Off Topics - trasportare un gatto in auto


Pubblicato in: Varie

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paco1986

Apro qui per continuare gli Off Topics dal topic di Vincy. Magari può essere utilizzato anche come block-notes per da altri per altri OT, in modo da lasciare 'pulite' le discussioni di altri utenti






15-08-2014 alle ore 23:52, didi45 wrote:
Milena,io stessa ho ammesso di viaggiare sul sedile posteriore col gatto al guinzaglio sempre tenuto ben stretto e sulle mie ginocchia ,ma negare che sia un pericolo é assurdo.
Se tutto va bene ok, ma se per disgrazia in seguito ad un incidente sì cappottasse?
Per questo la legge lo vieta. É un felino, pertanto pericoloso.





16-08-2014 alle ore 01:08, paco1986 wrote:
Perdonami Didi, nella maggior parte dei casi mi trovo d'accordo con te... non ora però: a parte la scena catastrofica della macchina cappottata , che a Napoli si definirebbe " 'cunt 'e Tappetiello", non mi sembra affatto che la legge vieti di tenere in braccio UN felino di piccole dimensioni durante un viaggio in auto.
Certo, se poi per felino si intende una tigre della Malesia tutto cambia...

Correggerei quell' è un felino, pertanto pericoloso"", proprio non si può leggere...
Ma che gatti avete?
Certo, ci possono essere anche quelli dal carattere "molto particolare", così come succede anche per i cani.







16-08-2014 alle ore 01:16, MilenaF wrote:
Paco, stavo per dire più o meno robe simili..

Mi spiace invadere questo topic, capisco che Vincy aveva tutt'altro scopo spirito, ma info errate no, la legge non lo vieta, parlerebbe di specie, cosa che non fa.

La pericolosità quindi relativa. E relativa a che? Chi la stabilisce? La legge no, quindi?
Secondo te un felino è pericoloso, secondo me il mio no.

Non credo viaggerò con un micio libero nell'abitacolo (significherebbe avere un autista), ma se mai capitasse e avessi un verbale, lo contesterei e vincerei la causa, scommetti?
Essì, perché già la dicitura 'libero' non regge più se è tenuto saldamente, il guinzaglio può essere visto come 'manovra di ancoraggio', ecc ecc ecc

In caso di incidente, io credo non ci sia quella maggiore tutela se il micio è nel trasportino. Se c'è cappottamento poi.. vengono i pompieri a tagliare le lamiere con il flessibile per liberare gli occupanti, pensi davvero che un pezzo di plastica faccia la differenza??

Se si viaggia i rischi ci sono, per tutti.
Sono forse tutelati i cani nel bagagliaio, con rete regolamentare, in caso di tamponamento?
Quanti (umani, senza animali al seguito), pur con tutte le misure di sicurezza possibili, muoiono sulle strade ogni giorno?
Ma anche stare a casuccia tutta la vita non ti salva dal terremoto, o dal vicino che fa casini con il gas..

Io vivevo di "e se".
Sono stati proprio i miei piccini ad insegnarmi che è importante ANCHE l'adesso..
Faccio il possibile e di più per non.
Parto il mattino, quando si suppone siano a letto ubriaconi e coglionetti del sabato sera, faccio pause, non supero i limiti, non tocco alcool, tengo la distanza di sicurezza, ecc ecc ecc.
Ma se succede, alla fine, amen.
Doveva andare così.
Andiamo sul Ponte, e, una volta tanto, insieme

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: MilenaF il 16-08-2014 01:20 ]





16-08-2014 alle ore 14:59, didi45 wrote:
Paco come ho già detto io viaggiavo col gatto in braccio. Un gatto che sulle mie ginocchia era dolcissimo e tenerissimo e spesso si faceva pure la dormitina.
Ció non toglie che ogni qualvolta partivamo mi chiedessi cosa sarebbe successo in un caso di incidente con macchina che si ribalta . Non so cosa avrebbe potuto fare il gatto rotolando all'interno dell'abitacolo ,dove avrebbe potuto puntare le unghie, sui nostri corpi e visi compresi.
Mi viene facile pensare a questo tipo di incidente perché abitando a Milano su un incrocio, di notte macchine che si girano ne vedo dalla finestra almeno due volte l'anno. Ed é centro città.
Fortunatamente é sempre andata bene.






16-08-2014 alle ore 16:08, paolagr1 wrote:
Paco, Milena, per quanto un gatto possa essere buono, per quanto possa essere il gatto più docile del mondo, è sempre un animale, e un animale potenzialmente pericoloso...che non si può gestire come con un cane, non lo puoi educare a stare seduto e tranquillo....se qualcosa lo spaventa non lo puoi calmare come si fa con fido..
e se ci sono restrizioni riguardo ai cani, figurati con i mici!

Bisogna rendersi conto che bisogna sempre tutelarsi, e mai sfidare gli eventi.
La solita affermazione...."non mi è mai successo niente! "..bh, vogliamo aspettare che succeda?

faccio un esempio che non c'entra con il viaggiare in auto, ma è per far capire quanto anche un gatto buonissimo in situazioni di forte stress possa traformarsi e diventare furioso.
La mia Luna è una gatta buonissima, pacioccona all'inverosimile, per niente aggressiva...e chi più ne ha più ne metta.
Quando l'ho trovata dopo essersi appena accoppiata con un gattone ( l'avevo sentita strillare ), non avevo in realtà capito cosa era esattamente successo ( l'ho capito poi )...beh....era irriconoscibile....si comportava come se non mi conoscesse, arrabbiatissima, mi soffiava e non si lasciava avvicinare...ci sono rimasta davvero, non mi sembrava lei ( evidentemente prende l'accoppiamento come uno stress-e ci sta, le femmine sentono male ).

Quindi, perfavore, state attenti, piuttosto assicuratelo con una pettorina..ve lo abbiamo già detto in più di una persona, poi la scelta è vostra, ma un gatti libero in un abitacolo è davvero meglio di no!




E' interessante vedere come la mente umana lavori in direzioni completamente diverse. Confesso: quando ho il gatto in braccio e non guido io (e quindi ho la fortuna chequalcuno si presti a fare da autista per permettermi tranquillizzare il gatto) il mio PRIMISSIMO pensiero, in caso di incidente, non è la mia brutta faccia, che dovrò lasciare sotto terra prima o poi, ma SOLO ed UNICAMENTE il mio gatto!!!
Penso cosa potrebbe succedere se qualcuno di VERAMENTE pericoloso alla guida dovesse venirci addosso, rompendo i vetri, col rischio di fuga del gatto tenuto in braccio.
Oppure penso cosa potrebbe succedere se, perdendo io coscienza, qualcuno venisse ad aprire le portiere della macchina incidentata, col rischio di fuga del gatto che non potrei tenere...
Ma a Napoli questo genere di congetture si chiama come ti ho detto pocanzi. Molto più elevato il rischio che il gatto possa star male e morire in auto per la paura.
Ecco, queste sono le MIE UNICHE PAURE...

NON DI CERTO le unghie del gatto sui corpi e visi in fase di "rotolamento dell'auto". (Scusami se te lo dico Didi, ma in caso di "rotolamento", vorresti uscirne fuori senza neppure un graffietto? Devi vedere prima se ne esci.... poi, se ne esci col collo spezzato e il viso in frantumi, devi già ringraziare il Padreterno per essere sopravvissuta, sperando che sempre che gli altri presenti nell'abitacolo siano così fortunati da aver salva la vita).

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Paola: "Quindi, perfavore, state attenti, piuttosto assicuratelo con una pettorina..ve lo abbiamo già detto in più di una persona, poi la scelta è vostra, ma un gatti libero in un abitacolo è davvero meglio di no!".



Paola, a questa rispondo che mi sa che tu non leggi.....
Viaggio sempre con il gatto in braccio legato saldamente alla pettorina (per la SUA sicurezza). Milena non ha la fortuna di avere qualcuno che possa guidare al posto suo, quindi è costretta a tenere il gatto nel trasportino, anche se le piange il cuore. Vincy credo si sia già dotato di pettorina ora che sa che ne esistono anche per gatti, ma l'ha sempre tenuto saldamente in braccio, NON libero nell'abitacolo. Di gatti liberi in abitacolo, nel topic di Vincy, credo non ne abbia parlato proprio nessuno, quindi non so cosa ci sia da 'condannare'.

Ti cito quello che tu stessa hai scritto:


09-08-2014 alle ore 20:10, paolagr1 wrote:
Un gatto che si agita ( ma anche che semplicemente si muove ) e che comincia a saltare di qua e di là nell'auto mentre sei alla guida è un grosso rischio, e possibile causa di incidenti...quindi te lo sconsiglio vivamente... segui piuttosto la via della pettorina, che li tiene legati e non pericolosi.




Ergo... se tu stessa consigli la pettorina per tenere il gatto legato fuori dal trasportino, mi sai dire perché mai la pettorina + gatto tenuto saldamente in braccio dovrebbe essere meno sicura?

Boh, perdonami, ma a volte mi sembra che ti contraddici da sola.





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 17-08-2014 00:25 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 17-08-2014 23:30 ]

utente_disattivata

Ok, Paco, è sempre meglio che il gatto sia tenuto legato piuttosto che libero, anche se dico sempre che il trasportino è la cosa migliore e più sicura. E comunque mi sembra che si sia parlato anche di gatti liberi e tenuti saldamente in braccio.

Quello che contesto è il sottovalutare il pericolo che possa costituire un gatto libero in auto....tu dici che non è una tigre della malesia, sì, non lo è, ma potrebbe "diventarlo"!
E non comprendo perchè ti disinteressi tanto che il tuo gatto ti conficchi le unghie nella schiena tutti i giorni, io sinceramente non ci tengo proprio! E, se lo fai, non devi legarlo solo per la Tua sicurezza, ma soprattutto per la tua e per quelli a cui potresti, inavvertiitamente, fare del male ( siano guidatori o pedoni ) !
E anche il paragonare un gatto ad un bambino, non mi sembrano esattamente la stessa cosa, non credi?


Gli animali sono importanti, Paco, sono come dei figli, ma non li possiamo mettere allo stesso livello di un essere umano ( nonostante è vero che un animale sia sotto molti aspetti migliore di certi umani che sono più che bestie..ma è sempre un animale ) credo che ci voglia una certa misura in determinate cose...
come ti hanno già risposto, un bambino, per quanto "terribile" non potrà mai costituire un pericolo quanto un animale....direi proprio di no.

Sarà che a volte sembra che mi contraddico ( e che vuoi, se ne leggono di post al giorno! ) fatto sta che, come ho già detto , prima, si è parlato anche di gatti liberi qui, che rotolano nelle auto insieme ai padroni, che si infilano sotto i pedali del freno, ecc....non è che me lo sono inventato

paco1986



16-08-2014 alle ore 16:55, paolagr1 wrote:
E comunque mi sembra che si sia parlato anche di gatti liberi e tenuti saldamente in braccio.



Non so se sto invecchiando ... (può essere) ma mi chiedo comeun gatto tenuto saldamente in braccio possa essere allo stesso tempo 'libero' nell'abitacolo...

Se non erro, chi ha parlato di gatto 'libero' in auto è stata solo Didi (prima di lei nessun altro).
Di gatti che rotolano, che si infilano sotto i pedali... non ho proprio letto, se non nella fervida immaginazione di qualcuno.

Per il resto... permetti che nella vita si possa tenere a qualcosa di più prezioso che alla pelle che ci ricopre la schiena?
La prossima volta che vado dal vet porto la telecamera in auto, forse servirà a farvi capire quanto un micio sia più educato di un bambino che si dimena e fa i capricci...


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 16-08-2014 17:22 ]

utente_disattivata

Un gatto libero nell'abitacolo è un gatto non custodito in sicurezza.
Un gatto in braccio non è molto sicuro, soprattutto se sfodera i suoi "portentosi" artigli ( poi se tu riesci, nonostante il dolore di unghie conficcate nella schiena, a tenerlo saldo, buon per te, forse sei l'unico qui! ).

Eppure di gatti che finiscono sotto i pedali l'ho letto nel post, rileggi bene

gatti e bambini....non insisto

paco1986

Ho riletto tutto, ed assolutamente non ho trovato nessuno che parlasse di gatti tenuti liberi sotto i pedali, se non parlando di mere congetture...
Forse tu ricordi di dove io, per rendere l'idea di quale siano i comportamenti a rischio, avevo scritto (ovviamente scherzando) che non sarebbe un comportamento 'responsabile' permettere al gatto di sostare davanti al sedile di guida, in modo da riposare il piede quando non è sulla frizione... col rischio che lui vada a finire sotto i pedali. Era, ovviamente, solo uno scherzo.
Per il resto,non so perché tu ti sia fissata, ma insisto: nessuna unghia conficcata nella schiena durante i viaggi, anzi!...
Si può dire che l'auto faccia diventare entrambe i miei mici delle pecorelle...
C'è Tom che addirittura se la fa addosso (se "li fa" addosso... tutti e due bisognini...), ogni qual volta si viaggia anche solo per andare dal vet.
Il tutto è partito da una tua domanda: "tu riusciresti a tenere ben stretto un gatto spaventatissimo che sfodera le unghie e comincia a graffiarti?". La mia risposta è stata SI, perché sono abituato a gestire ogni giorno queste situazioni in casa, altrimenti non si farebbero terapie, non potrei "visitarmeli", non potrei spazzolarli....perché ovviamente loro comunicano il loro dissenso sfoderando le unghie, quando serve. Se ci lasciamo impressionare, è finita...

Ma fuori, in macchina, tutto cambia, come ho detto.

Le situazioni sono da valutare singolarmente. Non si vuole invitare nessuno a fare lo stesso, sopratutto se non si ha la stessa capacità di gestione, ma non si vengano a dare giudizi lapidatori senza sapere....

Come vorrei essere in grado di osservare il comportamento alla guida (non sul sedile posteriore con il gatto in braccio) di chi si è affrettato nel dare giudizi... e sapere se gli stessi siano pienamente coerenti con le cose che dicono...
Come vorrei essere in grado di vedere dove sono gli occhi e le mani... se sul cell, o sulla strada, solo per fare un esempio...

Sono in molti a predicare bene, poi razzolano male e anche peggio...



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 16-08-2014 19:08 ]

utente_disattivata

Paco, se tu riesci, miracolosamente, a trattenerlo nonostante le unghiate, ok, ma non tutti ci riescono, e leggendoti, passa il messaggio che vada bene tenere i gatti in braccio nell' auto.

Bisogna incoraggiare le persone a tentare di tenerli nel trasportino, magari abituandoli anche fin da piccoli,e va bene se tutt'al più si tengono legati alla pettorina, nel caso il primo sia "inaccessibile"...ma non è comunque una situazione completamente sicura, solo il trasportino è veramente, ma veramente sicuro.

E per quei gatti che riescono a sfondarlo...beh, fors è il caso, appunto , di sostituirlo.



calzinimaya

tenere un gatto libero in auto è da incoscienti, punto e stop.
e per libero intendo anche tenuti in braccio, un gatto spaventato è intenibile

paco1986

No, Paola, t'ho già detto più volte che in macchina nessuna unghiata, anzi...
Un gatto che soffre, un gatto che, come il mio, non sta bene e ogni volta solo per la paura del viaggio (e non del trasportino in sé) comincia ad andare in iperventilazione col rischio di collassare, assolutamente NON lo terrei dentro il trasportino, col rischio che ci rimanga secco, solo per le paranoie (infondate) di qualcuno.





calzinimaya

tenerlo libero è un pericolo, altro che paranoie infondate.


eghinlove

Oggi abbiamo fatto primo viaggio "lungo" con i mici (di solito solo casa-vet mezz'ora).
Nonostante rimedi omeopatici e pastiglie a base di erbe come valeriana ( somministrazione a partire da qualche giorno fa) nulla da fare: musina si è fatta pipì e cacca addosso ( stavolta però avevamo messo le traversine ) e lui ha sbavato abbondantemente tutto il tempo..miagolii incessanti e agitazione. Per fortuna erano nel trasportino. .sennò non ci sarebbe stata presa ben salda che avrebbe potuto tenere!
quini sono d'accordo: trasportino per sempre.
al massimo mi trasferisco al mare in pianta stabile per evitare il viaggio di ritorno

calzinimaya

ci sono sedativi un po' più efficaci eh..

eghinlove

La mia vet ha sconsigliato ogni altro sedativo, non perché i due mici stessero male, o avessero dei problemi,ma perché "c'è di peggio che loro due,di questo passo dovremmo sedarli tutti".. vi dic solo che arrivati a casa al mate ci siamo buttati noi sul letto, i micini sotto

utente_disattivata

Paco, mi sembra che tu abbia detto che le unghiate le prendi ( mi spiace tu abbia cancellato i tuoi interventi, altrimenti avrei provato a dimostrartelo ).

Possibile che tu non ti renda conto dei pericoli di un gatto libro nell'abitacolo?
se il tuo sta male, esistono dei metodi per calmarlo.

misssmith

Paco, se vai in off topic altrove, per favore non cancellare gli interventi, altrimenti non si capisce più nulla. E' sufficiente aprire un topic qui in varie (magari con un titolo adeguato in modo che si possa capire l'argomento) e segnalarlo poi di là. Inutile anche riportare tutte le citazioni, si ricomincia e basta.

Sull'argomento, dico che è una follia viaggiare con un gatto che non sta in un trasportino, sono ANIMALI e sono imprevedibili...

paco1986

Paola, no, no, le prendo eccome, ma non come hai immaginato tu!
Se prendo il gatto per spazzolarlo, o per dargli la medicina, oppure per pulirlo, o per fare qualunque altra cosa che non lo trovi d'accordo, lui ovviamente tenta di manifestare il suo dissenso "bloccandomi la mano" con tutte e 5 le unghie della zampina, oppure risalendo la schiena tenendosi saldamente aggrappato con le unghiette nella carne, per cercare di scendere dalla direzione opposta. Sa che sentendo tutte e 10 le unghie nella carne dovrei essere costretto a lasciarlo, ma c'ho fatto l'abitudine e non ci faccio più caso...
MA, come ho detto mille volte, in auto tutto cambia e diventa una pecorella.

Dottoressa, con tutto il rispetto, la valutazione dell'ingestibilità ho motivo di credere che sia cosa molto soggettiva... e che molto dipenda anche dalle paure e dalle insicurezze soggettive...
A lei che è medico, magari una zampata fa impressione, a me, anche se dovessi riceverla in pieno volto (parlo sempre del mio), non fa impressione!

Fino a pochi mesi fa il mio gatto era ritenuto "ingestibile" da alcuni suoi colleghi (per incapacità loro di approcciarsi al gatto) e per fargli un prelievo lo torturavano o "insacchettandolo" con un telo (è capitato in alcuni casi), oppure tirando la zampa x eseguirglielo dalla cefalica (e questa è la cosa che più di ogni altra lo opprime e lo fa inca**are come una belva), perché non era consentito a me che non ero medico ma lo conoscevo più di chiunque altro, suggerire quale fosse il giusto approccio e dove tentare....
Cambiando studio, e anche l'approccio da parte dei nuovi vets, lo stesso gatto è considerato ora come micio buonissimo e dopo 8 anni di torture, in cui nessuno ha voluto ascoltarmi, finalmente hanno cominciato a seguire i miei consigli: si fa il prelievo dalla safena e il gatto non si stressa.

Direte che non c'azzecca nulla...
C'azzecca invece!
In realtà anche questo serve a far capire come le misure di valutazione dell'ingestibilità di un soggetto a volte siano del tutto soggettive...

Ogni gatto ha un carattere completamente diverso dall'altro, per cui in alcune condizioni, se si ha piena padronanza della situazione e il gatto non mostra disagio, può essere preferibile tenerlo fuori del trasportino, ma in altre, in cui il gatto si mostri invece ingestibile e/o non si "sia in grado" di gestirlo, può essere indispensabile tenerlo dentro....

Felini, si, ma non sono fatti con lo "stampino".

Come noi umani del resto, che anche alla guida possiamo essere estremamente pericolosi o non esserlo affatto.

Non ho altro da aggiungere... potremmo continuare all'infinito, ma i nostri binari non si congiungerebbero mai...



Barbara, rispetto il tuo pensiero, ma senza aver mai osservato il comportamento di un gatto che è spaventato e sta male e che in macchina rimane per tutto il tempo in braccio come se stesse dormendo, non so come tu possa ritenerla una follia.
Poi il punto è sempre lo stesso: la valutazione dei pericoli e l'assegnazione di una priorità.
Se vedo che il gatto sta male, mostra mucose fuxia, scialorrea, va in tachipnea e in tachicardia, TUTTO IL RESTO VIENE DOPO. Che senso avrebbe spostarsi per andare dal vet (o peggio, spostarsi per andare dal vet a Torino, partendo da Napoli) ed arrivarci col gatto morto?

Gli Off Topic li ho cancellati per non far divenire la discussione dispersiva, costringendo voi a bloccarla, come è successo altre volte ed anche di recente.
Non lo farò più, credevo di fare bene (una curiosità però, ma a questo punto non sarebbe meglio toglierla quell'opzione "Cancella"? Se vedo che c'è.... io che non so che non si può cancellare, sono portato ad usarla).




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 17-08-2014 00:23 ]

misssmith

Rob, è sbagliato far passare un messaggio di questo tipo...
Lascia stare il caso particolare (il tuo, intendo), ma tu credi veramente che siano tutti in grado di fare valutazioni del genere? O non si tratta piuttosto del ragionamento (come ha scritto qualcuno, non ricordo chi) "eh che vuoi che succeda!"...poi però quando succede, tutti a piangere.
Ricordati che scrivi su un forum aperto a tutti...Io non voglio essere catastrofica, ma basta un rumore improvviso, una frenata brusca, un lieve tamponamento...il gatto può fuggire e poi quando lo ritrovi? Tu ti prendi la responsabilità del tuo e mi sta bene, ma non fate passare il messaggio che 'è un gatto dolcissimo, coccolone e quindi lo porto in braccio'...

paco1986

Barbara, ASSOLUTAMENTE non voglio far passare messaggi errat, com'è stato inteso, ma in alcuni casi ci sono delle priorità: se il micio sta bene resta nel trasportino; se il micio rischia di crepare lo tengo in braccio e non infrango nessuna legge, altrimenti quell'articolo del codice che Milena ha citato avrebbe fatto distinzioni tra specie di animali che possono essere tenute all'interno dell'abitacolo senza trasportino in numero non superiore ad uno. (Il fatto che sia scritto che la rete o il trasportino sia obbligatorio in caso si trasportino più animali implica che le stesse misure NON siano obbligatorie nel caso di trasporto di UN solo animale, gestito in condizioni di sicurezza).

Hai ragione: quella della frenata, del finestrino che va in frantumi e del gatto che si spaventa e fugge via è l'UNICA mia preoccupazione, ma facendo una scala delle probabilità, credo siano molte più alte le probabilità che un gatto che non sta bene resti 'secco' per la paura di viaggiare in condizioni di forte stress, che le probabilità che scappi via per un incidente.
Mi fa piacere che la tua preoccupazione però sia rivolta al gatto. C'è chi s'è preoccupato di cosa potesse accadere al proprio volto durante un ribalòtamento dell'auto non per i vetri in frantumi, ma per le unghie del gatto.

Ho scritto troppo, ripeterei le stesse cose...
Mi fermo qui.


misssmith



17-08-2014 alle ore 00:43, paco1986 wrote:
C'è chi s'è preoccupato di cosa potesse accadere al proprio volto durante un ribalòtamento dell'auto non per i vetri in frantumi, ma per le unghie del gatto.



Didi non ha certo bisogno di essere difesa da me, ma penso abbia voluto dire (e mi correggerà se sbaglio) che avere un gatto folle di paura in auto durante un incidente non sia proprio il massimo, anche senza ribaltamenti.

MilenaF

'lura..

Poiché mi sento un po' chiamata in causa.. rispondo qui:
a me non può fregar de meno, al momento, di cosa dica la legge: mici ne ho due e spero restino due, un autista non ce l'ho, quindi per me il trasportino è NECESSARIO

Possiamo stralciare me e i miei piccoli da un discorso generale??

Siccome non sono una da giardinetto privato, trovo assurdo che passino messaggi ERRATI : la legge non vieta un animale libero dentro l'abitacolo, purchè non sia pericoloso.
Nessuno stabilisce dei 'criteri di pericolosità', ergo si interpretano gli articoli del codice, a seconda della 'parte' da cui i sta: polizia stradale o proprietario.
Secondo il mio buonsenso, anche se la legge parla di "libero" nell'abitacolo, trovo sia sicurezza se totalmente libero non è, ma gestito responsabilmente e con fermezza da passeggero non guidatore.

Responsabilmente significa che l'attenzione deve essere lì, astenersi chi vuol chiacchierare, guardare il panorama, o mandare su FB in tempo reale il video di inizio vacanze, né sms agli amici..

Con fermezza significa che se il bestio si agita, ci tocca il 'contenimento' (parola orribile, ma la sicurezza di tutti viene prima), e se rimediamo un morso o una graffiata amen, non ci viene il tifo nero all'istante, c'è tutto il tempo di fermarsi, mettere in bestio in sicurezza, e disinfettarsi


Pericoloso sì, vietato no.
Sono due concetti diversi, eh.
Fumare è pericoloso per la propria ed altrui salute, ma non è vietato.
Rubare è sanzionato dalla legge, fumare no.
A me sembra così chiaro..

Detto ciò, il trasportino (per il micio, in caso di incidente) è sicuro SE è opportunamente incastrato dietro il sedile posteriore, zona piedi per capirci, a questo indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=iptBky_g3H4 un video (che riguarda anche il trasporto di cani).

Mi piace poco, è un video troppo antropocentrico per i miei gusti, ma questo è.

Io proprio non ci vedo me stessa, in caso di incidente, intrappolata nelle lamiere, a pensare se il mio micio/cane/topo reagirà male e mi farà male.. la prima cosa che penserei, e se posso un minimo muovermi cercherei di capire, è controllare che si sia tutti vivi..

Ognuno ha il proprio punto di vista, il mio antropocentrico non è. Illegale nemmeno.

Ricordo a tutti, già che siamo in argomento, che finalmente è in vigore l'omissione di soccorso anche per i besti: in caso di incidente si può pretendere l'intervento degli organi preposti per il loro soccorso, analogamente al nostri.

PS non riesco a mettere il video in chiaro

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: MilenaF il 17-08-2014 02:52 ]

misssmith

Nel 2012 i veicoli coinvolti in incidenti stradali sono stati 346956. Di questi, gli incidenti stradali con lesioni alle persone sono stati 186726.
L'indice di mortalità (ovvero il totale dei morti in incidenti stradali - rispetto al totale degli incidenti espresso in valori per cento) è di 1.96.
L'indice di lesività (ovvero il totale dei feriti in incidenti stradali - rispetto al totale degli incidenti, espresso in valori per cento) è 141.77.

La fonte è l'Istat.

Ora, mi pare chiaro che sia molto più facile avere un piccolo incidente che uno grande. E che sia molto più facile trovarsi non tra lamiere contorte ma comunque in stato si shock. E per me un animale (che sia cane o gatto o furetto o quel che sia) non contenuto adeguatamente ha altissime probabilità 1) di farsi male; 2) di fuggire.

E' chiaro che poi ognuno fa come vuole ma è importante, comunque, conoscere tutti i rischi.


didi45

Grazie Miss.
Vediamo di chiarire cosa intendevo. In caso di incidente non é detto che chi sta tenendo il gatto non si ferisca e sia in grado di tenerlo.
Sto tenendo il gatto in braccio sul sedile posteriore e ho in mano la pettorina. Con l'urto mi ferisco, mi rompo le braccia,il gatto terrorizzato che si sente piroettato in avanti o in alto o di fianco dall'urto come reagirà? Presumibilmente cercando di affrancarsi con le unghie a qualcosa o a qualcuno. Se quel qualcuno é il guidatore avrà preclusa la possibilità di affrontare manovre di emergenza che possono salvare la situazione. Se poi il gatto non é affrancato direttamente all'auto, alla prima apertura di una porta , un finestrino o attraverso una lamiera si lancerà sulla strada impazzito.
Quando viaggiavo con Tut che impazziva nei trasportini in particolar modo quelli chiusi , e ne ho cambiati eh, questi pensieri erano il mio incubo.
Fortunatamente il viaggio si è sempre svolto serenamente senza intoppi, ma... Come non pensare al pericolo. E come non sconsigliarlo vivamente.

Milena la legge va interpretata. Quando si parla di pericolosità qualsiasi felino é considerato pericoloso a prescindere perché la polizia non può sapere se il gatto é tranquillo o pericoloso, non conoscendolo. Se fai ricorso in caso di multa a mio parere lo perdi.
Hai mai visto un gatto spaventato di quali salti e contorsioni è capace?vai a dimostrare a un giudice che il tuo gatto non si comporterebbe in quel modo. Pericoloso,quindi VIETATO.

Diciamo che per evitare multe io tenevo il trasportino con lo sportello aperto al mio fianco,ma ero comunque in errore.


gdtom

Anche il mio Benny, che è un cane, ma con le dimensioni di un gatto odia il trasportino, e mi chiedevo se per un gatto si possa adottare lo stesso sistema che adopero io per viaggiare, ossia; pettorina e apposito guinzaglio che termina con una fibbia uguale a quella della cintura di sicurezza.
Il gatto potrebbe anche essere preso in braccio, ma resterebbe legato al sedile anche in caso di urto....

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: gdtom il 17-08-2014 15:33 ]

utente_disattivata

Paco, scusami, ma esiste il veterinario!

se il tuo gatto ha terrore del trasportino esistono metodi naturali e/o farmacologici che il tuo vet ti può suggerire per risolvere la situazione.

Milena, come ti è stato già detto anche da didi, il gatto èun animale potenzialmente pericoloso. Punto. Questo è il concetto. E il trasportino è il miglior metodo, anche meglio che la pettorina, che sarebbe l'ultima spiaggia.
E a questo punto non so se anche questa sarebbe fuori legge.
Ma se si può fare il possibile per custodire al meglio il nostro animale, facciamolo!

paco1986

Paola, proprio non ci arrivi...
Il mio gatto non ha il terrore del trasportino in sé, ma degli spostamenti per portarlo dal vet, perché per lui SPOSTAMENTO= VET e sta, anzi, starebbe malissimo se lo tenessi nel trasportino, e collassarebbe di sicuro!!!!

Se usare rimedi farmacologici per un solo viaggio lungo e occasionale PUO' essere in alcuni casi una soluzione, non priva di rischi (e peraltro sconsigliata a me dagli stessi vet che nel periodo del viaggio a Torino seguivano Jerry), non può di sicuro essere presa in considerazione quando gli spostamenti sono abituali, con cadenza mensile e servono per un prelievo di un campione del sangue che deve essere assolutamente "pulito".
E poi... perdonami, ma con un gatto in chemio che già ha i problemi suoi secondo te dovrei andare ad aggiungerne altri alla lista? Dovrei pure drogarlo con rimedi farmacologici dei quali si riesce benissimo a fare a meno?


Se hai un figlio che si dimena in auto, usali tu i rimedi farmacologici su di lui, SE credi tanto che non facciano male, poi vediamo dov'è la coerenza...

E per cortesia, non venirmi a dire "esiste il veterinario", perché solo chi mi conosce davvero sa che lì dentro io ci ho fatto casa e che le spese veterinarie sono l'unica voce delle mie spese, e sono una voce "bella consistente"...
Non sono certo il tipo che, invece di stringere la cinghia per le proprie spese (e ormai non c'è più nulla da stringere) preferisce dare crocchette di cane al gatto per risparmiare o che ammette che, in caso di necessità, sono le spese veterinarie le prime voci ad essere tagliate fuori dal bilancio...
Io, in caso di necessità, mi venderei tutto: TV LED (che non ho), IPHONE (che non ho), I PAD (che non ho), altri "lussi" (che non ho), mi venderei persino le mutande e rimarrei nudo, ma le spese veterinarie o alimentari non le taglio!
Non farei mai mancare ai miei gatti il superfluo, figurati l'indispensabile. Questo è quanto dovevo precisare.

Paola, Didi mi sembra che sia una comune utente al pari di me e di te e di Milena, il suo giudizio sulla "pericolosità" di un felino rimane un solo un suo giudizio soggettivo, quindo per me poco rilevante.

Eviterei tutti questi "punto!", e l'invito è rivolto anche ad altre persone prima di te.


@ Francy: si, lo stesso sistema tuo è quello che uso anche io, con la differenza che lo tengo anche saldamente abbracciato, e dall'inizio ho cercato di farlo capire anche agli altri che, mi sembra, facciano ancora fatica a capire.
Carezze a Benny




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 17-08-2014 16:30 ]

monika71

Roberto, hai letto 2 volte ma ho visto che hai saltato i pezzi.

Nell'altra discussione ho raccontato di un viaggio fatto quando ero molto piccola con nostro gattino dolcissimo, il più buono del mondo, che tenevamo in braccio sul sedile di dietro, mio padre era alla guida. Il viaggio di andata è andato abbastanza bene, siamo riusciti a gestire abbastanza il micio. Ma al ritorno siamo stati veramente miracolati.
Ad un certo punto il gatto, buonissimo come già detto, ha iniziato ad innervosirsi e in 2 sul sedile di dietro (io e mia sorella) non siamo riusciti a tenerlo, neanche mia madre dal sedile davanti è riuscito a bloccarlo.
Mio padre già a sentire quello che stava succedendo non riusciva più a concentrarsi sulla guida, e sfido chiunque, anche la persona che guidava quando stavi andando a Torino, a rimanere concentrato e impassibile, mentre il tuo gatto preso da un attacco di panico comincia semplicemente ad innervosirsi.
Tornando al mio racconto il gatto ad un certo punto è andato a finire sotto i piedi di mio padre che stava appunto guidando, abbiamo sbandato e mio padre devo dire che ha avuto dei riflessi eccezionali (oppure da lassù qualcuno ha posato una mano su di noi) è riuscito ad accostare. Per fortuna era notte fonda e c'erano pochissime macchine, altrimenti forse non sarei qui a raccontarlo. Il gatto comunque non siamo riusciti a prenderlo. Pian piano siamo riusciti a tornare a casa, con il gatto che a tratti si rintanava sotto i sedili, passando a volte davanti e a volte dietro...

Io penso che tu non sai neanche di cosa si parli comunque, una cosa è un gatto che ti si aggrappa con le unghie sulla schiena nel tentativo di scappare perchè non vuole le medicine. Tutt'altra cosa è un gatto in preda al terrore, altro che unghie nella schiena...
Poi una cosa che non condivido è questa forma di egoismo. Premetto che anche per me i miei gatti sono come figli, e loro vengono prima di me e del 99% delle persone, ma ho comunque sempre rispetto per la vita degli altri e in nome dei miei gatti non metto a rischio la vita di automobilisti innocenti e automaticamente non metto a rischio neanche la mia e quella dei mici, trasportandoli in una condizione non sicura. Esistono comunque delle alternative sicure per il micio, per noi e per gli altri automobilisti.
Altra cosa, non ho mai sentito di un gatto morto di paura a causa del trasportino. Ti garantisco che anche i miei 3 gatti quando erano ipertiroidei già avevano spesso in casa mia, in situazione di massima tranquillità, tachicardia, affanno, ti lascio immaginare nel trasportino in macchina o dal vet. Ma non sono di certo morti. Spesso il problema sono più le nostre ansie, e nel tuo caso mi sembra che tu hai voluto tirarli fuori a tutti costi visto che nell'altra discussione (dove purtroppo ha cancellato i post) ha raccontato che Tom non voleva assolutamente uscire dal trasportino e che l'hai forzato.

Altra cosa che non condivido è una frase che ho letto nell'altra discussione, non mi ricordo chi l'ha detta, ma che sento spesso purtroppo, pure quando do i mici in adozione, quando si accenna a dire di mettere in sicurezza finestre, balconi, giardini....
"tanto se c'è un forte terremoto moriamo tutti e muore anche il gatto" o frasi del genere dette per giustificare un non voler far miente, che a mio avviso la dice lunga sul valore che sì dà al proprio animale.
Io cerco di portare i fattori di rischio il più vicino possibile allo zero, in tutto quello che faccio, nel mio lavoro, nella mia vita, nella vita di chi mi circonda, nella vita dei miei gatti perchè sono una mia responsabilità.
Ultima cosa, gli episodi più pericolosi accadono a tutte quelle persono troppo dicure di saper gestire gli animali, che si ritengono i più esperti.
Su wilde o su focus ho visto un documentario dove un addestratore di cobra mentre si esibiva con un suo numero è stato morso dall'animale di cui si vantava tanto di saper domare, non nego che ne sono felice quando accadono queste cose, il domatore poi è morto perchè il centro antiveleni più vicino era a ore di distanza. Stesse storie si sentono ogni tanto nei circhi, o nei proprietari di cani che improvvisamente si rivoltano...
Questi episodi dovrebbero insegnare a tutti ad avere un minimo di buon senso e a non sottovalutare mai le situazioni, perchè anche se sembrano peluche non lo sono.

gdtom

Caro Roberto io non ho letto l'inizio della discussione nella sezione dedicata ai gatti e ora cancellando i tuoi interventi non posso più farlo.
Ma se di fatto leghi saldamente il tuo gatto non capisco quale sia l'origine di questa discussione..... Certo, tenendolo in braccio se il gatto si dovesse impaurire certamente ne riceveresti bei graffi, e allora!?!?!? L'importante è che in nessun caso l'animale possa intralciare la guida.
O forse si discuteva del fatto che tu urlando di dolore per i graffi potessi spaventare il conducente e quindi mandarlo fuori strada?!?!?
PS: sei il papà più solerte che io conosca, e sfido chiunque abbia letto anche solo una tua riga in questo forum a dire il contrario!.
Quoto Miss quando dice che deve passare il messaggio che l'animale debba viaggiare in sicurezza, per lui e per noi.Sono d'accordo che il trasportino ben fissato sia il posto più sicuro, ( e non semplicemente appoggiato sui sedili, in caso di incidente partirebbe come un missile!) .
Ma sia dal punto di vista legale che di sicurezza non vi sono problemi a trasportare animali anche sul sedile posteriore saldamente legati . Detto questo, baci a Jerry e Tom!


titomimilola

ciao paco, non ho letto il post, ma ho letto solo il tuo ultimo simpatico intervento, ci conosciamo da tempo e so quanto sono importanti x te i tuoi gatti, so anche che il tuo jerry è un gatto buono tranquillo, ma è buona regola non trasportare mai gatti in macchina senza trasportino, conoscendo i gatti paco, sai benissimo che possono avere x paura reazioni inconsulte e quindi farsi e fare del male
io non so cosa siano queste cinghie pettorine di sicurezza che si mettono in macchina, spero solo che non siano pericolose x i gatti sapendo che sono animali che si possono divincolare saltare e muoversi + di un cane


paco1986

Questa volta sono breve:
si Francesca, viaggiano con pettorina, guinzaglio avvolto più volte attorno al polso, e trasportino di fianco per ogni evenienza, nel caso di reazioni impreviste che finora non si sono mai verificate.

Rispondendo a Monika, hai letto bene: durante il viaggio a Torino Tom ha viaggiato le prime ore nel trasportino, ma era in iperventilazione severa e solo chi mi è stato vicino durante quel viaggio, come Milena e pochi altri, ricorderà la paura che avevo che potesse collassare, lui più di Jerry che di fatto è quello che sta messo peggio.
Poi, una volta tirato fuori da quel trasportino con la lingua, naso e mucose rosso sangue per l'agitazione di quelle ore di viaggio, si è calmato tantissimo sulle mie gambe, SEMPRE tenuto saldamente per la pettorina, a sua volta legata al mio braccio a più girate, e tenuto saldamente dalle mie braccia.

Egoismo... di che?
Tutto si può dire di me, men che sia concentrato solo sul mio ego.
Trovo egoista chi non è disposto a sacrificarsi per il proprio animale, e beccarsi all'occorrenza anche un'unghia nella schiena, o anche tutte e dieci se servono per tenerlo fermo e in condizioni di sicurezza in auto o dal vet...

Hai raccontato l'aneddoto di quando eri piccola e tenevi il gatto in braccio a te sul sedile posteriore: bene, in base a quanto hai appena racontato e avevo letto (poi rimosso dalla mente) chi credi sia l'incosciente, un robusto ragazzo di 38 anni che tiene in braccio il gatto, tenendolo ben afferrato per la pettorina, legata a sua volta ad un guinzaglio legato al braccio? Oppure forse l'incosciente è stato tuo padre che ha lasciato a dei bambini sul sedile posteriore il compito di tenere fermo un gatto giovane e pimpante, NON dotato di pettorina e NON legato a qualsivoglia appiglio?

La frase che citi sul terremoto ("se muoriamo, muoriamo tutti, anche il gatto") francamente non so tu dove l'abbia, ma non mi appartiene: il PRIMISSIMO pensiero in caso di calamità (che sono accadute) è SEMPRE stato rivolto ai miei gatti prima ancora che alla mia incolumità e di quella dei miei familiari.
Boh... non so cosa centri, ma ti ho risposto comunque.
Ah, e il mio balcone è stato messo in sicurezza nel momento in cui Jerry è arrivato 12 anni fa, è stato il primo pensiero salvaguardare la sua incolumità (e mettere in sicurezza 24 m lineari di balconata non è da poco), quindi non so a chi tu ti riferisca.






[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 17-08-2014 17:43 ]

MilenaF

Ma è questa, mica, la frase??



16-08-2014 alle ore 01:16, MilenaF wrote:
Ma anche stare a casuccia tutta la vita non ti salva dal terremoto, o dal vicino che fa casini con il gas..





monika71

E' ovvio che alcune cose sono rivolte a frasi dette da altri, da Milena, poi ho controllato, ma non è che sia importante chi l'abbia detto. Non bisogna prenderla come una cosa personale.

Nel post dove ho raccontato la storia infatti ho specificato che quarant'anni fa circa, c'era soprattutto molta ignoranza , e tante attrezzature che ci sono oggi allora non c'erano.

Ma proprio perchè siamo nel 2014 mi sorprendo quando sento di gente ancora così imprudente.

Il discorso del terremoto era in risposta a una frase detta da Milena, che affermava che sempre si corrono dei rischi, che sia un terremoto o una fuga di gas...
Bè, io ribadisco che in tutto quello che faccio cerco nel mio piccolo di azzerarli i rischi, poi certo che non sempre si riescono ad evitare le catastrofi, ma se uno ragiona così allora è la fine, si vive da incoscenti e quel che succede, succede.
Se hai letto bene in riferimento alla frase di Milena ho detto che queste frasi le sento spesso, soprattutto quando faccio i pre affidi per le adozioni e questa frase, come altre me la sento dire quando accenno a mettere in sicurezza balconi, finestre, giardini, ecc...
Non era riferito a te, come nessun altro utente in particolare.

utente_disattivata

E per cortesia, non venirmi a dire "esiste il veterinario", perché solo chi mi conosce davvero sa che lì dentro io ci ho fatto casa e che le spese veterinarie sono l'unica voce delle mie spese, e sono una voce "bella consistente"...
Non sono certo il tipo che, invece di stringere la cinghia per le proprie spese (e ormai non c'è più nulla da stringere) preferisce dare crocchette di cane al gatto per risparmiare o che ammette che, in caso di necessità, sono le spese veterinarie le prime voci ad essere tagliate fuori dal bilancio...


Passiamo agli insulti, Paco?
se tu sei ben messo economicamente, buon per te...ma non ti auguro di doverti mai trovare in ristrettezze economiche tali che a volte devi fare i salti mortali per poter garantire almeno un minimo sostentamento a te e ai tuoi animali, tanto da dover dividere, in alcuni periodi, la carne del tuo cane ( che non hai più perchè l' hai dovuto cedere a chi se ne poteva occupare per bene ) con i tuoi gatti, perchè non le puoi comprare!!!!!!
preferivi che li facessi morire di fame?
e, se ti riferisci al mio primo topic ( che è quello che penso ) l'ho fatto solo una volta, e meno male!

Quindi , perfavore, non parlare se non sai certe cose, oltretutto facendomi passare per una che non si interessa dei propri animali, eh, Paco?

E poi, la giusta misura ci vuole sempre in tutte le cose, senza esagerare ( ed è meglio che non dico altro, paco, preferisco trattenermi, perchè non voglio risultare oltremodo offensiva ). Ok.









[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paolagr1 il 17-08-2014 23:07 ]

paco1986

Non era assolutamente un insulto, né era mia intenzione rivolgertene uno, ma se mi dici "esiste il veterinario", il che mi suona come un asserire che io non ci vada, permetti che mi dia un po' fastidio e ribatta a "modo mio"?

Ben messo economicamente? Chi? Io? Non scherziamo!...
Mai messo in piazza i fatti miei, perché sono abbastanza riservato, e non mi piace farlo adesso, ma ti tranquillizzo su questo: non sei l'unica a navigare in cattive acque. In pausa lavorativa per quasi un anno, prima perché la ditta per la quale lavoro non produceva più, poi perché è cominciato il calvario di Jerry, in un anno ho quasi dato fondo a tutti i miei risparmi per curare Jerry. E' più di un anno che non faccio spese "personali": non compro un jeans, né una maglia, né un paio di scarpe da tempi immemorabili... ma non si muore mica, e di certo non me ne vergogno. Telefono (del resto a questo serve il telefono: per telefonare) con un misero GSM Samsung pagato esattamente 15 EUR due anni fa, modello di 10 anni fa...
La connessione ad internet la "scrocco" dalla rete dei miei che abita di sotto...
Mi siedo alla loro tavola a pranzo e cena, saltando la colazione, ma per quel che "consumo" essendo vegetariano..
Avessi un telefonino (costoso), i phone, i pad o altro "giocattolino" in mano da 700/800 EUR, e dovessi mai trovarmi nelle condizioni di chiedermi "come faccio oggi a far mangiare i miei gatti?", di sicuro quel giocattolino sarebbe la prima cosa di cui mi libererei nel momento in cui venissero a mancare i soldi per la loro pappa (e parlo in generale, perché non conosco affatto la tua situazione, ma ce n'è di gente che non rinuncia al futile per se, ma preferisce invece stringere li dove alla cintura non si possono più aggiungere buchi... e parlo delle spese veterinarie, che come anche i medici del forum ammettono, spesso sono le prime ad essere tagliate da falsi poveri che invece girano con con gioielli elettronici di ultima generazione)






misssmith

Vi avviso fin d'ora che se la discussione degenera, chiudo il topic.

Qui ognuno porta la propria esperienza ma ricordiamoci sempre che quello che scrivete viene letto da tante altre persone. Cerchiamo di dare un'informazione corretta.
Portare il gatto nel trasportino (ben fissato per terra dietro il sedile) garantisce prima di tutto la sicurezza del gatto, poi la nostra e in ultimo (ma fondamentale) quella degli altri.
Nemmeno io ho mai ho mai sentito di gatti morti per il terrore del trasportino, e sì che ne leggo di roba sugli animali...Di gatti scappati, però, sì e anche di gatti che causano incidenti stradali. Quindi a parer mio, il buon senso e l'educazione civica (visto che la legge non interviene con dettami ben precisi) impongono il trasportino.
Poi, sempre visto che la legge non è chiara in proposito, lo si può portare anche arrotolato in testa, ma se poi causi un incidente dove sono coinvolta io o uno dei miei cari, beh...prega iddio di avermi uccisa...

utente_disattivata

Paco, con la frase " esiste il veterinario" non intendevo assolutamente dire che non ci vai ( anzi, so che lo frequenti spessissimo ), ma era per dire che se il tuo gatto non vuole assolutamente sapere del trasportino perchè sta male, allora è bene che il vet ti aiuti, in modo che tu e lui possiate stare tranquilli.

Spese futili? le guardo con il cannocchiale da un bel pò di tempo ( e internet serve in famiglia per lavorare ).

Mi spiace di essere stata così dura, ma è davvero importante, come anche ha detto miss, tenere il gatto in totale sicurezza.
E con questo mi fermo

MilenaF



17-08-2014 alle ore 23:48, misssmith wrote:
ricordiamoci sempre che quello che scrivete viene letto da tante altre persone. Cerchiamo di dare un'informazione corretta.


Per curiosità mia (che, lo ripeto perché pare non si capisca, non posso non usare il trasportino ) c'è almeno UNO che ha guardato il video?
Almeno UNO che grazie a tutta 'sta discussione abbia capito come fare per metterlo in sicurezza (in caso di frontale, almeno)?
Fare copiaincolla capisco sia pesante..
QUI il link all'articolo, per vedere il video basta mezza rotelinata di mouse: si può fare??
Spero lo faccia ameno il famoso lettore silente..


Detto ciò, e dato precedenza ad un tema che mi sta a cuore, la salute e la sicurezza, io mi sforzo a cercare di capire, ma davvero non riesco..

Leggere non è mica obbligatorio, in un forum. Mica scatta il ban se non lo fai.
Ma se si risponde e non si vogliono sparare c***ate gratuite, dieri che lo diventi.

Come accidenti si fa a citare


17-08-2014 alle ore 16:20, paco1986 wrote:
Non sono certo il tipo che, invece di stringere la cinghia per le proprie spese (e ormai non c'è più nulla da stringere)

e scrivere


17-08-2014 alle ore 21:17, paolagr1 wrote:
se tu sei ben messo economicamente, buon per te...


Emmac***o, il minimo sindacale..

Dare del benestante (addirittura riportandolo!) ad uno che ha appena scritto che tira la cinghia e sarebbe disposto a vendersi pure le mutande.. non è davvero un po' troppo??

utente_disattivata

Milena, non gli ho dato del benestante, ho solo detto che, rispetto a me, se lui ce la fa, buon per lui.... visto che sono stata "attaccata" direttamente.
Se paco riesce a far fronte a tutte le spese veterinarie del gatto ( che mi sembra siano parecchie ), e allo stesso tempo sopravvivere, anche comunque grazie all' aiuto dei genitori, è sempre un buon per lui. E ha qualcun che lo aiuta e gli vuole bene.

Ho cercato di chiudere i miei interventi in tranquillità, ma se questo topic verrà chiuso, mah....forse sarebbe davvero meglio, rischia di nuovo di degenerare

misssmith

Mile, stai facendo lo stesso errore che imputi a Paola...
Lasciamo stare le faccende personali, ognuno sa cosa può permettersi e cosa no. Non mi pare che c'entri molto con l'argomento.

Faccio un copia incolla per ciò che riguarda il gatto:

"La prossima serie di test prevede un "dummie-gatto" di 4 kg all'interno di un trasportino.
Nella prima prova la gabbietta è posizionata ai piedi del sedile posteriore. Questa posizione è risultata sicura ed affidabile, dato che il trasportino non ha quasi nessuna possibilità di movimento.
Inoltre la posizione laterale della gabbietta non comporta quasi nessun pericolo di lesione per l'animale.
È da evitare invece, l'ancoraggio per mezzo della cintura di sicurezza. Nell'impatto lo sportellino e zona ancorata si spaccano."

MilenaF



18-08-2014 alle ore 00:47, misssmith wrote:
Mile, stai facendo lo stesso errore che imputi a Paola...



Cioè???
Io non leggo attentamente prima di rispondere?????
Ma proprio non mi pare, né?

Ho letto tachicardia per brachicardia una volta in salute cane (mi sono scusata dandomi della cogliona, tra l'altro), direi sia l'unico svarione enorme in più di due anni di iscrizione e risposte..

misssmith



18-08-2014 alle ore 00:15, MilenaF wrote:
Dare del benestante (addirittura riportandolo!) ad uno che ha appena scritto che tira la cinghia e sarebbe disposto a vendersi pure le mutande.. non è davvero un po' troppo??



E' come accusare qualcuno di dare le crocchette del cane al gatto per non dover risparmiare su altre cose...
Questo intendevo dire. Quando si scende troppo nel personale si fanno danni. Piantamola qua e restiamo in topic, per favore.

utente_disattivata

Giusto miss, in quei giorni ho dovuto dare per forza la carne del cane alle gatte perchè non potevo comprarle : ( in attesa di poterlo fare di nuovo, nè potevo comprare null' altro.
Era preoccupata di doverlo fare, ma dovevo nutrirle in qualche maniera decente, dovendo anche addirittura imboccarle con pazienza perchè, soprattutto Luna, non amavano molto quelle scatolette. Finchè dopo alcuni giorni ho potuto ricomprargli di nuovo le crocchette adatte a loro.
Mi spiace che il mio primo topic da iscritta sia divenuto adito di polemiche.
Io la smetto , se me ne danno adito e non mi costringono a dover rispondere.
Buonanotte

danimici15

A parte le continue discussioni "pericolose" a mio avviso sul fatto di NON tenere il proprio gatto custodito da questa ormai benedetta gabbietta o trasportino, durante il viaggio in auto, sono d'accordo che la posizione migliore per chi guida e per il micio sia quella indicata da Miss. Poi non capisco perchè se il gatto di qualcuno è "buono" (non ricordo il proprietario), non lo tenga costodito dentro ad un trasportino. "Custodito" non vuol dire essere in galera tra le sbarre, ma essere salvaguardato da, per esempio piccoli incidenti, brusche frenate, forti rumori, che possano far terrorizzare il gatto. Anche se la legge non specifica la specie dell'animale, quando parla di pericolosità, si presume che, siccome la specie : gatto è un felino e non è una tartaruga o una bambola di pezza, possa essere ANCHE molto pericoloso, se trasportato in auto tenuto "libero". Ne ho viste un pò di persone che hanno fatto incidenti andando a sbattere contro muretti ringhiere o peggio PERSONE, perchè erano allergici al trasportino, senza pensare poi che durante i vari scontri contro pali auto ecc il gatto si spaventa da morire o peggio si fa del male e la sua reazione di felino non è di certo prevedibile. Ecco perchè è vietato il trasporto del gatto in auto lasciato fuori da un contenitore/gabbia/trasportino. Non mi piace la pettorina per tenere fermo un gatto trasportato in auto, perchè penso sia un mezzo per rendere più stressato il gatto durante il viaggio, perchè ricco di stimoli visivi esterni. Meglio un trasportino, magari imbottito ulteriormente al suo interno con materiale morbido per far sì che il gatto si senta protetto in tutto il corpo. Il trasporto del gatto in auto è comunque stressante per il micio stesso, è normale che "urli" spesso di paura, ma non muore per questo.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danimici15 il 18-08-2014 03:33 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danimici15 il 18-08-2014 03:38 ]

lillina

Mi pare che si stia pestando l'acqua nel mortaio

Non ricordo se l' ho mai scritto ,forse si , avevo una gatta Mimi' vissuta 18 anni che odiava viaggiare in auto nel trasportino ,urlava e mugolava x poco o x tanto ,era una tortura x lei e x noi ,ma mai e' stata liberata nell' abitacolo ,sarebbe stata una pantera inferocita
Tanto per non smentire la sua natura felina che odia le costrizioni sbarellava ,ma per il suo e ns e altrui bene seppur con estremo disagio , i viaggi se li faceva in gabbia ululando




Cerchiamo di smitizzare il problema /non problema , le malattie e i problemi sono ben altri

Freedom

bah
a mio figlio non piaceva molto il seggiolino per bimbi, eppure ce lo legavo lo stesso

quoto lillina e tutti quelli che la pensano come lei

paco1986



20-08-2014 alle ore 10:49, Pappagalli wrote:
Ciao,

per informazione e perché no , magari qualcuno fa passaparola, ecco cosa intendevo per le pettorine da viaggio per gatti (con apposito gancio alla parte sicurezza).

Ricordo che la sicurezza alla guida è tutto, a me che il gatto vi salta in faccia o meno non mi importa ma se dalla parte opposta arriva una famiglia sull'auto e voi sbandate o perdete controllo e causate danni a terzi ... (o peggio...) è una cosa che vi porterete sulla coscienza a vita.
Prevenire è meglio che curare


Tornando on topic, come dicevo esistono oltre trasportini vari, le pettorine e potete abituare i vostri gatti da giovani o usando il rinforzo positivo.

Vi allego esempi :






Ciao


Allora, mi son preso qualche giorno di pausa: mi avete tolto tutte le forze!...
Cerco di sintetizzare più che posso: si sa mai che poche parole non rendano più di mille?

Sono SICURISSIMO di averlo scritto in uno degli interventi da me stesso cancellati per evitare di deviare la discussione dal contesto della domanda posta da Vincy, ma fin dall’inizio ho cercato di dire che sono assolutissimamente d’accordo all’uso del trasportino (per me anzitutto per la sicurezza del micio prima che della MIA) quando le condizioni di salute del gatto sono “normali” e tale da rendere il viaggio chiuso nel trasportino una sicurezza per tutti e uno stress “superabile” per il gatto stesso.
Tutto cambia, però, quando il gatto in questione, vuoi per l’età, vuoi per patologie varie, non è capace di reggere uno spostamento nel trasportino né lungo, né breve. Prendo ad esempio il mio gatto, Jerry, che di sicuro è un gatto anziano (12 anni) e soprattutto ha diverse patologie, tra cui anche una insufficienza respiratoria, legata al tumore, che lo rendono vulnerabile a qualsiasi spostamento che gli causi agitazione. Ho due robusti trasportini che non ho comprato per decorazione, o per farci numeri da circo chiudendomici dentro. Li ho ovviamente comprati per utilizzarli per mettere in sicurezza i gatti durante gli spostamenti.
Quando guidavo io e prima che i problemi di Jerry cominciassero a crescere e diventare più seri, l’ho SEMPRE tenuto rigorosamente NEL trasportino !!!!
Ora che è anziano e si fa prima a contare i problemi che non ha .. e anche io ho bisogno di qualcuno che mi faccia da autista e che mi permetta di controllare Jerry in auto, anche il tempo strettamente necessario per metterlo nel trasportino, scendere le scale di casa, salire in macchina, ed aprire il trasportino, è un tempo abbastanza lungo per creargli uno stress tale da farlo andare in tachipnea, tachicardia, scialorrea… e farmelo cacciare dal trasportino con la lingua fuxia tendente al blu e ad un punto dal collasso…
E si calma solo tenuto in braccio!... [A tal proposito, non si contano le volte che ho ripetuto che tengo il gatto saldamente in braccio, e legato tramite la pettorina… Vorrei sapere perché , visto che più di una persona ha fatto cenno alla pettorina come mezzo di sicurezza, trovando consensi e plausi, l’usare soltanto una pettorina, lasciando il gatto SOLO sul sedile, possa andare bene…… e l’usare la pettorina, tenendo il gatto legato e tenuto in braccio (QUINDI UNA MISURA SI SICUREZZA AGGIUNTIVA), non vada più bene… C’è una spiegazione “razionale”?].
Chi, per necessità, e non per “sfizio”, preferisce tranquillizzare il proprio gatto in braccio durante uno spostamento, permettendogli quindi di arrivare VIVO a destinazione, lo fa sicuramente perché ha un gatto anziano o sofferente, purtroppo non più vitale da poter vincere la forza con la quale li si tiene avvinghiati a noi, e tantomeno di salterellare qui e là nell'abitacolo.
Quindi assolutissimamente non d'accordo a tenere il gatto segregato nel trasportino quando le sue condizioni di salute lo espongono al rischio di rimanerci secco.
E non si parla di "terrore del trasportino" che è una c***ata anche solo il pensarlo (poi tra l'altro lo usano anche come cuccia, quindi sono abituati). Si parla di "terrore spostamento=Vet: e 'mo chi sa che tortura mi fanno?!".
Proporre per un gatto che non sta bene di far ricorso a rimedi farmacologici (come calmanti di vario genere che di sicuro non sono una "botta di vita") pur di fargli afftontare uno spostamento nel trasportino, non è assolutamente "consiglio saggio" (mi verrebbe da dire altro), sopratutto considerando che gli spostamenti sono frequenti.

Questo è quanto mi sentivo di rispondere a chi ha additato me come un irresponsabile. Non c'è una persona più prudente e responsabile di me alla guida, che per il terrore di far male ad un animale che mi possa spuntare di fronte rispetto appieno i limiti di velocità, mantenendomi anche al di sotto...

Tornando al tema SICUREZZA, per anni, quando Jerry non rischiava di collassare ed ero io a guidare (non come ora che son costretto a farmi accompagnare) Jerry è stato rigorosamente chiuso nel trasportino, buono buonino…
Ero convinto di “proteggerlo”, lo tenevo sul sedile, NEL trasportino, con la cintura di sicurezza… ma ora guardando il video che ha linkato Milena credo proprio di averlo esposto ad un pericolo maggiore di quello che si corre oggi tenendolo in braccio e legato alla pettorina.
Guardate un po’ qui, ma ricordatevi di attivare i sottotitoli in italiano:





Sembra che il posto più sicuro sia solo in terra, dietro il sedile di guida ed in senso perpendicolare a quello di marcia.


PS: Se dovete rispondere, fatelo dopo aver letto ogni riga... Alcuni interventi danno la chiara sensazione che si sia letto solo la coda o i commenti lasciati da altri utenti.





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 21-08-2014 16:51 ]

danimici15

Ciao, ho visto il crash test ed anche in questo video si raccomanda il trasporto dell'animale in questo caso gatto nella posizione perpendicolare al senso di marcia e dietro ai sedili in terra al pavimento dell'auto, dice che è la posizione più sicura. Nessuno qui, tanto meno io nei precedenti interventi, ti ritiene irresponsabile per come trasporti il tuo bel micio in auto, la tua è una situazione particolare che, probabilmente, da quanto scrivi, necessita di una condizione diversa, se il tuo micio si spaventa troppo al chiuso durante il trasporto tanto da avere una sintomatologia respiratoria compromessa, è chiaro che, nonostante tutte le limitazioni imposte per legge e per buon senso, tu sia senz'altro in grado di valutare che, in questo caso, il modo migliore per portare il tuo micio dal vet sia soltanto quello. A parte che il crash test ti fa vedere comunque quanto sia impossibile trattenere un gatto in auto in caso di incidente, se un gatto di quattro kg. viene sbalzato in avanti ad una velocità di 50 km. orari, non oso pensare che ad una velocità di poco superiore ci sia uno sbalzo di quasi 90 kg. di peso il che sarebbe praticamente impossibile mantenere sia per noi che per il micio una situazione di sicurezza. Si spera sempre comunque che anche a velocità moderata il viaggio per il nostro micio sia più "leggero" possibile.

MilenaF



21-08-2014 alle ore 15:50, paco1986 wrote:
Ero convinto di “proteggerlo”, lo tenevo sul sedile, NEL trasportino, con la cintura di sicurezza… ma ora guardando il video che ha linkato Milena credo proprio di averlo esposto ad un pericolo maggiore di quello che si corre oggi tenendolo in braccio e legato alla pettorina.


Ci credi che negli ultimi viaggi i mici hanno viaggiato lì incastrati per puro c.. fortuna, perché neanche io lo sapevo fino a 'sta discussione? Avevo le gabbie topose sul sedile, e l'unico posto vuoto era lì, tirando avanti il sedile anteriore.
Ovviamente, nei viaggi precedenti anche loro cintura che cingeva il trasportino, sedile posteriore, anche se più incastrati, perché la mia auto è un casino più che una Fabia. Insomma, sicurezza proprio relativa.

Io continuo infatti a pensare che sia importantissimo toccare tutti insieme i vari argomenti: possiamo solo trarne vantaggio (se vogliamo, naturalmente).

Sarebbe importante anche che si riuscisse a guardare aldilà e capire che un micio che fa casino nel trasportino amen, se soffre il mal d'auto sbava, vomita, va in tachicardia già cambia, se ha problemi respiratori/cardiologici grossi è un altro caso ancora, cambia anche la gravità: di trasportino non si muore magari non vale proprio per tutti, ecco.
E lo scrivo io che, almeno per ora, rientro nel primo caso e forse nemmeno, che i miei neanche si lamentano tutto il viaggio, solo se passo i 100km/h

Gutta cavat lapidem.. dicevano i latini, chissà se a forza di dirlo..

Non so se le cinture del post di Pappagalli siano omologate in Italia..

Ho imparato che i trasportini ampi, in cui sta addirittura la ciotola dell'acqua, in caso di incidente non sono affatto sicuri per il micio; e chi pensa e consiglia sì nel trasportino, ma che sia grande, sbaglia di grosso (noi, sempre stranamente assistiti dalla suddetta fortuna: trasportino grande, sì, ma mici due insieme, che lo riempiono tutto).

Riguardo l'aspetto legale, resto convintissima che non escluda i felini, però.. anche fosse da pagare un verbale (che va da un minimo di 68,25 a un massimo di 275,10 euro + 1 punto della patente, per info), con un micio a rischio io la pagherei pure, per il suo bene (tu no Paco? ) .
Come ho pagato il divieto di sosta beccato il 28 luglio, per aver lasciato volutamente l'auto all'ombra e vicina allo studio delle vet: non lo avrei mai fatto con 4 besti sani (anche se sarebbe stato scomodo per me: amen), ma soprattutto per Niglio, e poi per Liz, sì. Rischiare per 40 euro proprio non esiste: la loro vita, il loro benessere, vale di più!
Secondo la mia scala di valori e priorità, naturalmente

PS Forse c'è la possibilità che il vet dichiari l'incompatibilità per salute: Paco, puoi chiedere, anche se non so dirti quanto abbia valore.
Quando avevo Andi, la vet aveva scritto due righe per giustificare l'assenza del tatuaggio, perché l'anestesia per farlo era rischiosa per la sua salute. Purtroppo, lei è volata via a 14 mesi, non siamo riuscite ad arrivare a saperlo

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: MilenaF il 22-08-2014 02:15 ]

paco1986

@ Danimici, il problema della velocità non si pone: se guido io viaggio ad una velocità assolutamente moderata; se guida qualcun altro, lo costringo ad adeguarsi ai "miei limiti di velocità". Ovviamente la cosa che mi sta a cuore di più è proprio l'incolumità del mio gatto (non so se si è capito) oltre a quella di eventuali animali che possono sbucarti di fronte sulla tangenziale o sulla circumvallazione: sono loro le vere vittime innocenti della strada, ma purtroppo siamo abituati solo a contare i numeri delle vittime umane.

Tutti gli altri, quelli che ogni giorno sfidano la sorte e mettono a rischio DAVVERO l'incolumità degli altri, correndo velocità folli, BENVENGA se prima o poi si "spezzano le corna", da soli però...

Milena, assolutamente pagherei non 1, ma 100 verbali (sempre se avessi i soldi, eh?) ma il bene del micio viene sempre prima di tutto.

Effettivamente è possibile che un vet possa dichiarare l'incompatibilità al trasportino, il tuo è un ottimo consiglio, ma come già detto, il rischio di pagare una multa occupa lo scalino più basso nella scala delle mie priorità
Poi resto convinto che anche qualora il micio non fosse sofferente, ma fosse comunque "gestibile" (come il mio), il tenerlo fuori dal trasportino, in braccio e legato alla pettorina, non costituisca affatto violazione del Codice della Strada, altrimenti la polizia stradale che ci ha affiancati a Bologna, avendo trovato tutto in regola, sarebbe stata ben felice di farci "il mazzo", appigliandosi almeno a questo...

danimici15

Se ti devo dire la verità Milena, anche io trasportavo i mici nel trasportino (gabbia per i selvatici) sul sedile posteriore si, ma non sul pavimento dell'auto, fino a che poi Miss ha scritto giustamente che va posizionato appunto ai piedi del sedile posteriore. Il problema della velocità Paco non è soltanto quella che decidiamo noi, ma quella degli altri visto che in giro ci sono persone che guidano come pazzi, che frenano all'ultimo momento e che viaggiano a zig zag ecc. Per quanto riguarda gli animali investiti mi rimarrà sempre impressa una scena su di una strada per Pavia, di un cane che praticamente è stato investito su di un rettilineo al bordo della strada, non racconto altro, lì anch'io ho pensato a quanto disprezzo ingiustificato ci sia nei confronti degli animali che, una volta investiti non vengono soccorsi o spostati dal luogo maledetto, qui c'è da dire che in effetti sono davvero tanti ma tanti quelli che purtroppo non si fermano. Almeno chiamare qualcuno per avvertire di quello che è successo invece li lasciano lì dove sono fino a che non passa finalmente qualche anima buona che mette intanto l'animale in condizione di sicurezza e telefona magari alla Polizia o CC se non ha altri numeri a disposizione. Pensa che quando faccio la strada dentro al bosco con l'auto vado alla velocità della tartaruga in certi periodi dell'anno per non schiacciare gli uccellini che cadono dai nidi, ci perdo gli occhi per cercare di vedere se fossero a terra. Lo scorso anno sempre in questa strada ho visto investire un gattino nero da un vecchio su di una panda con la moglie, c'è stata una discussione animata perchè stavo male io per il micio, questi micetti lo aspettavano sicuramente da tempo perchè lui portava sempre una scatoletta di pappa, perciò i micetti gli andavano incontro correndo e questo, convinto poi che i gatti non sarebbero rimasti sotto le ruote, andava avanti senza rallentare e senza guardare dove fossero. Insomma il micio è sparito per un bel pò, l'ho cercato ovunque, poi dopo qualche giorno è venuto a mangiare le crocchette che ogni giorno da allora mettevo a loro disposizione, per fortuna la zampina non era fratturata probabilmente lussata visto che poi con il tempo è tornato a camminare bene. L'unica cosa il piedino della zampa posteriore destra è rimasto un pò intraruotato. Premetto che il micio, una volta catturato da un'associazione, è stato portato dal vet, ma ormai le sue condizioni erano molto migliorate. Questo per dire che c'è tanta ignoranza nei confronti degli animali e che hanno bisogno di cure proprio come noi umani.