ansia da separazione


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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miky85

Buongiorno, vi scrivo in quanto da 10 mesi ho adottato un meticcio di taglia medio/piccola, che soffre di ansia da abbandono. Fin da subito ha esternato problemi d'ansia molto forti. Non posso uscire di casa che inizia ad abbaiare pesantemente, e quando mi sposto in casa mi segue come se fosse la mia ombra. Purtroppo, dopo diverse strategie consigliate da un comportamentista, tra cui non guardarlo prima di uscire, dopo essere rientrata, farlo dormire in una stanza separata dalla mia camera, uscire per brevi periodi e rientrare prima che inizi ad abbaiare, premiarlo quando è calmo ecc., non ho riscontrato miglioramenti. Sono disperata in quanto ho subito lamentele e minacce dal vicinato, e per evitare il tutto lo porto con me ovunque, privandomi di una vita "normale". Ho chiesto la gentilezza la mio datore di lavoro di farmelo portare in ufficio fino a risoluzione del problema, ma non ho più molto tempo e lui non migliora. :( Non so più che fare. Ho provato anche collari che sprigionano feromoni e goccine omeopatiche. Nota importante da dire è che soffre di una cardiopatia infatti gli do 4 pastiglie ogni giorno.
Confido in un vostro coniglio.
Grazie

dadoedudu

Non sono vet quindi magari sto dicendo una cavolata pazzesca ma non potreste pensare ,se esistono, a degli ansiolitici ad uso veterinario?
e comunque se la cardiopatia è sotto controllo è seguita da terapia non penso in questo senso possa dare grossi problemi o peggioramenti nonostante la situazione.

miky85

Si, ho già provato anche con ansiolitici di vario genere ma nulla, sono come acqua. Temo che, avendo passato 11 anni della sua vita con un pensionato che lo teneva con se 24 su 24, ora sia impossibile rieducarlo. Ma lui è sofferente e anche io che devo combattere con il vicinato e la vita quotidiana

lillina

Ti sposto in sez Comportamento

miky85

si grazie, scusate ma sono nuova e non conosco bene le categorie .

lillina

La cardiopatia e' controllabile
Hai fatto proprio una adozione del cuore
ammirabile ,brava

La situazione viste le abitudini radicate ormai non so se riuscirai a correggerle
Appena preso come si comportava?
Che vita fa ? Ora è sempre con te per evitare guai coi vicini ,ma penso che solo terapia medica mirata dal vet con calmanti adeguati e nel rispetto della sua patologia cardiaca ,possano eventualmente aiutarlo a tranquillizzarsi un po'

Parlane col vet riferiscigli i tentativi su suggerimento del comportamentista ,dei problemi di gestione e delle difficoltà relative all'abbaio coi vicini sul piede di guerra

Ammirevole anche il tuo datore di lavoro che ti concede di tenerlo con te ,rarissimo esempio di comprensione

Oltre le tattiche che hai attuato ,non saprei dire ,se non hai qualcuno che ti sostituisca o un Dog sitter che per ore lo possa gestire e portare a spasso



miky85

Il signore che lo teneva era un pensionato che lo amava tantissimo e lo conoscevo. Quando è venuto a mancare volevano metterlo in canile, ed essendo una volontaria, ho preferito tenerlo con me facendo parecchi sacrifici anche economici per pappe e medicine, MA NON IMPORTA, LO AMO TANTISSIMO. So per certo che il comportamento ha iniziato a manifestarsi dopo la morte del signore, ed è capibile. Io fin da subito ho iniziato ad agire con un comportamentista sopratutto per Cracker(nome del cane), in quanto sofferente! Il mio datore di lavoro me lo ha concesso per qualche mese, ma il tempo sta scadendo. Il mio veterinario mi ha già dato dei medicinali ma non funzionano. Sono davvero disperata, anche perché volendo assumere una dog sitter, lui farebbe lo stesso. Spesso chiedo a mia madre di darmi una mano o alla mia vicina, ma nulla, si calma solo se con me.

whitewolf12

quella dell'ansia da separazione a questa età è un problema difficile più ke altro perkè a 11 anni cambiare radicalmente lo stile di vita e le abitudini per un cane è veramente complesso: in 11 anni lui à imparato le regole e il linguaggio di quel proprietario e ora di colpo è cambiato tutto: casa, stile di vita, proprietario, linguaggio ecc ecc.. Io sono contro i farmaci ansiolitici sul cane poikè essendo comunque tutti farmaci ad uso umano non ci sono studi riguardo agli effetti a lungo termine sul cane e anke le reazioni dei singoli cani a questi farmaci variano molto da soggetto a soggetto... Poi non sono veterinaria quindi baso ciò ke dico sull'esperienza e su qualke documento letto in internet ma tra tutti i cani ke ò visto questi farmaci non solo non anno risolto i problemi ma rendevano difficile il lavoro con il cane (cane rintontito ci metteva il triplo ad imparare anke azioni molto semplici).. Su alcuni poi avevano persino accentuato il problema...
Le cose da fare in questi casi non sono moltissime ma se su un cane di 6 mesi ci si mette meno su un cane di 11 anni i tempi possono essere molto più estesi.. Inizia ad impedire al cane di seguirti continuamente in tutta la casa, se proprio non riesci a tenerlo fermo adibisci una stanza a lui in cui ogni tanto lo kiudi lasciandogli magari qualke golosizia da masticare (non è necessario kiuderlo per un'ora, brevi periodi sono sufficienti ma in ogni caso quando ti sposti cerca di fare in modo ke non ti stia accollato), crea una stanza in cui a lui è vietato l'accesso se non su particolare invito (io ad esempio tendo a vietare la cucina poikè passando con le pentole d'acqua bollente avere il cane "tra i piedi" ke riskia di far inciampare può essere molto pericoloso e il bagno poikè amo in certe situazioni vivere serena ).. Giusto l'ignorare il cane quando si esce e quando si entra, al massimo nel caso in cui lui fosse stato abituato ad essere salutato un "ciao, torno presto" molto neutro ci può anke stare ma assolutamente nulla di più.. Giusto anke non farlo dormire in camera (almeno finkè ci sarà il problema), dagli anke la pappa in una stanza diversa da dove stai tu ("se vuoi mangiare accetti di stare di là senza di me, sennò mangerai un'altra volta").. Inizia a "prenderlo in giro" nel senso ke quando sei a casa in pigiama ad una certa ti vesti come se dovessi uscire per andare a lavoro, metti le scarpe, prendi la borsa e le kiavi di casa (mettiti proprio nell'ottica "devo andare a lavoro", se fai qualcosa di differente il cane se ne accorge!), poi ti siedi sul divano e ti metti a guardare la TV.. Su mille volte ke ti vesti per "prenderlo in giro" una volta esci dalla porta. la prima volta non la kiudi neanke, la seconda volta kiudi e riapri, la terza kiudi aspetti un secondo e riapri e avanti così fino ad uscire in strada e più avanti fare il giro dell'isolato ecc ecc... Non dargli carezze se è lui a venirle a kiedere: ti si avvicina per avere le coccole tu semplicemente ignori, quando lui desiste aspetti un attimino e poi ti muovi tu per andare a coccolare lui.. Questo trattamento può sembrare rigido ma fa bene al cane, lo aiuta ad acquisire fiducia in te, a capire ke tu sai quello ke fai e lui non deve preoccuparsi di nulla... In tutto ciò in ogni caso dedicagli dei momenti speciali in cui siete tu e lui e giocate assieme, fai coccole, passeggiate e tutte le cose belle ke ti vengono in mente, ma quando decidi ke il momento (ke può durare anke un'ora se ti fa piacere) assieme deve finire devi stoppare tutto e ritornare alle solite regolette...

Ti faccio i complimenti per aver scelto di tenerlo tu.. ài fatto proprio un bel gesto..

Kiedo scusa per mancanza di acca.. tasto rotto..

miky85

grazie mille davvero

whitewolf12



08-01-2015 alle ore 15:27, miky85 wrote:
grazie mille davvero



Figurati! Facci sapere poi come procede!! un bacio al peloso..

lillina

@ whithewolf12

Ottimi spunti nn conoscevo tali tattiche di convincimento


mary84

dovresti far capire al tuo cane che nessuna porta è diversa da un altra ,
quando entri o esci raffredda i saluti aspetta che si calmi poi lo saluti , io fossi in te sentirei un vet comportamentalista che insieme al tuo vet di base visto che il cane ha già altre patologie daranno una terapia adeguata.

miky85

Grazie, proverò a cercare su internet perchè non ne conosco qui a Brescia

mary84

ti mando MP vedo che sei in lombardia e ti indirizzo da chi andare

hugo

ciao

aggiungo solo che dovresti fare anche delle piccole prove a step di uscita.
Offri cmq sia in uscita che rientrando a casa un biscotto per capire che torni.
Domanda : quando sei chiusa in bagno che fa? Tipo stai facendo la doccia...
Comincia anche a fare delle finte uscite tipo 15 min e mettiti alla porta o se puoi aziona una telecamera.
Con il kong dove dentro ci metti i biscotti hai provato?
Con la radio o televisione accesa a volume basso tipo compagnia?
Non potrebbero essere anche le medicine che eccita di più il cane ?

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hugo il 11-01-2015 20:46 ]

miky85

Buongiorno. Quando sono in bagno ora come ora sta buono nella sua cuccia perchè si è abituato all'idea che li non può entrare, ma se ci metto troppo, viene a grattare alla porta. Con il kong ho provato ma non lo guarda proprio, nemmeno la tv e la radio lo aiutano. Ho provato ad uscire a step, ci provo da sempre, anche a confonderla ma nulla. Il risultato è sempre lo stesso: sta buono per 15 min poi inizia con i vocalizzi per 20 min, poi smette e dopo un pochino ricomincia. Così finchè non torno. L'unico miglioramento è in ufficio, perchè ora si sta abituando a stare con la cuccia fuori dal mio ufficio, senza piangere e abbaiare, prima nemmeno quello. Lo lascio li per 3 ore poi lo faccio entrare, poi lo rimetto fuori, e così piange molto meno. Ma a casa da solo proprio non ci sta!!! :(

mary84

non so se hai ricevuto il mio MP , fammi sapere

miky85

si MARY84 ricevuto. Grazie