Altra decapitazione orribile e oggi BRUCIATO VIVO il pilota giordano


Pubblicato in: Varie

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lillina

Il solito ostaggio inginocchiato in arancione
Il solito uomo ??? Uomo ??? In nero farneticante ...siamo assetati del vostro sangue

Stavolta l'agonia del reporter giapponese e' stata atroce perché e ' durata giorni e giorni di esposizione mediatica con promesse di liberazione e con silenzi funesti

Siamo a 7 o 8 decapitati
Il mondo che fa ? Nei TG passa la notizia qualche immagine purgata e si passa alla grandine su Roma o ai 50 anni della principessa di Monaco

Forse ci siamo anestetizzati o siamo tutti dei perfetti incoscienti ,potenti in testa ???

Io provo disgusto e dolore

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lillina il 03-02-2015 18:33 ]

Serena_C

Io mi immedesimo talmente tanto che davvero ci sto male. Penso a che stato di ansia, di angoscia e di terrore quei poveretti subiscono. Per non parlare del dolore fisico. A volte cerco di non pensarci perché altrimenti non vai avanti con la tua giornata...

Le_Chat



02-02-2015 alle ore 08:09, lillina wrote:
Siamo a 7 o 8 decapitati
Il mondo che fa ? Nei TG passa la notizia qualche immagine purgata e si passa alla grandine su Roma o ai 50 anni della principessa di Monaco



Io sono del parere che ai potenti del mondo questa situazione di terrore faccia comodo, e terminarla di colpo porterebbe loro solo svantaggi.
Pensa ai governanti che possono trarre consenso da blitz a macchia di leopardo più o meno riusciti.
Pensa all'atmosfera di terrore che avvolge l'umanità e che tiene tutti compressi e privi di libertà, libertà dei cittadini che se fosse troppa sarebbe dannosa proprio ai potenti.
Pensa all'industria della guerra che può avere il pretesto per usare nuove armi, di venderne di vecchie, di finanziare missioni in giro per il pianeta.
E ci saranno altri motivi che ad una mente "terra terra" e non immersa nello schifo che è la politica possono sfuggire.

Quindi da una parte lo sdegno davanti alle telecamere (non potrebbero fare diverso), dall'altra gli inciuci per trarre vantaggi politici, economici e personali.
Tanto loro non rischiano nulla, loro vivono protetti e scortati. L'angoscia nemmeno li sfiora.

lillina

Le chat ,credo che tu abbia purtroppo ragione in pieno

lillina

A volte mi sono chiesta
Ma la salma viene restituita ai parenti o no ? Buttata ai cani " immondi " ?
Loro che sono così ligi al rito della sepoltura
Non credo però X gli infedeli

sciapy

Homo homini lupus...e, come se non bastasse, anche l'interpretazione errata di certi precetti religiosi che porta allo scoperto la belva sanguinaria nascosta in certi individui che di umano non hanno proprio nulla.

Le_Chat



02-02-2015 alle ore 11:30, lillina wrote:
A volte mi sono chiesta
Ma la salma viene restituita ai parenti o no ? Buttata ai cani " immondi " ?
Loro che sono così ligi al rito della sepoltura
Non credo però X gli infedeli



Sicuramente non li rendono alla famiglia.
Quasi sicuramente li seppelliscono subito, nel deserto, dove probabilmente non li troverà più nessuno.
Certamente l'anima della vittima non potrà accedere al paradiso, è questo il motivo della decapitazione. Secondo il loro modo di vedere le cose.

lillina

Oggi c'è la notizia di una ragazza ostaggio
Un'americana 27 anni ,una cooperante umanitaria
Dopo gli altri e il reporter giapponese decapitato toccherà a una donna ?

Senza testa non si va in paradiso .........

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lillina il 02-02-2015 16:21 ]

didi45

cosa potevano fare? avevano organizzato uno scambio ma non hanno dato prove che il pilota fosse vivo quindi era un inganno.
A parte che per principio non si dovrebbero mai accettare ricatti.
Il riscatto porta ad un altro sequestro e questo è assodato.
Io ricordo in Italia quando i sequestri politici ed estorsivi erano all'ordine del giorno, e a fermarli è stato il blocco dei beni del sequestrato che ha impedito i pagamenti. La legge, spietata per i sequestrati, ha però funzionato ed ha bloccato tali reati. Legge che è ancora in vigore.
Poi il medio oriente è una polveriera e basta una mossa sbagliata per farla esplodere.
e questi sequestratori non accettano dialoghi di pace.
In quanto all'uomo, storicamente l'origine dell'uomo si accompagna all'omicidio di Caino e Abele e che soccombe è il buono, che sopravvive è il cattivo.
Da allora non saprei se storicamente si possa definire la guerra un periodo tra due pace , o la pace un periodo tra due guerre.
Ho vissuto la paura degli gli anni della guerra fredda, poi sono apparsi uomini politici in grado di dialogare , e c'è stata la distensione, ora uomini di quella statura non ci sono, errori ne sono stati fatti e tanti e quel che è peggio è che ci troviamo di fronte a popoli già in lotta con se stessi che non vogliono dialogare con l'occidente ma solo fare la guerra santa.



Le_Chat

Un popolo che ha paura è facilmente controllabile dal potere, immaginate un intero pianeta che ha paura.
Si avrà il pretesto per far passare leggi che fino a un anno fa avrebbero fatto urlare dalla rabbia:
-La schedatura di tutti gli abitanti, tramite impronte, DNA, abitudini, e stile di vita;
-La perdita della privacy, che in molti avevano voluto, in nome della sicurezza (secondo i politici) mentre in realtà sarà per poter sapere di più su tutti;
-Il controllo del web, sempre in nome della sicurezza, roba che due o tre anni fa aveva fatto mobilitare mezzo mondo. Finalmente potranno chiudere siti scomodi al potere, zittire blogger, arrestare chiunque dia fastidio con la scusa che era un istigatore o simpatizzante di qualche fantomatica setta. E nessuno potrà più opporsi.

Io proibirei a chiunque, giornalisti e cooperanti, di mettere la propria vita a rischio, mossa che poi pone i paesi e i governi in condizione di difficoltà politica e mediatica.

didi45

per me ognuno deve essere libero di fare le proprie scelte assumendosene tutte le responsabilità, senza contare che poi qualcuno vada a toglierli dai guai.
che è quanto fanno i popoli anglosassoni che non accettano ricatti.

lillina

Bruciato vivo il pilota Giordano
Chiuso in una gabbia

Anna49

ho letto ora, orrore puro, queste bestie travestite da uomini oltretutto si moltiplicano come funghi e sono ovunque, hanno un piano ben preciso scadenziato, vogliono conquistare l'Occidente ed hanno anche missili a lunga gittata per poter bombardare quelli che definiscono miscredenti.
La minaccia è reale, terribile e a mio parere non controllabile.

didi45

Ci lascio l'osso del collo che quel pilota era già stato bruciato prima che si accordassero per lo scambio . Infatti non sono stati in grado di dimostrare che era ancora in vita .
E c'é chi va a combattere per questa gente .

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 03-02-2015 22:18 ]

sirenetta88

Io mi chiedo come mai le grandi potenze del mondo stanno solo a vedere?!!!! Almeno da quanto leggo( o ci raccontano alla tv) pare che condannino tutti questi atti ma non mi pare abbiamo mosso un dito.... Che ci siano altri interessi sotto?

Anna49

è un'escalation..

Isis, pilota giordano arso vivo. Ritorsione Amman, "giustiziamo Rishawi e altri condannati"

Appresa la notizia, Re Abdallah di Giordania ha interrotto la sua visita negli Stati Uniti e sta rientrando in patria. Il portavoce del governo di Amman: "La Giordania farà tremare la terra" sotto lo Stato Islamico.
La terrorista irachena Sajida Rishawi, inserita nel tentato scambio di prigionieri tra Giordania e Isis, sarà giustiziata nelle prossime ore ad Amman assieme ad altri cinque condannati, riferiscono fonti governative giordane citate dal canale in arabo della tv SkyNews.
ANSA

danimici15

E' strano pensare come questi esseri viventi terroristi pazzi che vivono in questi posti orrendi fatti di sabbia sole sassi, casa dei serpenti, possano essere così attrezzati con apparecchiature ed armi così sofisticate da abbattere un caccia il cui pilota dopo l'espulsione vada a finire dritto dritto n casa di questi esseri. Avranno programmi sofisticatissimi con computer di una generazione che deve ancora venire tanto da sapere tutto di tutti quelli che volano sopra le loro teste e conoscere nei minimi particolari tutti i dati di tutti i giornalisti ed inviati anti is che li circondano. L'America purtroppo gli fornisce le armi, non possono che essere super organizzati. La giordania ora cosa farà?

calzinimaya

questi terroristi pazzi hanno il petrolio e tanti soldi da non poter immaginare...
la giordania ripagherà con la stessa moneta...tanto il dialogo non serve comunque

Annas

Non solo l'America ma anche altri stati vendono e guadagnano dalla vendita di armi all'Isis... Fomentare e sostenere le guerre a casa d'altri è un uon business,eccato che ogni tanto le cose scappino di mano...

Le_Chat



03-02-2015 alle ore 22:22, sirenetta88 wrote:
Io mi chiedo come mai le grandi potenze del mondo stanno solo a vedere?!!!! Almeno da quanto leggo( o ci raccontano alla tv) pare che condannino tutti questi atti ma non mi pare abbiamo mosso un dito.... Che ci siano altri interessi sotto?



Se hai letto i miei due post dovresti già avere la risposta!

Le_Chat



03-02-2015 alle ore 18:41, Anna49 wrote:
vogliono conquistare l'Occidente ed hanno anche missili a lunga gittata per poter bombardare quelli che definiscono miscredenti.
La minaccia è reale, terribile e a mio parere non controllabile.



Vedrete che ce li troveremo dietro l'angolo di casa molto molto presto.
Taglieranno e bruceranno anche qui da noi, gireremo con il burqa e pregheremo nelle moschee se vogliamo sopravvivere.

Anna49



04-02-2015 alle ore 14:13, Le_Chat wrote:


03-02-2015 alle ore 18:41, Anna49 wrote:
vogliono conquistare l'Occidente ed hanno anche missili a lunga gittata per poter bombardare quelli che definiscono miscredenti.
La minaccia è reale, terribile e a mio parere non controllabile.



Vedrete che ce li troveremo dietro l'angolo di casa molto molto presto.
Taglieranno e bruceranno anche qui da noi, gireremo con il burqa e pregheremo nelle moschee se vogliamo sopravvivere.



ipotesi ottimistica non daranno il tempo per l'eventuale conversione, questi ci bombardano e amen

didi45

sentivo stamattina commenti alla radio. Toh, ci si sta accorgendo che il problema è preoccupante , che la guerra è seria, di religione , economica e politica,e si sta estendendo e allargando a blocchi contrapposti mondiali.
Era ora finalmente, invece di chiudere gli occhi e riempirsi la bocca di pluriculturalismo e volemoci bene .
Durante gli anni della guerra fredda almeno le armi nucleari erano in mano a nazioni civili ora basta un esaltato , là dove ce ne sono tanti e saltiamo per aria tutti quanti.


danimici15

L'isis non avanzerà, non li troveremo sotto casa a bruciare tutto e tutti. Ormai sono circondati, da tutto il mondo: arabi compresi. L'isis come al queda ma molto più organizzato e con un disegno politico più preciso, la conquista di roma che è il centro della cristianità, questi infedeli pericolosi da eliminare che infangano la storia di allah. Certo loro hanno il petrolio che vendono a tutto il mondo ma chiedono riscatti di molti soldi durante i rapimenti per avere soldi liquidi che sono necessari per comprare armi e per comprare il silenzio di alcuni durante i loro spostamenti. L'america gli fornisce le armi e dalle stesse arriva a bombardare i loro siti militari. Fanno video sulle esecuzioni per spaventare il mondo che vorrebbero conquistare. Vorrebbero...

didi45

Tranquilli ! Riporto quanto detto dai media.
L'altro Islam ha condannato l'uccisione atroce del pilota giordano.
L'Imam della Moschea più importante del Cairo ha dichiarato che é stato commesso un atto barbaro ,contrario alla religione, e che a fronte di simili barbarie coloro che le compiono meritano di essere crocefissi e mutilati degli arti!

Lascio il commento al calendario
Calendario nostro 2015 Calendario mussulmano 1436

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 05-02-2015 08:59 ]

lillina

Legge del taglione

Le_Chat



05-02-2015 alle ore 08:55, didi45 wrote:
Tranquilli ! Riporto quanto detto dai media.
L'altro Islam ha condannato l'uccisione atroce del pilota giordano.
L'Imam della Moschea più importante del Cairo ha dichiarato che é stato commesso un atto barbaro ,contrario alla religione, e che a fronte di simili barbarie coloro che le compiono meritano di essere crocefissi e mutilati degli arti!


Certo, ora che hanno toccato uno di loro è ora di intervenire con tutti i mezzi. Gentili, davvero!



Lascio il commento al calendario
Calendario nostro 2015 Calendario mussulmano 1436




In pratica devono ancora scoprire l'America
Comunque fìdati, i loro calendari appesi ai muri hanno la data uguale alla nostra.

lillina

Se è vera la notizia del rapporto ONU su bambini crocefissi violati e sepolti ancora vivi ,questi esseri sarebbero il peggio della storia " umana " che si ricorda
un concentrato puro di malvagità



Le_Chat



05-02-2015 alle ore 16:51, lillina wrote:
Se è vera la notizia del rapporto ONU su bambini crocefissi violati e sepolti ancora vivi ,questi esseri sarebbero il peggio della storia " umana " che si ricorda
un concentrato puro di malvagità



Sdegnandoci per quello che fanno non facciamo altro che fare il loro gioco. Loro sono ben consapevoli dell'orrore che le loro azioni scatenano nelle menti degli occidentali cristiani, e questo orrore serve a terrorizzarci.
Loro sentono e leggono i nostri giornali e notiziari, vedono le nostre reazioni e capiscono che il nostro orrore non è altro che paura. Ci sguazzano.
Nella loro cultura questa malvagità non crea altrettanto scandalo, ma qui ci viene la pelle d'oca, ed è quello che vogliono, farci vivere nella paura e nell'angoscia perenne.
Cinicamente dovremmo ignorarli, non dovremmo dare loro importanza, si sentirebbero una nullità.

sirenetta88

Io credo che per loro sia normale : loro sono disposti a tutto, non hanno paura della morte. Commettono queste brutalità perché sanno che così ottengono da noi quello che vogliono ( la paura ).

didi45

Stanno ancora vivendo in epoca medioevale . Hanno acquisito soldi ,alcuni tecnologie da fare invidia, ma culturalmente sono rimasti al medioevo.
Cosa facevamo noi nel medioevo con l'inquisizione? Bruciavamo quelli considerati eretici,le streghe,avevamo ogni sorta di tortura, eravamo dei barbari .
Con la scusa di convertire abbiamo decimato è sottomesso le popolazioni americane .
Così sono loro ora.
Per questo é impossibile un dialogo,siamo in due fasi temporali diverse.
.

lillina



06-02-2015 alle ore 15:49, didi45 wrote:
Stanno ancora vivendo in epoca medioevale . Hanno acquisito soldi ,alcuni tecnologie da fare invidia, ma culturalmente sono rimasti al medioevo.
Cosa facevamo noi nel medioevo con l'inquisizione? Bruciavamo quelli considerati eretici,le streghe,avevamo ogni sorta di tortura, eravamo dei barbari .
Con la scusa di convertire abbiamo decimato è sottomesso le popolazioni americane .
Così sono loro ora.
Per questo é impossibile un dialogo,siamo in due fasi temporali diverse.
.



E ' così
Possiamo augurarci che tutto questo orrore gli si rivolga contro ,che i " moderati " li isolino perché dannosi anche per loro stessi
Con che metodi non so ,altrettanto orribili presumo


didi45

L'Imam del Cairo che è un moderato auspica come pena per queste barbarie sul pilota la crocefissione con il taglio di mani e piedi. Questa è la moderazione.......


Anna49

Anonymous: "Abbiamo violato la rete jihadista"

Seconda fase dell'Operazione Isis. La rete mondiale di hacker traccia, occupa, blocca e sospende gli account dei reclutatori dello Stato Islamico. Migliaia gli account Twitter sospesi, centinaia i profili Facebook scoperti, decine le reti private (Vpn) e i siti violati. Pubblicate anche le email personali dei presunti appartenenti al circuito jihadista

MIGLIAIA di account Twitter sospesi e cancellati. Centinaia di profili Facebook svelati. Decine e decine di indirizzi della propaganda jihadista elencati e pronti per essere attaccati. Decine e decine di indirizzi della propaganda jihadista elencati e pronti per essere attaccati. È la seconda fase dell'#OpIsis, l'operazione di Anonymous per denunciare gli appartenenti alla galassia dell'integralismo islamico che si ritrova sotto le bandiere del Cybercaliffato.

Con una novità: per la prima volta gli "Anon" rivendicano l'azione come insieme di persone di ogni razza, credo e religione, poveri e ricchi, studenti e lavoratori, hacker, cracker, spie e agenti governativi. Tutti uniti nella sforzo di togliere il terreno sotto ai piedi degli agenti della propaganda jihadista. Nel video di tre minuti postato anche su Youtube gli Anon confermano che non daranno tregua ai seguaci del califfato.

L'operazione stavolta per quanto indirizzata a individuare e colpire i siti della propaganda jihadista, ha un target molto specifico: i reclutatori, coloro i quali attraverso lo strumento dei social network cercano di attirare i simpatizzanti dello stato islamico alla Guerra Santa.

Molti degli account Is "sospesi" dagli attivisti con la faccia del rivoluzionario inglese di fine Seicento, Guy Fawkes, appartegono chiaramente già alla causa riportando Isis nel nome stesso dell'account, mentre altri potrebbero essere di insospettabili predicatori, attivisti e filo-islam. Nella lunga lista che si aggiorna ogni minuto con il lavoro certosino del gruppo The Red Cult, si indica ad esempio come target da seguire e interdire profili che contano anche mezzo milione di utenti e i cui siti sono attualmente down.
I Red Cult però non si sono limitati ai social, hanno anche pubblicato una lista degli indirizzi email relativi agli account Twitter, Facebook, e dei siti considerati appartenenti ai sostenitori dello stato Islamico. E per la prima volta sono stati resi noti gli indirizzi VPN, cioè le reti virtuali private che consentono una comunicazione sicura a chi non vuole farsi sorvegliare. Molte delle informazioni relative ai soggetti individuati verrebbero proprio da qui, mentre il reperimento dei dati sensibili di molti predicatori pro-Is sembra il risultato di un lungo e laborioso processo di intelligence svelato solo oggi.

Ma le tecniche usate per penetrare le difese dei jihadisti sono state anche altre: dal social engineering, farsi credere qualcun altro per ottenere indirizzi email e password, fingendo di averli perduti, fino al cracking (l'intrusione non autorizzata) di pc casalinghi non crittografati di persone che si sono fatte portavoce delle ragioni del cybercaliffato.
La Repubblica