Affetto offresi


Pubblicato in: Il comportamento del gatto

Per partecipare a questa discussione clicca qui

Forum disponibile alla sola consultazione : ISCRIVITI al NUOVO FORUM !



serj71

Cari amici che ci siete stati vicino in questi momenti tristi, ora il mio Gatto, piccino, riposa in giardino qua sotto, in linea d'aria sta ai piedi del letto ed ho piantato dei gladioli rossi nella terra sopra a lui. Ma ci manca, la casa è triste, l'equilibrio magico s'è rotto e nessuno di noi tre riesce ad essere felice. Ogni sorriso è un po' forzato e questa sensazione di vuoto è difficile da sostenere. Sergio ed io noi siamo forti, ci sorreggiamo a vicenda, noi usciamo, ci distraiamo.
La micia invece no. Lei è qui da sola, la notte piange, la riempiamo di attenzioni, coccole, giochi e (lo so, non dovrei...) croccantini... ma è inutile: né io né sergio siamo in grado di arrampicarci sugli armadi e rincorrerla come faceva col micio. Quando loro due erano arrivati, nove anni fa, si sono stabiliti dei ruoli: io sono quella delle coccole e delle pappe, a giocare ci pensavano loro.
Questa mattina io e Sergio ci siamo guardati negli occhi ed abbiamo pensato la stessa cosa: vogliamo un altro gatto? Lì per lì mi sembrava abominevole solo il pensiero, ma in questi giorni ho riflettuto molto (e, credo, anche Sergio, dato che se ne è uscito con questa proprosta proprio quando volevo parlargliene io...) e mi sembrerebbe una cosa GIUSTA. Dato che siamo stati in grado di dare affetto, curare e mantenere DUE gatti, dato che i gattili sono pieni di musetti che bramano coccole, sarebbe egoistico chiuderci nel nostro dolore. C'è bisogno di gente come noi che si prenda cura dei nostri amici animali e trovo doveroso nei loro confronti offrire quanto posso.
Ora però ne abbiamo parlato solo dieci minuti ed abbiamo convenuto che, data l'età e il carattere della gatta, forse non sarà semplice trovare un compagno adatto a lei. Dovremmo quindi rivolgerci ad una struttura che ci permetta, nel caso di incompatibilità, di riportare il gattino indietro (anche se, francamente, spero proprio non debba succedere perché mi sembra una crudeltà inaudita).
Sono dunque a chiedere consiglio su QUANDO, DOVE, COME.
La mia gatta è una piccola principessa smorfiosa, il gatto ne era un po' succube ma nei momenti di pericolo la proteggeva... Lei era abituata a mandare lui in avanscoperta, il cibo lo chiedeva lui, tanto lei sapeva benissimo che se lo avessimo dato a lui ne beccava anche lei... Tutti gli altri gatti che sono arrivati in casa in visita non sono stati accettati molto volentieri (anche se non ha mai sfoderato gli artigli, le soffiate piovevano copiose...) ma, in effetti, si è sempre trattato di un solo giorno e non credo che queste "visite" possano costituire statistica.
Per quanto mi riguarda, inoltre, preferirei un gatto di sesso maschile perché, essendo costretta a sterilizzarlo, non so se sarei in grado di ripetere l'esperienza fatta a suo tempo con la micia, che ho dovuto isterectomizzare ed è stata male per due settimane... io per un po' non voglio vedere gatti che soffrono, non so se ce la farei... Ma queste sono tutte illazioni, ché una volta che sono in gioco sono pronta ad affrontare ogni problematica.
Se qualcuno di voi ha dei consigli da darmi, insomma...
Grazie
franci

mami

ciao franci, state vivendo ora la stessa nostra esperienza di quasi 2 mesi fa....Rudy e Camilla due fratellini, entrati in famiglia a 2 mesi di vita e con noi da sette anni. Rudy ci ha lasciati all'inprovviso una tristissima mattina di marzo, e ancora non è entrato nessun altro a fare compagnia a Camilla, ma ci stiamo seriamente pensando e abbiamo mosso i primi passi (vedi post CERCASI MAMY/I disperatamente nella sezione -adozioni e iniziative), vi auguro di trovare un pò di serenità, anche se ogni volta che ci ripenso, e capita spessissimo, sento il vuoto nello stomaco e le lacrime salire...
state pensando di fare la cosa giusta....

ciao, anna

se guardi nella home page, nella sezione di destra, c'è un post di cristina70 che parla proprio di questo argomento, con consigli utili su come fare, anche se credo che con un cucciolo sia più semplice....la micia continuerebbe ad essere la regina!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: mami il 07-05-2007 14:20 ]

uaua

Mi spiace pe la situazione che vivendo...non credo sia facile dopo una perdita così dura, pensare subito ad una nuova adozione. Comunque se in cuor tuo senti che è la cosa giusta, falla tranquillamente, anche in riferimento alla solitudine della tua micina, che senz'altro non potrà che trarre beneficio dalla compagnia di un nuovo fratellino!
Un abbraccio
Laura

omero

quando presi Titti, avevo già un cane ma anche dei topi che infestavano il giardino...per cui quando andai all'Enpa a chiedere di una gattina dissi del problema cane. Mi consegnarono la gattina per due settimane, in caso di totale incompatibilità l'avrei potuta riportare a loro. Dopo un giorno chiamai dicendo che dormivano insieme

prova a sentire i gattili di zona e spiega il problema. Ora ci sono molte cucciolate per cui sarebbe anche facile trovare un piccolo che forse è il più adatto ad un inserimento. Magari cercane uno con carattere estremamente docile in modo che lei possa sentirsi comunque Regina

axwolf

non mi viene piu' tanto il magone a pensare alla morte,
mi viene per i gesti d'amore

dany69



Brava...

serj71

Grazie a tutti. Mi spiace aver occupato due sezioni del forum: se qualche moderatore ne togliesse uno non mi offenderei per niente.
Più passano le ore più sento che la Gatta ha bisogno di un amico felino, oltre che noi due umani, con voce, agilità, ritmi che noi non possiamo assumere. Già mi sento in colpa da 9 anni perché la tengo rinchiusa in appartamento, lei, che avrebbe un indole così curiosa... non posso negarle del tutto il suo mondo, un altro peloso che mi gira per casa farà felice anche me: quando gli amici ci dicono "ma voi due niente bambini?" uso sempre rispondere "Un altro gatto volentieri ma ne ho già due..." ora non ho scuse e ci sono problemi più urgenti della mia digestione del lutto.
Grazie per l'incoraggiamento a tutti, come sempre.

omero

penso che per ogni padrone di pelosi, il peloso di casa è figlio...e anche chi ha bambini penso che li considerino comunque figli

lillina

E' vero ,sono figli anche con figli umani in casa , per di piu' ti loro fanno le fusa, ti festeggiano o ti muovono la coda ,ti asepttano ,mentre i figli spesso ringhiano ,sbuffano e pretendono parola mia
Trovale un nuovo compagno

Cristina70

Cara Francesca, il tuo post dovrebbe essere un manifesto da tenere ben visibile agli occhi di tutti.
E' un concentrato di Amore.
E proprio in nome di questo Amore il mio consiglio è uno solo:
non pensate a come, dove, quando...
Lascia che sia il cuore ad aprire la porta a quegli occhi che ti colpiscono più degli altri.
Noi non scegliamo mai i gatti, sono loro che scelgono noi, con uno sguardo...solo dopo sappamo se sono maschi, femmine, giovani, anziani.
Con quello sguardo, in quell'attimo, sono già entrati dentro di noi, sono già nella nostra famiglia, qualunque problema sarà superato.
Siete delle gran belle persone...

francilastrega

Ciao a tutti, volevo informare che ho aperto un nuovo account perché altrimenti si fa troppa confusione tra i post miei e quelli di sergio...
D'ora in poi SerJ71 rimarrà per Sergio mentre Francilastrega.... beh, sono io