Farmaco irreperibile


Pubblicato in: Varie

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sciapy

E' impossibile trovare in farmacia il Vincristina che pare sia diventato un farmaco solo ospedaliero riservato all'essere umano.C'è un cane di cui mi occupo che ha bisogno della chemioterapia con urgenza ;già da ieri avrebbe dovuto iniziarla ,ultima sua possibilità.
Qualcuno può suggerirmi come e dove reperirlo?
Grazie di cuore

misssmith

"Ricettabilità Vincristina pfizer 1mg/mlfl1ml: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico"

********

Non esiste un equivalente?

********


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 03-06-2016 12:25 ]

sciapy

Grazie,tenterò queste strade.Ho chiesto un farmaco equivalente ma,per il momento, né il vet. né l'oncologo me l' hanno indicato.Ho provato anche con una clinica veterinaria,ma al cane verrebbe fatta solo la terapia con il farmaco da me fornito.







calzinimaya

oh ragazzi con questi farmaci non si scherza, sono chemioterapici, possono avere effetti citotossici e se toccati da bambini/anziani/persone immunodepresse avere gravi conseguenze.
se il cane ha buisogno di chemioterapia sarà il veterinario curante a prescrivere il farmaco, procurarselo e fare la terapia.


sciapy

Così dovrebbe essere.Invece,a quanto pare...
Nel mio caso,grazie all'interessamento di una volontaria residente oltralpe,potrò avere il farmaco e iniziare ,finalmente,la terapia.Solo che costa sei volte di più!!


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sciapy il 04-06-2016 15:11 ]

calzinimaya

pessima cosa, la disponibilità di questi farmaci in mano a gente non del mestiere è pericolosa.
fossi in te non lo farei.
i volontari facciano i volontari, e basta

sciapy

Sinceramente non capisco questa presa di posizione.Il cane ha metastasi ovunque.Perchè possa vivere ancora dignitosamente, l'unica cosa da fare è la chemio ma il farmaco, regolarmente prescritto, non è più reperibile nelle farmacie italiane.Anche i vet.sono nel pallone e brancolano nel buio alla ricerca di terapie sostitutive.
Bisogna,dunque, starsene con le mani in mano mentre la povera bestiola muore soffocata? E' questa l'unica soluzione,oltre,naturalmente all'eutanasia?

calzinimaya

rimane il fatto che una persona attraverso canali dubbi e non sicuramente legali si procura un chemioterapico, un farmaco pericoloso.
è inaccettabile


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: calzinimaya il 05-06-2016 20:28 ]

misssmith

Sciapy, il farmaco sarà anche regolarmente prescritto ma è ad uso umano e ospedaliero. Possibile che i vet che seguono il cane non hanno proposto alternative? Non è di certo il primo cane con metastasi.

sciapy



05-06-2016 alle ore 20:27, calzinimaya wrote:
rimane il fatto che una persona attraverso canali dubbi e non sicuramente legali si procura un chemioterapico, un farmaco pericoloso.
è inaccettabile

Sono consapevole della pericolosità del farmaco e del fatto che SOLO il vet. può maneggiarlo(con i guanti) ed iniettarlo endovena.Nessuno ha mai sostenuto il contrario e nessuno vuole sostituirsi ai vet .
Viene prescritto un farmaco,non è possibile reperirlo ,si apre uno spiraglio e... stiamo a guardare il capello?E il canale dubbio sarebbe una farmacia situata appena oltre confine ? E perché illegale? Non mi pare che si stia contrabbandando alcunché!!




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sciapy il 05-06-2016 21:18 ]

sciapy



05-06-2016 alle ore 20:58, misssmith wrote:
Sciapy, il farmaco sarà anche regolarmente prescritto ma è ad uso umano e ospedaliero. Possibile che i vet che seguono il cane non hanno proposto alternative? Non è di certo il primo cane con metastasi.


Possibile.Ti sembrerà strano ma è così.L'aver pensato anche al ricovero in una clinica veterinaria era finalizzato proprio ad aggirare l'ostacolo.Credevo,erroneamente,che certe strutture fossero fornite o cmq.si potessero procurare facilmente farmaci interdetti a noi comuni mortali.Il chemioterapico di cui stiamo parlando è stato utilizzato per gli animali fino a poco tempo fa,chissà perché dall'oggi al domani ha cambiato destinazione...

calzinimaya

il problema non è il cambio di destinazione del farmaco, il problema è che tu possa andare oltreconfine e prendere un farmaco che è al momento non disponibile da noi.
è illegale, certo...


sciapy

Assolutamente no.Il MEC(Mercato Comune Europeo),cioè lo spazio senza frontiere interne, consente ,tra l'altro,anche la libera circolazione delle merci.

calzinimaya

dipende dai farmaci e dove lo reperisci