Probabile ernia al disco del mio cane. CHIUSO
Pubblicato in: Cane
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Fabius
Salve a tutti,
sono un nuovo utente del forum e mi sono iscritto per chiedervi una informazione.
Ho un cane di taglia piccola, chihuahua, da sei anni circa. Ha sempre goduto di buona salute anche perché lo tengo in casa e lo porto fuori ogni tanto.
Dopo alcuni anni abbiamo notato una curvatura alla schiena ed una deambulazione degli arti posteriori non correttissima. Ha sempre camminato barcollando un po' su una zampa posteriore, ma non riscontrando mai particolari anomalie. Infatti ha sempre corso senza problemi, saltato sul divano, sul letto, sceso, tutto tranquillamente.
Solo a partire da qualche anno addietro ha mostrato un atteggiamento difensivo nel momento in cui gli si avvicinava per sbaglio col piede, senza colpirlo; emanando un griduccio.
Un giorno, col passare del tempo, saltando dal divano per scendere sul pavimento probabilmente è caduto male, ha urlato tanto, poi s'è calmato, ma proprio e sempre sugli arti inferiori, su una gamba sola, ha iniziato a barcollare e camminare male. Nessun antidolorifico somministrato; sono trascorsi un paio di giorni e tutto è tornato alla normalità. Ha ripreso a camminare come prima.
Ieri mattina era fuori sulla terrazza, tranquillo. Non abbiamo visto che stesse facendo, ma una vicina affacciata ha detto che stava benissimo quando all'improvviso abbiamo sentito un urlo intenso e l'abbiamo visto rientrare col posteriore accovacciato, strisciando a terra, sempre con gli arti inferiori. Stavolta però la gravità del problema è sembrata più allarmante tanto che ha camminato pochissimo, due-tre passetti, poi fermo. Seduto sul cuscino, immobile, alzandosi e spostandosi di tanto in tanto senza urlare di dolore. Non ha bevuto e mangiato tutto il giorno.
Stamattina l'abbiamo portato dal veterinario che palpeggiandolo, ha supposto una ernia al disco congenita da avallare con la TAC. E gli ha somministrato un cortisone, un antidolorifico molto potente.
Quando siamo tornati a casa il cane ha mostrato evidenti segni di miglioramento; dapprima camminava barcollando, ma più dieri, spostandosi di frequente entro poco spazio. Poi ha cominciato a ravvisare dei dolori, fin quando nel pomeriggio ha cominciato a spostarsi da una stanza all'altra, sedendosi e rialzandosi, mangiando e bevendo, urinando e defecando senza problemi. Oddio, ha gli arti inferiori che ancora barcollano vistosamente, ma ha camminato parecchio, sedendosi e rialzandosi, abbaiando anche.
Un nostro vicino di casa ha un cane bassotto. Il suo cane all'improvviso ha manifestato lo stesso problema, ma ha avuto una ernia al disco effettiva. Ci ha detto che al momento dell'urlo in cane non s'è più mosso di lì, non ha bevuto, mangiato. E' rimasto immobile. Il veterinario gli ha prescritto una confezione da cinque cortisoni molto potenti, ma dopo averli somministrati il cane ha mostrato una netta riluttanza nella deambulazione. Rispetto al mio che ha cominciato a muoversi di più, mostrando segni di netto miglioramento.
E' possibile che abbia davvero una ernia al disco? Non è possibile che abbia un altro problema? Mi sembra strano che nello stesso caso un cane rimane totalmente immobile e l'altro comincia a riprendersi.
Martedì dovremmo fare la TAC, però non mi ha rassicurato il fatto che un probabile intervento fallisca causando la paralisi totale del cane. Ho troppa paura di perderlo, e vi sto chiedendo gentilmente un aiuto.
Grazie di tutto in anticipo.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lillina il 27-09-2014 19:08 ]
anto-lucy-lucky
caro Fabius, benvenuto fra noi.
in attesa che ti risponda un veterinario, posso dirti che finché non farai una tac, non puoi escludere che sia un'ernia perché l'ernia può essere localizzata in posti differenti (L5, S1...) e con diversa entità.
se dalla tac risultasse davvero un'ernia discale, il consiglio che posso darti è quello di affidarti ad un bravo neurochirurgo.
auguro a te e al tuo simpatico cagnolino che tutto si risolva per il meglio
Fabius
Aggiorno il thread comunicando che proprio poco fa ho somministrato il secondo cortisone al cane. Stanotte ha dormito molto bene ed ha mostrato segni di miglioramento.
Stamattina è vispo, abbaia, comincia a correre, certo, con la zampina un po' debole, però rispetto al primo giorno è tutt'altro cane.
E' possibile che l'entità di questa patologia sia lieve e non grave e che sia guaribile?
Grazie ancora.
anto-lucy-lucky
ciao ti rispondo come utente di questo forum che ha letto qualche caso simile al tuo. certo, potrebbe trattarsi di un caso lieve che non necessita l'operazione.
ti consiglio però, di non far agitare troppo il tuo cagnolino perché essendo sotto effetto del cortisone potrebbe sentire meno dolore ed essere vispo ed energico. ma saltando e correndo potrebbe sollecitare troppo la colonna vertebrale e peggiorare la situazione.
facci sapere poi come va la tac e se ti fa piacere postaci una foto del tuo amichetto quattrozampe!
Fabius
Ma attualmente non corre e salta. Prima ha accennato una corsettina, ma stava scivolando perché non è ancora al top, ma s'è fermato subito. L'importante è che riesca a camminare da una stanza all'altra, sedersi ed alzarsi senza problemi.
Al più presto comunque posterò la foto. :)
lillina
il cortisone somministrato gli ha portato giovamento ma non guarisce
sarebbe bello che con una dose adeguata di cortisone si risolvessero problemi del genere
Non so dirti altro che sottoporlo ad esami approfonditi tac o risonanza ,postare qui gli esiti
se fosse cosa da nulla il vet non ti avrebbe suggerito tali indagini
Perche' esce poco ? non ha buoni contatti con gli altri cani ? o cammina a fatica ??
ha solo 6 anni , se il cuore è a posto e se è in salute puo' subire una Tac ed eventualmente essere operato
ma decidera' il vet ,meglio di tutti uno specialista che operi in quel campo spesso
Da dove scrivi ? da che regione ?
Fabius
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E' vero che non guarisce, ma grazie a queste somministrazioni la posizione della colonna vertebrale si è ristabilita, disponendosi normalmente.
Il cane ha migliorato notevolmente durante la deambulazione, non è guarito totalmente, ma i segni di ripresa sono più che evidenti.
Il veterinario ci ha suggerito di fare degli esami non per preoccupazioni, ma perché vuole localizzare il problema di tutto. E palpeggiandolo esternamente non può certo individuarlo, ma può formulare una diagnosi molto relativa, perché le cause possono essere disparate.
Per quanto riguarda le passeggiate, il cane esce la mattina, il mezzogiorno e la sera, ma non è un animale a cui piace particolarmente stare fuori.
Tant'è vero che esce per annusare sempre nei soliti posti.
La maggior parte del tempo sta in casa, però ho una terrazza molto ampia in cui sta spesso, corre, gioca, salta, si diverte. Non è un mobile.
Cammina benissimo, corre velocemente, si relaziona con gli altri cani, ma è molto diffidente.
Scrivo da Acireale, in Sicilia.
calzinimaya
ciao fabius, provo a spiegarti un po' le cose, giusto per capire ok?
allora, le vertebre sono separate dai dischi intervertebrali (dei dischi fibrocartiaginei che servno a dare elasticità alla colonna e ad ammortizzare i colpi che quotidianamente la schiena riceve).
quando un pezzo (detto volgarmente) del disco esce e va a comprimere il midollo spinale a seconda della posizione della vertebra, della grandezza del frammento e della posizione che il frammento va ad assumere avremo diversi gradi di gravità dell'ernia e diverse sintomatologie.
per es un cane con una piccola protrusione può manifestare dolore acuto ma non sintomi neurologici e può riprendersi da solo nel giro di tre/quattro giorni, un cane con una grossa protrusione può direttamente rimanere paralizzato e non guarire se non con n intervento chirurgico.
la diagnosi di ernia si può fare solo con degli esami specifici (la visita clinica fa nascere il sospetto, ma senza esami la diagnosi non è sicura) per es una tac o una mielografia.
nel tuo caso è possibile (ma non sicuro) che il cane abbia avuto una piccola protrusione del disco che ha causato un forte dolore ma compromissioni neurologiche limitate e che col cortisone il cane sta bene perchè non ha più male.
attenzione però, il cane se è così NON è guarito dal probema, anzi, rischi moltissimo a farlo correre e giocare, perchè se stavolta è stata solo una piccola protrusione con gli sforzi c'è il rischio serio che il disco esca di più e allora potresti non essere così fortunato.....
il mio consiglio?visita neurologica per valutare la compromissione midollare, riposo assoluto per almeno due settimanee, ancor meglio, tac o risonanza per capire davvero il problema del piccolo..
Fabius
Ma il mio cane attualmente non sta giocando, né correndo. Niente di niente. Preferisce stare sdraiato, a riposo. Ogni tanto si alza, passa da una stanza all'altra per cambiare posizione. Ma non sta affatto sforzandosi. E' tranquillissimo.
Domani devo portarlo dal veterinario, perché ha la visita ortopedica.
Spero solo, come chiunque possa sperare per il proprio cagnolino, che non sia nulla di grave e che possa presto guarire.
La TAC e gli eventuali esami li faremo sicuramente, perché dobbiamo localizzare la causa e porre rimedio.
calzinimaya
fabius il mio era solo un consiglio, perchè tra pochi giorni il tuo cane vorrà fdare quello che faceva prima, ma tu non devi permettere che lo faccia....speriamo tutti che non sia nulla di grave....facci sapere i risultati!Fabius
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Assolutamente.
Grazie per il consiglio, anzi, grazie a tutti voi.
Non permetterò assolutamente che compia sforzi. Lo costringerò al riposo assoluto.
Fabius
Riscrivo in questo thread per esprimere una opinione circa un fatto accaduto.
Come avevo anticipato ho portato il cane dal veterinario per la visita ortopedica che è stata identica a quella del veterinario, con la differenza che ho speso altri 30 euro in più per due minuti.
L'ortopedico non mi ha detto nulla di nuovo se non spedirmi in altre cliniche per fare ulteriori accertamenti prima della mielografia.
Sono andato in una clinica veterinaria dove lavora la neurologa più competente del territorio che dopo una visita pressocché simile mi ha estorto altri 50,00 €, come se la gente fosse ricca. Pensavo di aver terminato tutte le analisi ed invece questa mi ha rispedito nuovamente indietro per fare analisi della prostata al cane, del sangue, la TAC, altre radiografie varie, per un totale di 1500,00 € che andranno a sommarsi ai probabili 1300,00 € dell'intervento che se dovesse non riuscire mi condurrà a spendere altri eurini che prosciugheranno il conto bancario.
Adesso mi chiedo: tante volte in tv in numerose trasmissioni televisive si raccomanda di non abbandonare i cani, di prendersi cura di loro, di proteggerli ecc. Sono animali dolcissimi e chi ama gli animali non può mancare a questo compito. Nulla in contrario.
Ciò che un tantino mi irrita è sapere che qualora ti venisse regalato un cane o qualora volessi prendertene cura perché trovato in strada, devi sperare che non si ammali, perché altrimenti coloro che si proclamano "amici degli animali" non ci pensano due secondi a prosciugarti il conto bancario per fare tremila analisi. E se una famiglia non ha soldi? Lo deve far abbattere?
Il veterinario ti dice pure "Se non ha soldi lo fa abbattere". Ma che amico degli animali sei? Se avessi avuto del potere in mano ti avre esonerato dall'incarico per mandarti a vendere patatine!!
Io tutte queste analisi non posso farle, non perché non voglio curare il mio cagnolino, ma perché non ho soldi. Gli farò seguire una cura farmacologica. Quando inizia a soffrire farò in modo che non soffra, visto che in Italia siamo così incivili.
Neanche una persona umana spende tanto. E' inconcepibile che per mettere un dito sulla colonna vertebrale affinché sia procurato uno stimolo il veterinario debba intascare 50,00 €. Ma siamo impazziti?
Fin quando si andrà avanti così e fin quando ci sarà tanta gente con un reddito limitato, questi poveri animali non potranno essere assistiti da amici loro, ma veri. Non falsi che ti spediscono da clinica in clinica come se avessi un conto bancario illimitato.
Non appena in televisione vedrò qualcuno che raccomanderà di prendersi cura degli animali gli spedirò una e-mail o chiamerò la trasmissione direttamente per far sentire la mia voce. Per colpa loro dovrò vedere il mio cagnolino morire.
Saluti.
anto-lucy-lucky
Mi spiace molto per questa situazione, purtroppo anche pergli umani è così, puoi ammalarti solo se sei ricco. è una triste realtà, c'è chi abbandona il cane per andare in vacanza e chi darebbe tutto per averlo con sè ma non ha i mezzi per mantenerlo. Tuttavia per una visita specialistica i prezzi che ti hanno chiesto mi sembrano onesti. meno onesto mi sembra un veterinario che risponde di farlo abbattere, ma forse avrà incontrato tanti padroni che gli portano il cane per una visita e non tornano più a riprenderlo. Mia zia anni fa andò dal vet con un cane, poi tornò a casa con 2 perché uno str**** appena aveva saputo che la cagnetta doveva essere operata ha detto che andava a parcheggiare e poi non è più tornato. quella cagnetta fu fortunata perché c'era mia zia, non tutti sono così fortunati.
ma cerchiamo di risolvere il tuo problema: nessuno può aiutarti economicamente? il vet non può rateizzarti le spese? possibile che non ci sia un'alternativa?
l'ernia resta solo un'ipotesi? credo che prima di parlare di 1300 euro di operazione bisognerebbe avere un'indagine certa.
spero che ci sia una chance in più per il tuo amico.
Fabius
L'ernia del disco è stata confermata, ed è stato anche localizzato il punto. Solo che non sanno se il cane può essere operato o meno. Ma la stessa neurologa mi ha detto che anche se la lesione o il danno è lieve, non basta una cura esterna, è necessario intervenire chirurgicamente.
Purtroppo il veterinario non rateizza nulla e nessuno può aiutarmi economicamente.
Se solo il costo di ogni singola visita e di ogni singolo intervento fosse stato minimo, non avrei avuto alcun problema a curarlo per rendergli la salute sana e per farlo stare bene.
Il mio cane è stato colpito da leishmaniosi anni fa, l'abbiamo riconosciuta in tempo e l'abbiamo subito portato dal veterinario che ci ha prescritto delle iniezioni quotidiane da somministrare per tre mesi.
Non ho mai mancato al mio dovere. Ogni giorno, sotto il sole, la tempesta, il gelo, la neve, l'ho puntualmente portato dal veterinario per farlo curare. Ho preferito tornare intriso d'acqua io. Ma il cane era asciuttissimo.
La patologia si è fermata, ed il cane è tornato in forma. Certo, i reni ed il fegato sono un po' danneggiati, lievemente, ma ho fatto tutto il possibile.
Ma ora io mi chiedo: se per un essere umano che si ammala basta andare dal medico di famiglia per sapere cos'abbia e bastano dei farmaci per guarire, perché per un cane non può essere lo stesso?
Il veterinario dal quale vado mi ha detto che non vengono riconosciuti dallo stato e che chiedono soldi per mantenersi, ad ogni visita. A me questa sembra una balla. Perché non è possibile che per ogni singola visita chiedano soldi. Questo implicherebbe l'affidamento degli animali a sole persone ricche. Ma le persone ricche in Italia sono contate, gli animali che hanno bisogno di aiuto sono tantissimi.
Come mai una radiografia, una ecografia, una mielografia costano così tanto? Parlo di costi dai 400,00 ai 600,00 €.
Insomma, non esiste un modo per aiutare questi poveri animali in modo concreto senza danneggiare economicamente una famiglia?
Ogni singolo specialista prescrive tantissime analisi da fare. Prescivere è semplice, rendersi conto che possa essere eccessivamente dispendioso lo è altrettanto?
Ora sorge un problema. Sono una persona che ama tantissimo gli animali e adoro il mio cane più della mia stessa vita. Farò le analisi necessarie privandomi dei miei spazi.
Posso anche farlo operare per migliorare le sue condizioni. Prendo tutto quello che ho e pago l'intervento. Se l'intervento non riesce e saranno necessari altri interventi? Come farò? Non posso pagarli, né ho voglia di sottoporre a tutte queste sofferenze inutili il mio cucciolo.
Non voglio farlo abbattere. Con una cura farmacologica, senza intervento, posso regalargli qualche speranza in più di soffrire meno?
anto-lucy-lucky
non essendou veterinario non posso darti una risposta certa (e forse in alcuni casi neanche gli specialsti possono), tuttavia mi sembra di capire che l'ernia va operata il prima possibile per evitare peggioramenti. se un solo intervento possa essere risolutore non te lo so dire, spero di sì (ti ripeto non sono vet, prendi le mie risposte come consigli, niente più).
il tuo ragionamento è giusto. che io sappia esistono alle a.s.l dei veterinari ma non credo neurochirurghi (suppongo).
nessuno mette in dubbio il tuo amore e la tua dedizione per il tuo amico quattrozampe. di sicuro lui ti ricambierà in affetto e devozione, fedeltà assoluta. non chiedere queste cose ad un umano, difficilmente te le darà.
un abbraccio e coraggio, ti sono vicina
veter
Sono una veterinaria. Purtroppo l'aspetto economico delle prestazioni veterinarie è spesso oggetto di discussione. Noi veterinari liberi professionisti (quindi non stipendiati dallo stato o da altri istituzioni) dobbiamo "purtoppo" chiedere la parcella ai nostri clienti per le prestazioni eseguite...è l'unico modo che abbiamo per coprire le spese di gestione dell'ambulatorio e per...guadagnare! Quanto suona male la parola guadagnare se si associa che il nostro lavoro consiste nel curare gli animali! Certo che noi veterinari amiamo gli animali, certo che facciamo il nostro lavoro con passione, ma questo non significa che non dobbiamo chiedere quanto ci è dovuto! Siamo medici, abbiamo studiato almeno 5 anni all'università, molti di noi hanno frequentato corsi di specilizzazione e/o master e la continua formazione necessaria per mantenerci aggiornati (libri e corsi vari) ha dei costi non indifferenti. Quando vado dal dentista la visita di controllo sono 60-80 euro e non 30 come quella di un veterinario, quando chiamo l'idraulico solo il sopralluogo costa 80-100 euro e non 50....certo che quando entriamo nel settore delle visite specilistiche e degli interventi chirurgici i costi salgono, ma posso assicurare che sono comunque irrisori rispetto al loro valore reale. Purtroppo davanti a certi quadri clinici non possiamo evitare di proporre certi tipi di esami anche se costosi, perchè l'iter diagnostico corretto è quello! In medicina umana esiste la mutua mentre in medicna veterinaria no! E noi veterinari ci troviamo spesso nella situazione imbarazzante di dover proporre "il meglio" che per il proprietario significa il dover sostenere delle spese onerose. Innanzittutto manca l'informazione! Chi decide di prendere un cane condrodistrofico (bassotto, bassethound...) deve mettere subito da parte 2000-2500 euro nel caso in cui si verifichi un'ernia del disco, come chi compèra un cane di grande dimensioni deve mettere in preventivo di dover sostenere le spese correttive di un'eventuale displasia di anche e/o gomiti. Quindi chi non è ricco non dovrebbe orientarsi su certe razze a rischio per determinate patologie gravi (anche se il bassotto o il pastore tedesco sono tanto belli!). I miei cani sono meticci 100% e a 10 anni stanno bene..certo anche i meticci si ammalano! Ora tutto questo per dire che purtroppo noi veterinari abbiamo studiato per curare gli animali e per questo ci facciamo pagare. Io non ho mai negato l'aiuto economico ai miei clienti (e posso assicurare che a volte chi mi assicurava che mi avrebbe pagato a rate non si è fatto più trovare!) e credo che molti miei colleghi facciano altrettanto! La qualità delle prestazioni ha un prezzo echi decide di avere un animale deve preventivare sia le spese veterinarie di routine sia quelle impreviste! blackmamba85
purtroppo posso parlarti per esperienza personale! il mio cane è stato operato neanche un mese fa in una clinica specializzata fuori regione. Ho speso circa 3000 euro tra risonanza, lastre, operazione e ricovero... per non parlare dei 480 euro che si è preso il mio veterinario per una settimana di ricovero in clinica tra analisi e roba varia perchè Artù stava parecchio male e lo tenevano sotto flebo con cortisone e antidolorifici (senza alcun miglioramento)! nel giro di 12 giorni abbiamo fatto tutto... e ringrazio il cielo che ci siamo mossi presto! Aveva un'ernia cervicale pazzesca, il midollo compresso per l'80% e gli aveva causato anche un'emorragia perchè l'ernia che era uscita era andata a toccare dei vasi sanguigni! Operalo prima possibile perchè col passare del tempo le cose possono peggiorare ed intervenire tardi sarebbe più costoso in termini di salute per il tuo cane! Purtroppo ci sono ernie che non possono essere curate, vanno solo operate perchè danno solo dolore! Dopo l'operazione poi viene il difficile... perchè va tenuto in gabbia, minimo movimento, ecc.... e poi dovrà sempre stare riguardato... non saltare, ecc... altrimenti può essere che gli ricapiti magari in posti diversi! Capisco anche tutte le tue domande... purtroppo non esiste la mutua per i ns. cari pelosetti ma quando prendiamo un cane, automaticamente ci assumiamo l'obbligo morale di farlo stare bene costi quel che costi! Purtroppo sono anche loro soggetti a malattie e cose del genere, come gli umani, e capisco anche che certi esami sono più costosi per loro! Lo stato ovviamente non viene incontro a queste cose e penso che non si possano biasimare neanche i veterinari che fanno il loro dovere! Spero che tu prenda la decisione migliore per il tuo cane. Paquito
Ciao, da qualche giorno ho lo stesso problema con il mio chihuahua di 10 anni. Negli ultimi 5 anni è andato soggetto ad un paio di eventi dolorosi l'anno, ma l'ernia è stata finora solo ipotizzata, e mai fatto verifica visto che con qualche giorno di terapia il dolore passava. Ora da dieci giorni il dolore era davvero acuto, ma con antiinfiammatorio sembra stare meglio. MI è stato prospettato l'intervento, con un costo di circa 3500 euro! Il rischio, mi hanno detto, che l'ernia tocchi il nervo e perda l'uso delle zampe posteriori. Comunque mi hanno raccomandato il riposo e di vigilare affinché non faccia nessun tipo di salto o movimento brusco. (una parola!) Sono preoccupata ma temo di doverlo operare....Vi farò sapere 
Anna49
ciao Paquito, ti informo che ti sei accodata ad un messaggio che risale al 2010, ti consiglio di aprire un nuovo topic e copiare il messaggio, questo è datato.
collasso
eh,eh,si ride x non piangere...
anche se il mess è del 2010 l'argomento rimane scottante...
Vi spiego come si regola il vet qui del paese.
Se vede che un animale ha bisogno di cure costose,
preferisce indirizzare il cliente presso qualche clinica specializzata,
almeno che non sia a sicurissimissima conoscenza che è uno che non ha problemi economici.
Quando me lo disse,gli chiesi xchè.
Mi rispose:
-Se io propongo di fare una serie di analisi costose,
qualcuno qui è capace di non farsi vedere più,se va bene.
Qualche altro è capace di tornare con il fucile...-
In effetti in campagna,molti hanno grande cura dei loro animali,
ma pensare di spendere che so,2-3000 € x curarli è
qualcosa di assolutamente pazzesco.
rosario06
buona sera e da ieri sera che ho il mio miticcio che non riesce a stere in piedi stamattina lo portato dal veterinaio e mi a detto che suppone una ernia a disco e mi ha dato una cura di bentelan di 1.5 e delle vitamini mi saprete dire se vanno bene queste medicine e quando posso vedere qualche miglioramento adesso non vuole mangiare e nemmeno abbaia come era di solito fare [ Questo Messaggio è stato Modificato da: rosario06 il 27-09-2014 18:12 ]
lillina
Rosario questo e 'un vecchio topic
Aprine uno tutto tuo
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Qui cala inutilmente