se anche loro organizzano qualcosa per l'estate...ho paura però che l'unico che possa far qualcosa prima di settembre sia l'antipatico.

MV46

si questo è vero, perchè anche l'educatrice che ha seguito noi in estate non lavora ( troppo caldo, va considerato anche questo...un cane se troppo caldo si distrae e stanca molto di più e entra meno facilmente in attenzione).

Yuzuriha

Nessuna risposta dagli altri centri cinofili...
A questo punto la scelta è tra cominciare a settembre con l'accademia oppure con l'altra educatrice,oppure portarlo dall'antipatico per una consulenza,cioè 3 ore di fila di osservazione del cane e relativi 'compiti a casa' per 120 euro.
Secondo me non gli farebbero male quelle 3 ore,e i 120 euro da qualche parte li tiro fuori,ma il posto è davvero lontano da dove stiamo noi,e portarcelo vorrebbe dire
1. Lasciare Gilda da sola in casa per tutto il giorno e portarla fuori solo 1 volta,al mio ritorno;
2. far passare ad Arturo una giornata stressantissima in auto,con tanto di calmante per il mal di macchina e vomitazzo sicuro al ritorno.
Sabato scorso è stato davvero male,povero cucciolo..la macchina non la sopporta proprio,non trova la posizione,si acccuccia poi si alza di scatto,poi biascica e saliva ovunque per la nausea,poi si agita e inizia a girare in tondo,guarda fuori,poi cerca di andare davanti,di uscire dal finestrino,e tutto questo prima di vomitare inevitabilmente anche l'anima...insomma,un casino.Poi metteteci il caldo...sono molto restia a fargli fare un'altro viaggio del genere in settimana,ad essere sincera.
Voi che dite?

MV46

proprio per le condizioni che hai sopracitato, io inizierei a settembre...sia che la tua scelta ricada sull'antipatico che sull'accademia. Adesso fa troppo caldo, secondo me, oltre a tutte le altre cose che hai detto, il cane non parteciperebbe come dovrebbe all'allenamento.

per il periodo estivo, fossi in te farei così: fai fare lunghe passeggiate ad Arturo, in posti dove ci sono altri cani ( sia sciolti che al guinzaglio), ma non slegarlo mai. Appena vedi che abbaia, mostra i denti ecc...agli altri cani, gli dici un secco " NO" e cambi strada, andando nella direzione opposta a quella che stavi seguendo appena lui ha cominciato ad abbaiare. Appena si calma, tornate sui vostri passi, e così via fino a che non capisce che se fa " il nervoso" con gli altri cani, tu non lo fai nemmeno avvicinare a loro. Ogni volta che si calma, non dimenticarti di lodarlo ( fai una vocina stupida, acuta, per complimentarlo) e dagli un premietto ( magari un bocconcino di qualcosa che gli piace molto).

Poi da settembre, a scuola!

Logan24

Ciao,
capita spesso in questo settore di trovare l'educatore che si sente il migliore del mondo subito pronto a denigrare gli altri. Io personalmente non andrei da una persona che si rivolge a me trattandomi da idiota. Si possono trovare professionisti adeguatamente preparati e che siano anche gentili e disponibili con il proprietario.
A me i costi di quell'educatore mi sembrano veramente uno sproposito, 8 lezioni per 400 euro??? Noi pagheremo 350 euro alla scuola che inizieremo a settembre che comprendono 12 lezioni, la maggior parte individuali e alcune di gruppo, 1 seminario sulla comunicazione sociale del cane, + tutti gli incontri di socializzazione che si vuole, organizzati ogni 2 sett, fino ad un anno di età del cane. una bella differenza!
Poi la storia di una lezione unica di 3 ore proprio non la capisco. In 3 ore ti può spiegare un sacco di roba, ma poi sei sola con il tuo cane e che fai? chi ti aiuta? chi ti corregge se non sai come comportarti? Non so..sulla lezione singola diffiderei proprio.
Sarebbe diverso se ti proponesse 3 lezioni da 1 ora separate, in modo da poter di volta in volta valutare i risultati raggiunti e darti ulteriori indicazioni.
Cmq devi decidere tu, senza dubbio purtroppo avete fatto un sacco di errori nella gestione del cane che in qualche modo dovrai tentare di riparare. Anche il fatto che non tolleri minimamente l'auto richiederebbe un training specifico. Scordati di andare a fare delle lezioni in un luogo distante, perlomeno finchè non fai superare al cane il problema dell'auto. Portarlo adesso significherebbe arrivare con il cane stressato a mille, quindi in uno stato alterato, il che pregiudicherebbe la possibilità di lavorare proficuamente. Se il cane è stressato, non si può lavorare, per cui cosa andresti a fare?
Prova invece ad utilizzare questo mese per fargli passare questa angoscia per l'auto. Inizia mettendo il cane in macchina a motore spento e cerca di associare il momento trascorso in auto con qualcosa di positivo, per esempio un gioco che il cane gradisce, poi accendi il motore..ripeti alcune volte con il motore acceso. quindi inizia a fare dei brevissimi tratti rettilinei portandolo da casa ad un campetto in cui può giocare ad esempio, in modo da creare un'associazione positiva macchina/campetto.
E piano piano continua ad aumentare la lunghezza del percorso, il tempo, terminando sempre con un premio ambito per il cane, che può essere il gioco o la possibilità di correre libero..a seconda di quello che preferisce.
di solito si fa così se il cane soffre la macchina..Spararsi un'ora di macchina ogni tot invece è il modo migliore per farlo stare male tutte le volte, non lo aiuta a superarlo. Io cercherei qualcosa di più vicino, hai provato a contattare l'APNEC?

Cmq non è vero che le aree cani non sono adatte per socializzare. O meglio dipende da chi sono frequentate. Se ci sono cani socievoli ed equilibrati sono luoghi adatti, l'importante è fare attenzione quando si introduce un nuovo elemento..c'è bisogno di un po di tempo affinchè sia accettato, ma quando questo avviene non vedo il problema.

Ricordi che ti dicevo che la piccola Nina ha paura dei cani? Beh oggi ci siamo visti con il mio conoscente educatore cinofilo e il suo cane, una cagnona equilibratissima. Inizialmente nina era spaventata, ma è bastato concederle pochissimo tempo perchè iniziasse ad interagire. Poco dopo l'educatore ci ha portati proprio in un parchetto spesso frequentato da cani equilibrati per farla socializzare, e li nina ha potuto fare una vera e propria palestra visto che c'erano diversi cani di varie razze.
Inizialmente era intimorita e spaventata soprattutto quando gli altri abbaiavano, siamo rimasti un'oretta e alla fine vedessi come giocava correndo qua e là con gli altri. E' incredibile con quanta rapidità possano fare progressi a quest'età (non ha ancora 3 mesi).
Per cui direi che le aree cani, se frequentate da cani equilibrati e non isterici funzionano.


Logan24

Ah dimenticavo, il metodo di Turid Rugaas del guinzaglio lento che pratica il tuo educatore antipatico, lo conosco, è molto valido! Lo sto applicando proprio in questi giorni su lisa..
Turid Rugaas è l'educatrice norvegese che lo ha diffuso in tutto il mondo, nota anche per aver studiato i segnali calmanti nel cane. Lei è assolutamente contraria ad ogni forma di coercizione per cui se l'educatore applica i suoi metodi sicuramente usa un approccio gentile.

Yuzuriha

Sì,ne ha parlato anche al colloquio,è un fedelissimo seguace del metodo gentile,niente coercizioni,niente guinzagli a strozzo o altro,e ha parlato spesso dell'approccio col guinzaglio lente (e credo che mi abbia osservata camminare proprio per vedere come tengo il guinzaglio).
Questa è la cosa che mi è molto piaciuta.
Però ho visto che anche l'educatrice che abita vicino a me usa il metodo gentile,e tra l'altro ha educato il pastore tedesco della figlia del mio veterinario,che ne ha sempre parlato molto bene,quindi credo che alla fine mi affiderò a lei.Forse il saccente è più preparato,e potrei anche sopportare la maleducazione e i modi un po' poco simpatici,ma è davvero troppo troppo lontano.
La vostra opinione mi è stata utile!

Logan,ti ringrazio per la risposta e in particolar modo per i consigli su come abituarlo all'auto.Ne avevo sentito parlare e avevo anche cominciato a fare le prime cose (metterlo in macchina insieme a me a motore spento con i suoi giochi e con dei bocconcini),ma poi,stupidamente,ho smesso per mancanza di tempo.Avrei dovuto trovarlo il tempo,adesso me ne pento.
Ma secondo te è ancora recuperabile anche da quel punto di vista?
Anche se ha 8 mesi e l'imprinting è stato così negativo?
Se ricomincio tutto da capo posso togliergli questa avversione?
Oppure odierà l'auto per tutta la vita?

Logan24

L'avversione per l'auto penso che si possa risolvere..Certo, magari con fatica e pazienza, ma sicuramente se non provi non migliererà mai. E' vero che ha creato un'associazione negativa con l'auto, ma pensa che è ancora giovane ed è molto più malleabile ora che tra qualche anno. Per cui fai tutto quello che puoi. Prima di tutto devi crederci tu, a 8 mesi nessuno è spacciato. Se sei tu la prima a partire con la convinzione che non ci sia nulla da fare ti porrai nell'ottica di fare andare le cose esattamente in quel modo.

Qualche tempo fa non mi dicevi che avevi fatto delle lezioni al campo con l'autrice del libro "dalla parte del cucciolo"? Perchè non vai da lei? Penso che sia un'ottima educatrice e magari è anche più vicina a te..

evuccia

ti dirò la mia personalissima opinione che è frutto di studi sia su testi che ho ritenuto adattarsi meglio al mio pensiero e sia su basi reali attraverso lo studio dei miei cani in realzione a me e all'ambiente ciorcostante, che ne comprovassero la veridicità..e ho capito una cosa per me fondamentale..il cane deve arrivare naturalmente e di sua spontanea colontà, a ritenerci leader a pieno titolo..ma per fare questo non serve la coercizione, ossia, il cane attraverso determinati comportamenti adottati da noi, deve arrivare naturalmente a comprendere il nostro e conseguentemente il suo ruolo di subalterno, ma questo stato non si può e non si deve ottenere con la coercizione, e per coercizione non intendo la violenza, ma il semplice condizionamento del cane a fare delle azioni da noi richieste contro cmq la sua volontà o comprensione..un tipo di educazione così è controproducente per il cane e non risolve i problemi alla radice..a me poco importa che il cane risponda al seduto piuttosto che il resta o terra..ossia sono pure importanti per il controllo del cane, ma se alla base tra noi e il cane non c'è un rapporto di comprensione e rispetto dei ruoli, restano dei comandi fine a se stessi senza alcuna logica per il cane, che contrariamente a quanto si pensi, non è il bambino stupido che agisce senza alcun tipo di logicità, ma un essere che agisce secondo una sua precisa logica animale, assolutamente lontana dalle nostre dinamiche, perciò è evidente che siamo noi che ci dobbiamo avvicinare al suo mondo e comprenderlo e da li intraprendere un discorso che parte dalla comprensione del suo comportamento in natura ma applicabile al nostro contesto urbano e familiare
spesso questi addestratori partono da metodi seppur gentili, ma sicuramente in qualche maniera coercitivi, hanno sempre questo piglio quasi militaresco e un carisma che spesso scaturisce da una forza che non sempre è data dall'equilibrio, e in effetti ottengono risultati..si ma servendosi della paura e di stimoli che condizionano il cane..infatti se ci fai caso quando stanno li i cani sono perfetti soldatini, una volta fuori dal raggio d'azione dell'addestratore..tornano esattamente i cani di prima con le stesse problematiche e frustrazioni..questo perchè cmq alla base loro non ci riconoscono come leader e finchè noi non ci faremo riconoscere come tali dal cane, lui continuerà suo malgrado a ricoprire un ruolo che non gli appartiene e che non è in grado di sostenere, nevrotizzandosi perchè non si sente all'altezza di un ruolo che si è dovuto assumere suo malgrado e non è applicabile al contesto in cui vive..perciò forse sarebbe meglio, prima di portare il cane in qualsiasi struttura specializzata, cercare di capire come impostare un rapporto di equilibrio e giusti ruoli che renda il cane felice e appagato, poi vedrai come sarà tutto più semplice..
arturo reagisce a degli stimoli precisi scasturiti dal contesto in cui vive..lui si è assunto suo malgrado, il ruolo nella sua mente vagante, di capo branco, in reltà nella sua mente è lui che deve provvedere alla salvaguardia del branco e non tu a quella del branco e perciò anche alla sua, la sua frustrazione che si traduce in ansia e aggressività, è data dal fatto che non riuscendo ad adempiere a tale ruolo il cane si sente insicuro e frustrato..perchè sente di non avere le capacità necessarie per la salvaguardia, ma lo defve fare per forza perchè altrimenti senza capo branco la vita del branco è in serio pericolo, ne va della vita..immagina tu con questi sentimenti come può vivere un cane giorno dopo giorno..ma nel momento in cui lui ha la certezza che altri membri della famiglia possono assumersi pienamente tale responsabilità, automaticamente il cane si sentirà sollevato da una responsabilità e felice finalmente e appagato di fare il cane..si tranquillizzerà perchè finalmente il branco è tutelato come si deve e lui si può occupare di altro..
per la macchina, oltre a ciò che ti ha detto logan, potresti provare a tenerlo nel trasportino..molta dell'ansia che si sviluppa con il movimento della macchina, è dato dal fatto che il cane in macchina ha una percezione diversa della velocità e questo lo spaventa e gli mette ansia, l'ideale sarebbe coprire tutti i finestrini tanto che non abbia la visuale dell'esterno..chiaramente con una tenda divisoria per evitare anche la vista dal vetro davanti.. ma se tu lo metti in un trasportino ottieni lo stesso effetto ed è sicuramente un metodo più fattibile, nel trasportino inoltre si sente più riparato e protetto, cosa che lo calma ulteriormente, oltre a non avere l'accesso alla visuale esterna, magari nel trasportino metti un pupazzo suo, un giochino, qualcosa che lo distragga..poi quando si sarà abituato puoi anche levarlo, anche se ti consiglio, pure per tua sicurezza personale, di farlo viaggiare sempre nel trasportino..

Yuzuriha

ç Evuccia: mi sono sempre chiesta se l'aggressività di Arturo sia dovuta allo stress di essersi improvvisato capobranco.
Non conosco un metodo scientifico e affidabile per capire se è così,però ti posso descrivere il suo atteggiamento durante la giornata e il motivo per il quale avevo escluso questa eventualità.
Hai presente che lui vive con la sorellastra Gilda?
Ecco,tra loro due a me sembra lei gerarchicamente superiore:
il più delle volte mangia prima di lui nonostante abbiano 2 ciotole.Lui aspetta 3 o 4 passi indietro,e aspetta che lei si sia allontanata dalla ciotola e che si sia addirittura messa a terra nella cuccia o sul pavimento prima di mangiare.Però a volte,molto raramente,ha mangiato prima lui.
Quando usciamo,è sempre lui che segue lei,e lei cammina davanti a lui.
Quando giocano lui ha degli atteggiamenti molto cuccioleschi,la lecca in faccia e sulla bocca,le offre la pancia quando litigano,e quando lei si innervosisce per una botta lui abbassa le orecchie,sbadiglia e scodinzola strisciando a terra con la pancia.
Anche nei nostri confronti non mi pare abbia un atteggiamento da capobranco (ma ci sta che mi sbagli perchè non sono esperta):innanzitutto si fa toccare e palpeggiare in qualunque parte del corpo senza nemmeno voltarsi verso di noi,e mi hanno detto che questo è segno di sottomissione,possiamo togliergli giochi e cibo di bocca senza problemi,quando mi chino per fargli una coccola lui si butta a terra e si mette sulla schiena,e ha tutti gli atteggiamenti infantili dei cuccioli verso la madre (ad esempio ci lecca in faccia e vicino alla bocca)...
l'unico atteggiamento 'da leader' è il voler uscire di casa prima di me,cosa che imputo più che altro all'eccitazione per uscire e al fatto che la sorella fa altrettanto (al ritorno non succede,e nemmeno dentro casa),ma ci stiamo lavorando coi vostri consigli.Poi,a volte,cerca di montare la sorella,ma ogni singola volta lei dopo 1 minuto massimo lo scaccia e lo monta a sua volta...

Quando 'attacca' gli altri cani non mi pare lo faccia per fa loro del male,sembra più che dalla smania di giocarci si lasci troppo andare.
Se ben ricordo,un cane che vuole attaccare per fare male o per difendersi lancia dei segnali tipo abbassare la testa,ringhiare,irrigidirsi e altri.Lui non lo fa.Lui si lancia 'gioioso' verso l'altro cane,impazzito dall'eccitazione,solo che poi mordicchia le guance.

Per la macchina,credo che farò tutto il percorso passo passo per abituarcelo come ha spiegato Logan,ma comprerò anche il trasportino perchè in effetti mi pare che gli dia molta noia il movimento della macchina alle curve,l'accelerazione centrifuga e le forze apparenti dovute al moto,quindi forse in un trasportino si sentirà più 'stabile'.



evuccia

in realtà è un discorso un pò lungo e complesso..però a grandi linee posso dirti che..qualunque sia l'ordine gerarchico costituito dal loro branco, tu devi sempre essere al vertice della piramide..
in cane si comporta in base a stimoli ancestrali che sono propri del dna di tutti i cani, che sono poi tutti quei comportamenti che in natura assumono i branchi del lupo che è l'antenato del cane..la meccanica del branco ha una logica ben precisa e come ordine prioritario ha la sopravvivenza del branco e perciò della specie, sotto questa luce puoi ben immaginare quanto questo istinto sia profondo e radicato anche nel nostro cane domestico..
nel branco ognuno ha una mansione ben precisa, ed è composto al vertice, dalla coppia alfa e via via la coppia beta e dopo in ordine gerarchico giovani e cuccioli, e ognuno ha un compito ben definito all'interno del branco e a seconda del ruolo può decidere se intervenire nelle battute di caccia insieme alla coppia alfa e beta, o rimanere a guardia dei cuccioli e del territorio..e questo in perfetta tranquillità e armonia, proprio perchè il subordinato sa che alla base il branco è tutelato da una coppia leader ritenuta valida da tutto il branco
la leaderschip in natura si basa su 4 punti chiave, importantissimi per stabilire e riaffermare i ruoli nel branco, una volta che i 4 rituali saranno espletati correttamente il resto del branco si sentirà trnquillo e rilassato perchè ancora una volta è al sicuro..
i quattro rituali, e sarà proprio il branco che metterà alla prova attraverso questi rituali la solidità della coppia alfa per riaffermarne la supremazia
i rituali sono strettamente legati a momenti essenziali della vita e della sopravvivenza del branco e sono la riunione del branco dopo una battuta di caccia, questo perchè nel frangente possono essere successe mille cose che hanno turbato l'equilibrio, un soggetto alfa ferito o che non è riuscito a portare a termine il compito e perciò non più all'altezza del suo status..perciò il resto del branco attraverso questo rituale riconsolida una las leaderchip e di conseguenza il ruolo individuale di ognuno
il secondo è il pasto, anche li la coppia alfa dovrà ribadire la propria leaderchip, mangiando per prima, poi la coppia beta e infine i più giovani che rigurgiteranno parte del cibo per i cuccioli
il terzo rituale è nel momento del pericolo e il quarto durante la caccia, come puoi vedere oguno di questi rituali è legato ad un fattore di primaria importanza che è la vita e la sopravvivenza, e in ognuno di questi rituali o cmq azioni, la coppia alfa dovrà dimostrare che è in grado di provvedere senza alcun dubbio alla sopravvivenza del branco, è il resto del branco sarà felice di affidare la propria vita, una volta testata la veridicità del ruolo, nelle mani della copia alfa, a cui riconoscerà automaticamente la piena autorità
questi rituali possono essere rapportati anche nel nostro contesto, e credimi non serve essere brutus per riuscirci, è una questione di sensibilità, coerenza, equilibrio e conoscenza
l'atteggiamento è importantissimo, come la postura e il modo di relazionarsi con il cane, ogni gesto e ogni azione deve essere sempre fatta con calma e fermezza, nel momento in cui tentenni o sei insicura il cane lo avverte e prova a scavalcarti, testa alta e decisione..non servono mille parole inutili che tanto il cane non capisce, scegli degli aggettivi semplici che userai per premiarlo, scoraggiarlo, chiamarlo..ecc ecc..trova una parola per ogni richiesta e usa sempre e solo quella
usare l'indifferenza quando dopo un assenza ti riunisci al cane e perciò al branco, è fondamentale..perchè è legato al primo rituale della riuninone dopo la separazione..il cane quando torni ti salta addosso per testare le tue qualità di leader, nel branco la coppia alfa decide come e cosa fare con il resto del branco, è per questo che il cane va ignorato, l'indifferenza equivale a forza e carisma..tu decidi quando è il momento di interagire con il cane, e lo sarà solo quando si sarà calmato..ma fino quel momento ignoralo, se insiste cmbia stanza e se ti segue, mettilo in una stanza per qualche minuto, appena si arà calmato a non crca di saltarti addosso, lo puoi pure liberare..il secondo rituale è legato al pasto, nessun membro del branco si permetterebbe mai e poi mai di mangiare mentre la coppia alfa sta consumando il pasto..per questo è importante che il cane mangi dopo di noi..anche letti e divani devono essere banditi, perchè in natura solo la coppia alfa ha il privilegio di scegliere posti sopraelevati, questo sopratutto perchè gli da la possibilità di controllare meglio il territorio da agguati di nemici e vari pericoli, gli altri due rituali sono legati ad un attacco nemico e alla battuta di caccia, due momenti fondamentali nell vita del branco...anche li il cane deve sentirsi protetto, deve sapere che affinaco ha un leader che lo tutela dall'ambiente circostante, per questo è importante avere pieno controllo e potere decisionale nel momento della passeggiata..ricorda sempre che qualsiasi azione deve sempre partire da te e dipendere da te, che sia una carezza, un gioco, o la passeggiata..tu devi sempre decidere per il cane, anche quando incroci un'altro cane o un possibile pericolo, sei tu che devi guidare il cane atraverso la soluzione che ti sembra più giusta per la salvaguardia del branco..perchè in natura il branco si affida completamente al leader una volta riconosciutane l'autorità, ma un vero leader deve essere in grado di capire quale sia la mossa più giusta da fare per la salvaguardia del branco di fronte ad un pericolo, che può essere fuggire, o sferrare l'attacco..perciò capisci quanto sia importante che la figura di riferimento deve essere assolutamente all'altezza..

Yuzuriha

Quindi secondo te Evuccia tutto dipende dal fatto che i cuccioli non mi sentono ferma nel mio ruolo di capobranco?
I loro atteggiamenti incoerenti (a volte da sottomessi e altre volte no) dipendono quindi da miei atteggiamenti sbagliati,giusto?
Ma allora...secondo te dovrei lavorarci io da sola,o meglio dovrei lavorare su me stessa e il loro adeguarsi verrà automatico?
Ma sulla (mancata) socializzazione che mi dici?
Posso corrreggere l'atteggiamento di Arturo solo correggendo il mio?
Cioè,se io mi impegno ad impormi come leader (più di quanto già non faccia...e credetemi,ce la sto già mettendo tutta),lui smetterà di essere aggressivo con gli altri cani perchè penserà che la difesa del branco non spetta a lui?

Ma se la sua irruenza nei confronti degli altri cani non dipendesse da un atteggiamento di difesa del branco o dall'imporsi capobranco?E' possibile ciò o è di sicuro questione di dominanza?

PS:splendida la tua spiegazione sulle regole del branco Evuccia!Grazie!

Yuzuriha

@ Logan:
la Tarricone era alla puppy class che l'altro ha tanto denigrato..E' la presidentessa dell'associazione;
le lezioni erano tenute da lei e da un certo Daniele Ciucchi,laureando in veterinaria con una tesi sul comportamento e responsabile della cinodidattica.L'associazione si chiama Anthrozoos.
Con Daniele eravamo rimasti d'accordo di risentirci a settembre per occuparci di Arturo...non so che fare...

Logan24

Innanzitutto calma! se ti fai prendere dall'agitazione non risolverai niente.. Un mese di pausa di riflessione in attesa dell'inizio dei corsi, non sarà la fine del mondo.
La corretta impostazione gerarchica c'entra nel senso, che ovviamente il proprietario deve porsi come guida autorevole e carismatica..Su questo non ci piove. Dai comportamenti assunti, Arturo non sembrerebbe un cane sociopatico. Ma questo tu lo puoi sapere meglio di noi, gli educatori che ti hanno seguito saranno sicuramente in grado di c'entrare il problema.
Se però il cane è poco socializzato e non conosce i vari segnali posturali del repertorio canino, i suoi problemi relazionali sono imputabili a questo e non alla posizione gerarchica..per cui per trovare la soluzione inanzitutto serve un inquadramento del problema.
Se il cane durante l'infanzia e adolescenza non è mai stato fatto giocare con altri cani è altamente probabile che le sue reazioni siano dovute alla mancaza di socializzazione, soprattutto avendo un terrier come il jack..i jack russell richiedono parecchia socializzazione altrimenti tendono ad essere intolleranti con gli altri cani..bisogna lavorare molto su questo da cuccioli. Come ti avevo accennato, anche nina non ne voleva sapere di avere contatti con i cani, pur avendo vissuto con i fratellini, la madre, avendo visto altri jack, i san bernardo..Nonostante questo i cani che vedeva per strada la spaventavano e reagiva ringhiando. Se avessi assecondato questa sua paura e le avessi evitato contatti per mesi sta certa che mi sarei trovato nella tua stessa situazione, ed è ovvio che in questo caso la posizione gerarchica non c'entrerebbe.
Per quanto riguarda la macchina, è chiaro che dovresti usare il trasportino!! Mi ero dimenticato di dirtelo ma lo davo per scontato..Mi chiedo come facevi a portarlo in macchina quando era cucciolo..
Noi nina la portiamo nel trasportino e non ha mai vomitato, dorme tranquilla in macchina, ma sarebbe impossibile portarla senza. Rischierebbe di essere sballottata qua e là e potrebbe farsi male, per questo mi sembra strano che tu abbia sempre fatto senza..

Yuzuriha

Ad essere sincera,alla puppy class non si sono molto interessati ad Arturo.I cani erano tanti,e gli istruttori passavano gran parte del tempo a spiegare il metodo del rinforzo positivo e cosa vuol dire ignorare il cane nei suoi atteggiamenti sbagliati.Si sono concentrati sul modo di interagire coi cani,in pratica erano più attenti ai padroni che ai cani.Durante la lezione 'pratica',ci facevano fare esercizi uno ad uno,e Gilda li faceva sempre bene,così su di me sono stati molto poco.Arturo lo teneva mia mamma,che era una specie di battaglia persa...poi Arturo ha iniziato a mostrare segni di maleducazione solo alle ultime 2 lezioni,e comunque non è che sia mai scaturita la rissa.All'inizio anzi gli istruttori erano molto soddisfatti che il cane interagisse di più con gli altri e mostrasse minor timidezza.
Poi,però,c'è stata una lezione extra corso a cui ho chiesto di partecipare.Si trattava di una lezione per alcuni cani adulti da rieducare perchè erano stati aggressivi o diffidenti verso le persone (per fortuna solo con le persone...).E qui Artù ha mostrato questo comportamento sbagliato.
A me piacciono molto gli istruttori della puppy,ma devo ammettere che quelle specifiche lezoni sono state un po' dispersive,anche perchè magari loro due spendevano mezz'ore su gente che non interagiva bene col cane (duri come il marmo!Non c'era verso di far loro capire quando e con che tono dare il 'bravo',per esempio,per non parlare di quanto c'hanno messo a insegnare come attirare l'attenzione del cane...) e su di me invece 'buona la prima'...

Ah,in auto non ho il trasportino perchè quello che ho (dai cani precedenti) non è adatto all'auto:è troppo grosso,e ha una forma tale che non riesce ad assumere una posizione stabile.Ho comprato uno di quei teli che fanno anche da divisori e che impediscono al cane di cadere nell'interspazio tra i seggiolini.
Gilda sta molto bene lì sopra,ma Arturo no...proverò a cambiare trasportino (anche se dovrei cambiare proprio macchina:la mia è piccola,il bagagliaio è piccolo e infossato e i cani devo metterli per forza nei seggiolini dietro,stretti e anatomici)

Logan24

Per quanto riguarda gli educatori che hai frequentato mi sembrano più che validi. Forse però non era opportuno fare lezioni di gruppo. Tu avresti bisogno di qualcuno che segua te, che analizzi la relazione con il tuo cane, in modo da capire se ti riconosce come guida o se tende ad essere molto indipendente (un eventualità frequente con i jack), inoltre l'educatore dovrebbe portarti in un luogo in cui sono presenti altri cani, in modo da valutare come Arturo interagisce e insegnarti a comportarti nel modo corretto..Un po come abbiamo fatto con Nina.
Tu vivi in una regione che mi sembra sviluppata dal punto di vista cinofilo per cui non dovresti avere problemi a trovare educatori che facciano lezioni individuali. In genere un cliente può scegliere se partecipare al corso canonico o se fare lezioni singolarmente, questa seconda possibilità è essenziale se si vogliono correggere problemi comportamentali.
Adesso ti cerco io qualcuno!

Consiglio spassionato: togliti dalla testa di affidare arturo a tua madre; il jack deve avere te come riferimento. E' una razza con un carattere particolarmente impegnativo nonostante la piccola taglia, per cui il proprietario dev'essere una figura capace, e da quanto so tua madre non lo è. Tu vedo che ti impegni molto per cui hai molte più possibilità di ottenere dei risultati. Piuttosto affida Gilda a tua madre, che mi sembra molto più facile da gestire! Certo è che se tua madre non impara un minimo a relazionarsi potrebbe rovinare pure la cagnolina.......

Dal tuo ultimo messaggio mi dici che arturo interagiva bene con gli altri cani..Sai che non ti seguo più? io avevo capito che con gli altri cani aveva problemi relazionali..Ma se ora mi dici che inizialmente interagiva bene e poi ha cominciato a comportarsi in modo diverso forse, è successo qualcosa nel mentre..
Ma in definitiva quando era cucciolino, lo portavi al parco a giocare con gli altri cani? se la risposta è affermativa, come si comportava?
Altrimenti illustrami un po come si è svolto il vostro programma di socializzazione, perchè non mi è molto chiaro.


Yuzuriha

Sì,scusa,mi sono spiegata male.
Allora,alla puppy class all'inizio era molto timido,più di Gilda.Gli altri cuccioli si azzuffavano e giocavano,loro due invece si mettevano in un angolino alla rete di recinzione o sotto al tavolo e restavano lì l'uno appiccicato all'altro.Cercavano di venire tra i piedi miei e di mia mamma o di essere presi in braccio,e noi ci spostavamo senza nemmeno guardarli.
Dopo qualche lezione sembrava che iniziassero ad ambientarsi,interagivano un po' di più,anche se mai giocando a rotolarsi e ad azzuffarsi con gli altri.Però erano incuriositi,a volte si avvicinavano con circospezione,poi appena l'altro cane dava loro attenzione fuggivano oppure si mettevano pancia all'aria (questo l'ha sempre fatto olo Gilda,lui scappava e basta).Gli educatori erano contenti perchè li vedevno un po' meno timidi e un po' più attivi,anche se poco per volta.
Poi,alle ultime due lezioni,abbiamo notato che Arturo correva dietro agli altri cani quando questi gli davano le spalle,mordeva (piano) la coda o la coscia e scappava appena loro si voltavano.Loro non erano arrabbiati perchè lui non aveva morso con cattiveria,quindi ci sembrava un buon segno..magari un po' poco delicato come cane,ma credevamo fossero tentativi di gioco.
L'ultima lezione era ancora più entrante,però andava sempre e comunque a mordere gli altri,e appena sentiva due che abbaiavano o ringhiavano giocando tra loro correva verso di loro abbaiando come se volesse entrare anche lui nella 'rissa'.
Quando il corso è finito,Daniele mi ha detto che per ancora 2 sabati lui sarebbe stato lì perchè tiene anche corsi di correzione per cani 'feroci',e mi ha invitato a partecipare coi cuccioli visto che conosce le difficoltà che ho ad farli incontrare con altri cani.
Sono andata dopo 2 settimane,i cani 'feroci' erano solo cani un po' scontrosi verso le persone ma non verso gli altri cani.
Arturo è stato l'oggetto dell'osservazione di tutti per tutto il tempo perchè era il disturbatore del gruppo,aizzava,provocava,correva per mordere e quando gli altri cani rispondevano (si irrigidivano,giravano la testa o mugolavano) lui si fermava ma iniziava ad abbaiare.
Più di una volta abbiamo rotto la tensione noi padroni,semplicemente spostandoci da dove eravamo cosìcchè i cani si distraessero per seguire noi.
Insomma,alla fine è andato tutto bene nel senso che non è scattato il rissone violento,al massimo una scaramuccia o due con una rott che gli si è rigirata male ma non l'ha morso,l'ha solo scacciato.Però Daniele ha detto che l'atteggiamento di Arturo,anche se abbastanza ricettivo ai segnali altrui,non va bene perchè prima o poi incontrerà un cane non così 'bravo' come quella mattina,e si ritroverà senza un orecchio.Per non parlare dei problemi con gli altri proprietari.Così abbiamo deciso di risentirci a settembre per occuparci di lui in particolare,usando alcuni cani molto equilibrati che gli insegnino "l'educazione".
Spero di aver descritto meglio l'evoluzione del cane nella puppy class..

Da piccolo niente parco..qui non c'è.
O meglio,di parchi ce ne sono tanti,ma è vietato l'ingresso ai cani in tutti.
Io per un po' ce li portavo lo stesso,come tutti,ma al guinzaglio perchè ci sono un paio di signore anziane (per non dire vecchie di m***a)che si divertono a chiamare i carabinieri un giorno sì e uno no per via di questi cani.Per un brevissimo periodo li slegavo in un campino ma ho dovuto smettere,e ora per slegarli li porto in un campaccio abbandonato in cui non ci sono cartelli,ma non incontriamo nessuno...
Gli incontri con gli altri cani erano piuttosto frequenti,ma essendo tutti al guinzaglio non erano molto produttivi.Io lasciavo il guinzaglio lente e li facevo avvicinare ai cani per i quali avevo avuto conferma dal padrone.Lui è sempre stato un po' nervoso e scattoso e a volte ha accennato a mordere anche quando era più piccolo ma senza la foga di adesso,e lei è sempre stata molto sottomessa (solo una volta raggiunto l'altro cane.Finchè si vedevano da lontano era una sinfonia di abbaii...);adesso sembra davvero intenzionato a sbranarli,cosa che però poi non fa mai,nemmeno se l'altro cane si lascia mordere.

PS:sì,l'ho capito anch'io che di Arturo è meglio se me ne occupo io.
In teoria lui è il cane di mia mamma,è stata lei a volere assolutamente un altro cane dopo che sono morte le shi-tzu.Io speravo che ne prendesse uno dal canile,ma non abbiamo trovato cuccioli di piccola taglia,poi ho trovato Gilda,la davano via perchè volevano liberarsene il prima possibile e ho convinto mia mamma a prenderla.
Ma lei voleva un cane di razza in tutti i modi.
La nostra vicina di casa aveva preso da poco una jackina e mia mamma se ne è innamorata,così le ho trovato questo allevamento per evitare che comprasse il cane da qualche negoziante bieco (le avevano già dato il numero di uno losco da morire,secondo me prende i cani all'est).Si era deciso che quando me ne fossi andata da casa,io tenevo Gilda e lei Arturo,visto che io avevo fortemente voluto lei e mia mamma lui.
Ora ci è chiaro che appena mi sposto,me li porto dietro tutti e due.

Alla puppy in realtà ho partecipato per 2 ragioni:
1.far interagire i miei cuccioli con altri cani,almeno una voltaa settimana;
2.insegnare a mia mamma due cose sull'educazione di un cane.

Non è che sia diventata un'educatrice provetta,ma per lo meno ora non prende in braccio Arturo appena compare un altro cane all'orizzonte,ha capito che i cani devono stare un po' senza guinzaglio,e ha smesso di fare errori tipo sgridarli in ritardo,farli mangiare prima di noi e simili.
Più di così so di non poterle chiedere..quindi sì,ormai è da un po' che mi sono assunta l'onere (e il piacere) di occuparmi di lui.Mentre prima facevo gli esercizi solo con Gilda e con lui molto meno,adesso ho intensificato l'educazione di lui.Ci interagisco di più,gli sto insegnando (da capo) il "no" e il "qui"...spero di riuscire a combinare qualcosa di buono.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Yuzuriha il 06-08-2009 22:38 ]

Yuzuriha

Oggi è piuttosto scontroso anche verso Gilda.
Ha iniziato oggi pomeriggio,stava mangiando , lei si è avvicinata e lui le si è rivoltato contro.Non l'aveva mai fatto.
Durante il pomeriggio l'ha rifatto,anche se Gilda era per i cavoli suoi.E adesso è un continuo,Gilda è lì buona che si mangiucchia l'osso e lui la aggredisce,lei risponde e scatta la rissa.Io lo so che devo lasciarli fare,ma inizio ad avere paura..Gilda è uno scricciolo mentre lui è grosso e forte...
Gilda è sconvolta da questo cambiamento di Arturo da un giorno all'altro...Prima,quando l'ha aggredita,appena finita la rissa lo ha guardato con un'espressione...Dite che ha deciso di usurpare il trono?Sta cercando di risalire la gerarchia?
Prima però ha lasciato ancora mangiare lei per prima...

Devo essere calma,e non preoccuparmi...non le farà male..vero?

Anche adesso,c'è un nervosismo nell'aria...lui la guarda e ringhia,di continuo..

Yuzuriha

Come al solito,mi preoccupavo per nulla.
Ho lasciato che se la sbrigassero da soli,si sono ringhiati e presi per una serata intera,il giorno dopo si ringhiavano e basta,e adesso è tornato tutto a posto,anzi,mi pare che Gilda sia ancora più salda nella sua posizione.Anche oggi,lei ha mangiato per prima mentre lui la guardava zitto zitto due passi indietro,seduto.Appena lei si è allontanata e messa distesa in terra,lui si è alzato con circospezione,ha guardato lei ("posso?Hai finito?") e ha mangiato.

Domani mattina io e il mio ragazzo partiamo per 10 giorni...i cuccioli staranno con mia mamma.
Sarà un disastro,io mi sono raccomandata mille volte sul portarli fuori,sul non sgridarli se fanno la pipì sul divano a meno che non li becchi sul fatto,sul non chiamarli con tanti giri di parole (io li ho abituati col 'qui',ma lei preferisce 'ma che vieni qui da me ti ho detto?')...so che non farà nulla di ciò che le ho etto e che farà tutto ciò che mi sono raccomandata di non fare.

Mondi

capisco i tuoi problemi perchè anche io con carlotta devo sempre stare attenta.infatti per una timidezza e una paura patologica sia per gli uomini che per gli animali improvvisamente ringhia emette paura.io so che non fa niente ma gli altri no.la socializzazione è stata fatta,ma il mio veterinario mi ha detto che rimarra' paurosa per sempre.ciao

*Minnie*

io queste scaramucce x il ruolo alfa le sto vivendo adesso, trudy che ha dieci mesi sta sottomettendo Sole che di anni ne ha 3, e che è molto docile e sottomessa, forse troppo..
non la vuole fare entrare nella mia camera e vedo Sole mortificata..sinceramente, li entro in gioco io da capobranco e dico a Trudy di fare la brava..

Yuzuriha

Domani ci incontriamo con l'educatrice che lavora qui vicino!
Speriamo bene...
ieri siamo usciti io e mia mamma,io portavo Arturo e mia mamma Gilda.Erano le 18 e qualcosa e il paese era pieno di gente e di altri cani.
E' stato uno stress...ho dovuto mordermi la bocca per non avere una crisi istrerica.Tirano,abbaiano,lui a volte tenta di mordere en passant se qualcuno gli allunga una carezza,e abbiamo spaventato tutte le persone che abbiamo incrociato.Cerco di evitare l'incontro con altri cani,ma li vedono da lontano...
Oggi proverò a portarli fuori uno alla volta,che dite?

Logan24

Ciao,
ti ho risposto nell'altro post..
dico che con arturo bisogna ricominciare tutto da capo partendo da luoghi privi di distrazioni ed introducendo cani e persone con gradualità.
Portarlo tra la folla adesso è deleterio perchè lui è in uno stato di totale confusione, Abbaia, morde, tira perchè è sotto stress quindi è necessario tornare indietro, partire da situazioni più semplici altrimenti tutto questo stress non può far altro che autoalimentarsi.
Sono contento che incontri finalmente un'educatrice, fammi sapere poi..

hugo

Condivido in pieno Logan.
Devi ricominciare da zero e lavorare singolarmente con Arturo.
pazienza, costanza sono i migliori risultati.
Sicuramente avete mollato la presa quando invece dovevate insistere e continuare.



evuccia

yuzurina tesoro....devi tirare fuori le palle se vuoi ottenere qualcosa da sti cani, lo vedi che sei tu gregaria a loro e non il contrario? loro tirano, ringhiano, decidono la direzione..ma scherziamo?!?! sei tu che devi condurre loro con sicurezza e decisione, devi anticiparli e prendere la decisione con sicurezza, solo la sicurezza crea fiducia, se tu li assecondi non risalirai mai in gerarchia, tirano..piantati nel bel mezzo del marciapiede e richiamali a te e non ti muovi finchè non si saranno calmati e se è necessario giri e torni a casa, levi il guinzaglio e li ignori finchè non si sono calmati, controllo di entrata e di uscita è fondamentale, sei tu che conduci e dirigi la battuta di caccia, perchè la passeggiata per i cani è come la battuta di caccia per un branco di lupi, e in testa ci deve essere sempre il capo branco, tu esci per prima e rientri per prima e questo va fatto sempre..non ha importanza quanto tempo perderai e quanti insuccessi avrai all'inizio, l'importante è perseverare con tenacia e coerenza.
comincia con arturo che mi sembra il più rognoso, isolalo dalla femmina ed esci da sola con lui, tu dirigi ma non assecondi, non lo tutelare, se si appoggia a te durante la passeggiata scansalo e continua a camminare, da solo vedrai che perderà un bel po di aggressività perchè non è spalleggiato dal branco e atgtraverso la tua sicurezza capirà che può delegare a te ogni mansione di tutela del branco perchè sente attraverso la tua sicurezza che il branco è al sicuro e si può affidare e rilassare..

evuccia

anzi in aggiunta ti consiglio anche di cominciare per un pò a dividerli anche dentro casa, lavora con un cane alla volta, l'ideale sarebbe che ognuno avesse degli spazi delimitati in cui si può vedere ma non toccare e mentre lavori con uno, l'altra assiste e viceversa..
però tesoro devi lavorarci seriamente e con costanza e almeno all'inizio non devi tralasciare nessun punto, anche i divani e i letti, non ci devono salire mai, almeno all'inizio neanche su tua richiesta, usa il trasportino, fai come ti pare, ma i cani non devono stare in posti privilegiati che cmq spettano ai soggetti alfa, loro devono capire che aldilà del branco interno che lui e la piccola hanno costituito, al vertice della piramide ci sei tu come capo branco assoluto

Yuzuriha

Oh,grazie per avermi risposto tutti così velocemente!

@ Evuccia:a parte che Yuzurina mi piace moltissimo , fuori tirano parecchio,è vero,ma la direzione non la decidono loro.Quando vedo un altro cane ad esempio cambio direzione,loro non oppongono resistenza e mi seguono subito solo che poi tirano nella direzione nuova.Mi fermo molto spesso per aspettare che si calmino,e si calmano subito,immediatamente,appena mi fermo loro smettono di tirare e vengono vicino a me,solo che appena ricomincio a camminare loro ricominciano a tirare.
Ho passato qualche giorno a chiudergli la porta in faccia appena cercavano di passarmi avanti,e a tornare a casa se fuori si comportavano male,ma l'unico risultato è stato che per 3 giorni non hanno fatto la passeggiata e di notte erano iperattivi.
Se davvero fossi io a seguire loro e a fare ciò che vogliono sarebbe più facile correggermi,ma invece io cambio strada,cambio direzione,se voglio curvare mi seguono,obbediscono al richiamo quando curvando dico 'qua' e se mi fermo si calmano,quindi non so come fare...

@ Logan: per altro post intendi quello dove cercavo un comportamentalista?
Spero che lei sia quella adatta,non è un comportamentalista ma solo un'educatrice,ma mi è stata consigliata da chi l'ha provata e poi è molto vicina,e col mal d'auto del mostro è una benedizione!
Ti farò sapere!Grazie tante per il tuo appoggio

@ hugo: purtoppo è vero che abbiamo mollato la presa,ma non perchè avevo sottovalutato il problema:ho cercato tantissimo scuole che potesser seguirlo in estate,dopo che è finita la puppy class (i problemi si sono verificati verso l'ultima lezione della puppy),non ricordo se ne parlavo qui,mi pare di sì,ma era tutto fermo,tutto chiuso.
Io inoltre abito con mia mamma che è un disastro coi cani,devo riprenderla di continuo perchè lei ha moltissimi atteggiamenti sbagliati,li ha avuti in passato e li ha anche adesso.Non voglio dare tutta la colpa a lei,però devo dire che in quei 10 giorni in cui io sono stata via il cane è peggiorato sensibilmente,ha acquisito degli atteggiamenti che prima non aveva:chiedere a tavola,piangere se lasciato solo in una stanza...lo fa solo da quando sono stata via io,e io so che lei appena lo sente piangere va da lui,a tavola gli allunga di tutto,fa mangiare loro prima di lei...ogni giorno è una lotta continua con lei,prima che con lui.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Yuzuriha il 09-09-2009 16:14 ]

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