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 sprinky
Registrato dal: 13-09-2005
| Messaggi : 1286
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 11:10 |
A una settimana di distanza riesco parlarne, ho bisogno di parlarne.
Venerdì 19 ottobre, come tutte le mattine avevo accompagnato mia figlia dai nonni che stanno a sud di casa mia, il lavoro a nord, quindi per andare al lavoro ripasso nei pressi di casa mia. Stavo percorrendo il tratto di strada parallelo alla via di casa dalla quale dista meno di un chilometro. E’ una provinciale strettissima, percorsa da innumerevoli camion e a quell’ora è molto trafficata. Ad un certo punto la strada fa una brutta doppia curva quasi a gomito con visibilità zero perché ci sono una fila di case che sorgono proprio a ridosso del manto stradale. Erano le sette e mezza precise, ricordo l’ora perché avevo appena dato un’occhiata all’orologio per vedere se ero in ritardo, andavamo a trenta all’ora. Un istante dopo il furgone davanti a me ha frenato di colpo. È rimasto fermo in strada per qualche interminabile secondo, poi ha accostato quanto più a destra possibile ed è stato a quel punto che ho visto. Aveva investito un cagnolino. Quell’ immagine non si cancellerà più dai mie occhi che non riescono a trattenere le lacrime. Il ragazzo del furgone è sceso di corsa per soccorrere il piccolino, ma io ero già li. In un lampo ho messo le quattrofreccie e il freno a mano. Avevo il cuore in gola, scoppiava spingeva con forza i suoi battiti e mi impediva quasi di respirare. L’ho preso tra le braccia e lui ha piegato la testa verso di me cercando i miei occhi. Mi ha donato uno sguardo intenso, mi ha toccato l’anima con quello sguardo. Io l’ho rassicurato. “sono qui, sono qui io, non preoccuparti, pensa a tutto mamma ora tu stai tranquillo” Il ragazzo del furgone in lacrime mi diceva “non l’ho visto prima, non sono riuscito a fermarmi in tempo….cosa facciamo ora”. Vai pure, gli ho detto il piccolo è con me. L’ho avvolto nel mio giubbotto e l’ho messo ai piedi del posto del passeggero, ho alzato il riscaldamento ed ho chiamato il veterinario della clinica…corri, mi ha detto…corri. Con il traffico di quell’ora per fare quindici chilometri ci vuole mezz’ora. Guidando lo accarezzavo sulla testolina, gli parlavo, e pregavo pregavo in lacrime. All’inizio vedevo chiaramente che il giubbotto si muoveva con il respiro, piano ma si muoveva. Sono arrivata in clinica e il veterinario mi è corso in contro con una barellina. Purtroppo ha potuto solo constatare il decesso. È morto per emorragia dell’aorta, in pochi minuti. Ho pianto tanto, senza freno e il veterinario non sapeva più cosa dire per farmi smettere. Non ho potuto farci niente. Il veterinario mi ha detto che anche se fosse stato presente nel momento dell’incidente avrebbe avuto troppo poco tempo per intervenire e suturare l’arteria. L’emorragia è stata velocissima e praticamente indolore, come un’anestesia. Anche se per me è stata causa di immensa sofferenza, sono felice di averlo potuto soccorrere mentre era ancora vivo. Sono felice che abbia potuto sentire il mio odore avvolto al caldo in macchina mia e che si sia sentito al sicuro tra le braccia di un essere umano e non solo abbandonato in agonia sul ciglio della strada.
I veterinario mi ha riconsegnato il corpicino esanime e ancora caldo. Ho fatto pochi chilometri e poi mi sono fermata in un parcheggio a piangere. Quel piccolo dolce bellissimo cagnolino assomigliava tanto a Miro e all’inizio avevo temuto che fosse lui.
Non so quanto tempo sia trascorso, ho messo in moto sono tornata in quel maledetto tratto della strada ed ho suonato al campanello della casa che sorge proprio in quel punto. Si è affacciata una signora anziana. Le ho chiesto se per caso avesse un cagnolino meticcio, biondino. È uscita subito e quando l’ha visto ha detto “si è Bricky, cosa gli è successo?...adesso cosa dico ai miei nipotini?” Le ho raccontato. Mi ha vista scossa ed ha voluto che entrassi per bere qualcosa. Sono rimasta con lei in cucina a parlare di Bricky, dei nipotini e degli animali. Mi ha detto che si era alzata alle otto e non aveva trovato Bricky che di solito la aspettava in garage per la pappa. Maledetta strada assurda!
Sono tornata a casa ed ho abbracciato i miei cani.
Non sono andata al lavoro quella mattina, ho detto che avevo avuto problemi con l’auto….non avrebbero mai ammesso la mia assenza per “colpa” di un cagnolino.
Grazie per l’ascolto.
 
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 preve84
Registrato dal: 25-10-2007
| Messaggi : 322
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 11:16 |
che brutto avvenimento! 
hai fatto il possibile... non puoi chiederti altro!
forza e coraggio! 
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 zaba1
Registrato dal: 09-03-2006
| Messaggi : 8556
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 11:20 |
sto piangendo come una fontana,................mi dispiace che hai dovuto provare quella sofferenza, sei stata proprio il suo angelo.....almeno non era solo.........
grazie e ciao piccolo Bricky  
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 leo3000
Registrato dal: 05-02-2007
| Messaggi : 752
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 11:22 |
sprinky, capisco il tuo stato d'animo, putroppo la strada rappresenta un vero e costante pericolo per i nostri amici, io il mio Willy lo tengo sempre al guinzaglio anche se so che lui
preferirebbe sentirsi libero per scorrazzare di quà e di là.
Un affettuoso pensierro al nostro piccolo Bricky ed un abbraccio a te che hai fatto molto... soccorrendolo nei suoi ultimi istanti.
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sprinky
Registrato dal: 13-09-2005
| Messaggi : 1286
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 11:25 |
Poveri piccoli animali che sono incosapevoli di quanto pericolo ci sia in giro....e purtroppo la maggior parte delle volte restano soli impauriti e al freddo ad aspettare la fine.
Piango anche ora al pensiero di quello sguardo.
Grazie ragazzi.
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 taribello
Registrato dal: 08-04-2007
| Messaggi : 3700
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 11:32 |
Il tuo è stato un gesto bellissimo!! Si potrebbe pensare ad un "dovere" ma tutti noi sappiamo come molta gente di fronte a casi simili se ne sarebbe andata senza pensarci 2 volte... Prendersi cura degli amici pelosi significa anche soffrire ma la tua è una sofferenza derivante dall'amore... Allora niente sensi di colpa, cerca di sorridere pensando che quel povero cagnolino almeno negli ultimi momenti è stato amato!!!!
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 Cicci
Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 5061
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 12:50 |
Ti capisco e in questo momento piango di dolore. Capisco che tu sia rimasta shoccata dall'accaduto però è stato bello che l'ultimo . "viaggio" il piccolo Bricky l' abbia potuo fare confortato da una persona sensibile ,quale sei tu.
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addictedtomydog
Registrato dal: 31-07-2007
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Post Inserito 26-10-2007 alle ore 12:58 |
mi sto inondando di lacrime1
ma come è possibile?
perchè?
Brick caro!nooooooooooooooo
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 Remì
Registrato dal: 20-09-2006
| Messaggi : 7356
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 12:58 |
Ciao cara...
capisco il tuo dolore e sei stata ammirevole a portarlo di corsa dal vet....
la colpa come al solito è dell'uomo: dell'uomo che costruisce strade strette, affollate e trafficate
e se vogliamo, della cattiva custodia fatta a quel cagnolino...
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addictedtomydog
Registrato dal: 31-07-2007
| Messaggi : 227
Post Inserito 26-10-2007 alle ore 13:54 |
comunque quel demente deve ringraziare Dio che non ero io il padrone di quell'Angelo 
ps
chi osasse solo torcere un pelino al mio Tesoro Dick rimpiangerà di essere nato settanta volte sette!
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: addictedtomydog il 26-10-2007 14:02 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: addictedtomydog il 26-10-2007 14:03 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: addictedtomydog il 26-10-2007 14:06 ]
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_I diritti degli animali
Bricky, un altro angelo.