Studio veterinario privato e soddisfazioni e frustrazioni del mestiere


Pubblicato in: Varie

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chiararegis

Buongiorno a tutti!
So che è una domanda che sembra venale mentre questo è un mestiere che si fa per passione, ma vorrei sapere indicativamente anche da vostre esperienze personali quanto può guadagnare uno studio veterinario (ambulatorio) con un solo "capo" e un dipendente e un bel via vai di bestiole (6 o 7 all'ora) e quali possono essere i guadagni extra di un vet che ha già il suo studio... parlo di vet che ha uno studio suo e non paga affitto... la mia è una curiosità... quasi tutti i vet da cui sono andata sembrano avere un bel giro e non saprei se studiare veterinaria dato che amo gli animali ma non voglio andare a studiare qualcosa per cui avrei buttato tanti anni...
Aggiungo una cosa: ditemi anche quali sono le soddisfazioni e frustrazioni che si hanno in questo mestiere... siete sempre contenti della scelta fatta o certi clienti e certe situazioni a volte vi fanno pentire? Grazie

Edit: spostato qui da vet risponde.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 21-02-2016 14:38 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: chiararegis il 21-02-2016 19:30 ]

calzinimaya

quanti anni hai?

chiararegis

diciassette

calzinimaya

rispondere sul guadagno è impossibile, ci sono millemila variabili e non è proprio pensabile...
però ho fatto veterinaria e ti assicuro che ci vuole molta molta determinazione...più ancora che amore per gli animali devi essere appassionato di medicina..l'amore per gli animali può anche essere, paradossalmente, un ostacolo alla professione , che non è tutta rose e fiori e animalucci carini.
passione e determinazione...o lascia perdere

chiararegis

La passione c'è... tanta... ho sempre pero avuto la curiosità di un guadagno indicativo sull'esperienza di chiunque abbia un posto suo... eppure quasi nessuno risponde mai...

Interessante la parte sulla passione per la medicina e gli animali... ho sempre pensato anche io che non sempre ti arriva il cane che deve fare il vaccino... e non sarà semplice...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: chiararegis il 22-02-2016 13:34 ]

lillina

non sono un vet ,ma come si fa a quantificare l'utile economico medio?
ci sono variabili notevolissime da quantificare
zona
attrezzatura
clientela
oltre la capacita' professionale che è la voce più determinante con la specializzazione e l'esperienza

e le soddisfazioni e le frustrazioni saranno presumo quelle di qualsiasi altra professione


penso che renda in modo adeguato per vivere ,ma non credo che salvo rarissimi casi, porti ad un benessere notevolmente sopra la media

Se hai solo diciassette anni e già ti poni domande concrete sul tuo domani da affrontare con testa e cuore è un buon segno



chiararegis

So che può sembrare una domanda antipatica ma vedo mia cugina laureata in storia 110 e lode che da 4 anni non trova lavoro e piange sempre e io non vorrei mai trovarmi in quella condizione. Preferisco una laurea remunerativa e poi studiare storia o letteratura nel tempo libero se mai ne avrò... è un discorso crudo... per quello chiedevo sia se si guadagna bene, sia se è un lavoro ad alta concentrazione di frustrazioni per delusioni, clienti poco comprensivi e quant'altro.
Sono felice della vostra partecipazione... devo scegliere per il futuro e sono in ansia!

calzinimaya

tieni conto che per i primi 5/6 anni non guadagni quasi nulla....
e tieni conto di reperibilità, turni festivi e notturni, niente feste intese come settimane di ferie.
non siamo una categoria di dipendenti ma di liberi professionisti...niente ferie pagate, niente maternità o poco, niente malattia...
se lo fai per i soldi...mah...
dopo i primi anni se sei in buona zona ci vivi, non pensare di diventare ricca.
c'è concorrenza spietata

chiararegis

Mi piacerebbe specializzarmi in esotici o conigli, furetti, volatili... forse c'è meno concorrenza in queste categorie?

chiararegis

Perché dici niente ferie? non si chiude nemmeno una settimana? aprendo uno studio associato si possono fare ferie a turni, comunque anche se dovessi rinunciare alle vacanze non avrei problemi, non le faccio spesso...

didi45

Se la tua preoccupazione è di trovare lavoro in fretta ti consiglio di scegliere una laurea in ingegneria o materie comunque scientifiche. Stando alle statistiche son quelle in cui si trova più in fretta il lavoro.
Anche perché son lauree niente facili.

danimici15

Io penso questo : se una persona ha una passione per un determinato lavoro, perchè non dovrebbe intraprendere quella strada, perchè non dovrebbe studiare veterinaria se è questo il lavoro che vorrebbe fare nella vita, anche se studiasse giurisprudenza non avrebbe guadagni nell'immediato, perchè andare da un'altra parte dove poi rischi di restare a piedi per anni ed accontentarti del primo lavoro che capita, solo perchè non hai seguito la tua passione ? Bisognerà pur fare una scelta nella vita e provare, può darsi che durante questo percorso si accorga che quello non sia il posto giusto. La vet per esotici che segue i miei coniglietti ora è in ferie in Trentino, ha un sacco di clienti, lavora in clinica, è felice del suo lavoro. Nessun guadagno è facile, almeno nella legalità, non ci sono solo i soldi nella vita, ma il piacere per quello che si sta facendo, è peggio guadagnare molto (?) ed essere tristi e pensare di avere sbagliato tutto che guadagnare il giusto ma essere sereni. Preferisco la seconda.

didi45

Danimici anche io la penso come te. Se una persona ha una forte passione é giusto che la scelga come studio e professione.
Ma Chiara ci chiede se fare la veterinaria sarà un lavoro remunerativo.
É una domanda posta coi piedi per terra e coi piedi per terra trovo giusto risponderle che non si può quantificare, che al momento il lavoro é inflazionato e che la libera professione non é che non consenta le ferie, semplicemente il libero professionista quando va in ferie non é pagato, rinuncia al guadagno in quel periodo . Se non visita non incassa, mi sembra chiaro. Quindi il guadagno deve bastare anche per i periodi di ferie, di malattie ecc...
Poi a 17 anni o sei incerta e giustamente ti guardi in giro prima di scegliere, o hai una forte passione e sei disposta a tutto pur di realizzarla quindi difficilmente chiedi consiglio.

Annas

Molte persone credono che i veterinari guadagnino bene: effettivamente negli anni '70-'80 era così per alcuni ambulatori, poi i laureati sono aumentati ed è aumentata anche l'esigenza di specializzazione quindi di attrezzature costose, alla fine la crisi ha fatto il resto.

Quanto alle frustrazioni mi risulta che sia una delle professioni più dure sotto questo aspetto, non per essere tragica ma ricordo che si era parlato anche qui sul forum del dato secondo il quale trai vet si registra il maggior numero di suicidi .
Occorre tanta passione per gli animali e un amore sostenuto da una personalità strutturata e razionale, come in medicina umana: se ci si fa coinvolgere emotivamente è un guaio.

danimici15

Chiararegis però dice che lo studio ce l'ha già quindi niente affitto che non è poco, partirebbe già benissimo.