Incontri poco raccomandabili
Pubblicato in: Il comportamento del cane
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soffiodivento
Vorrei chiedervi un consiglio su come comportarmi nel caso incontrasi u cane libero che attaca il mio cane al guinzaglio (mi è successo stamattina!!!)
supponendo ovviamente il cane in questione sia più grosso del mio e che il padrone sia un deficente che non cerchi più di tanto di recuperare il cane?
grazie
Itala
in che senso lo ha attaccato??? 
bani
spesso in queste situazioni capita che l'altro cane sia irruento o prepotente ma non abbia reali intenti di guerra, e quindi l'ideale è lasciare libero il proprio animale, un bel rituale di conoscenza anche se c'è tensione di solito tra cani equilibrati si risolve in maniera simbolica e non pratica
se la situazione prende chiaramente una brutta piega (e quindi non è solo un "prepotentone" ma ha intenti realmente minacciosi) allora bisogna staccarli senza rimetterci le proprie mani... prima di tutto è fondamentale rimanere lucidi e fermi, le nostre urla alimentano la rissa e peggiorano le cose! poi si può, se c'è a disposizione, o tirare una secchiata d'acqua ai due contendenti, o tirargli un qualcosa che li copra tipo un cappotto, oppure sollevare le zampe posteriori del cane che sta effettivamente mordendo o di tutti e due se necessario, tipo "carriola"
queste manovre servono a distrarre e destabilizzare i cani ma è fondamentale poi separarli subito, se no ricominciano e non è detto che il secondo tentativo funzioni!
ripeto: sono comunque manovre pericolose, c'è un rischio concreto da parte della persona che si mette in mezzo di prendere un morso e non c'è bisogno che vi dica che questo può avere conseguenze gravi quindi fate sempre molta attenzione e non "abusate" di questi sistemi, il 90% delle zuffe tra cani sono appunto solo zuffe e non hanno conseguenze gravi!
hugo
Ciao
secondo me e cosa avrei fatto io visto la mia esperienza cinofila nel mondo RCI.
- avrei lasciato libero in immediato il mio cane che è al guinzaglio perchè a volte una costrizione può infastidire.
- avrei preso il cane, messo seduto e poi avrei tenuto il mio cane stretto fra le gambe prendendo la faccia in modo da mostrare il sedere all'altro perchè si dice che il cane che attacca non morderà mai se viene mostrato il di dietro.
bonnie
Io non so cosa sia giusto però tutte le volte che i mie cani sono stati attaccati mi viene proprio d'istinto lasciare il guinzaglio, in modo che il cane possa muoversi meglio e tutte le volte si è risolto senza nessun danno da ambo le parti e io ho salvato le mani.
Dimenticavo sempre che tu abbia il controllo del cane e non ti scappi via
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: bonnie il 27-03-2009 14:16 ]
Rospetta
Il problema secondo me è reale se la situazione ambientale sconsiglia di lasciare libero il cane tipo in prossimità di strade trafficate o sul marciapiede in città.
So che è effettivamente radicale ma io giro con lo spray al peperoncino
bonnie
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Interessante , non lo conosco che cos'è lo spray al peperoncino dove si trova?
Yuzuriha
E' vero che i cani di piccola taglia possono essere visti da un eventuale cane di grossa taglia come una preda?
In tal caso,consiglereste comunque di lasciare libero il cagnolino attaccato?
Ma ci sono dei segnali inequivocabili che uno dei cani abbia cattive intenzioni?
Perchè sinceramente se vedessi un pit bul correre sbavando verso Gilda,che ha nemmeno 4 mesi e pesa sì e no 3 Kg,non credo che lascerei il guinzaglio tranquilla tranquilla..lo so che è importante che faccia le sue esperienze,ma è ancora più importante che la sua testolina rimanga attaccata al corpo..
fragolina86
io personalmente dopo le primissime uscite in cui ero semi terrorizzata dagli altri cani, ho iniziato ad assumere l'attegiamento da voi descritto: lascio Milù libera di "fare conoscenza" con gli altri pelosi e fin ora non abbiamo avuto problemi... certo, una volta ha cominciato a ringhiare ad un pitbull che ovviamente nn ha gradito, però per il momento è ancora tutta intera XDstebonar
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Voglio sperare tu non lo usi contro i cani.
taribello
al di là della considerazione circa la possibile crudeltà nell'utilizzare lo spray al peperoncino contro i cani (da questo punto di vista dico che io farei di tutto per salvare il MIO cane), per me questo prodotto risulta del tutto inutile e spiego il perchè: un cane che si avvicina non è di per sé una minaccia, potrebbe voler semplicemente conoscere altro peloso senza avere alcuna intenzione di attaccare; quindi lo spary non ci servirebbe perché non c'è modo di capire preventivamente le reali intenzioni del cane libero (salvo rari casi)...
Qualora nascesse una zuffa, lo spray sarebbe ancora più inutile perché i cani si muoverebbero rapidamente, girando, rotolando, balzando: impossibile quindi per l'uomo "mirare" anche perché ci sarebbe il forte rischio di colpire il nostro cane... insomma, il rischio aggressioni è reale, non bisogna però avere paura ad uscire e soprattutto non bisogna trasmettere al nostro cane la tensione per non innervosirlo... bastano un pò di vigilanza e buon senso per evitare brutte conseguenze..
Francy021
invece io non ho mai sopportato coloro che si giustificano quando il loro cane è lasciato libero con "tanto il mio cane è piccolo" oppure "tanto il mio cane è buono"......
quando avevo l'alano (un cuccioletto di 98kg) dovevo litigare continuamente con sta gente... xkè anch'io avrei preferito lasciare il mio cane libero (TANTO ERA BUONO)...... però ovviamente non potevo farlo.
Rospetta
Tari, infatti lo tengo come misura estrema da usare in caso di rissa conclamata e pesante non come deterrente quando i cani sono in avvicinamento.
Il fatto che andrebbe addosso ad entrambi non è un problema dal mio punto di vista. Anzi così l'effetto di interrompere il combattimento è assicurato.
Quanto alla crudeltà sto parlando di combattimenti in cui uno o entrambi rischiano danni seri se non la vita.
Se non avete mai assistito ad un attacco serio da parte di un cane vi auguro di continuare a poter restare così, inconsapevoli del senso di disperata impotenza mentre uno dei due sta morendo nel non riuscire a fare nulla per separarli.
Avendo assistito ad un attacco da parte di un Pitt ad un jack russel terminato con la morte del cagnetto nonostante fossimo in 3 a cercare vanamente di separarli con addirittura una lancia ad alta pressione dei pompieri, per non parlare degli oggetti contundenti più disparati e dei calci nei testicoli dell'attaccante.
Ripeto se non avete mai assistito non potete sapere.
Io, per mia sfortuna, so e so anche che non voglio più trovarmi impreparata ed indifesa in un caso simile anche perchè sicuramente ci andrei di mezzo fisicamente nel tentativo di dividerli.
Lo spray al peeroncino mi sembra il minore dei mali per tutti.
Yuzuriha
Ora sì che sono spaventata...
Ma avete anche provato la cosa del sollevare le zampe posteriori?
Cioè...quello non funziona sempre?
Panico...
stebonar
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Ah bè, ma allora in casi simili ti serve a poco anche lo spray al peperoncino.
In tutti gli altri casi la cosa si può e si deve risolvere in maniera meno cruenta per i cani.
hugo
ciao utenti
penso che il problema sia di tutti e penso anche che l'argomento è andato fuori tema.
Vorrei ricordare che noi siamo umani e ci facciamo tanti pensieri quando invece i cani in stato naturale si risolvono fra di loro.
La tensione che noi trasmettiamo è talmente alta che i cani la percepiscono subito. Calma.... è la regola
stebonar
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bonnie
Spero di non trovarmi mai in situazioni così gravi , devo dire che le aggressioni che abbiamo avuto erano tutte di Pastore Tedesco, risolte poi con tanta confusione e qualche segno di dente niente di più, ho incontrato pit bull sciolti mi sono sentita molto fortunata perché non è successo niente, una volta erano tre io ho proseguito tranquillamente la mia strada però con un certo patema d’animo uno si è avvicinato a Bonnie che ha ringhiato , io non ho dato peso alla cosa e ho continuato a camminare il suo proprietario l’ha chiamato e lui è subito tornato indietro, gli altri due se ne stavano buoni e tranquilli, ultimamente una quindicina di giorni fa ero con Yuma mi trovo dietro di me due pit bull e per di più femmine, mi sono sentita gelare perché non conoscendo i cani non so la loro reazione e non ho piacere neanche di fare la loro conoscenza erano usciti da un negozio vedendoci passare , anche in questo caso ho proseguito per la mia strada meno male ho sentito il richiamo del suo proprietario e anche in questo caso sono tornati indietro e mi ha chiesto scusa per gli erano sfuggiti .Però non trovo giusto che ci sia gente che porti i cani sciolti come se niente fosse, io sono l’unica fessacchiotta che li porta con il guinzaglio e li sciolgo solo nelle aree cani .[ Questo Messaggio è stato Modificato da: bonnie il 30-03-2009 16:36 ]
Rospetta
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E' sicuramente un ottimo consiglio ma in caso di vere e proprie aggressioni l'influenza dell'umano è, nella mia esperienza, assolutamente irrilevante. Nel caso specifico entrambi i cani erano liberi e l'assalito non si è neanche accorto dell'assalto perchè stava guardando altrove (quindi un importante segnale calmante ignorato).
Purtroppo poi ci sono anche i proprietari che sostengono che il loro cane è bravisimo quando invece è mal socializzato ed attacca senza rispettare i segnali pacificatori.
Io non voglio più essere in una situazione di impossibilità ad interrompere un attacco.
hugo
@rospetta
capisco perfettamente il tuo stato d'animo dopo quello che hai vissuto, ma purtroppo rientra nel bagaglio della ns. esperienza e vita.
Aggiungo a quello che ho scritto precedentemente che il corso andrebbe fatto ai proprietari e non hai cani.
Itala
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eccomi presente...ho fatto 3 anni di corso!! 
io eh...mica quel pacioccone di Italo!!!!
cmq è vero anche quel che dice rospetta....durante il corso s'impara a capire e gestire il proprio cane...ma il proprio,con quelli degli altri come si fa???
hugo
ciao Itala
per esempio noti subito la camminata del cane, il pelo e soprattutto la coda che il segnale dei cane.
Appena i cani sono vicini se si guardano davanti non dovrebbe succedere niente se invece si girano intorno e uno dei due guarda con occhio di traverso allora ci potrebbe essere uno scontro.
E...comunque è anche coscienza del propr affermare se il cane va d'accordo o no con gli altri.
Il mio primo labrador non andava d'accordo con i maschi.
Quando ero sicuro di non aver nessuno a 360 gradi allora l'ho liberavo altrimenti stava al guinzaglio e alla vista degli altri con il comando piede e guai stava al passo senza tirare.
Purtroppo non c'è una regola precisa in merito, ma solo esperienza pratica.
evuccia
ed è proprio qui che l'addestramento diventa fondamentale, considerato che è difficile riuscire a capire e prevenire le mosse dell'altro cane, dobbiamo imparare a saper gestire il nostro cane, un cane che obbedisce immediatamente al richiamo ed è abituato a non considerare gli altri cani, di sicuro avrà meno possibilità di scontrarsi con altri cani, certo è che se sta al guinzaglio in posti dove ci sono altri cani liberi la faccenda diventa più complicata, in effetti io non porto mai il cane al parco al guinzaglio, cmq è una tortura inutile perchè vede altri cani liberi e non può giocare, se deve stare al guinzaglio tanto vale farlo camminare per strada dove hai la possibilità di gestirlo in tutta tranquillità, perchè cmq incontri cani legati, e nell'ipotesi remota di incontrare cani sciolti, o cani potenzialmente aggressivi, fai sempre a tempo ad attraversare..
cmq un cane al guinzaglio ha più possibilità di essere aggredito, non solo perchèp sta al guinzaglio, ma perrchè inevitabilmente trasmette al cane che si avvicina la tensione nervosa anche inconsapevole, che a sua volta gli trasmettiamo noi attraverso il guinzaglio, io di solito lo evito anche per strada, chiaramente se è un'altra femmina o un maschio particolare..