Mutua per animali


Pubblicato in: Varie

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MilenaF

Frequentando questo forum, e avendo eletto studio e cliniche veterinarie a secondo domicilio, è all'ordine del giorno incontrare chi "non ce la faccio", "non posso permettermelo", "non questo mese", ecc.

Aldilà di chi vorrebbe 'marciarci', invocando aiuti in questo senso, salvo poi essere in coda per acquistare l'ultimo modello di cellulare, è oggettivo che la crisi economica si faccia sentire, purtroppo, anche sulla salute dei nostri piccoli. Non solo perché i veterinari debbano ritoccare i prezzi per poter sopravvivere, non solo perché i farmaci veterinari arrivano ad avere costi anche tripli rispetto all'analogo umano (e il vet rischia multe prescrivendo un farmaco ad uso umano, se presente l'analogo veterinario!), ma anche, grazie a Dio, perché è cresciuta l'attenzione nei confronti dei nostri piccini, sempre più considerati come membri effettivi della famiglia, monitorati con maggior attenzione rispetto al passato.

Non esiste un servizio sanitario bestioloso nazionale, nonostante ci siano state alcune proposte di legge, e allora che fare?

Non disperiamoci, perché le soluzioni si possono trovare,e le parole chiave sono informazione e previdenza

Informiamoci, perché in alcuni comuni sono state attivate iniziative di supporto ai proprietari in difficoltà. Parte Torino nel 2009 con la "mutua per Fido" (guardate QUI ), segue Milano nel 2011 (QUI l'articolo), si era parlato di qualcosa di analogo nel comune di Firenze.
Sempre a Torino, nel 2014, Reale mutua stipula una convenzione con ENPA: per come è presentata, sembra un'ottima arma soprattutto nelle situazioni di emergenza (QUI un articolo in proposito)

E quando, nonostante informazioni a tappeto, non c'è proprio alcun aiuto a livello 'istituzionale'?

E' allora che tocca a noi provvedere ai nostri piccoli, prevedendo.

Lo scrivevo solo ieri in Salute cane. Pur comprendendo le perplessità di adottare un bestio già (forse) malato, adottare/comprare un bestio sano non significa, purtroppo, non ritrovarsi ad avere a che fare con la malattia (per ironia della sorte, magari proprio la stessa che ci ha fatto desistere dall'adozione..).
Chi pensa di non poter prendere un bestio malato, perché non ce la farebbe a sostenere le cure, teoricamente non dovrebbe neanche accogliere un bestio, perché la garanzia sulla sanità a vita non te la da neanche l'allevamento più blasonato, che fa una selezione attentissima.

E allora adottare diventa un lusso, alla portata di pochi?
No, se si comincia a pensarci da subito.
Facciamoci la nostra mutua casalinga!!

Piccole cifre, 2/3/5 euro a settimana si riescono a mettere via, no?
Il resto della spesa, anche i centesimi che si sono usati per il carrello, un bel barattolo di vetro e via.
Per chi è giovane, e riceve ancora regalini in denaro, perchè non metterne via una parte? Idem chi si sposa.. una piccola parte di tredicesima.. una cena fuori che salta o a cui si può anche scegliere di rinunciare.
Avevo riempito lo scatolo di una bottiglia di Laphroaig, tanti spiccioli e poca carta: nel momento del bisogno c'erano quasi 300 euro di monetine..

Consiglio, forse più 'psicologico' che altro: se invece di raccogliere i contanti in un luogo accessibile della casa, si versano su una prepagata, cercando di 'dimenticarne' l'esistenza, è più sicuro che lì rimangano; quelli 'a disposizione' si rischia di usarli per comodità, se si deve invece andare a ritirare..
Almeno, per me è stato così. Non ho toccato la busta del compleanno di Liz, ma dei 300 euro che mi hanno regalato i miei a Natale non c'è più traccia.. tra una domiciliare, una visita in studio di uno specialista (che non ha il POS) e l'altra volatilizzati..

C'ho messo dalle 7,30 circa ad ora, con qualche ovvia interruzione, a scrivere queste righe, limando qua e là, perché sia chiaro e non diventi il solito papirone che nessuno legge.. spero davvero che possa servire.. L'ho fatto con il cuore, per tutti i piccini che meritano una chance, per tutti gli umani che vorrebbero aiutarli, ma avrebbero grosse difficoltà a trovare in tempi brevi somme importanti.

Vi ricordo ancora che a chiedere dilazioni non si perde in dignità, i veterinari vivono nello stesso nostro contesto, e affrontano anche loro le loro difficoltà, capiscono eccome, e se ce la fanno ci vengono incontro
Al nostro "ometto delle ecografie" (cardiologo, master di secondo livello) proprio con Liz ( ) ha smesso di funzionare l'ECG portatile. Impossibile ripararlo, 3600 euro il costo del nuovo. Credete che non abbia chiesto dilazioni?

Se poi, per tutta la loro vita, i nostri piccini non avranno mai bisogno di altro, se non visite annuali e vaccini, come tutti ci si augura e certo non per non spendere, beh.. avremo da parte qualcosa, per donare ad altri più sfortunati, un fondo cassa per una nuova adozione, ma anche la famosa cena saltata in passato..

Forza, forza, forza, che aiutarli si può!!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: MilenaF il 12-03-2015 10:49 ]

lauraaa

L'idea di mettere da parte le monetine è ottima, e la uso anche io! Tengo un salvadanaio, e ci metto un pochino ogni tanto, è il mio fondo canile, e serve per pagare l'adozione a distanza annuale di Benedetta, che sono 110 euro l'anno.

Però, visto che mi ritrovo proprio nella condizione "vorrei ma non posso permettermelo", personalmente quello che mi spaventa sono le eventuali grosse spese.. tipo un intervento o cose simili.. Essendoci passata con Trudina, so che adesso non riuscirei a far fronte a certe spese. Dilazionare sì, ma se parliamo, ad esempio, di 700 euro di intervento a cui dovremo aggiungere visite ed eventuali terapie.. Ovvio, sono casi limite eh, mica tutti sono sfigatelli e perennemente malatini! Però, mannaggia, è davvero triste e frustrante non poter accogliere a casa un canetto solo per questo.

MilenaF

.. e comincia a mettere da parte anche per il futuro canetto, sarà un po' come cominciare già ad 'averlo', e un modo per reagire al senso di frustrazione
Io continuo comunque a tifare per il lavoro, né?
Quello cambierebbe molto le prospettive, in tutti i sensi..

calzinimaya

sapete che non mi spendo quasi mai in complimenti a vanvera...però stavolta brava mile, bel post

sitenne

interessante. :)

Annas


lillina


didi45

ottimo principio.
anche se sei super fortunata e hai un animale sanissimo, quando arriva il momento della separazione sono sempre tante le spese da affrontare prima di arrendersi.

danimici15

Brava Milena questo post piace molto anche a me, appena posso faccio tutti i mesi la bussolina per i coniglietti, micetti di casa e micetti randagini che questi sono tanti tanti, se gli animaletti iniziano ad essere un pò anzianotti, cerco di mettere via qualcosina in più solo per loro. Certo alle volte Didi c'è l'imprevisto, allora tra tutte le altre spese obbligatorie chiedo al vet un aiuto cioè se posso dilazionare il pagamento, solo quello un pò più pesantino, splendido centro non mi dice mai di no! E' un post utilissimo Milena e sapete cosa faccio ogni tanto? Con una piccola bussolina vado da: mia sorella, la saluto, la bacio, parlo del più e del meno poi ... con dolcezza mostro la piccola bussolina e dico " senza alcun impegno ovviamente ... quando ne hai voglia ... quando ti ricordi ...

MilenaF

Dani, la bussolina sarebbe il salvadanaio?
Mica brutta l'idea di portarsi dietro qualcosa con cui raccogliere, tipo nelle riunioni di famiglia.. magari nelle tombolate di Natale, in cui si è tutti più buoni..
Ce ne sono di ideuzze.. magari si risulterà un po' noiosi, ma vale la pena..

Sono tanto contenta che piaccia questo post, spero possa diffondersi l'idea ed essere utile a molti! Certo, sembra un po' l'invenzione dell'acqua calda, ma a volte non ci si pensa. Io stessa, che già raccoglievo sulla NiglioCard (prepagata Unicredit ribattezzata), quando mi sono trovata tre interventi rattosi uno dietro l'altro, più visite e citologie varie, ho vissuto un momento bello tosto (pasta e uova costano poco e saziano tanto, approposito.. ), e ho capito che si doveva fare uno sforzetto in più.
Sempre amato molto la cicala, nella famosa favola, e poco la formica, che mi pareva una sfigata che anticipasse gli eventi negativi, rovinandosi anche il presente.. ma gli amori, certi amori, sanno cambiarti. E i piccoli sacrifici, se sostenuti dall'amore, possono essere sorriso e non pesantezza.
Non porta neanche sfiga, raccogliere in previsione di momenti difficili, eh? Il mio fondo-eutanasia è rimasto intonso..

Le_Chat

Quando qualche anno fa dovetti affrontare una enorme spesa per la mia gatta non ci sarebbe stato tubo di Laphroaig che potesse aiutarmi, a meno di non aver cominciato a riempirne di monetine ben più di uno dalla prima elementare.
Nonostante la mia indole da formichina (ma anche un po' di cicala) mi ritrovai a dover chiedere aiuto ad altri, salvo poi restituire nel tempo.
L'idea di Milena è ottima, ma non bisogna escludere che pur con tanti spiccioli accantonati ci si potrebbe trovare con l'acqua non alla gola, ma sopra le orecchie, in qualunque momento.
Quando si sceglie di tenere un peloso bisogna pensare ben oltre l'intervento da 600 euro, questo l'ho purtroppo imparato a mie spese.

didi45

É vero,600 euri sono pochino ma ad averli son sempre soldi in meno da dover reperire e restituire.
Una buona amministrazione famigliare dovrebbe sempre avere un congruo accantonamento per le spese straordinarie.

MilenaF


13-03-2015 alle ore 09:55, Le_Chat wrote:
Quando qualche anno fa dovetti affrontare una enorme spesa per la mia gatta non ci sarebbe stato tubo di Laphroaig che potesse aiutarmi, a meno di non aver cominciato a riempirne di monetine ben più di uno dalla prima elementare.
Nonostante la mia indole da formichina (ma anche un po' di cicala) mi ritrovai a dover chiedere aiuto ad altri, salvo poi restituire nel tempo.
L'idea di Milena è ottima, ma non bisogna escludere che pur con tanti spiccioli accantonati ci si potrebbe trovare con l'acqua non alla gola, ma sopra le orecchie, in qualunque momento.
Quando si sceglie di tenere un peloso bisogna pensare ben oltre l'intervento da 600 euro, questo l'ho purtroppo imparato a mie spese.


Il tubo di Laphroaig pieno avrei potuto mettermelo tranquillamente dove non batte il sole: a fronte di milletrecento euro di intervento di Niglio ne sarebbero mancate 'solo' mille..
Resta il fatto che, avendoli a disposizione, abbiamo potuto fare di corsa ecografia, esami preoperatori coagulazione compresa visto com'era andata con l'intervento precedente, visita cardiologica e visita dall'oncologo, senza dover aspettare i tempi bamcari di un bonifico. Nel frattempo, anche noi abbiamo chiesto aiuto, e abbiamo potuto saldare tutto alle dimissioni.
Non è andata così a settembre 2013, ed è lì che ho imparato che non sempre si può chiedere. Ho considerato l'idea del prestito, persino quella dell'ipoteca. E' lì che ho imparato a rinunciare di più, per poter mettere via di più, cercando di compensare il periodo dalle elementari al 2013

Bene, ma questi siamo tu ed io.
Qui c'è chi è riuscito a fare dei viaggi della speranza davvero importanti, prevedendo la permanenza fuori città, oltre le spese mediche di TAC e, se fosse stato possibile, intervento e ricovero.
C'è chi ha affrontato interventi + chemio, con tutti i controlli che comporta.
Tutti sopravvissuti, in qualche modo, ai costi, nessuno, credo, con i soldi di Paperone: quindi?

Impariamo che:
1) comunque avere qualcosa da parte è meglio che partire da zero
2) meglio mettere via qualcosa in più che in meno
3) mettere via può non bastare (dipende da quanto e quanto tempo si ha)
4) è opportuno anche avere in mente un piano B
5) se la nostra priorità è quella, adottare si può..

misssmith


13-03-2015 alle ore 21:50, didi45 wrote:
Una buona amministrazione famigliare dovrebbe sempre avere un congruo accantonamento per le spese straordinarie.


Magari, Didi, ma oggigiorno è proprio difficile, col lavoro che va e che viene (ma soprattutto va...). Di congruo c'è solo la speranza che non ti capiti nulla di costoso.

L'idea della postepay o del tubo pincopallino è ottima, l'ho adottata anch'io, in previsione...

didi45

Miss é vero ,oggigiorno è difficile risparmiare, ma il primo risparmio é una buona partenza. Quando ancora si é giovani e si vive coi genitori, quello é il momento di farsi subito un fondo che aiuterà per fare una buona partenza.
Vedo ragazzi e ragazze che sprecano soldi già da studenti e al futuro non pensano minimamente. È già da piccoli che ci si abitua a vivere facendo i conticini e spendendo un po' meno di quello che entra nelle tasche.
Un anno buttato al liceo o all'università è un anno in meno di stipendio . Guarda quanti soldi buttati. E i primi anni di lavoro se non ci sono fidanzati quante spese inutili invece di pensare al futuro.

MilenaF

Uhhmmm.. ora che ci penso, Le_Chat con il mettere via per i besti era già poco d'accordo..


06-02-2015 alle ore 13:33, Le_Chat wrote:

06-02-2015 alle ore 10:48, MilenaF wrote:
Sui 500 euro li aveva spesi, qui a Torino, la mia psicologa nel 2013 per la sua Kira, taglia media, < 25 kg, cremazione singola, restituzione delle ceneri senza urna pregiata, per avere un'idea dei prezzi sul territorio.
Ed è più o meno questa la cifra che pensavo di mettere via io per destinarla a chi ha bisogno.


Non so dove si era rivolta la tua dottoressa, ma come dicevo a Tiziana, un cane di 20 kg paga 200 euro, cremazione singola, restituzione delle ceneri al momento, in urna non di pregio.
La differenza tra questa cifra e quella che tu vuoi mettere via la puoi destinare ad altro.


Dite che dovrei cominciare a pensare all'iphone6??
In questo momento, già facile di suo quanto scalare l'Everest in ginocchio, il mio cell della mutua mi sta lasciando..

didi45

Quello che era il massimo come cellulare due anni fa ora é ormai declassato e costa meno.
Accontentati di un cellulare un po' più vecchio e risparmi.