Sono super preoccupata.


Pubblicato in: Varie

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didi45

Sono super preoccupata.
Ci mancava l'idea di mandare 5.000 soldati italiani in Libia.
Ma questi governanti a livello mondiale sono impazziti tutti? Si rendono conto di tutti gli errori fatti e quanto ci stanno portando vicino a una guerra mondiale?
Hanno distrutto Iraq e Libia per abbattere due dittatori ,senza prevedere il dopo e hanno lasciato il caos.
Alla Russia stanno mettendo sanzioni senza prevedere quello che comporta per loro e per noi. La Grecia é un esplosivo innestato ed ora pensiamo pure di andare a combattere in Libia direttamente con nostre truppe.
Ma sono veramente impazziti!!!!!

sirenetta88

Anche io sono molto preoccupata. E' vero quello che dici Didi..alla fine distruggendo dei dittatori ,hanno creato un mostro. Ce li abbiamo sempre più vicino:(

Anna49

ho seguìto il tg, ci pensavo anch'io, abbiamo acceso una miccia molto pericolosa e spero possa rientrare tutto ma credo sia già troppo tardi.
Non so se tanti si rendono conto di questo momento così drammatico, si parla di gossip, di festival, di calcio, intanto rasentiamo tutti una guerra globale.
Non so nemmeno dire quanta materia cerebrale abbiano in testa i governanti, compreso i nostri, che stanno per scaraventarci, con le loro parole e decisioni, in una guerra.
___________________
ANSA 15 febbraio
Il governo italiano entra ufficialmente nella lista dei nemici dello Stato islamico (Isis), che ha definito il ministro degli esteri Paolo Gentiloni "ministro dell'Italia crociata". Lo si apprende dal radiogiornale ufficiale dell'Isis, diffuso dall'emittente al Bayan da Mosul nel nord dell'Iraq. L'edizione mattutina del giornale-radio di al Bayan, l'emittente che trasmette dalla capitale dell'Isis in Iraq, afferma che Gentiloni, "ministro degli esteri dell'Italia crociata", "dopo l'avanzata dei mujahidin in Libia ha detto che l'Italia è pronta a unirsi alla forza guidata dalle Nazioni atee per combattere lo Stato islamico". L'espressione "Nazioni atee" in arabo è un riferimento implicito alle Nazioni Unite: le due espressioni in arabo sono molto simili.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 15-02-2015 15:11 ]

sciapy

Siamo sull'orlo del baratro...I nostri governanti non si rendono conto del pericolo e a cuor leggerissimo parlano di interventi militari come se si trattasse di andare a fare una passeggiata tra le dune .Nulla giustifica,neppure un mare di oro nero sotto il deserto ,un intervento così folle

sirenetta88

In Italia le cose pericolose si capiscono dopo averci battuto la bocca...tipo quando abbiamo una strada tutta dissestata ma finché non c'è il morto non la riasfaltano

lillina

In angoscia ,ma davvero

L'Italia è pronta li ad un passo per farsi inglobare
L'Europa non esiste
La Russia sanzionata come se fosse un paesello
La Grecia allo stremo

I governanti italiani si trastullano o si pestano in aula e pensano che mandando 5000 agnelli di poter bloccare così 100mila o quanti sono ,lupi
I governanti europei fanno conti e conticini su valute e debiti e FMI ecc ecc ecc con la tedesca in testa
La GB tace ,gli USA sono oltreoceano

Altro che preoccupata ,ho persino pensato ,dove scappare ? Ingenuamente ,ma da il senso del panico

madaboutdanny

E allora cher si fa? Ci si lascia invadere lentamente da quelli dell'Isis? Si aspetta che facciano un attentato anche da noi? Ce ne freghiamo bellamente di tutte le persone uccise da questi assassini incivili? Dopo aver visto quello che hanno fatto a quel povero pilota giordano spero prorpio che qualcuno faccia lo stesso a loro. Stanno portando il mondo al medioevo se non peggio. I militari ce li abbiamo per un motivo, altrimenti si aboliscano. Ovvio che da soli non si può far molto, ma qualcosa si deve fare e con quelli la diplomazia non serve. Per quanto riguarda la Russia, stanno invadendo uno stato sovrano, le sanzioni sono il minimo, o vogliamo mettere al primo posto gli interessi economici e non quelli delle persone? Ricordo ancora quanto l'essere inattivi è costato alla Yugoslavia.

Anna49

stasera a Piazzapulita su la7 si parla proprio dell'Isis, la puntata si intitola " Italia in guerra"

calzinimaya



15-02-2015 alle ore 14:51, didi45 wrote:
Sono super preoccupata.
Ci mancava l'idea di mandare 5.000 soldati italiani in Libia.
Ma questi governanti a livello mondiale sono impazziti tutti? Si rendono conto di tutti gli errori fatti e quanto ci stanno portando vicino a una guerra mondiale?
Hanno distrutto Iraq e Libia per abbattere due dittatori ,senza prevedere il dopo e hanno lasciato il caos.
Alla Russia stanno mettendo sanzioni senza prevedere quello che comporta per loro e per noi. La Grecia é un esplosivo innestato ed ora pensiamo pure di andare a combattere in Libia direttamente con nostre truppe.
Ma sono veramente impazziti!!!!!



mi fa sorridere però leggere che era meglio lasciare i dittatori...perchè se gli americani ci avessero lasciato nel nostro brodo la seconda guerra mondiale sarebbe finita diversamente.
in un paese che celebra i partigiani come super eroi leggere che era meglio lasciare i dittatori ...eh eh...

detto questo: o ognuno si fa i fatti suoi e guarda a casa propria oppure non si può leggere che la russia non vada sanzionata quando occupa uno stato sovrano...o no?
personalmente chiuderei le frontiere oggi stesso, nessuno entra...barconi o non barconi abbiamo i nostri problemi senza andarcene a prendere altri..per di più che arrivano a frotte dalla libia con su chissà chi.
i soldati italiani sono soldati di professione, non agnelli...facessero i soldati senza i politici dietro forse di quattro esaltati in mezzo al deserto si farebbero un boccone.
forse eh..ma spero che l'esempio giordano si diffonda


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: calzinimaya il 16-02-2015 12:41 ]

didi45

Non si dichiara che andremo in guerra con 5.000 uomini a capo di una spedizione ONU quando l'ONU non ha ancora fatto annunci. É come mettersi in posa per il tiro al bersaglio.
Poi andiamo senza armi come con la motovedetta militare che ha dovuto arrendersi a un barchino con 4 scafisti che sparavano e ha dovuto rendere il gommone sequestrato?
In guerra si usano le armi si uccide, al primo civile che ammazziamo gli rifonderemo i danni per l'accaduto?! Come abbiamo pagato per le due sequestrate. E con quei soldi abbiamo finanziato l'acquisto di un bel po' di armi !
Ma per favore, sarebbe stato meglio svegliarsi prima , e invece di voltare la faccia ai patti con Gheddafi ,anche se era un dittatore, rispettarli. Ora con chi andiamo a patteggiare che son tutte tribù una peggiore dell'altra e peggio di quanto c'era prima?
Poi cosa facciamo, andiamo a fare loro la guerra e andiamo a soccorre a casa loro quelli che la guerra farà scappare,così saranno molti di più e non si potrà neppure sapere quali tra loro sono terroristi infiltrati e quanti no?

Se invece di andare a prenderli li avessimo respinti.dopo il secondo o terzo gommone non ne sarebbero più arrivati. Ne sarebbero morti , ma molti di meno degli oltre 1000 solo negli ultimi tempi.
Chi organizza le partenze sono insospettabili uomini d'affari , ad esempio ,raccontava un inviato, uno é un importante uomo egiziano che vive al Cairo. funge da agenzia di viaggio. Ha i suoi addetti in tutti i paesi che da bravi venditori avvicinano i malcapitati convincendoli con favolose promesse ad acquistare un viaggio verso la fortuna è così fanno grossi guadagni. È un affare solo secondo al traffico di droga
Se ci aggiungiamo il malaffare che da noi specula su questi malcapitati , e la camorra prima nel produrre documenti falsi ,abbiamo un panorama da brivido.
La Libia col suo dittatore era un paese moderno ed efficiente, per il Nord Africa ora é solo un cumulo di rovine, come l'Iraq.
La democrazia non si può esportare se
un popolo non è pronto bisogna dare tempo al tempo.
Non si può usare una medicina che uccide il paziente.


In Ucraina la rivolta degli indipendentisti é scoppiata perché al 30 per cento della popolazione che é russa ,è stata proibita la lingua russa.
Non so cosa sarebbe successo da noi in Alto Adige se avessimo proibito il tedesco.




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 16-02-2015 16:07 ]

mari10



16-02-2015 alle ore 12:08, madaboutdanny wrote:
E allora cher si fa? Ci si lascia invadere lentamente da quelli dell'Isis? Si aspetta che facciano un attentato anche da noi? Ce ne freghiamo bellamente di tutte le persone uccise da questi assassini incivili? Dopo aver visto quello che hanno fatto a quel povero pilota giordano spero prorpio che qualcuno faccia lo stesso a loro. Stanno portando il mondo al medioevo se non peggio. I militari ce li abbiamo per un motivo, altrimenti si aboliscano. Ovvio che da soli non si può far molto, ma qualcosa si deve fare e con quelli la diplomazia non serve. Per quanto riguarda la Russia, stanno invadendo uno stato sovrano, le sanzioni sono il minimo, o vogliamo mettere al primo posto gli interessi economici e non quelli delle persone? Ricordo ancora quanto l'essere inattivi è costato alla Yugoslavia.


concordo. stiamo evidentemente mostrando i muscoli. perchè no? perchè i nostri non dovrebbero rispondere: azzardatevi a venire di qua e vi facciamo un affare così?
ovvio che poi non abbia senso iniziare azioni sconclusionate prima di sapere che cosa fa l'onu e soprattutto prima di avere risolto i due problemi nodali: a) come la mettiamo ora con le nuove immigrazioni a rischio? b) che facciamo del territorio libico dopo che -auspicabilmente- avremo rintuzzato questi invasati?


danimici15

Non sarebbe stato poi così sbagliato la chiusura delle frontiere, visto poi i risultati ottenuti. Stop lavoro, si alla delinquenza che già c'era e non sarebbe stato necessario importarla, ecc ecc. Sono convinta che i dittatori (tutti) vanno spodestati, costruiscono città senz'altro, strade senza neppure un buco sul quale poi ci si possa fratturare una gamba ma, uccidono senza pietà tutti quelli che provano a divincolarsi da un comandante che oggi ti costruisce una strada e domani ti uccide. L'errore non è di certo stato questo, cioè l'eliminazione di un dittatore a tutti gli effetti, ma di aver lasciato il via libera alla formazione di combattenti spietati, che hanno raso al suolo tutti gli sforzi dei soldati americani (ahimè ritirati poi da obama) tanto poi da raccattare dalle galere molti soldati iracheni che combattevano per saddam hussein, e con la promessa poi mantenuta di stipendi alti e della occupazione del mondo e del mondo musulmano occidentalizzato, perchè per tanti la vita è in occidente, pur mantenendo stretta la loro religione, reclutando ragazzi da ogni parte. Non lo so se è giusto intervenire con i nostri soldati oppure no contro questa follia omicida, di certo è che mi fa paura questo governo, visto che il presidente del consiglio che parla così bene, li aspetta per un dialogo : QUALE?. Questa cosa mi preoccupa assai.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danimici15 il 17-02-2015 04:29 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danimici15 il 17-02-2015 04:32 ]

Pepitina91

Avete proprio affondato il coltello nella piaga.... vivo a Siracusa, in Sicilia e di immigrati abbiamo la città piena! Siamo a un passo dalle coste africane e fra le minacce dei terroristi e l'esodo dei clandestini viviamo ogni giorno un incubo che si fa sempre più reale.

Anna49

17 febbraio 2015
L'Isis minaccia di inviare "500mila migranti" se l'Italia attacca la Libia
E' emerso da alcune intercettazioni telefoniche. La notizia sarebbe stata confermata dai servizi segreti italiani e stranieri


08:17 - L'Isis ha minacciato di inviare "500mila migranti verso l'Italia dalle coste libiche in caso di intervento militare". La notizia è stata confermata dai servizi italiani, ma anche stranieri, e sarebbe trapelata in alcune intercettazioni telefoniche tra gli jihadisti, che userebbero l'arma dell'immigrazione come arma psicologica. L'obiettivo sarebbe quello di creare una nuova tragedia di morti in mare e destabilizzare il Paese.

10:27ULTIM'ORA
LIBIA: HAMAS, ITALIA NON INTERVENGA, SAREBBE CROCIATA
----------------

è diventata ormai un'escalation


mari10



17-02-2015 alle ore 10:22, Pepitina91 wrote:
Avete proprio affondato il coltello nella piaga.... vivo a Siracusa, in Sicilia e di immigrati abbiamo la città piena! Siamo a un passo dalle coste africane e fra le minacce dei terroristi e l'esodo dei clandestini viviamo ogni giorno un incubo che si fa sempre più reale.


ho anch'io sangue 100% siciliano e so che "gente a 'mmare" non ne lascereste comunque
E' contrario alla morale ed alla nostra civiltà. Siamo stati lasciati soli dagli altri paesi europei e non abbiamo saputo farci valere. Non mi pento di appartenere ad un paese libero e generoso (perchè di questo si tratta) . Ora però ci sono ragioni di sicurezza del paese e dovranno esserci dei provvedimenti restrittivi. Auguriamoci che le nostre forze militari si concentrino per prima cosa su questo: recuperare i nostri connazionali in africa, bloccare in ogni modo l'ingresso di terroristi, presidiare le coste da ogni tipo di attacco.
siamo con voi

Anna49



17-02-2015 alle ore 10:22, Pepitina91 wrote:
Avete proprio affondato il coltello nella piaga.... vivo a Siracusa, in Sicilia e di immigrati abbiamo la città piena! Siamo a un passo dalle coste africane e fra le minacce dei terroristi e l'esodo dei clandestini viviamo ogni giorno un incubo che si fa sempre più reale.



immagino cosa stiate vivendo ed avete tutta la mia stima e condivisione, purtroppo chi è lontano pensa di essere al riparo, ma nessuno lo è e siamo tutti coinvolti
un abbraccio

Anna49

tanto per stare in tema...

Isis, faremo esplodere Casa Bianca, Big Ben, Tour Eiffel

Lo afferma portavoce stato islamico in audio-messaggio

"We want Paris before Rome", vogliamo Parigi prima di Roma: lo afferma - secondo la responsabile di Site Rita Katz - il portavoce dell'Isis, Abu Muhammad al-Adnani, in un nuovo audio messaggio pubblicato sul sito di intelligence che monitora i siti dell'estremismo islamico. Nel messaggio al-Adnani benedice poi la decisione di Boko Haram di allearsi con gli uomini dello Stato islamico e lancia nuove minacce contro gli ebrei e i cristiani nel mondo.

Faremo esplodere la Casa Bianca, il Big Ben e la Torre Eiffel: sono le nuove minacce dell'Isis lanciate in un nuovo audio-messaggio dal portavoce dello stato islamico, Abu Muhammad al-Adnani. "Se l'Occidente e gli Stati Uniti vogliono le roccaforti dell'Isis - afferma al Adnani - l'Isis vuole Parigi, Roma e l'Andalusia, dopo aver fatto esplodere la Casa Bianca, il Big Ben e la Torre Eiffel".
Redazione ANSA
NEW YORK
12 marzo 2015

che tempi ..

danimici15

E certo ... ogni tanto devono tornare in prima linea con comunicati del genere, tanto per non essere un pò messi da parte. Forse quello che non sanno è che se varcano la soglia di queste città verranno eliminati. L'avrebbero già fatto.

didi45



12-03-2015 alle ore 23:49, danimici15 wrote:
E certo ... ogni tanto devono tornare in prima linea con comunicati del genere, tanto per non essere un pò messi da parte. Forse quello che non sanno è che se varcano la soglia di queste città verranno eliminati. L'avrebbero già fatto.




Dici? Avete presente il cavallo di Troia? Si é trasformato in barconi, e noi corriamo ad aprire le porte. Mi sento tanto Cassandra.

Anna49

notizia di pochi minuti fa

Tunisia: terroristi all'assalto di un museo. Otto morti, turisti in ostaggio. Coinvolti italiani

TUNISI - A Tunisi si è verificata una sparatoria nei pressi del Parlamento. Il portavoce del ministero dell'Interno della Tunisia, Mohamed Ali Aroui, ha confermato la morte di otto persone, di cui sette turisti e un tunisino. La nazionalità delle vittime straniere è in corso di accertamento.

Secondo media locali, tre terroristi con indosso le uniformi dell'esercito hanno preso di mira un pullman parcheggiato davanti al Museo del Bardo, non lontano dalla sede dell'assemblea tunisina. Alcuni turisti risulterebbero feriti o presi in ostaggio all'interno del museo. Secondo Al Arabiya, tra gli ostaggi vi sarebbero italiani. La Farnesina sta verificando che connazionali siano coinvolti, ma dalle informazioni che giungono da più fonti sembra proprio chesi tratti di passeggeri della nave da crociera Costa Fascinosa. Tra loro, Carolina Bottari, di Torino. "Qui stanno sparando a tutti - racconta - vi prego aiutateci"La sparatoria è avvenuta, riferisce la turista, al Museo dei mosaici della capitale tunisina. Foto che risulterebbero scattate da un ostaggio e diffuse via Twitter mostrerebbero anche bambini tra gli ostaggi dei terroristi.

Secondo fonti ufficiali del governo tunisino, le forze dell'ordine hanno circondato la struttura, dove i terroristi asserragliati sarebbero invece due. Gli agenti, secondo la fonte, starebbero verificando le informazioni fornite dai testimoni riguardanti i turisti presi in ostaggio. Secondo vari media, più di 200 turisti erano presenti all'interno del museo del Bardo al momento dell'attacco. Di questi, circa 160 sono riusciti a fuggire, una quarantina sono rimasti dentro.

In Parlamento, gli agenti della sicurezza hanno impedito a giornalisti e deputati di lasciare l'aula. Testimoni all'esterno del Parlamento hanno riferito di una massiccia presenza di poliziotti in procinto di evacuare l'edificio
R:it

lillina



18-03-2015 alle ore 14:01, Anna49 wrote:
notizia di pochi minuti fa

Tunisia: terroristi all'assalto di un museo. Otto morti, turisti in ostaggio. Coinvolti italiani

TUNISI - A Tunisi si è verificata una sparatoria nei pressi del Parlamento. Il portavoce del ministero dell'Interno della Tunisia, Mohamed Ali Aroui, ha confermato la morte di otto persone, di cui sette turisti e un tunisino. La nazionalità delle vittime straniere è in corso di accertamento.

Secondo media locali, tre terroristi con indosso le uniformi dell'esercito hanno preso di mira un pullman parcheggiato davanti al Museo del Bardo, non lontano dalla sede dell'assemblea tunisina. Alcuni turisti risulterebbero feriti o presi in ostaggio all'interno del museo. Secondo Al Arabiya, tra gli ostaggi vi sarebbero italiani. La Farnesina sta verificando che connazionali siano coinvolti, ma dalle informazioni che giungono da più fonti sembra proprio chesi tratti di passeggeri della nave da crociera Costa Fascinosa. Tra loro, Carolina Bottari, di Torino. "Qui stanno sparando a tutti - racconta - vi prego aiutateci"La sparatoria è avvenuta, riferisce la turista, al Museo dei mosaici della capitale tunisina. Foto che risulterebbero scattate da un ostaggio e diffuse via Twitter mostrerebbero anche bambini tra gli ostaggi dei terroristi.

Secondo fonti ufficiali del governo tunisino, le forze dell'ordine hanno circondato la struttura, dove i terroristi asserragliati sarebbero invece due. Gli agenti, secondo la fonte, starebbero verificando le informazioni fornite dai testimoni riguardanti i turisti presi in ostaggio. Secondo vari media, più di 200 turisti erano presenti all'interno del museo del Bardo al momento dell'attacco. Di questi, circa 160 sono riusciti a fuggire, una quarantina sono rimasti dentro.

In Parlamento, gli agenti della sicurezza hanno impedito a giornalisti e deputati di lasciare l'aula. Testimoni all'esterno del Parlamento hanno riferito di una massiccia presenza di poliziotti in procinto di evacuare l'edificio
R:it



I morti sarebbero oltre 20 ,tutti turisti

Anna49

In Tunisia e sui social network già lo salutano come un “eroe”. Anche un cane poliziotto della brigata cinofila della polizia tunisina è morto ieri nell’operazione delle forze di sicurezza al museo del Bardo di Tunisi. Lo riferisce il sito della radio tunisina Mosaique, che celebra “Akil, morto da eroe”. Il cane lupo aveva un anno e mezzo. “Le forze speciali hanno lasciato il museo al termine dell’operazione, portando via il cane morto tra gli applausi della folla”, scrive il sito che pubblica anche una foto della carcassa del cane trasportata su una barella.





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 19-03-2015 14:26 ]

lillina