Etta fa i dispetti


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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lillina

la mia nuova cagnolotta di tre anni, adottata da due mesi è
dolce
amabile
tranquilla
pacifica
socievole con umani e cani
sta in casa da sola senza abbaiare
MA
al mio rientro spesso trovo
giornali mangiucchiati
sacchetto della spazzatura differenziata saccheggiato
INSOMMA
devo stare attenta che non arrivi a rubacchiare e rosicchiare oggetti o cibo ,perche ' trovo tutto sparso in giro
sembra lo faccia apposta ,solo quando è sola !!!!!!!!!


è segno di che cosa ? ansia di abbandono ? disagio ?

che fare ?
con cura cerco di evitare che abbia a portata di muso le cose ,ma non sempre sono l'ultima a uscire

Non la rimprovero ,perche' non la colgo in flagrante ,borbotto e lei mi segue tutta scodinzolante



FinaLea

Finalmente Etta mi ha dato ascolto e si è messa a fare un pò di dispetti alla sua mamma!!! E che cavolo.... solo a noi le figlie indisciplinate???!!!

Scherzi a parte Lilli, io sinceramente lo interpreto come il suo modo per brontolare, per farti capire che non ha gradito l'essere lasciata a casa da sola.
Evidentemente anche tu, come me del resto, vivi molto in simbiosi con lei e trascorri l'intera giornata in sua presenza. Quando la lasci sola lei si vendica... tutto qui.
Lo fa anche Lea che ha 10 anni suonati.... Fina si dava agli assoli con grande gioia del vicinato, Lea invece se ne sta tranquilla in casa ma se trova qualcosa sul camino da poter sgranocchiare (spesso sono tronchetti) ci da dentro!

Ma te lo fa indistinamente, sia che la tua assenza sia breve sia che sia prolungata? Lea solitamente "agisce" solo dopo qualche ora!

lillina

diciamo spesso , se riesce ad acchiapare qualcosa

faro ' caso se l'assenza è prolungata o no, per associare il dispetto

comunque è poca cosa rispetto a certe manifestazioni gravi ,
è che non vorrei soffrisse

FinaLea

Soffrire non credo Lilli, anzi, credo sia giusto abituarla perchè non puoi mai sapere cosa ti riserva il futuro.
Quanto Lea restò sola, i primi tempi la portai persino in ufficio... per mesi non l'ho mai lasciata sola ma posso garantirti che era uno zombi su 4 zampe.
Poi, pian piano, aumentando sempre più le ore, l'ho riabituata a star sola.
I dispetti generalmente me li fa quando la lascio sola la sera (cosa non abituale) soprattutto se l'assenza è di qualche ora.
Hai provato a lasciarle accesa la tv? Io spesso lo faccio...così come una piccola luce se prevedo resti sola col buio...forse non significa nulla ma mi dà l'impressione che si sentano meno soli!

bonnie

L’ansia da separazione è una conseguenza diretta del dna del cane, perché stare in un gruppo sia che sia canino o umano fa parte del suo a patrimonio genetico, è un animale sociale , se lo isoli perchè te ne vai via , si sente abbandonato, ora considera che Etta ha già subito un primo abbandono per cui sentirsi sola la fa stare nervosa e preoccupata e reagisce con quei comportamenti. Prima di uscire portala a fare una passeggiata per la spazzatura prova a spruzzare un repellente in modo da attenuare l'odore piacevole della spazzatura , caso mai le lasci un giocattolo con il cibo dentro ,ci vuole un po’ di tempo vedrai che imparerà a fidarsi e avrà la certezza che non sarà abbandonata nuovamente e che tu torni per sempre non importa poi a lei quanto duri la tua assenza .

evuccia

ecco zia lillina..lo sapevo che prima o poi c'è passavi da qui..ti stavo aspettando
allora, parti dal presuposto che nella mente del cane non esiste la parola dispetto, il cane non fa nulla ne per dispetto ne tantomeno per vendetta, però di sicuro soffrono di noia, quella noia che poi si trasforma in ansia che il cane sfoga distruggendo ciò che trova a portata di fauci..

l'esigenza di trasformare quest'ansia, data dal ritrovarsi sola a casa senza te, o il resto della famiglia, crea nel cane una sorta di creatività che poi si può espletare in svariati modi, abbaiare, rompere gli oggetti, mettere sotto sopra la casa, questo perchè etta è diventata iperdipendente da te

quello che puoi fare adesso e cercare di lasciarla gradualmente per più tempo da sola, di modo che abbia la possibilità di rendersi mentalmente più indipendente, e anche quando sei con lei, non interveniree in ogni cosa, lascia che se la cavi da sola, anche a casa non la chiamare ogni istante e non controllarla continuamente, il cane deve capire che dietro ogni azione che fa, non ci deve essere sempre il tuo sostegno o supporto

magari prima di uscire, falle fare una lunga passeggiata o una corsa, il cane stanco avrà meno energia, specialmente poi un cane come etta, per pensare, entrare in ansia e sfogarsi, se è stanca, in tua assenza, dormirà tutto il tempo

magari prima di uscire dagli da mangiare, altro modo di placare lo sfogo, perchè di solito i cani a stomaco pieno sono più portati a riposare..

prima di uscire lasciagli pure un giocattolo o un ossetto da rosicchiare, passandolo prima tra le mani per lasciargli il tuo odore
un mio amico ad esempio quando usciva gli lasciava la televisione accesa o la radio, così il cane aveva meno contatti con i rumori esterni..

altro suggerimento se vedi che la situazione si evolve in negativo, municiti di trasportino o gabbia, e la abitui a starci dentro, lei lo deve concepire come un rifugio sicuro, come la sua tana, così poi potrai lasciarla li dentro quando sei fuori, psicologicamente, esendo un ambiente chiuso e riparato, il trasportino è un grosso supporto emotivo per il cane, gli evita lo stress di ritrovarsi in una casa vuota e gli impedisce di dar sfogo alla creatività

sofiaeginny

Io le prenderei una compagnia anche felina

goan

Anche kikka fa lo stesso...uguale, uguale, uguale...sono sintomi da ansia da separazione. i cani possono abbaiare tutto il tempo e non fare altro; possono fare i bisognini in casa o sui letti e non fare altro; possono mordicchiare giornali, carta e quant'altro e non fare altro; possono fare tutte le cose insieme...è sempre ansia da abbandono. prendile un amicoso in due si fanno compagnia...finalmente Etta ha un difetto..
benvenuta nel club dei proprietari con cani afflitti da ansia d'abbandono!

evuccia

il compagno/a temo serva a poco, skype vive con un'altro cane Pennina e due gatti, ma mi sgagna tutto lo stesso
la vera nemica di questa patologia è la noia e la mancanza di sfogo, un cane appagato difficilmente combina guai..

FinaLea

Concordo con Evuccia sul fatto che 1 o 2 cani non cambia nulla. Paradossalmente Lea è più tranquilla ora che è sola piuttosto che prima in compagnia di Fina che le trasmetteva ancor più ansia.

Quando invece al dare una spiegazione ai comportamenti io sinceramente farei un distinguo.
Piccoli dispetti come quelli che può fare Etta, o Lea, di poca entità, non sistematici ma saltuari, a mio modesto avviso vanno presi per quello che sono senza farsi, passatemi il termine, troppe seghe mentali!

Se conosci bene il tuo cane, se ci vivi a stretto contatto capendo perfettamente i messaggi che ti lancia col corpo, con lo sguardo, con l'abbaio, se puoi asserire di vivere con un cane felice, equilibrato, sereno... allora a mio avviso, non è necessario dare peso a queste manifestazioni.
Sicuramente non sarà felicissimo di stare a casa da solo, ma lo può superare senza traumi.

Quando lascio Lea in pensione è ovvio che sarebbe più felice di stare a casa... non ci vuole uno studio per capirlo, ma so che starà comunque bene, accudita in tutto e per tutto e pertanto non me ne faccio un cruccio. Un qualsiasi bambino a cui imponiamo di andare in colonia, ci andrà perchè i genitori lo obbligano, ma se potesse scegliere evidentemente preferirebbe stare a casa sua stravaccato sul divano a guardare i cartoni animati

Ho scritto queste cose solo perchè secondo me, talvolta si esagera un pò a sottolineare qualsiasi segnale come un messagio di disagio, come un eventuale problema, anche quando probabilmente invece il problema davvero non esiste.

Nel caso specifico, non conosco Etta ma sono sicura che non sia un cane traumatizzato dai cambiamenti subiti. Viveva comuque in un contesto assolutamente normale e piacevole, è andata a stare ancor meglio... non credo davvero sia in grado di percepire la sensazione di "abbandono".
E' la mia opinione eh.... assolutamente non documentabile in letteratura (almeno che io sappia) ma che esce dalla mia ormai trentennale esperienza (e anche più) con cani per casa!



giusy59


lillina, consolati! Sansone, il cane di una mia cara amica, cone la scusa della noia, le ha già devastato e spolpato due divani, distrutto le tende, sparso cartaigienica per tutta la casa...
insomma un vero tornado! eppure è in compagnia di una pincherina che altro non fa che metterci anche di suo dopo averlo guardato un pò curiosa.
e pensare che Sansone è solo un cagnetto di 9 kg...

lillina

ops ho creduto che Sansone fosse un gigante come quello dei cartoons

grazie a tutti

Non è un dramma ,Etta non è perfetta , sarebbe finta ,le ho fatto perdere il vizio di sporcare in terrazza ( probabile fosse abituata cosi) portandola fuori spesso e a orari piu' o meno fissi e lodandola come se avesse fatto la pipi' d'oro

questo del " dispetto " che poi dispetto o vendetta non è , vorrei tentare di limitarlo ......
Otto non lo faceva e qui scatta la sbagliatissima molla del paragone , ma ad esempio non era cosi' amichevole come lei con tutti i cani maschi e gestirlo era un po' piu' impegnativo

la Etta è una buffa e dolce scodinzolona


Logan24

Ciao Lillina,

il cane può essere educato quanto vuoi ma non c'è modo di pretendere l'educazione quando il proprietario è assente, la tentazione è troppo forte. Devi necessariamente evitare di lasciare in giro quello che può prendere. Il fatto che Otto non lo facesse non significa che tutti si debbano comportare nello stesso modo..Io guai se dimentico qualcosa di vagamente commestibile in giro!
Lasciale magari qualcosa da rosicchiare tipo il kong..sarà impegnata per diverso tempo.
non penso proprio che si tratti di ansia da separazione, i sintomi sono diversi. In ogni caso il tuo comportamento non deve innescare ansia nel cane per cui quando esci di casa evita di accarezzarla o di parlarle, esci tranquillamente come se fosse la cosa più naturale del mondo e quando rientri non ricoprirla di attenzioni quando ti fa le feste ma aspetta che si calmi e a quel punto chiamala tu eventualmente per farle qualche coccola..

FinaLea

Quote:

10-06-2009 alle ore 21:30, Logan24 wrote:
quando esci di casa evita di accarezzarla o di parlarle, esci tranquillamente come se fosse la cosa più naturale del mondo e quando rientri non ricoprirla di attenzioni quando ti fa le feste ma aspetta che si calmi e a quel punto chiamala tu eventualmente per farle qualche coccola..



Logan, ciò che scrivi l'ho letto più volte, è davvero il pensiero comune e sicuramente ha le sue solide radici.
Però... ti faccio un esempio: quando mi preparo per uscire Lea ovviamente riconosce i segnali (il phon che aziono per aggiustarmi i capelli è uno dei più evidenti sempre recepiti). Se so che Lea resterà a casa, da subito le dico "no cucciola... tu non puoi venire... stai qui che io torno presto" o comunque frasi simili. Prima di uscire la coccolo e la bacio ma lei non fa cenno di seguirmi, sa che deve restare.
Domenica, lei dormiva tranquilla, noi avevamo bisogno di assentarci per una mezzoretta così ci siamo allontanati di "soppiatto". Quando siamo tornati era agitata e ansimante come avesse fatto la maratona!


lillina

è talmente bassa e lunga che se si alza sulle zampotte posteriori arriva in alto

di commestibile , non arriva piu' a prendere nulla ( dopo che si è spazzolata due banane i granetti e la focaccia,tempo fa ) imbosco tutto

ma se la prende con carta ,giornali ,rosicchia e sputacchia
anche stamane è riuscita a far man bassa in studio block notes fazzolettini ecc ecc
la colpa e' mia

Non la festeggio quando entro in casa, la ignoro se sto lavorando, non le faccio carezze e sbaciucchiamenti ,se non in qualche momento della giornata
in genere ho capito come rapportarmi con lei e in famiglia idem

il capo sono io ,ma se non ci sono

devo blindare lo scrittoio e accertarmi che non arrivi a far danni
lunga lunga e bassa bassa

prendero' il Dap e qualche gioco nuovo che la intrighi
ora sta beatamente dormendo
fra un po' terza uscita ( esce in media 5/6 volte al giorno dalle 7 a mezzanotte )
grazie

Logan24

Quote:


Logan, ciò che scrivi l'ho letto più volte, è davvero il pensiero comune e sicuramente ha le sue solide radici.
Però... ti faccio un esempio: quando mi preparo per uscire Lea ovviamente riconosce i segnali (il phon che aziono per aggiustarmi i capelli è uno dei più evidenti sempre recepiti). Se so che Lea resterà a casa, da subito le dico "no cucciola... tu non puoi venire... stai qui che io torno presto" o comunque frasi simili. Prima di uscire la coccolo e la bacio ma lei non fa cenno di seguirmi, sa che deve restare.
Domenica, lei dormiva tranquilla, noi avevamo bisogno di assentarci per una mezzoretta così ci siamo allontanati di "soppiatto". Quando siamo tornati era agitata e ansimante come avesse fatto la maratona!




Ogni branco, che sia composto da soli animali o da cani e persone sviluppa i suoi rituali, una sorta di "dialetto" che ha valore soltanto tra i membri di quel gruppo.
Nel tuo caso tu e il tuo cane avete sviluppato questo rituale di saluto prima di separarvi, ciò dà serenità al cane, per cui è chiaro che se improvvisamente cambi comportamento, l'animale ne risente.
Come ti dicevo in mp, i cani non sono fatti con lo stampino per cui non reagiscono tutti allo stesso modo. Tu evidentemente hai costruito un rapporto adeguato con il cane e puoi permetterti alcune libertà, il cane ti rispetta e non coglie questi segnali come una tua disponibilità alla sottomissione..se non lamenti alcun tipo di stress o ansia da parte del cane, evidentemente è così. Avete sviluppato un rapporto e un'equilibrio che è il vostro.
Ma il tuo non è cmq il prototipo del rapporto ideale, perchè in molti altri casi, mangiare prima, non salutare il cane quando si esce.. ecc ecc sono tutti dei segnali utilissimi per assumere il ruolo di capobranco.
Dobbiamo dare dei consigli che abbiano un valore educativo perchè se nel tuo caso non succede nulla, con un altro cane gli stessi comportamenti potrebbero dare dei problemi. Non possiamo consigliare di salutare il cane prima o di farlo mangiare quando vuole perchè queste sono variazioni che decide il singolo proprietario e se è fortunato fila tutto liscio, ma se non lo è....
Gli studi etologici ci indicano quali sono i comportamenti più appropriati e perchè lo sono.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: FinaLea il 11-06-2009 17:40 ]

FinaLea

Logan mi tocca bachettarti con i "quote"... è già il secondo che ti aggiusto oggi!

Ora vado a leggere la tua risposta!

FinaLea

Pienamente d'accordo con te Logan, non era certo mia intenzione destabilizzare gli equilibri magari talvolta già precari degli utenti che si rivolgono al nostro sito per avere consigli.

Diciamo che lo scopo del mio messaggio sostanzialmente era questo: consentitemelo scritto in modo un pò "maccaronico" ma almeno comprensibile senza troppi giri di parole!
Assistiamo ad utenti che chiudono le gabbie una volta che i topi sono scappati quando magari con qualche precauzione avrebbero potuto risolvere, mentre in altri casi, ci facciamo "seghe mentali" fin eccessive tentando di voler dare una spiegazione logica a qualsiasi atteggiamento (io non son da meno sia chiaro... magari non chiedo pareri esterni ma le mie paranoie me le sono fatta più volte!).
Io credo semplicemente che il giusto equilibrio stia nel mezzo; ci sono sicuramente atteggiamenti che hanno radici e che vanno analizzati e corretti, altri che davvero non meritano preoccupazione.

Lilli sia chiaro, non sto indirizzando questo discorso a te, hai esperienza con gli animali e totale equilibrio; semplicemente, con lo scambio di opinioni con Logan, si è creata l'occasione per esprimere questo mio pensiero!

lillina

leggendoci qui e confrontandoci , si impara sempre

non sapevo gestire Otto all'inizio ,poi ho letto e ascoltato e un po' ho imparato, mi è andata di lusso ,salvo per qualche sbavatura ,ma nn sempre va cosi'
con Etta gia' utilizzo le esperienze passate , è fin troppo integrata, in armonia e equilibrata ,se penso che è arrivata qui da due mesi
non abbaia, non morde ,aspetta paziente, è allegra e simpatica ,giocosa socievole


se la cogliessi sul fatto che devo fare ? la casa e' grande ,mica sempre mi vede
mmmm mi sente






FinaLea

Quote:

11-06-2009 alle ore 19:00, lillina wrote:


se la cogliessi sul fatto che devo fare ? la casa e' grande ,mica sempre mi vede
mmmm mi sente




Un secco "no", una scrollatina sulla colottola o, ancora meglio, visto che è ormai adulta, una bella giornalata sul culetto... fa poco male ma tanto baccano e lo recepiscono davvero come un affronto




lillina

dici ???


se la becco le do una sculacciatina romorosa e cerco di non ridere



Logan24

Questo vizio di rovistare dubito che tu glielo possa togliere lilli, la cosa migliore come dicevo è evitare le tentazioni e canalizzare la sua creatività in giochi tra cane e padrone.
Impegnala in giochi di attivazione mentale! Non ne conosco gran che ma so che sono molto utili sia per stancare mentalmente il cane sia per migliorare il rapporto con il proprietario.
Visto l'interesse per il cibo potresti fare una sorta di caccia al tesoro creando una pista odorosa e nascondendo dei bocconcini in posti che il cane deve trovare.
Esistono poi delle palline con l'interno cavo in cui ci puoi inserire delle crocchette e il cane deve impegnarsi a far rotolare la palla per averle, perchè all'interno c'è un labirinto che impedisce alle crocchette di uscire subito..anche questo è un giochino che dovrebbe impegnare il cane.
Poi potresti insegnarle dei comandi con la tecnica dell'educazione gentile..un corso di educazione sarebbe un buon modo per passare il tempo imparare tante cose divertendovi insieme..