VACCINO ANTIRABBICO .. VA' FATTO PER LA SARDEGNA?


Pubblicato in: Cane

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danii

Io Roberto e Ettore partiremo per la Sardegna via traghetto il 29 Dicembre.. con la Corsica Ferries che ci permette di tenerlo con noi praticamente ovunque.. La mia domanda è quella poi dell'oggetto del messaggio.. ho letto un intervento di Volpeblu che non è più neccessario.. i vet possono confermarlo? perchè contattando le compagnie di traghetti a loro non risulta..

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danii il 08-12-2007 13:46 ]

bani

che io sappia necessario necessario no, nel senso che in Italia il vaccino antirabico non è più obbligatorio... la differenza con la sardegna è che mentre in Italia continentale la rabbia esiste ancora, ma solo negli animali selvatici (almeno in teoria), nella bellissima isola si riscontrano ancora casi di rabbia anche tra i cani domestici. quindi da quello che so non è obbligatorio ma potrebbe essere consigliato se andate in zone dove il controllo sugli animali non è efficientissimo, come in alcune parti dell'entroterra... dipende anche quanto ci state, insomma per tre giorni potete anche risparmiarvelo, per settimane o mesi meglio magari essere troppo prudenti che troppo poco!

lillina

ti parlo di anni fa ,ma per una vacanza estiva in Sardegna (con la Corsica Ferries per gli stessi motivi tuoi .....) le compagnie italiane l'avrebbero messo in stiva ,l'avevo fatta fare anzi era obbligatoria ,ma per pochi gg e se non è piu' obbligatoria,credo che Bani abbia detto bene.

danii

Bani, Lillina grazie per le risposte

DUDU

Dal sito www.traghetti-service.it/traghetti_corsica_ferries.htm:

Animali.I vostri amici a quattro zampe sono i benvenuti a bordo della Corsica Ferries. Possono accompagnarvi ovunque (salvo al ristorante). Per Corsica e Sardegna può essere richiesto il documento di vaccinazione antirabbica e di buona salute dell' animale. I cani devono portare la museruola ed essere tenuti al guinzaglio.

Poi se vuoi dare un'occhiata qui, sul sito della LAV:

http://www.infolav.org/lenostrecampagne/randagismo/inviaggioconglianimali/index.htm



Dal Ministero della salute:

In Sardegna è molto diffuso l’echinococco, un particolare tipo di tenia. Si può proteggere il cane somministrando soltanto carni cotte e, al ritorno dal soggiorno, è meglio effettuare una visita di controllo e l’esame delle feci.
N.B. I cani e gatti che si muovono nell’ambito del territorio nazionale non necessitano di vaccinazione antirabbica , tuttavia le compagnie navali o aeree potrebbero farne richiesta.

In tutto il bacino del Mediterraneo (per l’Italia – zone come Sardegna, Argentario, Isola d’Elba, Sicilia e altre regioni del sud) il pericolo è rappresentato dal pappatacio, un insetto che può trasmettere la leishmaniosi. In tali zone, è preferibile non far dormire il cane all’aperto durante la notte e distribuire antiparassitari sul pelo.


Io sentirei il veterinario e mi farei dire tutto quello che c'è da fare...anche se per il vaccino antirabbico è tardi no? Se va fatto deve essere fatto un mese prima E da me bisogna anche andare alla ASL a farlo registrare

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: DUDU il 11-12-2007 10:48 ]

lalla79

ciao Danii, sono stata in Sardegna nel 2006 con viaggio sulla Sardinia Ferries.
Mi hanno chiesto antirabbica + certificato di buona salute rilasciato dal veterinario
In effetti anche il vet quando gli ho detto del certificato c'è rimasto perchè mi ha detto che ormai non lo richiede più nessuno.
io cmq l'antirabbica continuo a fargliela ogni anno, il vet mi ha detto che è una sicurezza in più soprattutto per chi si porta il cane ovunque come facciamo noi

FinaLea

Quanto al vaccino non sono in grado di darti risposte ma mi permetto di consigliarti anche la Moby Lines. Vado ogni anno in Sardegna, per di più in luglio quindi un periodo in cui i traghetti sono maggiormente presi d'assalto e ti posso garantire che ci sono sistematicamente cani ovunque, non ne ho mai visto nessuno nelle gabbie. Li puoi portare tranquillamente a dormire in cabina e se invece decidi per il passaggio ponte trovi un angolino tranquillo dove rintanarti col tuo quattro zampe e nessuno ha nulla da ridire. Solo per le poltrone ho qualche dubbio ma questo credo valga per qualsiasi compagnia navale.


lalla79

sulla Sardinia Ferries la mia Helly ha dormito in braccio a me sulla poltrona!
non avevo libero accesso solamente al ristorante ma al self service sì

volpeblu

danii io faccio avanti indietro con la sardinia ormai 4 anni da quest'anno non è più necessario il vaccino anti-rabbia , (in queste diverse traghettate non mi hanno mai guardato i libretti sia del cane che del gatto) però devi aver un certificato recente del veterinario dove il cane oltre esser in regola con i vaccini che indica che ha un buon stato di salute,il cane lo puoi portar in cabina con te e anche nella zona self- service solo nel ristorante è vietato l'ingresso. Non prendere la moby perchè il cane lo fanno dormire nella zona canile che è sporca solo i cagnolini piccoli o i gatti son amessi in cabina nel bagno. Ti posso assicurare che una volta mi hanno inseguito quelli della moby perchè non voleva che il mio cane kelly passase nei corridoi era pieno inverno e c'era un gran mare non l'avrei mai lasciata fuori a terrorizzarsi ...se hai bisogno di altre info fammi sapere anche perchè da buona pendolare i miei cani vengon sempre con me.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: volpeblu il 11-12-2007 13:54 ]

FinaLea



Non prendere la moby perchè il cane lo fanno dormire nella zona canile che è sporca solo i cagnolini piccoli o i gatti son amessi in cabina nel bagno.Quote:


Non per contraddirti ma il Leonberger non mi sembra si possa definire un cane di piccola taglia e ha sempre dormito in cabina
Comunque, utilizza pure la compagnia che preferisci, io ribadisco, cani ne ho sempre visti a dozzine.

danii

Ragazze grazi e per le info

Dudu penso che cmq glielo farò fare e da quest'anno per tutti gli anni

Volpe grazie sapevo che eri sarda come me e che andavi spesso giù in traghetto.. ho già prenotato la Corsica ferries livorno- golfo aranci una cabina a ns uso esclusivo così ettore sono sicura starà con noi..

Fina ti ringrazio per le info.. la mia prima scelta per i traghetti era la Moby ma dopo aver letto il regolamento a tal riguardo gli ho contattati via email specificando i problemi di salute di ettore e loro sai che mi hanno scritto? che a riguardo vale il loro regolamento ossia cani grossi come Ettore devono viaggiare fuori nel canile di bordo.. poi non dubito che il personale sulla nave sia più disponibile a chiudere un occhio ma sinceramente non me la sono sentita di rischiare, così oltre alla mia poco diplomatica risposta alla moby ho prenotato subito la corsica ferries

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danii il 11-12-2007 14:52 ]

volpeblu

mi spiace FinaLea ma ti posso assicurare che io la tratta sulla sardegna la faccio parecchie volte all'anno almeno 10 volte (non sò tu) e in tutto i periodi dell'anno sempre con i miei animali (gatti e cani) ho preso tutte le compagnie e ti posso assicurare che i cani grossi la moby gli vuole nel canile di bordo per dormire, come non puoi portarli in zone come ristorante, posso star sui ponti e non posso star nelle zone cabine solo i cani piccoli e i gatti negli appositi trasportini vengono accettati dentro...la sardinia invece amette tutti e se non ci hai viaggiato prova e vedrai...al self-service io facevo la fila con il mio husky senza che nessuno mi riprendesse
per la moby forse ti è andata bene a me quando ho viaggiato con il cane han sempre creato problemi e il mio cane non abbaiava o sporcava anzi ...

ps scusa dimenticavo di dirti che la mia non era una polemica con la moby perchè quando non ho il cane con me la prendo tranquillamente molto meglio della tirrenia

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: volpeblu il 11-12-2007 17:34 ]

FinaLea

Dopo tutto quello che ho letto sono ben felice che Danii abbia prenotato con la Sardinia...mai avrei voluto essere l'involontaria responsabile di un fallimento!
Io sono 5 anni che vado regolarmente (tratta Ge-Olbia) in media un paio di volte all'anno e sinceramente ho sempre visto i cani ovunque (non frequento il ristorante, mi accontento del self service o della pizzeria quindi lì non so come si comportano).
Io non ho mai portato le mie pelose ma la mia vicina di casa che, come dicevo ha un Leonberger lo porta tutti gli anni regolarmente in cabina.
Certo, mi avete messo una bella pulce nell'orecchio ... se mai quest'anno, essendomi rimasta solo Lea, dovessi decidere di portarla con noi, penso che avrò l'angoscia addosso al solo pensiero che qualcuno possa vietarmi di portarla in cabina
Ci penserò... tanto manca ancora tanto tempo alle vacanze!!!

Max68

A mio avviso il problema è quello della stratificazione di tutta una serie di norme di derivazione nazionale, regionale e, adesso, comunitaria avvenuta nel tempo che, però, non dovrebbe far perdere di vista la "gerarchia delle fonti normative".Sulla prevalenza assoluta della norma comunitaria non ci
devono essere dubbi sopratutto in un settore nel quale si è intervenuto con un Regolamento CE che è direttamente applicabile così come le Decisioni comunitarie ( a differenza delle Direttive che invece necessitano di recepimento).La situazione della Sardegna sarebbe, alla luce del Reg.998/03,
assolutamente inaccettabile perché creerebbe una sorta di territorio esente dalla armonizzazione della normativa sulla movimentazione dei pet che evidentemente deve svolgersi a condizioni del tutto identiche nell'intero
territorio(isole comprese) della UE.Tutte le eccezioni che ci sono a questo principio dell'uniformazione totale delle regole sono già contenute nel Regolamento 998/03 ( titolazione per Regno Unito, Irlanda,Svezia,Malta e trattamenti antiparassitari) e non ve ne possono essere altre se non a mezzo di una Decisione della Commissione europea sulla base di motivazioni addotte
da uno o più Stati membri.. L'idea che un'isola possa stabilire in proprio regole diverse per preservare una condizione di più elevato livello sanitario è assurda dal momento che il Regolamento parte dalla considerazione fondamentale dell'assenza da tutto il territorio della Comunità della rabbia urbana. Diversamente, si darebbe la possibilità a tutti i territori insulari europei( avete idea di quanti sono?) di decidere regole particolari vanificando così la tanto sospirata uniformazione delle norme.