Il mio dolore più GRANDE


Pubblicato in: Gatto

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TTT

Amici cari, scrivo qui per la prima volta perché da 48 lunghissime ore il mio adorato micio Romeo non c’è più. Una malattia fulminante dopo 15 anni me lo ha portato via in una settimana.
Ed io e mio marito da due giorni siamo schiacciati da un dolore così grande da non riuscire a vedere uno spiraglio d’uscita. Non abbiamo mai provato una sofferenza così atroce in tutta la vita nemmeno per la perdita di un familiare (e non ci vergognamo di dirlo).
Romeo faceva parte della nostra famiglia non era solo un gatto seppur amatissimo, era un componente della nostra famiglia. Noi eravamo in tre e per 15 anni meravigliosi abbiamo vissuto sempre insieme ogni minuto senza lasciarci mai. Lui mangiava con noi, dormiva assieme a noi sul lettone, veniva in vacanza con noi. Non lo abbiamo mai lasciato perché gli avevamo fatto una promessa quando lo avevamo adottato : CHE NON LO AVREMMO MAI LASCIATO SOLO: MAI !
Nemmeno durante le vacanze, si partiva solo se lui veniva accettato nei luoghi di villeggiatura, altrimenti si restava a casa. Potete capire quale rapporto strettissimi di simbiosi si sia creato fra noi. La nostra vita, mia e di mio marito seguiva i nostri ritmi scanditi dalle nostre occupazioni ed impegni ma si era armonizzata perfettamente alle esigenze ed ai bisogni di Romeo, il quale si era subito adeguato alle nostre esigenze umane.
Sono stati 15 anni di amore assoluto allo stato puro, noi per lui, e LUI per noi. E lo ha dimostrato fino all’ultimo quando sofferente per un enfisema polmonare si è alzato l’ultima notte dalla sua cuccetta ed ha raggiunto mio marito in cucina perché si era sentito male. Si è trascinato a fatica percorrendo quei pochi metri e una volta giunto là è stramazzato per la fatica ma con gli occhi guardava mio marito come a volergli dire: SONO QUI CON TE NON TI LASCIO SOLO, SO CHE NON STAI BENE…..IO SONO QUI.
Potete capire il nostro strazio ed il nostro dolore per la sua perdita. Quello che vi chiedo non è consolazione. Vorrei sapere da voi, da chi ci è già passato, se un dolore così grande è normale per un “Gatto” o se siamo noi due che non siamo perfettamente a posto. Non riusciamo a versare una lacrima. La nostra non è disperazione è qualcosa di peggio. E’ un dolore troppo grande da sopportare. Un dolore sordo, inamovibile. Non possiamo parlarne con nessuno perché ci prendono per stupidi. Persino mia mamma non comprende questo abbattimento che lei reputa esagerato!
Ma vi assicuro che in queste 48 ore nelle quali siamo stati soli come due cani abbandonati, più volte abbiamo desiderato essere “accanto” a lui per non soffrire più così. E’ solo un pensiero ovviamente dettato dal dolore però è un segnale della fatica di sopportare questa sofferenza troppo grande.
Amici vi chiedo, a chi ha già vissuto questa esperienza, è capitato anche a voi o noi due dobbiamo correre dallo psichiatra ? E’ il dolore che ci ha fatto perdere il gusto della vita o la perdita di Romeo ha detonato un disagio nascosto dall’armonia che si era creata nella nostra famiglia in perfetto equilibrio ? Io temo per la nostra salute psichica e spero sia solo il dolore a toglierci le forze, e prego perché questa sofferenza passi presto per lasciare solo posto alla nostalgia ed ai ricordi. So che per superare una difficoltà bisogna passarci attraverso ed io ci sto passando minuto dopo minuto, secondo dopo secondo lasciando che il mio cuore ad ogni contrazione si strappi un pezzetto di più finchè non ci sarà più niente da strappare e forse in quel momento riprenderò a vivere.
Vi prego rispondetemi, ho bisogno ripeto non di consolazione ma di aiuto.
TTT

zaba1

le tue parole, la vostra sofferenza ...sono tutte cose che noi riusciamo a capire in pieno, non avete bisogno di psichiatri o altro, siete semplicemente 2 persone normali che hanno subito una grandissima perdita, e io come voi ho provato le stesse cose e le provo tutt'ora, chi non ama gli animali e chi non ne ha mai avuti in famiglia, non può capire e per loro sono tutte stupidate, ma ignorate queste cose, state passando un periodo tremendo, e spero che insieme riusciate a superarlo, ricordando soprattutto i bei momenti passati insieme col vostro tesoro, vi abbraccio forte e tutti noi vi siamo vicini.......
Un Bacio a Romeo, verso il cielo

Ciao, cavolo se vi capisco e qua credo che tutti capiscano
E' normale provare un dolore simili per persone "come noi". A chi dice...era solo un gatto....non vale neppure la pena di rispondergli perchè se non hanno mai avuto un animale non potranno mai capire e se lo hanno avuto, lo hanno tenuto come un oggetto , non come un essere vivente. Nel 2000 ci è morta di tumore una gattina Chicca di 12 anni ,era veramente in simbiosi con mia sorella, quando sentiva la sua auto arrivare si metteva sul davanzale e la chiamava miagolando e quando mia sorella non stava bene, si avvicinava e strisciava la sua testolina con lei.
Ti posso garantire che tutt'oggi ci si pensa e si parla ancora di lei.
L'abbiamo fatta cremare e abbiamo l'urna in una vetrinetta in sala con la sua foto così sembra che sia sempre con noi.Certo ,col tempo il dolore si affievolisce ma mail il ricordo. Io ho otto gatti in casa, forse tra poco nove, tutti trovatelli, e il più anziano ieri ha fatto 18 anni. Ho il TERRORE di quando lui mi lascerà, ogni tanto ci penso e sono preso dal panico. Spero che stia con noi ancora per molti anni.Forse per aiutarvi a lenire il dolore ....dovreste prendere subito un'altro gattino, ci sono tanti occhietti tristi nei gattili che aspettano persone come voi. NON sostiturà MAI il vostro gatto, questo è certo, ma potreste donare l'amore che è rimasto in voi per gli animali a lui esicuramente il vostro Romeo sarebbe d'accordo.
Ciao e ...coraggio.

rhinodimaio

Capisco perfettamente..... e dovrebbe secondo me andare in analisi chi non vi capisce, chi non ama i gatti. Avete tutta la mia solidarietà, vi capisco e rabbrividisco al solo pensare che ciò prima o poi accadrà anche a me. Anche io tengo molto di + al mio gatto che ai miei conoscenti, familiari e parenti, non c'è partita.
Mi associo anche io alle parole di micetto, nulla vi ridarà Romeo, vi resteranno dei ricordi che fra non molto diventeranno solo bellissimi, ma prendete subito un altro gatto, meglio se cucciolotto. Ogni gatto meriterebbe degli amici come voi.
Forza.......

Vicky

Ho avuto la mia prima gattina a nove anni...e quando dopo 17 lunghi anni d'amore mi ha lasciato un pezzo di me se ne andato con lei...ma non ho rinunciato a dare e ricevere amore ad alti mici... ora ne ho quattro...ed una di loro ...la mia cara amica Vicky ci sta lasciando a causa di una bastarda leucemia...mi si sta strappando il cuore a pezzi...combatto una battaglia persa in partenza sperando di donarle ancora un po di tempo...ma sembra tutto inutile...so che se ne andrà e con lei un pezzo di noi...vi capisco eccome se vi capisco è un dolore terribile...annientante...ha solo sette anni...e continuo a pensare a quanto avremmo potuto darle e ricevere se avesse avuto una vita normale e non così sfortunata...siamo in simbiosi con lei...e con gli altri tre...sono la nostra famiglia!

uaua

Ciao,
i vostri sentimenti sono comprensibilissimi, elaborare una perdita non è mai una situazione semplice, ma complessa in ogni sua sfacettatura...io non ci sono ancora passata, ma immagino che sarà come scontrarsi con un muro per poi uscirne e lasciare che quell'esperienza di vita vissuta con un nostro "figlio peloso" rimanga per noi un tesoro, una fonte da cui poter attingere tutto l'amore che abbiamo provato...
Un abbraccio
Laura

Flame

Ho visto subito il tuo messaggio, ma non volevo leggerlo... perchè non oso pensare alle perdite dei nostri amati mici, perchè mi fanno pensare al mio grande amore che è stato con me per 15 anni, da quando ne avevo 11 fino a 5 anni fa. E tutt'ora non passa giorno che non lo pensi, e ogni anno per l'anniversario della sua morte piango e mi consolo pensando che se n'è andato il giorno di San Francesco, il protettore degli animali....
Siete assolutamente normali. Ci vuole tempo, è un lutto che pochi capiscono... ma veder morire il proprio gatto, compagno, figlio, amico, confidente... è qualcosa che ti lascia senza fiato... i nostri gatti dipendono in tutto e per tutto da noi, e secondo me è questo che rende la loro dipartita così dolorosa. Avremmo voluto fare di più, anche quando non si può.
Adesso ho un altro gatto, sono felicissima con lui, anche se è sempre malatino e ogni volta che lo vedo stare poco bene tremo e mi sento impotente e corro ogni minuto dal veterinario... proprio perchè non vorrei mai dovermi dire "avrei potuto fare qualcosa di più"... gli voglio tantissimo bene, ma non ho cancellato l'altro, che comunque mi accompagna sempre, lo penso sempre e sarà sempre nel mio cuore.
Coraggio, il tempo è l'unico che può fare qualcosa per voi...

Flame

Cara ttt e marito, capisco pienamente il vostro dolore perchè ci sono passato anche io.
Come voi ho vissuto in simbiosi per 13 anni con Fiocco, il mio pastore maremmano.
Come voi l'ho sostenuto in ogni suo bisogno.
Come voi ho avuto delle critiche negative da chi mi stà intorno e non ama gli animali.
Come voi ero disperato (e lo sono tutt'ora) per la sua scomparsa... vi assicuro per gente come noi,che vuole bene agli animali, sono momenti pieni di dolore.
Anche io, dopo la morte di Fiocco, per un breve periodo non ho versato una lacrima...forse non riuscivo ancora a credere che non sarebbe più stato insieme a me, che non l'avrei più coccolato e portato a correre, che non si sarebbe più addormentato vicino a me e altre cose.
Sentivo un grandissimo vuoto dentro di me.
Solo dopo pochi giorni ho incominciato a realizzare quello che era successo....Fiocco non c'era più, e ho incominciato a essere malinconico e a versare lacrime.

Ormai è un anno che se ne è andato. Nei miei discorsi quotidiani in famiglia, per diverse volte lo nomino ancora, lo paragono agli altri miei 2 cani, e per sbaglio chiamo Fiocco ancora uno dei miei cani, poi mi correggo. Tutto questo perchè ancora fà parte di me, e ancora oggi lo ritrovo nei miei pensieri.

E' vero che mi manca molto, ma il fatto di avere altri due cani ha fatto in modo di continuare ad andare avanti, anche se con malinconia, e di trasmettere il mio amore che avevo per Fiocco, anche agli altri due cani, che ovviamente per me sono come dei piccoli fratelli.
Sono convinto che appena ritroverete la forza di prendere un'altro micino nella vostra vita, gli darete tutto l'affetto e tutto l'amore che avete dato al vostro Romeo.
E' una cosa certa.
Romeo sarà sempre nei vostri cuori e nei vostri pensieri, tutto quello che avete passato insieme nessuno ve lo porterà via, farà sempre parte di voi.
Un abbraccio a tutti e due e una coccola al vostro Romeo.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Furia-Clarissa il 04-09-2006 23:05 ]

dany69

Ho letto tutto d'un fiato e sono tornata a un anno fa, quando stavo per perdere la mia amata micia Nera, che è con me da 12 anni. Anche lei per me, per tutti nella mia famiglia, è un membro della famiglia a tutti gli effetti, ne più né meno di ognuno di noi esseri umani. E così lo sono gli altri due gatti, i suoi due figli, che sono con noi.
Qui non troverai che comprensione. Lascia che ti facciamo compagnia, che ti aiutiamo a superare questo triste momento, come è accaduto per me. Cercavo disperatamente risposte ovunque, quindi anche su internet, e ho trovato questa meravigliosa famiglia.
La ferita, lo so, non si chiuderà mai del tutto, ma piano piano arriveranno i ricordi belli a farla da padrone. E la tua, la vostra, consolazione, sarà il sapere di aver dato e ricevuto un amore grandissimo.
Vi abbraccio.
Dany

TTT

Grazie cari amici. Sto leggendo le vostre risposte che man mano mi arrivano. Mi avete fatta piangere. Non sapete quanta consolazione mi state dando. Non vi conosco ma vi voglio bene. Vi tengo stretti tutti in un ideale abbraccio qui vicini a me per attingere da voi la forza che mi manca. Non lasciateci soli in questo momento se potete. Grazie a tutti Voi.
TTT

chora

Carissima, non siete affatto soli!
Anche il solo pensiero di dover perdere un giorno la mia piccola pelosetta mi fa star male, e dire che è il primo gatto che ho e che è ancora una cucciolina ... ma tant'è...
vi mando un abbraccio, per quello che posso e che può servire sono con Voi
Chora

Roby

Anche io sto vivendo lo stesso dolore vostro!La mia Luna non c'è più da un mese e mi ha lasciata dopo soli nove anni...abbiamo dovuto decidere noi per lei e non ti dico che strazio enorme è stato doverle dire addio mentre ancora scodinzolava nel vederci!Come ti hanno già detto in tanti, non siete per nulla anormali...io sto impazzendo senza Luna, la notte dormo malissimo e sento il suo respiro in giro per casa!
Questo è l'unico lato negativo dell'amare così tanto queste splendide crature, gatti o cani che siano! Purtroppo un modo per non soffrire non c'è...tu e tuo marito dovete elaborare questa perdita e convivere con questo dolore!Sarà dura, a volte anche durissima, e non te lo dico per abbatterti ancora di più, ma semplicemente perchè ci sto passando e soffro tantissimo!Mi sto lasciando andare anche un pò troppo...non riesco a trovare la concentrazione per fare niente e tutto questo inevitabilmente si ripercuote su tutte le persone che mi circondano e che mi vogliono bene!
Un forte abbraccio a te e a tuo marito!

Cristina70

Cara amica, hai reso il tuo dolore vivo attraverso le tue parole, l'ho sentito dentro come un pugno.
Io ho vissuto questo dolore, come tutti qui, lo conosco, l'ho lasciato attraversarmi tutta, mi sono annientata per lui, mi sono disperata.
Ma tu, voi, non chiedete comprensione, ma aiuto.E' giusto.
L'aiuto vero, l'unico aiuto non può darvelo nessun essere umano.
Può darvelo solo un gatto.
L'amore che Romeo ha prodotto in voi è un seme che ha preso vita, i suoi germogli possono solo avere quattro zampe, baffi sensibilissimi,occhi magnetici e una magia che solo i gatti hanno.
Romeo vi ha lasciato questo tesoro enorme da custodire: la conoscenza e l'amore vero, puro, incontaminato per un mondo fantastico, per degli esseri viventi meravigliosi, unici, fatati.

Io ho 10 gatti, sono i miei figli, sono il frutto di una dedizioni che non ho per altro al mondo.Li amo di un amore diverso da ogni sentimento che provo.
Sono la ricchezza della mia vita, sono il tesoro che i gatti adorati che mi hanno lasciato mi hanno voluto regalare.Ogni volta che ho visto una mia creatura morire ho sentito nel cuore una spinta per aiutare chi tra i loro simili soffriva di più.
Il solo vero, concreto aiuto è questo: AMARE sempre e comunque.

A Romeo va un pensiero speciale.
E' stato un gatto eccezionale, sensibile e amorevole,ma soprattutto capace di trasmettere un amore tale da far nascere un sentimento così bello, un sentimento che non potrà morire mai.
A lui mando una carezza verso il cielo.
Ciao piccolo dolce gatto speciale.

linurica

solo tre anni fa quando sono arrivata in italia, dalla finestra della nostra casa ho visto una pallina griggia in strada...sono andata fuori e lei e venuta con me...da allora non ci ha lasciata mai piu...fino a tre giorni fa, quando con gli occhi addolorati se ne andata.Nove mesi fa, quando ero rimasta incinta e non lo sapevo, e stata lei a metersi sulla mia pancia...e faceva questa ogni sera, una abitudine nuova per lei...E adesso se ne andata, come per dirmi "la mia mallatia ti impegna troppo...non c'e la fai, devi star bene per questo bambino che aspetti". ci ha lasciata con i cuori spezzati...pero lei rimara sempre con noi...e mi dispiace che mia figlia che deve venire non la conosciuta....io vi capisco e vi sto vicina

dany69

Linurica... che triste e dolce la tua storia. Quella micia proteggerà il tuo bimbo dal cielo.


zaba1



tiziano

Carissimi

Mentre leggevo il vostro messaggio ho pianto e ho sentito il vostro dolore atroce. Davanti a tanto dolore non ci sono parole. Un amore infinito improvvisamente diventa dolore infinito. Non potete immaginare come vi capisco. Ho 37 anni e mi sto preparando per la morte di una gatta che ha oltre 20 anni. E' affetta da varie malattie che curo da tanto tempo. Purtroppo ora c'e' poco da fare e a breve raggiungera il vostro Romeo in paradiso. Da quasi un anno le faccio flebo mattina e sera. Non sono piu' andato in vacanza, ne a cena con gli amici. Faccio fatica a lavorare. Il mio amore per lei cresce ogni giorno accompagnato dalla coscenza che da un giorno all'altro non ci sara piu'. Il dolore e' cosi allucinante che ho pensato di andare da uno psichiatra. Purtroppo la dottoressa non capiva cosa significa l'amore per un gatto e quindi e' stato assolutamente inutile. Ho ricevuto piu' aiuto dalle persone di questo Forum che da chiunque altro. E' un dolore che non conoscevamo pari all'amore che abbiamo provato per loro. Forse l'unica consolazione e' che ci sono tante persone come quelle che scrivono in questo forum che sono come noi e capiscono la nostra angoscia.

Vi abbraccio e spero che presto riuscirete ad amare un altro gatto. Nessuno potra' prendere il posto di Romeo. Il nuovo amore sara' diverso ma vi aiutera' a superare il dolore, almeno in parte. In questo momento invio una carezza con tutto il cuore al vostro Romeo in cielo. Sappiate che vi sono vicino.

Tiziano

Purtroppo è capitato anche a me di perdere la mia amata gatta e in certi momenti mi sembrava che la vita non avesse più alcun senso, niente mi dava più piacere, Mi sembrava che ogni cosa non avesse più alcun senso senza la mia gatta, di notte non riuscivo più a dormire bene e se mi parlavano di gatti mi veniva da piangere. Ho dovuto far finta di non soffrire con tante persone e tirare dritto anche perché per vari motivi non potevo fermarmi .Sono passati più di dieci mesi, ma ancora non voglio un altro gatto, lo so che è sbagliato tenere le porte chiuse, ma la paura di soffrire in modo così totale e disperato è ancora troppo forte.Io ti consiglio di frequentare per un po’ questo forum e di parlare senza vergogna del tuo dolore, a me è servito.Ciao ,ti abbraccio.

pamiaola

Ciao carissima, ti rispondo senza aver letto i post degli altri amici ma solo il tuo per risponderti subito.
Tranquilla sei mormalissima sia tu che tuo marito come lo siamo noi tutti di questo forum che amiamo tantissimoi nostri amici. La strada giusta l'hai intrapresa qualla del trapasso di tutto il vostro dolore. Lo sò è immenso e non oso pensare a quando mi toccherà con keopina anche se ho perso altri 2 gattied un cane fino ad ora. Ma lei sarà insostituibbile. Però non chiuderò il mio cuore ad un'altro piccolo. Ora ho 7 gatti e 2 cani e la famiglia è grande, ma non credo che senza animali potrei mai vivere.
vi abbraccio nel vostro dolore sperando che un pò del vostro possa essere il mio per alleviarvi un pochino il cuore. Credo che siete delle prsone splendide per come avete amato romeo, per favore non cambiate, questo mondo insensibile e sordo, ha bisogno di persone come voi.
UN GRANDISSIMO BACIO PAOLA

shishy

Paola ha ragione, ci sono troppe, troppe persone dal cuore d'acciaio e troppi, troppi animali che soffrono, spesso proprio per colpa dell'uomo. La sofferenza tua e di tuo marito non solo è più che normale ma è anche il segno di una sensibilità così alta che andrebbe sprecata se vi chiudeste al mondo e agli occhi di un qualche cucciolotto che solo, in qualche gabbia, aspetta solo voi...

Romeo vi ha dato e vi continuerà a dare affetto da dove si trova adesso, nessuno prenderà il suo posto nel vostro cuore ma il cuore va nutrito con altro amore...A noi sono morti 3 anni fa le nostre due canine, erano la nostra vita, vivevano in simbiosi con noi e quando son morte dopo due lunghe agonie ci è cascato il mondo addosso...Per fortuna in quel periodo avevo inizato ad andare a fare volontariato al canile e lo sguardo di tutti quei cagnolini così bisognosi di affetto mi ha aiutato tanto, mi ha fatto capire che non potevo farmi prendere dal dolore perché c'era chi aveva troppo bisogno di me...E così mi son ricordata di Giove, un maremmano dallo sguardo impaurito nel box D10...oggi Giove è con noi, è la luce della nostra famiglia, la gioia nei momenti di tristezza e non oso immaginare se non l'avessimo portato con noi a casa...non fatevi sopraffare dal dolore, prendete con voi un altro micio e vedrete che col tempo il dolore si assopirà...almeno un pò.
Di dove siete?
un bacio grosso Giada

moraselvatica

Non sei solo, specialmente qui.
Qui è pieno di persone che amano con dedizione e tenerezza i propri animali.
Solo chi prova tanto amore può essere capace di provare un dolore simile...
Ti capisco, so cosa si prova e sembra una ferita che non si chiude più...La maggior parte delle persone non può capire, gli sembri esagerato e questo non fa che accrescere il dolore e l'impotenza che si prova. Il tuo gatto è stato un angelo e come angelo se n'è andato a vegliare sempre su di te, ma da un'altra parte.
Ora il dolore è indicibile, perchè tanto era l'amore che vi legava.
Tutto questo amore non deve rimanere dentro di te, ma devi donarlo ad altri esserini pronti a cambiare la tua vita.
Io ho due gatti e per me sono come due persone, due membri della famiglia, provo lo stesso forte affetto. In più la magia dei gatti non ha mai fine, stanno stupirti, ogni giorno.
Io mi accorgo di come mi soffermo incantata a guardare il mio Gino, mentre sbadiglia, mentre ha i suoi rituali di pulizia, quando "trilla" perchè ha fame, quando mi saluta rientrata da casa...sono una piccola opera d'arte.
Sei stato fortunato a poter provare un amore così profondo e il tuo micio ad averti trovato. Non sei solo.
Una carezza a te e al tuo Romeo.

ale_e_gea

Ciao, ho aspettato a leggere il tuo messaggio perchè sapevo che avrei pianto. Capisco il tuo dolore, è assolutamente normale, quando ho dovuto far addormentare la mia Gea, che aveva solo un anno, sono stata male, per 2 giorni non sono andata in ufficio, perchè non volevo che la sua morte venisse messa in ridicolo, ancora adesso, a 6 mesi di distanza se vedo una sua foto scoppio a piangere. Però ci sono volte in cui guardo il bracciolo del divano semidistrutto e sorrido pensando a lei che si rifà le unghiette e poi si butta per terra per farsi dare un bacino sulla pancia. Vedrai il forte dolore che ora provi piano piano si trasformerà verrà mitigato dai ricordi più belli ed il vostro Romeo rimarrà sempre nei vostri cuori. Io il mio l'ho mitigato andando ad accudire i gatti nel gattile dove ho adottato Gea e poi accogliendo in casa due piccole pesti che ora mi riempiono la vita, ognuno cerca a suo modo di superare questo dolore inevitabile quando si amano così tanto queste creature meravigliose. Un abbraccio forte a te ed a tuo marito ed una carezza a Romeo che da lassù vi guarda e non vorrebbe vedervi tristi perchè nella sua lunga vita lo avete amato tanto.
Alessia

TTT

Cari amici ancora grazie per il vostro affetto che ci è di grande aiuto. Ieri era il primo giorno di lavoro dopo questo lunghissimo terribile week end. Un giorno tristissimo e faticosissimo. Ho dovuto compiere uno sforzo enorme per mascherare il mio dolore perchè non volevo darlo in pasto agli avvoltoi. Ma il peggio è stato quando sono rientrata a casa. Un vuoto un silenzio assordante. Non c'era più Romeo ad aspettarmi dietro la porta...non c'era più....
Ovunque posi lo sguardo mi sembra di vederlo, ogni angolo della casa me lo ricorda ed io vedo il suo bel facciotto ovunque. Questa notte mi sono svegliata perchè mi sembrava di aver sentito il movimento del lenzuolo come quando lui con le sue zampine spingeva la mia gamba per spostarla e farsi più spazio in fondo al letto. Il cuore mi si è fermato...ma poi ha continuato con il suo martello d'acciaio ad abbattersi su di me. Per la prima volta ho pianto. Un pianto silenzioso, tutto mio, solo mio. Io ed il mio Romeo. Mio marito era sveglio, ha visto e sentito tutto, mi ha preso la mano e me l'ha stretta ma non mi ha disturbata. Ha lasciato che io cullassi Romeo sul mio cuore.
Vi abbraccio. Grazie per quello che state facendo per noi.
TTT

pamiaola

sIETE DAVVERO DUE BELLE PERSONE.... vi auguro al + presto tanta serenità e magari un cucciolino tutto pepe che si arranpica avunque... Un carissimo bacio PAOLA

uaua

Vi stringo forte e vi sono vicina...


zaba1

ciao,
Come ti capisco, e mi assalgono i ricordi di quei giorni maledetti, quando la nostra Macchia ci ha lasciato , è stato un'inqubo, stare in casa era un'impresa tragica, e in più la casa era semivuota perchè stavamo traslocando, e poi vedere le sue ciotole e trovare i suoi giochi sparsi in giro, non ti dico il vuoto che avevo dentro, lasciare la casa dove Macchia è stata con noi per 4 anni, è stata dura, mi prenderai per scema ma ho fatto il giro delle stanze vuote poco prima di andar via, per toccare i graffi che aveva fatto Macchia con le sue zampone sulle porte sugli stipiti delle finestre.....ancora adesso ho i brividi....
E ogni tanto di sera quando sono a letto, inizio a pensare alla mia cucciola e non posso fare a meno di piangere, e il peggio è che non posso sfogarmi con mio marito, ho capito che non ne vuole parlare , quando la nomino vedo i suoi occhi velati di lacrime, e non voglio farlo soffrire, e così mi chiudo in bagno finchè non mi tranquillizzo.......


delfino

Ci sono anch'io carissimi...........
scusatemi ma per il momento non posso scrivere di più di questo saluto.........sto troppo male!!
Mi riprometto di scrivere in un altro momento.
Romeo adesso è lassù, insieme alla mia Pulce morta a marzo e a tutti gli altri che già hai conosciuto attraverso questi messaggi........
........vi sarà vicino e vi scalderà il cuore per sempre!!!
Simo

Solana

Vi ammiro profondamente, sono molto dispiaciuta per voi
ma serena per Romeo un gatto speciale che ha vissuto una vita straordinaria colma di affetto e amore accanto a due persone altrettanto speciali.
Romeo vi sarà vicino sempre...
Sono assolutamente certa che Romeo vorrebbe che dedicaste le vostre cure, il vostro amore e la vostra dolcezza ad un altro micetto...

Coraggio, vi abbraccio forte.

giggino

e bello vedere che c"e gente cosi buona al mondo ,vi capisco pure io ho sofferto per la scomparsa del mio amico micio ,adesso o un altro gatto da cinque anni ,eed un gattino che lo trovato abbandonato 4 giorni fà , quello che ti consiglio adottane un altro ,non dico che lo rimpiazzera pero ,dico che con voi puo trovare una buona famiglia
. Un abbraccio

gynny1

Ciao,la mia Genny è rimasta con me 13 anni,abbiamo vissuto insieme momenti belli e anche molto brutti...la vita non è stata molto gentile con me e lei nei miei momenti si sconforto mi era accanto...con le sue "testatine",i suoi russetti tipo trattorino e il suo voler dormire accanto al mio collo.Se ne è andata in 20 giorni...20 giorni di strazio...ho pianto notti intere...Mi ero detta basta...mai più....ho resistito un anno e poi ho preso Carlotta al gattile della mia città...era in condizioni pietose...insieme abbiamo passato i primi 3 mesi senza dormire...solo attenzioni per lei...DOVEVO salvarla.Ce l'ho fatta:è una gattona di 5 kg.,giocosa e pure dispettosa.Le voglio un bene immenso...Lo strazio dei primi tempi dopo la perdita di Genny non c'è più...ma rimane dentro un dolorino sordo che esce ogni volta che ne parlo...ogni volta che leggo di un micio che non c'è più...ogni volta che vedo la pubblicità di un noto prodotto per loro...lei era uguale..tutta grigia...gli occhi mi si velano.
Però..basta che cerco con lo sguardo la mia Carlotta...cerco i suoi bacetti e il dolore passa.Voglio dirti di essere forte...di non vergognarti se il dolore è + forte di quello che potresti provare per un "umano"...è normale...sono i nostri "bambini pelosi" e li amiamo con il cuore.Chi non ti capisce non ti merita...mettila così.
E magari prenditi un cuccioletto,,,non dimenticherai mai Romeo...ma darai altrettanto amore a chi ne ha bisogno.
Un abbraccio forte forte

TTT

Miei cari amici oggi ho riordinato le cose del mio Romeo ed ho provato a riporle con uno sforzo enorme, ma devo farlo. Ogni oggetto è una pugnalata al cuore. Ho le suo fotografie sparse dappertutto per riempirmi gli occhi di lui. Ha centinaia di foto raccolte in un bellissimo album da quando era piccolissimo fino a ......Ne ho scelte due, non sono le migliori ma mi ricordano due momenti sereni. La prima è di lui davanti al camino, sta facendo RonRon tutto soddisfatto e beato dal calore del focherello, (gli piaceva da matti quel posto sul divano e lo utilizzava solo d'inverno) la seconda è di lui quando si alzava dopo il sonnellino pomeridiano e come un leoncino affamato e inverso (a Milano si dice così quando qualcuno è ancora accigliato dal sonno) veniva a reclamare la pappa. Ve le mando così che possiate sorridere di lui così come sorridevo io quando lo vedevo in questi atteggiamenti.
Cosa darei per poterlo ancora stringere un'ultima volta ......una volta ancora ......

shishy

Non le vedo...