Sospesa tra la vita e la morte


Pubblicato in: Gatto

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DESIRE

ciao, ho una gatta nata il 13-12-1995 da sempre con me, pari ad una figlia.
Domenica 28 gennaio ha avuto un problema neurologico, diagnosticato ictus ischemico.
Il vet mi aveva detto che la prognosi sarà infausta.
La gatta voleva vivere, lo dicevano i suoi occhi.
Fatta cura di sostegno: antibiotico e cortisone. Analisi sangue nella norma, azotemia un pò alta.
Si è ripresa tornando lucida, presente, non dolorante, mangia beve, fa i bisogni ma... non riesce ad alzarsi.
Muove tutti gli arti, se la metto in piedi devo sorreggerla perchè non riesce ad alzare il COLLO CHE RESTA A PENZOLONI PROTESO IN AVANTI. Resta stesa sul lato, io l'assisto per tutto e in tutto, le do da mangiare, bere, la pulisco come un neonato, massaggi e piccole manovre di fisioterapia, lei mi fa le fusa di gioia.
Fatta anche una lastra per escludere contusioni o lacerazioni del collo (su mia insistenza, il vet mi disse che non sarebbe emerso nulla e così è stato). Dalla lastra risulta solo molta aria nello stomaco (mangiando lateralmente ingoia molta aria) e addensamento di feci (l'immobilità non favorisce la peristalsi).
Da qualche giorno non evacua, è gonfia e accusa fastidio al pancino se la tocco. Tentato con vasellina e qualche goccia di clistere, scarso risultato.
Sto combattendo (e piangendo) per lei e con lei da 11 giorni ma sto anche valutando l'eutanasia qualora dovessi vederla dolorante o sofferente.
Mi sono informata sull'eutanasia, pare non sia proprio così indolore e pochi vet usano prima gli oppiacei, poi anestesia e solo infine l'iniezione, allego qui un link: http://www.ordiniveterinaripiemonte.it/rivista/02n04/05.htm
La mia speranza è che si addormenti da sola nel sonno.
Se avete consigli o esperienze simili sarei lieta di leggerle per un confronto,
grazie per l'ascolto, un saluto.


lillina

i vets devono anestetizzare l'animale
e POI
iniettare la dose fatale perché il cane o il gatto nemmeno se ne accorga e passi dal sonno, al sonno che dura x sempre

esigi dal vet l'anestesia prima della letale!!!! e' un tuo diritto e un diritto del tuo animale ,
quando deciderai di liberarla dalla sofferenza ,quando sarà l'ora

DESIRE

SI, grazie, lo sapevo già e mi sono informata leggendo il più possibile. Ho parlato con il vet del quale ho fiducia essendosi instaurato un rapporto di stima negli anni, abbiamo parlato anche (quando sarà) di somministrare analgesico/ barbiturico. (Cfr. Link precedente)
L’eutanasia è una scelta che va ponderata attentamente quando l’animale NON STA SOFFRENDO. La mia non ha dolori è solo paralizzata. Certo, devo accudirla, ci vuole tempo, pazienza e dedizione, abnegazione e sacrificio: rinuncio a serate, cene, amici e in parte anche ore di lavoro! Ritengo che se lo merita dopo 22 anni di Amore!
Questo per dire che spesso l’eutanasia è praticata con troppa leggerezza più per “liberare” dalle incombenze il proprietario dell’animale piuttosto che l’animale stesso che potrebbe essere salvato sacrificando i propri (spesso futili) impegni! Sono consapevole che la gattina è anziana e morirà (da sola o accompagnata) ma voglio essere sicura e informata anche se questo mi costa sacrificio, studio e tempo.
A chi leggerà queste righe vorrei dire di non affidarsi a cliniche veterinarie multiproprietà 24 ore con vet sempre diversi: anche se belle e luccicanti sono aziende di business e devono fare soldi sui vostri animali e la vostra sofferenza! Scegliete 1 dottore vet che vi ispira, non siate passivi, per quanto possibile leggete, studiate, informatevi sulla biologia del vostro animale, l'eziogenesi delle patologie, la farmacologia veterinaria e le terapie a disposizione.
L’ignoranza e’ il peggiore dei mali.
Grazie


08-02-2018 alle ore 11:18, lillina wrote:
i vets devono anestetizzare l'animale
e POI
iniettare la dose fatale perché il cane o il gatto nemmeno se ne accorga e passi dal sonno, al sonno che dura x sempre

esigi dal vet l'anestesia prima della letale!!!! e' un tuo diritto e un diritto del tuo animale ,
quando deciderai di liberarla dalla sofferenza ,quando sarà l'ora

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[ Questo Messaggio è stato Modificato da: DESIRE il 08-02-2018 16:55 ]

danimici15

Ciao ! Stai facendo una cosa bellissima per la tua micia, è giusto che viva anche se non può camminare poi chissà. Cosa fai per l'intestino un pò fermo ? massaggi, omogeneizzati con vitamine allungati con un poco di acqua tiepida potrebbero aiutarla. Il clisterino alle volte crea dolore alla pancia chiedi al Vet se puoi mettere una piccola sondina rettale per farle scaricare l'aria e spostala piano e spesso sull'altro fianco alternando la posizione anche per evitare dolori alle anche da prolungato posizionamento. Bravissima per ciò che stai facendo per lei !

DESIRE

Danimici15:
grazie per l'incoraggiamento!
una parola positiva conta e migliora l'umore,
se io sono positiva vedo che la gattina lo sente...
Venerdì su istruzioni del vet le ho fatto il clisterino dei bambini, poi pappa-mouse diluita con acqua e un po' di vasellina liquida, una pasta paraffina (data dal vet però troppo appiccicosa: non la vuole anche se appetibile).
Ha evacuato pupù durissima, la pancia va meglio.
Sabato non stava bene (forse troppa vasellina)
poverina: le anche e la coda unte! non è una bella sensazione, igienisti poi come sono i gatti!
ho cercato di togliere l'unto con salviette (per felini) e bicarbonato delicatamente, non è venuto via del tutto, altri consigli?
Omogenizzati ho sentito che non vanno tanto bene,
mangia mouse AlmoNature (salmone e pollo), le do anche il Recovery Rojal Canin (pappa ricostituente per degenti, ottima provate!) e poco VMP (pasta vitamine e sali minerali) poco perchè non vorrei andasse in ipervitaminosi.
La giro spesso e le faccio una leggera fisioterapia muovendo gli arti: tanti massaggini al collo (che gradisce moltissimo) alla schiena (gradisce abbastanza) alle zampe (gradisce poco sulle anteriori, ok sulle posteriori)
Per la sondina per l'aria... chiederò domani al vet.
Stamattina è successa una cosa incredibile: ha cercato di alzarsi dalla cuccia (a terra per la sicurezza) fatto un passo poi e ruzzolata sul tappeto. Tentativo apprezzabile
Noto che in posizione sia sdraiata sia quando la sorreggo in piedi (per fare un pò di fisioterapia) ogni tanto ha uno scatto al collo quando va in protusione una cosa strana che non riesco ad interpretare. Come quando uno ha un forte torcicollo e il muscolo fa uno scatto, per intenderci. Quando dorme TIENE LE ZAMPE ANTERIORI INCROCIATE una sull'altra, il vet ha ipotizzato mancanza di potassio ma le analisi sangue sono risultate ok. ZAMPE ANTERIORI INCROCIATE CONSEGUENZA ISCHEMICA?
Grazie


danimici15

Ciao ! Stai facendo molto per la tua micia io ti consiglio una nuova visita da Neurologo per saperne un po' di più per fare ancora di più. Magari in un centro con più Vet per consulto. Continua con i massaggi che oltre a far stare bene la miciA ...chissà...

reiran

Hai molto amore per la tua micia, sicuramente lei lo sente ...anche io ho avuto esperienza simile con la mia cagnolina anziana di 18 anni, assistita fino al giorno della sua morte, (naturale)anche lei dormiva con le zampe posteriori incrociate..ma si voleva sempre in braccio...lei non voleva mangiare e ci volevano ore per farle inghiottire almeno 100 gr al giorno, ogni tanto aveva convulsioni e si sporcava tutta.. la sua vecchiaia è stata dura, ma la sua mancanza lo è di più T_T... continua ad assistere la tua bimba con tutto l'amore che hai, magari lei si può riprendere...vi auguro di stare ancora molto tempo insieme...

DESIRE

ciao e grazie per i vs. consigli e il vs. sostegno,
la mia bimba va meglio il vet dice che è "miracolata"! e che ha una struttura molto forte.
L'ictus ischemico è successo domenica 28 gennaio
(per me il tempo si è fermato, assistenza continua e totale dedizione alla gattina)
domenica 18 febbraio ha cominciato ad alzarsi dal lettino tentando di camminare.
Ad oggi, domenica 25 febbraio, cammina (traballante) mangiucchia e beve,
fa anche la pipi da sola nella lettiera (bassa: ho messo un coperchio basso preso da una scatola di cartone per vestiti con tappetino assorbente per agevolarla).
E' molto debole e si stanca facilmente, le pupille sono tornate quasi normali:
FATE ATTENZIONE ALLE PUPILLE DEI VOSTRI ANIMALI: se presentano asimmetrie e sono UNA DI DIMENSIONI DIVERSE DALL'ALTRA o HANNO UNA MOTILITà STRANA (NISTAGMO)
è un problema neurologico grave e dovete preoccuparvi subito.
Molto utile questo articolo: https://www.wikihow.it/Capire-se-il-tuo-Gatto-ha-un-Ictus

Il vet dice che comunque avendo la gattina 22 anni non posso aspettarmi grandi cose o chissà quanto tempo ancora di vita.
Fa niente, io sono al settimo cielo solo se la vedo mangiucchiare e camminare anche se traballante, non mi pesa l'assistenza e continuerò a farla.
Finché lei vorrà vivere io ci sarò ad aiutarla e accudirla.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: DESIRE il 26-02-2018 00:51 ]

reiran

Che bello che sta meglio ! preghiamo che viva ancora tanto
...nel frattempo riempila d'amore, lei lo restituirà

Maria123



08-02-2018 alle ore 02:47, DESIRE wrote:
ciao, ho una gatta nata il 13-12-1995 da sempre con me, pari ad una figlia.
Domenica 28 gennaio ha avuto un problema neurologico, diagnosticato ictus ischemico.
Il vet mi aveva detto che la prognosi sarà infausta.
La gatta voleva vivere, lo dicevano i suoi occhi.
Fatta cura di sostegno: antibiotico e cortisone. Analisi sangue nella norma, azotemia un pò alta.
Si è ripresa tornando lucida, presente, non dolorante, mangia beve, fa i bisogni ma... non riesce ad alzarsi.
Muove tutti gli arti, se la metto in piedi devo sorreggerla perchè non riesce ad alzare il COLLO CHE RESTA A PENZOLONI PROTESO IN AVANTI. Resta stesa sul lato, io l'assisto per tutto e in tutto, le do da mangiare, bere, la pulisco come un neonato, massaggi e piccole manovre di fisioterapia, lei mi fa le fusa di gioia.
Fatta anche una lastra per escludere contusioni o lacerazioni del collo (su mia insistenza, il vet mi disse che non sarebbe emerso nulla e così è stato). Dalla lastra risulta solo molta aria nello stomaco (mangiando lateralmente ingoia molta aria) e addensamento di feci (l'immobilità non favorisce la peristalsi).
Da qualche giorno non evacua, è gonfia e accusa fastidio al pancino se la tocco. Tentato con vasellina e qualche goccia di clistere, scarso risultato.
Sto combattendo (e piangendo) per lei e con lei da 11 giorni ma sto anche valutando l'eutanasia qualora dovessi vederla dolorante o sofferente.
Mi sono informata sull'eutanasia, pare non sia proprio così indolore e pochi vet usano prima gli oppiacei, poi anestesia e solo infine l'iniezione, allego qui un link: http://www.ordiniveterinaripiemonte.it/rivista/02n04/05.htm
La mia speranza è che si addormenti da sola nel sonno.
Se avete consigli o esperienze simili sarei lieta di leggerle per un confronto,
grazie per l'ascolto, un saluto.




Ciao sono passati diversi mesi come state tu e la micia?
Buona domenica