Risarcimento danni


Pubblicato in: Diritti degli animali

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CaterinaBrillante

Salve a tutti, sono appena iscritta a questo sito che già seguivo da tempo ma volevo condividere con voi la mia personale esperienza.
Qualche premessa: ho avuto un terrier che è morto di vecchiaia a 17 anni e un bassotto a pelo lungo (il mio avatar è Oliver) che è morto di vecchiaia a 15 anni...l'anno scorso.
Ho lo stesso veterinario da più di trent'anni, del quale mi fido così tanto che se potessi ci porterei anche mia figlia.
A gennaio, i primi, mi decido per il terzo cane ma questa volta lo prendo da un rifugio...o meglio...la mia amica che ha un rifugio mi convince a prendere questa trovatella...Lilla è il suo nome, una meticcia di circa 8 mesi, dolcissima, vivace, educata e maltrattata da un tizio che alla fine l'ha buttata in strada. Ringhia a tutti gli uomini compreso mio marito
Ma veniamo ai fatti: giovedì 5 febbraio porto Lilla dal veterinario consigliatomi dall'associazione che aveva l'obbligo di sterilizzarla prima di darmela ma sono stata io che ho insistito. Ho provato anche a chiedere di eseguire la sterilizzazione a MIE spese ma dal MIO veterinario. Sono stata tranquillizzata dal curriculum di questo veterinario con esperienza trentennale e ho fatto fare l'intervento da lui il giovedì 5. Ho assistito all'intervento insieme alla mia amica ma su richiesta del veterinario che opera da solo (eh già qui...) e che si è fatto aiutare...il giovedì sera il cane stava a casa con me ma ha iniziato a vomitare, succhi gastrici. Ho telefonato al vet. che l'ha operata e mi ha detto "tutto normale, è l'anestesia". Il venerdì 6 febbraio stessa storia, emesi biliare tanto che alla fine non riuscivo ne a farla bere ne a farla mangiare. Venerdì poi la mattina l'ho portata fuori per una breve passeggiata e ha urinato un pochino. Ho sentito telefonicamente il veterinario, che continuava a dire di essere tutto normale, sabato mattina ci sono andata personalmente. L'ha visitata, ha eseguito un emocromo (solo quello, non un esame chimico ma un emocromo) e me l'ha ridata dopo averle fatto puntura di antibiotico e puntura di Plasil dicendomi di continuare a fare plasil sottocute mattina e sera.
Uscita da li, Lilla ha iniziato a vomitare anche in auto e così non sono tornata a casa ma mi sono diretta presso una clinica che conoscevo già da tempo. Ricoverata Lilla, eseguiti tutti gli esami ematochimici e varie ecografie con mezzo di contrasto, sabato sera l'hanno rioperata d'urgenza per......STROZZAMENTO DI ENTRAMBI GLI URETERI DA FILO DI SUTURA.
In sintesi il cane non poteva urinare. E quella poca pipì che ha fatto il venerdì era un residuo della vescica.
Ma la storia continua...sono stati posizionati degli stent uretrali che però l'infiammazione degli ureteri hanno espulso il lunedì, troppo presto. Inoltre era presente un modesto versamento addominale e, tanto per non farci mancare nessuna complicanza, ha una brutta cistite emorragica. Quindi: il mercoledì è stato messo un drenaggio addominale e ieri è stata rioperata per la terza volta al fine di posizionare degli stent a J quindi semipermanenti.
Questi non vengono usati come prima scelta perché vanno rimossi con un altro intervento chirurgico, quindi si sceglie sempre una soluzione meno invasiva possibile...ma a noi non è andata bene...
Lilla visivamente sta bene, oggi sono andata a trovarla in terapia intensiva, la stanno monitorizzando e per adesso...non lo vorrei dire...pare stazionaria la situazione.
Parliamo di danni ora: fermo restando che sto aspettando di risolvere con il mio cane perché la cosa più importante è riaverla a casa...ma la clinica mi sta preparando il conto. Parliamo ad oggi, comprensivo di tutto, di circa 5000 euro, cifra che salirà perché sicuro dovrà fare un intervento di rimozione degli stent e numerosi altri giorni di degenza.
La mie domande sono queste: vi è capitato? Avete fatto un esposto all'ordine dei Veterinari? Avete preso un avvocato per la richiesta di risarcimento danni? Quali sono le tempistiche? Quante probabilità ho che ne venga fuori una qualche sorta di giustizia?
Non l'ho scritto ma lo davo per scontato: ho tutta la documentazione necessaria sia da parte del veterinario che ha fatto il danno sia da parte della clinica che ha scattato anche delle fotografie con una commissione esterna prima di mettere mano all'intervento chirurgico vero e proprio, nonché esami, ecografie, relazioni scritte dei chirurghi.
Ancora non ho contattato l'avvocato né ho contattato il veterinario che ha fatto il danno perché aspetto indicazioni ( e anche perché non saprei rispondere delle mie azioni e potrei saltargli alla giugulare).
Grazie per la pazienza e aspetto consigli.
Intanto vi mando una foto di Lilla di 10 giorni fa


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: CaterinaBrillante il 12-02-2015 15:44 ]

mari10

Lilla è bellissima e spero che si riprenda al più presto.
Per avanzare una richiesta di risarcimento non è necessario l'intervento di un avvocato. Se la responsabilità è evidente e documentata, come riferisci, sarà lo stesso professionista che riceve la richiesta ad attivare la propria compagnia assicurativa, la quale provvederà a mettersi in contatto con il danneggiato e ad istruire la pratica.
Se invece il veterinario contesta la propria responsabilità dovrai rivolgerti ad un avvocato, che valuterà le varie strade da intraprendere.
Di più non è possibile dire in un forum, anche perchè il caso non riguarda propriamente i diritti dell'animale (che per fortuna è stato tutelato dal tuo intervento ) ma quelli del padrone, che ha subito un danno patrimoniale

CaterinaBrillante

Grazie per la risposta. Un piccolo aggiornamento: ho contattato un avvocato esperto di diritti sugli animali che mi ha suggerito, ascoltata tutta la storia nei minimi dettagli, di intraprendere anche una strada penale visto le condizioni igienico sanitarie del l'ambulatorio. Oltre naturalmente ad un'azione civile. Lilla sta meglio ma ancora non si può definire fuori pericolo e naturalmente è ancora ricoverata. In settimana porterò tutta la documentazione dall'avvocato. Grazie ancora per la risposta.

misssmith

Caterina, in bocca al lupo per Lilla, innanzitutto...Ci farà piacere avere aggiornamenti sul suo stato di salute, e se poi vorrai, aggiornaci anche sull'andamento delle azioni intraprese.
per Lilla...

hugo

Con la speranza che si riprenda presto e che abbia fortuna nella causa
io vorrei ribadire una regola dei canili.
E' ora di finirla di consegnare i cani castrati e sterilizzati.
Apro una porta e chiudo un portone perchè non vorrei essere o.t.


hugo

Aggiungo solo a quello che scritto prima che anche il canile deve rispondere a quello che ti è successo perché se non vado errato il passaggio non era ancora avvenuto e i loro paraocchi pagano
Scusate la rabbia e tristezza

misssmith

Hugo, nel rifugio che conosco si fanno sterilizzare da anni centinaia di cani e non è mai successo nulla. E la pratica è necessaria, al fine di limitare le nascite non volute (tutte, praticamente). Sai che qui da me (30 km da Roma) in molti sono convinti che la sterilizzazione sia contro natura? Certo, poi non lo è rinchiudere cuccioli appena nati in un sacchetto della spazzatura e gettarli in un cassonetto, ma che vuoi che sia...

Comunque, sì, siamo OT, se vuoi apri un topic in varie.

Annas

Se hai notato scarsa igiene e incuria nella clinica puoi fare un esposto ai nas: stai tranquilla che ci pensano loro!