Gatti vegetariani? Meglio di no - Articolo veterinario


Pubblicato in: Varie

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Serena_C

Fonte: http://martaavanzi.wordpress.com/2015/01/14/gatti-vegetariani-meglio-di-no/

L'articolo: "A molti vegani farebbe piacere che anche i gatti potessero mangiare senza danneggiare altri animali. Purtroppo ciò non è proprio possibile senza gravi danni per la loro salute. Noi umani possiamo fare questo tipo di scelta perché per noi è perfettamente salutare, ma il gatto non è un onnivoro, è un carnivoro puro. Significa che il suo organismo è fatto per assimilare alimenti di origine animale e non può vivere con una dieta vegetariana. Il cane si è evoluto dall’antenato lupo convivendo con l’uomo e condividendo la sua dieta onnivora; per il cane una dieta vegetariana, se attentamente formulata da un esperto nutrizionista, può essere possibile, ma per il gatto rappresenta una forzatura inaccettabile. Una dieta vegetariana nel gatto causerebbe danni renali a causa delle proteine vegetali che il loro organismo non è in grado di gestire correttamente, cecità e patologie cardiache per carenza dell’aminoacido essenziale taurina, e carenza di vitamina A e B12 per la loro assenza dagli alimenti vegetali con ulteriori gravi danni alla salute. È vero che i gatti saltuariamente ingeriscono erba, ma solo per aiutare ad eliminare scorie dal sistema digerente, visto che i fili d’erba vengono poi vomitati o lasciano l’intestino integri.
Costringere un gatto ad essere vegetariano è come costringere una tigre a pascolare l’erba o un coniglio a mangiare carne. Se vogliamo rispettare i diritti degli animali, dobbiamo anche rispettare il diritto dei gatti ad essere ciò che sono, dei carnivori.
Se per motivi etici è escluso l’uso di mangimi di origine animale, non si devono tenere gatti, ma conigli (lo dico senza ironia), piuttosto che imporre una dieta dannosa a una specie animale che non può adattarsi alle nostre scelte etiche."

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Serena_C il 07-02-2015 14:52 ]

didi45

Serena per me hai parlato esattamente come un libro stampato ,non vi é nulla da aggiungere se non che amare gli animali vuol dire anche amare la natura con le sue leggi.

mari10

il solo spiegare a lucy che deve smetterla di straziare lucertoline è una causa persa in partenza. figuriamoci se togliessi loro la ciccia....

Serena_C

Ciao didi!
Non sono mie le parole ma della dottoressa autrice dell'articolo anche se rispecchiano esattamente il mio modo di pensare! Ho voluto condividerlo qui perché ritengo importante l'argomento trattato ossia il non snaturalizzare gli animali a nostro piacimento! Sono fermamente convinta che ogni creatura debba essere trattata secondo la sua natura, senza forzarla a cambiare perché a noi qualcosa non va bene!
I vegani/vegetariani amanti dei gatti non possono privarli della loro naturale alimentazione solo perché non ne condividono i princìpi. A quel punto è meglio scegliere un animale erbivoro e rinunciare alla propria passione felina piuttosto che condannare un animale ad una vita difficile e contro natura!

gdtom

Ho sempre saputo che i gatti sono carnivori puri, ma ho visto più volte gatti alimentati come cani con avanzi di pasta e comunque del pasto umano, gatti anche cicciottelli e in ottima forma (almeno a vederli).
Ne sapete niente?

Serena_C

@gdtom: l'alimentazione del gatto prevede " il 45% di proteine, il 45% di grassi e solo il 4-5% di carboidrati." http://www.avanzimorivet.it/gatto/alimentazione.htm#Lalimentazione_in_pratica

Raggiungere queste percentuali preparando il pasto per il gatto in casa è pressoché impossibile! Il fatto che sembrino in forma non significa che lo siano realmente, così come i cani alimentati con gli scarti dell'uomo (dare al cane la pasta tutti i giorni significa farlo ingrassare e procurargli molti altri problemi, figuriamoci al gatto!). Al mio cane ho sempre preparato le pappe in casa quando era più giovane - sempre su consiglio veterinario - ora mi affido alle migliori marche consigliate dai vet perché ha problemi digestivi legati all'età e in casa si rischia di sbilanciare i rapporti molto facilmente!

gdtom

Onestamente non so come funzioni l'alimentazione di quei gatti, forse gli danno anche croccantini, o forse compensano con i topolini in campagna, visto che la padrona si vanta che sono cacciatori provetti, ma nelle loro ciotole quasi sempre ho visto scarti del pasto umano, spesso pasta.

didi45

Sono gatti tenuti affamati ,se cacciano mangiano ,altrimenti si devono arrangiare a mangiare un avanzo ,se c'é. Nessun gatto se non fosse affamato mangerebbe gli avanzi così.
In montagna dove vigeva questa teoria ho visto mangiare fagioli conditi con olio e aceto.
Sono gatti che difficilmente arrivano alla vecchiaia.

gdtom

Poveri mici

FabioGiuff



07-02-2015 alle ore 12:29, Serena_C wrote:
Fonte: http://martaavanzi.wordpress.com/2015/01/14/gatti-vegetariani-meglio-di-no/

L'articolo: "A molti vegani farebbe piacere che anche i gatti potessero mangiare senza danneggiare altri animali. Purtroppo ciò non è proprio possibile senza gravi danni per la loro salute. Noi umani possiamo fare questo tipo di scelta perché per noi è perfettamente salutare, ma il gatto non è un onnivoro, è un carnivoro puro. Significa che il suo organismo è fatto per assimilare alimenti di origine animale e non può vivere con una dieta vegetariana. Il cane si è evoluto dall’antenato lupo convivendo con l’uomo e condividendo la sua dieta onnivora; per il cane una dieta vegetariana, se attentamente formulata da un esperto nutrizionista, può essere possibile, ma per il gatto rappresenta una forzatura inaccettabile. Una dieta vegetariana nel gatto causerebbe danni renali a causa delle proteine vegetali che il loro organismo non è in grado di gestire correttamente, cecità e patologie cardiache per carenza dell’aminoacido essenziale taurina, e carenza di vitamina A e B12 per la loro assenza dagli alimenti vegetali con ulteriori gravi danni alla salute. È vero che i gatti saltuariamente ingeriscono erba, ma solo per aiutare ad eliminare scorie dal sistema digerente, visto che i fili d’erba vengono poi vomitati o lasciano l’intestino integri.
Costringere un gatto ad essere vegetariano è come costringere una tigre a pascolare l’erba o un coniglio a mangiare carne. Se vogliamo rispettare i diritti degli animali, dobbiamo anche rispettare il diritto dei gatti ad essere ciò che sono, dei carnivori.
Se per motivi etici è escluso l’uso di mangimi di origine animale, non si devono tenere gatti, ma conigli (lo dico senza ironia), piuttosto che imporre una dieta dannosa a una specie animale che non può adattarsi alle nostre scelte etiche."

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Serena_C il 07-02-2015 14:52 ]



Concordo! E aggiungo, se posso, che per il loro benessere si ci dovrebbe orientare verso cibi di natura biologica.

Grazie Serena