Diagnosi di asma felina, può essere altro?


Pubblicato in: Gatto

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BonnieTheCat

Ciao a tutti, so che ci sono tantissime discussioni già presenti sull'asma, ne ho lette diverse ma mi rimangono un sacco di dubbi.
Ho una gatta di nove anni che improvvisamente a inizio 2015 ha iniziato a manifestare tosse e difficoltà respiratorie, con il tipico respiro ad altalena. Portata di corsa dal veterinario la diagnosi è stata quella di asma felina ed è stata curata con antinfiammatorio e cortisone.
Purtroppo dopo pochi mesi la situazione si è ripresentata tale e quale, la cura non riesce a darle più di due mesi di sollievo. Da allora andiamo avanti così: iniezione, un mese o due di tregua, poi tosse, lei comincia a essere sempre più mogia e a non mangiare né ad andare nella lettiera, finché anche il respiro inizia ad essere difficoltoso, anche se mai con la bocca aperta.
Ora capirete che non sono proprio entusiasta di farle fare una dose di cortisone ogni mese, ma non riesco a trovare altre soluzioni. Non ha attacchi in seguito a qualcosa di specifico e per il resto è una gatta vivace e curiosa, si fa le sue corse per casa e gioca senza mostrare grandi segni di affanno subito dopo.
E' un gatto che vive in appartamento, non esce neanche sui balconi. In casa nessuno fuma, sto usando detersivi appositi che non rilascino sostanze volatili o irritanti, non uso profumi quando è nelle vicinanze e se lo faccio tengo la finestra aperte perché lei non ne respiri troppo. Per quanto riguarda il cibo, anche se la veterinaria non propende molto per le intolleranze alimentari, sto usando tutto low grain o grain free.

Negli ultimi mesi è capitato avesse un respiro discordante (pancia e parte superiore dell'addome che non vanno in sincrono) senza avere tosse. Io in questi casi ho aspettato un paio di giorni per vedere se passava, ma dopo aver visto che non migliorava l'ho portata in ambulatorio. All'auscultazione la veterinaria non ha trovato che avesse un brutto respiro ma in un caso le ha fatto comunque il cortisone. Avrò fatto bene a portarla? Il respiro discordante può rientrare da solo o può solo peggiorare?

Da un paio di settimane stiamo tentando anche la strada dell'aerosol (che fa tranquillamente nel trasportino) e broncodilatatore all'occorrenza (con Aerokat che invece tollera malissimo) per darle tregua dalle iniezioni e non rischiare di distruggerle i reni.

C'è altro che potrei fare? A volte mi sembra di essere troppo apprensiva e di portarla a controllare per un niente, ma detesto vederla stare male (in più lei ha una capacità incredibile nel farsi venire le crisi le domeniche o i festivi).

Qualsiasi consiglio sarà ben accetto!



lillina

ti sposto in sez GATTO qui sei in CANE

didi45

E' stato controllato il cuore?


BonnieTheCat

Accidenti, ti pareva che non esordivo facendo un errore, scusatemi!

Il cuore è stato controllato quando era più piccola ed era a posto. Non è stata ripetuta l'eco cardiaca perché è una gatta difficile da visitare, non ama essere manipolata, quindi per farla dovremmo pensare a una sedazione (come infatti era stato fatto in passato).
Stiamo valutando se farlo e con l'occasione fare anche le analisi del sangue, ma le anestesie mi preoccupano un po'.

didi45

come mai avevate controllato il cuore?

BonnieTheCat

Perché il mio ex compagno all'epoca sosteneva che facesse degli strani versi quando giocava molto e il veterinario da cui andavamo a quel tempo la visitò e disse che era cardiomiopatia ipertrofica. Io in realtà i versi non li avevo mai sentiti e sono mooolto apprensiva verso il gatto, non era una cosa che mi sarebbe passata inosservata. Comunque andai a sentire un secondo parere e con una visita più accurata e in sedazione controllarono le misure del cuore e non confermarono la diagnosi.


didi45

É un gatto di razza?
I problemi cardiaci genetici spesso si manifestano intorno ai 9 anni, forse sarebbe meglio controllare a fondo se ci fosse il minimo dubbio.
Parlane con la veterinaria e senti se è il caso di fare un ecocardiogramma. Ti saprà dire se stare tranquilla o indagare.
Nella clinicaindicatami dal mio vet. dov’è l’aveva fatto il mio gatto lo facevano senza anestesia.pare fosse la prassi. Sono rimasta io presente e il gatto é stato tranquillo . Erano presenti anche due assistenti che lo hanno accarezzato e coccolato per tutto il tempo.


acer269

forse hai dimenticato di scriverlo, quindi lo chiedo, per non darlo per scontato.

e' stata fatta una lastra al torace?
sono state fatte le analisi del sangue?

ho letto che la gatta non e' facile da manipolare, ma i vet in genere riescono a fare entrambe le cose senza sedazione.

entrambe le cose le farei fare inoltre non quando sta bene, perche' ha appena fatto il cortisone, ma all'apice delle crisi.

A.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: acer269 il 26-10-2017 16:30 ]

BonnieTheCat

No, non è un gatto di razza, è il classico gatto europeo tigrato. Non so perché non sia stato preso in considerazione il cuore, forse perché oltre alla tosse il gatto non ha mostrato segni di deperimento (siamo sui 5 chili) né di affaticamento generale o apatia.

Si, la lastra è stata fatta, non riesco ad inserirla perché ho la lastra fisica e non un'immagine digitale, secondo i veterinari è compatibile con l'asma.
Le analisi del sangue non sono state fatte perché la gatta si stressa tantissimo durante la visita, soffia e morde, già farle l'iniezione è difficile, non so un prelievo come potrebbe andare, più volte siamo tornati con le mani graffiate e sanguinanti.
A casa è più tenera, giuro, sembra un diavolo descritta così, ma lo fa solo in ambulatorio.

Potrebbero esserci rischi con una sedazione?

Mi fido delle veterinarie da cui vado, non mi faccio tante domande perché temo che non siano competenti, vorrei solo dare sollievo alla micia...

acer269

se ci sono controindicazioni alla sedazione per questa micia solo il veterinario che la segue puo' dirlo.

la mia opinione (che non sono un vet, ma ho avuto una gatta con sintomi analoghi) e' che sia necessario fare le analisi.

la gatta ha 9 anni, ha un sintomo ricorrente di cui non e' stata individuata una causa specifica e che in teoria potrebbe indicare un problema diverso dall'asma dalla gola fino all'ultimo degli alveoli polmonari.
continuare a darle cortisone appare un po' superficiale ai miei occhi.

hai mai provato a far venire il veterinario a domicilio (se e' possibile nella tua zona) e vedere se si riesce a farle un prelievo a casa?

io le farei fare le analisi e guardare bene bocca e gola (se sotto sedazione magari anche oltre)

A.

BonnieTheCat

No, ovviamente è il veterinario che deve saperlo, ci mancherebbe, solo che avevo bisogno di sentire altre esperienze, perché è ovvio che l'opinione medica conta, ma da proprietaria poi sto sempre lì a chiedermi se faccio le scelte giuste.

Anche a me non piace andare avanti solo a cortisone e vorrei capire di più.



acer269

eh ma per capire bisogna indagare, senza fare indagini come si fa a dire se e' solo asma o qualcosa di piu' serio?

hai notato se la gatta ha qualche altro sintomo a parte la tosse?

mangia allo stesso modo di prima dei sintomi?
si lava con la stessa cura?
si muove con la stessa agilita'?
e' ingrassata/dimagrita?
beve come al solito o piu' di prima?
come definiresti la tosse? secca? umida?
hai l'impressione che debba espellere qualcosa o che sia una tosse da irritazione?
corrisponde ai video che si trovano su youtube di gatti asmatici o e' una tosse diversa?

A.




BonnieTheCat

Tolta la tosse la gatta sta bene.
Mangia nella stessa maniera e con gusto, si lava regolarmente, non ha mai avuto secrezioni negli occhietti o nel naso. Ha un bel pelo lucido e folto.
Da quando prende il cortisone ha messo su un paio di etti, ma è sempre stata una gatta cicciotta. E' uno di quei gatti con la pancetta, non di quelli con la linea asciutta.
E' agile quanto le permette di esserlo un appartamento, nel senso che non ha tantissimi posti da scalare e saltare, per cui la sua agilità sta più nel saltare sui davanzali, dal tavolo al ripiano della cucina, però le sue corse tra le stanze se le fa. Le piace giocare se qualcuno gioca con lei, se le lanci un topino salta anche in alto per prenderlo o si tuffa all'inseguimento.
Per il resto è un gatto partecipe, se fai dei lavori viene a curiosare, gironzola in cucina mentre prepari i pasti, se sente delle voci sulle scale va a curiosare, si infila in armadi e cassetti...insomma, per dire che non passa tutto il tempo a dormire.

L'unico problema che ha avuto in precedenza (qualche mese prima della prima tosse) è stata una leggera gastrite, forse causata dal pelo ingerito, ma da quando prende il Remover regolarmente non si è più ripetuto, infatti sono rarissimi i casi in cui vomita pelo.

La tosse è secca, identica a quella dei gatti su YouTube se cerchi asma felina. Si accovaccia, tossisce un po', a volte un pochino di più, poi deglutisce. Di solito un istante dopo riprende la sua vita normale. Poi ci sono giorni in cui magari ne dà uno contato, altri in cui cominciano a ripetersi a intervalli sempre più ravvicinati.

acer269

hai notato se la gatta beve piu' di prima?
cioe' la vedi bere mentre prima non ti accorgevi neanche che bevesse?

hai provato a cambiare la lettiera, cioe' usarne una che non produca assolutamente polvere?


A.

BonnieTheCat

Ogni tanto la vedo bere, forse prima ci facevo meno caso, però è anche vero che prima mangiava più umido mentre adesso mangia in prevalenza crocchette (abbiamo fatto questa scelta perché alcune estati fa, quando aveva fatto molto caldo, la pappa deperiva subito e non volevo correre rischi, quindi adesso le metto la sera mezza porzione di umido in maniera che la mangi subito senza lasciarla nella ciotola troppo tempo).
Però non capita mai che abbia la ciotola dell'acqua vuota la sera, gliela cambio per metterla fresca, non perché sia finita.

La lettiera l'abbiamo cambiata, usa la Biokat's a ridotta polverosità, usavamo il silicio e lo abbiamo preso subito in considerazione come causa.

Piante in casa non ne ho, ne ho nei dintorni, ma viviamo qui da prima che iniziasse la tosse, quindi non credo sia dovuto a pollini e comunque gli attacchi non sono su base stagionale.

acer269

in generale in un gatto di circa 10 anni e' bene fare un controllo del sangue comunque.

in un gatto che ha un sintomo e' ancora piu' indicato.

in un gatto costretto ad assumere cortisone ogni mese (immagino quello a lento rilascio) ancora di piu'.

a prescindere dalla risposta alla tua domanda iniziale "puo' essere altro?" a cui temo nessuno possa rispondere con certezza "no", le indicazioni per controllare il sangue secondo me ci sono tutte.

ma io non sono un vet e solo un vet puo' dirti se la sedazione e' compatibile con il problema ipotizzato -asma- , oppure no.

magari prima di tutto bisognerebbe escludere con certezza cause "cardiache".

A.