Meningite canina autoimmune - CHIUSO


Pubblicato in: Cane

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Dante1971

Salve a tutti,
circa 7-8 mesi fa il mio cane ha contratto la meningite, constatata tramite esame del liquor. Nel primo periodo è stato trattato con Baytril e Deltacortene. Ha risposto bene alla terapia ma una volta sospeso il cortisone i sintomi si sono ripresentati.
In seguito a questa ricaduta il veterinario ha avanzato l'ipotesi che si trattasse di meningite autoimmune, perchè in caso di meningite batterica l'antibiotico avrebbe eliminato la causa, risolvendo il problema in maniera defintiva.
Ricominciata la terapia (solo cortisone questa volta) la situazione è nuovamente migliorata ed ha portato alla nuova scomparsa dei sintomi.
In questi giorni, sospeso nuovamente il cortisone, i sintomi si sono presentati per la terza volta volta: febbre, difficoltà di movimento del collo.
In attesa di consultare nuovamente il mio medico, volevo chiedere se esistono ulteriori indicazioni su questo tipo di patologia, visto che trovo pochissimi riscontri in rete, oppure se esistono possibili diagnosi o terapie alternative.
Ringrazio quanti vorranno rispondermi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dante1971 il 19-07-2009 20:14 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 28-10-2013 05:47 ]

AL62

da dove scrivi?
le meningiti batteriche sono molto rare mentre per le meningiti autoimmuni la cura è complessa e lunga.
mi potresti dire la quantità e la qualità della terapia?
potresti anche scrivere la diagnosi del liquor?

subodoro un veterinario non proprio neurologo..

Dante1971

Grazie per la risposta innanzitutto,
la terapia è stata ovviamente lunga e articolata, con susseguenti diminuzioni del cortisone, cercherò di riassumerla.

Inizialmente il cagnolino (età 3 anni) è stato trattato in clinica (7-8 giorni) dove gli veniva somministrato Deltacortene e Baytril, se non erro per endovena, e poi una volta tornato a casa con Baytril da 50mg una compressa al giorno per 10 giorni (sempre se non ricordo male, sono passati diversi mesi e non ho più la scatola). Dopodichè, terminato il periodo a fine gennaio, il ciclo di antibiotici non è stato più ripreso.

La terapia di cortisone invece è continuata ed è stata inizialmente di 2 compresse al giorno per 5 giorni, poi 1 e 1/2 a scalare.

Finito di scalare il cortisone c'è stata la prima ricaduta, e allora abbiamo ricominciato a somministrargli sotto indicazione del medico 1 e 1/2 al giorno, poi 1 e 1/2 sempre a scalare.

Finchè arriviamo ad oggi, dove in attesa di rintracciare il veterinario abbiamo ricominciato a dargli 1 compressa al mattino e 1 alla sera, notando subito la scomparsa dei sintomi e della febbre.

Inutile dire che siamo molto angosciati.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dante1971 il 20-07-2009 11:20 ]

Dante1971

Referto dell'esame del liquido Cefalorachidioano

Colore: Rosato
Indice di rifrazione: 1338
Peso Specifico: 1014
Proteine totali: 0,6 g/L
Pandy's test: Positivo
PH: 8.0
Glucosio: 5.5 mmol/l
sangue 25 c/ul
Numero di cellule: >5 c/ml
Tipo di cellule: Pleocitosi mista

AL62

peso del cane?
diagnosi scritta del liquor?
se puoi dammi i gg di terapia con massima dose e poi tutte le altre dosi.
ci sono altre possibilità terapeutiche ma te ne parlerò quando saremo sicuri della diagnosi.
Ciao



AL62

ops scusa
visto il referto
il colore del liquor mi sembra indicare un inquinamento con sangue, hai chiesto loro se hanno preso in considerazione il fatto ? (1)se cioè il rosato lo hanno provocato loro con il prelievo o se pensano il sangue già ci fosse nel liquor; 2) se hanno preso in considerazione le cellule ematiche tra quelle che determinano la conta cellulare o le hanno escluse 3) se ci fosse o meno eritrofagocitosi.)


Dante1971

Peso attuale circa 11 Kg, circa più 2 Kg rispetto a prima della malattia, perchè gli abbiamo aumentato leggermente la dose di cibo e contemporaneamente ha smesso di fare l'attività fisica che faceva prima.

Ulteriori dettagli sulla terapia da quando lo abbiamo avuto in casa:
è in terapia da gennaio ad oggi, sul Baytril ho già detto tutto, sul cortisone posso aggiungere ulteriori dettagli, da gennaio:
2 compresse al dì per 5 giorni
1 compressa per 3 giorni
1/2 per due giorni

sospensione di qualche giorno dal 21 al 28 febbraio, poi dopo ricaduta dal primo marzo:
2 compresse al giorno e poi nuovamente a scalare fino ad oggi.

1) Il liquor: l'ho visto io stesso ed era rosato, effettivamente non ricordo se l'abbiamo chiesto informazioni al riguardo

2) Sulla conta cellulare non abbiamo chiesto nulla, diciamo che non ci siamo posti il problema, mettendoci nelle loro mani

3) Nemmeno sulla eritrofagocitosi sappiamo nulla. Immagino che siano aspetti che eventualmente ci avrebbero comunicato, essendo dalla parte del paziente abbiamo pochi strumenti per valutare la terapia di un professionista


Dante1971

Ulteriori esami che abbiamo a disposizione sono l'esame emocromocitometrico ed Esame CT.

Dante1971

Oltre agli esami già postati, posso descrivere in maniera più approfondita i sintomi che si sono manifestati.
Dopo 1-2 giorni di strana irrequietezza alla quale non ho dato peso, è comparso il dolore al collo. Chiandomi per carezzarlo, lui ha piegato il capo ed ha guaito di dolore.
Il veterinario di fiducia aveva ipotizzato un trauma e gli avevamo messo un collare di cartone per tenere ferma la testa (che a questo punto ritengo essere stata una ulteriore pena per il cagnolino).
Il giorno successivo è comparsa la rigidità del collo, che teneva sempre in alto. Il terzo giorno però, al mattino, abbiamo trovato il cagnolino addormentato sul pavimento in mezzo alla propria pipì, e quando l'abbiamo fatta alzare abbiamo subito constatato la perdita totale del controllo delle zampe posteriori. Camminava cioè a fatica, barcollando, e non riusciva a mantenere la posizione seduta perchè gli arti inferiori scivolavano.
A quel punto è iniziata la corsa al centro veterinario dove gli abbiamo fatto l'esame del liquor di cui ho parlato all'inizio.
La cosa che colpisce è l'effetto quasi magico ed immediato del cortisone nel far regredire i sintomi.
Purtroppo non credo di avere altri dati a disposizione.

AL62

esami toxoplasma neospora erlichia?? ( anche se la rispondenza al cortisonico fa dedure realmente a una problematica autoimmune bisognerebbe escludere le altre cause di meningite)
mi sembra cmq che la cura per meningite autoimmune sia stata troppo blanda e corta nel tempo.
si inizia di solito con da 2 a 4 mg per kg per poi nel tempo diminuire.
una cura non protratta nel tempo nel modo giusto espone a recidive che di solito sono sempre piu gravi man mano che passa il tempo.E' per questo che oso dire che magari non è stato seguito da un veterinario "veramente" esperto in neurologia.
Consigliate sono anche varie associazioni di cortisonico+ chemioterapici (ci sono vari protocolli in giro per l'europa)
Io utilizo una associazione che porta la durata della terapia ad almeno 15 settimane con buonissimi risultati......

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: AL62 il 20-07-2009 16:52 ]

Dante1971

Quote:

20-07-2009 alle ore 16:49, AL62 wrote:
esami toxoplasma neospora erlichia?? ( anche se la rispondenza al cortisonico fa dedure realmente a una problematica autoimmune bisognerebbe escludere le altre cause di meningite)



Non sono stati fatti... Diciamo che i medici si sono subito indirizzati sulle meningite e non hanno condotto altri esami.
Toxoplasma: in effetti abbiamo anche un gatto, e qualche volta abbiamo sopreso il nostro cane a curiosare nella cassetta per asportare le feci.
Erlichia: non credo perchè non abbiamo mai riscontrato la presenza di zecche.
Neospora non la conosco.

Quote:

20-07-2009 alle ore 16:49, AL62 wrote:
mi sembra cmq che la cura per meningite autoimmune sia stata troppo blanda e corta nel tempo.
si inizia di solito con da 2 a 4 mg per kg per poi nel tempo diminuire.
una cura non protratta nel tempo nel modo giusto espone a recidive che di solito sono sempre piu gravi man mano che passa il tempo.E' per questo che oso dire che magari non è stato seguito da un veterinario "veramente" esperto in neurologia.
Consigliate sono anche varie associazioni di cortisonico+ chemioterapici (ci sono vari protocolli in giro per l'europa)
Io utilizo una associazione che porta la durata della terapia ad almeno 15 settimane con buonissimi risultati......



Domani mattina ricontatterò il veterinario della clinica, che oggi era fuori sede.
Come porre la questione?
Sarebbe il caso di adottare autonomamente la terapia da te proposta?

Ti ringrazio davvero di tutto.



AL62

anche toxo neospora ehrlichia etc danno meningite.
comunque non ci dovrebbero essere problemi per loro a rispondere alle domande:
hanno detto autoimmune su che base?
hanno capito perchè il liquor era rosato?
hanno pensato a contaminazione fatta dal prelievo?
hanno considerato nel numero di cellule il fatto che ci potrebbero essere cellule ematiche di contaminazione?
hanno visto eritrofagocitosi?( se il liquor è rosato perchè nel liquor c'è sangue "autonomo " e non "provocato" allora l'organismo avrebbe dovuto reagire cercando di inglobare i glob rossi dando appunto eritrofagocitosi)

sanno o applicanop altri protocolli oltre al cortisonico pr la meningo encefalite granulomatosa (autoimmune)?

vorrebbero magari parlare con qualcuno che le applica?

PS la cura non puo essere fatta al computer.. il farmaco non è così leggero da poter essere utilizzato senza controllo..abbiamo bisogno di un vet che ti segua nel modo giusto..


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: AL62 il 21-07-2009 09:24 ]

dottorboria

scusa tanto Dante1971, non hai detto che cane hai, quanti anni ha, e per quanto è durata la terapia.
La diagnosi di certe patologie neurologiche trova conforto nel confrontare più dati clinici e di laboratorio (che in parte hai) e con esami di imaging come la risonanza magnetica. Ti consiglio col tuo veterinario di affrontare anche questa via. Se la diagnosi prospettata è confermata, volevo segnalare che la terapia d'elezione è quella immunosoppressiva per lunghi periodi.
un saluto

Dante1971

@dottorboria: il cagnolino è un meticcio di 3 anni, di taglia medio/piccola.
La terapia è durata da gennaio ad oggi, prima sospensione della cura (cortisone) attorno al 20 febbraio.
Ricomparsa dei sintomi il primo marzo e conseguente ripresa della cura che è durata fino a sabato scorso. I sintomi si sono nuovamente ripresentati e abbiamo dovuto ricominciare a somministrare il cortisone.

dottorboria

grazie per le informazioni
tieni conto che se la diagnosi fosse confermata, spesso la patologia recidiva alla sospensione della terapia antiinfiammatoria...

Dante1971

Quote:

21-07-2009 alle ore 13:18, dottorboria wrote:
grazie per le informazioni



Grazie anche a te che ti sei ineressato al mio caso.

Quote:

21-07-2009 alle ore 13:18, dottorboria wrote:
tieni conto che se la diagnosi fosse confermata, spesso la patologia recidiva alla sospensione della terapia antiinfiammatoria...



.. può essere fatale?
Sono cosciente del fatto che ogni ricaduta porta sempre conseguenze peggiori rispetto allo stadio iniziale, del resto una persona che non ha studiato medicina non ha i mezzi per valutare le terapie e mettere in discussione i suggerimenti del veterinario e si deve fidare.
Spero che l'aver ripreso immediatamente la somministrazione del cortisone alla prima ricomparsa dei sintomi sia sufficiente per alimentare le speranze.
Oggi pomeriggio andrò da un veterinario, sempre nella speranza di azzeccare il terno al lotto però, non conoscendolo. Cercherò tuttavia di fare più domande e di mettere in discussione nei limiti del possibile le soluzioni proposte.
Grazie ancora.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dante1971 il 21-07-2009 13:42 ]

dottorboria

se vuoi un consiglio, io farei riferimento ad un collega neurologo (di concreta esperienza e titoli) per un consulto e per fare eventualmente esami più approfonditi (come la risonza magnetica); la patologia è seria in quanto la terapia controlla i sintomi ma non consente la guarigione

revolution_luna


Ciao Dante, AL62 il veterinario che ti ha risposto qui sopra è un neurologo. Rispondi il più possibile ai suoi quesiti, ti aiuterà a trovare la strada e magari può indicarti un suo collega nella tua zona. Buona fortuna per il piccolo

Dante1971

@Al62: Il problema sta appunto nel trovare un veterinario con quelle caratteristiche nella mia zona. Ho chiamato il canile di provenienza per chiedere se mi sapevano indirizzare loro. Mi hanno messo in contatto con il loro veterinario del ma non so quali specializzazioni abbia.
Vediamo cosa scaturirà dal colloquio e poi tireremo le some...

revolution_luna, grazie: nei limiti consentiti dal breve scambio di post ho già avuto modo di prendere atto della preparazione di AL62, che tra l'altro è anche molto disponibile sul piano umano.


revolution_luna


Effettivamente non sappiamo di che zona sei

Dante1971

Aggiornamento
Intanto è da sabato che non riesco a mettermi in contatto con il vet telefonicamente.
Vorrei almeno sapere come comportarmi in questo frangente in attesa di una terapia più mirata; da quando sono ricomparsi i sintomi sto dando 2 compresse al giorno al cane, ma è una dose che ho improvvisato io, che non ho alcuna nozione di medicina. Sono insomma un pò abbandonato.

Sono appena stato da un veterinario della mia città il quale, molto onestamente, mi ha detto che per il caso in questione ci vuole un neurologo e lui non lo è. Mi ha fornito l'indirizzo di una clinica che, ovviamente (lo dico in maniera ironica), è sempre intorno a Bologna, cioè lontano, e quindi scomodo.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dante1971 il 23-07-2009 01:23 ]

Dante1971

Le risposte per AL62

Si pensa che sia meningite autoimmune per "esclusione", diciamo, basandosi sul fatto che, data la terapia fin qui effettuata, se fosse stata di origine batterica il cagnolino sarebbe guarito oppure morto.

La possibilità che il liquor fosse inquinato dal sangue è stata presa in considerazione ma, e qui non ho capito bene, mi si è parlato di centrifuga e del fatto che non fosse così influente.

Almeno ho una terapia adesso: per cinque giorni 2 compresse di deltacortene da 5mg e poi una alla mattina ad oltranza.

Ieri, non riuscendo a contattare il mio medico, ho preso contatti con un centro neurologico (ovviamente anche questo più distante da casa) e tra qualche giorno andrò all'appuntamento.
Mi hanno comunque accennato alla possibilità di terapie alternative, sperimentali, a quanto capito.

Dante1971

Torno ora dalla visita del neurologo con una prognosi nefasta: morte entro 1 anno/ 1 anno e mezzo.

Sarei grato ad Al62 se volesse darmi il suo punto di vista in merito.

La meningite è stata classificata tra quelle di origine sconosciuta in seguito all'esame della mielografia e per la forte responsività alla cura cortisonica.

Sono escluse toxoplasmosi o neospora tra le possibili cause in seguito alla valutazione dell'esame al liquor e anche perchè queste patologie avrebbero dovuto portare altri sintomi che però sono assenti.

Mi si è parlato di cure alternative al cortisone, ma sempre sperimentali e che non risolvono il problema ma curano soltanto i sintomi.

A questo punto è previsto un'esame del sangue per valutare lo stato di salute del cane e poi si deciderà la terapia da seguire.

Speravo in una durata di vita più lunga, almeno una volta individuato il fabbisogno minimo di cortisone, ma mi è stato detto che non è possibile.

Qualsiasi impressione o parere è gradito. Grazie.

AL62

potresti scrivermi in MP il nome del collega neurologo che ha visitato il cane?


gianniholiday

CIAO A TUTTI,MENINGO ENCEFALOPATIA GRANULATUMOSA.QUESTA E' LA RISPOSTA OTTENUTA ATTRAVERSO IL LIQUOR EFFETTUATA DALLA CLINICA DI PADOVA.
IL PROCESSING ULTERIORE DELL'ESAME HA SCARTATO SIA CIMURRO CHE VASCOLITE...... INDIRIZZANDO LA DIAGNOSI COME DETTO SOPRA.
DAL 14 SETTEMBRE IL CANE E' RICOVERATO IN CLINICA E SOTTOPOSTO A CORTISONE E ANTIBIOTICO,E SEDATO.
A TUTTOGGI 21 SETTEMBRE TRANNE QUALCHE BARLUME IL CANE NON RISPONDE ALLE CURE.
PREMETTO CHE LA CLINICA CHE LO SEGUE PER QUANTO NON SIA SPECIALIZZATA IN NEUROLOGIA ,HA SINO QUESTO MOMENTO FATTO QUANTO SIA DOVUTO FARE.
LASTRE IN SEDAZONE.ESAMI DEL SANGUE,TAC,PRELIEVO DEL LIQUOR.ESAME DEL LIQUOR,CORTISONE E ANTIBIOTICO.
HO CONTATTATO ALTERNATIVAMENTE UNO SPECIALISTA IN NEUROLOGIA.A SUA DETTA I TASSELLI FATTI SONO QUELLI CHE SI DOVEVANO FARE .MA DIRE CHE LA DIAGNOSI SIA' GIUSTA SI ERA ANCORA LONTANI,
A SUO MODO .LA RISONANZA E UNA BIOPSIA,DIAGNOSTICANO IL PROBLEMA E IL TIPO D'INFEZIONE.PUR SEMPRE DICENDOMI CHE NEI SUOI STUDI E RICERCHE A LIVELLO INTERNAZIONALE.GLI HANNO SEMPRE DETTO CHE OGNI CANE RISPONDE SEMPRE SOGGETTIVAMENTE.
QUINDI HA DETTO TUTTO.MA NELLO STESSO TEMPO NON HA DETTO NIENTE.
QUELLO CHE E' CERTO HA DETTA DI TUTTI, E' CHE QUESTA MALATTIA E' INFAUSTA.
IN TUTTO QUESTA INCERTEZZA,PERCHE' DI CERTO L'UNICA COSA CHE MI HANNO SAPUTO DIRE, E' CHE IL CANE MUORE,

BENE ,ALLORA CARO AMICO MIO CHE NE PENSI SE FACCIAMO CHE DI GIORNO TI CURI DAL VETERINARIO,E DI SERA TI BOMBARDO DI AMORE,PERCHE' SAI .IO SONO SICURO CHE A QUESTO RISPONDERAI BENISSIMO,E SE QUEL GIORNO MALEDETTO DOVESSE ARRIVARE,BEH SAPPI CHE MORIRAI D'AMORE E NON PER QUELLA MALATTIA



AL62

cosa ha evidenziato la tac?
mi puoi scrivere il referto e anche quello dell'esame del liquor.?
E' sedato perchè era in crisi epilettica?
non sempre la GME è mortale, per ns fortuna gli animali reagiscono anche bene alle cure.
Sierologici per toxo neospora ehrlichia ?
Certo la biopsia darebbe la certezza della cosa ma....parlare di biopsia come pratica da fare in veterinariA , allo stato attuale della med veterinaria anche internazionale, mi sembra un po troppo(anche in umana ci sono pochi centri specializzati che la fanno)... sicuramente la risonanza ha una definizione diagnostica migliore della tac in questi casi..
ciao


gianniholiday

CIAO,IO VOGLIO PRECISARVI,CHE HO FIDUCIA NEL MIO VETERINARIO(CLINICA 24 ORE DI LAZISE)VERONA.
MA E' ANCHE VERO CHE M'INFORMO,APPROFONDISCO,RICERCO,LEGGO.CURIOSO,LE STESSE ANALOGIE.
SE HAI FATTO CASO NEL MESSAGGIO PRECEDENTE,QUEL NEUROLOGO HA DETTO,FORSE INCOSAPEVOLMENTE UNA GRANDE VERITA':
OGNI CASO E' A SE',SEPPUR L'ACCOMUNA LA STESSA MALATTIA.
LA DEDUZIONE E'ELEMENTARE;
LA MEDICINA NON E' UNA SCIENZA ESATTA
PRENDI PER ESEMPIO LA DIVERSITA' DI PENSIERO (INTENDO VETERINARIO) SUL FATTO CHE IN CLINICA DICONO CHE LA RISONANZA NON SERVE,MENTRE IL NEUROLOGO E ANCHE VOI LO CONSIGLIATE .
QUINDI TORNANDO AL CONCETTO DI PRIMA.NON SOLO NON E' ESATTA MA ANCHE VISTA DIVERSAMENTE .
ARRIVO AL PUNTO:
IO NON TRALASCIERO' NIENTE,DI CUI SNOOPY, POSSA BENEFICIARE ,COMPRESO ANCHE IL VOSTRO PICCOLO MA PREZIOSISSIMO CONSIGLIO O PARERE,PERTANTO BEN VENGA QUESTA RECIPROCA CORRISPONDENZA,E A BREVISSIMO VI DARO' I DETTAGLI RICHIESTI.
PS-IERI SERA L'HO AVUTO A CASA,BARCOLLAVA MA ALLO STESSO TEMPO CAMMINACCHIAVA.
GLI HO DATO DEL RICOVERY SENZA STIMOLARLO ,E ALLE 20 UN QUARTO DI GARDENALE.
SERATA TRANQUILLA, E ALLA MATTINA L'HO PORTATO DA WHISKY SUO COMPAGNO DI SCORRIBANDE,E LA RISPOSTA SEPPUR BLANDA C'E' STATA.
E' UN FURBETTO DI 2 ANNI ,5KG CIRCA,INCROCINO FRA HIGHLAND WEST TERRIER E MALTESINA.
SU I SUOI GENITORI NON SO' NULLA,QUINDI ENTRARE NEL CAMPO DELLA GENETICA EREDITARIA,CI SI FA SOLO MALE.
INTANTO GRAZIE ,E SICURAMENTE BUONE NOVELLE.




I

Dante1971

Salve a tutti, mi sembra doveroso dopo un pò di tempo postare un aggiornamento; potrà magari essere utile anche ad altri (almeno a livello di casistica).

Allo stato attuale si tratta comunque di un aggiornamento positivo. Dopo la seconda recidiva (che avevo già descritto in apertura del thread) abbiamo ripreso per la terza volta la somministrazione del cortisone fino ad una ventina di giorni fa. Da allora è stato totalmente sospeso e la mia cagnolina non mostra segni di recrudescenza della malattia. Anzi, è molto vivace come mai l'ho vista da quando si erano manifestati i primi sintomi. Questo non vuol dire che è guarita ma è sicuramente un segnale positivo che ci dà modo di sperare bene per il futuro!

Ringrazio AL62 che in questo periodo mi è stato vicino, non solo dal punto di vista medico ma anche umano!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dante1971 il 04-12-2009 00:08 ]

lillina

questa e' una buona notizia
Grazie a te dell'aggiornamento

Dante1971

Ciao lillina grazie!

Oggi è una data particolare, perchè sono tracorsi 2 mesi esatti da quando abbiamo sospeso il cortisone e non sono più ricomparsi i sintomi!

E senza contare il mese precedente in cui le dose giornaliera è stata somministrata via via in dose ridotta.

Non sono scaramentico ma lo dico comunque sottovoce.. per ora siamo molto contenti e ottimisti.

Atropina

e noi con te...
ma senza esagerare, così la tua non-scaramanzia non ne risente!

Malusa

Buongiorno, vorrei un consiglio, un parere, un altro punto di vista.
Sono una giovane neolaureata in medicina veterinaria e questo mi demoralizza ancor più.
La mia adorata compagna è affetta da meningite autoimmune. Il calvario è iniziato ad ottobre dell'anno scorso. Premetto: è un incrocio di corso e all'epoca aveva un anno. I sintomi classici febbre, rigidità cervicale, dolore ad ogni cambiamento di posizione o movimento improvviso. Inizialmente ho improvvisato una terapia di cefalosporine (10gg) e prednisone (1mese e mezzo). Appena dimezzata la dose di cortisone si sono ripresentati i sintomi.Ho ricominciato rincarando la dose e i tempi. 5 mesi a dosaggi immunosoppressivi 1mg/kg. Sembrava tutto finalmente risolto, benissimo per 3 mesi dopo laterapia. Da due giorni una recidiva che non le permette di muoversi.Non ho mai trovato un collega che ne sapesse più di me. Cosa posso fare? Ho letto sui testi di neurologia che se recidiva non c'è soluzione. Cosa ne pensate?
Lei è la mia vita...ed è così giovane...non voglio perderla...

Lisia6

Ciao AL62 sono una giovane padroncina di un giovane cagnolino di 4 anni a cui hanno diagnosticato tramite risonanza ed esame liquor, che non ho ancora ricevuto dopo una settimana, una MENINGO ENCEFALOPATIA GRANULATUMOSA.
i sintomi da me riscontrati sono stati debolezza negli arti posteriori, rotazione del capo verso sinistra ee il posteriore andava verso destra. E' stato subito ricoverato in clinica e, dopo gli esami, è stato sottoposto a terapia...2 compresse di deltacortene al giorno da 5mg( il cane pesa 3 kg). La neurologa mi ha consigliato l'associazione con farmaci chemioterapici, così come ho letto fai anche tu. Vorrei chiederti se sono necessari, o se potrebbe bastare il cortisone(il mio cane ha risposto bene alla terapia cortisonica). Mi è stato anche detto che sono farmaci tossici, che vengono espulsi dalle urine e feci, potrebbero provocare danni per noi se dovessimo entrare in contatto?mi hanno detto che la prospettiva di vita non è altissima e voglio farlo stare bene finchè posso.
Grazie mille e scusa il disturbo

AL62

nella mia esperienza le risposte alla tersapia sono nel complesso buone. bisogna certo avere accortezze ma nulla di teribile.
molti animali guariscono completamente altri hanno problemi ricorrenti, una percentuale non risponde alla terapia. ti auguro che il tuo cane sia nelprimo gruppo.
il chemioterapico in associazione serve a mantenere livelli di corticosteroide minore e qindi meno aggressivo e con minori effetti collaterali.

lindadam

Quote:

19-07-2009 alle ore 20:13, Dante1971 wrote:
Salve a tutti,
circa 7-8 mesi fa il mio cane ha contratto la meningite, constatata tramite esame del liquor. Nel primo periodo è stato trattato con Baytril e Deltacortene. Ha risposto bene alla terapia ma una volta sospeso il cortisone i sintomi si sono ripresentati.
In seguito a questa ricaduta il veterinario ha avanzato l'ipotesi che si trattasse di meningite autoimmune, perchè in caso di meningite batterica l'antibiotico avrebbe eliminato la causa, risolvendo il problema in maniera defintiva.
Ricominciata la terapia (solo cortisone questa volta) la situazione è nuovamente migliorata ed ha portato alla nuova scomparsa dei sintomi.
In questi giorni, sospeso nuovamente il cortisone, i sintomi si sono presentati per la terza volta volta: febbre, difficoltà di movimento del collo.
In attesa di consultare nuovamente il mio medico, volevo chiedere se esistono ulteriori indicazioni su questo tipo di patologia, visto che trovo pochissimi riscontri in rete, oppure se esistono possibili diagnosi o terapie alternative.
Ringrazio quanti vorranno rispondermi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dante1971 il 19-07-2009 20:14 ]



come stà ora il tuo cagnolino???? vorrei sapere che decorso ha avuto.... è guarito subito ho ci ha messo qualche giorno??


lunamia

buonasera.
io avevo una cagnolina dolcissima di labrador di 1 anno e mezzo.
2 mesi fa si è ammalata, il primo sintomo è stato un rossore ad un occhio con fotosensibilità.
in poco tempo è comparsa una macchia nell'occhio che un primo veterinario mi aveva definito neoplasia, quindi faccio fare a Luna tac e prelievo citologico che risulta negativo per neoplasia.
nel frattempo compaino altri sintomi. andatura storta, testa storta, inappetenza, vomito, fame d'aria, agitazione notturna con incapacita a dormire, paura di minimi rumori. cambio veterinario: mi indirizza verso il problema nuerologico.
porto Luna in un centro neurologico, si esegue risonanza e prelievo del liquor e arriva la diagnosi che mai avrei voltuo sentire. meningoencefalite.
rimane ricoverata in clinica per una settimana e la riporto a casa con il sondino per la nutrizione e la terpia, perche non ingioava piu. il medico mi dice di avere fiducia.
mi prendo cura di lei per circa un mese, ma non cera nessun miglioramento.
compaiono le crici epilettiche, luna sbanda ancora di piu nell' andatura, non alza piu la coda per fare la pipi.
il sondino si infetta e si deve togliere, lei finisci di essere nutrita, e i giorni successivi sono solo un agonia. mi ha lasciato da una settimana e penso che nessun uomo /parente mi sia mancato come mi manca lei.

misssmith

Mi dispiace molto, se lo desideri puoi aprire un topic per ricordarla nell'album dei ricordi, trovi il link nella homepage a destra.
Qui chiudo.